Dolcetto o scherzetto?!

Spiacente ragazzi, nonostante Halloween sia ormai alle porte forse è meglio fare i buoni, optare per il dolcetto e limitarsi agli scherzi in circostanze appropriate, perché neanche il più piccolo comportamento fuori dalle righe vi verrà tollerato. Provate pure, se ci tenete, a usare la festività come "giustificazione" per il vostro comportamento da troll… poi, però, non lamentatevi dei pessimi risultati o delle punizioni assurde a cui siete destinati.
Perché è questo l'andazzo che si sta creando sempre più a scuola, no? Uno fa una bolidata, di vario genere, finisce in punizione, più o meno pesante, e poi passa il tempo a lagnarsi come il peggiore dei Tassofessi.
Eh no cari, non funziona così: non si può avere la bacchetta rotta e fare incantesimi!
Quindi, se volete continuare su questa linea di strani comportamenti fuori dagli schemi, almeno abbiate i boccini di assumervi le vostre responsabilità.
Buon terrore a tutti quanti!

1. In seguito ad uno scherzo di pessimo gusto da parte di un alunno del quarto anno ed alla successiva mancanza di educazione, rispetto e sincerità da parte di TUTTA la classe e la presenza, invece, di una diffusa omertà, l'intero quarto anno attuale è OBBLIGATO a ripulire OGNI GIORNO per la durata di UN MESE l'aula di storia della magia e gli uffici della sottoscritta e del signor Norwood alla presenza esclusivamente di Elfi e senza l'uso della bacchetta. Chiunque non rispetterà tale decisione, avrà a che fare con la docente di ruolo, me medesima.

Rosmilda Welkentosk

Eh, non ci sono più i quarti anni di una volta! Il problema non è solo un singolo, comunque, bensì l'intera annata, perché ogni mese c'è qualcosa che non va, a riguardo degli studenti del IV anno in particolare. Quell'anno c'era Marte che aveva forse una pessima influenza sulla Terra e ha compromesso qualcosa nelle vostre nascite? Perché, in caso, solo Dupret o il suo nuovo "vecchio" assistente potrebbero salvarvi da questo "peccato". Tutti a prendere ripetizioni di Divinazione, forza!

2. La studentessa Megan Rude, appartenente alla casata Tassorosso, nel bel mezzo della notte ha svegliato tutto il dormitorio femminile a causa di un allenamento delle Cheerleader organizzato ad un orario improponibile. Pertanto, domani sera dovrà affiancarmi nella ronda notturna, nella speranza che possa utilizzare questa sua insonnia per qualcosa di più costruttivo.

Azrael Mistral – Prefetto Tassorosso

Ammettilo, Megan: stavi sgattaiolando da Larry, ma qualcuno ti ha beccato e hai improvvisato un allenamento notturno. E' andata così, per forza. No, perché altrimenti non esiste al mondo una motivazione logica per un comportamento del genere. Ah no, aspettate! Forse il fatto che lei dorma durante le ore di lezione, le ha permesso di accumulare tutte quelle energie per la notte! Eh sì… deve essere per forza una delle due motivazioni!

3. Durante la lezione sul vestiario babbano i signorini Grifondoro Heert McNails ed Enoch Wade esultano/fanno la ola ogni qual volta il costume maschile trasfigurato al posto della gonna della signorina Azrael Mistral le scivola anche di pochi pollici. Li pregherei ufficialmente di smettere una volta per tutte. 

Byron Cavendish

Heert, vecchio volpone! Non è che questa Azrael ti sconfinfera più di quanto tu voglia dimostrare realmente? Perché, sommando Aritmanzia a Difesa, si capisce perché tu faccia spessissimo richieste particolari per finire in turni di ronda con lei! Ad ogni modo… banali, certo, ma in fondo, essendo maschi, forse si aspettavano semplicemente una maggior comprensione da parte del professore, no ragazzi? Anche perché, suvvia, è ben risaputo che per i "Non femmine" la parola trattenersi non esiste sul vocabolario! Ad ogni modo è un'ulteriore conferma: Grifondoro sul petto, Troll d'intelletto! 

4. Tutti gli studenti del Terzo Anno frequentanti Incantesimi e Aritmanzia mostrano una particolare propensione alla pigrizia intellettuale, copiando senza nemmeno troppa furbizia dal libro di testo, credendo di poter impressionare gli insegnanti con calcoli improbabili senza sussidio della scrittura e nella conoscenza di incantesimi che nemmeno poteva passare nell' anticamera del loro cervello. Pertanto dovranno copiare l'incantesimo da loro subìto come punizione, e copiare TUTTI gli incantesimi studiati al primo anno e trovarne l'effettiva valenza con tanto di calcoli a fianco. Per le prossime lezioni gli studenti sono invitati a non portare con sé alcun libro né fogli di pergamena che saranno consegnati dai docenti fino a che non si guadagneranno la loro fiducia. Chi sarà sorpreso con anche solo un misero libro o il loro diario dei sogni&segreti oltre alla punizione vedrà la decurtazione di punti per la propria casa.

W. Harrenhal & Ethan Court

È il caso di dirlo: piccoli futuri quartini crescono. Si spera naturalmente che questo tipo di punizioni riesca a rimetterli quanto prima sulla giusta strada… o quando saranno al settimo anno ci sarà il rischio di assistere a scene ben peggiori, come la visione della professoressa Welkentosk stesa su un vassoio, legata come un arrosto di manzo, con una mela in bocca per addolcire la portata. Il fatto che per alcuni questa non sarebbe una visione poi tanto orrida, è un altro discorso!

Giselle Lanfrad

Bentrovati ragazzi! Oggi, per vostra fortuna ed immensa gioia, ci sarà una proficua collaborazione Tassorosso-Serpeverde per tenervi aggiornati sui raggelanti sviluppi della festa più raccapricciante che esista, ovvero Halloween! Ahi, accidenti, una fitta allo sterno.
Vi chiederete di che cosa sto parlando, vero? Certamente starete pensando: ma che cosa si potrebbe mai celare dietro la festività del 31 ottobre e che cosa starà mai blaterando questo Tassofesso? Ebbene, ragazzi tutti di Hogwarts, mi sono trovato, una sera di ritorno dall'allenamento di Quidditch – dai che vinciamo la stagione quest'anno! – ad una strana… come dire… riunione. Lì, in mezzo al prato, tra l'entrata principale della nostra augusta scuola e la catap… ehm, umile dimora del guardiacaccia si trovava un falò. Sono stato attirato al punto preciso dall'odore di fumo e da quella spessa coltre grigiastra che si sollevava dal fuoco. Un fuoco direi piuttosto grande, quasi un falò… uno di quelli di cui si legge nei libri di storia per la caccia alle streghe, per intenderci…
Ovviamente non era come uno di quelli. I falò su cui bruciavano le streghe – bruciavano poi, non fatemi ridere, è ovvio che solo le babbane scambiate per streghe bruciavano davvero, lo sanno tutti che i babbani per secoli non hanno fatto altro che bruciarsi tra loro… 
Dicevo, i falò su cui bruciavano le presunte streghe erano piccoli e circoscritti ad un palo, perchè altrimenti i babbei, pardon, babbani, ad ogni strega bruciata non si sarebbero ritrovati più i loro villaggi. No, questo doveva essere un falò druidico, secondo quanto hai balbettato finora, perciò molto più grande, animato dalla magia e con covoni di legna anzichè fascine di sterpaglia.
Grazie per aver definito il mio stile giornalistico "balbettio" e grazie per la precisazione. Sì, esattamente, questo falò era di un tipo molto diverso, di una natura magica molto antica e molto potente. Intorno a queste sacre fiamme, infatti, erano riuniti alcuni autorevoli figuri, quattro per la precisione – evidentemente così cara ai Serpeverde, ma penso giustamente – posti ognuno, almeno così mi è parso se mi è concessa la supposizione, a ciascuno dei quattro punti cardinali. Fissavano il fuoco, come se lo stessero sorvegliando, non vi pare una cosa strana?
Ebbene, la cosa si è fatta ancora più bizzarra quando il guardiacaccia è comparso dal nulla, portando un cumulo di ossa ammucchiate in una carriola. A quel punto mi è venuto una specie di brivido freddo lungo la schiena e mi sono ritrovato a pensare: "Ma non saranno mica ossa umane, vero?"
Ah, non c'è di che. Vorrei sapere perchè secondo te è strano stare a sorvegliare un fuoco. Non è un Crup addomesticabile, hai presente? Le ossa nella carriola erano bizzarre, su questo ti do ragione. Solo su questo, ora non ti allargare. Non ti allargare davvero, mi hai appena colpito la caviglia sotto il tavolo. Tieni le gambe dalla tua parte!
Be' comunque, i docenti di Hogwarts sono un po' strani – ho informato mamma e papà della cosa più volte – ma credi che se ne sarebbero rimasti con le mani in mano mentre il nostro guardiacaccia portava fuori dalla foresta una carriola piena di ossa umane? Perchè c'erano i docenti, vero? Non possono aver fatto un rituale i druidi di Stonehenge senza avvisare la Preside, è inammissibile!

Che la prendiappunti metta a verbale che sto lanciando uno sguardo truce a Rushton Vega, Serpeverde. Se volete sapere come conquistarla – che dolci le piacciono, che cosa desidererebbe per Natale – chiedete a Leroi Gordon, Tassorosso… Ahi, mi hai fatto male!
Ma riprendiamo il discorso, cari lettori e lettrici, informandovi che sì, in effetti la presenza di insegnanti è stata accertata dal sottoscritto ed in effetti, come ha detto Vega – dieci punti in più a Serpeverde (non ne do di più altrimenti Tassorosso non recupera più) – erano lì per accertarsi che il fuoco non causasse danni, non poi così tanto stranamente, come la dolce ragazza qui presente ha graziosamente sottolineato. È chiaro che le ossa non erano umane, ovviamente. Tuttavia, la loro vera origine mi ha lasciato interdetto quanto il sospettare che fossero di origine antropica. Tenetevi forte: erano gli avanzi della mensa scolastica. Non vi dico che odore aleggiava nell'aria. Era come respirare l'aria dell'aula di Pozioni dopo che il secondo anno ha sventrato malamente una ventina di rane per produrre un qualche intruglio nauseabondo che ti fa crescere due corna in testa. Tuttavia, non mi sono reso conto della pericolosità di quel fuoco e della relazione che aveva con le ossa, finché uno dei tizi intorno al falò non mi ha ingiunto – tipo un ufficiale del Ministero della Magia molto autorevole – di gettarne una tra le fiamme. E sapete che cosa ho fatto a questo punto?
Hai chiesto al druido un valido motivo per il quale avresti dovuto gettare ossa di animale macellato in un fuoco? E' stato molto anti-igienico toccare quelle ossa, perchè sì, so già che le hai toccate, soprattutto quelle che avevano ancora brandelli di carne attaccata. La mia insalata di soia mi si sta rivoltando nello stomaco. Spero ti sia lavato le mani, prima di entrare in redazione. E anche i capelli, perchè i depositi di fumo e cenere ci sono sicuramente finiti dentro. A pensarci bene, in generale spero che ti lavi, per il bene di chi entra nel Baule con te.
Comunque, so che era presente Cressida Draven, e che lei non ha gettato ossa. Forse aveva paura di spettinarsi mentre si chinava a raccogliere. Quindi dicci, o prode Tassofesso, che cosa avresti fatto a questo punto? Non riusciremo a dormire se non ce lo dirai, davvero.
Ma Vega, così rovini la sorpresa e il pathos della suspance! Volevo essere io a dire ai nostri cari lettori che ho gettato un osso nel fuoco seguendo le inquisitorie direttive del druido misterioso! E comunque, abbi fiducia, sono una persona pulita, io! Mi lavo almeno una volta al mese.

