Carissimi piccoli amici, spero che questo inizio d'anno sia stato sereno e ricco di tutto quello che -lo so bene- avete richiesto nella speranza che ogni cosa sia sempre in crescendo. Mi è stato anche riferito che il signor Fehr abbia chiesto notizie sulla mia identità, vedrò quindi di accontentarlo, per quanto mi è possibile. Io sono il profumo dei libri datati -come li definite voi giovani- che può trovare in biblioteca. Sono il fruscio tipico di una pagina voltata ancor prima di aver letto l'ultima parola o quello di vecchi editoriali che spesso offron ciò che cerchi. Sono le righe che le saltano agli occhi, anche se mi hanno detto che ha un po' di problemi con la lingua che sta cercando di sanare, bravo figliuolo. Ed infine sono l'estremamente liscio o tremendamente ruvido di quelle stesse pagine. Sono quello che vi ricorda di leggere anche ora che abbiam lasciato alle spalle un altro anno proiettandoci verso altri dodici mesi in cui spero di portarvi compagnia e qualche pillola di saggezza, chissà. Come prima cosa però devo complimentarmi proprio con il signor Ismail Fehr e con il signor Benedikt Bitterlich che -con una bacchettata sulle mani degli studenti inglesi- hanno risolto la griglia stregata dello scorso mese aggiudicandosi la consueta intervista che per questo mese è stata affidata alla signorina Giselle e, per quanto riguarda il signor Bitterlich, anche i biglietti per il pranzo di Natale di cui vi abbiam parlato nello scorso numero. Chissà chi ha portato con sè… beh, buona lettura e, mi raccomando, vi aspetto per il prossimo numero.

Tante cose belle, giovani -e meno giovani- lettori

Dott Inexis

La griglia stregata

Nella griglia qui sotto, ad ogni numero corrisponde una definizione; dovrete completare ogni parola aiutandovi con questa e, alla fine, unendo le lettere che avrete scritto nel primo spazio di ogni parola si formerà una frase. Questa frase sarà una domanda a cui dovrete provare a rispondere, perciò accendete i cervelli e… buon divertimento!

TEST: Che tipo di festaiolo sei?

1. Manca davvero poco al tuo compleanno, ma sei proprio sicuro che i tuoi amici se ne ricordino?
    
   1. direi di sì, con tutte le volte che ho fatto casualmente notare loro che il tempo passa e, ehh, mi sembra ieri che sono arrivato ad Hogwarts e pensate a quanto sarà grinzafico poter usare la magia fuori dalla scuola o smaterializzarsi ma tanto, ahh, manca davvero pochissimo, e, uhh, che nostalgia, tipo che potrei piangere sul serio.
   2. di sicuro gli conviene farlo, se intendono partecipare alla mia esclusivissima festa Api Frizzole & Lepricani.
   3.  … quali amici?
   4.  se osano cantarmi "Tanti auguri a te" in pieno corridoio io… io… li schianto.
       
2. Tra i seguenti regali, quali preferiresti ricevere dai tuoi genitori?
    
   1.  una festa a sorpresa, fiumi di burrobirra e musica dal vivo. A patto che poi i miei si levino dai boccini, ovvio.
   2.  papà rovina sempre tutto, glielo dico da secoli che voglio la Thunder 3 e non una Firebolt Last. Solo gli sfigati spendono meno di 5000 Galeoni per una scopa!
   3.  non ho mai avuto una torta di compleanno, figuriamoci un regalo.
   4.  basta che possa piacermi e non sia incartato in maniera imbarazzante. E niente biglietti d'auguri che cercano di baciarmi davanti a tutta la Sala Grande, eh!
       
3. E finalmente il grande giorno è arrivato, ma c'è lezione di Erbologia e quei Bulbi Balzellanti non ne vogliono proprio sapere di farsi acchiappare! Perdi le staffe e ottieni una T dal professore al posto degli auguri. Tu:
   
   1.  farò in modo di recuperare con i compiti scritti, dopo la festa. Anche se martedì ho gli allenamenti di Quidditch, mercoledì il Torneo di Gobbiglie e gio-… ok, lasciamo perdere.
   2.  schiocco le dita e sibilo: "aspetti che mio padre lo venga a sapere". Funziona sempre.
   3.  piango. No, cioè, mi sudano gli occhi. Te lo giuro, è sudore! E' che… bevo molto.
   4.  sono nato in estate, il problema non si pone.
       
4. Il posto migliore per dare un party:
    
   1.  qualsiasi, l'importante è che ci siano i miei amici.
   2.  qualsiasi, d'altronde la festa non comincia fin quando non ci metto piede io.
   3.  qualsiasi, mi accontenterei di ricevere un invito.
   4.  va bene, ALLORA TUTTI FUORI DALLA MIA STANZA! Cosa deve fare un povero ragazzo per restare in santa pace, eh?
       

Test: risultati

Maggioranza di risposte A – L'Amicone:  tu non cammini, salti. Al posto di parlare, trilli; e quando sorridi persino i sotterranei di Hogwarts vengono irradiati dalla lucentezza dei tuoi dentini. Sarai anche mediamente o per nulla attraente, ma quanto sei simpatico! Del tipo che a confronto Luys Thingread è una persona triste e cattiva – a meno che tu non sia Luys stesso, allora tutto tornebbe. E in fondo non importa compiere o non compiere gli anni quando ti trovi nei paraggi, con te è sempre una festa! Ma svelami un segreto: ti hanno mai chiesto, una volta ogni tanto, di tenere chiusa la bocca? No? Beh, dovresti farlo.

Maggioranza di risposte B – La Diva: non importa se ti hanno sempre considerato un corpulento giocatore di Quidditch o l'amica grassa della Welkentosk; stanne certo, dentro di te si cela una bella bionda riccioluta – poiché, si sa, ogni riccio un capriccio. Hai il pregio/difetto d'esser nato pretenzioso e questo potrebbe minare i tuoi rapporti cogli altri, eppure ti è sempre bastato uno sguardo o una frase un po' a effetto per riuscire a farti rispettare. In te si fondono alla perfezione l'originalità freak c'est chic di Alphonse Dupret e la puzza sotto al naso di Hysteria VanHalen – che secondo me cammina con le narici per aria per sfuggire al suo stesso tanfo di menta, ma questi sono dettagli.

Maggioranza di risposte C – L'escluso: tu saresti… ? Lasciatelo dire, non si direbbe proprio che frequenti Hogwarts da X mesi o addirittura anni; e dire che alla base di questa perversa solitudine non vi è il caratterino di una Vanderbarbie, bensì timidezza e senso remissivo. Dovresti buttarti di più; magari non addosso al festeggiato, ecco, anche se bisogna prima vedere se sarai invitato. In caso contrario, non restare nella tua camera a piang- farti sudare gli occhi addosso. Imbucati! Costringi qualcuno di cool a farti da accompagnatore! Come? Non con i soldi o i favori, quelli sono passati di moda. Fallo con le lagne. Vedrai che per l'esasperazione chiunque deciderà di farti da cavaliere/dama. Forse è così che Tequila Turner, Braden Rothenberg e Lilith Havenport sono riusciti a partecipare al Ballo del Ceppo nonostante la giovane età…

Maggioranza di risposte D – L'Impassibile: Impassibile a tutto ciò che abbia a che fare con il divertimento, il rumore e le dimostrazioni d'affetto, mentre a livello di tolleranza non ci siamo proprio! E' più forte di te, non puoi proprio evitare di criticare le "immorali e fastidiose" abitudini degli altri affinché questi ti lascino in pace. Si vocifera persino che, da tempo immemore, tu possegga una scopa da corsa infilata proprio… lì dove non batte il sole – ma shh, non facciamolo sapere al Profilo B, prima che gli venga in mente di sopperire alla sua mancanza di Thunder 3. Comunque più che una festa, in casi come questi ci vorrebbe una sessione di studio intensiva con Amber Meng e Sebastian Waleystock. Magari finite col fare amicizia.

Quasi come una fuga o una benedizione, il 25 dicembre, il giorno di Natale per quei troll che non se lo ricordassero, dopo il Ballo del Ceppo – e si salvi chi può per ciò che accadrà! speriamo solo che non ci scappi anche il morto – il treno Hogsmeade-Londra, meglio denominato come l'Hogwarts Express, accoglierà la felicità propizia di coloro che vorranno scappare da questi quattro mesi scolastici di puro studio omicida. Qualcuno li definirebbe anche infernali, qualcun altro troppo intelligente per lasciarsi sottomettere da questi – un certo Lawrence Owen a caso – , invece, ne parlerebbe come esattamente ottimi e pieni di iniziative come, appunto, i vari club di studio, i tornei di trasfigurazione, i duelli, le gare di pozioni, o lo stesso Torneo TreMaghi.
Eppure, nonostante l'ideale positivo o negativo che gli studenti tendono ad assumere nei confronti della scuola, vista da alcuni come un vero e proprio inferno dantesco – spero abbiate sentito parlare della Comedia Devine "Divina Commedia" -, anche se a mio modestissimo parere non capisco come possa accadere dato che l'ambiente scolastico è tanto piacevole soprattutto quando hai dalla tua i professori, ci sono alcuni ragazzi che non passeranno il Natale fuori, quest'anno. Ami Tess, ad esempio, da quel che ho capito, è contentissima di passare il Natale con Sasha ( Scherbatsky, ndr ) e le sue piccole – che continuo a non capire chi siano. Parla delle innumerevoli gatte, delle compagne di dormitorio o di qualche studentessa resa schiava e rinchiusa nelle segrete per tutto questo tempo? Non ci è dato saperlo, ma non mi sorprenderei se qualche studente più giovane si stesse dando alla fuga proprio per questo. Alexandra Whiter, ad esempio, scapperà fino in Norvegia con Evelyn ( Wotherland?, ndr ). Non escluderei abbia combinato qualche misfatto alla Tess, ma adesso che ho tutte le informazioni sotto mano molte questioni mi risultano più chiare. Ad associarsi al partito "Tutti ad Hogwarts assieme ai Campioni e che Mortimer sia con voi!" vi sono anche studenti di vecchio ordine con la lacrima facile che non fanno altro che pensare all'ultimo Natale che trascorreranno ad Hogwarts, contrastati perfettamente da chi, invece, non vede l'ora che trascorra anche questo periodo in modo tale da avvicinarsi ancora di più alla fine. Li chiamano un po' tutti "studenti sfaticati", o persone normali che effettivamente non vedono l'ora di essere fuori. 
C'è chi per Natale, invece, ha progettato cose totalmente folli: in particolare sono stato colpito da ciò che ha intenzione di fare Melanie Sheridan a quei poveri pinguini dell'Antartide. Ha intenzione di adottarne uno, in pratica, nel caso sua madre glielo lasci fare. Ho continuato a pregare Merlino che per tutto il tempo mi stesse prendendo per i fondelli, ma poi mi ha confermato la sua tesi ed in me è sorta la preoccupazione per la sua sanità mentale. Io per Natale le vorrei regalare un buono per il San Mungo, chi è con me, in questo caso? 
Di certo un bel Natale ricco di avvenimenti spetta anche a chi ha intenzione di passare le proprie vacanze con un amico intimo ( non scandalizzatevi, non ho omesso niente di scabroso ). Ed il divertimento è assicurato in questo caso! Amber Meng parla del suo Natale a casa di un amico, e questo dice tutto da sé; Hersilia Valemont e Katherine DeLaParker, invece, passeranno il Natale insieme, infatti, a pettinare le bambole ( cit. ) e a sperare che Babbo Natale non gli porti il carbone. Si tratta un po' della sorte che spetta a più o meno tutti i bambini del castello. Chi da solo, chi con la famiglia o con gli amici, tutti aspettano quell'uomo rosso e bianco scendere dal camino o volare nel cielo con la sua slitta piena di regali guidata da renne magiche in grado di volare. A contrastare tutta questa follia natalizia, vi è la sfiga sorte ed il malumore di noi Campioni TreMaghi costretti a restare al castello per tutte le vacanze di Natale. 

