By Anne Burton | ottobre 28, 2010 - 4:40 pm - Posted in Ottobre 2066

Chi ha detto che per il quidditch servono solo muscoli ?

White clouds coast dark southgate. Detto in questo modo sembra una frase apocalittica e minacciosa e probabilmente qualcuno ha avuto la mia stessa reazione sentendo per settimane borbottare accostamenti del genere. Ho scoperto solo più tardi che in realtà quelli sono nomi di giocatori di quidditch (anche ex studenti di Hogwarts) e che le litanie altro non erano che abbozzi di aste per un gioco che è già alla sua seconda edizione : il Fantaquidditch. Ora, visto che Vincent è tanto oberato da quando spiega le pozioni anche in veste ufficiale, gli ho chiesto se potevo fare qualche domanda in giro per capire qualcosina in più e contribuire nel mio piccolo alla sezione sportiva del giornale; lui a differenza del Boss mi ha detto che non ci sarebbe stato alcun problema ed è per questo che ho cercato di raccogliere i pareri sia di quattro fantallenatori che degli organizzatori stessi del concorso. La mia scelta è ricaduta su Gregor Darsel, Vinnica Heyannir, Sylvie WhiteHeart e Albert Vandenberg, un esponente per casata anche se a me piace la McTroy e poi sono riuscito ad ottenere qualche risposta anche da Bludgy, il goblin che si fa occupa di tutto, in una delle poche occasioni in cui è venuto al castello per controllare il concorso a nome della Gringott’s Bank and Money. Durante le interviste ho scoperto, grazie ad Albert, che "Bah..da quello che ho capito, e potrei sbagliarmi clamorosamente, le partite di fantaquidditch sono giocate da modellini che vengono messi dentro un..simulatore magico. Ogni modellino è bravo come il rispettivo giocatore reale. Ma le regole delle fantapartite sono un po’ diverse da quelle normali, anche se non saprei dirti in cosa." ed Bludgy è stato così gentile da non sbranarmi regalarmi una copia del regolamento che presterò a chiunque voglia leggerlo. Ma passiamo alle altre domande:

P: E’ il primo anno che partecipi ? Se si, chi o cosa ti ha convinto? Se no, non sai come passare il tempo libero o è così divertente ?

Gregor : No, no. E’ il secondo anno di fila ! Eh? Macchè, non mi ha convinto nessuno! Solo che quando sento la parola Quidditch devo scoprire di che si tratta! E poi è un passatempo davvero carino quando ho qualche ora di buco e voglio rilassarmi un attimo ! (forse è per questo che la Burton dice che Darsel fa sempre girare i bolidi)

Vinnica : Come hai detto che ti chiami, Philip, vero? Bene Philippino Phil, è vero, questo è il primo anno che partecipo. E per convincermi è bastata solo l’idea di poter comprare e poi comandare una squadra di superfigoni. Il sogno di ogni ragazza! (è  bello sapere di essere invisibili tra i concasati)

Sylvie : Si, è il primo anno. Chi mi ha convinto? Mmmmh..direi Steve! Sai, abbiamo fatto una scommessa e allora.. beh, no non te lo dico. E non me lo chiedere più altrimenti non ti rispondo più, eh!

Albert : Si è il primo anno..Non so cosa mi abbia convinto. Penso che per giocare si debba avere soprattutto fortuna e quindi potrei anche andar bene, seppur facendo un po’ a caso.

P: Perchè hai scelto proprio questo nome per la tua squadra ?

Gregor: Ehm..non so. Mi ispirava. E poi suona benissimo! Non credi ?

Vinnica: Beh..devi sapere Philippino Phlips che io porto il nome della città in cui sono nata e in ucraino si pronuncia Vinnytsia. Vampires perchè i vampiri sono tutti belli ed affascinanti, e quindi è come se fossero i Vampiri di Vinnica..i miei, ti rendi conto? (ripensandoci, è un bene essere trasparenti per alcuni concasati)

Sylvie : Ma sei un curiosoneeee ! Se ti dico il perchè sicuramente avrò vita breve! Va beh dai..non credo che l’interessato lo verrà mai a sapere! Mi raccomando, te lo dico ma non dirlo a nessuno se no..la prossima volta che ci vedremo non sarà a lezione, ma in infermeria! Allora..è in onore di una mia cara amica che ha tanto bisogno di affettoooo. No, non dico il nome! (avendo il cognome in squadra l’amica non avrà capito..certo)

Albert : Litigious Lynxes. Non avevo idee e mi sono ispirato alle squadre vere che hanno animali nel nome. Le linci mi sono sempre piaciute con quelle orecchie col ciuffo (si è messo a mimarle per davvero), ma sono anche piuttosto, come dire, sempre..arrabbiate e litigiose, appunto. Bisogna fare attenzione alle linci.

Bludgy : Giovane umano, forse sono io che non comprendo bene il vostro umorismo, ma trovo che i nomi delle fantaSquadre siano tutt’altro che divertenti. Credi forse che l’intento dei fantaAllenatori sia quello di far ridere? Io auguro loro di no (volevo solo sapere se trovava simpatici  i nomi delle squadre)

 P:  Dando uno sguardo alle altre squadre ti sembra che la tua sia al momento la più forte?

Gregor : No, non è la più forte, ma una delle più complete. Quella di Anne è mooolto più forte, ma dopo che Longebalai ha fatto la peggiore prestazione in due anni, non so. Magari anche i giocatori della squadra della Burton potrebbero fare cilecca !

Vinnica: Ma che domande sciocche che mi fai, Philippino Phil..non mi interessa che sia la più forte o meno, mi interessa solo mantenere quel manzo di Innerson in squadra!

Sylvie : Mmmh non sapre. Di certo finora non è andata poi così male..però no. Non credo sia la più forte. Ma di certo è moolto meglio di altre come quella della McTroy ! (il colpo di tosse improvviso credo sia stato per sottolineare una frecciatina)

Albert : Nah. La mia la più forte? Credevo di aver fatto delle belle puntate, ma avrei potuto fare meglio e prendermi dei giocatori migliori. Almeno ho risparmiato.

P: Potendo rubare un giocatore ad un’altra squadra chi prenderesti e perchè ?

Gregor : Bount ! E’ il capitano dei Bats, solo e semplicemente per questo !

Vinnica : Assolutamente Tamble a quello sgorbio della McTroy. Lei non si merita quell’Adone di Tamble, è troppo brutta e grassa e ha i piedi palmati come Kairi Cooper, lo sapevi Philippino ? (non ho mai visto i piedi di nessuna delle due a dire il vero, portano sempre le scarpe davanti a me)

Sylvie : Oh ma che cose ! Ci stavo proprio pensando l’altro giorno. Io penso che..un secondo ti sto rispondendo se aspetti ! Beh, dicevo, Mitea. Ma si è rivelato migliore Grujensson finora quindi non ci penserei due volte. Mitea se lo può tenere la Burton..io almeno non proverò a prendermela !