E comunque alla fine perfino Cressida si è "abbassata" a gettare delle ossa. Anzi, più che altro le ha tirate addosso ad Iryde Nightmare, facendone finire una nel fuoco quasi per sbaglio, ma è comprensibile visto che era praticamente fuori di sé dalla rabbia. Se avesse seguito prima il consiglio del capo-druido, probabilmente non avrebbe avuto quell'insolito eccesso di furia. Perché devi sapere, cara Vega, che una volta gettata l' "offerta" nel fuoco, eri in grado di vedere le anime dei defunti e parecchie creature demoniache. Se non gettavi l'osso, invece, venivi seguito da vicino da uno di quei mostri fiammeggianti, che ti attaccavano. Spaventosamente eccitante, non trovi?
Mi stai dicendo che sai davvero cosa vuole dire pathos? Almeno sai in che lingua è? Farò finta di non aver sentito quella cosa di una volta al mese, mi interessa di più l'accesso di rabbia di Cressida. Se non fosse così maleducato tirare ossa agli altri, l'avrei fatto anch'io al suo posto. Però non è un buon esempio da dare a quelli del primo anno, perchè era presente anche una primina, no? Allie Blomquist, sì, mi sono informata.
Comunque ora ho capito tutta la questione, le ossa servivano a placare gli spiriti ultraterreni di diversa natura. I druidi dovevano essere lì per la cerimonia di Samhain, che in gaelico equivale a novembre, ma è una festività più antica di Halloween e Ognissanti. Ho letto un paio di libri la settimana scorsa. Uffa, perchè non mi hai mandato a chiamare? Chi lo sa quando si ripeterà il rituale! Adesso dimmi cos'hai visto o vado dritta dalla Welkeltosk e trovo qualcosa per farti pulire ancora il suo ufficio.
Pathos è… boh, è una parola! Ma so che significa una cosa tipo "sentimento", "passione" e "coinvolgimento". O una cosa simile. E, sì, c'era anche… Allie? Sì, c'era. All'inizio pure lei ha avuto una certa esitazione nel lanciare le ossa. E… Vega, la smetti di anticipare le cose per amore della precisione? Però, sì, hai spiegato tutto alla perfezione. Samhain e robe varie, sei più informata di me. Addirittura due libri ti sei letta? Eri in cerca di qualcosa di leggero? E comunque, che ne sapevo io che eri tanto appassionata di arpie e cerberi vari! Sì, perché a quanto pare un'arpia ha attraversato il corpo di Cressida. Che sia stato per quello che ha avuto quell'inspiegabile reazione? C'erano tantissime figure, alcune confuse e indistinte, ma quando ho gettato l'osso nel fuoco una di queste si è fatta più chiara, come la mostruosa creatura che ha attaccato Cressida, ma questa era umana. Non indovineresti mai chi era. E io non te lo dico, perché è una cosa personale, oh! Però non mandarmi di nuovo a pulire l'ufficio della Welkentosk, ti prego, pietà! In uno dei suoi cassetti ho trovato un cimitero di briciole di muffin mezze ammuffite.
Sì, ero indecisa se leggere prima questo testo sulle tradizioni folkoristiche del paganesimo celtico oppure Delle Magie Fetide e Putridissime – ovviamente col permesso per il Reparto Proibito – e quindi alla fine ho deciso di leggerli insieme. Non sono appassionata di arpie, ma volevo esserci, uffa! Be' comunque, se miss bambolina platinata Draven ha reagito così dopo essere stata toccata da qualcosa, sono quasi sicura che si tratti di Megera, l'erinne della gelosia. Ma… che vuol dire personale? Adesso parli, mi hai fatto incuriosire! Me lo dici quando metto via la prendiappunti, vero?

Leroi Gordon & Vega Rushton

Coppia che vince non si cambia, lettori miei cari, perciò io e Giselle siamo di nuovo qui. Tranquilli, stavolta non c'entrano nulla le delegazioni straniere, nè ci saranno insulti a Nathaneal; anche se quelli ci stanno sempre bene e in effetti pensavamo di trovare un sostituto che sia alla sua altezza. Comunque no, oggi vogliamo parlarvi di qualcos'altro. Avete probabilmente notato che ultimamente Hogwarts ha una diversa luce, che fa una bella concorrenza a quella perlacea dei nostri cari fantasmi: naturalmente mi riferisco a quella dei patronus (daaai, l'ho detto alla Dama Grigia che finalmente ha un animaletto domestico che la possa seguire ovunque, anche se non mi è sembrata molto entusiasta ndr). Nessuna rivoluzione in corso, sono solo gli amichetti argentei di noi del settimo, che vagano. Non dite poi che non vi vogliamo bene, si portano dietro una calma favolosa! Prima o poi porteranno anche altro, si spera, intanto che aspettano l'arrivo dei loro compagnucci appartenenti ai sestini. Insomma, quest'anno Powell ha deciso di sfinire entrambe le classi M.A.G.O., e non potevamo non parlarvene. Scriviamo, finchè ancora abbiamo le energie sufficienti a farlo. O a passarci la pen… no, scherzavo, usiamo la prendiappunti che è meno stancante. Anche perchè al momento sono concentrata sul mio Fwooper e… GIRA, GIRA, LA PORTAAA!  

Fortuna che noi del VI non siamo ancora in grado di manifestarli, perchè sennò la scuola si trasformerebbe nello zoo più grande del mondo, più grande e affollato di quanto già non sia normalmente. E' presto, per noi, per fare pratica, anche perchè… un ricordo felice. Facile a dirsi, no?! Si pensa a un'occasione che ci è rimasta impressa nella mente, un'occasione in cui è successo qualcosa che ci ha fatto stare bene… e via, il gioco è fatto e si può evocare il Patronus. Ennò belli! Col… BOCCINO che è così semplice! Deve trattarsi di un ricordo particolare, deve avere una forza intrinseca ben diversa e ben più potente di tutti gli altri che affollano la nostra mente. Si deve distinguere, il nostro compito, per il momento, è "solo" capire in quale ricordo è celata questa diversità. E qui inizia lo stress psicologico: quanti di voi riuscirebbero a sostenere il proprio riflesso in uno specchio senza esserne minimamente toccati nell'animo? Certo, vedendo tutto quello che riescono a fare i ragazzi del VII ci consoliamo parecchio, perchè si tratta di sforzi che verranno presto (si spera) ricompensati. Veder uscire dalla propria bacchetta dei semplici spruzzi iridescenti, che svaniscono istantaneamente, è poco gratificante: ma accorgersi che, grazie all'esercizio assiduo, quei secondi di luce argentea giorno giorno iniziano a prendere sempre più forma… è una sensazione davvero unica. No, Marg?
Assolutamente. State tranquilli, sestini, riuscirete sicuramente a fare dei patronus almeno decenti da qui a qualche mese, anche perchè se no col crup che Powell vi promuove. Scherzavo, dai, e poi sinceramente l'anno scorso ho avuto più problemi con il voto Semi-Infrangibile, credo sia risaputo e Harriet, o Alicia, potranno confermare. Poi, sul serio, non mi vorrete dire che siete da meno rispetto a gente come Elsbeth Yurath o Anthony Kingstone; insomma, la loro presenza in classe è più o meno come la presenza dei Tassorosso nella Coppa delle Case. Potrebbero anche non esserci, anche se poi nessuno ha nulla contro di loro anzi sono simpatici a tutti. Forse. Tuttavia, se sono arrivati al settimo vuol dire che almeno un patronus – per quanto debole possa essere – sono riusciti a imparare a farlo! Se non l'avevano imparato a giugno, di sicuro ora hanno affinato la tecnica dal momento che noi lavoreremo sui Patronus messaggeri. Che sono molto più grinzafichi dei gufi, da usare. Se non mi credete, aspettate di farvi spiegare la lezione da un orso greezly argenteo e poi ne riparliamo. Anche qui la chiave di tutto è la concentrazione, ovviamente, perchè dobbiamo stabilire un contatto mentale con il nostro protettore e mantenerlo continuo, in modo da poterlo guidare ovunque, e senza la nostra presenza. Ma questo è anche ovvio, vista la funzione che assumono; ecco quindi spiegato il mistero del grande zoo in giro per il castello. Il docente di Difesa ha inoltre un grande grandissimo potere, dal momento che è riuscito a portare sul campo da Quidditch, a correre – e lo sottolineo! – persone che probabilmente pur di non avere a che fare con questa brutta bestia, o pur di non correre, si taglierebbero la bacchetta. Si, insomma, avete capito l'antifona. Una cosa è vedere gente come Rowena o Seth correre, con dei pesi aggiuntivi per par condicio, perchè bene o male te lo aspetti, così come ti aspetti che Vinnica inizi a chiamare il docente per nome o che Jackie inizi a difendere i diritti degli APPI ( adorabili piccoli patronus indifesi ) o… che io parli così tanto, tipo. Vedere Alexandra Whiter, Elisabeth Brooks e Katrine Warren in giro per il campo da quidditch, con tanto di tuta che ovviamente non può essere l'emblema dell'eleganza, è stato invece abbastanza illuminante. Non solo per me, penso, dal momento che i sestini hanno passato un'intera ora a studiarci, e quindi osservarci, per cercare di capire se i nostri patronus avessero qualcosa in comune con noi. 