Alla fine per tutto questo non si respira una bella aria, perché chiunque penso voglia evadere un po' da queste quattro mura che ci proteggono per tutto l'anno o quasi, precludendoci dalla famiglia o dagli amici che sono ormai fuori, ma non ci possiamo ribellare al regolamento, dico bene? Non è di certo il caso di Christine Berry, però, che con le sue innumerevoli punizioni riempie la bacheca, ormai, ma questi sono dettagli irrilevanti. Pensate a godervi le vacanze, piuttosto, ma soprattutto a non cacciarvi nei guai. Non voglio dare lezioni private del mondo babbano anche a voi, ma fidatevi se vi dico che Londra a Natale è bellissima. 

Buon Natale e ricordatevi che le sfere di Dupret, e la vista della Heyannir, vi osservano. 

Sebastian Waleystock

Ma voi della Voce lo sapete chi è il dottor Inexis?
No, cioè, so che non si comincia così un articolo ma avevo voglia di chiederlo. Spero che Dragos abbia tradotto bene quello che ho scritto e che nessuno lo cambi, perchè mi sono impegnato a pensare come descrivere bene le prove di balleggiamento. Sì, balleggiamento, voce del verbo balg… No, so che si dice ballo, per chi mi avete preso? Ma in un certo senso il ballo è un tipo di corteggiamento, e quindi balleggiamento ci stava come parola. Lo sapete che da noi in Turchia la musica si basa su una scala di 24 note per ottave e non 12? E abbiamo balli molto movimentati, per questo i vostri inglesi ci vengono abbastanza facili. Però la vostra professoressa Speedman è stata molto carina a voler fare le prove apposta per le due delegazioni ed è pur sempre un'occasione per socializzare, no? No, già, alcuni francesi non mi sono sembrati così socializzosi, c'è quel Pascal Zopfi che non spiccica una parola che sia una, in nessuna lingua, al suo confronto la nostra Michaela è una logorroica di primo livello. In realtà non sono neanche riuscito a capire se la faccia di Pascal si muova in qualche modo, davvero, c'è giusto un mezzo sopracciglio che si distacca ogni tanto, ma… E poi dite a Todor che non è espressivo, dai. M'è dispiaciuto per Seline, è un tipo così aranciosamente solare e si è ritrovata a dover fare prove di ballo con lui. Amico, te lo dico io, non è modo di trattare una ragazza, la portavi in giro sulla pista da ballo come se fosse un sacco di zucche. Non sorprende che mi siate caduti entrambi addosso, se Seline non avesse fatto quella mossa si sarebbe addormentata in piedi!
Ah sì, ho saltato un passaggio, le prove sono terminate con uno scontro franco-anglo-crucco, tanto che Sasha tornando alla nave ha detto che avremmo avuto le basi per scatenare una guerra. Melodrammatico, legge troppi libri sull'esistenzialismo nihilistico o roba del genere, non fateci troppo caso. Però durante le prove altro che leggere, lo ha trovato il tempo per finire casualmente in coppia con la Speedman. Che tra l'altro ci ha messi tutti e quattro in *punizione*, noi quattro caduti per la collisione con i francesi. Sì, so contare, eravamo in quattro, non stavo mica ballando da solo. C'era Christine, che era passata dalla Sala Grande per… controllare che non ci stessero calando nella bocca di un drago, così ha detto Demetra Lion, anche se forse sono stato io a capire male. Non è che drago è un'altra di quelle parole che nella vostra lingua possono significare qualcos'altro di un po', uhm, sconveniente? Ah, scusate se ho usato la parola lingua, mi hanno detto che è ambigua anche questa. Ma poi quando passate per una visita medimagica e vi dicono di mostrare la lingua, che fate, ridete in faccia al guaritore? Boh, mica lo capisco.
Allora sì, dicevo che alle prove si è ritrovata anche Demetra, che a dire il vero intrecciava un po' i piedi nel ballare, ma non se la cava male, davvero, è solo questione di abituarsi ai ritmo. E Vassil comunque le ha impedito di cadere, anche se tra tutti e due… Vassil è un campione, eh, ma forse si sentiva a disagio perchè mancava la sua bionda. Non so perchè è necessario che lo dica, ma lui ci ha tenuto a ripetermi mentre tornavamo alla nave che non si depila le gambe. Credo sia entrata anche un'altra ragazza mentre ballavamo, ma me l'hanno detto dopo perchè in quel momento ero concentrato sulla musica. E certo, stavo anche concentrato su Christine, o è una di quelle cose che non si scrivono su un giornale? Non c'è niente di male, perchè si vergognano sempre tutti di scrivere quello che pensano?
Ah, dicevo della punizione. Sì, le prove sono andate più o meno bene a tutti, dai, esclusa quella caduta finale. E quindi oggi siamo passati dall'ufficio della Speedman a fare pratica di ballo per un'oretta, anche se lei si è concentrata di più sui francesi che proprio non si accocchiano, e quindi noialtri… Dragos mi fa segno che questa cosa non la posso scrivere, cioè, non che sia niente di sbagliato, ma è troppo spettegolosa per il giornale, sì, concordiamo sul fatto che spettegolosa sia la traduzione esatta.

Leggendo quello che ha scritto il cr… il turco della delegazione di Durmstrang -finalmente comprensibile- mi sorge spontaneamente una domanda: sono andati spontaneamente incontro alla morte? Cioè, certo che poi è anche possibile che un demone ombra scappi davanti a loro! Chi mai si immetterebbe spontaneamente in Sala Grande per dei giri di valzer, soprattutto quando si è appena finita la cena? Si, perchè per quanto mi riguarda è stato un agguato bello e buono, teso dal nostro amato capocasa -Nathan Powell- e dalla sua zuccherosa consorte, la professoressa Helfman. E si è trattato di una doppia imboscata, perchè non solo siam stati obbligati a provare i passi del valzer -che se ve lo state chiedendo pare sia di due tipi diversi- ma ci siam anche dovuti mischiare con i pennuti -leggasi Corvonero- in un fiorire di soavi "tieni la schiena dritta, zucchero", "Signorina Davies, anche lei, pieghi quelle ginocchia, il quiddich dovrebbe averla resa flessibile e non simile ad un palo, cara!". Un in-cu-bo ve lo posso assicurare, anche se mi è andata bene, lo devo ammettere. Quando son riuscita a staccarmi dallo stipite della porta -le unghiate che potete vedere sono le mie, nessuno Shadem di ritorno dal TreMaghi- ho avuto come cavaliere niente di meno che Nathan Powell -invidiatemi- il che è significato niente piedi gonfi, non i miei almeno. E almeno sino a quando il mio cavaliere non è diventato Lawrence Owen intenzionato ad infortunarmi prima del ballo con la proposta di prese coreografiche che vi lascio immaginare come sono state accolte dalla sottoscritta. Ma visto che non devo essere la sola a dar pubblico spettacolo vorrei ricordare anche la leggiadria di Layla Took ed Ami Tess che cito proprio per nome e cognome in modo da non confonderle con qualcun altro, così come ho visto la nostra cara fotografa Harriet Mayfair far coppia con Alexandra Whiter. E vi siete persi la docente di Astronomia che continuava ad insistere con Harriet per farla sorridere, perchè ad un balleggiamento, come scrive Fehr, ci si deve sempre andare con gioia. Mi domando chi abbia visto la Helfman a lezione questi anni, a meno che la sestina non si sia incollata sulle labbra un foglietto con un finto sorriso. Che poi, non so se ci avete fatto caso anche voi che eravate in Sala Grande, ma c'era una tale penuria di bipedi maschili che la Lanfrad ha dovuto ballare con la Davies mentre la MacGregor si è beccata uno dei pochi pseudo ragazzini presenti, Justin Herres. Nessuno si è fatto male, se non altro, se non per qualche carie in più e non per un banchetto -chi ne ha visto anche solo mezzo- quanto per le frasi di circostanza pronunciate dalla felice coppia. Se poi vi serve un ripassino dei passi al volo ho sentito che Vassil Peev, Gregor Darsel e Luys Thingread sono molto ferrati come ballerin… i. Basta che li fermiate per i corridoi e saranno più che contenti di illustrarvi non solo i classici come il valzer, ma anche can can e balli latino-americani. Buon balleggiamento a tutti, quindi, ma ricordatevi di rinforzare le scarpe con un buon incantesimo di Trasfigurazione!

Ismail Fehr & Anne Burton

Mentre le serpi faticano anche a strisciare
  il boccino si tinge di blu, anzi d'azzurro

Doveva essere l'anno di Serpeverde, questo si ipotizzava al termine dello scorso campionato scolastico, ben prima che il quartetto di settimini verde-argento capitanato da Ami Tess decidesse di lasciare la squadra, seguito a ruota dalla Cooper e dall'osservato speciale Veii. Senza nulla togliere alle squadre che si sono affrontate per la prima partita del campionato, quindi, non mi pare un'eresia affermare che con Owen e Laury sui bolidi, la Williams -la sola e vera- a difendere gli anelli e la Tess a rincorrere un boccino, avremmo assistito ad un'altra partita. Allo stesso modo, tra le fila dei bronzo-blu, l'assenza di Becket -al termine della sua carriera scolastica come la McTroy sull'altro versante- Alexsandra Wolf e di Justin the wall Parker si sono fatte sentire  sicuramente. E' in un clima del genere che le due novelle Capitane hanno dovuto metter su  le proprie formazioni in un incontro che, ormai dovreste saperlo tutti, lascia Serpeverde a zero punti in classifica e lancia Corvonero al primo posto, posizione che l'anno scorso ha potuto vedere solo con un omniocolo.

