By Anne Burton | novembre 30, 2011 - 2:23 pm - Posted in Dicembre 2067

Come ve la passate, miei giovani amici? Avete già ultimato il baule per rientrare a casa e passare le feste con i vostri cari? O magari avete deciso di restare qui al castello a godervi la pace e l'atmosfera di secoli e secoli di storia che trasudano da ogni parete che avete attorno? Mi auguro che in ogni caso abbiate pensato ad un amico da tenervi accanto: un buon libro è sempre la compagnia ideale, soprattutto in questo periodo dell'anno, non credete anche voi? Ecco, quindi, da bravi, rimediate subito se non avete già provveduto, magari seguendo proprio i consigli di cultura de La Voce. Lo so, quando parlo di libri tendo a non essere sintetico come dovrei, perdonatemi, ma non ho certo scordato che la vincitrice della griglia stregata del mese di Novembre è stata l'ex Corvonero Alexsandra Wolf, studiosa come sempre a quanto mi è stato riferito. Mi fa immensamente piacere che il gioco offerto da questo giornale faccia piacere non solo agli studenti e non solo agli inglesi… però vorrei far presente al giovane mago turco -mi dicono si chiami Ismail Fehr- che vi sono delle scadenze da rispettare nell'inviare la risposta giusta. Capisco che lui stia fraternizzando con la lingua, ma una settimana dopo l'uscita del numero successivo mi sembra decisamente tanto tempo. Non demorda comunque, mio giovane amico, magari la prossima sarà la volta buona anche per lei. Quanto a voi, carissimi, non posso che augurarvi delle feste scoppiettanti come un Incendiario ben invecchiato. All'anno prossimo e fate i bravi.

Buone feste, giovani menti.

Dott Inexis

 

La griglia stregata

Nella griglia qui sotto, ad ogni numero corrisponde una definizione; dovrete completare ogni parola aiutandovi con questa e, alla fine, unendo le lettere che avrete scritto nel primo spazio di ogni parola si formerà una frase. Questa frase sarà una domanda a cui dovrete provare a rispondere, perciò accendete i cervelli e… buon divertimento!

 1. uee  2. cra  3. fr  4. rum  5. mpera
 6. eth  7. ol  8. ri  9. sill 10. ephi
11. ngan 12. bscur 13. v 14. ig 15. ac
16. str 17. uc 18. spor 19. ibu 20. verte
21. ip 22. ema 23. dwa 24. rch 25. irate
26. yst 27. so
  1. Il nome dell'ex docente Fleetwood
  2. Lo è l'Ironbelly
  3. Il Lewis dall'udito sopraffino
  4. Ha la pelle resistente a moltissimi incantesimi
  5. Nel mazzo di Vinnica è il quarto tarocco
  6. Simile ad un Dissennatore
  7. Possono raggiungere i tre metri e mezzo di altezza
  8. Il numero 5 potenzia l'elementale dell'…
  9. Lo si casta per mimetizzarsi
  10. Marshall, compianto ex docente di Aritmanzia
  11. Elisir che fa dire le bugie
  12. Nota casa editrice nella 18a di Diagon Alley
  13. Mezzo di trasporto degli ospiti nordici
  1. Il nome dell'attuale Prefetto di Corvonero
  2. Si dà sotto il vischio
  3. La insegna la Perringhton
  4. Ironspell, marito di Loreen Wallace
  5. Urg, capo della ribellione dei Goblin nel VIII secolo
  6. I piedi della "Madama" di Hogsmeade
  7. Fa ruotare su se stessi
  8. Gruppo musicale famoso per il trucco
  9. Lo è il Torneo in corso
  10. Il Narrowmore che scrisse "L'ennesima fatalità"
  11. Quello di Sangue è una setta oscura
  12. La useresti per tornare indietro nel passato
  13. La VanHalen, cheerleader Serpeverde
  14. Su quella di Staffa si trova l'Accademia Fingal
 

Feste in arrivo

immagine del Crucicoso

Abbuffata
Albero
Atmosfera
Auguri
Calza
Canzoni
Dono
Elfi
Festa
Gioia
Luci
Magia
Neve
Pace
Regali
Scambio
Sorpresa
Stelle
Vacanze

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Immagine dell'indovina il mago

 

Indovina il mago

 

 

 

TEST: Quale addobbo natalizio sei?

  1. Arriva la prima nevicata dell'anno scolastico. Come reagisci?

     

    1. Si avvicina Natale. E' normale che nevichi. Ma dove vivi?
    2. Si può parlare di vera e propria neve solo se raggiungerà un'altezza tale da superare quella di Juliet Lucky. Non che ci voglia tanto…
    3. Ero lì! Quando il primo fiocco di neve ha toccato terra io c'ero. L'ho persino aiutato soffiandoci su.
    4. La neve contribuisce solo ad aumentare scivoloni ed acciacchi. Dove sarebbe il bello?
       
  2. Non è Natale senza il tradizionale Ballo in Sala Grande. Come pensi di vestirti?

     

    1. Mia mamma/ mio papà mi ha fatto avere il vestito che ha indossato lei/lui per uno dei suoi balli studenteschi, non è stupendo?
    2. Un classico abito per cerimonie del genere, cosa dovrei indossare altrimenti? Non penserai che ci vada con la divisa scolastica!
    3. Grinzafichissimo! Ho trovato un abito che non può scovare proprio nessuno. Spiccherò come Luys Thingread in mezzo alle cheerleader.
    4. Questa domanda presuppone che io vada al ballo. Cosa che ovviamente non accadrà.
       
  3. Si avvicina la grande cena di famiglia con tutti i parenti pronti ad assalirti di regali e domande sulla scuola ed i tuoi interessi. Tu:

     

    1. Non vedo l'ora di ascoltare di nuovo le storie di quando mamma e papà avevano la mia età, per non parlare di tutti gli aneddoti che ha da raccontare il nonno. Li ho sentiti così tante volte che li so a memoria, ma è sempre bello.
    2. La cena con i parenti, certo. Ognuno al suo solito posto, domande di circostanza e l'arrosto della nonna. Che bella cosa.
    3. Mi piace! Mi piace tanto! Potrò raccontare delle ultime trovate che ho avuto al castello e delle mirabolanti lezioni del professor Gray. Wow, sono un asso nel venirne a capo illeso. E vuoi mettere i consigli sul vestire che potrò dare alla zia Mildred ora che non è più cicciona?
    4. La cena di famiglia presuppone che ci sia una famiglia con il forte ed irrefrenabile desiderio di passare del tempo insieme aspettando non si sa cosa. E non è il caso della mia famiglia. Per fortuna.
       
  4. Se dovessi scegliere un regalo per qualcuno su cosa punteresti?

     

    1. Un vecchio album di foto di famiglia. E' sempre bello non perdere il ricordo di chi si è e di chi si ha attorno.
    2. Un classico paio di guanti con sciarpa abbinata e vado sul sicuro. Qualsiasi altra cosa potrebbe non piacere, no?
    3. Una sola idea, sicuro? Perchè ne ho già pensate dieci solo nel leggere la domanda. Potrei regalare un cappello spara fuochi d'artificio o una pozione che fa venire la voce di Babbo Magico o un orologio che rintocca ogni ora con le canzoncine di Natale o… 
    4. L'idea di un regalo implica il prendere in considerazione la possibilità che ci siano delle festività da considerare. E poi con i tempi che corrono comprare delle cose futili solo perchè si deve regalar qualcosa è rendersi schiavi del sistema.
Soluzioni

Feste in arrivo

soluzione crucicoso

 

 

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Andros l’Invincibile (Antica Grecia): divenne famoso perché fu l’unico capace di creare un Patronus della forma di un Gigante.

 

 

Test: risultati

Maggioranza di risposte A – Ghirlanda colorata: Sei talmente legato alle tradizioni che ciò che ti rappresenta al meglio è sicuramente una bella ghirlanda rossa e verde,  di quelle che si tramandano di generazione in generazione finendo sempre affisse alla porta di casa. Certo, non si può dire che ti si possa passar davanti senza notarti -stai pur sempre sulla porta ad accogliere chiunque- ma quanto a ventata di innovazione sei pari alle lezioni di Warren: fedele nei secoli ed impossibilitato a cambiare ciò che può filar via liscio come un Woski Wax in pieno corridoio. Sarà per questo che le tue feste si susseguono all'insegna della tradizione: famiglia, regali, neve ed il capo d'abbigliamento che è passato per tutte le generazioni che si possano ricordare. Ma vedi il lato posiivo: per come sei fatto/a qualsiasi regalo che esca dai binari della tradizione avrà la capacità di sorprenderti come se fosse merce rara. Persino se dovesse essere un cappellino stra usato made in Vincent Stars.

Maggioranza di risposte B – Pallina di vetro: Il tuo secondo nome è anonimo/a, poche storie. Come una di quelle palline di vetro colorato che si appendono all'albero di Natale per dare un po' di omogeneità. Tutte uguali, tutte con la stessa forma ed al massimo qualche sfumatura di colore che non può essere colta da uno sguardo sommario. Sei l'animo spento di queste feste, quello/a che non riesce a divertirsi come vorrebbe e dovrebbe perchè vede il lato pratico di ogni cosa che accomuna queste feste. Come l'ex Caposcuola Tassorosso Alberic Harvey per te le feste sono come una tabella da compilare rigorosamente per ogni voce in elenco, dall'acquisto dei dolci tipici fino a dove posizionare gli addobbi, ma sempre senza slancio, un po' come le lezioni teoriche di Difesa Contro le Arti Oscure: ci sei, sei utile, ma ai fini pratici non hai mordente ne l'utilità di tutti gli altri. Se vuoi un consiglio prima che sia troppo tardi -sempre che non lo sia già- fai una cosa: osa. Urla "Tanti Auguri" in mezzo alla strada, solo così verrai considerato. O messo sotto dalla folla impazzita per gli acquisti dell'ultimo minuto, dettagli.

Maggioranza di risposte C – Stella-puntale: So chi sei. Sei quello/a che ha sempre la mano per aria perchè deve dire qualcosa, ha avuto l'idea più luminosa di un Lumos Maxima o semplicemente deve render partecipi gli altri di qualcosa che lo/a riguarda. Il genio della lampada, sei tu. Quello/a che lancia nuove mode anche inavvertitamente, sei tu. Quello/a più istrionico/a, appariscente anche più di Dupret, sei sempre tu. Più di una Melissa pelata McNaamat, più di una Christine Berry in costante punizione e persino più dell'ottimismo scavezzacollo dei primini, sempre tu. Se anche non ci fosse alcuna ricorrenza da festeggiare poco importerebbe, per te che sei l'anima di ogni festività. Non per niente la decorazione che ti rappresenta meglio, del resto, è proprio quella punta che si mette in cima all'albero di Natale, la decorazione più alta che ci sia, ma allo stesso tempo quella che… non sei proprio un/una buon/buona amico/a se ti si fanno girare i boccini, questo appare più che chiaro. O pungente, come preferisci.

Maggioranza di risposte D – Decorazione Evanesco: Quello che tutti chiamano Natale per te è il venticinque dicembre, da festeggiare solo perchè quest'anno cade di domenica, probabilmente. Non fai parte dei tradizionalisti e neppure dell'anima noiosa delle feste visto che per te le feste non esistono proprio. Regali, addobbi e canzoncine ti coinvolgono come una lezione della Welkentosk sulla storia inglese potrebbe ammaliare uno studente di Durmstrang o come lo spirito del Natale la Graveyard in pratica. Qualcuno dovrebbe spiegarti che gli addobbi in Sala Grande non sono stati appesi per coprire le crepe sui muri così come il grande albero di Natale nell'angolo non è una stravaganza di Joe Greywood per non sentirsi l'unico fusto  -leggasi ciocco di legno- in circolazione. Il solo consiglio che ti si può dare, in effetti, è quello di passare un po' di tempo con qualche membro del WWFFB e stai certo che le loro mille attività ti faranno ricredere sull'atmosfera del Natale.  O ti faranno compiere qualche omicidio e potrai coronare il tuo sogno: ad Azkaban non ci sono alberi di Natale.

By vocestudenti | novembre 29, 2011 - 8:55 pm - Posted in Novembre 2067

Allora amici lettori nonché miei grandissimi Fans, la caporedattrice Burton puzzona oggi mi ha ordinato di intervistare il signor Gregor Darsel assistente perchè dice che io non so scrivere e le mie interviste non le legge mai nessuno, quindi devo intervistare qualcuno che attiri le ragazze del castello, anche se per quello basto sicuramente io, sono il più bellissimo e cucciolosissimo degli scrittori della Voce. Comunque solo per voi amici lettori, ho deciso di andare dalla persona in questione facendomi coraggio. Voi forse non lo sapete, ma si dice in giro che preferisca mangiare nella sua stanza a volte perché in realtà gli piacciono i bambini paciocconi. Ad esempio si dice che un certo Basilius Mordered Wallace, scomparso dal castello qualche tempo fa, in realtà sia stato oggetto di uno spuntino dell’assistente di Incantesimi, brrr che paura. Credo proprio che mi spargerò tanti ma tanti granellini di sale addosso cattivo per coprire il mio sapore zuccheroso e gustoso. 

 

Frederic: Allora signore, intanto ci tengo a smentire tutte le voci che dicono che io l'abbia nominata nei miei articoli con il nominativo puzzone, come avrà sicuramente letto gli articoli erano stati scritti dal mio gemello cattivo Fradaric. Ora, chiarito questo malinteso, possiamo iniziare l'intervista. Per le nostre lettrici più accanite ci dica nome, cognome, età e luogo di nascita.