Bè, io Alexa sono abituata a vederla in tenuta sportiva durante gli allenamenti di Quidditch, ma sì… diciamo che comunque è stato illuminante vedere come un Patronus possiede tutte le caratteristiche peculiari del proprio "padrone", alla perfezione. Questo porta anche a riflettere, però, perchè per chi non lo sapesse il Patronus di Adam Wilson è un Gorilla. Ora, riflettendo… bisogna dedurre che Wilson non abbia ancora mostrato a nessuno il VERO lato di se stesso?! Oppure che nasconda la sua parte "migliore"?! Ad ogni modo, per facilitare noi del VI a riflettere su quale animale ci sarebbe più affine, Powell ne ha gentilmente radunato qualche giorno fa una discreta varietà in carne, ossa, peli e compagnia bella. Non vi stupirà sapere che il Prefetto Filargon era particolarmente attratto da quelli più piccoli e innocui, unica eccezione per quanto riguarda il gruppo maschile della classe perchè, alquanto banalmente, tutti i ragazzi si sono fiondati sugli animali più grossi e apparentemente pericolosi. Alcuni di noi, comunque, sembravano seriamente indecisi… me per prima, ma anche gli stessi Sami, Amber o Luys. Come, al contrario, c'era chi sembrava particolarmente attratto da un animale in particolare fin da subito, come Rosalie Kole, Sylvia Whiteheart o Albert Vandenberg. Mi piacerebbe dirvi che l'Ex Capitano della squadra Corvonero, Rebby MacMillan, si è mostrata interessata a qualcosa di vivace e colorato ma… purtroppo non è stato propriamente così. Ad ogni modo sarà curioso vedere se questo pomeriggio "animaloso" rispecchierà le varie apparizioni dei nostri futuri Patronus. Io in classe ho iniziato a vedere qualche abbozzo, ma non posso dirvi con certezza ancora nulla, anche perchè impegnata come sono per concentrarmi adeguatamente non sto ad analizzare cosa fanno gli altri. Tu cosa ti aspetteresti, Marg? Un bel pavone per la Wolf, che dici?! 
Ohhh, il totopatronus! Uhm, vediamo, sinceramente non saprei. Per Rosalie per esempio qualcosa di non troppo allegro o chiassoso, tipo un pipistrello tenerissimo, credo possa andare bene. Ci scommetterei una mano che il patronus di Elle sarà invece qualcosa di estremamente allegro e carino, esistono animali con il sorriso a trentadue zanne? Magari un bell'elefantino che si abbina con le sue ciabatte, ci potrebbe stare. E se a Heert esce un procione voglio qualche tipo di premio per averlo indovinato: quel ragazzo è totalmente fissato, pensa che anche la parola d'ord… uh, sì, dicevo? AH! Uno su cui non ho dubbi è quello di McSheind: sarà sicuramente un vermicolo. Perchè io non dimentico, oh. Secondo me se apriamo un circolo di scommesse interne tipo il fantapatronus ci divertiamo, altro che fantabroomula o fantaquidditch, tzè! Ti tolgo dall'impiccio di dover provare a dire qualcosa sui presunti patronus di qualcuno dei tuoi compagni, ad esempio credo proprio che quello di Luys sarà un cagnoooone enorme tipo un san bernardo. Hai presente, di quelli che corrono per le nevi con la lingua di fuori e poi ti fanno le feste in maniera adorabile, e quando escono dall'acqua si scuotono facendoti la doccia? Ecco, tipo. Secondo me sarebbe adatto anche perchè non tutti voi comuni mortali avete la fortuna di assistere al post-allenamento. Gnè. Tornando a noi, potrei anche azzardare per Amber qualcosa di timido tipo un mittens, che però è molto difficile da vedere quindi non so se sia mai possibile. Sai, la vedo come una che sta molto sulle sue e cinguetta – d'altronde… – con aria carina e tenera, quindi forse un bel patronus svolazzante le si addicerebbe. Tanto i patronus non aprono il becco a sproposito. Poi, poi, poi, ehi ma anche Sami è un sestino! Lo conosci sicuramente meglio ma, per amor di oggettività, ipotizzerò io. Delfino. Mi sa di delfino, e non chiedetemi come mai. Insomma, i delfini sguazzano nelle ampie acque blu e si dissociano da tutti gli altri pesci, per il semplice fatto di non essere pesci. Ehi amico, batti la pinna. Sì però la mia schedina sta iniziando a diventare un po' troppo piena, e poi mica posso rubarti tutto il divertimento!

Per Amber un mittens?! Naaa Marg, si vede che non la conosci, praticamente. Per Amethyst ci vedrei meglio un mittens, ecco! Come per Larry ci vedo bene un riccio… non chiedermi perchè, forse saranno tutti quei capelli! Oh, aspetta…per Azrael, per esempio, ci vedrei bene un cucciolo di tigre, tutto tenero, ma con artigli pur sempre pericolosi. Dovreste vedere che bolidi tira fuori a lezione la Prefetto Tassorosso! Dunque, se siete curiosi come noi di sapere quali saranno i patronus degli studenti dell'attuale sesto anno, vi basta avere un po' di pazienza e il prossimo ottobre li vedrete gironzolare per la scuola esattamente come ora vedete quelli del settimo anno!

E ricordate che, come dicevano i nostri Capi, "dove non arriva il Dio Eco, ci pensa il Santo Baule".
Salù!

Giselle Lanfrad & Margareth Lowenn

ovvero Giselle Lanfrad e Luys Thingread

In un mondo dove l'abilità con la bacchetta fa la differenza, credo che ricevere da maghi nostri pari un titolo come Mister e Miss Incanto debba essere qualcosa di incredibilmente edificante. Allo stesso tempo, però, anche ricevere un unico, singolo voto dovrebbe significar qualcosa. Forse vuol dire che dobbiamo ancora crescere per raggiungere i livelli di studenti più grandi e più preparati, che abbiamo un amico molto speciale con i paraocchi che vede solo i nostri pregi, anche dove non ce ne stanno, oppure vuol dire che ci siamo autovotati. Per questa ragione ho pensato che possa essere carino pubblicare qui l'intero spoglio dei coupon delle prime votazioni di "La Voce degli Studenti vi dà un premio", così che anche chi ha ricevuto un solo voto sappia che per qualcuno ha quel "non so che" di speciale. In alcuni casi è un "non so che" ci abbiano visto, ma fa lo stesso.

Ora è chiaro anche ad un Troll che Luys goda di un apprezzamento generale, che secondo la sottoscritta è meritatissimo. Meno schiacciante è la vittoria di Giselle. Essendo io una sua compagna di classe, di Casata e di dormitorio non posso che confermare le sue capacità e chiedermi la ragione di quest'esito più incerto. Le risposte che mi vengono in mente sono due: tra le ragazze la bravura con la bacchetta è più generalizzata. Il che lo trovo più che plausibile, essendo noi più brave dei maschi in tutto, mentre tra loro se ce n'è uno un po' meglio degli altri è un miracolo. L'altra risposta è che Giselle non gode dei favori degli studenti. Il che è ugualmente comprensibile. E' sempre stata un po' riccio, ma chi la conosce l'apprezza nonostante questo. Mi sono meno chiari dei due vincitori nomi come quelli di: Seth Lucky, che ha preso tanti voti quanto Giselle, assurdo; Andrew Blue, che a malapena mi pare sappia tenere in mano una bacchetta; o appartenenti al genere femminile, almeno all'apparenza, come Jackie MacGregor e Katherine DeLaParker. Non c'entra niente se le ultime due sono giornaliste dell'Eco. Chiunque dica il contrario è in malafede. Al contrario mi sarei immaginata che l'unica Campionessa Tremaghi rimasta a scuola ricevesse ben più consenso di così. Senza niente togliere a Giselle, l'anno scorso mi sono ritrovata a fare il tifo per una Tassorosso e cose simili non si dimenticano. Rowena Abyss secondo me avrebbe dovuto ricevere molti più voti a rigor di logica. Mah! Probabilmente "Hogwarts" ha una memoria schifida. Come ultimo commento di queste votazioni, vorrei lasciare una picola nota per i votanti: Mirtilla Malcontenta non è una studentessa, così come non lo sono gli insegnanti.
Ora, però, passiamo alla piacevolissima conversazione avuta con i nostri beniamini del caso: Giselle Lanfrad e Luys Thingread, Miss e Mister Incanto.

Innanzitutto vorrei scusarmi in anticipo se qualche domanda potrà sembrarvi impertinente, ma è dovuta a chiunque legga quest'articolo. So che vorrebbero sapere. La prima è comunque tranquilla: cosa avete provato quando avete scoperto che i compagni vi considerano i migliori incantatori della scuola?
Luys: «Ehm… è stata una bella sorpresa, insomma in incantesimi mi sono sempre impegnato molto e… sapere che i miei sforzi sono stati premiati è… boh, appagantissimo, non so spiegarmelo. Sono felice, ecco. Un po' come gli attori babbani quando ricevono l'Oscar, presente? Adesso la voglio anch'io la mia statuetta. Dehè.»
Come potevo non accontentare Mr Incanto? Così ho tolto fuori la bacchetta ed ho evocato una statuetta di ferro dorato con le mie fattezze. Sarà bello stare sul suo comodino a guardarlo dormire.
 Gis: «Che quelli che mi conoscono bene sono veramente, veramente pochi, perché immaginavo che le mie plurime figuracce alle varie edizioni annuali del Torneo dei Duellanti bastassero per far capire che io non posso essere assolutamente definita un'eccellente incantatrice.»

Giselle, non essere così dura con te stessa. Ok, non sai duellare. Forse perché sotto forte stress non rendi al meglio, ma chiaramente dodici persone hanno visto qualcosa in te. Proprio a tal proposito: quali sono gli incantesimi in cui riuscite meglio e quali vi vengono, invece, peggio?
Luys: «Vado bene negli incantesimi difensivi in generale, credo. Poi di solito amplifico tutto con l'aritmanzia, anche se ho una certa affinità con gli incantesimi dell'elemento terra. E… Trasfigurazione, cioè io mi ci impegno, ma a volte mi escono degli sgorbi senza equali quando devo… tipo trasfigurare un oggetto in un animale. Una volta volevo trasfigurare una gomma in uno scarafaggio per fare lo scherzone a Davis e mi è uscito un coso con tipo tre zampe e un'antenna. Giuro, è stato demotivante.»
Gis: «Quelli di trasfigurazione senza dubbio sono quelli che, tra tutti, mi riescono meglio. A differenza di quelli di Antiche Rune, che trovo leggermente più ostici.»