Corvonero: WhiteHeart, Melville, Medicine, DeLa Parker, Davies, Trott, MacMillan (C)

Serpeverde: Bennet, Vandenberg, McScheind T., Lamb, Wallen, Garros, Lanfrad (C)

Sotto la direzione della professoressa di Volo ed ex giocatrice di Quidditch Speedman la partita ha inizio sotto le spire di un vento insidioso che la docente si limita a catalogare come "bel venticello" e se lo dice lei… Già dalla contesa in realtà si può intravedere quella che sarà l'impronta della partita con le cacciatrici Corvonero -Davies e DeLa Parker- che mostrano una buona intesa di squadra ed attenzione all'assetto della propria scopa, sia nel soffiare la pluffa alla contesa, sia nel bruciare un'ottima iniziativa della Lamb che per un soffio non riesce ad interrompere la manovra offensiva degli avversari. Pronti via, quindi, che la secondina bronzo-blu si ritrova direttamente davanti agli anelli difesi da un'esordiente Penelope Bennet, vista la defezione all'ultimo del portiere titolare Bail. Personalmente, per quanto la terzina verde-argento non sia ai livelli di Ginny -ma quelli non li raggiungerà mai nessuno- la preferisco comunque al cascamorto di casata, piccola digressione dalla partita che tanto potete immaginare da soli come la secondina sia riuscita ad andare a segno malgrado il portiere Serpeverde abbia sfiorato la pluffa per un pelo di crup. Se la pluffa sembra essere incollata quasi sempre alle mani dei cacciatori al servizio della MacMillan, però, sul fronte dei bolidi Melville non pare altrettanto lesto e reattivo come il suo compagno di reparto -Sami siete tutti serpescemi Medicine- tanto che dei due bolidi liberati ad inizio gara, uno viene atteso invano dal nipote di McKalleart schizzando dritto e beato fino a McScheind che può colpirlo indisturbato, mentre il secondo, su cui si proietta il più esperto Vandenberg, viene indirizzato verso la cercatrice avversaria. Ma ho nominato Medicine -quello mal riuscito di famiglia- è vero; le cronache dicono che il battitore bronzo-blu con la sua posizione a difesa di Rebby ha deviato e smorzato il bolide colpito dal Prefetto verde-argento. In realtà per me e per diversi commenti sentiti in tribuna -tra una minaccia e l'altra della Burton verso un primino che avrebbe dovuto ingoiare uno striscione- il battitore Corvonero ha solo avuto fortuna di indirizzare altrove il bolide per un contraccolpo più che per reale intenzione, diciamo così.  Sotto osservazione da parte del bolide colpito da McScheind è a questo punto che inizia la vera partita di Oscar Trott, bravo sia nell'eludere il bolide che rischiava di marcarlo stretto, sia nel vanificare il tentativo di manovra dei cacciatori Serpeverde portato avanti da un tanto deteminato quanto ingenuo Rupert Garros. Il terzino ce la mette tutta, questo è indubbio, ma la mancata esperienza unita alle condizioni climatiche ed un affiatamento tra compagni di reparto che latita come la dieta di Strawberry, fanno il resto, permettendo al sestino bronzo-blu di involarsi e trafiggere gli anelli difesi dalla Bennet per ben quattro volte durante la gara. Gol pesanti cui si sommano le triplette delle altre due cacciatrici per un totale di cento punti a zero, boccino escluso. Si, perchè mentre le due  Capitane perlustravano il campo alla ricerca dell'agognata sferetta alata, i battitori han cercato di suonarsele di santa ragione, nel senso letterale del termine, stavolta. Se Vandenberg ha ancora una volta la meglio su Medicine -indirizzando il bolide su Rebby- infatti, il ritardo del Corvonero determina il forte impatto dello stesso contro il polso del Prefetto Serpeverde, compromettendone quasi la prestazione sino al termine della gara. E menomale che Sami fa Medicine di cognome! Diverso il discorso per l'altra coppia di battitori -secondo me il bolide ha pensato seriamente di ucciderli entrambi- con Melville che riesce ad anticipare di poco McScheind per indirizzare la palla metallica verso… fondamentalmente i cacciatori della sua squadra. Una tattica che la MacMillan avrà illustrato ai suoi come arcobaleno rovesciato o qualcosa del genere con tutta probabilità, meglio far passare la cosa per una mossa voluta, se non altro perchè il bolide fa in parte il suo lavoro, scheggiando sia la saggina di Trott che quella di Garros, mettendo allo stesso tempo fuorigioco il Serpeverde costretto a spostarsi e lasciar libero il furetto Corvonero che si invola verso l'area verde-argento per il suo quarto gol della partita. Il sipario cala -da ultimo come sempre- con la corsa al boccino, una volata stretta e veloce sino all'ultimo con la MacMillan che si dimostra molto abile e furba nel frapporre la torre Corvonero tra lei ed il bolide, liberandosi dello stesso prima di involarsi in picchiata verso il boccino insieme alla controparte Serpeverde, quella chioma rossiccia della Lanfrad che si è vista soffiare la sferetta alata veramente di un niente. Per ripicca, giustamente, una manata ed una testata alla cercatrice Corvonero ci stavano tutte, brava Giselle. Corvonero-Serpeverde finisce quindi in questo modo, in attesa di assistere al responso della prossime partite.

Le pagelle secondo McReady

CORVONERO

WhiteHeart S.V: C'è poco da dire se non che per una volta colei che ha preso del tutto il posto di Parker non è stata impensierita neppure una volta dai cacciatori della squadra avversaria. Con tutta probabilità ha sfruttato il tempo per ripassare qualche lezione o scrivere qualche pezzo per l'Eco. Tanto perder tempo per perder tempo…

Melville 5: Resta imbambolato o scaglia bolidi verso i propri cacciatori rischiando di far più danno che altro, malgrado gli sia andata bene nello spiazzare Garros liberando Trott dalla presenza del terzino verde-argento. Sicuramente deve intervenire sul gioco di squadra e, prima ancora, di reparto.

Medicine 6,5: Tra gli episodi chiave della partita non possono passare inosservati un bolide deviato per salvare la MacMillan che, tuttavia, ha subito quel destino più per un caso fortuito che per concretezza del Corvonero. Si riprende nel resto della partita riuscendo quasi ad anticipare il più rodato Vandenberg con un intervento al limite che procura una dura botta al Prefetto Serpeverde

DeLa Parker 6,5: La cronaca della partita l'ha apostrofata per tutto il tempo come polpettina, ma in realtà la secondina al suo esordio nel Quidditch dimostra di essere quella che le polpette se le mangia, per quanto possibile. Certo, bisogna considerare che non aveva davanti il Trio Grifondoro dei bei tempi, ma di certo lo spirito è quello giusto. Ed i tre gol lo dimostrano.

Davies 6,5: Attenta al gioco di reparto e pronta nella contesa indirizzando la pluffa verso l'alto e sottraendola in questo modo alla controparte Serpeverde. Si invola verso gli anelli difesi dalla Bennet con una facilità tale da segnare tre gol senza problemi o quasi. In crescendo.

Trott 7:  Quattro gol all'attivo, bolidi evitati abbastanza facilmente ed una visione di gioco come ci ha sempre abituato sin da quando è salito su una scopa per la prima volta. Di certo una certezza per la MacMillan e per le compagne di reparto che possono trovare nel sestino sia un buon smistamento di gioco che un buon finalizzatore.

MacMillan 8: Splende di nuovo l'arcobaleno sulla Torre Corvonero, malgrado la quintina abbia cercato di abbatterne qualcuna per eludere un bolide nel finale. Più rodata rispetto al Capitano Serpeverde, si dimostra astuta e tenace fino all'ultimo sforzo che le consegna il boccino. E le procura una testata sui denti, dettagli. Una promessa.

SERPEVERDE

Bennet 5: Voto cattivo per la terzina Serpeverde ed in effetti non si può dire che sia del tutto colpa sua se i verde-argento hanno rimediato un sonoro 100-0. Ma a difendere gli anelli c'era lei, non ci sono scuse che tengano. E dovrà allenarsi molto per migliorare ed acquisir maggiore fiducia in se stessa. Ginny, non è che sei libera per qualche dritta?

McScheind T. 5: Confuso e distratto, i bolidi che riesce a colpire sono quelli che raggiunge in solitaria, con movimenti ampi che richiedono del tempo che spesso non è concesso in partita, come ha dimostrato il contrasto che  ha lasciato Melville libero di avvantaggiarsi.

Vandenberg 7: Se c'è qualcuno che ci prova sino alla fine, questo è il Prefetto Serpeverde. Deciso sui bolidi che indirizza verso la cercatrice avversaria e tenace nel non mollare neanche dopo che l'impatto con Medicine gli ha letteralmente fatto saltare il polso. Avessero avuto tutti la sua ostinazione forse la figura rimediata sarebbe stata migliore.

Lamb 5,5: Parte bene con una visione di gioco che lascia ben promettere per il futuro, tanto da rischiare di interrompere il gioco altrui diverse volte prima di un fisiologico calo sul finire della gara. Il voto vuole essere di incoraggiamento per le prestazioni future.

Wallen  5: Quest'anno il reparto cacciatori Serpeverde avrà da penare e questo si sa, ma la speranza della tifoseria verde-argento e della stessa Lanfrad è di certo quello di assistere a dei miglioramenti rapidi se non si vuole incorrere in figure simili anche nelle prossime partite. Ad iniziare dalla giovane cacciatrice che paga lo scotto di un esordio non dei migliori, sicuramente.

Garros 5,5: Ci prova ad avanzare, il terzino. Cerca di metterci vivacità e determinazione che se non altro lasciano un margine di crescita per il futuro, ma spreca tutto sulla fine, rovinando l'impostazione di gioco costruita. Allo stesso modo il movimento per evitare un bolide è una pecca data dalla poca esperienza, visto che quella stessa manovra ha permesso a Trott di sgusciar via come sa fare molto bene.

Lanfrad 7,5: E' brava, la nuova rossa di squadra, a tener testa alla controparte Corvonero. E ci mette sicuramente l'anima sin quasi all'ultimo. Le è fatale lo slancio finale più contenuto rispetto a quello della bronzo-blu, ma non può rammaricarsi più di tanto se non per aver cercato di rendere Rebby simile alla Olsen dell'anno scorso. Non è così che si buttano giù i denti, Giselle, fidati.

Robert McReady

Anche quest'anno, come una splendida ricorrenza che ritorna, il docente di Pozioni, Wulfrich Warren, ha organizzato le Gare di Pozioni, per decretare i più meritevoli delle tre categorie di studenti, divisi in base agli anni di appartenenza in: Ashwinder, per tutti coloro dei primini due anni; Runespoor, dal III al V anno; Basilisk, per i grandi del sesto e del settimo anno. Ai tre vincitori, come ormai tutti sapranno bene, sarà data la possibilità di trascorrere una giornata in compagnia di Conchubahr Potpourri, direttore della Scuola Superiore di Alchimina e Pozioni Avanzate di Sant Clouny. Su gentile concessione del docente stesso, ho potuto assistere di persona alla gara della categoria Ashwinder, in programma per la sera del diciannove dicembre e, sorseggiando tranquillamente un ottimo thè in sua compagnia, abbiamo atteso l'arrivo di tutti i partecipanti. Comprensibilmente, quelli più spaesati, benchè cercassero di mostrarlo il meno possibile, sono stati i primini trattandosi della loro prima esperienza. Leggermente più rodati i secondini, invece, tra cui ha spiccato assolutamente il neo cacciatore della squadra di Grifondoro, BradenBilius Rothenberg, con la chioma di capelli nuovamente cangiante: non in maniera confusionaria (come nel pre partita Grifondoro Vs Tassorosso), ma certo non si può definire come normale il fatto che da castano chiaro siano passati ad un verde moscio. I suoi compagni di anno non hanno mostrato un eccessivo stupore, ma forse è stato un importante elemento di distrazione per i più piccolini, a tal punto che nessuno di loro è riuscito a superare l'iniziale prova logica, a cui tutti sono stati sottoposti.
Preso posto ciascuno ad ogni banco, infatti, ogni studente ha dovuto capire se aprire o meno una scatolina di legno, ben sigillata, su cui era stata posta una piccola pergamena, riportante il seguente messaggio: "Se son pieno ben oltre la metà e non mi stappi esplodo. Se mi han riempito meno della metà esplodo se mi stappi!". I ragazzini dovevano quindi trovare un metodo per capire l'effettiva quantità misteriosa, senza poter ricorrere a confronti tra di loro o a misurazioni precise tramite una bilancia. La soluzione era molto semplice, in realtà: bastava immergere la scatola di legno all'interno del calderone, posto su ogni banco da lavoro e precedentemente riempito dal docente con dell'acqua. In questo modo avrebbero potuto verificare se il piccolo contenitore sarebbe rimasto a galla oppure no, a seconda del suo peso. Come ho già accennato prima, nessun primino è riuscito a passare questa prova di logica e dei secondini, con grande delusione del professor Warren, ne è passato solo qualcuno tra cui ha spiccato Katherine Dela Parker che, risultata la "meno peggio" della situazione, è stata nominata vincitrice della competizione.
In generale, nonostante tutto, il docente di Pozioni è rimasto particolarmente deluso dai partecipanti: un po' poca passione per la preparazione, distrazione nell'inserimento degli ingredienti e gravi errori causati dalla fretta nel mescolare la pozione stessa. Si tratta comunque di novellini e di certo nei prossimi anni affineranno la loro tecnica… si spera, naturelemOnt, come direbbe il carissimo docente di Divinazione. Ad ogni modo, ho prontamente bloccato la vincitrice, subito dopo che il professor Warren l'ha nominata tale, per cercare un suo commento a caldo, chiedendole come si sentisse: "C-cioè.. non lo so, all'inizio ero agitata. Insomma, non è mica da tutti conoscere il signor Poutpourrì e quindi ci tenevo, potrebbe essere un'importante esperienza per il mio futuro, sì, ecco, credo di sì. P-poi comunque la prova di l-logica non è stata troppo difficile, no? Ne devo affrontare una ogni volta che voglio entrare in sala comune, quindi. Mi dispiace solo che in pochi abbiano superato la prima fase. Ma comunque il professore sembra essere stato fiero di me quindi personalmente mi basta la sua approvazione. In futuro spero di avere ancora l'opportunità di competere. Ora credo c-che vado a riposare anche io, ecco sì". Dalle gare di Pozioni per ora è tutto, non ci resta che aspettare la prossima.

