L’editoriale

di Alfred Lewis

Per un attimo ho temuto il peggio durante l'ultima (per pietà di Merlino) partita, quando quel lampo ha accecato tutti in campo e ancora quando quel Bolide sembrava così misteriosamente attratto dalla mia nuca. E invece l'ho spuntata anche stavolta, nessun infortunio. Stavo quasi per sorprendermi di aver trascorso quasi un mese senza collezionare nuove contusioni, quando mi è arrivato un cubo di legno dritto sulla tempia, la settimana scorsa in dormitorio. Nei rari momenti di noia, infatti, requisisco Mic per fare qualche esercizio di Trasfigurazione al volo. In genere i cubi lanciati diventano polvere prima che mi colpiscano, c'è però da dire che la colpa del bernoccolo sulla mia tempia è tutta di Sunny. È stata lei a distrarci, e non solo per il semplice fatto che esista e senta il bisogno di dare aria alla bocca solo per sparare bolidate. Ha fatto irruzione nel dormitorio come un'Arpia in volo, spergiurando che avrebbe torto il collo alla Rothermere. Già, di recente l'adepta del Dio Rosa ha fatto girare i cosiddetti a Powell e per colpa sua i dormitori fino al quinto vengono perquisiti a tradimento. Quando pensavamo di poter riprendere l'esercizio, è stata la volta di McReady di piombare nel dormitorio, perché moriva dalla voglia di annunciarci i risultati della Broomola. Poi Syd ed Elisabeth sono venuti a dirci dell'avviso per la sicurezza affisso dagli Auror, e Medicine è venuto a tirare Mic perché c'era il corso di Smaterializzazione, e Laury aveva perso la sua mazza che per qualche sovrannaturale motivo era finita sotto il cuscino di Rafael, e Ambrosia che insisteva con gli allenamenti supplementari anche se la stagione è bella che finita, e Andrew che è entrato saltellando su un piede solo perché nell'esercitarsi col Rocciascarpa si è rivestito l'altro piede di pietra, e i Muldoon… Non lo so, erano lì anche loro, ormai ho smesso di chiedermi perché. Lo capite quindi perché faccio giochini scemi con la Trasfigurazione invece di studiare?
Direte voi, c'è sempre la Biblioteca. Peccato che da qualche giorno lì regni un'atmosfera di isteria quasi totale. Non si mangiano Gomme Bolle Bollenti. Non si scrive sui tavoli dei vari reparti. Non si sputa per terra. Non si urla. Non si parla. Non si respira troppo forte… Non si respira troppo forte? Niente da fare, la Hawthorn ha proprio dato i numeri, e non è un modo alternativo per dire che si sta dedicando all'Aritmanzia. E a proposito di Aritmanzia, è una mia impressione o Sabu è più svampito del solito? L'ho fermato in corridoio proprio ieri e non ricordava di averci detto che avrebbe controllato i nostri esercizi col Proteus. Spero che non sia andato a sbattere contro qualche armatura animata fuggita dall'aula di Trasfigurazione. O magari è stato il miscuglio di profumi dolciari a confonderlo, dato che è da poco passata la fantomatica Festa della Caramella, durante e in seguito alla quale nel castello aleggiava un persistente odore di mou, zucchero, menta e sapori vari; odore che magari sul momento può essere anche gradito, ma a sentirlo ventiquattro ore su ventiquattro fa venire la nausea persino a Stars. Forse però è meglio evitare questo argomento, o domani alla lunga lista di proibizioni della Hawthorn si aggiungerà: Non fare rumore mentre si vomita sui tavoli dei reparti.

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Caporedattore: Alfred Lewis.
Articolisti: B. Applewhite, C. Cheek, S. Darkem, J. Davidson, K. Folks, M. Harvarest, A. Lewis, M. McGregor, R. McReady, S. Medicine, C. Midlee, I. Milford, S. & J. Muldoon, C. O’Gilead, M. Parker, L. Perry, E. Reynolds, A. Rowumber, S. Sputinc, V. Stars, M. Typhoon, S. Waston, A. Webber.
Impaginazione: Glory Landers, Adrian Barker.
Fotografia: Lucas Barrett, Zoe Traves.
Vignette: Brenda Applewhite.