Che carini! Uno bravo in Difesa e meno in Trasfigurazione e l'altra brava in Trasfigurazione ma pessima in duello. Sembra vi completiate a vicenda. Frequentate lo stesso anno ed è ovvio vi conosciate. Ditemi qualcosa che vi piace e anche se c'è qualcos'altro che non sopportate o che, comunque, non gli piaccia dell'altro.
Gis: «Ahahahahah! Posso evitare di dire cosa non sopporto? Sennò facciamo notte! Ahahahah! Ti voglio bene testone, lo sai! Scherzi a parte… mi piace che ci sia sempre, per tutti e mi piace come mi fa sentire, perché è bello sapere di avere una specie di secondo fratello, diciamo.»
Luys: «Deh, non c'è niente che non sopporti di GisBestiolinaPuzzina, cioè è la mia migliore amica, su. E quello che mi piace di lei è che fa tanto l'acida, quando in realtà è un bignè ripieno di crema, con le fragoline tutte dolcissiMGISELLE, METTI GIU' QUEL LIBRO. E' UN ORDINE.»
Gis: « NO, LUYS PIANTALA, NON COMINCIARE! NON SONO TENERA, NON..NON SPUPAZZJHDJKB..BASTA. OK. Prossima domanda?!»
Sì, sì, proprio carini ed affiatati.

Presupponendo che siate troppo corretti per esservi autovotati. Sarei curiosa di sapere chi fossero secondo voi il compagno e la compagna più meritevoli del titolo che alla fine dei conti è invece andato a voi. E soprattutto se lo dite solo perché pare brutto dire che vi ritenete i migliori.
Luys: «IO NON MI SONO AUTOVOTATO. Eeee poi per miss incanto io ho votato Gis, quindi è ovvio che sia lei, per me, la più adatta al titolo. Per Mr. Incanto… boh, penso Heert. Mi ha dato proprio del filo da torcere l'anno scorso, nel torneo dei duellanti!»
Gis: «Autovotata?! Brie secondo te una che ogni anni ha vinto la gara di POZIONI e ha sempre avuto la chiave dell'armadietto degli ingredienti di POZIONI si autovota per diventare Miss INCANTO?! Umh?! Comunque per me Mister Incanto è assolutamente Luys, sopra tutti senza dubbio…quindi lui, a differenza mia, il titolo se lo merita. Per Miss Incanto, invece, Amber tutta la vita. Amber Meng, ovviamente… non la Wolf. Preciso qualora qualche pazzo potesse avere dei dubbi, sia mai!»
Comincia a sorgermi il dubbio che Giselle non gradisca poi troppo questa nomina e che mirasse al titolo di Miss Calderone. Siccome l'ho vista un po' nervosetta, non mi sono azzardata a chiederle perché non abbia fatto un po' di pubblicità contro la sua nomina come Miss Incanto. Glielo chiederò, prima o poi, però. Magari proprio quando nomineremo Miss Calderone che chiaramente non potrà essere lei.

Non vi chiedo di commentare la vincita dell'abbonamento o l'intervista. Sarebbe autoglorificazione e noi non siamo l'Eco del Corvo. Quindi mi interessa maggiormente la questione della nuova bacchetta offerta da "Le Noire". Avete intenzione di recarvi dalla signora Connelly per farvi fabbricare la bacchetta oppure come molti non avete alcuna intenzione di mettere da parte la vostra prima bacchetta sin tanto che il crine di unicorno non comincia a venir fuori dal legno o il legno d'acero non si spacca quasi a metà? E a tal proposito vorrei anche dirvi che il premio può essere ritirato anche più in là. Non necessariamente subito.
Luys: «Fedele alla mia bacchetta! E NIENTE COMMENTI, PER PIACERE, EH. Lei ha scelto me ed io ho scelto lei, è un amore reciproco il nostro. Si chiama Ginta.»
Gis: «La prima bacchetta è LA bacchetta. Questo non si discute, per me.»

Ho capito, in pratica mi state dicendo che il nostro primo premio in palio vi ha fatto schifo. Grazie, siete molto cortesi. Va bè, andiamo avanti. In questa serie di interviste vorrei cercare di capire e far arrivare a chi legge cosa sia Hogwarts per gli studenti che sono considerati il meglio o, in alcuni casi, il peggio di un determinato ambito. Quindi: cosa rappresenta per voi Hogwarts?
Luys: «Hogwarts, bolide io AMO Hogwarts! Mi ha fatto conoscere Gis, Anne, Luthien, Rebby, Amber ed un sacco di altri amici, cioè… di per se è già un ottimo motivo per amarla. E' come una seconda casa e per me gli anni sono passati troppo velocemente. Vorrei tornare al primo anno e rifarmi tutto da capo, sigh. BOCCIATEMI, voglio stare qui. Sigh.»
Gis: «Sarò banale, maaa… semplicemente il posto che mi ha permesso di scoprire cosa ne farò della mia vita quando uscirò di qui: principalmente nozioni di Pozioni, addolcite da amicizie importanti e dall'amore.»

Ora parliamo della vostra vita sentimentale. Luys, le voci dicono, ed il fatto che non siate più stati visti insieme ce le fanno credere vere, che tu e Rebby vi siate lasciati. Quel che molte ragazze si domandano è: chi ha lasciato chi? Voglio dire: ti sei reso conto che lei non era la tua metà della mela e le tue ammiratrici dovranno mettersi in fila per il posto vacante oppure ti ha spezzato il cuoricino sotto quel petto così…. aah e dovranno mettersi in fila per curarti e farti guarire?
Luys: «…andiamo, non scherzare, le ammiratrici ce le ha Seth, non io, lo sai meglio di me! E' lui il ficone di Grifondoro! Eeeee… no, questa è l'unica domanda cui non risponderò, ma Rebby per me resterà sempre Rebby, qualsiasi siano le voci che girino su di noi.»
Giselle, sappiamo tutti che frequenti Sami Medicine e, lasciamelo dire, hai un bel coraggio. Certo, è belloccio da infarto, ma è così pieni di séche mi stupisco non cammini ad un metro da terra. A parte questa parentesi degna dell'Eco dove lui scrive. Come riesci a gestire un ragazzo come quello, il Quidditch e lo studio dove comunque sei una delle migliori del tuo anno e non solo con la bacchetta, ma anche con le pozioni?
Gis: «Coraggio?! Brie, sii professionale e non lasciare che l'invidia parli per te, for cortesi o sarai fuori dalla Voce prima di avere il tempo di dire Santo Baule! Comprì?! Organizzazione, comunque. Se si è davvero motivati il tempo per riuscire a fare ciò che si vuole lo si trova.»
Noto che la verità fa male. Comunque dopo questa ho salutato i miei intervistati anche perché stava per iniziare Difesa e la Dalloway sembrava particolarmente inviperita. Nessuno di noi aspirava a farle da valvola di sfogo.

In conclusione della parentesi Miss e Mister Incanto vorrei fare alcuni ringraziamenti. Prima di tutto agli 88 votanti, che siano essi studenti che hanno condiviso con noi il primo giorno di elezioni o adulti affezionati lettori che ci hanno mandato i loro voti via gufo. Mi sono assicurata personalmente finissero nell'urna senza alcuna manomissione, volevo precisarlo per loro e per chi potesse pensare ad una simile azione ad opera di giornalisti… birichini del nostro mensile. Un altro grazie va a Giselle e Luys, che si sono prestati alla nostra intervista. Prevedo che non tutti lo faranno con altrettanta facilità, vedi Corvonero random che dovessero vincere o i bulli dell'elezione natalizia. Voglio poi ringraziare in particolar modo anche le quattro volontarie che hanno avuto il coraggio di salire sul palchetto il pomeriggio delle votazioni: Hilary Darcy, Katniss Grey, Sorority Trulock e Catherine Smith. Hanno svolto egregiamente il ruolo che avevamo pensato per coloro che si fossero candidati alle elezioni. Infine un rinnovato grazie particolare va a Mr Corwin, che si è dimostrato uno splendido ospite ed intrattenitore. Il suo drago di fuoco mi ha impressionata non poco.

Veniamo quindi al concorso del mese di Novembre:

sono i titoli che verranno assegnati allo studente ed alla studentessa che secondo i lettori della Voce sono i migliori sportivi della scuola. Da quest'elezione, però, sono esclusi per regolamento: Giselle Lanfrad e Luys Thingread, vincitori del precedente titolo. La sezione sportiva insiste perché si puntualizzi sempre la stessa storia: "sappiamo che i diversi ruoli necessiterebbero di concorsi separati perché paragonare un Battitore ad un Cercatore o, peggio, un giocatore di Quidditch ad un pilota di Broomula1 è una specie di bestemmia e bla, bla, bla. Però non abbiamo abbastanza numeri in un anno per fare una cosa simile, poi sarebbe una noia pazzesca. Quindi votate in base a cosa preferite. Se seguite la B1 of Us potete votate per i piloti che vi piacciono di più. Se invece siete fan del Quidditch ed avete un ruolo preferito potrete scegliete tra giocatori di Quidditch di quel ruolo." Odio questo messaggio. Mi fa sentire una fissata. Quando a me non frega un vermicolo di questa roba. Io voterò per Albert Vandenberg solo perché ha un fondoschiena da urlo e penso che abbia dovuto allenarsi tanto per farlo diventare così. Fidatevi, nerd del Quidditch, il 40% dei voti verranno dati con il mio stesso metro di giudizio, supponendo che le lettrici siano la metà e togliendo un 10% di ragazze che si interessano di Quidditch e corsa su scopa. Interesse che non capirò mai, ma i gusti son gusti. L'unica puntualizzazione che volevo far io riguardava l'esclusione dei giocatori di Gobbiglie, che secondo me andavano inseriti nella categoria sportiva, ma secondo altri proprio non ci stavano a fare nulla con i quidditchari e broomulari. Dopo questo mio sfogo personalissimo, possiamo tornare al nostro premio. Come per Miss e Mister Incanto lo scorso mese, anche a Novembre per i vincitori dei titoli di Miss e Mister Manico di Scopa ci sono in palio un abbonamento annuale per La Voce degli Studenti ed una intervista che verrà pubblicata nel prossimo numero del giornale come oggi è toccato a Giselle e Luys. In aggiunta a questi due premi ce n'è un terzo personalizzato per il titolo in questione: un manico di scopa a scelta per ognuno dei due vintitori, gentilmente offerto dalla squadra di Quidditch delle Vespe di Wimbourne, che verrà consegnata nientepopodimeno chedal Battitore della squadra, nonché Campione della squadra vincitrice dell'ultimo Torneo Tremaghi, Dragos Marea. Alla consegna pare ci saranno anche dei giornali di settore. La foto del giocatore con i nostri Mister e Miss potrebbe finire su Guida ai Manici di scopa e Quattroscope che analizzerà le scelte fatte dai nostri vincitori in fatto di manico di scopa e su La Civetta dello sport. Il tutto potrebbe anche aiutare il Nostro Mister Manico di Scopa e la nostra Miss ad ottenere un provino per le squadre della serie maggiore, chi può dirlo. Tutto questo per rendervi più appetibile il premio e spingervi a candidarvi.