Giselle Lanfrad

Buon Natale, ragazzi. Siamo ormai giunti alla fine di quest’anno, uno nuovo è alle porte. Immagino che alcuni di voi stiano tirando le somme di questo 2067, altri di voi stan pensando a qualche buon proposito da infrangere nel 2068, altri ancora nemmeno si sono accorti del periodo dell’anno che è ormai giunto alle porte e stiamo vivendo. Ma è sempre così, non c’è da preoccuparsi. Tanto, per molti di voi, conta solo poter scrivere in bacheca, lasciare la propria traccia, la propria scrittura, il proprio inchiostro. Solo perchè non pagate voi e sono i vostri genitori a sborsare, se no sarei certo che molti sarebbero più parsimoniosi nel passare il loro tempo in Sala Grande, all’Ingresso, intralciando il via vai di gente che vuole solo mangiarsi un boccone per tirarsi su il morale. Quindi… che altro aggiungere?

Qualcuno, cortesemente, faccia sapere a quella sottospecie di scribacchino di nome Owen, che il corvotronfismo non esiste. Si tratta, semmai, di CORVOTRONFIAGGINE.

Non potendosi egli permettere di praticarla sarebbe altresì vivamente consigliabile che si astenesse dal citare tale caratteristica che contraddistingue i membri della nobile casata di Cosetta.

E se proprio non riesce a resistere alla tentazione di utilizzare definizioni di cui è indegno, sarebbe almeno auspicabile che si informasse sulla correttezza dei termini in questione, altrimenti l’unico futuro che prevedo per lui e la sua penna sarà quello di passare dal giornalino scolastico più noioso che Hogwarts ricordi alla testata più noiosa d’Inghilterra, per la quale, se non ricordo male, ha già scritto qualcosa durante l’estate e che non vale nemmeno il disturbo di tenere a mente.

In fede,

Tiffany Trott

Innanzitutto vorrei porre all’attenzione dell’esimia giornalista Tiffany Trott che il mio nome è Lawrence e, quindi, il mio cognome è Owen. Mi pare corretta questa precisazione, visto il suo amore per la correttezza dell’informazione e il giusto utilizzo dei termini negli articoli. Che poi, nonostante l’amore per la correttezza linguistica, ami divagare con uscite alquanto fantasiose nei suoi scritti son dettagli di secondaria importanza, immagino. Penso che i più grandi ricordino i suoi pezzi di carta stampata dell’Eco del Corvo dopo la cui lettura per il Castello si scatenava  la caccia alla strega. In fondo quante notizie eran vere? E quante false? Ma bisogna darle il merito che, inventando, inventava bene ed era sempre divertente acculturarsi sulle ultime fandonie, salvo poi constatare gli effetti catrastrofici sugli equilibri interni dei diversi anni. Per movimentare, movimentava. E anche bene. Però abbia almeno la decenza di venirmi a riprendere perchè utilizzo un termine diverso da quello che lei ama, lei che ne ha inventate di tutti i colori. Un po’ di correttezza, per favore. E poi, esimia giornalista Tiffany Trott… la casata di Cosetta in questi ultimi anni è tutto fuorchè nobile. E potrà (sì, le dò del lei perchè ormai ha raggiunto una certa età e merita rispetto) notare con i suoi occhi se mai avrà modo di tornare tra le mura di Hogwarts.

Il primo che trovo a ridere su questa storia o ad interrogarsi sul mio sesso, finirà in punizione, cosa che non consiglio.

In ogni caso, perdente ed inutile quale tu sia, dovresti sentirti onorato ad esserti spacciato per me.

D’altronde puoi arrivare solo a questo, no?

Il VERO Sebastian Waleystock.

Scusami, Sebbie, se oso interrogarmi sul tuo sesso. O meglio, io non mi ci interrogo affatto, so bene qual è la risposta. E, serio, non lo dico in base alle tua lagnate ogni volta che si decide di fare qualcosa. E comunque sappi che scrivo con cuore sereno perchè, citando proprio un tuo messaggio in bacheca questa è la Voce degli Studenti e, quindi, mettere in punizione chi dà voce agli Studenti non è corretto. E tu sei una persona corretta, lo sappiamo. E poi non puoi prendertela se qualcuno dubita delle tue tendenze… insomma, vagavi per Hogwarts con un unicorno rosa attaccato al tuo sedere. Delle domande bisogna per forza porsele, non puoi biasimarci. E mi dispiace per Christine che si è dovuta beccare una punizione per il tuo scarso humor. Berry, ti siamo vicino. Fehr in particolar modo, presumo. Che poi Luthien ci ha anche provato a metterci una pezza ma… chi se la fila più ormai, Devon escluso? Purtroppo per lei la P al petto non le ha fornito l’autorità necessaria per farsi rispettare un minimo. Ha solo aggiunto un pezzo di latta alla sua divisa, nient’altro. Anzi, le prese per i fondelli verso Seb son pure aumentate dopo il suo intervento.

Lawrence Owen, anche io vorrei s…timarti enormemente.

E’ opera della Heyannir, ne sono certo. Non necessito della vista per riconoscere la scrittura enorme e il colore rosa shocking che la Tassorosso utilizza. O meglio. Mi serve la vista, ma non quella del terzo occhio. Me ne bastano due, intendevo dire questo. Ma vorrei far notare che è normale che tutti mi vogliano stimare. E poi Rhys è stato sleale. Io avevo chiesto un’ora di assemblea durante la sua ora, non in un’altra ora. E qualunque cosa dicano gli altri, al momento mi hanno appoggiato tutti, salvo poi fare i superiori e scaricare tutta la colpa su di me. E poi… oh, è vero che noi delle classi M.A.G.O. dobbiamo confrontarci ogni tanto sulle problematiche della nostra scuola. Siamo o non siamo i più esperti qui dentro? Conosciamo tutte le dinamiche della scuola, possiamo trovare insieme soluzioni ai grandi problemi di Hogwarts! Tipo… come lavare la Cooker? Come salvare la cena da Darsel che non se n’è andato? Come dare una dignità a Garros? Va bene, quest’ultima è un’utopia, un po’ come sperare che Vandenberg cominci ad essere utile a qualcosa. O che Sami diventi intelligente. Ma seriamente ragazzi… se avete dei problemi non dovete far altro che rivolgervi a Margareth Lowenn. Lei vi aiuterà di certo e, se proprio, porterà il vostro caso in una nostra assemblea. Contattatela numerosi!

Lawrence Owen

Il bello è che non posso neanche fare la misteriosa e bolidate varie, che tanto sulla prima pagina il mio nome c'è scritto e so che tutti siete corsi all'Oroscopo solo per leggere le mie predizioni. Non avete le allucinazioni, né tanto meno si tratta di un errore di stampa: sono proprio io, Rebby! Va be' che io e Luys siamo una splendida coppia di licheni inseparabili, però ce ne vuole a confondere i nostri nomi. Anche se assieme suonano un sacco bene. Ed è proprio per questo che il nostro rapporto fungo-lichene (indovinate un po' chi è il fungo e chi il lichene, eh) funziona così bene. Ed è proprio per questo che per il mese di Dicembre avrete l'onore di leggere un Oroscopo serio, uno di quelli che Dupret dovrebbe incorniciare visto quanto sono stata brava… Dicevamo? Sì, questo mese tocca a me scrivere perché… perché io e Luys siamo una perfetta coppia di licheni che lichenano e, da quello che mi sembra di aver capito, lui è tipo impegnatissimo con il mio regalo di Natale. "REGALO… FUGGO, MEHEHEH, NON TI ANTICIPO NIENTE Cucciolotta, il tuo Terzo Occhio funziona meglio del mio, mica ti andrebbe di…?" e a quel punto avevo già detto di sì, senza neanche sapere cosa precisamente dovesse andarmi di fare. Mi aveva convinta a "regalo". Tra l'altro, lo sappiamo tutti che il mio adorato Trocchy (diminutivo di Terzo Occhio, ndr) funziona benissimo: io ho un record di due previsioni su tre, cosa credete. Il professor Gray e Dupret possono confermare!

ARIETE – 20 Marzo – 20 Aprile: Avete presente come le mosche svolazzano attorno agli escrementi di animale? Tipo che a lezione di Cura ne ho visti un sacco, di ammassi di letame e, dopo averli allegramente salutati con un "ciao, Rosalie!" (Kole, ndr), ho deciso di utilizzare questa visione celestiale come metafora. Infatti, così come le mosche ronzano sulla pupù, così come le api vengono attratte dal miele, così come gli studenti corrono in Sala Grande quand'è ora di mangiare… allo stesso modo gli impegni – sociali, scolastici e compagnia bella – prenderanno a ruotare fastidiosamente attorno alle vostre grosse corna attorcigliate. Sarà un mese piuttosto stancante, mi dicono le stelle. Dovreste sentire quanto chiacchierano, le maledettissime stelle… E non parliamo dei pianeti! C'è tutto un intrigo, dietro le quinte dell'astrologia, che comprende Venere, Saturno e Giove. A quanto pare, Venere e Saturno questo mese lasceranno il posto all'influenza positiva di Giove che, se i miei conti sono esatti, dovrebbe castare una specie di Engorgio sui vostri portafogli. Non ho capito se, oltre ad ingrandirli, abbia pure intenzione di riempirli… ma penso proprio di sì, non penso che Giove abbia tutto questo tempo da perdere modificando inutilmente le dimensioni dei vostri portafogli. A quanto pare il vostro Natale sarà particolarmente buono, quest'anno.