Gregor puzzone: Aaaah va bene, allora, mi faccia conoscere questo FrAdAric Stevens allora che vorrei scambiarci due paroline sì! Tipo non so… domani nel mio ufficio? Beeeenissimo, riferisci! Sapevo che avresti accettato, FrEdEric! Comunque Gregor Darsel, 19 anni. York, Inghilterra. Anche se sai che sono mezzo irlan… vabbè non dilunghiamoci.

Certo professore signore Gregor, riferirò senza alcun dubbio, ma non so se si presenterà… è un vero cattivone, lui… Fradaric. Forse potrei convincerlo con degli zuccherini, ne ha qualcuno?

F: Ho chiesto ad un paio di persone di darmi un parere sull'assistente Darsel signore per capire se mangia ancora i bambini oppure se ora che è diventato assistente mangia solo gli alunni che non sono attenti a lezione.

Luthien Melwasul mi ha praticamente sputacchiato in faccia mentre urlava, non era coccolosa come al solito, ha detto: "Gregor Darsel? Gregor Darsel l'assistente di Incantesimi? L'armadio a tre ante che sembra mangi carne di bambini teneri e zuccherosi per mantenersi in forma ora che non gioca più a Quidditch (Merlino, ma allora avevo ragione! ndr), quel Troll di un ex Capitano, il bestione stonato che si dice abbia chiesto che i vetri delle docce in spogliatoio fossero, al tempo, rinforzati perchè non potesse farli esplodere? O il Gregor Darsel yo-oh, lasciate che i piccoletti vengano a me, e poi magari se li mangia pure? Quello che sparisce per due mesi in Ruanda o chissà dove con la Spruzzolosi, la febbre da cavallo o che so io e non trova mai, e dico MAI il tempo di scrivere due righe per dire che sì, insomma, ha ancora la testa attaccata al collo, per quanto inutile?! QUEL Gregor Darsel?! No, non ho niente da dire, mi dispiace".

Rosalie Goldflower ha detto: "Oh, Greggy? Lo sai che è mio fratello? Beh, non sarò di parte: fondamentalmente, Gregor è un po' un troll. Lo so che te l'avranno già detto in mille, ma credimi, è la verità, e te lo dice una che ci abita insieme. Però è taaanto dolce! E voglio smentire una voce che circola su di lui: lo so che è enorme e ogni volta che si siede a tavola sembra che non abbia toccato cibo per mesi, e può capitare che ti rubi il cibo dal piatto proprio sotto al tuo naso senza che tu te ne renda conto ma… non mangia i bambini (mmm non so a chi credere ndr), te lo assicuro! L'hai mai visto tenere una lezione a quelli del primo anno? E poi è un gran Capitano. O meglio, è stato un gran Capitano. Un cacciatore fenomenale! Lo sapevi che i Montrose Magpies lo volevano in squadra? I Montrose, capisci!? E lui ha rifiutato! Te l'ho detto che è un troll!"

Dopo aver letto ciò, lei come si definisce? Conferme? Smentite?

G: Baaah, allora, sinceramente se quel gran fig..o di Clubarm aveva un pò ragione, in sostanza, la mattina è difficile collegare cervello con la bocca, ma posso dire di avere una dieta variegata sì, ma ancora la carne umana non l'ho assaggiata. Magari il tuo gemello cattivo, FrAdAric, potrebbe insomma… accidentalmente finire a pezzi a cena, stasera, che dici? Accidentalmente ovviamente. E sì, ho rifiutato i Montrose, questo sì! E la Abyss mi vuole ancora uccidere per questo, ma son dettagli… Ah Luthien, approfitto dell'intervista per dirti che ti voglio bene anche io!

Rowena Abyss? Beh signor puzz… ehm Darsel signore, penso che ci siano tante persone invidiose che vorrebbero ucciderla per questo, mentre invece dovrebbero ringraziarla per aver liberato un posto in squadra. I Montrose per primi dovrebbero ringraziarla, visto che senza di lei ora si ritrovano praticamente al primo posto in classifica.


F:
E qui la domanda viene spontanea, tutti sanno che lei è mancato da Hogwarts per due mesi, qualcuno dice che abbia intrapreso un lungo viaggio sul monte Cioccociò, altri dicono che sia andato in Ruanda, altri dicono che la professoressa Zayve Mystes l'abbia rinchiuso nel baule delle punizioni perchè si è comportato male, ma qual è la verità? E' scappato perchè c'era qualcuno che lo inseguiva? Io di solito quando mi inseguono mi chiudo nel baule ai piedi del mio letto, ormai mi sono abituato e mi sento al sicuro lì dentro, poi c'è sempre la scorta di zuccherini e cioccolatini che mi manda la mamma tutte le settimane.

G: La prossima volta che devo fuggire dalla schiavista, NO CANCELLALO! (Non posso cancellarlo, professore signore, mi dispiace, la signorina Burton puzzona ha in mano il mio orsetto.  QUINDI SCOOP, amici lettori ndr) Rifacciamolo! La prossima volta che devo fuggire dalla CARISSIMA E VENERABILISSIMA Zayve Mystes (non è vero signora carissima e venerabilissima Zayve signora professoressa, prima ha detto che è una schiavista, proprio lì, ad inizio risposta ndr) seguirò il tuo esempio, anche se devo usare un baule un pò più grande, già. Tuttavia la verità VERA che ha dettato la mia lontananza è che, insomma, prima di arrivare ad Hogwarts ho visitato un rifugio di Crup perchè volevo averne un secondo da appioppare alla tua Caporedattrice e invece tack! Mi sa che ho contratto lì la Leptospirosi (non ho mai sentito questa malattia, vuol dire che stava veramente male, sarà stata una malattia rara ndr), sono dovuto stare un pò al San Mungo e, per motivi di privacy, non si è saputo nulla sì. Immaginati che panico tra i genitori o gli stessi studenti, insomma. Grami da pelare e nulla più.

F: Tornando a Rosalie, lei ha detto di essere tua sorella, ma ora che ci penso la mamma mi ha spiegato che quando un uomo e una donna si vogliono tanto ma tanto bene fanno un figlio e questo prende il cognome del padre, io infatti mi chiamo Stevens come il mio papà. Voi due come fate ad essere fratello e sorella se avete cognomi diversi? Rosalie ha il cognome della mamma invece che quello del papà? Io ho deciso che i miei figli si chiameranno tutti Frederic, e anche i figli dei loro figli, voglio un esercito di Frederic Stevens pronto a lottare per la libertà degli zuccherini e degli orsacchiotti.

G: OpperGodric, peggio di Medicine allora sei messo! Oooh che gran obiettivo per la tua vita futura, insomma spero tanto che ci riuscirai anche se dovrai insomma lavorare di… INSOMMA! Dicevamo sì… Rosalie. Rooosalie Golflower, sì, mia mamma si è sposata con suo papà sì. Sai papà e mamma a volte litigano e magari decidono di farsi ciao ciao con la manina e di vivere separatamente, poi quando succede, si possono conoscere con qualcun altro e allora lì può essere che ti spunta un secondo papà! Questo è quello che mi è successo, uh?

Aaah, quindi, quindi mi stai dicendo che potrebbe esserci la remota possibilità che io un domani, ad esempio, possa diventare il fratello di Sami Medicine? STAI SCHERZANDO? Oppure, oppure che io potrei diventare il figlioletto del proprietario di Mielandia?? Ecco già meglio, devo far litigare mamma e papà, obiettivo zuccherini gratis a Mielandia.

F: Questa… questa giuro che mi è stata detta dalla caporedattrice Burton puzzona, anzi gliela leggo proprio, ho un fogliettino proprio qui, in tasca: bellissimo e affascinantissimo signore Darsel assistente, so che tutti dicono che il signorino Frederic signore sia molto più bello di lei, e forse hanno ragione, ma tutti i miei zuccherini le appartengono, la prego, mi dica che non ha già una ragazza che le fa i grattini quanto è stanco? Beh, insomma mi pare chiaro, la Burton puzzona vuole sapere se è ancora fidanzato.

G: Prima di rispondere a queste avances di Anne, voglio rassicurare la cara Ailie Wisemind che non è per nulla ricambiato. Per carità, Anne è un belliiiiissiiimo fuuungo e una statuaria presenza, ma ho già la fidanzatina sì e l'avrò fino a quando non deciderà di buttarmi fuori perchè le sbavo sul cuscino. Tu hai la fidanzatina? Magari che respiri e abbia due polmoni al posto degli zuccherini, Freddy?

Neanche sotto tortura, neanche se mi pagassero in Galeoni, io non mi farò mai mangiare la lingua da qualche ragazzina che fa finta di essere coccolosa e poi mi chiude in qualche baule per rubarmi tutti gli zuccherini che ho nascosto sotto il letto.

F: Ecco, in proposito, lei è un orsacchiotto? No, perchè in bacheca ho visto più volte che l'hanno chiamata orsottopotto, cosa vuol dire? E' un nome in codice? Sta per caso guidando una rivolta di orsacchiotti per vendicare tutti i miri orsacchiotti decapitati dalla Burton puzzona e da Lawrence caccone?

G: No. E' un nomignolo che mi da Ailie, ma non.sono.un.orsacchiotto. OH! Cinque zuccherini se levi questa domanda dall'intervista, ma così… cioè in modo disinteressato. Non interessano queste cose, lo sai da bravo giornalista! Naaah, non interessano affatto! Dieci, facciamo diec… QUINDICI!

Ceererto signor Gregor assistente, può fidarsi di me (cari lettori, anche avendo accettato i quindici zuccherini che il professore Gregor assistente mi ha offerto, ho dovuto pubblicare anche questa domanda per correttezza ai miei amici lettori che mi seguono sempre. E poi è ora che qualcuno gli insegni a non fidarsi mai di nessuno in questo mondo brutto a puzzoso, signor Gregor puzzone lo faccio per lei, un giorno mi ringrazierà ndr).

F: Signore, come saprà, io sono molto attento a lezione, perchè lei è un bravo bravissimo assistente. Insomma, lei è l'assistente migliore che ci sia, non che sia difficile in questa scuola, ma mi dica… Come si trova a lavorare per la professoressa di Incantesimi? Ha bisogno di un assistente dell'assistente? Io sono disponibilissimo a lavorare per lei in cambio di pochi zuccherini al mese, è un vero affare, le consiglio di accettare.

G: lavorare PER la professoressa di Incantesimi è… è… stimolante. Diciamo che non ho il tempo di annoiarmi e vorrei bruciarle i capelli bianchi quando le organizzo le agende e prende le pagine per alimentare il fuoco del suo camino, ma Stimolante è la parola che utilizzerei per definire il mio lavoro PER la professoressa Mystes. E per l'assistente ancora no, ma magari possiamo accordarci e facciamo un contratto. Pagamento in zuccherini di prima qualità, s'intende!

F: A proposito di assistenti, cosa ne pensa dei suoi colleghi? Io ad esempio penso che il signor Mortimer puzzone sia uno zombie che fa finta di essere vivo, l'anno scorso mi sono nascosto dietro di lui per paura di un fantasma e lui ha fatto una puzzetta soporifera, però non vuole ammetterlo. Nella scorsa intervista ho chiesto anche al professor Dupret di aiutarmi a farlo cacciare e ha accettato, che ne dice di far parte del nostro gruppo segreto? In caso contrario sappia che non mi farò problemi a rivelare il suo piano di rivolta degli orsacchiotti!

G: Questa è una minaccia Freddy! Non mi puoi minacciare, sono più grande e non è giusto! E beh i miei colleghi sono tutti… carini. Sì, certo Stars si può definire un… compagno ancora, Ailie una compagna per altri versi, l'assistente Norwood non lo conosco moltissimo a dir la verità e l'assistente Gray era innamorato della Graveyard (Oh Merlino, che cosa orribile, mi chiedo se tra due morti possa mai uscire un figlio vivo ndr). Cioè… è tutto dire. Poi mi parlerai del piano comunque (quest’ultima cosa amici lettori è stata detta bisbigliando, credo di essere riuscito a convincere il puzzone ndr).

F: Per chi non lo sapesse, il nostro assistente è stato Capitano di Quidditch di Grifondoro ed ha superato i M.A.G.O. solo un anno fa, cosa le manca della vecchia Hogwarts? Qualche commento su qualche compagno in particolare? Perchè ha deciso di non continuare con lo sport? Mi hanno detto che pagano bene e sono sicuro che qualche squadra importante avrà provato ad offrirle un posto in squadra, tua sorella ha addirittura citato i Montrose.

G: Le risate in Sala Comune e negli spogliatoi, poi gli allenamenti con la squadra! E' stato bello fare il Capitano per due anni per Grifondoro, ci sono stati bellissimi momenti e due Coppe in saccoccia! Non ho continuato perchè ho sempre visto il Quidditch come un hobby, una passione, non ho mai pensato di farne una professione nè l'anno scorso con i Wanderers nè quest'anno con Arrows, Wanderers e Magpies, anche se sono onoratissimo di aver ricevuto queste tre proposte di contratto! E tu? Hai smesso di giocare a Quidditch?

Anche io, come lei, ho deciso che il Quidditch era un hobby. Quindi anche se tutte le squadre mi volevano con loro, sì ho ricevuto offerte anche dai Grifondoro, ho deciso di lasciare per seguire altre mie vocazioni. Visto? Non siamo tanto diversi in fondo, a parte la mia bellezza.