Britney Quills

Philip Noreal

Come tutti sappiamo, la coppia è scoppiata ergo saremo IO, lo splendido Davis Dacbon, e… Leonard, quello normale ed anonimo, ad occuparci dell'oroscopo. Saremo meglio, non preoccupatevi miei – oh, scusa Leo – nostri lettori, le nostre predizioni vengono direttamente dal cielo e si sa che io sono un asso completo in Astronomia. Non fatevi ingannare da ciò che dice Leo, sono io quello abile, lui è la mia… fida spalla, si. Un po' come ogni eroe ha il suo supporto. Mamma mia quanto sono fico. Buona lettura miei cari, non dico che spero vi piaccia, perché SO GIA' che vi piacerà da morire.

ARIETE – 20 Marzo – 20 Aprile: Grazie a Giove lo splendido – un po' come lo sono io, che schianto! – troverete la forza per portare avanti tutti flirt un po' piccanti, che non sono proprio nelle vostre abitudini, per intenderci. Si, Garros e Seywright Senior, vale anche per voi, che siete dell'ariete. Anche se temo che tutto il sex appeal che Giove vi ha donato sia andato perduto nel bagno di Mirtilla, assieme a quello della Malcontenta. Cielo. perché non chiedete a ME lezioni di stile? Una scopa vecchia è più seducente, cioè.

TORO – 21 Aprile – 21 Maggio: Lo so che molti di voi speravano che l'estate potesse durare per sempre, e invece no. È tornato il freddo, la pioggia, la scuola, e con loro abbiamo ricevuto in omaggio Powell e Oven. Ma non temete, questo mese le stelle vi vogliono particolarmente tenaci e competitivi, tanto da riuscire ad affrontare qualsiasi difficoltà. Certo, Giove non vi avrà resi più splendidi, ma vedete il lato positivo: è Halloween, e qualche mostro in più fa sempre comodo!

GEMELLI – 22 Maggio – 21 Giugno: Dovete essere infinitamente pazienti miei cari, così come lo è il sottoscritto. Si, lo so che sono assurdamente perfetto, per questo dovete… imparare ad essere un po' più come me, capito? So che è difficile. Impossibile. Ma i sogni sono per i valorosi, anche se irrealizzabili. Avete per voi la tempesta di amori intricati e difficili, questo mese, e vi verrà voglia di mandare tutto alle pluffe. Ma attenti, potreste pentirvene. Magari c'era qualche rapporto che valeva la pena coltivare, no? Herres, stai all'occhio. E anche tu, Carsali, prendete esempio da ME.

CANCRO – 22 Giugno – 22 Luglio: Il mio consiglio mensile, valido un po' per tutti i segni, è di NON essere assolutamente come Davis: è il male. Piuttosto, date retta alla coppia che scoppia – non Luys e Rebby, che alla fine sono scoppiati davvero.. eh eh eh – formata da Venere e Mercurio, che si sono coalizzati per rendervi più creativi! Pare sia il momento migliore per darsi all'artigianato o al make-up magico. Insomma, qualcuno di voi pensa di essere in grado di ricostruire la Welkentosk, o dobbiamo proprio tenercela così?

LEONE – 23 Luglio – 22 Agosto: Vi prego, Leo è solo invidioso. C'è un motivo se non ha successo con le donne, ed è appunto che non ascolta i miei preziosi consigli. Voi non fate il suo errore, ascoltatemi! Avete dalla vostra un'iperattività notevole, che vi fa andare di festa in festa, di club scolastico in club, quindi ad Halloween sarete magnifici. Occhio, magari, a non fare gaffes del tipo… scambiare, che ne so, Penelope Bennet per Gene Grover. So che sembra impossibile – Bennet, ti va di uscire con me? – ma oh, metti caso che una Mayfair ubriaca decida di truccare il succo di zucca alla festa di Halloween… poi è un attimo, eh!

VERGINE – 23 Agosto – 22 Settembre: E se Davis non capisce un Bubotubero, Saturno e Venere invece sì che sanno come fare colpo sulle ragazze. O sui ragazzi, a seconda. Lo so che è un periodo particolare, viste le decorazioni terrificanti che si vedono in giro per i corridoi e tutto il resto, ma voi Verginelli restate sempre e comunque i degni eredi di Dupret: l'influenza – che non è una malattia – di questi due pianeti aumenterà a dismisura il vostro fascino personale e vi spingerà a dedicare tutto il tempo necessario al vostro benessere. Il travestimento consigliato: il mostro della palude, così che possiate cospargervi di fango e prendervi cura della vostra pelle. Allora sì che sarete… mostruosamente affascinanti!!

BILANCIA – 23 Settembre – 22 Ottobre: Oooh, Santo Godric, ma cosa sono tutte queste Corvolagne da Corvosfigati? Ohboccino, sembra quasi di sentire l'inutile Lowenn Jr. lamentarsi di quanto la sua esistenza sia superflua, cioè. Ragazzi, ripigliatevi davvero, che con tutte queste autocritiche non andrete da nessuna parte. Voi dovete essere belli. Belli, belli in modo assurdo come il sottoscritto, non gettatevi nella disperazione! Prendete esempio dalla splendida, piccola Emera McAnis che – diciamocelo – promette proprio bene. Siate magnifici, siate impareggiabili! Il mondo del romanticismo Halloweenesco è pronto per voi!

SCORPIONE – 23 Ottobre – 22 Novembre: A proposito di Corvonero, questo mese avrete l'onore di sentirvi intelligenti. Lo so che è una cosa che alla maggior parte di voi non capita spesso, ma pare che questo sia il volere di Saturno. Si vocifera che ci sia una specie di tresca tra lei e la Dama Grigia e che quin- MA CHI E' CHE MI SUGGERISCE QUESTE COSE? Insomma, vi basti sapere che questo è il momento giusto per recuperare qualche votaccio o per alzare la vostra media, grazie all'influsso di Saturno. E anche quello di Marte, che vi darà l'energia necessaria a farcela!

SAGITTARIO – 23 Novembre – 21 Dicembre: Siete liberi, dovete fieri di esserlo! Nessuno potrà mettervi dei paletti, voi siete gli Ippogrifi dell'amore e volerete alti nei cieli rosa di sentimento! Odiate le catene, vero? Io LO SO che odiate le catene, ecco perché dovete liberarvi dei vostri incarceramus del cuore, dedicandovi invece all'amore libero. Potreste, per esempio, fare come la bella Elsbeth Yurath, che non s'è legata a nessuno ed è fiera di non averlo fatto, non è così?! Prendete esempio da lei – Elsbeth, chiamami che sono libero i fine settimana – e soprattutto, portate con orgoglio il vessillo della libertà!

CAPRICORNO – 22 Dicembre -  20 Gennaio: Venere, Venere… È sempre lei che combina guai. Poi vengono a dirmi che non bisogna chiamarla sfasciafamiglie. Mi spiace per voi, amici del Capricorno, ma pare che l'influsso di Venere vi farà sentire desiderosi di novità: la maggior parte delle coppie scoppierà come le Pozioni della McDronick, mentre chi è single si sentirà attratto da persone insolite, tipo la Turner. Non la trovate anche voi particolarmente… esotica? Però andateci piano, che la Grifondoro mi sembra proprio una che mena. Niente soddisfatti o rimborsati, se fallite è perché il vostro fascino se lo sono mangiato i carlini. Quelli di Oven!

ACQUARIO – 21 Gennaio – 19 Febbraio: Siete tutta testa, dicono gli astri. Con un Urano fortemente intellettuale, potreste anche sfidare un Corvonero a gara di indovinelli, un po' come fece tempo fa Nigel Jarvis, il giocatore di quidditch ex tassorosso, tentando di sedurre una Ambrosia Adams con cotanto indovinello: berrei burrobirra burrobirrando, brindando alla brina della burrobirra. Ecco. Ora, se pensiamo che Jarvis aveva la erre moscia… cioè. Comunque, questo è il mese di Megan Rude e Amarillys Valemont, o di persone splendide come loro. perché ogni ragazza è splendida, e chiedete di Davis Dacbon, Dormitorio Grifondoro VI° Anno.

PESCI – 20 Febbraio – 19 Marzo: È che voi avete Giove che si diverte a bucarvi i portafogli, probabilmente a suon di Diffindo ben castati. Ma per ogni galeone perso, ne guadagnerete almeno due grazie all'influenza positiva di Saturno, che sarà sempre lì a guardarvi le spalle e a bisbigliarvi all'orecchio, suggerendovi la mossa giusta al momento giusto. Insomma, è il momento buono per fidarsi dell'istinto e sfidare l'intero castello ad accettare le scommesse più pazzerelle: anche voi, chiedete di Davis Dacbon, ho sentito dire che gli piacciono i vermi! SOLDI FACILI, GENTE!

Davis Dacbon e Leonard Wright

Salve, tante care cose, buona giornata ed eccoci qui con l'intervista alla vincitrice di queste mese. Dopo aver risolto la Griglia Stegata di Settembre, infatti, piuttosto che studiare (Brava, brava! NdT), la signorina Catherine Smith ha ricevuto il dubbio onore di farsi porre dalla sottoscritta qualche domanda priva di senso logico. E chissene frega, direte voi. Ve la leggete lo stesso, ribatto io. Tralasciando i convenevoli, che oggi mi gira male perchè mi hanno rubato l'ultimo muffin dal piatto a colazione, partiamo immediatamente con l'intervista! Che, per inciso, è la prima volta che ne faccio una. Quindi se viene fuori una roba pessima… bho, date la colpa ai Muldoon, tipo. Cosi, tanto per. Tanto hanno le spalle grosse.

Tequila: Allora… tanto per cominciare, rilassati. E' una prendiappunti, non morde – non capisco come un oggetto inanimato possa mettere in ansia la gente… no vabbè, la prendiappunti è animata, ma ci siamo capiti – e iniziamo nel modo classico. Nome, età, casata e tutto il repertorio del caso.

Catherine: Catherine Smith, Serpeverde e sono al secondo anno.