TORO – 21 Aprile – 21 Maggio: Psst, sto per rivelarvi un segreto. Se ve lo chiedono, non sono stata io a vuotare il sacco, date la colpa a Venere, che è una maledetta impicciona. Ah, no, non possiamo dare la colpa a Venere. Incolpate SalamAlbert -Vandenberg- allora, che lui c'entra sempre qualcosa. Sembra che Venere – ecco perchè non potevamo incolparla! – avrà un influsso negativo su voi TorelliBelli, rischiando di far allontanare i vostri amici più cari. Deve avere problemi di coppia, poveraccia, ecco perchè scatenerà la propria ira funesta su voi, poveri ragazzini amichevoli, che potreste ritrovarvi in carenza d'affetto. Mi sa che è meglio cominciare a preparare un bel cartellone con su scritto "FREE HUGS", ci scommetto che qualcuno disposto ad abbracciarvi lo trovate! Prendete il toro per le corna – AHAHAH – magari riuscite pure a trovare l'anima gemella! Rincorrete chi vi pare per i corridoi, tipo, che ho sentito dire da Giove – o era Mercurio? – che in fin dei conti Miss Venere non riesce a resistere alle dimostrazioni d'affetto, magari le si scioglie il cuore e la smette di infastidire. In ogni caso, io non vi ho detto niente. NON VI HO DETTO NIENTE… Acqua in bocca, okay? Infatti è meglio che ci teniate solamente l'acqua, in bocca, che sembra siate a rischio indigestione. Le mie fonti mi hanno rivelato che, se non prestate la massima attenzione, potreste passare la notte di Capodanno in posti molto poco piacevoli, in circostanze pressoché vomitevoli. Lo dico per voi, eh… Pasticcino, vai tranquillo che a te ci penso io. E ti prometto che nei giorni successivi ti faccio recuperare tutto il cibo perduto!

GEMELLI – 22 Maggio – 21 Giugno: Uno di questi giorni Saturno potrebbe bussare alla vostra porta. Non chiedetemi come farete a riconoscerlo, non l'ho mai visto personalmente, ma NON DOVETE ASSOLUTAMENTE chiudergli la porta in faccia! Sarà l'unico alleato in questo mese che, purtroppo per voi, sembra sarà piuttosto sfortunato. Prevedo che sarete di umore piuttosto nero e penso che mi terrò abbastanza alla larga da voi, visto che il nero è un colore triste. E io non sono triste. Quindi, non farò altro che dirvi di fare attenzione ai Malaclaw, marinare le lezioni del professor Gray e tenere con voi un ferro di cavallo o una zampa di coniglio. La fortuna proprio non ha voglia di sorridervi, a quanto pare: male che va potete pedinare la Lucky per i corridoi, cercando di strapparle un sorriso. Dovrebbe funzionare, che Juliet è sempre stata una personcina allegra e pure fortunata, mi dicono dalla regia. Da qui ne viene che la povera settimina avrà le guance indolenzite per i troppi sorrisi che, sono sicura, non rifiuterà di distribuire al mondo. Spero per lei che la popolazione di Hogwarts comprenda pochi esemplari di Gemelli che, tra l'altro, me lo sono sempre chiesta: ma se uno è dei Gemelli, vale tipo il doppio? No, perchè altrimenti qui la situazione di complica… Insomma, Jù – posso scrivere Jù? – tieniti pronta. Non è mica colpa mia se il tuo cognome è Lucky, eh!?

CANCRO – 22 Giugno – 22 Luglio: Mi sono quasi stancata di dover mettere in guardia il mondo dalla perfidia di Venere. Cioè, e che bolide! Probabilmente è il mio Terzo Occhio che l'ha presa in antipatia e mi suggerisce cose sbagliate, ma penso che da questo momento in poi eviterò di ripetere sempre le stesse cose. E basta. Che magari quella lì poi viene a leggere e s'arrabbia, poi se la prende con me e mi porta via il mio Pasticcino preferito. NON FIDATEVI DI VENERE, comunque. Lo scrivo in grande così lo leggete tutti, anche se non siete del Cancro. È peggio di Satana, si traveste in mille modi – attenzione a non confondere Satana travestito con il professor Thingread: lui è il re dei Vestis! – e complotta con gli altri pianeti per rendervi la vita un inferno. Fortuna che voi Cancro dalla vostra parte avete Marte, che dovrebbe fornirvi l'energia necessaria a superare questo mese ricco d'impegni e bla bla. L'energia e la carica posso darvela pure io, volendo, però poi state attenti che rischiate di far esplodere qualche Pozione. Sì, solitamente voi siete quelli precisini e organizzati, tipo Vandenbarbie o Amber Meng, ma il troppo stroppia e se v'arriva una carica d'energia che non siete in grado di controllare rischiate grosso. Attenzione, quindi.

LEONE – 23 Luglio – 22 Agosto: Fermi tutti, ho avuto un'illuminazione che non potete minimamente immaginare: per il Leone, la situazione astrale di questo mese sarà piuttosto variegata. Vi giuro che questo termine m'è venuto spontaneo, magari è il mio talento d'astrologa che prende il sopravvento, chi lo sa. Variegata, comunque. Variegata al cioccolato, probabilmente. O alla fragola, non so, penso dipenda da cosa voi preferiate mangiare. Immagino che vi si presenterà l'occasione di mangiare vagonate di dolci, il che non è tanto sbagliato alla fine, visto che siamo in periodo Natalizio. Purtroppo per voi Marte – per una volta non c'entra Venere, ecchècacchio! – non sembra gradire i gusti variegati infatti, con il suo gigantesco mestolo da Mastro Gelataio, cercherà d'imporvi come unico gusto disponibile un grande senso d'ansia e d'angoscia che vi porterà a temere lo smarrimento dei vostri regali di Natale e, con essi, l'enorme quantità di dolci sopracitata. Ma non temete, posso assicurarvi che è tutto regolare: rilassatevi, godetevi le vacanze e tutto il resto… al massimo provate a conservare una scorta di dolciumi sul fondo del baule, nel caso in cui la sfortuna dovesse seriamente abbattersi su di voi.

VERGINE – 23 Agosto – 22 Settembre: Qui Mercurio ci cova, ve lo garantisco! L’ho sentito bisbigliare con non ho capito bene chi, ma sicuramente ha in programma grandi cose per voi. Mi sembra stesse parlando di una certa sorpresa riguardo al vischio, poi mi sono distratta perché un insetto malefico aveva preso a zampettare sulla mia pergamena. SULLA. MIA. PERGAMENA. In ogni caso, non ci resta altro da fare che cercare di interpretare la cosa del vischio e secondo me il tutto si riassume a due possibilità: la prima, è che probabilmente Mercurio stesse aiutando Venere a compiere una buona azione, e in questo caso prevedo piacevoli incontri sotto un ramoscello di vischio. Tra l’altro, a proposito di sbaciucchiamenti vari, ma lo sapete che Giselle e Sami si sono misteriosamente imbattuti in un pupazzo di neve armato di vischio? Verde e rosso è l’agrifoglio/ fa la lala, la la la/ su baciamoci è Natale/ fa la lala, la la la… Ah, scusate. La seconda opzione, invece, è che Mercurio abbia voglia di farvi lo scherzone del secolo. Probabilmente il vostro vischio sarà talmente pieno di Nargilli che dovrete fuggire via in preda al panico, perdendo per sempre l’occasione di sbaciucchiare la più grinzafica della scuola (che magari è anche meglio, visto che la più grinzafica resta Giselle, ed è impegnata!). Misteri a parte, comunque, prevedo in generale tanta fortuna in amore. Ma proprio a pacchi, talmente tanta che non saprete dove metterla. Provate ad aprire una bancarella di fortuna in amore, magari a qualche Gemelli potrebbe far comodo!

BILANCIA – 23 Settembre – 22 Ottobre: Per quanto riguarda la Bilancia, ho semplicemente visto un colore: il rosa maialino. Sarà che il mio Terzo Occhio s’è stancato di prevedere, ma sul serio non riesco a trovare altro, per voi. Non capisco se dobbiate prestare attenzione al rosa maialino o se, invece, questo colore vi porti fortuna. Nel dubbio, vi consiglierei di appoliparvi alla Nightmare e vedere che effetto vi fanno i suoi capelli. Sì, lo so che la sua fluente chioma non è esattamente color maiale, ma il senso è quello. Se stare in sua compagnia vi porta sfortuna, evitate il rosa e ogni sua sfumatura, che è meglio non rischiare. Male che vada, se proprio Iryde non vi sta particolarmente simpatica, provate a portare con voi un qualunque accessorio rosa… a vostro rischio e pericolo, però. Tenete la bacchetta a portata di mano, state pronti a castare un Convercòloris nel caso le cose dovessero mettersi male, che non voglio morti sulla coscienza. A lezione di Trasfigurazione state attenti ai maiali: se la Hinchinghook e Lewis vogliono farvi fare gli esperimenti con i suini, rifiutatevi se non avete la certezza di essere al sicuro. Inoltre, vi consiglio pure di stare alla larga da Cal Tomphson, che è praticamente ciò che maggiormente si avvicina ad un maiale, in questa scuola.

SCORPIONE – 23 Ottobre – 22 Novembre: Probabilmente farete un’abbuffata di zuccheri una di queste mattine, a colazione, ma fatto sta che vivrete un mese con il cuore immerso in un vasetto di miele. O di cioccolata. O di qualunque altra cosa zuccherosa voi conosciate. Sì, anche chi solitamente ha il cuore fatto d’api frizzole, si ritroverà improvvisamente a bisbigliare paroline dolci al primo che capita. Il che è abbastanza positivo, tutto sommato, ma voglio dare qualche piccola dritta a quelli che sono alle prime armi. Tipo, fate attenzione alle francesi: lo so che sembrano tutte leggiadre, carine, dolci e menate varie… il problema è che non è vero per niente. Ho sentito dire che ce n’è una che tira i calci volanti, così come ce n’è un’altra che fa esplodere le pareti. Non sono sicura che sia tutto vero, per carità, però vi consiglio vivamente di andarci piano. Sia mai che quest’improvvisa voglia d’ammmmore e affetto vi faccia finire mutilati e/o feriti gravemente. Inoltre, non spaventatevi se cominciate ad avere visioni d’arcobaleni, cuoricini, unicorni rosa e fiorellini ovunque: è tutto normale. Se proprio non ci siete abituati, pensate che siete riusciti a sopravvivere alle lezioni della Helfman e della Wisemind, nel caso seguiate Cura delle Creature Magiche; godetevela finchè dura, tipo. Il mese prossimo potrebbero capitarvi apparizioni demoniache come è success…. No, niente. Fine.

SAGITTARIO – 23 Novembre – 21 Dicembre: Boni, ragazzi, boni. Lo so che questo mese non è propriamente uno dei migliori, ma non è il caso di arrabbiarvi. Cosa? Nessuno s’è arrabbiato? Nessuno s’è arrabbiato PER ORA. Sarà che non avete ricevuto il regalo di compleanno che v’aspettavate, sarà che la francesina bella e impossibile del vostro cuore vi ha mollato un bel due di picche per il Ballo del Ceppo o che magari il crucco con la pelliccia (Todor, ndr) vi ha praticamente detto di preferire uno Shadem come compagna piuttosto che voi. Capisco che possa essere frustrante, ragazzi, ma non c’è bisogno di abbattersi. Sì, lo so che il Ballo del Ceppo è una di quelle occasioni che capitano una volta nella vita, ma non pensateci. Ci sono cose più importanti per cui essere arrabbiati, come ad esempio una punizione ingiusta. In ogni caso, basta trovare il modo giusto per sfogarsi: c’è chi gioca a scacchi o alle Gobbiglie, intensificate gli allenamenti di Quidditch, se siete dei giocatori, fatevi un giro con la scopa per il Giardino e cose così. L’importante, mi raccomando, è che a nessun primino e/o animale venga fatto del male. Insomma, per concludere, state tranquilli e non fatevi prendere dalla rabbia e dall’angoscia, sappiate che un Lumos esiste per tutti.

