Anche le cioccorane insegnano qualcosa

Nel clima festaiolo che tutti ci apprestiamo a trascorrere ho pensato che probabilmente molti di voi fanno la collezione delle figurine delle cioccorane, ma pochi si fermano a chiedersi come mai alcuni personaggi siano lì e cosa abbiano fatto per meritarsi il posto che occupano. Bene, proprio per questo  quest’oggi ci occupiamo di un famoso mago rappresentato nella sesta figurina delle cioccorane.

Nato nel XVII secolo, Glanmore Peakes,  è un mago diventato famoso per aver ucciso il Serpente Marino di Cromer, villaggio che, per chi non lo sapesse, è costituito  per la maggior parte da Babbani e si trova nella contea di Norfolk. Al tempo di Peakes, infatti gli abitanti del villaggio, compresi i pochi maghi presenti, avevano terrore di avvicinarsi alle acque abitate da questo serpente, sia perché molte storie e leggende aleggiavano attorno a questa creatura, sia perchè il timore di restarne uccisi era molto elevato. Oggi noi sappiamo che i Serpenti Marini sono praticamente innocui, tranne contro i Babbani aggressivi, ma a quel tempo non si sapeva. Inoltre i maghi erano già entrati in clandestinità a quel tempo e non gli andava certo di svelarsi ai babbani che abitavano da quelle parti. Se poi si aggiunge che, come già detto, anche loro avevano paura del serpente si può capire come tutti si tenessero bene alla larga. Glanmore Peakes, allora poco più che un baldo ventenne fresco di studi che ambiva ad una carriera di pozionista, si ritrovò a passare per la contea di Norfolk e, poichè probabilmente aveva bisogno di alcune parti del serpente come ingredienti per le sue pozioni, decise di prendere due piccioni con una fava. In piena notte, per non essere visto dagli abitanti del luogo, uccise il Serpente e ne portò il corpo sulla terraferma, per fare in modo che tutti lo vedessero una volta svegli, e farsi attribuire quindi il merito della sua impresa, riportando la pace nel villaggio. Durante la sua vita, inoltre, il mago in questione studiò le varie proprietà della pelle di Serpente Marino, degli occhi e dei denti, deciso a giungere alla scoperta del secolo attraverso i suoi studi sull'argomento. Dedicò gran parte della sua lunga vita a questi studi, dando un valido contributo anche ad alcune importanti pozioni, come la Pozione AguzzaIngegno o quella CuraFerite. Proprio la sua dedizione lo condusse però ad una tragica scomparsa nel 1771, a causa di un esperimento mal riuscito su un’Acromantula anche se alcune fonti sostengono che fosse impazzito già da alcuni anni. I più informati sanno che, tra i riconoscimenti ottenuti da Peakes anche Hogwarts ha voluto omaggiarlo dedicandogli informalmente un corridoio, al sesto piano, lo stesso che presenta un suo ritratto e che porta dritto, dritto all’ala est del castello. Per anni si è creduto, e alcuni lo pensano ancora, che il ritratto in questione celi inrealtà un passaggio segreto che conduce alla grande scalinata all'ingresso del castello. La parola d’ordine necessaria dicono sia..beh, la lascio indovinare a voi, se no che gusto c’è?

Margareth Lowenn

felicitazioni ai futuri trollini sposi

Da quando la notizia del matrimonio tra Alfred Lewis ed Elinor Austen si è sparsa per la redazione, questo posto non è stato più lo stesso. Tra chi ha pensato ad uno scherzo, chi ha creduto di dover chiamare direttamente il San Mungo e chi ha già iniziato a scegliere il vestito per l’evento (perchè saremo tutti invitati, giusto?) ci è sembrato doveroso fare gli auguri, del tutto a modo nostro, ai due futuri sposi soprattutto visto che, Alfred, un pezzo delle tue orecchie del tuo cuoricino burbero sappiamo che apparterrà per sempre al giornale. Con o senza matrimonio che ne consacri l’unione. Quello che segue, quindi, è un elenco di dichiarazioni che alcuni tra noi hanno voluto rilasciare nell'attesa del matrimonio dell'anno (se non altro perchè sarà il primo). Tanti auguri e figli maghi, appunto.

Ah, un'altra. Cos'è, è la… seconda, terza? coppia che sceglie di condannarsi nel giro di pochi mesi. Sì, naturalmente intendevo condannarsi ad una vita molto simpatica! ma Burton, devo scriverlo per forza? Che poi io l'avevo anche predetto che l'amore era nell'aria – naturalmente nessuno mi ha dato retta – percui d'ora in avanti mi aspetto più E in Divinazione e soprattutto maggior rispetto. Sì, ecco, ma non parliamo di me; parliamo del magnifico passo che state per compiere. E'… straordinario pensare al numero di emozioni che un essere umano è in grado di suscitare in un altro. Tipo le colombe in fiore ed i boccioli svol-… cioè, i boccioli in fiore e le colombe svolazzanti, o la musica… non sentite anche voi una musica, quando vi guardate negli occhi? m'immagino quella che verrà suonata il giorno del grande evento! o è prematuro? … sì, ecco, perchè mio padre suona ai matrimoni, quindi… servizio completo, vi scatto anche le foto! Sarebbe un ?? onore ed un piacere, per noi, trovarci al servizio di una giovane coppia innamorata. Comunque per farla breve vi faccio i miei più… sinceri auguri per questa svolta delle vostre vite ed eccetera eccetera. Sì, ecco, auguro ad Elinor di diventare una bravissima e bellissima strega di casa e genitrice, e ad Alfred… beh, su la bacchetta, vecchio slytherin! … voglio dire, è proprio la bacchetta che non deve cascare! ah-ah. Si è capita? no? … boh, a me piaceva.

Harriet Mayfair

Collega! Che cosa si dice in queste occasioni? Ah! Auguri e figli senza orecchie a sventola? Oppure, auguri e figli come la mamma? Ah! Nel dubbio forse è meglio fare solo gli auguri tanto sappiamo tutti quanto le tue enormi doti verranno ereditate anche dai tuoi futuri figli. Ah! Elinor, credo che per te sia un giorno speciale: stai per firmare un patto invisibile che ti lega ad una maledizione. Ah! Vedere la faccia di Alfred ogni mattina. Tanti Auguri, di cuore! [la serie di ah-ah-ah lasciate a spasso per l'articolo è colpa della prendiappunti nda]

Vincent 

Carissimi Alfred ed Elinor, la redazione è stata così carina da avvisare anche me di questo articolo e quindi sono felicissima di potervi dire che sono veramente tanto tanto contenta per voi! Siete carinissimi assieme, e non vedo l'ora di poter partecipare al ricevimento del vostro matrimonio. Chi avete ingaggiato per il catering? Se mi passate a trovare (sapete benissimo dove trovarmi) ho anche un piccolo pensierino per voi. Visto che è deperibile passate in fretta… altrimenti mi tocca mangiarlo.
Ancora tantissimi auguri!