T: Ooooook, vediamo, tanto per iniziare con qualcosa di tranquillo, mi hanno detto che sei un`amante dei gatti. Come mai questa passione? Per carità, i mici sono tanto carini, ma… che utilità hanno, all`atto pratico? I gufi ci portano la posta – anche se mio padre ha un corvo, che è più grinzafica come cosa – ma con le palle di pelo che ci fate?

C: Si è vero!! Mi piacciono un sacco i gatti. Fanno un sacco di compagnia e sono così belli! E poi sono furbi. Oh bhè, non è che ci facciamo chissà cosa, però insomma, sono meglio dei rospi no?  (Ma chi lo ha detto, scusate? I rospi sono animaletti tanto graziosi, bitorzoli a parte) La mattina la mia Gigì mi sveglia e ti assicuro che è più efficace delle urla della Henderson! (Oh, non sono la sola che bercia in dormitorio al mattino, VISTO, carissime compagne di stanza) Ho un gatto anche nella mia casa a Londra, ma non l`ho mai portato ad Hogwarts, visto che è concesso portare solo un animale. Ammetto che però mi piacerebbe avere anche un gufetto, per la posta sarebbe utile averlo sempre a disposizione. Che poi, davvero è la tua prima intervista? Anche la mia… in effetti!

T: Oh, secondina quindi. Ultimamente pare che alle lezioni del secondo anno stiate combinando un guaio dopo l`altro, eh? Stando al registro delle punizioni che vi hanno affibbiato,perlomeno. Tu che ne pensi? Questa storia del punire tutti, anche se magari la colpa è di uno solo? Mica per niente, ma è successo anche da noi al quarto con la  chiappona maschilista Welkentosk, hai presente? Comunque mah, i gatti saranno carini, ma io sono più da canidi. Quelli grossi, ringhianti e pelosi. Un gufo… fattelo regalare per Natale, no? Ormai ci siamo. Ma tornando a noi, che poi mi dicono che divago, sti scassaboccini e lo so io di CHI parlo, tsk. Parliamo di professori. E tranquilla, che resta tra noi… circa. Dimmi un pò, c`è qualche professore che ti sta particolarmente antipatico? Sai, di quelli a cui augureresti il Vaiolo di Drago pur di non trovarteli in cattedra. Tipo la Mystes o Fitzroy, che ne so. Oppure, al contrario, qualcuno con cui faresti lezione tutti i giorni dalla mattina alla sera, senza stufarti mai? Tutti abbiamo preferenze, no? E ci si augura che i nostri cari docenti ci concedano un minimo di libertà di espressione, al riguardo.

C: Bè, Alla fine non è mai stata colpa di un secondino solo, fino ad ora. Diciamo che forse eravamo ancora un po' in fase di rodaggio post vacanze, no? Capita a tutti. E poi le punizioni non sono così severe, un po' di ripasso in compagnia della Lanfrad e di Medicine, non sarà poi così terribile. Seh certo, resterà tra noi e tutta Hogwarts? (Che cosa si ridacchia a fare la gente? Ovvio che la cosa verrà spiattellata su un giornale, è un'intervista!) Nessuna antipatia, finchè hanno qualcosa di buono ed utile da insegnare (NOIA) Trovo piuttosto bravo il nuovo assistente, sai l`uomo con il cappello che non ha smesso di fare rime e canticchiare per tutto il mese scorso? Dai, Harrenhal! Trovo che sia un tipo in gamba, mi fa un sacco ridere. E se non mi viene messa ansia riesco pure a concentrarmi meglio per castare gli incantesimi.

L'infornata di quest'anno prevede bamboline politicamente corrette, accompagnate da una leggerissima crema al buonismo.

T: …sei una molto diplomatica, vedo. Tipico della vostra casata, dicono. Un peccato, i pettegolezzi sono divertenti. (E soprattutto mi danno modo di scribacchiare qualcosa di decente, sgrunt) Però si, le vacanze ti rammolliscono, quando poi si torna a scuola è un dramma. Sulla Lanfrad non mi pronuncio, Sami invece non è male, almeno d`aspetto. (Si può dire che ha un gran bel cu… no vabbè, meglio di no) Ma non lo conosco molto.

C: Mah, non tutti pensano che siamo diplomatici, sai?

T: Opinioni. Per il resto, ho notato ultimamente che vai spesso a correre in giardino. Sai, io sto sempre li il pomeriggio, mi avrai vista sicuramente mentre faccio il giro del parco. Come mai questa attività fisica? Tolti i giocatori di Quidditch mi sembrava di aver capito che da queste parti lo sport ufficiale fosse il "Tieni le chiappe sulla sedia". Ti alleni per entrare in squadra? O magari punti a diventare una cheerleader, l`anno prossimo?

C: Naaa, non mi interessa molto il Quidditch e nemmeno le Cheeleader. Mi piace tifare per i verde argento perchè ci sono un po' di miei amici che sono entrati in squadra quest anno. E proprio perchè non ci gioco volevo trovare un`alternativa per muovermi un po'. Altrimenti a star sempre sui libri mi annoio! Quindi corro ogni tanto, nulla di che.

T: Capisco. Per concludere, tanto per trattare qualcosa di un pò più attinente alla Voce… che ne dici di questa iniziativa delle votazioni mensili? Hai partecipato, a quella di Settembre, per esempio? Hai seguito la cosa, sai chi ha vinto?

C: Si si, ho seguito le votazioni! L`idea mi sembra carina, anche se i le categorie da votare in alcuni mesi mi lasciano ancora perplessa. Nel senso che non saprei proprio chi votare. Lo spoglio dei voti è stato proprio ieri e la mia amica mi ha pure costretta a salire sul palco. Abbiamo partecipato all`esperimento di quell`incantatore. E abbiamo provato a castare un incantesimo di levitazione a catena! Grinzafico! Chi invitate il prossimo mese eh?? (Tipo che le domande la faccio IO)

T: Oh, non guardare me, non c'entro niente con quella roba. E non ho idea di chi venga la prossima volta, non sapevo neanche  chi sarebbe venuto questo mese, tipo. Ma ovviamente non poteva che vincere il MIO Luys, era quasi scontato. Detto questo, io… ti saluto, mi sa. Che ho di nuovo fame, non so più che chiederti e devo riportare la prendiappunti in redazione prima di sera. Possibilmente evitando i gemelli che si sono autonominati guardiani di non ho ben capito cosa e fanno il picchetto all'ingresso. Mah, stupidi maschi. Un saluto?

C: Ciao! Vorrei…

E FORSE c'era anche quelcos'altro dopo, ma gli appunti sulla mia pergamena si fermano qui, avevo DAVVERO fame e POTREI essermi allontanata in fretta, insomma. Dettagli.

Tequila Turner

Halloween, la festa dei morti, la festa del "Dolcetto o Scherzetto"… insomma, una delle feste più belle qui ad Hogwarts. Ogni anno ci si veste e trucca in modo diverso, imitando spaventosi zombie dalla pelle verde o divertenti pagliacci assassini.
Ho cercato di coinvolgere anche i più piccoli mostrando ogni particolare della festa, dalle zucche sospese in aria ai tremanti vestiti appesi ai muri. Dal sangue alle caccole di Troll, tutto può sembrare decisamente terribile ad Halloween! Questo mese ho chiesto ai primini: "Cosa c'è di più bello in Halloween, per voi?"
Ovviamente la fantasia è partita come un Bolide in attacco. Jackie Oppenheim mi ha raccontato che essendo nuova del mondo magico non sa come funzioni tra noi ma, al primo posto, ci vanno sicuramente i dolcetti. Dice che sono il paradiso per una golosa come lei e che anche gli scherzi sono una bella parte della festa. Beh, non tanto quando sei la vittima, direi!
Anche Lisabeth Green è d'accordo, annunciando che i dolci sono davvero una bella parte da considerare. Mi ha anche espresso vari pensieri sul travestimento da voler comprare, ma avendo cominciato a parlare tantissimo, sono stata costretta a riassumere ciò che mi ha detto: lei da piccola andava in giro per le case bussando e cantando "We Wish you a Marry Halloween!", cosa alquanto bizzarra, ed ha aggiunto di seguire una sorta di "rito", guardando film babbani e mangiando tante schifezze. La trovo una cosa carina!
Una strana risposta me l'ha data Michael Carter. Lui mi ha detto che odia Halloween, non per i mostri ed i fantasmi (che gli piacciono), ma perché suppone che faccia diventare tutti ipercarburati. Dice che il giorno di Halloween è il suo compleanno e non se lo ricorda nessuno. Oh, questo mi spiace e dunque decido di augurargli personalmente un Buon Compleanno da parte della Voce! Michael, ti prometto che il prossimo anno nessuno scorderà il tuo compleanno, ecco. Deve essere bello esser nati il giorno di Halloween, no? Se la prendiamo per il lato positivo, avranno tutti un motivo per ricordarsi di te! Come un post-it: Halloween/Compleanno di Michael! Figo, no?
Nick Watson ha messo al primo posto le maschere ed i costumi perché trova divertente il poter interpretare qualsiasi persona o cosa per una notte, spaventando chiunque si trovi accanto a lui dato che "qualche brivido ci vuole, altrimenti che festa è?". Nicholas Blackdead, condividendo le idee del primino sopracitato, mi ha raccontato ciò che gli piaceva fare durante gli Halloween che ha trascorso a casa: ha detto che lui ed i suoi amici accendevano un grande falò al centro di un campo e mangiavano marshmallow, grinzafico! Dice che una volta, però, ha spaventato una vecchietta, la quale gli ha dato una bella lezione con il bastone da passeggio che aveva con sé! Beh, ovviamente vi consiglio di stare attenti, bastoni da passeggio compresi, sono mooolto pericolosi.
Anche quest'anno, la festa più attesa dagli studenti sarà qualcosa di indimenticabile, riusciremo a renderla tale senza farci mettere tutti in punizione? Lo spero vivamente. Oh, e raccomando ai primini di passare dalle quintine Tassorosso, loro sì che sapranno darvi tante caramelle dato che stavano per finire le scorte di Hogsmeade pur di procurarsene abbastanza! Non vedo l'ora, inoltre, di ammirare i costumi di tutti e di sapere chi vincerà i premi… che l'originalità prevalga su tutto, in ogni caso!