F: Lei e la professoressa di Incantesimi state organizzando il consueto torneo dei duellanti, torneo al quale non mi sono iscritto perchè non posso perdere di vista neanche per un secondo il mio attuale orsacchiotto, sono sicuro che verrebbe perso in ostaggio e decapitato dai puzzoni Burton e Owen com'è successo con gli altri dodici. Lei però ha sicuramente partecipato più volte, cosa ricorda dei suoi duelli? Chi è riuscito a metterla nel sacco? Inoltre ho notato che quest'anno ci sarà un nuovo torneo, cioè quello dei Patronus. Di cosa si tratta, chi saranno i due giurati segreti? E' per caso la professoressa Graveyeard? Amici lettori, sono aperte le scommesse… ed io le dirigo, venite da me se volete puntare qualche Zellino o qualche zuccherino.

G: "Patronus" è il nome del Torneo. Lo potevo anche chiamare "Torneo dei Troll", per dire ecco! Forse avrei fatto anche meglio. Sì abbiamo avuto quest'idea per promuovere la competizione sana tra gli studenti e l'abbiamo diviso in modo tale che ci siano dei duelli più equi tra i vari anni, includendo anche il primo anno nell'iniziativa. Dei due anni che ho passato nel Torneo, niente… battuto o in Semifinale o in finale, diciamo che Vincent Stars mi porta sfiga, sì. E' l'anti-me del Duello! E ti dirò, questo perchè ogni volta mi infilava un calzino suo nell'imbottitura del cuscino. E'… E' peggio di una Larva. Ti sfinisce e ti fa perdere ogni concezione di stima! Per i due giurati non svelo nulla, mi dispiace! Ho detto che ve li presenterò al primo incontro utile dell'iniziativa e così farò! E No. Non. è. la. Graveyard.

Ovviamente, sì, voglio dire… sapevo che non era un torneo sui Patronus, era solo per chiarire ai nostri amici lettori. Come ad esempio il mio carissimo Sami Medicine, come dire, lui non è molto sveglio. Ora la ringrazio per avermi concesso questa intervista, ma è quasi ora di pranzo e la caporedattrice puzzona Burton mi ha raccomandato di non rimanere a pranzo con lei, da solo, quindi la saluto e saluto anche voi tutti amici lettori, alla prossima.

Frederic – sopravvissuto – Stevens
 

By Stephen Medicine | - 7:34 pm - Posted in Novembre 2067

Mese di Novembre

Come ho promesso lo scorso mese: ho intenzione di esaminare uno per uno i diversi Campioni Tremaghi.
Seguendo Ismail in quel negozio di dolci che non mi ricordo come si chiama, ho avuto modo di scartare una Cioccorana. Ho trovato la figurina sul fondo molto simpatica e ho pensato di proporvi i Campioni in quello stile. Prendetelo come un precorrere i tempi, visto che ogni Campione Tremaghi sopravissuto alla competizione magica delle passate edizioni si è poi rivelato un mago di indubbie capacità e grandi poteri, tali da fargli trovare un posto nella storia. Tranquilli, comunque, lo farò nel solito modo soggettivo e parziale. Cominciando dal più bravo, bello e simpatico sino ad arrivare al più incapace, laido e irritante.

Dragos Marea, attuale studente del settimo anno di Durmstrang e Battitore della squadra di Quidditch della Camerata dei Drachen von Durmstrang. Dire che sia bravissimo è poco, bellissimo anche, ma modesto soprattutto. Se ne va sempre in giro con una lontra di nome Vidra e si imbolida non poco se qualcuno gliela tocca. Ha due grandi amici: Todor Ionescu e Ismail Fehr. E' con loro che si allena da quando frequentava il primo anno. Ultimamente al gruppetto si è unito anche Benedikt Bitterlich, ma è successo da prima che venissero nominati Campioni. Qualcuno dice che già sapessero chi sarebbe stato scelto dal Calice di Fuoco, ipotizzando che tra loro ci sia un veggente. Passa la maggior parte del suo tempo sul veliero della sua scuola. Non lo si vede spesso socializzare con studenti delle scuole avversarie, ma è stato alla festa di Halloween in compagnia di Vanille LeChat, Campionessa di Beauxbatons, e qualcuno giura facciano coppia. Dragos ama nuotare e scrivere.

Todor Ionescu, attuale studente del settimo anno di Durmstrang e Cercatore della squadra di Quidditch nei ranghi della Camerata dei Drachen von Durmstrang. E' grosso quanto un armadio. Una similitudine che a Todor calza a pennello considerando anche che ha il merito d'essere il fondamento del suo Trio. Non fosse per lui Dragos e Ismail non sarebbero mai diventati amici e non avrebbero potuto fare le grandi cose che han fatto insieme. Se ne va in giro con degli otri caricati sulla schiena, che uniti alla sua mole lo fanno sempre arrivare in ritardo al refettorio nei giorni in cui gli Elfi e i Nani cucinano qualcosa di vagamente buono e commestibile che sparisce dalle tavole nel giro di pochi minuti. E' piuttosto timido con le ragazze, ma a quanto pare Hogwarts è riuscito dove anni di ragazze di Durmstrang hanno fallito. Todor ama meditare, la chimica e mostrare una faccia contrariata.

Ismail Fehr, attuale studente del settimo anno di Durmstrang e Battitore della squadra di Quidditch nei ranghi della Camerata dei Drachen von Durmstrang. Sembra cretino, ma non lo è. Quando c'è da esser serio ben poche cose possono distrarlo dai suoi intenti. E' un mago da temere e anche tanto. Per il resto, però, è capace di tantissime stramberie. Spesso è irritante, visto che non la smette mai di parlare, ma è talmente ottimista da essere un compagno prezioso nei momenti meno allegri o più complicati. Ha sempre il sorriso sulle labbra e, a differenza della maggior parte degli altri compagni di Durmstrang, ama rapportarsi con il prossimo. Ad Hogwarts ha trovato una persona in particolare con cui rapportarsi a lungo e piacevolmente e dice che il sorriso nella foto che gli ho appena scattato per l'articolo è tutto per lei. Indossa sempre due portafortuna: un braccialetto grinzafighissimo fatto di nastri intrecciati avvolto intorno al braccio sinistro e un anello al medio dello stesso braccio. Ama saltare sulla schiena delle persone, arrampicarsi e bruciacchiarmi i vestiti.

Benedikt Bitterlich, attuale studente del settimo anno di Durmstrang della Camerata degli Adler von Wind. Ha un cervello fuori dalla norma, in senso positivo. Riflessivo e attento, è sempre tre mosse avanti al suo avversario, come negli scacchi magici in cui è un campione. Le sue partite con Todor sono lunghe e complicate. E' un orgoglioso e meritevole rappresentante della sua etnia di tedeschi che vivono in Danimarca e un appassionato di Veleni, oltre che il cocco di Zakoten. Proviene da una famiglia filantropica a livelli internazionali e nomina spesso sua nonna. In seguito a un evento poco simpatico che lo vide protagonista involontario al primo anno il suo approccio al mondo e alla magia è cambiato radicalmente, odia i soprusi ed è un duellante con i controfiocchi. Ama Veleni, gli scacchi magici e la famiglia.

Vanille LeChat, attuale studentessa del sesto anno di Beauxbatons e Cacciatrice della Casa dei Vifs de la Normandie. Dolce e meravigliosa con qualche gran fortunello, si mostra però generalmente ostile, bellicosa e con la puzza sotto il naso al resto del mondo. Capace di spaccare la faccia ad individui ben più grossi di lei, sembra non aver paura quasi di niente. Non manda a dire quel che pensa e scrive delle gran belle poesie. E' complicata ed emblematica come tutte le donne affascinanti. Una, nessuna e centomila. Se ne va poi in giro con un delicato profumo di vaniglia addosso che fa uscire fuori di testa dalla voglia di… accompagnarla al primo ballo disponibile, mettiamola così. Se ne va in giro in compagnia di Yvonne LeClerc ed Aurelie Dumont. Solo la seconda di queste è però tra gli altri Campioni Tremaghi, facendo presagire una buona intesa tra le due. Ama il Kung-Fu, il Quidditch e l'acqua.

Rowena Abyss, attuale studentessa del sesto anno di Hogwarts, Prefetto e Battitrice della casa di Tassorosso. Non è molto frequente vedere una ragazza alle prese con i Bolidi, ci vuole non solo una forza fisica e una verve sopra la norma, ma anche una determinazione non da poco. Al Torneo ci sarà da divertirsi se tutto questo è indice della sua indole e di come affronterà la competizione magica. La sua casata si è stretta compatta intorno a lei, facendone una dei Campioni più amati tra gli studenti di Hogwarts, ma gode di una buona considerazione anche tra gli avversari. Ha infatti tifato per Durmstrang durante la prima partita della Triquidditch Cup e ha stretto amicizia con Todor tra le nostre fila. Non si hanno però notizie di una sua particolare abilità nei duelli o nelle competizioni magiche. Ama il Quidditch.

Andrea Icaraux, attuale studentessa del settimo anno di Beauxbatons della Casa dei Vifs de la Normandie. Dà l'idea d'essere socievole, capace e determinata, ma lasciando un nonsoché di enigmatico e sfuggente, come se sotto la superficie ci sia molto altro ancora. E' sprezzante del pericolo e appassionata del mondo animale. Porta sempre con sè la miniatura vivente di un Petardo Cinese, che come tutti sanno è uno dei draghi più aggressivi, ma anche uno dei pochi disposto a dividere il suo territorio con altri. Insomma socievole ma non troppo, forse è per questo che Andrea predilige quel genere di drago. Lei pare comportarsi allo stesso modo: sembra ben disposta a far due chiacchiere, ma non la si vede molto spesso in gruppo come sono solite fare il resto delle sue compagne. Ama le storie sul Lago Nero e i vecchi Tornei Tremaghi.

Aurelie Dumont, attuale studentessa del settimo anno di Beauxbatons della Casa degli Anges des Pyrénées. Non dà molta confidenza agli studenti delle altre scuole, anche se, osservandola da lontano, si può notare come sia sempre bendisposta verso le altre francesi, Nathaneal compreso. E' sempre circondata da qualcuna delle sue compagne, Nathaneal compreso, e riuscire a trovarla da sola è quasi un'impresa. Non sembra però credere poi tanto in se stessa. Dopo la sua nomina dava l'idea d'essere quella più incredula d'essere stata scelta per rappresentare la sua scuola. Ama abbuffarsi di dolci, anche se non sembra, e il succo di zucca.

Sebastian Waleystock, attuale studente del settimo anno di Hogwarts, Caposcuola e cacciatore della Casa di Grifondoro. Tra i Campioni di Hogwarts è sicuramente il più impegnato, tra le altre cose, infatti, scrive per il giornale della scuola e partecipa alle lezioni di Pozioni di anni che non sono il suo. Ha una fama da rubacuori impenitente e traditore incallito. Le ragazze con cui è stato non sono tutte note, ma chi cerca di farne l'elenco sembra sempre dimenticarsene qualcuna. Ora si è dato una calmata e sembra aver trovato la ragazza giusta per lui. A sentire in giro la sua media scolastica è quasi perfetta ed anche lui sembra essere un perfettino rompipluffe. E' anche uno sportivo, ma lì, per lo meno, non brilla. Non per quel che ha mostrato durante la Triquidditch Cup. Magari non reagisce bene quand'è sotto pressione. Lo scopriremo presto! Ama le ragazze, Pozioni e gli scherzi ben fatti. 

Nathaneal Winkler, attuale studente del settimo anno di Beauxbatons e Cacciatore della Casa dei Vifs de la Normandie. Quanto può essere pericoloso un tipo con la bacchetta di legno di rosa e di cui generalmente non si tiene conto visto che si parla della delegazione di Beauxbatons come "le francesi"? Nessuno lo sottovaluterà, ma le aspettative non sono poi molto interessanti. Tanto più se si considera che è uscito dalla pesa delle bacchette con la scritta "Loser" sul mantello della divisa. E' un buon giocatore di quidditch ed a quel che si mormora, da che si trova in Gran Bretagna, ha già spezzato qualche cuore e reso felice qualche ragazza. Ama la Flannery.

Anne Burton, attuale studentessa del settimo anno di Hogwarts della casa di Serpeverde. Caporedattore del giornalino scolastico che state leggendo. Campionessa dell'ultima edizione del Torneo di Duello Magico indetto dalla sua scuola. Seconda classificata al Torneo Fingal dello scorso anno nella categoria Juniores. E' una nana malefica e codarda. Ficcanaso professionista, che per questa ragione si è beccata un braccio rotto e una maledizione che qui da voi si vede poco ad opera di Raou Blaga durante il soggiorno nella scuola di Durmstrang. Ironica e pungente, dimostra di avere un po' di cervello almeno a parole. Non sono note relazioni sentimentali di qualche rilevanza, se non il tira e molla con un altro sfigato della sua stessa Casa che a quanto pare le ha procurato più corna di un Bicorno. Ama intrappolare animali innocenti per paura di non farcela a vincere lealmente in uno scontro alla pari, probabilmente.