Albert : Beh credo che mi prenderei Coast. Credo sia uno dei migliori cercatori, se non il migliore. Anche se ho sentito dire che il cercatore del fantaquidditch ha un po’ meno..rilevanza che nel quidditch vero. (Speriamo che la Coast non legga la Voce e si accorga che è stata apostrofata come un maschio)

P:  Signor Bludgy si sente di dare qualche consiglio senza sbilanciarsi?

Bludgy : Consiglio ? (segue una pausa dovuta ad una risata abbastanza sonora) E rischiare poi di dovermi destreggiare fra proteste di fantAllenatori che hanno seguito in maniera sciagurata le mie indicazioni trovandosi poi con i mutandoni calati? Sei fuori strada, caro mio!

P: Mi hanno detto che l’anno scorso la professoressa Fleetwood ha rotto i boccini sbaragliato tutti. Quest’anno chi credi che possa vincere? E chi invece pensi che farebbe meglio a rinunciare da subito?

Bludgy : Beh, di sicuro non la professoressa Fleetwood di nuovo! Quella tirchia non ha voluto sganciare neanche uno zellino quest’anno! E se devo proprio buttar via un galeone, scommetterei anche sulla non vittoria del giovane umano chiamato Natthan Cruiser. Temo che non abbia capito che non gli conviene partecipare alle fantAste se vuol sperare di cavare uno zellino dal borsello. Per fortuna nostra ha pagato anticipatamente la quota di iscrizione, tutto il resto non sono affari nostri!

Gregor : Ancora è tutto da vedere, cioè è una domanda prematura! Abbiamo appena iniziato e ci sono molte squadre di egual forza. Tuttavia mi chiedo perchè Cruiser abbia pagato la quota di iscrizione e non abbia partecipato alla prima fantAsta. Spero di vincere io e soprattutto spero che non vinca nè Bianca nè Anne. Tu hai presente che anno terribile mi farebbero passare!? (dall’espressione che ho visto dopo la correzione di questo articolo credo che sarà comunque un anno terribile)

Vinnica : Vuoi proprio sapere chi vincerà? Ovviamente io già lo so, insomma..possiedo la Vista, ma sono sicura che dicendotelo rovinerei il divertimento a te e agli altri e poi non avrebbe più scopo continuare a gareggiare, no? E poi non è questo quello che conta: la cosa realmente importante è che la squadra più testosteronica, più figa, più ricca di maschioni ce l’ho io ed è tutta ai miei ordini! (che vuol dire testosteronica?)

Sylvie : Bella domanda..si, infatti non so che rispondere. Magari se chiedessi tra qualche oretta. Sai il tempo che ci penso e poii..uffa che sei! Allora, secondo me potrebbe vincere la squadra del Capitano, cioè di Andreij. però beh, abbiamo iniziato da poco quindi non si può già provare ad indovinare. E sinceramente non me la sento di scommettere pure in questo (ride di nuovo, ma è un vizio?!) Per chi dovrebbe già cominciare a ritirarsi.beh penso sempre Bianca e Nattah o forse è Natthan? Non lo capirò mai il suo nome. Ma chissà se poi la situazione verrà ribaltata..beh, io spero di no però..

Albert : Mh.. per me Darsel è messo bene. Ma anche Becket non scherza, eh. Invece la squadra della Darcy non mi ispira tanto.

In conclusione credo di poter dire che il fantaQuidditch sta dimostrando come anche chi non ama lo sport cui fa riferimento vi si possa comunque avvicinare in qualche modo. Io personalmente ho imparato dei particolari che mi aiuteranno a sopravvivere meglio ad Hogwarts come comprendere che visti i miei piedi non sarò mai degnato di uno sguardo da parte di Vinnica o decidere di non prendere mai una posizione netta nei battibecchi tra la Burton e Darsel. Ho anche capito che per giocare a fantaQuidditch non servono i muscoli o l’agilità. Basta il cu..ore.

Philip Noreal

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By Anne Burton | ottobre 26, 2010 - 2:28 pm - Posted in Ottobre 2066

Amore o odio ?

 

