Speciale Cronaca
L’editoriale
di Alfred Lewis
La docente scomparsa
Haruka Fuyutsuki O'Connor
Non sono passate neanche due settimane dagli eventi che hanno reso il 29 febbraio del corrente anno un giorno che difficilmente sarà dimenticato. Credo sia doveroso ricordare per prima cosa la sparizione di un membro del corpo docenti, la professoressa O'Connor. L'intera Hogwarts si è tinta di nero per la sua morte e, nonostante personalmente ci avessi poco a che fare, mi unisco al resto della Voce nell'esprimere il nostro dispiacere. Per quanto ormai più che inutile, forse dovrei ringraziare la O'Connor per aver tentato di insegnarmi a volare su una scopa al mio primo anno in questa scuola. Per una volta, ad onor del vero, posso dire che la colpa del suo fallimento in questo caso fu il mio scarso impegno.
Per questo mese evitiamo bolidate, fotografie idiote e commenti sull'inutilità esistenziale di buona parte del nostro corpo studentesco. Ci siamo trovati ad affrontare l'unica cosa a cui davvero non c'è rimedio, qualcosa contro cui non c'è incanto di protezione che tenga. Forse ci saremmo comunque ritrovati ad affrontare tutto questo, forse no. Col senno di poi si possono dire molte cose. Perfino se l'avessimo saputo in anticipo, ammettendo per un attimo che ci sia qualcosa di vero in quello che sostengono i Veggenti, non sarebbe cambiato molto. Non si è mai preparati ad evenienze simili. Mai abbastanza preparati ai momenti in cui estrarre la bacchetta con un secondo di ritardo può fare la differenza tra vivere e morire. Mai abbastanza preparati a sentirci dire che qualcuno non ce l'ha fatta. E mai abbastanza preparati al pensiero un po' egoistico che quel qualcuno sarebbe potuto essere chiunque. Correre a perdifiato nei corridoi bui con questo pensiero in mente è quasi una premorte, la morte di una parte di sè. Qualcosa che lascia il segno. Piangiamo i nostri caduti; e poi pensiamo a quelli che sono rimasti.
Se scegliere da che parte stare e onorare questa scelta fino alla fine può servire a cambiare in qualche modo le cose, allora forse, forse, è davvero il caso di farlo. Non ci serve un eroe, né un gruppo di ragazzini che giocano a fare gli eroi. Ci serve sapere cosa c'è dentro ognuno di noi. Che cosa siamo disposti a fare con la magia e a difesa della magia stessa. Che cosa siamo in grado di fare e che cosa dobbiamo ancora sforzarci di imparare. Niente discorsi accorati, nessuna questione di principio, di dovere, di coraggio. Questo è il nostro mondo. Qui ci sono le persone a cui siamo legati. Se non siamo noi a scegliere di difendere tutto questo, chi lo farà?
Indice degli articoli
Ad Hogwarts
Esplosione al castello
di H. McMuss
Fuoco e fiamme intorno al Platano Picchiatore
di A. Sinclair & A. Lewis
Il caso Maruzzelli
di J. Davidson
La quiete dopo la tempesta
di E. Moore & M. Owen
La Redazione
Caporedattore: Alfred Lewis.
Articolisti: J. Davidson, K. Folks, M. Harvarest, N. Jarvis, A. Lewis, M. Lexis, E. Moore, H. McMuss, R. McReady, C. Midlee, I. Milford, S. & J. Muldoon, M. Owen, M. Pratt, A. Rowumber, A. Sinclair, S. Sputinc, M. Typhoon, S. Waston, A. Webber.
Impaginazione: Glory Landers, Adrian Barker.
Fotografia: Lucas Barrett, Sheila Lyall.