Lawrence Owen, attuale studente del settimo anno di Hogwarts della Casa di Serpeverde. Ha militato per qualche anno nella squadra di quidditch di quelli dei sotterranei come Battitore, ma ha mollato in un fuggi fuggi generale della vecchia formazione titolare. C'è chi dice che l'ha fatto per paura di non riuscire a vincere e chi, invece, ipotizza volesse concentrarsi sullo studio e il Tremaghi. Exprefetto  e vicedirettore de La Voce degli Studenti, ha partecipato al Torneo di Duello e al Torneo Fingal senza però raggiungere alcun piazzamento degno di nota. Pare si divida un nomignolo strano con uno dei suoi compagni: Neur, lui, One, quell'altro. E' un buon studente e piace alle ragazze, ma è anche un indelicato sottuttoio quando sa veramente pochissimo. Il Calice di Fuoco l'ha scelto e avrà sicuramente dei pregi. Aspettiamo e speriamo di poterli scoprire presto. Ama fare il gradasso.

Con questa storia dell'analisi dei Campioni della Triquidditch non mi resta poi molto spazio per commentare il mese passato, quindi mi limito a poche frasi che dovrò far stare entro un certo numero di caratteri. Prendetevela con la Burton e riempitela di gufi per farmi dare due pagine di giornale.
Per fortuna non ho avuto un mese poi molto attento alla vita al castello. Abbiamo festeggiato tanto sul veliero. Sapete, Vassil Peev è diventato un ometto grande. Ha compiuto diciasette anni e noi ne abbiamo approfittato per festeggiare. Ismail ha ballato… credo. Poi… non ricordo tutto esattamente, anzi non mi ricordo quasi niente, ma non importa. So di essermi divertito. A distanza di pochi giorni c'è stato anche il mio compleanno e poi quello di Sasha e… insomma non siamo stati esattamente lucidissimi in quei giorni.
Quando non stavamo festeggiando, comunque, ci stavamo allenando. Tutti avete avuto modo di leggere il messaggio con cui il nostro vicepreside ci ha richiamati all'ordine. Ho dovuto fare più Veleni in queste ultime settimane che in tutta la mia vita. Odio Rosencratz!
Ultimo evento degno di nota: la Pesa delle Bacchette. L'esaminatore ha buon gusto. Era chiaro che fosse pazzo della nostra delegazione, soprattutto di Ismail, per fortuna. I giudici, invece, non si sono sbottonati neppure un poco, ma scommetto che stravedono per noi. Non è possibile sia diversamente visto che siamo quelli più carismatici e simpatici. Pur essendo una formalità io mi sono divertito, alla fine dei conti.
Vi saluto con un salve, che altrimenti sforo.

Dragos Marea

By Anne Burton | - 3:09 pm - Posted in Novembre 2067

La direzione della cattedra di Incantesimi è lieta di annunciarvi l'introduzione di piccoli tornei di duelli formali che si svolgeranno a partire dal ritorno delle vacanze natalizie La prof. Hinchinghook mi ha dato il permesso di testarvi con una gara, chissà riusciamo ad ottenere maggiori segni di vita. Avete letto anche voi queste pergamene che fanno la muffa in bacheca da un po' di tempo a questa parte, vero? Coppa TriQuidditch. Torneo TreMaghi. Coppa delle Case. Coppa del Quidditch. Secondo me sta per arrivare la fine del mondo e nessuno -neanche l'assistente di Difesa che vuole i nostri capelli- vuole dare a noi poveri studenti questa notizia. Oppure è solo un abile piano di camuffamento nel caso al Torneo TreMaghi ci scappi il morto, così il professor Sander potrà sempre dire che per amore della didattica, su cinquantaquattro tornei può capitare qualche piccolo incidente di percorso, ecco. Però, dai, non si può certo dire che docenti ed assistenti non si stiano prodigando per insegnarci finalmente anche un po' di pratica -saranno le ultime scie dei vermicoli della Graveyard?- dopo che per anni ed anni e secoli ogni studente che è passato da Hogwarts non ha fatto altro che lamentarsi di come fosse tutto legato ai libri di testo. Non so se la frase precedente ha molto senso, ma mi sembra una di quelle che usano i grandi quando vogliono avere ragione e quindi la lascio, ecco. Ad ogni modo, ho cercato di capire un po' nel dettaglio in che cosa consistono sia il Torneo di Duello che i Progetti di Trasfigurazione, ad iniziare dai nomi che Alfred Lewis e Gregor Darsel -ma tanto lo so che l'idea è solo della grinzafichissima docente di Incantesimi- hanno scelto per questi.. corsi? prove? compiti extra? Per quello che ci attende. L'assistente della bella professoressa Hinchin… no, da capo, Hinchinghook yeeaaah in effetti si è tenuto sul classico con la dicitura "progetto per il sesto e settimo anno" così come ha ripreso il termine Gymnasium -che già aveva usato due anni fa- per tutti gli altri studenti, tra cui anche il sottoscritto. Si, perchè io non me lo son fatto ripetere due volte e mi sono iscritto al volo, così come a quello di Incantesimi che, invece, ha dei nomi molto poco originali, bisogna ammetterlo. Si parte dal Torneo Flamora per i primi due anni -giusto per infiammare gli animi da subito- per poi passare al Torneo Incendio che coinvolge studenti del terzo e quarto anno -si, lo so che Darsel vuol darmi fuoco perchè così Ailie non si accorgerà di me- per finire tutti annegati con il Torneo Aguamenti solo per gli studenti che quest'anno avranno a che fare con i G.U.F.O. Un pennuto bagnato è un pennuto fortunato, si dice così no? Esuli da tutto questo e con la possibilità di presentarsi in coppia, gli ultimi due anni parteciperanno al Torneo Patronus che, Leo mi ha rassicurato, non è una replica della sfilata di Patronus proposta l'anno scorso. Chiarita la questione nome da assegnare alle competizioni, vediamo però di capire di cosa si tratti, in realtà. Nel Gymnasium Junior si parte da un indovinello che racchiude animali visibili, invisibili, con proboscidi, senza fissa dimora -questa l'ho aggiunta io- Io, ve lo dico, come soluzione ho scritto che si tratta della redazione dell'Eco del Corvo. Dopo le foto che hanno portato i Muldoon l'anno scorso con l'aquifoca e compagnia non ho dubbi che siano dei giornalisti dell'Eco nascosti dietro le colonne per trovare l'ultima interessante notizia sul triangolo amoroso tra il Platano Picchiatore, la Piovra Gigante e Dupret, che lui è sempre dappertutto a dar consigli, si sa. Il progetto per gli studenti più grandi, invece riguarda uno schema di Trasfigurazione di cui non so parlarvi. Deve essere nuovo a quanto dicono le regole. E sono già stato chiuso tre volte nel baule questa settimana per chiedere di nuovo che bolide sia uno schema di Trasfigurazione. Sul fronte del Torneo di duello, invece, non si sa poi tanto, se non che per gli studenti del quinto anno sarà come quello dell'anno scorso che è stato vinto dalla Caporedattrice e dal Vice -all'epoca-  Caporedattore de La Voce. E non aggiungo altro. Il più stretto riserbo aleggia attorno ai partecipanti del progetto di Trasfigurazione per gli anni alti, sarà una prerogativa dello schema, un po' come una delle sette oscure che Mortimer Gray ha fatto costituire al settimo anno, con tanto di segnapunti… funerea, ecco. Al contrario, tra i più giovani -accanto ai soliti noti- figurano anche primini come Avril Muther, Nancy Rose, Cedric Gibson e Sami Medicine, mi dice Lawrence, anche se io me lo ricordavo un po' più grandicello, ecco. L'han mica bocciato? Tanti primini anche per il Torneo di Duello, mentre tra i più grandi -si fa per dire- figurano Billy non ho voglia di scrivere tutto il nome Rothenberg, Theresa Williams, Thomas McScheind e, udite, udite… Wiamer Filargon, anche se costretto per una punizione dello stesso assistente di Incantesimi. Qualcuno io dice che Darsel sia dovuto ricorrere a queste cose per avere più studenti iscritti al torneo, certo che ci sono proprio delle malelingue in giro eh! Il Torneo Patronus, infine, vede per il momento il prevalere dello scegliersi tra concasati come dimostrano Anne Burton e Lawrence Owen -strano vero?- o Juliet Lucky e Joe Greywood, per non parlare della cara Margareth Lowenn in coppia con Christine Berry. Davanti ad iscrizioni come quella di Vinnica Heyannir che si è proposta in coppia con la Graveyard, poi, si è deciso di aprire le iscrizioni anche agli stranieri che non sono stati scelti dal Calice di Fuoco. I Campioni di Durmstrang e Beauxbatons ringraziano. Insomma, che si tratti di Trasfigurazione, Incantesimi o strategie di Difesa, la carne al fuoco non manca per nessuno, direi, anche se il dubbio che il Ministero stia adottando una velata politica di ridimensionamento della popolazione studentesca mi resta eh!

Philip Noreal

By vocestudenti | novembre 28, 2011 - 11:05 pm - Posted in Novembre 2067

Allora amici cari lettori amici, la signora Burton puzzona ha detto che per questa edizione il signorino Frederic non può scrivere l'articolo di cultura perchè dice che stava perdendo di credibilità signori e quindi mi ha mandato solo e indifeso per il castello a cercare uno scoop, ma io so qual è la verità, la signorina puzzona Caporedattrice Burton ha venduto quell'articolo al miglior offerente in redazione in cambio di un grattino e un paio di lecca lecca, sì, perchè con me quello era diventato l'argomento più letto del giornale e tutti volevano rubarmelo… e ci sono riusciti mangia sale a tradimento figli di una barretta di cioccolato fondente!

Quindi amici cari lettori, oggi il vostro scrittore preferito della Voce è costretto ad aggirarsi per il castello tutto solo, soletto con solo la consolazione di avere il suo orsacchiotto puccioloso Skym nella tasca della divisa (se vi state chiedendo perchè ho chiamato il mio orsacchiotto con un altro nome, beh, insomma, non ho pagato il riscatto alla Burton Caporedattrice e lei mi ha mandato la testa del vecchio Spak in una scatola; è stato un trauma, credo che non mi riprenderò mai ndr). Colgo l'occasione per dire a tutti i lettori che se vogliono far visita al povero orsacchiotto venuto a mancare da poco, possono andare in giardino, sotto l'albero dove sono sotterrati i predecessori dodici orsacchiotti , anche loro caduti valorosamente.

Tornando a noi, ieri sono andato in giro per il castello mascherato da quadro quadroso per spiare i misteriosi abitanti del castello e cercare uno scoop: ho rubato una cornice ad uno dei tanti quadri del castello e me la sono messo all'altezza del viso, poi mi sono poggiato ad una parete insieme ad altri quadri conversando con loro per mimetizzarmi e nessuno mi ha riconosciuto! Infatti sono riuscito a trovare la causa del malcontento ad Hogwarts. Una persona, di cui non faremo il nome per la sua incolumità, ha detto che i professori ad Hogwarts peggiorano ogni anno e che i compiti da loro assegnati sono sempre più difficili e, a volte ridicoli (nell'articolo ci sono foto scattate da me di nascosto per documentare la mia scoperta). L'affermazione del mio grande amico Sami Medicine (non preoccuparti amico mio, non svelerò la tua identità ndr) mi ha incuriosito molto, perchè io, a differenza sua, riesco sempre a fare tutti i compiti con voti migliori dei suoi e poi la mamma mi manda tanti zuccherini e cioccolatini zuccherosi che rendono il signorino Frederic Signore felice. A proposito signori amici lettori, se anche voi volete rendere il signorino Frederic signore ancora più felice potete mandare tanti ma tanti zuccherini natalosi nel dormitorio  maschile del terzo anno Corvonero, MI RACCOMANDO non mandateli alla redazione, la mia posta viene controllata dalla dogana, ovvero la signorina puzzona Burton e il signorino vice Lawrence hanno preso in ostaggio il mio gufo e leggono tutta la posta che porta, quindi non mandateli lì o se li mangeranno tutti loro.

Ad ogni modo, sono rimasto incuriosito dalle affermazioni di Sami Medicine signorino che, oltretutto diceva anche che la signora professoressa Rosmilda signora (che io ammiro tanto) ha il sederone grande, grande e ha paura a starle vicino quando cammina perchè dice, sempre Sami Medicine signorino, che ha paura possa dargli (parole sue) una "sederata" che gli faccia fare un grande volo e lo faccia cadere a terra. Quindi amici lettori, solo per voi, ho deciso di andare in giro ad indagare sui compiti strambi assegnati dai docenti, chiedendo un po' in giro ai ragazzi della mia stessa età o più piccoli, per dimostrarvi che niente è impossibile e che, con la concentrazione e la dose giusta di zuccherini, tutto è possibile. Iniziamo con alcune lamentele degli studenti di Antiche Rune:

"Inventate un poema, una canzone, una poesia in rima, o quel che volete, sulle rune" (Immanuel Rhys)

Basta pensare a qualcosa di bello, bellissimo come gli zuccherini e dedicargli una poesia, dov'è il problema? Allora, ora vi faccio vedere come si svolge questo compito:

"Oh runa, runa antiquata
che insegni a noi terzini
io ti dedico una rima incatenata
se mi darai tanti zuccherini

con te sempre tutto funziona
e io mi sento protetto pure
tranne quando la caporedattrice puzzona
vuole rinchiudermi nel baule

ma con te io mi posso confidare
visto che nel baule passo intere giornate
in un angoletto per non disperare
io ho nascosto zuccherini a palate

e se la Burton lo dovesse scoprire
non ho paura per il mio orsacchione
perchè sempre potrò mentire
dicendo che sono di Owen puzzone

oh runa, runa che risuona
visto che di loro sono arcistufo
fai diventare la Burton più buona
così posso riavere anche il mio gufo"

Ecco ragazzi, era semplice, no? Se la mia poesia vi è piaciuta e ne volete altre, mandate quello che sapete, sempre al solito posto. Ma non richiedete letterine d'amore, nel mio cuore c'è posto solo per i cioccolatini cioccolattosi ripieni di mou e nocciole. Non provateci nemmeno, tanto lo so che voi femminucce volete solo mangiarmi la lingua, ma io sono più furbo di voi.