Generalmente il nostro giornale scolastico un po’ snobba quelli più piccoli. Non lo si fa per male. Capita, è fisiologico. I più piccoli non sono interessanti perché la maggior parte della scuola neppure li conosce, mentre risulta difficile non conoscere nomi di studenti come Dalila Silver, Gregor Darsel, Clovis O’Gilead o Joey Olsen anche se non tutti ci abbiamo parlato almeno una volta. Per questo ho pensato che scrivere di un’eccezione potesse essere interessante.
nome immagineMilo Welsh, secondo anno, Corvonero.
Molte ragazze lo trovano carino. Qualcuna dice anche di volerlo sposare. E non tutte sono più piccole di lui. Sono quasi certo di aver sentito Vinnica Heyannir dire che se non sposerà Joe Greywood la sua seconda scelta sarà Milo. Può anche essere che l’abbia detto una secondina che era vicina a lei, perché mi sono girato a controllare chi urlava quando ormai avevano smesso di farlo e parlottavano tra loro fitto fitto, ma… no! Credo proprio fosse Vinnica. Scrivo questo episodio avvenuto nella Sala Comune dei Tassorosso solo per spiegare il "fenomeno Milo". L’effetto che un bambino intraprendente può avere all’interno di una scuola. La MiloDiffusione è infatti una trovata molto intraprendente. Ho chiesto al diretto interessato come gli sia venuta l’idea e la risposta l’avete sentita tutti, visto che eravamo in onda. Ve la riporto comunque, così che chi non gli avesse dato la giusta attenzione ora possa farlo: ‹‹ ho cominciato a pensarci già verso novembre dell’anno scorso. Sai com’è, vivendo ad Hogwarts e cominciando a capire tutto quello che c’è in mezzo. Mi sono guardato intorno e ho visto la maggior parte degli studenti semi-addormentati in Sala Grande, decisamente poco pronti ad affrontare svariate ore di lezioni. Mi sono detto: ‘Perché non smuovere le cose?’. Mamma dice sempre che la mia voce sveglierebbe un Orco che dorme a centinaia di chilometri e… conosci il detto, di non svegliare l’Orco che sonnecchia? Beh, io sono un ribelle. Ed ha funzionato, credo ››. Se lui lo crede io lo so per certo. La mattina per il sottoscritto è sempre stato difficile svegliarsi. Lui che dà le sue notizie mi aiuta non poco e ci riesce facendomi sorridere. Insomma, per quanto mi riguarda sono un suo supporter. Anche se… Milo, ricordati di aggiungere della musica. Musica con i controBolidi, mi raccomando!
Da uno che si definisce "ribelle" ci si sarebbe potuto aspettare che andasse in onda senza chiedere permesso agli insegnanti e alla preside. Ho fatto una chiaccherata con sua sorella: la Caposcuola Serpeverde Dalila Silver in Medicine. Sì, è rindondante, ma lei ci tiene particolarmente, ve lo posso assicurare. Mi ha fatto capire che non è stato così: ‹‹ so che ha chiesto ed ottenuto un permesso, altrimenti come credi che abbia potuto allestire una cosa simile? Me ne sono assicurata personalmente. Lo avrei ucciso se ci avesse provato senza farsi autorizzare. Ma non è stupido, dopotutto è sempre mio fratello, ha fatto tutto come andava fatto ››. Effettivamente, dopo che mi ci ha fatto riflettere lei, ho capito che sarebbe stato piuttosto difficile. Anche se continuo a credere non sia impossibile. Il fatto che abbia chiesto il permesso, comunque, è un altro punto a suo favore, considerando che gliel’hanno dato senza troppe storie. Nelle sue trasmissioni ha, però, tirato in ballo anche i professori qualche volta. Questo mi ha spinto a chiedermi se siano ancora ben propensi verso la MiloDiffusione. La professoressa Graveyard, quando ho mandato Basilius a chiederle se aveva qualche commento da fare gli ha risposto che: ‹‹ gestita da qualcun altro sarebbe stata l’ennesima trovata per evitare di pensare alle cose che vi servono veramente, ma il signor Welsh tocca anche dei punti degni di attenzione e non mi riferisco alle faccende amorose del signor Darsel, ovviamente ››.
Effettivamente è proprio come dice la professoressa. Milo, all’interno dei suoi monologhi mattutini, varia in contenuti. Se sin ora ho scritto di lui quasi esclusivamente elencando visioni positive della sua iniziativa, è anche vero che possa incorrere in qualche problema con chi viene citato in maniera non lusinghiera. Prendiamo il caso citato dalla professoressa che riguardava Darsel. Tutti ricorderete che in una delle prime puntate Welsh ha affermato che il Capitano della squadra di Quiddich di Grifondoro fosse su piazza. Sono stato anche da lui per sentire se avesse qualche dichiarazione e le sue parole sono state: ‹‹ Penso che Milo sia tanto un bravo bambino, quanto uno scassaboccini. Non mi è affatto piaciuto essere al centro di una delle sue trasmissioni! Almeno chiedesse prima. È come se ci fosse una Trott rinchiusa nel corpo di quella pulce e questo mi inquieta taaaantissimo! ›› Insomma un approccio maturo, quello di Darsel. Non è però così per tutti. Sempre le parole di sua sorella me lo fanno capire quando mi ha detto: ‹‹ Le ragazzine vanno matte per quella cretinata. Chi viene messo alla berlina un po’ meno, ma che ci vogliamo fare? E` il prezzo del Gossip. Comunque, se qualcuno sfiora il mio fratellino con mezzo dito… io lo ammazzo. Quindi… ›› chiunque avesse avuto intenzione di farlo si consideri avvertito. Lei non ha argomentato, ma io ho pensato volesse dire una cosa simile. C’è anche chi secondo alcuni ha cercato di evitarsi ripercussioni con la caposcuola. Infatti ricorderete tutti che per qualche tempo siamo rimasti senza MiloDiffusione a causa di quello che si pensava un sabotaggio dei suoi macchinari incantati. La colpevole additata da tutti è stata Leaf Straffordshire, ma da quel che mi ha detto direi proprio che possiamo archiviare il tutto come un incidente: ‹‹ Adoro la MiloDiffusione mattutina, davvero. Solo che a volte Milo dovrebbe… diciamo scegliere cosa dire, non baggianate, capisci cosa intendo? E poi… non è colpa mia se tutto l’armamentario è caduto quando sono entrata io! Volevo solo parlare con Milo! Ecco! ››
Tirando le somme posso affermare, senza paura di sbagliare, che tutti apprezzano l’idea di Welsh. Certo secondo alcuni c’è qualcosina da aggiustare, ma lo ammette tranquillamente anche lui: ‹‹ Credo che piano piano cambierò tante cose. Cioé… sono nuovo del mestiere, ancora non sono certo di cosa funzioni di più e cosa dovrebbe essere eliminato. Devo tenere un po’ a freno gli ippogrifi, prima di dare il via ad una trasmissione completa. A questo proposito, mi piacerebbe ricevere più consigli da tutti ››. Quindi: continuiamo ad ascoltare la MiloDiffusione e scriviamo direttamente a lui con suggerimenti e apprezzamenti. Sono certo ne sarà felice.

Payatt Bromley

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By Anne Burton | ottobre 20, 2010 - 10:57 am - Posted in Ottobre 2066
La Strega d’Africa
 
Abbiamo parecchio da imparare riguardo la magia. Alcuni di noi, tra i quali ci sono anche io, hanno sempre vissuto nel mondo magico e hanno avuto pochi contatti con quello babbano. Altri, invece, al contrario hanno vissuto nel mondo babbano più di quanto abbiano fatto nel mondo magico. In entrambi i casi, quando arriviamo ad Hogwarts, partiamo da zero. Quando cominciamo ad imparare le basi della magia, ci sentiamo a volte forti, altre volte avviliti, sotto esame. La verità è che prima o poi iniziamo a pensare di essere dei grandi maghi, ma abbiamo ancora parecchio da imparare. Ci sono forme di magia che non conosciamo, che non ci verrebbero neanche in mente se non ne sentissimo parlare.

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Azmera Ndomba, il cui vero nome è Mary Ndomba ( a me piace quello che si è scelta lei! NdM ) è una strega che ha frequentato Hogwarts all’incirca un ventennio fa. Ogni tanto torna nel Regno Unito per partecipare ai congressi delle Streghe di Ishtar ( un giorno vi parlerò anche di loro ) ma passa la maggior parte dell’anno nel Corno d’Africa. La signorina Ndomba ha madre inglese e padre etiope, ed è nata babbana. Ha frequentato Hogwarts nella casata di Tassorosso, prima di abbracciare le sue origini paterne e partire a 17 anni per l’Etiopia. Ebbene si, non ha mai finito gli studi al Castello. Eppure è a capo di una congrega femminile africana, le cosiddette Dima Worabbò, di cui non ho una traduzione in inglese. La signorina Ndomba, insieme alle sue colleghe, ha approfondito le basi della magia africana, riuscendo a diventare un punto di riferimento per gran parte della comunità nonostante la sua giovane età. Ciononostante sembra che le vengano attribuiti tanti pregi quanti difetti, ed è spesso comparsa di fronte al Wizengamot inglese per le sue pratiche, uscendone sempre bene.

 

"Non ho piacere nel ricevere quelle lettere tramite i gufi del Ministero. Spesso fanno una brutta fine, quando incontrano animali della fauna etiope."

Commenta così, in un articolo della Gazzetta del Profeta del novembre 2063. Miss Ndomba si è sempre dimostrata una donna con grande tenacia ed un quasi infallibile intuito, oltre ad una capacità oratoria invidiata da molti.

"Ciò che io e le mie sorelle facciamo, non è altro che riscoprire origini dell’antica magia dalla quale gli stranieri hanno attinto nel corso dei secoli. La colonizzazione dell’Africa fu grandemente appoggiata dalla comunità magica, che all’epoca non disdegnava di certo la possibilità di schiavizzare il mio popolo. Gli sciamani di un tempo non esistono più e per lungo tempo i villaggi etiopi hanno subito attacchi dai maghi inglesi, poi insabbiati tra i registri del Ministero. Sono certa che se si fosse trovato un modo più civile per ‘scambiare’ i saperi, a quest’ora le nostre culture avrebbero potuto intrecciarsi in qualcosa di nuovo e moderno."