Alcy

Congratulazioni vivissime per le prossime Nozze.
Quel giorno vi sembrerà volare via veloce più di una Nimbus, ma poi vi renderete presto conto di quale magnifico gesto avete compiuto.
Vi auguro tutto il bene del mondo!!

Julie Davidson

Ti sposi con una vecchia piuma dell'ECO DEL CORVO?
Vergogna! … scherzo!
Che la magia di questo giorno possa rendere ancora più magica la vita che vi attende.

Isabel Milford

Un augurio ad entrambi per una lunga e felice vita insieme, come si suol dire in questi casi

Dalila e Stephen

..Ed un consiglio da donna a donna alla sposa: il trucco è convincerlo che tutto è sempre una sua idea. E stronca sul nascere i problemi.

Dalila

Capo, se anche tu ti sei fatto accalappiare… non c'è più speranza. Ma com'ha fatto? TI ha preso dalle orecchie? La Burton dice di essere un po' più carino. Quindi aggiungo i miei più SINCERI auguri di tanta felicità.

Robert McReady

Che cosa carina! Io lo sapevo già visto che ho sentito Alfred che litigava in Biblioteca con Elinor sul colore degli inviti. Ps: Ha vinto Elinor, ovviamente. Comunque sia, tanti auguri!

Leonard Wright

Noi non ci firmiamo altrimenti la tua futura mogliettina – puah! – non ci accoglierà mai nella vostra dimora. Anche se noi abbiamo già le chiavi di tutte le stanze. A proposito, le tazze da tè trasfigurate in rane verdi e viola che saltano in cucina non sono opera nostra. E nemmeno quello che viene rigurgitato dalla tazza del bagno è opera nostra. E neanche il divano di quel colore strano. La crepa nel tavolino in cristallo forse. Ma tanto tu sei bravissimo con la bacchetta e aggiusti tutto. Comunque Capo – baciamo le mani – Lewis, sappi che ti stai rovinando la vita. Le femmine fanno schifo: puah! Quindi se non lo sapevi, e neanche i lettori lo sapevano, beh: SAPEVATELO! Per lo meno promettici di fare al più presto dei gemellini maschi: abbiamo un paio di vecchi pigiami verdi con delle enormi K dorate sul davanti da poter riciclare come regalo. L'invito al matrimonio non ci è ancora arrivato, ma dev'essere un errore delle Poste perché tutta la redazione l'ha ricevuto. Vi ringraziamo tantissimo per l'invito e vi assicuriamo che ci saremo sicuramente: non lo perderemmo per nulla al mondo.
Tranne che per un biglietto omaggio di una partita dei Kestrel.

La cosa buona di avere i Muldoon in redazione (e c'è, sebbene qualcuno creda il contrario) è che le notizie ti arrivano praticamente sempre, in un modo o nell'altro. Infatti l'altro giorno sono arrivati saltellando su un piede e pressi a braccetto, urlando alcune cosine che non sto a ripetervi, su un certo assistente di Trasfigurazione e un'aiuto bibliotecaria. E' così, Alfred ed Elinor, che mi permetto di chiamare così in questa circostanza..si sposano! Quindi tanti ma tanti auguri ad entrambi, e anche se non sono molto originale nel farveli, i miei auguri sono sentiti, seh. E buona fortuna ad entrambi per questo passo importante!

Maragareth Lowenn

Quando si sposa un amico è sempre una grande gioia, e bè, Alfred credo sia mio amico. O almeno io lo considero tale. Mi sembra ieri che l'ho incontrato,un grande assistente,anche se non dimenticherò quella lezione con la trasfigurazione delle piante, e un grande collaboratore.Gli faccio i miei più sentiti auguri, a lui e alla sua futura moglie e se vorranno fare la luna di miele in Scozia, sappiate che i nonni sono disponibili a darvi la casetta che abbiamo sui monti!Buona fortuna ragazzi.

Steve MacMillan

EiH Lewis siamo sicuri che la Austen non sia una delle tue creature trasfigurate? Come può volerti sposare? Vabbè magari l'hai conquistata con la simpatia… In bocca al gramo e figli maghi!

Devon Laury

Mi verrebbe quasi da scommettere che sei giunto ormai al grande passo, Lewis. E non intendo quello che porta a varcare l’ingresso dell’aula di Difesa, tranquillo..anche se.. avete pensato a quanto sarebbe coreografico un vestito da sposa sorretto da una banda di vermicoli? Ma non divaghiamo..Lewis o, vista l’occasione, Alfred suvvia. Tra chi si offre per il cattering, chi per le foto ed il pernottamento post matrimonio..puoi sempre decidere di devolvere quanto avevi stabilito per il matrimonio alle casse del tuo EX amato giornale.
Insomma, ti stiamo facendo pubblicità in fin dei conti e soprattutto stiamo cercando di convincere la Austen a non ripensarci fidati è così .
In definitiva, per quanto io non ami le coppiette..siete la cosa che più si avvicina all’idea di duo che ho in testa, quindi
Auguri, stop.

Burton

BocciAmi e DentOlsen: la sintesi di una partita spenta

Bolidi? OwEned!

Dopo la prima partita del Campionato ci si aspettava una certa lotta in campo dall'inizio alla fine, con qualche bella giocata tanto da alzare le aspettative di un campionato scolastico molto promettente sulla carta. Dopo Tassorosso contro Serpeverde i quidditchari e gli appassionati si chiedono se Grifondoro contro Corvonero abbia un po' illuso tutti quanti. Se nel primo incontro il gioco di bolidi è stato determinante insieme alla sincronia del reparto Cacciatori, nel secondo il tutto sembra avvolto in un cartoncino patinato, con la neve a far da sfondo. Infatti basti pensare che i momenti caldi ( nonostante la temperatura ) sono stati essenzialmente due in tutta la partita per capire che lo spettacolo è mancato.

Le formazioni

Serpeverde: Williams G. (k/Vc), Owen L. (b), Laury D. (b), Cooper K. (c), McTroy B. (c), Theafting V. (c), Tess A. (s) Burton A. (r.p.)