Questo compito invece mi è stato riferito da un primino signore che si lamentava del professore di Trasfigurazione di cui non ricordo mai il nome, sapete quel professore mi sta molto simpatico, assomiglia tanto tantissimo al mio decimo pupazzetto decapitato, si chiamava Dumbo ed era un elefantino con le orecchie grandi, grandi che mi ha regalato mia zia, quella che vive nella Londra babbana e assomiglia tanto tanto alla signora non più professoressa Graveyeard. Allora il compito assegnato al primo anno è questo e ora vi farò vedere come svolgerlo, la soluzione poi è molto semplice:

Formulare un'ipotesi per questa domanda: se avessi due cubi che in apparenza sembrano di cioccolato, sapendo però che uno dei due non lo è, cosa faresti per scoprire quello vero? (Alfred Lewis)

E c'è da chiedere??? Insomma mi pare ovvio che la soluzione sia quella di morderli entrambi per capire quale dei due abbia la consistenza e l'inconfondibile sapore della buonissima cioccolata fatta dai folletti della cioccolata nelle alte vette del monte Cioccociò. E anche se l'altro cubo fosse una brutta copia del cioccolato io saprei riconoscerlo ad occhi chiusi perchè nessuno può imbrogliarmi, io conosco il nome di tutte e sette gli zuccherini magici che vengono mescolati alla cioccolata sul monte Cioccociò per renderla unica ed inconfondibile. Anche se, a dire il vero, questo compito mi sembra troppo facile, probabilmente c'è un trucco. Probabilmente il cubo che non è cioccolata, è al gusto di cacca di troll e il professor pupazzetto di cui non ricordo mai il nome vuole solo imbrogliare gli amici primini lettori, state attenti!

Potrei continuare con tanti e tanti altri compiti assegnati da professori signori che si divertono a far mangiare cubi al sapore di cacca di troll ai poveri ragazzi amici lettori, ma ha detto la Caporedattrice puzzona Burton che i miei articoli non sono importanti, per cui non possono essere più lunghi di una pagina e a me, ora, resta giusto lo spazio per dirvi qualche altra traccia bizzarra e salutarvi:
- SkyeOlympia Speedman, "Scegli un oggetto a piacere e immagina sia usato come mezzo di locomozione al posto della scopa. Descrivi almeno un pregio e un difetto di questo oggetto in volo. No a tappeti, sì a trepiedi volanti: cercate di usare la fantasia! Poche righe ben scritte andranno benissimo! " (sìììì io scelgo gli zuccherini! Ogni volta che li mangio, mi fanno volare in un mondo tutto ciccipuffoloso pieno di nuvolette di zucchero filato ndr).
- Nicolas Sander, "Dato che a lezione si è tenuta una gara, siete stati graziati. Per il secchione della classe, se volesse, può mandarmi una relazione, descrivendo…" (ma sta scherzando? Non farei un compito facoltativo nemmeno per tutti gli zuccher…ini… beh magari per un paio di cioccorane ed un grattino doppio se ne può parlare ndr).
- Mortimer Gray, "Fate conto che io abbia le caratteristiche di una Veela: portatemi un capello di una qualche giornalista del castello – non tagliare ma strappare, lo voglio intero il capello – se poi mi portare anche altri oggetti o cose appartenenti ai due, ancora meglio). E ovviamente, per puro scopo didattico, scrivete come li avete sottratti" (Allora, intanto mi hanno spiegato i ragazzi più grandi che le Veela sono creature bellissime e il professor Mortimer puzzone non sprizza di certo bellezza da tutti i pori morti che ha addosso, semmai sprizza puzzette puzzose durante la lezione mentre il signorino Frederic signore si trova dietro di lui per difendersi dai mostri, sì! Non pensi che io abbia dimenticato! E poi scusate, ma è legale mettere una taglia su noi poveri scribacchini per farci perseguitare? E' disumano! Pretendo… che la persecuzione venga ristretta solo alla signorina Burton puzzona e al signorino Owen caccoso ndr).

Ecco signori amici lettori, il signorino Frederic in missione ha raggiunto il suo obiettivo e ora vi saluta con affetto affettoso, nel caso non dovessi tornare a scrivere più, vuol dire che la caporedattrice Burton puzzona ha deciso di vendere anche gli articoli di Hogwarts e mi ha mandato a cercare scoop per la cronaca estera, missione in cui mi sono probabilmente perso. Le mie ultime volontà sono: prendetevi cura del mio orsacchiotto, alla prossima!

 

Frederic - quadro - Stevens
 

By Anne Burton | - 10:20 am - Posted in Novembre 2067

Lo so, lo so che vi sono mancato. LO SO che i miei oroscopi sono i migliori e che non si sa come, ci azzecco sempre. Lo scorso oroscopo è stato un po’ scialbo giusto perché se ne occupava il mio sostituto, ma quest’oroscopo sarà pieno di emozioni, lo prometto. Anche se non è che posso regalarvi un’emozione più grande del mio vestito da Cheerleader di Halloween, che sappiamo bene che è piaciuto soprattutto a SalamAlbert. Giù le mani, marrano, che tanto non ti voglio. Mi piacciono le ragazze, a ME. Mica che me ne piaccia più di una però, dico in generale. Nel senso…dai, avete capito.

 

ARIETE – 20 Marzo – 20 Aprile: La fortuna vi gravita addosso, cornu… coff, ragazzi! No, seriamente, non è che mi sento in colpa per avervi predetto una sfiga tremenda lo scorso mese, più che altro è che le stelle sono buone con voi. O almeno, hanno deciso di esserlo in questo mese. A parte la Febbre Centaurina che svolazza nell’aria in questo periodo – che no, non ne siete immuni solo perché siete fortunati – e che, come sappiamo, fa venire dei problemi… sconvenienti all’intestino, ecco, ma in linea di massima starete bene sia fisicamente che mentalmente. (Tifate Anne alla Tremaghi) Potreste ad esempio tentare di scacciare la febbre con l’arancione semaforo – e lo so che non tutti sanno cosa sia un semaforo, ma non ve lo spiego perché… sennò la Barmoral che ci sta a fare, scusate? – perché è risaputo che ai centauri non piace l’arancione, magari funziona anche con la febbre. Troverete l’amore probabilmente perduto lo scorso mese – dato l’influsso pressante di Madama Sfiga – e lo farete vostro, con il vostro savoir fair da DonMerlino fatti e finiti. Ma state attenti ai Crucchi. Quelli ci soffiano le polle. O almeno, VI soffiano le polle, che io la mia me la tengo ben stretta.

 

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TORO – 21 Aprile – 21 Maggio: Ok, veramente, il mese è cominciato malissimo. Cioè, a parte sbalzi di personalità che non si sa da dove vengono, tipo che diventiamo cattivi tutto d’un tratto – o solo a me è capitato?! – e andiamo a molestare la gente ( anche se sempre meno di SalamAlbert, che quello è proprio un cancro al Cu…ore ), io mi aspetto di veder sbucare il mio molliccio dietro l’angolo e vederlo pure cominciare a fare Bula Bula con le braccia, così, dal niente! Voi no? No perché, non è che son solo io quello paranoico, eh, pure Venere – che non c’entra troppo col nostro segno, ma lo sapete, è un’impicciona – dice che dobbiamo stare attenti a dove andiamo, perché potremmo incontrare il nostro incubo peggiore quando meno ce lo aspettiamo! A me dispiace dare brutte notizie eh, ma non è che sono come le cartomanti farlocche che s’incontrano negli angoli di Nocturn Alley – o almeno, così dicono, io fortunatamente non ci sono mai stato – quindi non me la sento proprio di mentire. Però, una notizia positiva C’E’. ( Anne, LA Campionessa) I cornini antisfiga sono un oggetto babbano molto utile, in queste situazioni. Se scrivete a La Voce ve ne manderò uno, vi posso assicurare che hanno lo stesso effetto della FelixFelicis e costano anche di meno. Due zellini l’uno, AFFRETTATEVI SUBITO!

 

GEMELLI – 22 Maggio – 21 Giugno: Two is meglio che one! C’era uno spot televisivo babbano che lo diceva, ed in parte è vero. Almeno durante i compiti a sorpresa di quell’Ippopotamo della Welkentosk siete due a ragionare, piuttosto che noi poveri tori sfigati che, oltre ad avere le corna, abbiamo la morte che ci alita addosso. Gli astri mi dicono che sarete particolarmente fortunati nel Quidditch, per cui, se non vi siete ancora proposti per la squadra della vostra casa, FATELO SUBITO (Anne: il Flagello dei Crucchi), perché non capita sempre di avere una fortuna così sfacciata con lo sport più grinzafichissimo di tutti. Potreste prendere il boccino del secolo, potreste respingere il bolide dell’anno o perché no, improvvisare un Surfing U.S.A. come quello di JoeyPoppOlsen l’anno scorso e tutto senza rompersi l’osso del collo! Ah, e se mai avete messo su una squadra di Fantaquidditch… beh, questo è il momento giusto per rivedere le formazioni! Non preoccupatevi di spendere galeoni nell’acquisto di nuovi giocatori, che tanto lo sappiamo tutti che l’ultimo posto ce l’avrà SalamAlbert con la sua squadretta da quattro spiccioli. Andate e spendete, oh gemelli!

 

CANCRO – 22 Giugno – 22 Luglio: Ma lo sapete che si dice in giro che i maschietti del cancro siano… i tipici principi azzurri? Tipo di quelli con la calzamaglia ridicola e le pudenza in bella mostra, con tanto di piuma d’Augurey sul cappello. A me fa ridere pensarci, nel senso, già che siete stati un po’ sfigati col nome del segno, si dice pure in giro che siate i fantomatici pulzellomani folli, di quelli che vanno a sbaciucchiare le principesse sui letti di morte. E SE FOSSERO MORTE DI LEBBRA DELL’ERUMPENT?! Ci avete mai pensato, malefici bacia donne addormentate a tradimento?! Comunque, al di fuori di questo, lasciate che il mio sommo terzo occhio preveggente possa indagare sul vostro destino (La chiamavano Anne: l’asfaltafrancesi) con tutta la mistica energia di cui è capace. I Muldoon dicono che è poca, ma io dimostrerò loro che non è così. Ah-ah! Dunque, c’è Mercurio qua che mi suggerisce che dovete darvi alle Gobbiglie. E se non vi piacciono le Gobbiglie, prendetevela con lui, che io non c’entro niente. Riscoprirete inaspettatamente il vostro talento di centrare il bersaglio –qualsiasi esso sia, si suppone, ma preferisco non saperlo- con la mira di una fenice e la scioltezza di un molliccio, perciò non abbiate paura di impegnarvi nelle cose che vi piace fare, che tanto fate centro. Anche nelle Gobbiglie. Ah, c’è un torneo ad Hogsmeade, questo fine settimana, iscrivetevi!

 

LEONE – 23 Luglio – 22 Agosto: Con la luna in vostro favore, è tempo di tagliarsi i capelli! Anche perché al momento c’è Gis, in redazione, che sta ponderando non si sa bene cosa verso non si sa bene chi, e c’entrano i capelli. Quindi se lo dice lei, mi fido. Inoltre, avete Venere dalla vostra che, oltre ad essere un’impicciona come prima detto, è anche un po’ la guru delle Streghette, non è vero? Tipo del Fashion o quelle robe lì. C’è Davis che vi consiglia di tagliarvi le unghie e di farvi delle belle french, che non ho ben capito bene cosa siano, forse voleva dire francesi, ma dice di metterci pure dei brillantini colorati. Sulle francesi. Sulle unghie. Ma è possibile mettere delle francesi sulle unghie? Cioè, ci sono delle stampe magiche che lo permettono? Va beh, comunque, dalle volte incontraste la Icaraux, fatele la foto e mettetela sulle vostre unghie, giusto per stare sicuri, e vedrete che gran figurone farete. Anche se non ho ben capito perché, forse è un nuovo modo per scacciare la iella che si sa, si diverte a perseguitare un po’ tutti. (Anne The Best Warrior of Hogwarts Delegation) Ritornando al discorso dei capelli, io sono per i capelli colorati, ma anche ramati, rossi o neri vanno benissimo. Ed a pensarci bene pure biondi e castani, ma tant’è, poi dovrete scegliere voi, che a me piacciono un po’ tutti e non saprei proprio che colore consigliare. Però, secondo Venere, questo mese va il caschetto.