CAPRICORNO – 22 Dicembre -  20 Gennaio: Partendo dal presupposto che il Capricorno è il segno più grinzafico di tutti, io prevedo un mese veramente, ma veramente fantasticoso e mozzafiatante. Mica perché è il segno mio e di Grinzelle (Giselle, per gli amici), tipo, semplicemente le stelle mi hanno parlato e mi hanno detto che il Capricorno è un segno fortunato. Stop, fine delle trasmissioni. Che poi ognuno sia libero di credere quello che vuole, è un altro discorso. Tempo di Natale, tempo di regali, e le stelle hanno in serbo GRANDI cose, per noi Capricorno. Mi sembra di aver visto comparire una grossa, grossissima scatola impacchettata e infiocchettata, sotto l’albero di Natale. Non sto parlando solo di me, figuratevi, parlo in generale. Grandi regali per i Capricorno, quindi, amici datevi da fare. Non vorrete deludere le stelle, vero? Ma avete notato quante volte ho ripetuto la parola “regalo”? O “Natale” e “Capricorno”? Noooo, non sono messaggi subliminali, assolutamente no. Inoltre, giusto per (non) cambiare argomento, sembra che per noi fortunelli il sacco di Babbo Natale ancora debba completamente svuotarsi: fortuna in amore, promettono le stelle e i pianeti. FORTUNA. IN AMORE… Visto? Non sarò costretta a sposare il gatto! Comunque, posso garantirvi che le previsioni per il Capricorno stanno già cominciando ad avverarsi… fossi in voi desidererei di poter cambiare giorno di nascita.

ACQUARIO – 21 Gennaio – 19 Febbraio: Mercurio e Saturno vi doneranno un sacco di energia positiva, questo mese! Che fortuna che avete. Già vi vedo a saltellare e rincorrere gente random per i corridoi, strillando tipo “GREGOR, GREGOR! HEY GREGOR, HEY, HEY, HEY GREGOR! GREG, CIAO GREG, HEY….!”. È un nome a caso, eh. Però,capitemi, io già m’immaginavo la scena. Deve essere un sacco divertente rincorrerlo e cercare di rimboccinirlo. Non che io lo faccia spesso, eh. Figuratevi. Fossi in voi, dedicherei questo mese alla caccia delle anatre: io e Layla siamo campionesse mondiali, della caccia alle anatre. Sono il male. Fate attenzione. Che poi, Dicembre è il mese giusto per dimostrare ai vostri cari quanto ci tenete a loro, mi dicono le stelle e, si dà il caso, combattere le anatre è proprio il gesto giusto – mi fa ridere! – per portare a termine la vostra missione del mese. Visto che per voi questo è un periodo particolarmente positivo, vi consiglierei di vestirvi di arancione. Oppure contattate il professor Thingread – o Dupret, nel caso lui fosse occupato – e fatevi travestire da bolide. Ecco, che magari inseguite davvero Gregor per i corridoi e la scena sarà ancor più divertente. Però non fatelo arrabbiare, perché alla fine io voglio bene anche a lui, tipo.

PESCI – 20 Febbraio – 19 Marzo: Mi dispiace che voi siate l’ultimo segno zodiacale, perché tipo arrivata a questo punto io sono stanca. Magari la prossima volta faccio cominciare dal Toro, così all’ultimo posto ci sta l’Ariete. Oh, mica è giusto che voi siate sempre in fondo alla lista e loro sempre in cima? Mica son meglio di voi…Beh, magari questo mese sì. Siete messi un attimino maluccio, voi Pesciolini. Innanzi tutto, mi dispiace dirvi che sarete in carenza di denaro. Sarà che spenderete tutto in regali per famiglia e amici, sarà che sentivate la mancanza dei dolciumi di Mielandia e l’avete praticamente saccheggiata l'ultimo week-end… Beh, avete bisogno di riempirvi le tasche. Proporrei una rapina agli Ariete che, a quanto pare, sono stati baciati proprio dalla fortuna, a differenza vostra. Oppure ho sentito dire che i Muldoon accettano scommesse riguardo i campioni TreMaghi… magari puntate su Anne e vincete tutto. Pur’io punterei su Anne, forza Anne! Volete che vi predica il futuro anche riguardo a questo? Heehm, non so se sono così brava, dopotutto. Non vorrei Vedere qualcosa di sbagliato e pentirmi successivamente. Meglio di no.

Rebby MacMillan

Leoni a caccia di canarini
  ma la Stevens colpisce ancora

Sono le nove del mattino quando tra qualche sporadico fiocco di neve ed il sole che si nasconde dietro pesanti nubi invernali la professoressa Speedman decreta l'inizio dell'incontro tra gli eredi di Darsel da una parte e quelli della Olsen dall'altra. Leoni contro canarini si incontrano e scontrano, quindi, sotto la coltre di assenze pesanti che -malgrado lo spessore delle due squadre in campo- caratterizzeranno il campionato di Berry, Greywood e compagni. Sebbene sia ingiusto e a tratti anche crudele, infatti, non si può negare l'evidenza sottolineata anche solo dal bottino di anelli trafitti a fine partita, un lontano ricordo di quanto il Trio ci ha abituato a vedere in questi anni, senza dimenticare la Olsen e la Roines che si stan facendo le ossa nella Lega Britannica, al momento.
 

Grifondoro: Berry (C), Thingread, Lucky, Waleystock, Rothenberg, Silverstongue, Goldflower

Tassorosso: Lucky J., Greywood (C), Abyss, Mistral, Williams, Connelly, Stevens

La contesa iniziale vede frapporsi Sebastian Waleystock e Azrael Mistral, lasciando Theresa Williams da una porta e BradenBilius ho un nome lunghissimo Rothenberg pronti a ripartire per chiudere infine il triangolo dei passaggi ed involarsi verso gli anelli avversari. Una strategia che -almeno inizialmente- sembra ripagare la più lesta cacciatrice Tassorosso, astuta nell'indirizzare la pluffa verso la compagna di reparto con un pugno che sorprende il settimino Grifondoro. Una buona mossa, si è detto, se non fosse che non uno, ma ben entrambi i bolidi lasciati liberi ad inizio gara non hanno fatto altro che indirizzarsi proprio verso i cacciatori dei canarini. Azrael, spostandosi di sua iniziativa per cercare di riaver pluffa, è stata infatti colpita allo stinco dallo strisciare implacabile del bolide sulla sua divisa, ma sorte ben peggiore è toccata alla giovane Williams, al suo esordio come titolare. La palla metallica, infatti, l'ha centrata sul braccio sinistro, teso nel vuoto per ricevere il passaggio della compagna. Se i bolidi sembrano sorridere ai discendenti di Godric, però, lo stesso non si può dire dell'iniziale attenzione di Waleystock, forse ancora sorpreso dalla contesa iniziale a differenza di Rothenberg che, anche lui al debutto, si dimostra attento al gioco nell'indirizzar subito la pluffa di nuovo verso il cacciatore più esperto che però arriva al tiro con uno slancio degno del VicePreside Strawberry dopo il pranzo. Non c'è quindi da stupirsi se il tiro del settimino Grifondoro verso gli anelli difesi da Miss non è che paro tutto perchè mi chiamo Lucky viene intercettato dalla Tassorosso e la pluffa afferrata anche se con un calo di smalto rispetto agli interventi cui la settimina ci ha abituato. Qualcuno -dagli spalti Serpeverde- ha malignato sul fatto che il portiere dei canarini si stia abbuffando troppo di dolcetti natalizi portando come prova i successivi interventi mancati che hanno portato lo stesso Waleystock ad annotare un bel quatto nel suo personale taccuino di gol segnati, ma noi Serpeverde andiamo a vedere le partite altrui solo come grami del malaugurio, si sa. Tranne la Burton e i suoi striscioni che ormai regala a vermicoli ed asticelli, indistintamente. Ad ogni modo, si è parlato di bolidi antipatici ai Tassorosso sin dall'inizio della gara. E quando si parte in questo modo, lo sapete meglio di me, solo l'intervento dei battitori può cercare di far qualcosa per risollevare le sorti della gara o contribuire all'iniziativa degli stessi bolidi. La prima ad avventarsi sul bolide che ha colpito Azrael è Rowena Abyss in versione Erinne vista la voglia di distruzione mostrata già da prima che la partita iniziasse. Il suo intervento, più lesto, le consente di indirizzare lo stesso bolide verso l'avversario di reparto che tanto è cresciuto con il tempo: Seth Lucky. Il Grifondoro, del resto, sebbene con un attimo di ritardo , non si fa trovare del tutto impreparato in difesa, sfruttando quello stesso bolide per far si che venga indirizzato verso la cercatrice avversaria, Meredith Stevens. La settimina Tassorosso, però, si dimostra abile nello sfruttare una Finta Wronsky -ridiscesa rapida con una sterzata finale- tale da ottenere il duplice effetto di evitare l'impatto con il bolide, vista la maggiore velocità e la traiettoria della stessa palla metallica, ed allo stesso tempo di distrarre la cercatrice avversaria -la salva TriQuidditch Goldflower- dalla ricerca stessa del boccino che, ironia della sorte, sbatteva le ali proprio nella zona abbandonata da entrambe. Una partita che poteva chiudersi relativamente presto, quindi, ma che ha avuto invece il suo bel da giocare, se non altro perchè, mentre Waleystock riesce ad evitare il secondo bolide in campo -indirizzatogli contro da Capitan Greywood- e portarsi di nuovo davanti agli anelli difesi dalla Lucky, lo stesso non si può dire della Williams -che niente ha a che vedere con la nostra Williams, la sola ed unica- che ricorderà questa partita come un vero e proprio battesimo metallico. La cacciatrice Tassorosso, infatti, impatta nuovamente contro il bolide (o è il bolide che la marca stretta) perdendo nuovamente pluffa a favore del settimino rosso-oro, lasciandogli quindi spazio per involarsi verso gli anelli dei canarini… e vedersi parato anche questo tiro mentre il punteggio -grazie ai gol precedenti- resta fisso sul 50-0 per la compagine dell'inoperosa Christine lucida che ti passa Berry. Si, perchè malgrado il risultato finale, c'è da sottolineare come il reparto cacciatori di Tassorosso non abbia segnato un solo gol ed anzi sia stato del tutto evanescente come tattica d'attacco. E se lo ammetto io… Diverso il discorso che riguarda i bolidi, ancora una volta. Se uno risulta essere sicuro della sua meta come chiunque davanti ad una lezione della Graveyard -qualche demone l'abbia in gloria- il secondo bolide viene sfruttato ancora una volta da Seth, pronto a difendere la propria cercatrice da un nuovo assalto di Greywood. La ribattuta del Grifondoro, abile e preparato come pochi altri battitori al momento, riesce infatti ad indirizzare il bolide di nuovo verso la Stevens, tanto che l'intervento della Abyss -per una volta in ritardo- riesce solo da ultimo a deviarne un poco la traiettoria. Il gioco di pluffa, del resto, continua a restare nelle mani degli eredi di Capitan Darsel, portando ai primi gol anche Rothenberg e la Silverstongue nel fissare il punteggio a 70-0 per i rosso-oro, non proprio qualcosa di cui Joe Greywood dovrebbe andar fiero, nonostante la vittoria. Si, perchè tra un intervento e l'altro di Miss Lucky, questa partita è stata vinta proprio dai canarini o, come è già successo l'anno scorso, da Meredith Stevens. Avvincente fino all'ultimo la rincorsa al boccino messa in campo dalle due cercatrici in una rapida inversione di marcia decisa dalla stessa sfera alata che si è presa gioco di loro anche più delle insidiose folate di vento che non hanno di certo agevolato la cattura. Fatale per la Grifondoro la ripartenza finale una volta che il boccino ha deciso di tornare indietro, più cinica e lesta la Tassorosso che infine riesce a stringere la sfera da centocinquanta punti. E la vittoria per la sua casata.

