Non voglio mentirvi: questo editoriale è stato uno degli ultimi articoli consegnati per il numero natalizio. No, non è stata svogliatezza la mia, né tantomeno pigrizia o qualsiasi altra cosa simile che possa passarvi per la mente. Non si nasce Caporedattore, purtroppo, e se ci fosse una Guida all’Uso lasciata ai posteri dalla Burton, da Marge o da Leroi l’avrei già trovata e fatta mia
questo disastroso anno, non abbandonando l’informazione al suo destino – saprete riconoscerli, ne sono sicura. Non starò qui a citarvi tutti gli articoli, altrimenti vi toglierei il gusto di sfogliare il giornale, ma vi basti sapere che la lettura mi è servita per capire al meglio lo stato d’animo delle persone con cui sarei dovuta stare più a contatto in assoluto, in questi giorni, quando invece sono stata presa da altro. Ho ritrovato in Helle una forza di volontà che finalmente ha imparato a mostrare a tutti: ho sempre saputo che fosse una personcina speciale, ma il regalo di Natale più bello sarebbe che tutti possano rendersene conto e farne così prendere coscienza anche a lei. Vega, ogni volta, ci aiuta a capire quello che succede là fuori, ci apre gli occhi su ciò che sta realmente accadendo nel mondo magico, ma questa volta ci ha anche mostrato uno spiraglio che lascia ben sperare. Grazie a lei, ora anche io posso capire la necessità di questo ballo dell’Agrifoglio, smettendo di vederlo come un modo per dare una seconda possibilità a chiunque abbia già provato a farci fuori in un’occasione simile – try again, buddy! – e, magari, riuscire a godermelo almeno un po’, per quanto abbia altri motivi per essere lì. Merida, cara. Perché scappi sempre? Alla fine ti abbiamo trovata, ti ha ritrovata, ed io mi sono permessa di sbirciare quell’articolo ancora incompleto. Pura curiosità accademica, la mia, niente di più. Prometto di non dilungarmi troppo, altrimenti potrei risultare più logorroica di quanto in realtà sia – è tutta colpa del professore di Babbanologia, ricordiamolo – ma mi piace quel sorriso che hai ritrovato, anche se ti nascondi. Come mi piace anche l’aria che si respira di nuovo in Redazione e non posso che sperare che anche con l’anno nuovo continui ad essere presente. Cosa può fare una presenza in più in uno sgabuzzino allargato magicamente, vero? Non mi resta che lasciarvi alla lettura del nostro numero natalizio, se non l’avete già fatto, con l’augurio di un buon Natale e di un felice anno nuovo e concludo solo con un BENTORNATO, TOMMY! … ops, avevo detto che non l’avrei fatto.
CONTROEDITORIALE Hogwarts
Il cielo ci cade sopra la testa Il Ballo dell'Agrifoglio fra passato e presenta Cronache dalla Terra di Bleah
La RedazioneCaporedattore: Hilary Darcy. |