Starry White

Ad Hogwarts c'è pure Lachian, ad Hogwarts c'è pure Lachian e Lachian sbav, Lachian sbav , Lachian sbaaaaaav… vi ho sentito, sapete? Lo so che state canticchiando anche voi l'hit del momento. Si, anche quando vi nascondete nei bagni del terzo piano credendo che nessuno possa sentirvi. E anche se non vi chiamate Andrew Blue. E se state per chiedermi cosa possa aver a che fare questo con la seconda parte delle dritte che vi ho promesso… beh, è semplice. Io penso che anche i giornali dovrebbero avere un loro inno o slogan cantato o come lo si vuol chiamare. Tranne l'Eco, ovviamente, per loro mi ha detto Vega che basta urlare ceralacca dalla guferia e il resto lo fa il vento. Magari proverò a vedere che succede. Ora però veniamo a noi o, meglio, ai consigli che devo darvi per diventare degli scribacchini che i giornali magici vorranno sicuramente tra le loro fila, anche se inizio a credere che quest'argomento mi sia stato assegnato in modo che se i Direttori del Wizarding Post, di Trasfigurazione Oggi o del Cavillo vogliono prendersela con qualcuno… scusa Leo, credo di aver dato per sbaglio il tuo indirizzo di casa, ma giuro che non è stato qualcosa di intenzionale, ecco. Quindi, dopo aver preso in esame la gita in Corvoraglia ehm… Cornovaglia che alcuni hanno avuto la possibilità di fare quest'estate, non ci resta che spostarci – Wiamer non prendermi alla lettera – sino a Ottery St. Catchpol, nel Devonshire, per perderci un po' tra le stranezze del Cavillo e poi nell'amata Diagon Alley risalendo sino al piano del palazzo dei giornali che è occupato dalla redazione di Trasfigurazione Oggi. Anche se devo ancora capire perchè Vega mi ha detto che Sean (o era Jericho?) l'ha trasportata in giro sul suo guscio, uhm… 

Cavillo:  Se vi sentite almeno un filino più eccentrici di Albert Vandenberg – non ci vuole tanto, lo so – o superate addirittura la singolarità dei secondini maledetti – coloro che non devono essere rinchiusi in un'aula, per intenderci – ambire ad un posto nella redazione del Cavillo potrebbe essere davvero la vostra via, quella divinizzata nei fondi del succo di zucca almeno prima che AleCaleb Harris non se lo sia bevuto, certo. La redazione del giornale si trova ancora in quella che un tempo era la casa del suo fondatore, Xenophilius Lovegood, padre dell'attuale caramp… Direttrice del Cavillo ed amica di Harry Potter, Luna. Il primo punto che dovete tener presente se volete dedicarvi ad un giornale come questo, quindi, è avere un amore incondizionato per l'idea di casa, ambiente raccolto, fotografie appese anche in bagno – è probabile – che ti osservano costantemente ed i Muldoon che ti chiamano nonna, giusto per darvi un quadro completo. Se poi siete anche degli scribacchini dallo stomaco forte… beh, male non vi fa, a quanto sono riuscito a farmi dire da Sylvia Whiteheart e Jane Wrigth. Pare infatti che il liquido lilla offerto ai visitatori ed i grossi biscotti scuri a forma di testa d`aquila non fossero, come dire, niente a confronto di ciò che Alcyone Webber prepara da Madama Piediburro, capita l'antifona? Bene. I punti fondamentali che ho potuto dedurre dal racconto dei gemelli sono perciò questi:

1) Se non riuscite ad avere una mentalità aperta – spesso nel vero senso della parola – non prendete proprio in considerazione l'idea di far domanda per il Cavillo. E non parlo solo del significato del termine Cavillo ossia qualcosa capace di far saltare in aria un`intera teoria, come ha tenuto a precisare la stessa Direttrice, ma anche per quello che riguarda l'abbigliamento, ancora una volta. Ricordate quando vi ho detto di bruciare i vestiti larghi e le maglie sgargianti? Ecco… dimenticatelo! O regalatele a chi vuole scrivere per il Cavillo, in pratica. Se un carapace di tartaruga va bene come cappello, insomma, potete anche arraffare qualche osso di pollo a pranzo ed usarlo come fermacapelli il giorno in cui vi presenterete per il colloquio. Almeno usate una lozione MOLTO profumata per i capelli, in questo caso. Del resto, al Cavillo, non badiamo a simili restrizioni come quelle degli abiti. L`importante è averceli addosso. E se lo dicono loro… Gwen! Sono sicuro che lì ti sentiresti a tuo agio e non solo perchè volevi usare un incantesimo d'adesione perenne alla pressa come mi hanno fatto sapere… 

2) Un aspetto molto importante nel caso del Cavillo è l'amore per gli opposti, tenetelo bene a mente mi raccomando, perchè tutto quello che può sembrare in un certo modo tra quelle pareti viene rovesciato, semplicemente. Succede così che Harriet Mayfair – è distratta è distratta posso fregarla stavolta – venga apostrofata come il mio piccolo girasole (testuali parole riportate da una fonte che stranamente vuole restare anonima) che si è fatto tanti amichetti – what ? – ad Hogwarts. O che le osservazioni della Whiteheart vengano prese per qualcosa di sensato e con un certo spessore, avete capito bene. In un simile contesto di opposti, poi, capita anche che quello che appare come un corno di Erumpent, è tenuto isolato come un corno di Erumpent e viene portato a spasso dai gemelli sino alla camera oscura del giornale come un corno di Erumpent e fatto cadere dagli stessi come un corno di Erumpent… non si rivela essere invece un corno di Erumpent? Bene, spero di avervi confusi abbastanza da potervi spiegare come al Cavillo i corni di Erumpent non esplodono. E non mi interessa se vi hanno detto che è successo solo per un incantesimo di protezione posto sullo stesso. Per me vale la regola degli opposti, punto.

Trasfigurazione Oggi:  Diciamoci la verità, per cercare di entrare a far parte della redazione di Trasfigurazione Oggi o amate la materia o vi piace l'idea di muovervi per i diversi piani del palazzo dei giornali con la sola concentrazione (non ci sono ascensori lì, lo sapevate?) oppure avete deciso di tampinare Alfred ci mancano gli strudel saltellanti Lewis che in quella redazione è praticamente il giovane in mezzo ad una serie di… maghi e streghe non proprio neodiplomati, ecco. No, lasciando da parte per un momento il tentativo di ironizzare sulla visita alla redazione del suddetto giornale, noi de La Voce siamo vicini alla famiglia ed ai colleghi di Roland Carlysle per quello che gli è capitato e di cui abbiamo saputo attraverso un articolo dell'ex assistente di Trasfigurazione. Carlysle era un giornalista di Trasfigurazione Oggi – per chi non lo sapesse – e, come mi ha ricordato Vega, gli stessi gitanti hanno avuto modo di incontrarlo proprio il giorno in cui si sono recati in visita alla redazione. Nell'attesa di nuovi, e speriamo risolutivi, sviluppi della vicenda, però, devo comunque sottolineare gli aspetti che ritengo più essenziali per aiutarvi ad essere degli scribacchini perfetti per questo mensile.

1) Non aprite quella porta! Si, avete capito bene. Se siete curiosi come Emrys ho ingoiato l'Eco Hansen o se avete una strana – e malsana – attrazione per le porte… lasciate perdere TO, davvero. Dove TO non è una delle nuove valutazioni di professor Powell che sta per troppo orrendo o testa obliata, ma è l'abbreviazione di Trasfigurazione Oggi, garantisco. Nella redazione del mensile in questione, infatti, ci sono troppe porte che devono necessariamente restare chiuse, date retta al vostro Phil, a meno che non vogliate trovarvi come triplice copia dopo esser passati per una delle magipresse di cui gli elfi sono estremamente gelosi o direttamente pieni di peli e zampe strane che vi fuoriescono dal corpo… ok, sto esagerando, ma Marge – oh Marge – mi ha detto che qualcosa di peloso e plurizampettaro è passato sulle loro teste quindi… uhm. Altra porta da non aprire è quella dell'archivio anche se in questo caso non ci sono creature che aspettano nell'ombra per farvi domande a sorpresa (non siamo ad una lezione della Dalloway anche se ha lo stesso cognome del Direttore di TO), ma più cassetti che adorano spalmarsi sulle gengive, se non si fa attenzione. Ne dovrebbe saper qualcosa la Whiteheart che – stando a quanto mi è stato riportato – ha visto l'archivio molto da vicino. Capite bene che se siete sostenitori di porte aperte everywhere vi verrebbe un po' difficile, no? Pensate cosa potreste fare davanti alla stanza delle sperimentazioni – che non è l'angolo del Profeta – con la porta chiusa ogni volta che c'è un esperimento in corso… ecco. Ci sono così tanti giornali per cui scrivere, in fondo.

2) Un posticino nel giornale, però, potete sperare di trovarlo se siete dei soggetti che amano scherzare. O i costumi di Halloween. O gli ibridi come quelli di Alfred – che nel frattempo è diventato Maestro Trasfiguratore, mi ha detto Robert – perchè non so se siete già stati informati ma… a Trasfigurazione Oggi sono così burloni che la trasfigurazione umano-animale va per la maggiore. Ne sanno qualcosa Sean e Jericho che hanno visitato la redazione come due tartarughe giganti e… Sean, non hai mica qualcosa da raccontarmi sulla tua nuova predilezione per i jeans di Marge? O, ancor meglio, ne sa qualcosa Justin Herres che ha avuto una dimostrazione pratica direttamente dall'intervento di Anne Burton, Lawrence Owen e la stessa Margareth. E dire che io non sapevo neanche che i tre fossero interessati a mettersi in mostra per far colpo sul Direttore di TO… circa. Si, perchè Gwen e Vega mi hanno detto che in realtà Justin sia stato trasfigurato in un simil pavone blu elettrico dopo aver fatto un paragone infelice tra La Voce e il bagno, ma io non ci credo. Andiamo! Chi potrebbe essere così troll da dire qualcosa del genere se circondato da scribacchini de La Voce? Come Harriet? Un Corvonero? Si, ok, lo scrivo… solo un Corvonero potrebbe far qualcosa di simile. Passo. E mi rinchiudo nel baule.

ps: Ehi Boss! Ho saputo che hai avuto un… una… che hai la mano destra poltrona, ecco. Magari ti mando qualche bozza dei prossimi articoli che vorremmo pubblicare… secondo me la mano si riprende all'istante, in questo modo.