Le pagelle secondo McReady

GRIFONDORO

Berry S.V: E' un peccato non poter dare un voto come si deve al Capitano Grifondoro, ma non è di certo colpa sua se i canarini non riescono ad impensierirla minimamente. A favore della settimina rosso-oro resta comunque la scelta della formazione ed anche dei nuovi innesti in squadra che -si spera- la ripagheranno di certo in futuro. Magari prima della fine del campionato scolastico.

Thingread 5: Stando alla quantità di tifo e di striscioni ricevuti il battitore Grifondoro meriterebbe addirittura un dieci, se non fosse che in campo si è fatto anticipare abbastanza spesso dagli interventi di Greywood, suo diretto avversario nella maggior parte dei casi. Non brilla, appare abbastanza nervoso e di certo la squadra ha risentito del suo annebbiamento. Pasticcino avariato, per una volta.

Lucky S. 7,5: Salva la baracca fino a quando gli è possibile ed in ogni modo che gli riesce. Attento al gioco anche quando viene colto di sorpresa dagli avversari, riesce ad indirizzare bolidi verso la cercatrice avversaria usandoli come rimpalli di sassate dirette verso i suoi compagni di squadra o interviene direttamente come copertura della sua cercatrice per lasciare la Goldflower libera nel suo ruolo. Non si smentisce.

Rothenberg 7: Un esordio niente male quello del piccolo secondino rosso-oro, fosse anche solo per i gol che è riuscito a segnare e per la grinta messa in campo. Non si arrende ne si fa spaventare troppo dall'esordio come la Williams, smistando abbastanza bene la pluffa senza farsi trovare impreparato neppure alla contesa. Alcuni momenti di poca lucidità possono starci, ma la Berry non sembra aver sbagliato nel puntare su di lui.

Silverstongue 6: Appare un poco distratta, a tratti fuori partita nel guardarsi intorno. Ha bisogno di essere più dinamica in campo, questo è certo, ma per essere alle prime armi poteva andar peggio. Ovviamente non può pretendere che vada sempre bene con il reparto cacciatori avversario come in questa partita, quindi sarà bene che migliori e migliori in fretta. Sufficienza raggiunta per il gol segnato.

Waleystock 6,5:  Orfano dei compagni di reparto nei cui schemi si era ormai inserito, il settimino Grifondoro si dimostra propositivo -come ci si aspetta da lui- ma poco finalizzatore a ridosso degli anelli. Dalla sua resta il fatto di essersi trovato davanti una Juliet Lucky che non tradisce, ma il mezzo voto in meno che gli attribuisco dipende dalla lentezza di reazione che ha dimostrato in alcune circostanze. E' un voto di sprono da coetaneo, sia chiaro.

Goldflower 7: Ha dato tutto la vincitrice del TriQuidditch, senza risparmiarsi neppure uno slancio e neppure l'intento di mollare la scopa a fine corsa pur di raggiungere quel boccino che le è sparito da sotto il naso nella sterzata finale che ha visto la controparte Tassorosso più veloce nel deviare verso destra e ripartire alla caccia della sferetta alata. Errori non se ne possono trovare in uno scontro come quello che le due settimine hanno portato avanti fino al fischio finale.

TASSOROSSO

Lucky J. 8: Capitan Greywood può star tranquillo, se volesse accontentarsi di avere solo un portiere ed una cercatrice che gli salvano i fondelli magici. Si, perchè se non fosse per il furetto funambolo, i Tassorosso avrebbero faticato a vincere anche con la cattura del boccino, anche quest'anno. Guizzi felini e colpi di reni rendono gli interventi della settimina degni dello smalto cui ci ha abituati di continuo. E non perchè si chiama Lucky di cognome.

Greywood 6,5: Ha da riflettere il Capitano dei canarini, al di là della vittoria. Se la sua prestazione -insieme a quella del suo reparto- si è mantenuta sulla sufficienza, infatti, lo stesso non si può dire del reparto cacciatori orfano della Olsen e della Roines. Bravo ad anticipare Thingread ed indirizzare i bolidi, perde però il confronto a distanza con il Lucky Grifondoro.

Abyss 6,5: Grintosa come ha dimostrato anche al TreMaghi, la sestina Tassorosso parte sicuramente lanciata, sebbene perda in lucidità con il proseguire della partita. Proverbiale l'intervento sul secondo bolide indirizzato da Lucky verso la Stevens, sebbene sia colta alla sprovvista da quello stesso intervento del rosso-oro.  Brava, ma può fare di più.

Mistral 5: Tutto ciò che fa di buono è la contesa in cui anticipa Waleystock "spizzando" la pluffa con un pugno per indirizzarla verso la compagna di reparto. Non si avvede del bolide iniziale che le striscia violentemente addosso, ma successivamente non brilla, come il resto del reparto che -detto chiaramente- non vede pluffa.

Connelly 5: Qualche intuizione -debole- ce l'ha, il secondino e non si può neanche pretendere che il reparto giri attorno alle sue iniziative, ma appare anche lui evanescente nel gioco a differenza del coetaneo Grifondoro di certo più propositivo. Avrà tempo di crescere ma dovrà farlo in fretta per le speranze di Tassorosso.

Williams 5: L'amica intima dei bolidi, probabilmente la prestazione della Williams può essere definita in questo modo senza aggiungere poi tanto altro. Ci prova ad avanzare e smistare gioco, ma i bolidi non la lasciano in pace un solo momento dall'inizio alla fine, siano per rimpallo o per essere direttamente indirizzati, la vittoria raggiunta dalla canarina non è tanto quella di far parte della squadra vincente, quanto di aver finito la partita senza planare al suolo.

Stevens 8: Non si smentisce la cercatrice Tassorosso. Voleva quel boccino e quel boccino ha ottenuto senza dosare le forze, senza risparmiarsi -come la collega di reparto- nessuna ripartenza o mezzo lecito per arrivare sino in fondo. La decisione con cui ha affrontato la virata finale per mettersi di nuovo alle calcagna del boccino è il premio che consegue una prestazione chirurgica ancora una volta.

Robert McReady

Durante il fine settimana di Hogsmeade li avete notati pure voi? No? Non li avete visti appesi alle pareti dei negozi? Maghi e streghe con un sorriso a trentatré denti non ve li hanno piazzati davanti al naso? Non li avete visti svolazzare in giro per il villaggio colorati di rosso e oro e a forma di fenici festose che giravano senza tregua attorno alle teste di qualsiasi passante? Ok, se tu che stai leggendo sei più basso della Burton sei giustificato, probabilmente non sei ancora al terzo anno e non hai la possibilità di accedere al villaggio. Ma se invece puoi vantarti di vedere oltre il capo della nostra cara capo redattrice (buon Natale capo!) e ti sei fatto un giro al villaggio… non puoi non averli notati!! Sì, parlo di quei volantini rossi dalle scritte dorate che pubblicizzano il grande pranzo di Natale a scopo benefico che si terrà in una delle sale d'attesa della Stazione di Hogsmeade. Se però proprio non siete riusciti a guardare oltre alle vetrine di Mielandia stracariche di dolci, beh vi spiego tutto io.
Anche quest'anno nel villaggio magico scozzese sono riaffiorate come funghi tutte le bellissime decorazioni natalizie che tanto ci incantano e tanto ci ingannano facendoci forse spendere qualche Galeone di troppo nelle scintillate botteghe di High Street. Se tanto i negozianti spendono in decorazioni, altrettanto impiegano per creare delle iniziative che vadano al di là della semplice compra-vendita di articoli.
Tra cui questa, del famoso volantino:

Antipasti tipici della cucina Scozzese
Primi piatti che faranno gola ad ogni Inglese
Dei secondi, no! Niente vi preannunciamo
Da buoni Maghi noi sappiamo
Che voi correrete numerosi
Chiudendo gli occhi fiduciosi
Per gustare questo pranzo originale
Nel magico giorno del Natale

A coprirvi gli occhi delle bende nere
Che niente vi faranno vedere
Usate gli altri sensi per gustare
Sentire, odorare e toccare
Persone, cose, profumi, cibi deliziosi
Sconosciuti, nuovi, tradizionali ma mai noiosi

Lasciatevi andare, fidatevi dei vicini
Portate torte, animali, parenti e affini
E anche dieci monetine d'oro
che serviranno soprattutto a loro
Mostrate gran cuore, oltre che la pancia
e vale la pena, per la nostra anatra all'arancia
Di nuovi ospiti Hogsmeade non é mai stufo
prenotate in fretta, basta un bel gufo!

 

Il Volantino parla da solo, se non lo capite vi consiglio di recarvi da Madama Piediburro. Là troverete una sorridente Webber che sotto un'infinità di striscioni rosa che sostengono i campioni del Tremaghi (il 75% dei quali fa parte di questo giornale, ci ha tenuto a sottolineare) vi decanterà il programma della serata.
Se avete voglia di fare un regalo alternativo, beh, perché non un invito a questo pranzo? Io ci vado di sicuro, ho già i biglietti. Devo solo convincere il nostro assistente di Incantesimi a venire con me. Sto scherzaaando! Ma chissà, uno di voi potrebbe vincere proprio i biglietti omaggio che mette in palio la Voce. Come? Inviandoci il prima possibile la soluzione alla nostra ormai famosa Griglia Stregata! Il vincitore avrà due biglietti, per sè e per chiunque deciderà di invitare.
Buon Natale dalla vostra

Dorothy Milford

Sapevate che la professoressa Speedman – chiniamo la testa – ci ha convocato nel suo ufficio dopo l'uscita della Voce di novembre? Se non lo sapevate, SAPEVATELO! Noi ovviamente ci siamo andati con la Sacra Sciarpa dei Kenmare intorno alla testa e, per aiutarla a distinguerci, ci siamo dipinti le guance di verde e giallo – Jericho col giallo sulla guancia destra e Sean sulla sinistra, poi non è colpa nostra se le sedie erano scomode e ci scambiavamo di posto ogni tanto! E in quell'occasione abbiamo approfittato per farle qualche domanda.

Noi: Sappiamo che ha frequentato Hogwarts tra i Serpeverde e, dopo un veloce consulto nel nostro ufficio temporaneo – il recinto degli Snasi del professor Fitzroy – abbiamo deciso che possiamo accettarlo, è comunque sempre meglio di un Kestrel Corvonero – a questo proposito, tra le entrate nerogialle dei Kestrels c'è quella bronzobluata di Krystal James, e siamo ancora indecisi se essere in lutto per la cosa. Dipende da quanti boccini cattura, ecco.

Skye: Se non vi levate quella sciarpa dalla testa immediatamente, potrebbe darsi che prenda fuoco… così, casualmente.

La professoressa doveva avere una brutta Meteofattura nel suo ufficio, perchè c'erano stranissimi fulmini che appiccavano fuoco solo agli oggetti verdi e gialli, e lei è stata così gentile da avvisarci. Così ci siamo tolti la Sacra Sciarpa e per ringraziarla l'abbiamo fusa sotto il piano della sua scrivania mentre lei non guardava.

