Orchideus!

Merida, cara, avresti dovuto conservare la copia dell’editoriale con il Rituale di Scambio per questo mese: sai quanto mi viene difficile scrivere qualcosa quando, effettivamente, manca qualcosa di cui discutere. Ma tanto tutti lo aspettano con ansia, tanto vale far contenti i nostri lettori: San Valentino. Bigliettini, rose e dolci sono arrivati a destinazione, così come i vostri cuori sono ancora intatti: quella fitta che sentite è solo un’impressione, quei draghi che svolazzano possono significare unicamente una certa fame. Non si prova qualcosa solo per un giorno, è vero, ma dimostrarlo può avere vantaggi e svantaggi, bisogna metterlo in conto prima o farci i conti dopo: non si scampa. La festa degli Innamorati è passata, così come tutte le iniziative nate per quei pochi attimi sfruttabili. Grifondoro avrà avuto le sue divise? Il boom di bigliettini ha fatto un certo effetto, non lo nego, come anche le mele di simil-oro – che poi era legno – a decorare i tavoli di casata a colazione. Un po’ tutti avranno potuto credere di essere speciali per qualcuno, tanto essere contenti per un giorno non ha mai fatto male a nessuno. Waleystock e Mellark avranno sbancato la Gringott con la loro piccola impresa commerciale? Ero un po’ impegnata quel giorno, quindi non ho potuto vedere di persona come siano andati gli affari, ma pare che avessero la
McAnis a far loro compagnia allo stesso piano, con il più nobile proposito di non chiedere nulla in cambio per elargire qualche coccola extra. Fiumi di innamorati-per-un-giorno avranno speso le loro falci in un’attrazione che, Merlino lo voglia, potrebbe diventare una delle principali di Hogsmeade negli anni a venire, proprio per accogliere i giovani studenti alle prese con questo forte sentimento che manda tutti fuori di testa. Eh sì, magari fra qualche anno i maghi di Hogwarts potranno mettere piede nel paese scozzese, a differenza nostra. Bloccati in un castello che sappiamo non essere sicuro – altrimenti non ci sarebbero stati quei vari attacchi negli scorsi mesi – senza alcuna notizia che ci possa far sperare in qualcosa di meglio. Che la minaccia non sia più fra le mura? In questo caso, sarebbe carino venirlo a sapere, anche per dormire sogni più tranquilli la notte e rassegnarsi all’idea che mettere anche solo la punta del cappello fuori dalla nostra isoletta felice e sicura potrebbe essere un grande sbaglio. Ma non sono arrivate notizie, né rassicurazioni dagli insegnanti o qualsiasi altra cosa che avrebbe potuto renderci partecipi di un piano per venire a capo di tutta questa faccenda. Cosa ci abbiamo guadagnato, oltre a qualche lezione pratica in più che non fa altro che far crollare l’autostima, nel momento in cui si impara qualcosa di nuovo? Sveglia, non si può pretendere che memorizziamo tutto in dieci secondi e poi non commettiamo errori: siamo preoccupati anche noi, abbiamo pensieri per la testa anche noi. Non volete far di noi un esercito, dateci la possibilità di imparare senza pressioni.


Essere un origliatore oggi

di C. Bramwen,
pagina 2

Hogwarts

 

Utopia o Licantropia?
di M.McReady, pagina 3

Io, te, e una pianta di Puffagioli
di T.O'Flynn, pagina 4

L'angolo dello Knarl
di V. Rushton, pagina 5

No alla polvere di Drago!
di V. Price, pagina 6

CPC: Ci Possiamo Credere?
di L. Morris, pagina 7

 

Cronaca

Un consigliere politico sull'Isola di Mornay
di I. Hevenge, pagina 8

Obscuro!
di H. Ross, pagina 9

Lega Britannico-Irlandese di Quidditch
di P. Noreal, pagina 10

FantaQuidditch
di P. Noreal, pagina 11

Salvate Krystal James!
di S. & J. Muldoon, pagina 12

 

La Redazione

Caporedattore: Hilary Darcy.
Vice Caporedattore: Philip Noreal.
Articolisti:  C. Bramwen, H. Darcy, A. Harris, I. Hevenge, D. Leroy, M. McReady, L. Morris, P. Noreal, T. O'Flynn, V. Price, H. Ross, V. Rushton, T. Taylor.
Inviati Speciali: Sean & Jericho Muldoon.
Fotografia: Eoghan Donegal.
Impaginazione: Gwendolyn Hywel.