Tassorosso: Lucky J. (k), Macmillan S. (b), Greywood J (b/Vc), Olsen J. (c/C), Roines H. (c), Mistral A (c), Stevens M. (s)

Tassorosso parte con un reparto cacciatori che conta dell'esperienza della Olsen e della Roines che sicuramente battono quella di un Theafting ed una McTroy, nonostante questa abbia trascorsi nel Quidditch. Avrà bisogno di tempo o della presenza di Antony all'interno del castello per riprendersi: il suo intervento sulla Roines all'inzio della partita ha lasciato parecchi a bocca aperta visto che la Pluffa s'è diretta da tutt'altra parte. Probabilmente è tutto merito della Olsen che, con una mossa a sorpresa, ha affidato il gioco ad una Mistral decisamente promettente all'interno dello spogliatoio giallonero. E qui la prima nota, di demerito, in questa partita: dopo la contesa persa con la Olsen ( che ci racconta comunque di aver subito il contraccolpo dello scontro con il ragazzino ), sbraita contro la Roines echitettandola con una parola di dubbio gusto, diciamo così. Sappiamo quanto il Vicepreside, il professor Strawberry, sia intrasigente su questi atteggiamenti ed ha giustamente punito i Serpeverde con un fallo tattico che causa un rigore giusto a favore dei Tassorosso. Come tutti ricorderanno, la squadra dei Canarini ha una certa..sfiga con i tiri piazzati ed infatti la Williams para senza problemi su una Roines delusa che da qui in avanti non ha più fatto molto per la squadra, solo lo stretto indispensabile.
La lotta sui bolidi è stata abbastanza pietosa, da quanto mi dicono quidditchari in redazione che se ne intendono. Robert afferma solamente che la prestazione di Laury è stata così pessima per confodere Corvi e Grifoni: ha un Accio nella manica che tirerà fuori a breve. Io penso sia la Burton al suo posto! Tralasciando la prestazione di Macmillan, prima partita e giovane età, quindi con tutte le attenuanti a suo favore per dare un giudizio imparziale, quella di Greywood ha fatto storcere il naso persino a me che sperava in una buonissima prestazione per dimenticare definitivamente l'ex capitano, Jarvis. Attendiamo tutti fiduciosi comunque e, in quest'attesa, Owen ha preso tutti i bolidi che poteva spiccando nel gioco delle palle metalliche.
Il secondo momento caldo è stato quello della cattura del boccino: essenzialmente le due sestine sono sempre state alla pari. Credo che le doti tecniche ad entrambe non mancano ed infatti, secondo il mio modesto parere, sono le due Cercatrici da battere quest'anno per esser sicuri di vincere la Coppa del Quidditch ( senza togliere niente a Rosalie, ma i dati sulle catture danno un leggero ventaggio alle due ragazze rispetto alla mia ragazza cercatrice rossodorata ). Alla fine il loro testa a testa s'è risolto con un fiocco di neve che ha spostato, intenzionalmente o meno, il boccino sulla traiettoria della Tess che è riuscita a prenderlo con un ultimo colpo di reni. Una buona prova comunque, mentre la Olsen si faceva spaccare i denti da un bolide di Laury: inutile ricordarvi i messaggi in bacheca da parte dei Serpeverde sull'accaduto.

Pagelle

Serpeverde

Williams G.: 7 Potrebbe anche meritarsi di più il caro portiere delle vipere, ma il risultato finale fa pendere un po' la bilancia sul "meglio vedere come se la cava con i Corvonero". La tenica c'è, la grinta anche: para un rigore senza farsi impressionare dalla Roines. La prossima volta tre goal in meno e ci sarà un voto in più.

Laury D.: 4,5 Il gioco di bolidi non è stato spumeggiante e deve ringraziare la Tess per il boccino. Certo, un suo contributo avrebbe potuto limitare i danni nel reparto Cacciatori visto le Pluffe che la Williams ha visto tirarsi contro, ma tutti si è fiduciosi in una sua ripresa. Magari solamente contro Corvonero!

Owen L.: 7 Un voto che si merita anche grazie alla libertà che gli lasciano. Certo, da vedere se le sue prestazioni rimangono tali anche contro Becket, ma per ora s'è rivelata una piacevole sorpresa per i verdeargento.

McTroy B: 5 Sarò troppo tirchio nel giudicare il reparto di mia competenza, ma m'aspettavo da Bianca una partita decisamente propositiva e di grande impatto sulla piazza. Invece si è limitata a qualche ciotolo di via. Credo che i suoi concasati rimpiangano le prestazione di circa un anno fa.

Theafting V: 1= (the worst) Buonismo o meno, qui c'è tutta l'antisportività del mondo magico e non. Credo non ci sia altro da aggiungere visto che è stato anche poco incisivo come tutto il suo reparto.

Cooper K.: 5,5 Il mezzo punto in piùdi Bianca è per contraddistinguerla dai suoi compagni. Ci mette grinta e cuore in tutto quello che fa. Cerca anche d'anticipare e lottare senza guardare in faccia a nessuno ( esempio la lotta con la Olsen prima del rigore ), ma lascia passare quasi tutto quello che ha davanti perchè constantemente raddoppiata o sola nel difendere.

Tess A.: 8 L'otto è solo apparente. Un mezzo voto in più per distinguere la sua prestazione con quella della Stevens che ha visto solo il boccino in più. Una piccola differenza che ha portato centocinquanta punti a Serpeverde. E ditemi se è poco!

Tassorosso

Lucky J.: 7,5 Ci mette sempre impegno e grinta per arrivare sulla Pluffa e i pochi tiri a segno dei Serpeverde sono anche merito suo. Non perde mai la concentrazione e si fa trovare pronta. Sarà una bella sfida contro la Berry!

Macmillan S.: s.v. Non mi sento di dargli un giudizio con tutte le attenuanti che ha a suo favore. Giovane ragazzo, probabilmente catapultato per caso in una partita che avrebbe dovuto vedere come protagonista la Abyss e poca esperienza. Posso solo consigliare a Joe di prenderlo sotto la propria guida e sperare in un suo graduale miglioramento.

Greywood J.: 5 Ci mette sempre delle buone intenzioni a differenza di Devon, ma non riesce a prevalere su Owen probabilmente per la neve che lo blocca un po'. Sarà anche che sente la responsabilità di mandare avanti un reparto orfano di Jarvis. La sua assenza si fa sentira, ma sono sicuro che Joe può colmarla se si concentra un po' di più.