Molti sostengono – e sono tra le accuse rivolte alla donna – che sia proprio questo ‘intreccio’ lo scopo della congrega di Azmera Ndomba. Com’è evidente dalle sue dichiarazioni, lei sembra aver completamente dimenticato le proprie doppie origini che si legano inevitabilmente ai maghi britannici tanto disprezzati, sposando piuttosto una cultura che, citando miss Ndomba in persona "non mi è stata imposta, ma è stata una mia libera scelta, appoggiata da mio padre".

Tuttavia l’ipotesi più plausibile è che la congrega DiWo mascheri sotto il suo aspetto umanitario – potremmo definirle le Auror dell’Africa, in un certo senso – un laboratorio di magia sperimentale, tra i cui esperimenti figurerebbero creazioni di Golem senzienti e riti basati sui nostri studi runici al fine di legare persone e animali a sé stessi, con scopi diversificati ed ancora misteriosi. Il Ministero inglese non ha, ovviamente, potuto attuare i controlli di routine in un gruppo del genere, soprattutto data la nazionalità dello stesso. I rapporti col Ministro africano – la gerarchia magica del paese, teniamone conto, è molto diversa dalla nostra – sono sempre stati in punta di bacchetta, e fino ad ora non ci sono stati attacchi da nessuna delle due parti. Che le colpe dei nostri antenati, così delicatamente portate a galla dalla signorina Ndomba, pesino troppo sulle nostre spalle per poter pretendere un’accuratezza specifica nel settore? Staremo a vedere, e chissà che qualche nodo non si sciolga col prossimo richiamo del Ministero nei confronti della moderna Sacerdotessa.

Milo Welsh

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By Anne Burton | ottobre 17, 2010 - 12:15 pm - Posted in Ottobre 2066

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"Hogwarts è Hogwarts". Devo ancora capire cosa significhi, ma ogni volta che la mia curiosità mi spinge a fare una domanda in più la prima risposta che ottengo è questa, indipendentemente dall’argomento. L’altra mattina, ad esempio, ho chiesto ad un quintino perchè non ci fosse del budino di zucca come ogni giorno ed indovinate cosa mi ha risposto? No, non mi ha detto che il castello è il castello, vi ho fregati ! Ad ogni modo, da quando è iniziato il nuovo anno scolastico, una delle tante domande che mi sono posto è quella di capire cosa mai abbiano potuto combinare gli studenti del sesto anno per far arrabbiare così i fondatori della scuola. Sarà che frequentando il terzo anno sono ancora piccolo per capire certe cose, ma la sf..ortuna la vedo benissimo e, lo posso assicurare, i sestini ne hanno parecchia. Ne succede una quasi ogni giorno e non so se dipende dal fatto che la Graveyard si è arrabbiata perchè hanno preso in giro i vermicoli e ha scagliato su di loro qualche maledizione con la scusa che è un argomento in programma, fatto sta che almeno una volta alla settimana la Drybottle è costretta a controllare che qualcuno di loro non stia per schiattare. A conferma di quanto penso un amico di un amico di Ginny Williams mi ha raccontato che il professor Rootword non gliene risparmia una  meno male che ho scelto Babbanologia: prima li ha fatto diventare gli occhi gialli tanto da vederli camminare per i corridoi con le braccia tese in avanti  ad afferrare l’aria, ultimamente, invece, sembra che i sestini siano diventati delle boccette che contengono personalità diverse dalle originali. Fin quando questo movimenta un po’ la vita di Michael Cerfield ci sarebbe anche da ringraziare il professor Rootword, ma vedere Sebastian Waleystock che maltratta i primini come la Burton non è proprio il modo di comportarsi di un prefetto, me l’ha confermato anche Vincent perchè io chiedo a lui. L’energia negativa che Hogwarts esercita sul sesto anno, però, non riguarda solo chi segue Aritmanzia, altrimenti sarebbe molto più semplice da spiegare e non potrei scrivere un articolo in merito. A tal proposito vorrei fare un appello ai docenti: lo so che certe cose non sono premeditate da parte vostra, ma ricordatevi che ci sono anche studenti con una certa sensibilità in giro per i corridoi e non è affatto giusto far venir loro dei coccoloni del genere. nome immagine Qualche settimana fa mi aggiravo per la redazione alla ricerca della bozza di articolo che dovevo far correggere al Boss (Anne Burton nda) quando mi sono reso conto di averla lasciata nel baule. Immaginate le goccioline di sudore freddo nel ritrovarmela davanti;  pensavo mi volesse usare per uno dei suoi Vestis o anche peggio, invece non si ricordava nulla. Tabula rasa completa di tutto ciò che la riguardava, compresa la correzione del mio articolo grazie Tosca. Il caso Burton non è stato il solo, comunque, visto che Lawrence Owen è diventato cieco come la Carmichael che bella donna, Christine Berry usava la bacchetta solo per scaccolarsi e Cloo Harrington parlava come un cavallo oltre ad assomigliarci parecchio. Tutto questo è capitato  a causa di una lezione di Antiche Rune che non è andata proprio come ci si aspettava. Mi auguro che con Cura delle Creature Magiche non si corrano di questi rischi, non vorrei ritrovarmi con qualche strana escrescenza, ecco. Nelle mie indagini sul perchè succedano tutte al sesto anno ho scoperto che non è solo il castello ad avercela con loro, ma anche gli animali. Lo so, sembra una cosa campata sulla torre di Astronomia ed in effetti un po’ lo è visto che i "sestanimali" sono stati solo il frutto di una lezione di Trasfigurazione di Lewis e la loro comparsa è stata breve, ma qualcosa deve essere successa se quelli del sesto anno continuano a farsi spuntare zampe da topo o piedi palmati. Ho visto qualcuno andare in giro con zampe di rana, altri con lingue sicuramente non umane e persino con occhi da triglia..ah no, questi ultimi sono quelli che zia Mildred chiama giovani ormonalmente instabili, anche se non ho capito bene il perchè. In conclusione si può dire che il mistero sia ancora da risolvere lasciandomi  il dubbio che sicuramente sta attanagliando anche le vostre menti: perchè non c’era il budino di zucca a colazione?

 

Philiph Noreal

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By Anne Burton | ottobre 16, 2010 - 10:52 pm - Posted in Ottobre 2066

 

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Circa una settimana fa, durante degli scavi Archeologici portati avanti  grazie alla Bachos’s Company©,  nello stato del Mozambico sono state riscoperte delle antiche rovine di quello che pare essere un Tempio dedicato alla Dea Iemanjà. Per i meno informati apro una rapida parentesi sulla divinità Iemanjà, spiegando brevemente quale sia il suo dominio; da sempre considerata come  la sintesi dell’elemento Acqua, dea del brodo primordiale dal quale tutto deriva e cresce e per questo comprendente anche lo stesso liquido amniotico, la divinità in questione riveste un ruolo molto importante in diversi culti africani. All’interno delle rovine del Mozambico, nell’unica stanza rimasta completamente intatta rispetto al resto andato distrutto col tempo, adagiata su un altare di pietra grezza è stata ritrovata una giara, costituita completamente d’opale.   Data la particolarità della reliquia – e le ottime condizioni della stanza che la custodiva – il Ministero della Magia del Mozambico ha subito pensato si trattasse di un antico manufatto dalle proprietà protettive. Già da subito gli archeologi della Bachos’s Company hanno iniziato ad analizzare la giara, riscoprendovi incise, sotto un consistente strato di polvere, delle particolari rune. "Non ho mai visto nulla del genere " ha affermato Daemetrik Bachos, figlio del fondatore della Bachos’s Company, in un’intervista presso la  rivista Magici Scavi .