 

VERGINE – 23 Agosto – 22 Settembre: Avete mai pensato di aprire un allevamento di Ippogrifi? No, perché io ve lo dico, qua c’è Saturno che sta incalzando sulle vostre capacità in Cura delle Creature Magiche ed in maniera anche abbastanza vivace, perciò sarebbe ora di cominciare a pensare ad una qualche attività che preveda l’allevamento, che ne so, di strani animali, magari un qualche incrocio fra una manticora e la Cooker – che, secondo me, sarebbe ferocissima – tentando di sorpassare i limiti dell’impossibile e di prendere la suddetta Marycora – suona pure bene, cheffigo – per le corna, sperando di non essere sbranati. Potreste davvero avere una carriera da MagiZoologi, con una propensione del genere, perciò è il caso che vi mettiate giù a studiare sul serio, su. Se poi non vi piace Cura…oh, non è un problema mio, io sono solo un tramite tra il cielo sconfinato e gli uomini ed in effetti mi sto sentendo un po’ come una sorta di santone, di quelli con la capa pelata. Ma non illudetevi, io non mi raperò MAI. A proposito, qualcuno ha notato la stempiatura di FitzRoy (Chi non tifa Anne in compagnia, è figlio di sua zia!) o ci ho fatto caso solo io? No perché, veramente, magari è lui il santone del cielo e nessuno se n’è minimamente accorto! Comunque Sharpenbite era meglio, almeno i suoi capelli portavano fortuna. Ah, tra parentesi, lo sapevate che Tybalt era sposato con una Sfinge?!

BILANCIA – 23 Settembre – 22 Ottobre:  C’è da dire che la simpatia qua è di casa, oh! L’altro giorno ho incontrato una secondina – che, scusa, non mi ricordo come ti chiami, mi perdoni? – che era tutta afflitta per un brutto voto preso ad incantesimi, per quell’arpia della Mystes. Ovviamente ho cercato di parlarci e mi ha detto, tra le altre cose, che era della bilancia – anche se non capisco perché me lo abbia detto -, poi mi ha tirato fuori una battuta stratosferica, che adesso non saprei raccontarvi, ma comprendeva l’utilizzo delle pluffe come ipotetici Kneazle. Quindi ho subito pensato che fosse un segno degli astri, quell’incontro, o almeno per quanto riguarda i Kneazle. Posso dunque affermare con sicurezza che il Kneazle è l’animale totem di questo mese, per voi, perciò fareste bene a procurarvene uno, almeno scacciate via i brutti voti, che lo si sa, sono sempre difficili da recuperare. Ma a parte questo, c’è un qualche influsso strano che non vi farà riuscire bene in trasfigurazione e, a dirla tutta, dev’essere lo stesso influsso che mi perseguita dalla nascita. Non scoraggiatevi, il vostro è passeggero (Tifa Anne anche tu!), è il mio che è fisso.

 

SCORPIONE – 23 Ottobre – 22 Novembre: Dovreste smetterla di improvvisarvi beoni panzoni come il vecchio Civitacoso, non fa bene alla salute e nemmeno alla prestanza fisica. A parte che al Whiskey Incendiario dovreste sostituire della salutare Burrobirra, che quella non fa male a nessuno ed è buona da morire, ma seriamente, con la sfiga che questo mese aleggia un po’ su tutti – voi compresi – se continuate a distruggervi l’anima con gli alcolici di contrabbando rischiate di finire come quella vecchia spugna fallita li sopra, ad improvvisarvi angeli – molto poco angelici – in caduta libera sul campo di quidditch, davanti agli occhi di tutti. Sebbene le delusioni amorose di questo mese ( Anne is the only way of victory ), quindi, cercate di impegnare il vostro tempo…che ne so, a costruire origami volanti come quelli che manda Gregor per le lezioni. Oppure…datevi all’erbologia. O alla storia dell’apicultura magica, per dire, ma non v’ammazzate di schifo. Che poi, alla fine quando ci si stordisce ci si potrebbe trovare a fare il bagno in una patina di…sapone e whiskey e poi, nel momento in cui ci si risveglia da terra per andare in infermeria, si puzza di morto che cammina, o di Mortimer, per dirla meglio. E voi non volete assomigliare ad un ibrido tra Civitacoso e Mortimer, vero?

 

SAGITTARIO – 23 Novembre – 21 Dicembre: Con le frecce del vostro cuore scatenerete l’INFERNO. In effetti potreste essere considerati i putti della situazione, perché questo mese più che pensare a voi, vi dedicate completamente ai vostri amici per non si capisce bene quale slancio di generosità. Avete incoccato lo spuntone del fervore romantico nel vostro arco magico e vi gettate a capofitto in situazioni che – lasciatevelo dire – magari non vi riguardano nemmeno. Siete tipo…una strillettera a colazione, ecco, avete la stessa discrezione di Gregor ed il sorriso noncurante dello Sbrodolino Biondo – leggasi Vincent -, mentre con l’impeto di donzelle attendenti l’amore sul porto della disgrazia – e donzelli – tentate d’accoppiare gente improponibile – tipo la Speedman e Beattie, tho – che, per sua somma sfiga, si trova fra la vostra cerchia di amici. Non che essere amici vostri sia una sfiga eh, ma in questo periodo non si sa come vi prodigate per il bene superiore dell’amore, spinti probabilmente da…un qualche tipo di delirio mistico (Anne, la Principessa Guerriera), o funghetti allucinogeni astrusi scippati alle Serre del Prof Thingread – OH, NON SI RUBA -, o ancora da un qualche gesto da Teenager impazzita davanti ai pettorali di Joe, che molto spesso prevede anche biscottini al cioccolato a forma di cuore. Oh, se ve ne avanza qualcuno, comunque, sapete a chi mandarli.

 

CAPRICORNO – 22 Dicembre -  20 Gennaio: L’ultima volta ho inveito contro il capricorno e mi sono sorbito le lagne di Gis, perciò questo mese gli astri sono stati gentili con me, risparmiandomi una serie di sfrangiamento di boccini non indifferente. Che dire. Fortuna a palate, sfighe via a pedate! Riuscirete assolutamente bene nei compiti, nell’amore, nell’amicizia, nel quidditch, nei tentativi di sellare il prof. Thingread ed usarlo come Ipposchifogrifo e girare sulla sua groppa il castello, oppure anche nel tentativo di infilare un calzino sporco in bocca a quella papera della Perringthon, che mi sa che anche lei è un po’ schizzata. Tra l’altro, voglio proprio vedere come andrà a finire la partita Corvonero-Serpeverde, considerando che i due capitani sono due Capricorni, secondo me sarà uno scontro epico e sono sicuro che finirò per tifare tutte e due le squadre sino a vomitare arcobaleno. Spero comunque che la fortuna sia talmente tanto fortuita da non far massacrare i due capitani tra loro, eh, ma mica per interesse personale…giusto perché sono una persona profondamente altruista. Visto e considerato comunque che avete tutta questa fortuna, dovreste ostentarla con qualche colore acceso (Rebby, tu no, che già stai in Pole Position), non so…tipo un viola fluo o un fuxia sgargiante, o un verde Mandragora Acida giusto per dire al mondo “Ehi, io sono fortunato, puuuuuppa!” (Anne, la speranza del domani!). Cià sfiga, cià!

 

ACQUARIO – 21 Gennaio – 19 Febbraio: Secondo Giove, questo mese vi affezionerete particolarmente a Duprincess. Scoprirete che la divinazione è la vostra via e finirete per leggere, nella sbobba di Porridge che vi rimarrà nel piatto, le grandi verità della vita. Tra le quali, magari, il fatto che vi innamorerete perdutamente di Dupret, appunto, anche se spero di no – per voi, più che altro. Per aiutarvi in questo improvviso talento divinatorio ( Anne, la Campionessa Professionista ), potreste esercitarvi sull’acqua del water del bagno scolastico, possibilmente quando è pulito – il water – e possibilmente non dopo che c’è stato Strawberry, perché sarebbe un tentativo di suicidio bello e buono, da parte vostra, e sinceramente parlando non voglio essere scambiato come quello che istiga al suicidio, perché oh…mica voglio vivere con qualche morto sulla coscienza, eh. Solo che l’acqua del water si presta bene alla divinazione, perché lo sappiamo tutti che la Pausa-Gabinetto è un po’ un momento di raccoglimento introspettivo per tutti e, visto che Dupret ha parlato di Trance a lezione, credo che non ci sia momento migliore per provarci. NON SIATE TIMIDI, E’ LA VOSTRA OCCASIONE PER SFONDARE.

 

PESCI – 20 Febbraio – 19 Marzo: Disillusione, disilludo. A volte è quasi assurdo di come gli incantesimi riprendano alcuni stati d’animo, vero? Perché sarà un po’ per gli scarsi risultati che avete nel quidditch e nella scuola in generale, o per le amicizie – sempre restando sul generico – ma mi pare che ci sia qualcuno di voi, in questo mese, che preferirebbe sparire, evaporare, fuggire, seppellirsi alla ricerca dei perduti vermicoli della Graveyard e quelle cose lì. Beh, però dovete farvi coraggio ragazzotti e ragazzotte ( Anne for President! ), perché la vita va sempre avanti. E’ un po’ come un Erumpent in corsa e voi dovreste reagire più o meno allo stesso modo – dell’erumpent, intendo – senza lasciarvi troppo abbattere dagli avvenimenti. Lo so che è dura, ma al più potete sfogare i vostri dispiaceri sulle cioccorane, o ancora su…boh, su un’ape frizzola engorgiata. E lì c’è tanto da mangiare, veramente. Ma occhio a non esagerare, altrimenti vi ritrovate con delle chiappe grosse come quelle della Welkentosk la Sala Grande, poi vi ci voglio vedere ad entrare nei pantaloni della divisa, o nelle gonne. ..oppure a rimbalzare col sedere giù per le scale del terzo piano. In effetti sarebbe figo. Un po’ doloroso forse, ma figo assai. Ah, occhio alla cellulipicite – GIS, COSA CAVOLO E’ LA CELLULIPICITE?! OH, PIANTALA PRENDIAPPUNTI SFIGATA -, che è una malattia cronica. Mi dicono…

Luys Thingread

By Anne Burton | novembre 25, 2011 - 2:33 pm - Posted in Novembre 2067

Esiste un vecchio libro di uno scrittore babbano che ad un certo punto si pone questo interrogativo qui: "A me m'ha sempre colpito questa faccenda dei quadri. Stanno su per anni, poi senza che accada nulla, ma nulla dico, fran, giù, cadono. Stanno lì attaccati al chiodo, nessuno li fa niente, ma loro a un certo punto, fran, cadono giù, come sassi". La zia Mildred -che impazzisce per quel libro e per quell'autore nonostante siano passati tantissimi anni- mi ha detto che non devo prendere la frase proprio alla lettera, come si suol dire, ma credo che un po' questa storia dei quadri valga anche ad Hogwarts, soprattutto ultimamente e soprattutto perchè sembriamo tutti così abituati alla loro presenza da non farci più caso. Come ci ha spiegato Katrine nella sua rubrica di qualche mese fa, a differenza del mondo babbano, nella nostra comunità i quadri sono vivi o abitati o come volete definire il tutto, sarà forse per questo -quindi- che l'altro giorno Cedric Gibson camminava per i corridoi rasentando i muri e fermandosi ad osservare ogni cornice più o meno come Cal Tomphson fa ogni volta che vede qualcosa di vagamente commestibile. Non so se stesse cercando effettivamente qualcosa o se parlando con Sullivan McGregor il Serpeverde l'abbia convinto che esiste un passaggio segreto usato dagli Snasi dalle ciglia blu per accedere ad Hogwarts -ci ha provato anche con me quando ero al primo anno- o se l'interesse del primino Tassorosso dipende da una strana e fulminea curiosità che ha catturato l'attenzione di alcuni studenti di Hogwarts come Elle McDronick ed Ilary Wilson, per non parlare di Rosalie Kole che -Tosca mi è testimone- ho visto far gli occhi dolci a Sir Cadogan, avete presente? Quello che se ne va in giro su un pony obeso. Io non lo conoscevo, ma Leo un giorno mi ha costretto convinto a seguirlo nelle sue peripezie da cornice a cornice e quello è stato l'inizio della fine… o forse la fine dell'inizio, visto che da questa avventura involontaria mi sono reso conto che noi non sappiamo niente. Davvero, pensateci un attimo. Quanti di voi sanno di cosa parlo se dovessi citare Madama Marion Treadgold? Magari Ginny Willams, ma solo perchè hanno la stessa tonalità di capelli. O forse l'assistente di Cura, Ailie Wisemind -sempre bella- perchè anche lei ha una chioma fluente come quella di Madama Marion. Lo sapete che ha i capelli talmente ritti che una sola cornice non le basta più? E che quando gli altri quadri parlan male di lei invade i loro spazi con il rosso fuoco dei suoi capelli? Certo, restando in tema di capelli, nessuno può battere l'unticcio di Thomas Willington, il campione di scacchi magici che si aggira tra i quadri dei sotterranei. Lawrence Owen -in vena di chiacchiere senza insultarmi- mi ha raccontato che si è fregato da solo quando ha cercato di confondere il suo avversario con la magia, ma solo perchè ha pronunciato la formula a voce alta. Avrei voluto rispondere al Vice Caporedattore che Thomas aveva proprio il cervello di un Billywig menomato, ma il rumore della serratura del baule mi ha fatto intuire che dev'essere vero che quel quadro è venerato dai Serpeverde solo perchè lui li elogia di continuo. E quindi ho preferito cambiare argomento. Scommetto che tanti di voi, arrivati a questo punto, staranno annuendo e pensando allo stesso tempo a tutte le volte che -per la fretta o la poca cura- son passati troppo di corsa davanti alla lavandaia, quella che qualche volta si mette a canticchiare filastrocche irlandesi -no, non è Alicia Austen- lagnandosi per i dolori che derivano dalla sua attività costante e perenne. Magari state anche pensando alla pazienza che deve avere con voi la Signora Grassa -non la Fleetwood, non ce ne son più di donne in forma come lei- ogni volta che vi lagnate da bravi Grifondoro. O ci provate con lei, ma solo se vi chiamate Sebastian Waleystock o Seth Lucky. Avete capito, adesso, quello che voglio dire? Li trattiamo come invisibili quando sono più vivi e vitali di noi, esclusi Jake Scott e Daniel ma quanti ce ne sono Lucky, due primini Serpeverde che non arriveranno al settimo anno senza conoscere tutti i pavimenti di Hogwarts, volendo parafrasare le parole della Caporedattrice Burton. Lo so che molti di voi catalogheranno quest'articolo come stomagicoso -sinonimo di barboso e senza alcun riferimento a nessuna materia, sia chiaro- ma adesso che si avvicinano sempre più le vacanze di Natale e il castello si svuoterà almeno un poco, vorrei invitarvi a fare una passeggiata attenti a ciò che vi circonda, per una volta. I troll che cercano di imparare la danza classica, fasciati in quegli orrendi tutù rosa che Barnaba il Babbeo ha fatto indossare loro, vi strapperanno un sorriso così come passando per il corridoio davanti all'aula di Incantesimi sentirete un continuo borbottare -no, non la Mystes che se la prende giustamente con il suo assistente- di un uomo robusto tutto capelli e sopracciglia conosciuto da pochi con il suo vero nome, Arthur Perwinkle. Possibile che non vediate la magia insita in tutto questo? La storia che passa attraverso le generazioni facendoci vedere quello che i nostri genitori hanno visto prima di noi? Sarà per questo che il mio quadro preferito me l'ha mostrato Devon Laury dicendomi che è un vecchio amico suo e dei suoi amici dei primi anni. A guardarlo superficialmente si tratta di un nonnetto che ha sempre da ridire su tutto, ma bolide! Conosce ogni più piccola storia di chiunque sia passato da queste parti e mi ha lasciato a bocca aperta. Non posso dirvi dove si trova semplicemente perchè se ne va a zonzo di continuo. Ma se tenete lo sguardo un po' più sollevato dal pavimento potrete trovare tanti come lui. Tranne per le scale… lì è meglio se controllate di avere un appoggio sotto i piedi… 