Roines H.: 5,5 Non è la punta di diamante di un reparto Cacciatori sulla carta buono, ma tradisce molto le aspettative che vengono risposte in lei. Aiuta, fa gioco, ma è troppo poco per una ragazza della sua esperienza. La prova del nove, credo, sarà contro i Grifondoro e, sinceramente, spero non decida di fare la sua migliore prestazione proprio contro di noi.

Olsen J.: 8+ (the best) Siamo cresciuti insieme quindi mi aspetto da lei sempre molto nel gioco di Pluffa. Devo dire che non manca mai l'appuntamento con la Pluffa e la tattica iniziale ha portato i suoi vantaggi. Le manca però ancora, secondo me, quella visione di gioco a tutto campo che può renderla una buonissima e completa Cacciatrice.

Mistral A.: 6,5 Probabilmente una promessa di Mamma Olsen. Se così fosse ha scelto bene. Un esordio che doveva mettere in ombra la piccola terzina e che invece ha fatto vedere che sa cavarsela anche con giocatori dall'esperienza maggiore. Crossa, segna e cerca di difendere: che si pteva chiedere di più da lei?

Stevens M.: 7,5  Un mezzo voto in meno per distinguere la sua prestazione con quella della Tess che ha visto solo il boccino in meno. Una piccola differenza che porta centocinquanta punti in meno a Tassorosso. E ditemi se è poco!

Vincent Stars

Eccoci di nuovo qui, fanciulli carissimi, nel mese delle feste per eccellenza, in cui siamo tutti più buoni. In teoria. Ma oviamente nessuno si aspetta qualcosa di simile dalla sottoscritta,vero? Ecco, bravi. Venendo a noi, devo iniziare questo appuntamento rivolgendovi i miei più sentiti ringraziamenti, ragazzi, perchè raramente in vita mia mi era capitato di ridere tanto nel corso di un pomeriggio come ho fatto ieri, leggendo le lettere che mi sono state recapitate. Siete esilaranti, giuro. Ed ora entriamo nel vivo di questa mia missione umanitaria, con la prima missiva di questo mese:

Cara Dalila,
le lettere si iniziano così, vero? Ad ogni modo… mi chiamo Drue F. (il cognome non lo scrivo) e sono ormai al quarto anno. Ho un problema ed un paio di Serpeverde mi hanno detto che posso rivolgermi a te per trovare una soluzione. Quest'anno vorrei trascorrere le vacanze di Natale al castello insieme alle mie amiche per organizzare finalmente quel pigiama party che abbiamo in mente. Solo che i miei genitori vorrebbero che tornassi a casa. Puoi dirmi come fare per prendere qualche virus magico che mi tenga qui? Tranne il Vaiolo di Drago mi va bene qualsiasi cosa.

Tanto per cominciare… che razza di nome è Drue? Credo ci si chiamasse il Crup di mia zia Gertrude. A parte questo mia legittima curiosità sul perchè i tuoi genitori ti odino a tal punto, mi sentirei di consigliarti come prima soluzione di provare a farti un giretto nei bagni maschili dello spogliatoio Grifondoro. Una linguatina o due su una tazza del WC et voilà, problema risolto. Tanto se anche entrasse qualcuno non ti scoprirebbero mai, accucciata in uno dei cubicoli… distinguere due water tra di loro è abbastanza complicato. O potresti sempre rivolgerti alla mia fornitrice di fiducia, ormai al di fuori del castello, di cui posso concederti l'indirizzo dietro compenso. Una sorsata di qualsiasi sbobba ti rifili e sembrerai la persona più malata del mondo.

Risolta questa, passiamo al nostro secondo caso umano:

Ehi Dalila!
Tu forse non ti ricordi ma una volta, due anni fa, mi hai persino rivolto la parola. Mi hai detto di levarmi dai boccini se volevo arrivare incolume al terzo anno… ed ora eccomi qui, Peter Grunt che scrive alla tua rubrica. Non ti voglio rubare molto tempo quindi vengo al dunque: a me piace la Bumblebee, ma proprio tanto, solo che lei sembra, come si dice, fobico qualcosa… insomma non mi calcola per niente, tutta presa dai suoi guanti e gli starnuti. Volevo farle un regalo di Natale, hai qualche idea? Va bene anche un regalo che devi riciclare magari.

Che tu sia ancora vivo al terzo anno non significa che sia cambiato qualcosa, bello. Se io passo, tu ti sposti come dovrebbero fare tutti i bravi bambocci tra queste quattro mura. O ti strappo i tendini delle braccia e te li faccio usare come cravattino, ci siamo? Detto ciò, mi sorge spontanea una domanda ed una soltanto. Hai problemi alla vista? Spero di si. Perchè altrimenti il fatto che possa piacerti quel curioso animale domestico che vaga per la scuola sotto il nome di Bumblebee è di per sè molto preoccupante. Ma siccome l'amore è cieco, e spesso anche stupido, diciamo che potrei consigliarti di andare sul classico. Che so, un bel cesto di banane e noccioline per esempio. Oppure un Burqa. Il Total Black Look dicono vada molto quest'anno, sfina e copre le piccole imperfezioni. Come la faccia.

Concluderei, per una volta concedetemelo, con un caloroso "Congratulazioni!" al caro Andrej per la sua recente conquista amorosa. Ne ha di stomaco, la donzella in questione.

See you, Losers.

Spazio ai "pezzi piccoli" della delegazione

Al trionfale ritorno da Durmstrang, mi sono permesso di tralasciare volutamente i pezzi grossi della squadra di Quidditch di Hogwarts per mettere in luce e dare più spazio ai giocatori "senza carica" e più messi in ombra, almeno teoricamente. Esatto, ciò vuol dire che non ritroverete nessuna dichiarazione rilasciata dal grande e possente Darsel e nemmeno dal forte Becket, ma avrete una valutazione di questi ultimi riguardante il loro operato, laddove saranno proprio i restanti membri della squadra ad illuminarci e a farci sapere se, nonostante la vittoria schiacciante nella Coppa TriQuidditch, sono stati due inutili punti di riferimento o due figure sulle quali si è potuto contare sempre. Ma bando alle ciance e sentiamo come hanno risposto Olsen & Co (esclusa la McTroy) alle mie domande:

Robert: Ti aspettavi di essere scelto/a nella Squadra di Hogwarts capitanata da Darsel? Secondo te, ti ha preso/a per mancanza di giocatori migliori o perchè contava sul tuo apporto alla squadra?