Philip Noreal

Quidditch. Sarei proprio curiosa di avviare un sondaggio sulle reazioni di ciascuno di voi al solo sentire questa parola e, visto che Phil, Leo e i gemelli – protocollo di sicurezza CISPA! (Cape In Sezioni Pericolosamente Anormali, o qualcosa del genere ndr) – sono stati così gentili da concedermi di entrare momentaneamente nel loro regno privato di articoli sportivi, ho deciso di provare a cimentarmi in una riflessione. Qual è la prima e spontanea reazione che ognuno di voi ha a sentire questa magica parolina? Personalmente ho riscontrato diversi comportamenti tipici appartenenti ad altrettante diverse categorie di persone. O, se vi fa piacere e visto che siamo in questa sezione, possiamo anche parlare di squadre. E di partite che si sono svolte nella mia immaginazione, ma che possono essere utili alla causa.

Sacre Pluffe vs Boccini pietrificati - Immagino che, se mai si giocasse mai una partita del genere, sarebbe molto poco entusiasmante da vedere e finirebbe con una vittoria schiacciante dei primi. Ma partiamo dai protagonisti di questo ipotetico amichevole scontro; specifico, nessuno di loro gioca realmente a quidditch. Le Sacre Pluffe, come probabilmente si intuisce dal nome, sono sostanzialmente i fissati. Quelli che vivono solamente per la loro squadra, che la nominano ogni cinque secondi e in qualunque contesto e a volte arrivano anche a degli eccessi preoccupanti. Ovvero proprio quando si scontrano con la loro controparte, quelli a cui non frega un'emerita cippa di vedere quattordici persone a cavallo di un manico di scopa, impegnate per un tempo indeterminato all'inseguimento di quattro palle differenti e molto birichine. Queste probabilmente sarebbero le parole cardine di un probabile striscione dei Boccini, o la loro visione d'insieme del quidditch. Il che li porta senz'altro ad essere tacciati come eretici da parte delle Pluffe, le quali allargano la loro missione nel mondo cercando di farli convertire e portarli dalla loro parte del male campo. Finendo semplicemente per farci una testa a pluffa, a tutti quanti noi, per quanto io per ovvie ragioni li trovi simpatici. Bando alle ciance, l'ideale formazione vedrebbe Alicia Austen a capo dei Boccini – testimone passato direttamente da Anne, ironia della sorte  - con una squadra non molto numerosa al seguito tra cui spiccano particolarmente Joe Condor e Rosalie Kole, i quali o sono difficili da trovare alle partite o non ci capiscono un bubotubero. Dall'alta parte abbiamo invece Philip, capitano di rivolta delle Pluffe – eredità lasciatagli da Robert – che si porta dietro numerosi tra titolari e riserve, ad esempio i Muldoon e mio cugino Wayland che è bravissimo; il fatto che i titolari siano tutti giornalisti sportivi non è un caso temo. Insomma, non necessariamente le due fazioni devono scannarsi. C'è solo un piccolissimo problema, ovvero che questa partita è stata già vinta a tavolino, almeno nella mia testa è accaduto questo. A pensarci, è anche abbastanza ovvio: i Boccini pietrificati, gli antiquidditch per eccellenza, per coerenza interna non salirebbero davvero mai su una scopa per giocare una partita di Quidditch – anzi qui reclamano per essere stati iscritti al fintocampionato senza il loro consenso – e quindi non si presenterebbero, regalando il match agli avversari, che diventano sempre più forti e numerosi ogni giorno che passa. KESTRELS SPACCANO (cit.). Per carità, vi vogliamo bene ma non esiste solo il quidditch, mie belle pluffe, allargate i vostri orizzonti! E dovrebbero allargarli pure i boccini, ma mai mi permetterei di urtare la loro sensibilità ancora a lungo.

Sacre Pluffe: Jericho Muldoon, Philip Noreal (C), Sean Muldoon, Wayland Lowenn.
Boccini pietrificati: Alicia Austen (C), Emrys Hansen, Joe Condor, Rosalie Kole.

Bolidi agguerriti vs Scope ballerine - Questo, volendo, è uno scontro decisamente più ristretto dato che le categorie prese in esame sono interamente composte da coloro che giocano in effetti a quidditch, nell'ambito del nostro campionato scolastico. Mai sentito dire che l'importante non è vincere ma partecipare? Mi riferisco a questo. Non sto dicendo che vincere non sia importante, anche perché – detto in galeoni – a tutti piace vincere, solo che non è la cosa più importante. E' uno sport, è un gioco! E, in quanto tale, lo si deve fare soprattutto per divertirsi. Forse è proprio perché questa mentalità non è molto diffusa che questo gioco appare pesante a molti, da fuori, tanto da arrivare ad un rifiuto totale. Invece è avvertito in maniera a mio parere sbagliata: è un peso e anche una fonte d'ansia, per alcuni, il fatto che si pretenda a tutti i costi una vittoria. Anche perché non è che si può vincere sempre, prima o poi le sconfitte arrivano per tutti e non è il caso di buttarsi dalla torre di astronomia per aver mancato un boccino o non aver segnato abbastanza o  non aver mandato quel bolide dove si voleva. Per quest'ultima, battitori, prima o poi vi rassegnerete al fatto che quelle due care e simpatiche sfere fanno un po' come bolide gira a loro e se anche voi siete bravissimi non è detto che vadano dove volevate mandarli? Sono mesi che cerco di farlo capire a Seth. Diciamo che ero curiosa di vedere come fossimo organizzati noi quidditchari, e così ho spiato qualche allenamento, giusto per chiarirmi le idee e poter esporre meglio questa teoria… non rubo tattiche di gioco, tranquilli. Prima che qualche genio mi faccia notare che i giocatori sono molti di più, voglio precisare il fatto che ne ho scelti solo alcuni. Cioè quelli che mi sembravano meglio rappresentare, di ogni ruolo, l'una o l'altra squadra. Quindi abbiate pietà se non vi ho messi tutti; vorrei fare giusto qualche considerazione. Innanzitutto stavolta devo dirmi in accordo con qualcuno dei corvi, dato che anche io parteggerei per quella squadra in quel caso. Sylvia e Katherine sono proprio le spensierate per eccellenza, probabilmente per via del loro dibattito sul colore di capelli legato presumibilmente all'intelligenza; si facciano tutte e due bionde e tanti cari saluti, così la scusa del cervellino vuoto fungerà da alibi. Ovviamente la fantapartita nella mia testa è andata a favore delle Scope, per il semplice fatto che i battitori agguerriti hanno passato la metà del tempo a spedirsi i bolidi tra loro invece che mandarli agli avversari, intralciando per altro i propri compagni come ad esempio i tre cacciatori – l'alto tasso di verde argento è un po' inquietante – che per poco non giocavano al passaggio del bolide… appunto. Questo senza dubbio significa che la troppa competitività fa male alla squadra e allo sport. Insomma, vogliamoci bbbbene, e tutto andrà meglio!

Bolidi agguerriti: Williams, Thingread, Vandenberg, Garros, Lamb, Blue. Lanfrad (C).
Scope ballerine: Whiteheart (C), Meng, H. Darcy, Silverstongue, Trott, DelaParker, Golightly.

Cercatori di puffskein vs Cacciatori di anelli - Questa terza è invece una partita più teorica che pratica, mi si passi il termine, e i giocatori delle squadre sono più che altro persone a cui piace vedere le partite e dare giudizi tecnici. E qui si dividono le squadre, che poi in realtà non sono nemmeno tanto divise a mio parere. I cercatori di puffskein sono quelli che tendono a infarcire i loro discorsi con virtuosismi e cose di cui la maggior parte della gente comune – mi ci metto in mezzo – non sa nemmeno l'esistenza. Insomma, si perdono ad acchiappare i puffskein invece di dedicarsi  a ciò che avviene in campo, un po' proprio come i cercatori che, per forza di cose, spesso devono estraniarsi dal resto della partita e pensare solo al boccino da prendere. Solo che l'utilità di statistiche anche sul quantitativo di bava di crup – altrimenti conosciuto come sudore – presente sulle divise dei giocatori a fine partita mi sembra leggermente più discutibile. D'altra parte, invece, c'è chi si concentra invece anche troppo sull'effettiva partita, stando a riportare ogni minimo tecnicismo e, come è normale che sia, ogni errore ad esso annesso. Tali individui mirano a segnare i punti deboli di ciascun giocatore, in modo tale da non avere nessuna difficoltà a centrare le critiche ad ogni minimo momento. Colleghi quidditchari, datemi retta, non lo fanno per cattiveria a criticare. E' puro senso dell'abitudine, e in fondo è anche il loro lavoro, perciò quando ricevete una critica per una performance non proprio eccellente in partita… fate come Penelope Bennet. Impassibile, indifferente, tutto le scivola addosso e sembra esser sempre messa lì e basta. Magari le chiedo qualcosina sulla sua tecnica, la prossima volta vi faccio sapere. Non dobbiamo abbatterci, quindi: è ovvio che si abbia paura di fare brutte figure e di sbagliare, e soprattutto di deludere la squadra. Tutto questo accadrà di certo, a tutti e prima o poi, me l'ha detto Vinnie e perciò mi fido. State aspettando le formazioni di queste due squadre, immagino. E allora cascate male, perché non si criticano i critici. Devono restare nell'anonimato, altrimenti non avranno più da lavorare e guai a noi rubare la libertà di parola a qualcuno. Vi dico solo che questa partita è finita 150 a 150. perché ovviamente i cacciatori hanno monopolizzato gli anelli avversari, con il portiere che guardava tutto tranne quelli – giustamente – e i cercatori hanno invece trovato il boccino in quattro e quattr'otto, quasi tutti impegnati solo a cercare quello – facciamo sei su sette, essendo il portiere impegnato a fingere di controllare gli anelli. Un risultato equo, dai.

In realtà ci sarebbe anche la categor-… squadra dei tifosi, ma non ho nessuna controparte se non una divisione interna tra tifosi di facciata e tifosi reali. Una cosa che ridurre in poche righe mi verrebbe male. E poi mi serve ritagliare uno spazietto per fare riferimento all'evento che mi ha ispirato questa riflessione. Un allenamento. perché tutti parlano sempre di partite ma mai nessuno degli allenamenti, dove emergono molto di più le capacità individuali e collettive senza che intervenga l'ansia o il fantastico fattore pubblico, e quello che si aspetta da noi. L'altro giorno in allenamento c'è stato un momento di abbraccio collettivo a mezz'aria, fra le risate e le urla, partito dall'idea di Larry di fare un'ammucchiata su Hayden. Lì si è visto lo spirito di squadra, ed è questo che bisognerebbe ritrovare in questo sport: il divertimento. Chissà, magari con questo riusciremo anche a sorprendere tutti voi che vi impegnate tanto a dire che quest'anno Grifondoro farà un brutto campionato. Potremmo sempre decidere di utilizzare la nostra mossa segreta in partita, sapete che bella scena sarebbe?

Margareth Lowenn