Philip Noreal

By Lawrence | - 1:44 pm - Posted in Novembre 2067

 

Nuovo mese, nuovo giro di messaggi! A gran furore ritorna Vinnica Heyannir in questa rubrica, dopo un inizio di anno silenzioso da parte della Tassorosso. Allo stesso modo anche Meredith Stevens si guadagna a pieno titolo un posticino in questa pagina con un'uscita davvero stupefacente e molto distante dal carattere calmo e pacato che conosciamo nella Cercatrice dei Canarini. Inoltre, sempre presenti, i messaggi dei bimbi degli anni bassi. Il trend è calato ma, in ogni caso, sempre presenti le frecciatine che si lasciano in bacheca prima, dopo e durante ogni pranzo, cena e colazione in Sala Grande. In crescita, oltretutto, anche i messaggi dei nostri ospiti francesi e tedeschi, tra i quali vorrei riportare il Kristine mi aiuta con la lingua di Fehr. E non gli dedico un commento a parte solo perchè… non può esserci commento ad una frase del genere. Brava la nostra Berry che si slancia e dimostra che, se anche non prende le pluffe, prende i turchi! Ma… possiamo aprire la parte principale della rubrica di questo mese. Buona lettura, al solito!

Voi ci mettete le bandiere… ma io ci metto sciarpe, cappellini, felpe, pantaloncini. Pure mutande se vorrete avere la faccia di Anne Burton stampata sul vostro sedere!

I Love… Sempre con voi!

Mi mancavano troppo i messaggi di Vinnica in bacheca. Simpatici, irriverenti, precisi e diretti. Con un pizzico di fantasia che non guasta mai! E dopo il silenzio dei primi due mesi per cause a noi ignote (qualcuno sostiene che avesse problemi alla vista), è tornata a sponsorizzare i suoi prodotti marchiati I Love… che l'anno scorso hanno avuto un grande successo tra gli studenti di tutte le età qui ad Hogwarts! Natale è poi alle porte e, certamente, un prodotto firmato da Vinnica è un regalo degno di nota, per tutti quelli che hanno carenze di idee. Un modo per elogiare un amico, per sostenere i Campioni di Hogwarts, per fare uno scherzo a modico prezzo! Le opzioni offerte dalla Heyannir sono, al solito, molteplici e il logo lascia la più ampia libertà ai singoli, senza considerare l'originalità di ogni capo. Chi altri potrebbe avere la vostra stessa maglietta? Sarà unica, perchè unica sarà la vostra scritta! Per questo motivo riflettete, studenti di Hogwarts! Le bandiere de La Voce degli Studenti rimangono in vendita fino a Giugno e comprarle è quasi un obbligo morale di ognuno! Ma per Natale rivolgiti a Vinnica Terzocchio Heyannir: spendi pochi galeoni per un regalo unico e originale made in Hogwarts!

 

Il prossimo che si azzarda a mettere nella stessa frase Cedric, foresta, Gibson e punti lo metto in punizione a vita! E sarà una punizione per niente piacevole quella che penserò statene pure certi. 

Ah JOE BRUTTO TROLL CHE NON SEI ALTRO prega che non mi capiti tra le mani la mazza tua o dei tuoi battitori perchè ti faccio fare una visitina al dentista di Joey!!! BRUTTA TESTA DI BOLIDE CHE NON SEI ALTRO!

Meredith Stevens

 

Che cattiveria, quando Noreal mi ha consegnato questo messaggio proveniente dalla Bacheca di Tassorosso quasi ho rabbrividito. Per prima cosa voglio rassicurare Joe: tranquillo, con la tua mazza Meredith non potrà farti troppi danni. E' più preoccupante quella della Abyss, paradossalmente. Ma, ad ogni modo, trovo indelicato il riferimento palesemente ironico al dentista di Joey. Principalmente per due motivi: non è carino ricordare sempre all'ex Capitano la sua infelice sorte per un bolide ricevuto nella partita contro Serpeverde e, oltretutto, il dentista ha svolto un lavoro eccelso. E quindi citarlo in questa occasione è scortese e indelicato. In ogni caso non capisco perchè non si potrebbe dire che Cedric Gibson ha perso quaranta punti perchè si è inoltrato nella foresta proibita insieme ad una mia concasata che, di Serpeverde, di certo non ha il cervello. Stiamo ancora cercando di capire quale sia la dote che ha spinto la Garros tra le nostre file. Se qualcuno ha idee può benissimo farcelo sapere. E… ops, ho inserito le parole proibite nella stessa frase. Però io non son Tassorosso e quindi sono tutelato, giusto? Meredith mi auguro che tu non abbia intenzione di infrangere la libertà di stampa perchè ti faccio notare che è illegale. Perchè sarei curioso di sapere che ha combinato Greywood per ricevere una minaccia che, a dire il vero, è solamente una presa in giro per le sue ottime… prestazioni. Perchè, come già detto, tutti sappiamo che con quella mazza i danni non possono essere elevati!

 

Luys, quando guardo quei tuoi pettorali da Adone greco,

i miei ormoni pogano come dei metallari finiti

sotto il palco dei Nightspell!!

Ti prego, sii il growl del mio brutal!

 

Sto abbastanza male. E non solo perchè la Burton e la Lanfrad sono scese in campo a difendere il nostro editorialista incaricato di inventare l'oroscopo mensile. Innanzitutto mi stupisco del colpo gobbo di Jackie che, da quel che ho capito, ha utilizzato in modo scorretto la foto strappata al Prefetto Grifondoro. E su questo punto potrei anche ritenermi soddisfatto per la slealtà dilagante ad Hogwarts anche al di fuori dei verde-argento. Però le immagini fornite dal messaggio sono… vomitevoli. Peggio degli appellativi di Miss Zucchero alla volta del nostro Capocasa Nathan Powell che, nonostante tutto, rispetto e ammiro. Ma vi immaginate gli ormoni (della MacGregor, sopratutto) che pogano al ritmo della musica dei Nightspell? E sorvolo sul growl del mio brutal che è alquanto (tanto) osceno. Potrei star male e, certamente, anche voi vi state sforzando per non fare una smorfia degna di nota. In ogni caso non stupisce l'ingenuità del Grifondoro che si è fatto fotografare. O forse è stato Corvotronfismo nella speranza di emulare l'ex Docente di Cura della Creature Magiche, Basilisk? Confido sia la prima ma solo perchè ho una certa stima del Prefetto e non vorrei che la sua reputazione mi crollasse nel giro di poche righe sotto i piedi. Ad ogni modo, studenti di Hogwarts fate attenzione! I messaggi di Tiffany Trott stan tornando nella nostra bacheca per mezzo del fratello! Il Corvotronfismo autentico si sta riaffacciando nel Castello. Caricate le bacchette e tenetevi pronti al tiro alla… gallinaccia!

Lawrence Owen

By Alcy | novembre 24, 2011 - 9:47 pm - Posted in Novembre 2067

In esclusiva per La Voce un'intervista all'intera delegazione di Durmstrang 

Ad Hogwarts girano voci che dipingono i Crucchi come gente asociale e poco collaborativa. Se fosse così perché questo semplice articolo basato sulle loro risposte a domande sul cibo tipico delle loro zone di provenienza è così lungo? Probabilmente ci siamo rivolti al campione di Durmstrang più collaborativo, certo. Ismail, che ringraziamo ancora e a cui ricordiamo che il Kvas non è ancora giunto né a me né alla Hywel, sicuramente ha delle doti di intervistatore innate. Così come chiunque l'abbia aiutato a rispondere alle nostre domande (Dragos, immaginiamo) si è dimostrato tanto abile con la nostra lingua. Lascio quindi la parola a loro!

 

1) Quali sono le pietanze tipiche dei vostri pasti alla mensa scolastica? Cosa c'è in comune con Hogwarts e per cosa, invece, vi differenziate?

A Durmstrang si consumano molte zuppe, a base di barbabietola, cavolo e altre verdure simili. La carne per la maggior parte è di cacciagione, con tante erbe diverse che di solito abbiamo direttamente sulla tavola. Ma visto che a Durmstrang si riuniscono tante nazionalità diverse, i nostri nani hanno imparato anche a cucinare piatti diversi dalla cucina russa. Per esempio c'è la Shopska salata, l'insalata tipica della Bulgaria. O i Pel'meni, tipo dei ravioli ripieni. O anche uno dei Pilav turchi, riso al vapore e spezzatino di carne, di solito agnello, o la carne aromatizzata alla rumena. E poi spesso nelle cucine usano il grasso per friggere, come in Danimarca, perchè da noi fa molto freddo e i grassi aiutano a sopportarlo meglio.

2) Cos'è esattamente il Cvas? Avete altre bevande tipiche?

"Kvas? NOOO! Zi scriFe con KaPa, no aFere C!" Niente, questa era Anna che però è ancora un po' ignorante con i fonemi del cirillico. Fidati, Kvas si scrive così. Comunque è una bevanda fermentata con proprietà rigeneranti, infatti si beve quando fa molto freddo o dopo allenamenti e altre attività fisiche. E' poco alcolica o comunque è poco alcolica per noi. Sempre Anna suggerisce il Vana Tallin, che è un liquore estone a base di erbe e molto alcolico. Poi c'è il Kompot a base di frutta e la Gelovodka ma quella non ve la consigliamo perché se non siete abituati vi chiude la gola. E credeteci, dopo aver provato la roba più alcolica che avete, siamo sicuri che la Gelovodka vi si fermerebbe in gola.

3) Cosa sono le prianic? Ingredienti, preparazione, descrizione dell'aspetto.

Il prjanik è un dolce di panpepato. Panpepato è un modo di dire, insomma, non è fatto davvero col pepe. Ce ne va giusto un cucchiaino. E' fatto con farina, miele, noci, mandorle, uva passa, bacche e un sacco di spezie: vaniglia, zenzero, anice, cumino, noce moscata, menta, chiodi di garofano… ci abbiamo messo un po' per tradurle tutte, speriamo siano giuste. E poi cioccolato, ovviamente. Per la preparazione non siamo tutti d'accordo. Si inizia sminuzzando noci e nocciole col cioccolato e fin qui ci siamo. Poi si aggiungono uva passa e spezie col pizzico di pepe, e va bene. A questo punto Ismail dice che si scalda il composto sul fuoco e si aggiunge il miele, mentre Vassil dice che è il miele che si scalda e si mischia al resto. Siamo comunque d'accordo sul fatto che qualcosa si scalda. Unito miele e composto, si aggiunge la farina, si fanno le forme e si cuoce per una ventina di minuti. Di solito si mangiano dopo 4 o 5 giorni dalla cottura e non è una scusa di Benedikt per farli sparire prima, perchè lui mangia solo i budini di sua nonna.

4) Chi vi prepara il cibo della scuola? Avete anche a Durmstrang degli Elfi Domestici?

Abbiamo qualche Elfo Domestico, ma la nostra comunità è molto piccola. I nostri professori -storicamente ed anche ai nostri tempi- non hanno un buon carattere e delle creature miti come gli Elfi Domestici hanno sempre patito maggiormente questa situazione. Sì, insomma, spesso i Professori esagerano e quelli schiattano. Per questo gli Elfi sono aiutati da alcuni Nani che vengono pagati, diversamente dagli Elfi, e neppure sanno cucinare poi molto bene secondo alcuni di noi.