A. Whiter: Onestamente no, anche se sono stata contenta di essere scelta. Ma questi non sono affari vostri. Andatelo a chiedere a Darsel, non sono ancora capace di leggere nella mente, anche se vedrò di attrezzarmi anche per questo. [Ma perchè a noi questa qua?]

S. Lucky: Credo che, attualmente, io e Andreij siamo i migliori battitori, anche se Greywood non è male, magari avrebbe scelto lui se si fosse candidato. Laury invece non mi piace; insomma, la Burton conferma che non sa usare la mazza. Hayden e Luys sono ancora piccoli, ma immagino che cresceranno bene. Gli altri non sono pervenuti.

J. Lucky: Eccerto che mi ha preso perché contava su di me, come portafortuna però!

S. Whiteheart: Eh no, mi ha proprio sorpreso ma… sì. Esattamente secondo me mi ha preso per mancanza di giocatori ma non mi importa. In questa maniera ho potuto osservare con i miei occhi le partite che si sono svolte e di certo adesso so più cose di prima. E poi c'era Steve! Ci siamo allenati insieme per la stessa squadra per la prima volta! È stato un peccato non entrare in campo, ma la Lucky è davvero un gran portiere, anche se… i cacciatori Corvonero riusciranno senza alcun dubbio a varcare le sue difese!

L. Melwasul: No, in realtà non credevo sarei stata scelta, ma penso che mi abbia scelto per permettermi di far esperienza in quelle che sarebbero dovute… coff, in delle amichevoli, sì sì.

S. MacMillan: Oh, beh certo no! Dopotutto non sono stato affatto bravo nella partita contro Serpeverde e poi… Cioè, ci sono molti battitori migliori di me! Forse mi ha scelto perchè… Sì mancanza di giocatori o magari perchè gli piace come mi vesto.

 J. Olsen: Mh. Be' dire che non ci speravo sarebbe una bugia, quanto ad aspettarmelo… Be', diciamo che essere stata già scelta due anni fa mi ha fatto nascere qualche aspettativa, sì. Oh be' poi ad essere sincera io ho chiesto davvero a Gregor se mi ha presa in considerazione come seconda scelta o solo perchè siamo amici fuori dal campo, ma mi ha mandata a fanpluffa prima che finissi di parlare, quindi immagino che contasse sull'apporto che avrei potuto dare al reparto cacciatori e sinceramente spero di essere stata all'altezza della fiducia che mi è stata garantita. Lo sono stata, vero? Tu che ne pensi?

V. Stars: Credo sempre che ci siano giocatori migliori nel mio ruolo, nonostante la striscia positiva che ho accumulato nel corso degli ultimi due anni. Mi manca un po' di quella cattiveria che ha reso grandi a livello scolastico i nomi della Adams o della Glorbander. Quindi credo che Gregor mi abbia scelto per una questione di meccanismi di reparto visto il poco tempo per la preparazione di tattiche. Favoritismo? Vedetela un po' come volete.

Robert: Hai ricevuto aiuto e consigli utili dal Vice-Capitano Becket e da Capitan Darsel oppure si sono contenuti per non svelare gli schemi e le tattiche delle loro squadre di Casata?

A. Whiter: I consigli ci sono stati, ci mancava solamente che non ci dicessero cosa fare! Insomma, sono pur sempre dei Grifoni, mettono sempre gli altri davanti a tutti. [due falci a chi dice a questa qui che Becket è un Corvo]

S. Lucky: Sia Gregor che Andreij mi hanno consigliato al meglio. Poi ovvio che alcuni segreti tattici se li sono tenuti per loro, da veri capitani.

J. Lucky: Si sono comportati come si comportano un capitano ed un vice: consigli, supporto, spiegazioni, tutto per una squadra, e noi eravamo una squadra.

S. Whiteheart: Capit- ehm.. il Vice-Capitano Becket mi ha aiutato davvero tanto e come al solito mi ha dato dei consigli utilissimi! Non so come farei senza di lui. Però devo ammettere che il Capitan Darsel è stato davvero gentile. Ha messo da parte il fatto che apparteniamo a squadre di Quidditch avversarie e mi ha fatto sentire davvero parte anche della squadra sebbene non fosse proprio la mia!

L. Melwasul: Non credo che le tattiche di Casata c'entrassero molto a quel punto, eravamo una squadra, una squadra a sè e tutti hanno messo a disposizione le proprie conoscenze e capacità per il bene di questa.

S. MacMillan: Be', non ho interagito molto con loro, dopotutto la mia politica è "Evitare i più grandi per non subire danni". Comunque Joe, che saluto, mi ha sempre dato consigli anche prima di partire!

J. Olsen: Oh certo, sono stati fantastici e nessuno di loro si è risparmiato per farci vincere! Non credo che nè Andreji nè Gregor siano tipi da fare questi ragionamenti, per paura di scoprirsi troppo. E poi non esistono schemi o strategie nuove, diciamo che bene o male sono sempre adattamenti, rivisitazioni… e a meno che uno non stia scendendo per la prima volta in campo, sicuro ha già visto quel che c'è da vedere. Più che altro la bravura dei giocatori sta nello scegliere la tattica giusta al momento giusto, con le combo giuste e le giuste tempistiche, tenendo conto della posizione degli avversari, del vento, dei compagni smarcati di cui può servirsi e… ma non era questa la domanda, vero?

V. Stars: Ci hanno illustrato le mosse che potevano essere utili contro le due delegazioni.

Robert:  Secondo voi chi è stato il migliore/la migliore in squadra in questo Torneo TriQuidditch?

A. Whiter: Siamo stati tutti bravi, dopotutto abbiamo vinto, no? Anche se devo dire che mi scoccia molto non aver giocato, devo dire che la Melwasul nella partita che ha fatto è stata abbastanza in gamba.

S. Lucky: Mia sorella, ovvio!

J. Lucky: Darsel, gioca così bene, una griinta da far paura. E poi hai visto quant'è bello?

S. Whiteheart: Non saprei… Secondo me sono stati tutti bravissimi e non si può decidere chi è stato il migliore e neppure chi è stato il peggiore, ecco.

L. Melwasul: Niente migliori o peggiori credo, ma di certo Vincent è stato grandissimo a sobbarcarsi il ruolo di Cercatore quando stavo male, Juliet ha dimostrato di essere una Portiera con i controfiocchi, se Andreij non mi avesse parato le spalle non avrei preso il Boccino probabilmente… non saprei, davvero!