Noi: Dicevamo! Era tra i Serpeverde. Ci dice qualcosa della sua vita a scuola? Giocava già a Quidditch e tifava per i Kestrels?

Skye: Ovviamente. Ero la cacciatrice più brava della squadra, e lo sono stata per tutto il tempo.. Il capitano diceva che ero un talento e a quanto pare aveva l' occhio lungo vista la mia carriera, non trovate? Sì, tifavo Kestrels, ma ora non più quindi se volete che continui a rispondere alle vostre domande smettete di ripetere Kestrels…

Noi: Quali erano le sue materie preferite, a parte tifare per i Kestrels? Aveva professori preferiti che tifavano per i Kestrels?

Skye: … ecco, appunto. La piantate?! Bene, comunque ovviamente volo mi è sempre piaciuta come materia, e secondo me si dovrebbe insegnare anche agli anni più alti. Perché se uno non ha del talento, in un anno non impara certo a volare come Salazar Comanda. Mi piacevano molto incantesimi e trasfigurazione. I compiti di Erbologia li copiavo sempre li facevo sempre con Zevràn. No, nessun professore preferito. Anche se, a dire il vero, l' assistente di Difesa era proprio un bel cucciolo di drago!

E' proprio vero che i tempi cambiano anche a Hogwarts! Perchè loro per assistente di Difesa avevano un cucciolo di drago e noi invece Mortimer Gray? La mamma del cucciolo è passata a riprenderselo e ci ha lasciato lui in cambio? Ma quindi il signor Gray è stato adottato da una mamma drago? E allora perchè non ha le scaglie sulla faccia come il Vicepreside dei crucchi?

Noi: Cinque anni fa ci ha bloccato la crescita. Non abbiamo mangiato per una settimana, quando abbiamo saputo che aveva lasciato l'Olimpo giallo-verde dei Kestrels. Cioè, mangiavamo solo roba verde e gialla e non era neanche tutta commestibile. E' stato l'anno in cui sparivano misteriosamente le divise di Quidditch di Tassorosso e Serpeverde. Cooomunque! Perchè ci ha dato questo enorme dolore, nonchè causato danni economici alla scuola che ha dovuto ricomprare le divise, per non parlare delle gemme che svanivano dalla clessidra della Coppa delle Case?

Skye: Oh, lo vedo bene che la vostra crescita si è bloccata, ma dico io, vi guardate mai negli specchi!? Comunque, se siete così fan come dite, dovreste saperlo. Come ho dichiarato più volte alla stampa, avevo voglia di provare qualcosa di nuovo. Avevo bisogno di nuove sfide, di aria nuova e gente nuova. Mi ero un po' stufata, ecco. Ma mi hanno rimpiazzata bene tanto, no? Con quella insulsa francesina uscita da Hogwarts. Una Tassorosso… Mio povero Salazar. Beh, ognuno raccoglie ciò che semina.

Ma infatti noi lo sapevamo il motivo del ritiro, le abbiamo fatto questa domanda perchè al tempo alcuni giornali erano stati tanto maligni da riportare che il presidente dei Kestrels iniziava a considerarla troppo vecchia per giocare, maaaa sicuramente erano tutte calunnie! Ma un momento, la professoressa Speedman – chiniamo la testa – è quasi coetanea del padre di Luys..?

Noi: Ma… ma… noi siamo Tassorosso! Cioè, Jericho è Tassorosso e Sean è Grifondoro, e tanto per venir incontro ai nostri lettori diciamo che il Tassorosso è quello lì insieme a lei nella foto. Quindi pensa che i Kestrels non abbiano scelto bene i nuovi entrati? Sa che sono due Tassorosso e un Corvonero – brrr? E giusto che ci siamo, dei più giovani entrati nelle altre squadre cosa ne pensa?

Skye: Jarvis è fenomenale e la Krystal dovrebbe pensare a darsi meno arie e cercare meglio il boccino, quando è sul campo.. ma la Glorcosa… brr, mi fa ribrezzo anche solo pronunciare il suo cognome per intero. No, no, pessimo acquisto. Per gli altri? Beh, sicuro: Clover è la stella più brillante di tutte. Non a caso era un Serpeverde…

Noi: Dopo averci spezzato il cuore ed essere passata sulla nostre carcasse con un esercito di Erumpent – ovvero dopo aver lasciato i Kestrels – ha continuato come insegnante privata di Volo, giusto? Perchè poi ha accettato di insegnare Volo qui a Hogwarts? Le piace insegnare?

Skye: Giusto, giusto… Sapete, i padri di famiglia più lungimiranti sono disposti a pagare fior di galeoni pur di riuscire a trasformare i propri nanerottoli in stelle volanti. E quando la cosa che sai fare meglio è volare, devi pur metterla a frutto, no? Ho deciso di accettare il posto perché Hogwarts è rimasta sempre la mia casa, dopo tutto. Insegnare? Beh, insegnare per me è una sfida. Sfido chiunque di voi a trasformare dei vermicoli in volatori provetti… fatemi sapere se ci riuscite poi!

A dire il vero, noi ci siamo riusciti! Qualche anno fa abbiamo inventato un modo buono per addobbare i grossi alberi di Natale in Sala Grande e il tutto prevedeva una catapulta e qualche ragazzino di primo o secondo anno, per non caricare troppo il peso. Le catapulte le abbiamo provate prima sui vermicoli, appunto. Anche se il sistema d'atterraggio è ancora da perfezionare. Nel senso, dobbiamo ancora trovare il tempo per pensare ad un sistema d'atterraggio.

Noi: A queste domande di solito non vuole rispondere quasi mai nessuno, ci dicono sempre che sono tutti bravi, che sanno fare il loro lavoro e blabla. Ma siamo sicuri che lei sarà sincera. Cosa ne pensa dei suoi colleghi docenti di Hogwarts? C'è qualcuno che le sta di più sul naso perchè magari non considera Volo una materia seria o qualcosa di simile?

Skye: Oh, la vostra così alta considerazione di me mi lusinga molto e per questo sarò sincera. Sì, penso che la professoressa Welkentosk dovrebbe farsi qualche giro di campo ogni tanto, magari così riuscirebbe a vedere più in là della sua trippa… ehm, voglio dire, della sua cattedra, e capirebbe che Storia della Magia è una materia noiosa e deve essere più allegra e divertente lei stessa se vuole rendere la materia più interessante, soprattutto a uno sciame di adolescenti, che siete tutti voi, ecco. E poi, direi che… beh ecco l' amichetta di Zevran, quella coi capelli bianchi. Mio Salazar, ma con quale coraggio si definisce una donna? Sembra più una guidatrice di nottetempo che una donna. Ma ecco, magari se proprio vuole, potrei regalarle un paio di tacchi per Natale, visto che a Natale siamo tutti più buoni, no? E poi, per tutti i figli di Merlino, qualcuno dica a quella pazza della Barmoral di levarsi quei cosi rumorosi, che mi fa venire sempre mal di testa! E sulle comari Perringhton-Helfman preferisco tenere la bocca chiusa.

Noi: E altra domanda a cui in genere i prof non vogliono rispondere, o dicono che non possono per questioni di edica professionale, di qualsiasi pianta si tratti. Di recente stanno venendo fuori un sacco di piante che non conosciamo, è incredibile! Dunque. Cosa ne pensa di noi degli studenti? C'è qualcuno del primo anno che si sta distinguendo nel volo? E dei più grandi cosa pensa?

Skye: Oh ma ragazzi, voi lo sapete che io non sono come tutti gli altri. E si dice etica, e no, non è una pianta. Credo che voi ragazzi siate pieni di magia e voglia di vivere, ma che a volte vi si freni troppo. Credo che le passioni e le disposizioni naturali vadano incoraggiate, e c' è chi invece tende a mettervi a freno. I miei alunni sono tutti meravigliosi, perché sono miei alunni. Dei grandi non penso nulla, cosa devo pensare? Datemi qualche motivo reale per pensare a qualcuno di voi più grandi e lo farò!

Noi: Passiamo agli eventi di quest'anno! E' stata proprio lei ad arbitrare la Triquidditch, terminata un mese fa con la vittoria di Hogwarts. Sa che ci eravamo proposti anche noi per rappresentare Hogwarts? Però che strano, i nostri nomi devono essere andati persi da qualche parte. Ci sarebbe piaciuto tanto giocare, dato che non giochiamo per le squadre di Casata perchè non competiamo l'uno contro l'altro.
Che cosa ne pensa delle tre partite? Aveva puntato sulla vittoria di Hogwarts o come arbitro ha cercato di tenersi neutrale e ha ignorato le scommesse che giravano sottobanco?

Skye: In campo ero assolutamente neutrale. E fuori dal campo, pure. Credo che ad Hogwarts basti già tutta la scuola di supporrto, e quindi le delegazioni straniere meritano almeno di essere considerate parimenti da me. E' per questo che ho deciso di estendere l' iniziativa delle gite allo stadio anche a loro. Ma voi questo lo sapevate già perché io sono la più figa, no?

Ehm, be', no, lo sapevano già perchè siamo venuti anche noi in gita. Ma cerchiamo di fare i simpatici con gli stranieri, ci siamo anche seduti vicino ai crucchi a ripetere per loro tutta la formazione dei Kestrels! La partita era sempre Puddlemore contro Falcons, ma questo è un dettaglio.

Noi: E infine l'eventone dell'anno, il Torneo Tremaghi! Lei legge la Voce, vero? Quindi sa che anche qui ci eravamo proposti, no? Ci creda, è stato difficile camminare al Ministero fino al Calice con nostra sorella appesa alle caviglie. Che strano, abbiamo avuto come l'impressione che il Calice indietreggiasse quando ci avvicinavamo noi. Ma siamo contenti lo stesso, perchè sono rappresentate sia Grifondoro che Tassorosso.
Uh, la domanda. La Prima Prova è andata e quindi abbiamo già iniziato a vedere il comportamento dei campioni. Cosa ne pensa? La Prova era difficile? Come si sono comportati, secondo lei?

Skye: Eh beh ovviamente sì, la prova era molto complessa, però certo che i francesi… Cioè, per Salazar, è una competizione a squadre, non avrebbero mai dovuto spaccare il gruppo, no? Comunque penso che in fin dei conti siate dei ragazzini coraggiosi. E tutto sommato tutti i campioni ( a parte i francesi, brr ) hanno fatto del loro meglio! In particolare, il signorino Owen è una stella che brilla! Portentoso.

Lawrence Owen brilla? Come quel personaggio del libro di Sarah Smeghyer, Edoardo Brilly? Brrr. Se lo dice la professoressa Speedman – chiniamo la testa – sarà vero, e in un certo senso può risparmiarsi il Lumos quando fa buio. Però brrrr. E con questa nuovissima informazione sul nostro Vice, chiudiamo l'intervista alla ex Cacciatrice dei Kestrels, che come vedete li ricorda sempre con tanto affetto. Uh, prima di andar via abbiamo sistemato quella Meteofattura che aveva in ufficio, anche se… Be', il fatto è che quell'incantesimo lo impareremo solo l'anno prossimo e così è venuta una soluzione un po' artigianale. Ma non si preoccupi, durante le vacanze di Natale quegli enormi funghi ad ombrello spariranno dal soffitto, insieme all'odore di procione bagnato. E in onore della professoressa, perchè siamo sicuri che le fa tanto piacere, concludiamo anche qui, sempre e comunque, con…  

KESTRELS SPACCANO!

Sean & Jericho Muldoon