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  " Sinceramente è la prima volta che ho a che fare con un manufatto simile e le rune che ci sono incise sembrano essere indecifrabili. Troppo antiche e diverse da quelle che noi abbiamo sempre studiato. Non nego che potrebbe trattarsi unicamente di un oggetto decorativo  modellato al solo scopo di porlo come dono alla Dea Iemanja, ma è la condizione della stanza dove l’abbiamo trovata, che a differenza del resto dell’edificio è rimasta intoccata dal tempo, che  mi ha parecchio incuriosito. In fin dei conti, nel Mondo Magico, mai nulla è lasciato al caso…e non nego che un oggetto con una simile potenza protettiva potrebbe tornare utile anche contro i Maghi Oscuri. "

 

Prontamente il Ministero della Magia del Mozambico ha sottratto alla Bachos’s Company l’oggetto  per poterlo sottoporre all’analisi dei migliori studiosi di rune di cui dispone. Esponenti stessi dell’autorità magica locale hanno confermato la volontà di sfruttare le ipotetiche capacità del manufatto – qualora ne possieda – per poter contrastare l’organizzazione di Maghi Oscuri del Black Mamba che, da circa tre anni a questa parte, sta terrorizzando le comunità magiche africane con ripetuti attacchi terroristici. Ad una settimana dal ritrovamento non si è conoscono ancora bene  le proprietà della rinominata Giara d’Opale, così come è stata denominata;  sembra infatti che sia l’analisi delle rune che la composizione stessa della giara siano più complesse del previsto. L’unica cosa certa è che non si sa come abbia fatto un oggetto così antico a conservarsi così perfettamente per tutto questo tempo.

Ailie Wisemind

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By Anne Burton | - 8:43 pm - Posted in Ottobre 2066

 

Vi sembra una giornata storta nonostante non dobbiate seguire nessuna lezione con la Rousier o la MayBarries ? Avete un Erinne per capello o vi sembra che sia appena stato castato un Bombarda sulle vostre aspettative? Non vi preoccupate è solo colpa di determinati influssi, niente che, ad ogni modo, non possa essere affrontato seguendo dei piccoli e pratici consigli che vi aiuteranno a ritrovare il sorriso se dovesse essersi nascosto o tenerlo sulle labbra se già presente. E questa rubrica si prefige proprio di farvi sapere cosa è meglio fare o evitare se volete che sia un mese come si conviene. A questo proposito sceglierò ogni volta  quattro segni zodiacali così da poter dedicare lo spazio adeguato ad un consiglio completo e mirato.

 

 

Ariete:

Amore: Venere dalla vostra parte è un buon segno, uhm? Avete praticamente ogni cosa a vostro vantaggio, dovreste sfruttare il mese per dedicarvi a faccende lasciate in sospeso. Tipo, uhm, riprendere qualche amicizia lasciata addietro, ricucire vecchi rapporti logoratisi per chissà quale motivo, od ancora approfittare della bellezza che il Pianeta vi dona in questo mese generoso  per  lasciarsi alle spalle faccende vecchie, per dedicarsi a rapporti completamente nuovi. Oh, e prestate molta attenzione al Toro ed allo Scorpione, poiché avrete incontri con loro!

Salute:  Sembrerebbe paradossale data l’influenza di Venere, ma pare proprio che voi abbiate poca voglia di mettervi in ghingeri, femminucce o maschietti che voi siate. Ma non preoccupatevi per questo, è un “malessere” che passerà in fretta, vi consiglio invece di cercare d’affrontare questa pigrizia facendo qualcosa di costruttivo per voi.Consiglio soprattutto dello sport dato che, questo mese, non è affatto male per riacquistare una bella forma fisica! Beh, con l’influsso di Venere è ovvio che sia così, ma mi raccomando di  metterci sempre impegno e costanza. Inoltre potreste accostare al vostro abbigliamento il colore arancio,  che allontana  la sfortuna ed, affiancato da un buon profumo, potrebbe avvicinare a voi un incontro importante. Non perdetevi d’animo!
Colore Portafortuna: Arancio.

 

Vergine:

Amore: Oooh, che meraviglia! Alla fine del mese potrete trarre un enorme sospiro di sollievo, poiché Marte lascerà l’opposizione sullo Scorpione. E quindi tutto andrà meglio, ne sono sicura! Piuttosto, prima di allora cercate di non prendere decisioni radicali riguardo la vostra situazione sentimentale, poichè potreste pentirvene e…beh,  lo sanno tutti che prevenire è meglio che curare, no? Potreste però aver bisogno di un qualcosa, a livello di rapporto, che trascende la normalità. Ed ecco qui il mio consiglio, seguite questo bisogno ma senza ferire il vostro partner – se ne avete uno – facendo quindi ben attenzione a ciò che potete o non potete fare. Se invece siete single, partite all’avventura! Oh, e un’altra cosa, Giove ed Urano in Pesci consentono ottimi incontri a livello di amicizia. E chissà che per i single questi non diventino un vero e proprio rapporto!

Salute:  Ohi ohi, c’è qualcosa che non va! L’affaticamento sarà la cosa che più soffrirete in questo mese, data la contrapposizione esercitata da Venere e Marte che, sicuramente, non è certo da sottovalutare! Soprattutto per i risultati a scuola, col quidditch o la B1 è importante recuperare un tono, non trovate? Per combattere questo affaticamento, sia mentale che fisico, dovreste lasciarvi andare ad un qualcosa che non vi richiede troppo sforzo, magari una qualche passione di ogni tipo…non so, un hobby, ad esempio! Combattete lo stress contrastandolo coi vostri più grandi piaceri, e vedrete che risultato! Oh, e mi raccomando, portate sempre con voi qualcosa di verde, che è il vostro “colore del mese”!
Colore Portafortuna: Verde

 

Acquario:

Amore: Un interessante contrasto fra amore ed impegni faranno si che le vostre capacità possano finalmente riemergere. Dovreste provare ad avere più fiducia in voi stessi, siete così capaci! Fate però attenzione a non anteporre mai ne la scuola od il quidditch o ancora la b1 al vostro cuoricino, perché ne risentirebbe parecchio. Soprattutto con Giove ed Urano che si mantengono in quadratura… Infatti  è per questa quadratura che dovete stare attenti a non distruggere questi precari equilibri, altrimenti potrebbe accadere il peggio! E come aggravante, accipuffola, c’è anche il vostro bisogno di sentirvi liberi che entra in contrasto con il desiderio di conquista. Beh, questo è un mese decisamente impegnativo per voi…ma fatevi coraggio!