S. MacMillan: Difficile da dire! Cioè, mi sono piaciuti tutti! Ma forse Stars. Cioè, ha persino giocato in un ruolo non suo. Gli farei un applauso solo per questo. Ma ho già applaudito in partita… possiamo cancellare l'ultima parte?  Se no sembro stupido! [figurati se cancello]

J. Olsen: Oh, be' direi che Vincent si merita questo titolo! Dai, lui è cacciatore eppure è stato capace di prendere il boccino… e poi ha avuto il fegato di fare il gesto dell'ombrello a Dag prima di sfracellarsi sulla neve, quindi si merita la nomina anche solo per questo!!

V. Stars: Lo so che la risposta che sto per dare è molto da Tassorosso, ma direi comunque La Squadra

Robert: E il peggiore?

A. Whiter: Oh senta, chieda a qualcun'altro. Non mi interessa fare una classifica dei giocatori. Queste cose le fanno le ragazzine che non capiscono niente. Se c'è una squadra dipende da tutti! [... invece lei capisce tutto]

S. Lucky: Ah boh, lascio giudicare gli altri.

J. Lucky: [la sestina tossicchia ripetutamente] Dicevamo? Bella camicia, Robert.

L. Melwasul: Credo di aver già risposto.

S. MacMillan: Peggiore? Non saprei… Diciamo nessuno. Non vorrei che poi qualcuno venisse e se la prendesse con me perchè ho detto che è stato poco bravo!

J. Olsen: Siamo stati tutti meravigliosi, tutti!

V. Stars: Facendo un po' di autocritica direi che ho preso troppi bolidi da Cercatore. Merito dei Crucchi probabilmente, ma fino a prova contraria, son mancato lì, in tutti i sensi!

Robert: Qual è stato il miglior talento scoperto?

A. Whiter: Sicuramente non te come giornalista, per il resto… Direi che la Melwasul è stata brava, ma tanto se la incontrerò in campionato non la lascerò vincere mai! [qualcuno le dica che stavamo parlando della delegazione di Hogwarts e non del Premio Wizardzer]

S. Lucky: Credo Vince nel ruolo di Cercatore… Da far invidia alla sua ragazza! Comunque, a parte gli scherzi, credo che Luth potrebbe diventare una bravissima Cercatrice! Ha tutti i requisiti, è una degna sostituta di Rosie.

J. Lucky: Vincent come cercatore mi ha colpito particolarmente, ha preso il boccino e in contemporanea ha seminato le sue ossa in giro per il campo!!

S. Whiteheart: Mmmmh dovrei dire Luthien per la prima partita che ha giocato e ha pure preso il boccino d'oro! Però Vincent è stato bravissimo in un ruolo non suo! Mi è davvero piaciuto, quasi mi chiedo se ha sbagliato ruolo… Forse sarebbe stato proprio meglio come cercatore che non come cacciatore!

L. Melwasul: Talenti tanti, scoperti nessuno, tutti i miei compagni son già conosciutissimi nel Quidditch, a scuola.

S. MacMillan: Robert, questa è una domanda molto interessante! Il miglior talento scoperto della squadra di Hogwarts, eh?Be'… Luthien! E' l'unica di cui non si sapevano bene le doti che ha fatto una buona prestazione! Tutti eravamo certi del fatto che Gregor, Joey e compagnia bella avrebbero fatto bene!

J. Olsen: Direi che Vincent ha un futuro come cercatore, se da cacciatore non dovesse riuscire ad andare in porta [ride da sola per la battuta]. No, scherzo, credo che Luthien sia quella che più di tutti ha sorpreso ed entusiasmato le file inglesi che hanno assistito alla partita!

V. Stars: Luthien! Nessuno la conosceva e ora è decisamente invidiata dagli altri, secondo me. Un messaggio bello preciso per le riserve delle altre squadre e per il futuro!

Robert: Una domanda rivolta a te, Whiter. Pensi di fingere ancora malesseri vari ed eventuali, se ti si ripresenta la possibilità di giocare, oppure hai deciso di scendere in campo come dovresti? La Tess non ci sarà per sempre…

A. Whiter: Cos'è invidia la tua? Io non fingo proprio niente, semplicemente non stavo bene. E comunque mi pare che Stars se la sia cavata anche troppo bene e non è che la Melwasul si sia sacrificata a giocare quella partita, no?

Robert: Una domanda a te, Stars. E' vero che hai cercato di uccidere Capitan Darsel per averti… Oh, sei messo maluccio! Be', le fonti ci sono… Ehm ehm. E' vero che hai cercato di uccidere Capitan Darsel per averti convinto a giocare come Cercatore nella partita contro i Crucchi?

V. Stars: No, diciamo che non ero e sono messo bene in questi giorni! [a riprova mi mostra ginocchio da struzzo]. Sono convinto che prima di me, ci sarà Rosalie che gli farà rimpiangere la cosa, almeno in parte visto che poi è andata bene. [trema Darsel, trema!]

Robert: Una domanda a Joey. Hai deciso di cambiare dentatura ad ogni partita? No perchè se è così, almeno abbiamo una motivazione decente per ciò che ti capita ogni volta..

J. Olsen: Siete simpatici quanto un bolide sui denti, sapete? [scoppia a ridere]. No, è solo che ultimamente sto venendo spesso presa di mira dai bolidi, e a quanto pare sembrano essere ancora il mio punto debole… Forse hanno deciso di farmi fuori, non lo so! Ma starò più attenta d'ora in poi. O forse metto Joe a cacciare e vado io a fare da battitore, così magari avrò come difendermi!! I bolidi crucchi poi secondo me erano stregati. Contro Durmstrang sembrava una guerra, non una partita!

Robert: Secondo voi è stata un'esperienza positiva e utile nel creare legami più saldi tra le casate oppure eravate pronti ad azzannarvi a vicenda alla prima altrui disattenzione?

A. Whiter: Sicuramente è stata un'esperienza positiva per legare con persone delle altre delegazioni, certo, non gente come la Joly, ma c'erano persone intelligenti.

S. Lucky: C'è stato molto affiatamento da parte di tutta la squadra, sicuramente complice il fatto che non c'erano Serpeverde nelle vicinanze, a parte la Burton e la McTroy, ma la prima è onnipresente e fortunatamente non giocava. Credo che grazie a quest'esperienza si siano formati dei forti legami, cosa che si è vista anche in campo.