5) Anche voi nella vostra mensa scolastica, mangiate suddivisi nelle varie Casate (o vostro corrispondente)?

A Durmstrang abbiamo cinque Camerate, ognuna divisa in maschi e femmine. Dormiamo quindi divisi in gruppi, ma a tavola non si fanno distinzioni di sorta. Possiamo sedere dove preferiamo, anche se alla fine ognuno ha il suo tavolo ben preciso insieme ai suoi amici a seconda di chi si frequenta a scuola non della Camerata. Influisce, ovviamente, ma non ufficialmente. Ad esempio Vassil Peev, Todor Ionescu, Ismail Fehr e Dragos Marea sono tutti studenti della Camerata dei Draghi di Durmstrang. Mangiano allo stesso tavolo, ma l'anno scorso con loro mangiava anche Anna Repin che, pur essendo della Camerata delle Vipere Rosse, usciva con Raoul Blaga, il capitano della squadra di Quidditch dei Draghi. I compagni di squadra di Anna non vedevano di buon occhio questo stare con gli avversari e forse neanche Peev, ma non sappiamo perché.

6) Il servizio di piatti di Durmstrang è simile a quello di Hogwarts? (colore dei piatti, vassoi, bicchieri, posate, centrotavola…)

Il servizio di piatti a Durmstrang è leggermente diverso da quello di Hogwarts, le posate ad esempio sono d'acciaio ed i bicchieri sono boccali da 0,5 litri in legno. I vassoi sono in ceramica ed abbiamo sia tovagliette americane di tessutto che sottobicchieri cordinati, il tessuro rigorosamente di colore rosso accesso. I piatti sono invece esattamente come quelli di voi inglesi. In più sui tavoli abbiamo diversi cesti di corteccia che contengono saliera, oliera e diversi contenitori con aromi e spezie varie, per accontentare tutte le diverse nazionalità degli studenti.

7) Potete farci un sondaggio sul vostro piatto preferito?

A Dragos piacciono i mititei, salsiccette di manzo aromatizzate e cotte alla griglia, mentre Anna preferisce i Blinis, un tipo di frittelle, o i Pel'meni. Sai che in un piatto di Pel'meni ce n'è sempre uno che contiene un bottone come ripieno? E chi lo trova è fortunato. Anna una volta si stava soffocando quando ne ha mangiata una, e quel bottone lo conserva ancora. E un'altra volta Sasha si è rotto un dente. A Vassil piace la Shopska, l'insalata a base di pomodoro, cetriolo, peperone arrosto e formaggio o anche il latte di bufala salato, l'Ayrian, che poi si beve sia in Bulgaria che in Turchia. A proposito di Turchia, Ismail non ha un piatto preferito, tutto quello che si può arrostire, marinare, affumicare, cuocere in brodo lui se lo mangia. Tranne la carne di maiale. In Turchia sono animali domestici ed anche la famiglia Fehr ha un maialotto nero. Sarebbe come chiedere agli inglesi di mangiarsi i loro gatti. A Torgny piacciono le patate, anche se qualcuno fa segno di non scriverlo perchè voi inglesi fraintendete tutto. Se non sono patate, mangia le frikadeller, polpette di carne fritte nel burro. Invece Sasha, se vogliamo escludere il primo alimento preferito (la vodka è un alimento? Ne sta bevendo pure ora una quantità sproporzionata mentre tentiamo di farlo rispondere), preferisce le Pojarski, cioè polpette di petto di pollo, panna acida, burro e mollica di pane, dorate nel burro. Si accompagnano con la salsa Smitana a base di panna acida e patate. Cotte nel burro. Invece non nominate il burro di fronte a Benedikt, lui mangia più volentieri la zuppa di anguilla (la alesuppe) per tenersi leggero. Michaela invece va sul dolce, a lei piacciono molto le Kaiserschmarren, delle crepes che si accompagnano con marmellata di mirtilli o ribes o anche salsa di mele. Be', queste piacciono un po' a tutti, perciò se qualcuno volesse farci una sorpresa può mandarcene qualcuna alla nave. Il piatto preferito di Todor vuoi davvero saperlo? Be', frattaglie in zuppa. Vuoi sapere frattaglie di cosa o basta così?

 

Basta così, basta così! Direi che avete risposto più che esaurientemente e proprio non mi passa per l'anticamera del cervello di chiedervi ulteriori informazioni sulle frattaglie preferite di Todor. Però qui in redazione chiedono ulteriori delucidazioni sul Kompot ed i Muldoon sono pronti a scommettere di reggere benissimo anche la Gelovodka, tsk!

Dorothy Milford

By Anne Burton | - 4:26 pm - Posted in Novembre 2067

T in condotta. T di TreMaghi. T di Troll che fanno incetta delle note più assurde e delle punizioni più esemplari -da leggere con tono ironico- che si possano anche solo pensare. Come potete vedere la lettera T continua ad essere la più gettonata del castello, compreso quel Thingread che mi ritrovo come cugino che ha proprio un talento naturale per prevedere il futuro… e fare il tifo per me, adorabile. O quella nuova terzina, pare si chiami Tequila Turner, addirittura due T in una botta sola nel suo caso. Questa apparente tiritera, in realtà, serve solo a ricordarvi che T in condotta vi perseguita sempre e comunque, inutile provare ad ingoiare le pergamene con le note o inventare qualche omonimo per non sentirvi in imbarazzo. Se proprio volete, però, provate con il cognome Lucky, tanto l'originale sta per lasciare la scuola e gli altri… buona fortuna, appunto. Il mese scorso ricordo di aver scritto che mancava ancora un po' di tempo a Natale e ad essere buoni come vuole la tradizione, mentre l'anno scorso vi ho invitati ad essere carini e coccolosi anche per me visto che non potevo pensare a tutto io. Quest'anno dicembre è già qui e le note fioccano, oh se fioccano! Così come le punizioni, ovviamente. Non so quale perfida creatura oscura possa aver reso la professoressa Helfman incline ad assegnare una punizione senza un solo "zucchero" vergato su quelle pergamene -potrei quasi avere un accidenti- ma forse è l'influsso del marito e -prima di tutto- docente di Difesa Contro le Arti Oscure, Nathan Powell. Ho perso il conto di quante punizioni -sacrosante- ha già assegnato da quando è tornato, ma il bello deve ancora arrivare, lo spero presumo. Mentre attendete le festività confidando in un qualche miracolo che vi salvi, in definitiva, ricordatevi che la notorietà è importante al di là di come arriva. Mi piace farvelo credere.

1. Per quanto io possa essere di mentalità elastica -mentalità, sì- non amo particolarmente certe sceneggiate durante le mie ore di lezione come assistente della cara Maithy. E' per questo motivo che devo conferire una nota di demerito a J. Scott, appartenente alla casata di Serpeverde. Lo studente del primo anno, alla mia richiesta di ricordare alla classe cosa si intenda per morte di una stella, si è infatti alzato dal banco -perchè solo Maithy usa i pouf- e dopo pochi passi si è gettato sul pavimento affermando che quella era la sua risposta. Non lo trovo affatto divertente. 

Andromeda Perringhton

A dire il vero -e stranamente- mi vien da concordare con l'assistente di Astronomia. E parlo dell'assenza dei pouf a lezione, eh! Mica roba da niente. Certo si sta meno comodi ed è difficile dorm… seguire la lezione visto che si svolge la sera, ma poter entrare in aula e trovare degli scomodissimi banchi… è la nuova moda dell'anno, qualcuno lo riferisca alla Helfman. Magari può foderarli -di verde- se proprio vuole dare un tocco personale, ecco. Ma veniamo a questo studentello di larghe e -secondo lui- ironiche vedute. Non è tenero che pensi di essere una stella? No, davvero. E che classe nel mettere su quella scenetta… patetica. Degna quasi di quelle che fingono svenimenti nel veder passare Gregor Darsel. Ah no, quelli son veri, in effetti. E dipendono dalla puzza. Ma, mio caro Scottino, la prossima volta cerca di replicare la morte della stella davanti a me, così mi assicuro di insegnarti anche la colonna sonora degna del caso: il canto del cigno.

2. Durante un'interrogazione a sorpresa di Babbanologia per il IV anno, lo studente H.McNails, appartenente alla casata di Grifondoro, si allontana dal proprio banco avvicinandosi al cestino di rifiuti posto vicino alla lavagna, sedendosi sullo stesso. Interrogato sul motivo di tale gesto, il quartino si giustifica dicendo -cito testuali parole- "Mi rifiuto" . Benchè il resto della classe sia scoppiato in una fragorosa risata, non credo che debba essere questo il modo di affrontare una verifica.

Ophelia Barmoral

Sono sconcertata, dico sul serio. E non per lo stupore con cui la docente di Babbanologia ha accolto la scenetta simil circa ironica di McNails. E neanche per il tifo da partita di Quidditch che ha fatto da contorno. Ciò che mi lascia basita è l'ovvietà di una nota del genere, ovviamente. Cioè, non serviva certo una nota di demerito da parte di un docente per capire che il quartino è un rifiuto, no? Ma del resto -vista la casata in cui si trova- presumo che Heert si stesse lagnando per non essere considerato come tutti gli altri rifiuti che vengono lasciati cadere nel cestino prima di evanescere nella non esistenza. In questo caso, quindi, sento che è mio dovere rassicurarlo in merito: tranquillo, McNails, non sei come quei rifiuti lì. Tu sei già nella non essenza da anni, fidati.

3.  Durante una normalissima lezione di Pozioni per il quarto anno, il silenzio dell'aula è stato interrotto da un sibilo seguito dalla caduta di qualche calcinaccio oltre a W. Filargon, appartenente alla casata di Tassorosso. Lo studente in questione si è reso responsabile dell'incidente accorso, castando un Accendio che ha rischiato di compromettere le pozioni che i suoi coetanei stavano preparando, oltre che la sua. La signorina Wallace potrà confermare come le mie parole invitassero i presenti a castare un Incendio, non un Accendio e, tra l'altro, mi auguro che il signor Filargon conosca le differenze tra i due. In caso contrario adesso le avrà imparate di certo.

Wulfrich Warren

Ho deciso di lanciare una campagna di solidarietà per comprare un vocabolario di lingua inglese -volendo anche snasese se tutti diamo un contributo- per permettere a Filargon di ampliare la gamma delle parole da lui conosciute: una. Ora, al di là del professor Warren che si immagina ancora la Preside intenta a rimestar pozioni in aula, non è possibile che un simile pericolo pubblico sia arrivato sino al quarto anno utilizzando l'Accendio anche per rompere un uovo sodo. Sì, perchè io son convinta che piuttosto che usare un incantesimo più consono o al massimo rompere l'uovo sulla testa di Greywood, Wiamer preferisca sistemarsi l'uovo in testa e castare un Accendio. La cattiva notizia è che le proteine delle uova andrebbero assimilate tramite bocca e stomaco, in realtà. La buona notizia è che l'uovo è un buon rinforzante per i capelli.

4. A conclusione della spiegazione dell'Amortentia agli studenti del sesto anno, mi vedo costretto a sottoscrivere una nota di demerito a S.Medicine, studentessa appartenente alla casata di Corvonero. La sestina, infatti, ha continuato a insistere per tutta la lezione nel voler usare un crine di cavallo piuttosto che un capello umano come parte solubile da introdurre nella sua pozione. Quando le ho fatto osservare che è… sconveniente far infatuare un essere umano di un animale mi ha risposto che con -cito- "tutti  gli  animali che corrono dietro alle gonne delle studentesse, per una volta si può fare anche il contrario". Non la trovo una giustificazione valida. 

Vincent Stars

Parto subito con una domanda: secondo voi quanto può essere dispiaciuto Vincent per aver rifilato una nota in Pozioni alla sorella del suo alter ego pozionistico Stephen Medicine? Io ce lo vedo già quel sorrisino compiaciuto che sull'espressione da bravo ragazzo che si ritrova passerà come un affabile incitamento a servirsi di lui per ogni eventuale dubbio in materia. Come minimo avrà inventato una nuova variante di starsino: l'egoStars a rapida lievitazione, per ovvi motivi che spero di non dover spiegare. La Corvonero invece la capisco eccome: deve essere un trauma ricordare ogni volta di aver avuto a che fare con Bail, ma tranquilla, Sarah, c'è di peggio… no, mi correggo. Anche se la curiosità sulla persona che abbia ispirato l'impuntarsi della bronzo-blu mi resta. Finora ho sempre sentito solo di filtri per oche francesi, lontre crucche… e porci inglesi, già.

Ed eccoci alla fine anche per questo mese. Lo so, lo so, vi sto sempre più simpatica, avrete aggiunto altri curiosi nomignoli ed epiteti a quelli che già snocciolate ogni volta che mi vedete passarvi davanti, ma… che dire? Se non avete altro di meglio da fare non è di certo colpa mia. Vorrei però cogliere l'occasione -vista la citazione di una certa famiglia- per fare gli auguri ai neo genitori ed ex Serpeverde, Dalila ero la stroncaprimini Silver e Stephen sorriso da pubblicità Medicine. In realtà dovrebbero essere auguri doppi solo ed esclusivamente per aver smentito la tradizione di famiglia che vuole tutti con le stesse iniziali. Dopo Stephen, Sarah -e quel relitto di Sami che è loro parente- in molti si aspettavano uno Stupeficium Medicine o -nel caso di una bambina- Sfinge Medicine. Pericolo scampato, anche se io controllerei il secondo nome che hanno dato a quell'esserino piagnucolante. Non si sa mai… 

Anne Burton