Salute: Venere e Marte giocano un ruolo fondamentale sulla vostra salute. Infatti sembra che nulla possa abbattervi, siete pieni di energia ed in grado di conquistare qualsiasi traguardo vogliate, ma occhio al nervosismo! Dovreste controllarlo, soprattutto in un mese come questo che è carico di sfide. Il miglior rimedio alla stizza sono della sane risate con i vostri amici, perciò non trascurateli mai!  A livello di energia andate molto, molto bene, ma il nervosismo non solo può influire sui vostri rapporti…anche sul vostro fisico! Se non state attenti rischiate di beccarvi qualche malanno stagionale, anche se non si tratta di qualcosa di grave. Per scacciare la rabbia, portate con voi un qualcosa di nero. Sembrerete a lutto, ma almeno così avvicinerete l’influsso positivo di Marte, scacciandone invece quello negativo.
Colore portafortuna: Nero

 

Cancro:

Amore: Urano, Venere, Marte e Giove a Voi! Un quartetto vincente per le vostre faccende di cuore. Con una combinazione come questa non potete che avere successo, davvero, un accostamento così positivo non lo avevo mai visto da nessuna parte,  non sprecatelo quindi, ed approfittatene subito, perché ciò potrebbe significare trovare – finalmente – la vostra anima gemella. E non lasciate che la pigrizia prenda il sopravvento su di voi, non permettete che la mancanza di stimoli divenga tanto gravosa da non concedervi di sfruttare un’occasione del genere! Il cielo è dalla vostra parte,  e per chi invece ha già trovato la sua anima gemella da tempo, beh…sfruttate questo allineamento astrale per  inventarvi un qualcosa di nuovo per rendere sempre  interessante il vostro rapporto!

Salute: Avete una concentrazione di  ferro, per questo riuscirete bene anche nello studio. Questo lo dovete al quartetto planetario sopra citato, che è senza dubbio fenomenale e che vi permette di raggiungere alti traguardi. Un Mercurio un po’ invidioso potrebbe venire a stuzzicarvi verso la fine del mese, portandovi a vacillare…ma basterà una pozione ricostituente e vi posso garantire che non avrete rivali! Mi raccomando, curate anche il vostro aspetto, non trascuratelo mai. Siete molto affascinanti in questo mese, e cercate di sottolineare il vostro carisma con un qualche abito/accessorio rosso.
Colore Portafortuna: Rosso.

Ailie Wisemind

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By Anne Burton | ottobre 15, 2010 - 6:37 pm - Posted in Ottobre 2066

Dita di Megera

Lo so, lo so! Siete andati direttamente a fondo pagina per leggere chi ha scritto questa ricetta e subito vi siete detti “Ma la Webber non aveva finito la scuola?”. Vi tranquillizzo tutti, studenti, professori e soprattutto elfi domestici delle cucine di Hogwarts. Questo è solo un articolo mandato per una sorta di malinconia alla redazione della Voce degli Studenti, di cui sento molto la mancanza mentre me ne sto qui tutta sola a Hogsmeade a servire tè bollenti e cioccolate fumanti ai pochi passanti che visitano il paesino magico durante l’autunno. Quindi vi assicuro che non è per fare pubblicità a Madama Piediburro se vi chiedo e vi scongiuro di fare un salto anche alla Locanda durante la vostra prossima uscita ad Hogsmeade. Quest’anno ve le faranno fare e io sarò qui prontissima ad accogliervi. Tornando in tema ricetta, quello che vi sto per presentare è il procedimento per preparare delle "Dita di Megera" realistiche ma commestibili adatte per terrorizzare i vostri compagni di classe durante la festa di Halloween o nei giorni immediatamente successivi.

Ingredienti per 20 dita:

  • nome immagine100 g di burro
  • 280 g di farina
  • 1 cucchiaino scarso di lievito
  • 1 pizzico di sale
  • 1  uovo medio
  • 100 g di zucchero a velo
  •  25 mandorle intere
  • un po’ di marmellata di fragole

 

Preparazione:

Tagliate il burro, ancora freddo, a dadini e versatelo dentro il vostro calderone. Aggiungete quindi tutti i restanti ingredienti: la farina, l’uovo (sia tuorlo che albume), lo zucchero a velo, un pizzico di sale e il lievito. Mescolate vigorosamente con l’aiuto di un cucchiaio di legno tutti gli ingredienti fino a che non si sono amalgamati. Poi, utilizzando le mani, formate una grossa sfera di pasta, grande più o meno come quelle cose che usano a Divinazione. Disponete questa palla su un ripiano orizzontale preferibilmente pulito e con un velo di farina sopra per evitare che l’impasto si appiccichi. Continuate quindi ad impastare vigorosamente finché l’impasto non sembra liscio e senza grumi. Creato l’impasto possiamo già creare i biscotti senza dover far riposare la palla. Sempre con l’aiuto delle mani date al vostro impasto la forma di un grosso salsicciotto e cercate di dividerlo in tanti pezzetti dello stesso peso fino ad ottenerne, all’incirca, una ventina. Potete usare un coltello o, se lo padroneggiate bene e con sicurezza, anche un Incanto tagliuzzante come il Diffindo. Prendete quindi ogni singolo pezzetto e cercate di trasformarlo in un bastoncino lungo dieci centimetri con un diametro di due centimetri circa. Questi bastoncini saranno le Dita di Megera quindi dovrete cercare di sagomarle per dare una forma il più simile possibile a quella delle dita. Per creare le nocche delle dita cercate di assottigliarle prima e dopo e poi, con l’aiuto di un coltello o di un altro arnese a vostra disposizione altrettanto liscio e affilato, rigatele leggermente per imitare le pieghe caratteristiche di quel punto delle dita. Per facilitarvi, mettete la mano che non state usando di fianco ai bastoncini di pasta e cercate di renderli simili alle vostre dita.
Su tutte le dita che si rispettino, specialmente quelle delle Megere, non possono mancare delle belle unghie affusolate e, in questo caso, appuntite. A questo scopo utilizzate delle mandorle spellate. Se avete a disposizione solo mandorle con la buccia fatele bollire a parte per 3 minuti in un piccolo calderone ripieno di acqua, la buccia si toglierà in un baleno. Sull’estremità delle dita adagiate premendo un po’ le vostre mandorle spellate facendo attenzione di tenere il lato appuntito all’esterno.
Le vostre Dita di Megera sono quindi pronte per essere cotte e trasformate in biscotti. Disponetele una di fianco all’altra, con uno spazio di circa due centimetri e, con tre giri dell’Incantesimo di Riscaldamento, riuscirete a cuocerle. Lasciatele raffreddare per una decina di minuti. Una volta raffreddate, potrebbe succedere che qualche mandorla si stacchi dal biscotto. Per fissarle potete intingere la parte della mandorla che toccava il biscotto dentro della marmellata. Riposizionatela sull’estremità del biscotto e aspettate qualche minuto: le unghie non si staccheranno più e i vostri biscotti saranno pronti per essere gustati dopo aver terrorizzato i vostri amici. Un trucco per rendere queste Dita ancora più terrorizzanti è quello di colorarne le estremità con della marmellata di fragole per dar loro un effetto sanguinolento.
Mi raccomando, dopo lo scherzo, non buttatele via! Sono veramente buone, specialmente se immerse in una bella tazza di cioccolata calda.