J. Lucky: Sorvolando sul cannibalismo di Gregor che azzennerebbe chiunque, e ti consiglio di star attento alle domande che farai a lui, direi che eravamo una squadra come si deve, cioè per me sono tutti adorabili.

S. Whiteheart: Secondo me sì! É stata positivissima anche se i legami tra di noi già erano buoni, secondo me! E poi non credo che ci siano stati problemi o che qualcuno era pronto a schiantare qualcun altro per… cosa hai detto? Vabbe' per quello che hai detto.

L. Melwasul: Assolutamente un'esperienza positiva e che ora – dovessi averne l'opportunità – rifarei!

S. MacMillan: Oh, io credo che ci siano stati dei legami. O almeno, per me direi di si! Cioè vabbè… Non è che adesso stavo sempre a parlare con loro, però diciamolo tra noi, ho parlato con Darsel e non sembra cattivo, anzi. Io pensavo che mangiasse la gente, tipo una sorta di cannibale, ma invece… Un momento, non essere mangiati può essere considerato come un legame? [Il San Mungo ti sta già venendo a prendere]

J. Olsen: Positiva? Solo positiva? Oh per Tosca, sì, certo che sì! Dovremmo organizzare più spesso queste amichevoli, magari tra di noi, mischiando i giocatori a fine torneo, sarebbe una cosa grinzafichissima, no? Che ne dite?

V. Stars: Non scherziamo! Il gruppo è abbastanza saldo e sì anche con Andreij, non guardarmi così! Mi ha impedito di prendere l'ultimo bolide in faccia!

Robert: Capitan Darsel e il suo Vice sono stati all'altezza del loro compito? Tralasciando la vittoria, ovviamente.

A. Whiter: Vittoria esclusa non si può dire, caro. Dopotutto se abbiamo vinto vuol dire che ci hanno permesso di giocare nel modo migliore.

S. Lucky: Capitan Darsel è sempre all'altezza del suo compito, così come il Vice, altrimenti Grifondoro non sarebbe in testa alla Coppa del Quidditch scolastica.

J. Lucky: Ovviamente sì, ma su questo IO non avevo dubbi.

S. Whiteheart: Sisì, sono stati proprio all'altezza del compito. Non saprei proprio cosa aspettarmi l'anno prossimo senza di loro… ma se non superano i M.A.G.O. rimangono?

L. Melwasul: Assolutamente sì, ma mi stai ascoltando? sono stati G.R.A.N.D.I.O.S.I! Tutti.

S. MacMillan: Oh be', direi di sì! Anche se la Olsen come vice capitana sarebbe stata migliore, ma forse perchè sono abituato a lei negli allenamenti e nelle partite!

J. Olsen: Gregor aveva già prima tutta la mia stima, credo sia un capitano grifondoro ECCEZIONALE! Ed è stato un ottimo capitano anche per la delegazione di Hogwarts! Andreij lo conosco meno bene, però mi è sembrato molto capace e tecnico! Sicuramente anche lui è stato all'altezza del suo compito!

V. Stars: Il Mio Capitano deve essere solamente preso a Schiantesimi nell'addome, e sono gentile, se mi rimette come Cercatore in partita. Per il resto entrambi sono stati molto bravi! Basta vedere lo score dei goals ed i migliori contro Durmstrang dove Andreij ha superato tutti i più forti! Non ci sono dubbi!

Robert: Se doveste scegliere un Capitano per una possibile manifestazione sportiva, non dovendo scegliere tra i vostri Capitani effettivi, chi vorreste? Olsen tu sei Capitana, ma  vale anche per te.

A. Whiter: Onestamente non saprei, ma dopotutto non siamo noi a doverlo scegliere.

S. Lucky: Boh, esclusa la Tess che, a parte il bel faccino, non la vedo come Capitana, direi che potrei scegliere tutti… Esclusa la Olsen, dovrei passare più tempo in Infermeria al suo capezzale a vederla sdentata che sui campi da gioco.

J. Lucky: Mi piacerebbe Darsel, di nuovo. E non perché è fascinoso. Ma questo magari facciamo che resti tra noi. Oppure Becket.

S. Whiteheart: Davvero non posso scegliere il Boss? D'oh. Penso che sceglierei…. Ehm, devo per forza rispondere a questa domanda? Cioè io sceglierei sempre il grande Boss ma visto che non posso allora mi astengo. Anche perché non saprei chi dovrei scegliere ma… Oh bolide, sono stanchissima! Ancora non hai finito le tue domande? Vorrei andare in sala comune per un po'.

L. Melwasul: Un possibile Capitano escludendo Greg? Rosalie Goldflower,sicuramente!

S. MacMillan: Uhm chi vorrei? Be', Juliet mi piacerebbe, visto che è simpatica e poi la conosco bene. Ma anche Joe, però è il vice capitano, quindi non so se vale. Quindi… Anche Stars. Stars è bravo, mi piaciuto molto.

J. Olsen: Uhm. Credo di non aver capito bene la domanda. Cioè vuoi dire escludendo me stessa, per Tassorosso chi sceglierei? Be' Joe, mi pare ovvio! Secondo me è molto forte e da come si comporta in campo, credo sia anche capace di gestire le situazioni con polso fermo – e lo spero bene visto che con grande probabilità toccherà a lui dirigere Tassorosso, eh! In generale poi, parlando dei vari giocatori che conosco, credo che sceglierei Gregor, certo. Voglio dire, è una bomba, no? E' affidabile, tattico, chirurgico e soprattutto non è un despota. E' uno che sa ascoltare e prendere il buono delle idee dei compagni! M'è stato a sentire parecchio durante il torneo, sapete? E' stata una collaborazione meravigliosa, da rifare, sì! Se poi invece si parla di TUTTI i quidditchari che ho avuto il piacere di conoscere, be' ovvio: Jarvis tutta la vita!

V. Stars: Per me è giusto dare la possibilità a persone più giovani e con meno esperienza circondate da gente con un buono storico alle spalle. Quindi tra di noi Luthien ci poteva stare. Vedo anche molto bene la Berry, ma il suo futuro credo sia scritto già per noi Grifondoro!

Robert: Ma Darsel e Becket puzzano davvero così tanto come si dice in giro nei vari post-partita?