Alcyone Webber

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By Anne Burton | ottobre 14, 2010 - 11:28 am - Posted in Ottobre 2066

 

 

RiordinaPensieri

indovina il mago

 Test

Quale materia fa per te ?

 

1. Stai  camminando per i corridoi quando improvvisamente ti si rompe il laccio di una scarpa. Tu:


a) Casti un Reparo. Non posso presentarmi a lezione di Incantesimi senza una scarpa.
b) Ti guardi attorno e, dopo esserti assicurato che nessuno ti abbia visto, inizi a chiederti perchè proprio a te e perchè proprio ora.
c) Fai inciampare casualmente uno degli studenti che hai attorno ed hai ben due lacci nuovi.
d)  Rimetti insieme il laccio ma, non contento/a, opti anche per una trasfigurazione completa delle scarpe per  prevenire fatti simili.

 

2. Una ragazzina del primo anno ti racconta, affranta, che il suo gattino Frisky è morto. Tu:


a) La inciti a portarti il gattino in modo da celebrare insieme il suo funerale.
b) Inizi ad elencare tutti gli animali domestici che hai avuto dall’età di quattro anni ed i dolorosi destini che li hanno accompagnati.
c) Le consigli vivamente di portare il povero Frisky dalla Graveyard dopo cena, rassicurandola che è l’ora migliore per trovare la docente nel suo ufficio.
d) Ti fai portare il gatto in modo da testare su di lui tutti gli incantesimi curativi e non che hai imparato dal primo anno. Se c’è un modo per rianimarlo tu ci riuscirai di certo.

 

3. Durante un’esercitazione di volo ti ritrovi fianco a fianco con un/a coetaneo/a che non ti va particolarmente a genio. Una curva stretta a sinistra vi avvicina ulteriormente tanto che solo uno potrebbe riuscire a passare per lo stretto varco. Tu :


a) Se lui/lei va più veloce è giusto che passi, no?
b) Pensi che sia proprio un brutto scherzo del destino, capitano tutte a te.
c) Il tratto è riparato alla vista ed una gita tra gli arbusti non ha mai fatto male a nessuno. Gli/le piacerà Erbologia, no?
d) Valuti la traiettoria, l’inclinazione e anche la radice quadrata dell’angolo tra il suolo e l’albero su cui sicuramente andrà a sbattere chi arriverà secondo..e non sarai tu.

 

4. Sei appena entrato/a a far parte della redazione de "La Voce" , ma un errore di distrazione ti ha fatto guadagnare il rimprovero da parte di chi corregge le bozze. Tu:


a) Ti rimbocchi le maniche  per impegnarti di più in modo che non debbano più rimproverarti.
b) "La Mayfair andava in giro per la redazione con la sua aria tetra e la Reflex appesa al collo, mi ha distratto altrimenti non.." questo è solo l’inizio della tua giustificazione di due ore.
c) Fai notare che se esiste qualcuno che deve correggere le bozze ci sarà un motivo, ma aspetti che l’altro/a si distragga per infilare un articolo non corretto tra quelli pronti per essere stampati.
d) E’ alquanto impossibile che tu possa far parte della redazione de "La Voce". E se ne fai parte non ricordi come ti abbiano convinto.

 

Soluzioni

 

RiordinaPensieri

Druida irlandese che scoprì le proprietà della Moondew

Test

 MAGGIORANZA DI RISPOSTE A: INCERTOLOGIA : Ammettilo, la tua specialità è confondere le acque del Lago Nero. Non ti manca certo la buona volontà o la capacità di ammettere le tue colpe, sempre che tu riesca ad individuarle, ma saresti in grado di dare due risposte opposte alla stessa domanda. Pesce fuor d’acqua come sei puoi trovare gli approfondimenti che cerchi nella Sala Comune Tassorosso, sempre che tu riesca a sopportare la vocina petulande della Heyannir. O che tu non sia la Heyannir.

MAGGIORANZA DI RISPOSTE B: LAGNOLOGIA : Si tratta di una materia per cui o si è portati o è difficile apprenderla come si deve, ma se ti sembra che lo spigolo del baldacchino su cui hai appena sbattuto sia stato messo lì con l’intento di farti male..hai qualche speranza di essere ammesso al corso. Lamentarsi come si deve è un’arte e tu lo sai bene. Il solo problema che potresti avere riguarda il tuo sostentamento: dovendo seguire le lezioni nella Torre Grifondoro assicurati che Darsel e Stars non siano nei paraggi.

MAGGIORANZA DI RISPOSTE C: VENDICHERIA : La verità è che sei il/la buontempone/a incompreso/a della situazione. Ciò che gli altri reputano crudeltà gratuita per te non è altro che un modo originale di scherzare, sorvolando casualmente sulla volta che hai provato a convincere qualcuno che la CresciBranchia  funzioni anche sulla terraferma. Gli studenti più propensi a tale materia possono essere trovati nei sotterranei, ma se al quarto giorno nessuno ti ha ficcato dentro un baule forse non risulti molto simpatico/a ai loro occhi.

MAGGIORANZA DI RISPOSTE D: TRONFIOLOGIA : Potresti anche non leggere questo profilo perchè già sai tutto quello che c’è scritto. Studiare in bagno per te è qualcosa di demodè, preferisci di gran lunga svegliarti ogni due ore durante la notte perchè si assimila meglio. Se c’è un’interrogazione lo sai prima che il docente l’abbia deciso. Se c’è da vincere qualcosa il tuo nome è già stampato sulla targhetta. Ciò che manca al programma di questa materia, insegnata come ben sai nella Torre Corvonero, è solo una lezione: quella sulla forza di gravità.

 UNA RISPOSTA DIVERSA PER DOMANDA : AMNESIA : Ci sono solo due spiegazioni possibili : sei caduto/a nel calderone mentre preparavi (o almeno ci provavi) una pozione per dimenticare oppure.. ami i frappè e pensi che ripetere "Buongiorno" otto volte non sia il modo migliore per iniziare la giornata. Ad ogni modo non disperare, puoi sempre dire che sei originale e fuori dagli schemi. Le lezioni della tua materia si tengono ogni giorno sotto il Platano Picchiatore. E sei anche fortunato/a : il corso dicono sia brevissimo.

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By vocestudenti | ottobre 13, 2010 - 10:28 pm - Posted in Ottobre 2066

Uncle Unconscious.
Ovvero: ciò che frulla nelle teste di chi schiantiamo a Difesa.

Chiamato così ad opera d’uno scherzo del destino – cattiveria genitoriale, gioco di assonanze o come dir si voglia – Upton "Uncle" Unconscious è lo studioso della mente che ha detto no agli affollati reparti del San Mungo per iniziare a dedicarsi ad una vita di stenti; voglio dire, ad una serafica esistenza a contatto con la natura e le più disparate creature che abitano il nostro mondo!
Ed ecco che tra un tentativo e l’altro di far costituire un Lepricano, in quanto falsario, ed il collezionare stick di burrocacao in vista di un incontro (caliente?) con un Dissennatore, egli decise che anche le creature magiche più insospettabili erano dotate di sentimenti, un cervelletto pensante, e persino della capacità di sciogliersi in singhiozzi. Un po’ come l’adolescente medio, solo che avrei qualche dubbio circa il cervello laborioso che dovrebbe accomunare i due tipi.
A mettere in discussione l’intelligenza d’altri non sarò comunque io, bensì i numerosi allevatori di creature magiche a cui è letteralmente caduta la bacchetta dalla manica al dire di Unconscious; lo hanno chiamato pazzo, visionario, raccontafavole. Tant’è che ispirato dai suoi critici stessi – come spesso accade in arte: Fauves, Impressionisti, Trollittura… vi dicono niente? – Upton ha sfornato in breve tempo un libro dietro l’altro con protagoniste le sue sopravvalutate bestiole. Non si parla, in ogni caso, di soliti Elfi Domestici sovversivi o Fantasmi dalle tristi storie alle spalle, ma di Lethifold, Mollicci, Kappa e quanto altro da un’introspezione che farebbe invidia ad Amleto.
nome immagineL’ultimo parto del nostro zietto è un tomo piuttosto spesso, ma delle 843 pagine totali veramente poche servono a descrivere ambientazioni o avvenimenti; le emozioni si fanno infatti motore della storia, ragion per cui a me il libro non è piaciuto molto – in occasione di questo articolo ho avuto però modo di riscoprirlo, sapete? oh, e poi non sentite anche voi l’amore nell’aria? no? no? … nemmeno io, eh.
Comunque. Il titolo di questo romanzo è nientemeno che Baciami, cervo, dove cervo non sta per l’animale Babbano ma per un Patronus che, in forma corporea, assume appunto tali fattezze. L’entità in questione appartiene ad un tale di cui l’autore preferisce svelarci poco o niente (che sia Harry James Potter?), limitandosi a descrivere i movimenti un po’ goffi della sua bacchetta prima di richiamare il cervo. Dov’è l’amore? – starete dicendo voi. L’amore… beh, sta nel fatto che durante una capatina ad Azkaban un Dissennatore veda il Patronus in questione e se ne invaghisca; non solo, da come in tutta la storia vengono descritte le sensazione del suddetto verrebbe da pensare di star leggendo le memorie di una Dissennatrice – Unconscious, comunque, non ha mai smentito o confermato questa voce probabilmente per rendere il suo lavoro più ambiguo.
Ma il crudele destino stimolerà la fame della nostra eroina che si avventerà sull’evocatore del proprio amato, strappandogli l’anima. Tra pagine di rimorsi, ricordi et simili Uncle Unconscious riesce comunque a chiudere la vicenda in maniera dolceamara, un finale, quindi, che a me piace definire maledettamente non conclusivo. Però al pubblico femminile in generale Baciami, cervo è piaciuto tantissimo, e sembrerebbe che molte streghe si siano riconosciute nei pensieri di lei, o lui, o di esso.
Lo consiglio comunque anche ai ragazzi nel caso volessero farsi un po’ di risate come se l’è fatte la sottoscritta.

Tuttavia non pensate che disprezzi Unconscious a priori, anzi sono rimasta molto colpita dal suo Quel Molliccio nel comò: vicenda stavolta ironica che scruta tra i pensieri di un disperato Molliccio, incapace di spaventare la famiglia che ha acquistato, a prezzo stracciato, la sua dimora per… riempirla di calzini. Sono state tuttavia notate delle analogie tra questo libro ed il racconto Babbano Il Fantasma di Canterville; ora io non avendolo letto non saprei commentare l’ennesima calunnia ai danni di Uncle, ma se voi doveste saperne di più, o pensate di saperne di più, scrivetelo in bacheca e coaliziamoci: perchè a quel punto anche una bella Strillettera from Hogwarts non gliela toglierebbe proprio nessuno.

Freya Airanhart

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By Anne Burton | - 12:29 pm - Posted in Ottobre 2066

Da un paio di mesi a questa parte l’Inghilterra sembra essere in balia di raffiche di vento che rasentano quasi la potenza di uno starnuto del Vicepreside Strawberry. Se in un primo momento, però, si poteva pensare che la colpa fosse da attribuire alla contemporanea dipartita dal castello di alcuni giocatori di quidditch più in vista di Hogwarts, il protrarsi di tale fenomeno ha scagionato gli ex settimini in questione. mercato Malgrado lo spropositato numero di bolidi fatti girare sibilare durante gli ultimi anni, infatti, Dalis, Medicine, Jarvis e Typhoon non possono essere ritenuti  responsabili delle folate di vento che spazzano da tempo il suolo inglese. Il fenomeno atmosferico non ha risparmiato neppure la roccaforte della comunità magica, l’unico luogo in cui i docenti  scappano sono accolti senza discriminazione di sesso, razza od eccentricità. Un colpo di vento più forte del solito, ad esempio, ha spazzato via la corporeità della Rousier prima che si potesse augurarle il classico “Riposa in pace” che poco si addice, in fondo,  ad una ex donna del suo calibro. Se le condizioni atmosferiche, poi, hanno costretto il Centauro per antonomasia a trascinar via il carrozzone dell’istrionico Peddle, non ci si deve stupire se Kingsbadger ha preso il  volo verso altri lidi. Le previsioni metereologiche, come se non bastasse, non sono delle più rosee. Ora che il professor Butler ha lasciato Hogwarts per adempiere ai suoi doveri ministeriali gli esempio più  arrestabili singolari di docenti hanno trovato la via giusta per accedere al castello. Un’ attenta osservazione dei nuovi professori, infatti, non lascia spazio ad alcun dubbio: ciascuno di loro è sicuramente una vittima dei singolari fenomeni atmosferici che si sono impossessati dell’Inghilterra.  nome immagine Bastano pochi esempi per capire meglio: la chioma fluente di Sharpenbite, la perfetta  mummificazione conservazione di Miss Maybarries  o le espressioni quantomeno singolari del professor Rootword non potrebbero esistere neanche nella mente fantasiosa di Oscar Trott se non ci fosse un fenomeno eolico di proporzioni enormi alla base di tutto. Non solo, ma se Hogwarts rappresenta  lo specchio della comunità magica, dando per assodata l’influenza delle condizioni climatiche si possono spiegare tanti avvenimenti accaduti da quest’estate in poi. Il vento ha portato via i sequestri di persona da parte del Sigillo, folate più forti sono responsabili con tutta probabilità della fuga dei mantelli rossi  che, si dovrebbe dedurre, preferiscono paradossalmente un clima meno movimentato. Due starnuti di fila e anche la guerra è volata via, portando con sè,  con tutta probabilità, il seme del dubbio. Quello che dobbiamo sperare è che trovi terreno fertile altrove e vi germogli in fretta o almeno prima che l’invasione dei cervelli di vermicoli sia completata del tutto. Possiamo però star tranquilli: nonostante il vento le partite di quidditch e gli incontri del club del libro in giardino sono stati garantiti.

Anne Burton

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