A. Whiter: Sicuramente meno di te, mio caro! [Salazar mi faccia diventare Grifondoro se decidessi di intervistare di nuovo questa qua]

S. Lucky: Non ve lo immaginate nemmeno. L'odore di un Troll a confronto è una delizia. [è stato esilarante vedere Darsel portarselo via per un orecchio]

J. Lucky: Partita, stanchezza, è normale che si sudi come bestie, e si puzzi in maniera poco umana. Ma il fascino dello sportivo sudato e puzzolente è qualcosa di così "ooooh" [sì, la Lucky è inquietante, signori e signore]

S. Whiteheart: Mi pare OVVIO che puzzano tanto appena finisce la partita. Tu non puzzi quando finisci di giocare una part… Ah certo, tu non puoi capire. Mi dispiace.

L. Melwasul: Darsel è leggenda almeno quanto le sue maglie puzzolenti, credimi.

S. MacMillan: Oh guarda, di certo non emanavano un buon odore, ma credo che le femmine puzzassero di più. Sì ma non dirlo a nessuno, deve restare un segreto tra noi! Shhh!

J. Olsen: Ma Gregor puzza sempre, mica solo nei post partita?! Coff. Deheheh! Andreji invece profuma di acqua di colonia, quasi quanto la Joly!

V. Stars: …

Per finire, mi ha palesemente incuriosito conoscere la valutazione che i due pezzi grossi della Delegazione di Hogwarts attribuivano l'uno all'altro, così ho fatto un'unica e semplice domanda per non andare contro la politica adottata nell'articolo.

Robert: Becket, vorrei che dessi un giudizio sull'operato di Darsel. Nonostante la pesante sconfitta inflitta dal Grifondoro, ti è piaciuto come ha diretto la squadra o ha dimostrato di essere un Tontolo (cit. Clubarm) anche in quest'occasione?

A. Becket: Ha diretto bene il suo reparto ed è riuscito a tenere unita la squadra. Non dimentichiamo che i suoi successi come capitano derivano anche dall'impegno di tutta la squadra. Forse più che in campo ha dimostrato le sue doti fuori, lasciando il proprio spazio ad ognuno di noi. Non ho condiviso appieno determinate scelte in quanto ai nomi da portare. Sulle doti dei singoli giocatori non si discute. Forse un'occhiata maggiore ai giocatori di tutte le squadre sarebbe stata la cosa migliore per poter decidere al meglio.

Robert: Sei andato a Dumstrang, sei stato il secondo miglior cacciatore del Torneo, hai diretto la squadra campione del Torneo TriQuidditch ma quanto di questo merito va al tuo Vice-Capitano Becket?

G. Darsel: WAAH! Si, è stato bellissimo! E per un goal non sono riuscito a strappare il primato a Peev! Peccato! Be' io ho dato i miei consigli a tutti, nessuno escluso, ma la Maestria di Andreij nel ruolo di battitore è stata sicuramente determinante per difendere Luthien e… be' sì insomma anche Vince! Cioè, se non fosse stato per lui, in partita Vincent avrebbe preso più bolidi e sarebbe probabilmente schiattato sul campo. Fuori dal campo è stato molto tecnico, equilibratissimo e, a dir la verità, non mi aspettavo di gestire la squadra così bene con lui. E' stata una scommessa vinta!

Robert: Grazie a tutti per le risposte e complimenti per il vostro trionfo!

Insomma, facendo un riassunto breve, Darsel e Becket non se la sono cavata affatto male, anzi sembrano avere il consenso di tutti i membri della squadra. Mi complimento con Steve per l'ingenuità, la spontaneità e la stupidità con la quale ha risposto. Sei un illuso. Se nove persone su dieci pensavano ad una guerra intestina per le differenze di casata, ad un fallimento totale della squadra per schiappe galattiche al comando… Si sbagliavano enormemente! Sono il primo ad essere stupito di una coesione del genere, perchè non la credevo possibile! Bisogna sottolineare che il Capitano dei Grifondoro ha pesantemente schiacciato la squadra del suo Vice nel campionato scolastico e gli scommettitori più accaniti avevano pronosticato una collaborazione scarsissima tra i due ma, nel vederli parlottare tranquillamente con la Wallace e nel sentire queste dichiarazioni, i due ci hanno dimostrato quanto i pronostici più sicuri possano essere smentiti. E detto questo… Al prossimo numero, gente!

Robert McReady

Il clima natalizio che si respira al castello durante tutto il mese di dicembre non ha risparmiato neanche la redazione del nostro giornale scolastico, con tutto ciò che questo può comportare. Non è inusuale, infatti, vedere Sean o Jericho spuntarti davanti all’improvviso canticchiando canzoni di Natale dai testi quantomeno sindacabili. Come se questo non bastasse, però, l'assenza di Gregor ha permesso ad Ailie di avere più tempo libero il che, tradotto, significa sia un principio di infarto alla Burton quando ha trovato pareti e scrivanie della redazione invasi da addobbi festaioli, sia una "guerra" interna e non dichiarata tra chi levava via le decorazioni ogni notte e chi le rimetteva su di giorno. In questo modo, però, sia la Corvonero che la Capa del giornale si sono scordate che esiste una rubrica di Astrologia da portare a termine. Ailie mi perdonerà di certo se ho colto la pluffa la balzo, quindi, per proporre un argomento che mi è sempre piaciuto tanto: i Tarocchi. A metà tra comunità magica e mondo babbano, l’arte di divinare attraverso queste carte affonda le proprie radici sino a tempi remoti, anche se bisogna precisare che in questo caso (e spero che la docente di Divinazione non mi consideri irriverente) non si tratta proprio di un poter interpretare il futuro per quello che accadrà, quanto dare delle avvisaglie su cosa si può trovare sul proprio cammino in modo che ognuno sia libero, poi, di accostarsi o allontanarsi da questi segni con la consapevolezza necessaria. Il libero arbitrio, in fin dei conti, resta comunque e sono pronta a scommettere che ciascuno di quelli che ha sentito parlare dei Tarocchi o li ha sperimentati in modo diretto ha avuto la mia stessa idea: provare a relazionare queste carte con i soggetti più diversi di maghi e streghe che circondano il nostro quotidiano. Andando per un momento contro quella che è la normale prassi che si segue nella lettura dei Tarocchi, infatti, ho sostituito l’oroscopo di Ailie (per questo mese) provando ad ipotizzare cosa si possa affacciare sul sentiero di quattro studenti di Hogwarts. Tranquilli! Ciò che scrivo non corrisponde di certo alla realtà tracciata per voi dal destino, non frequento neppure Divinazione quindi dormite pure serenamente.

L’APPESO : Ad un primo sguardo e sentendo come viene denominata questa carta, tutti siamo più o meno inclini a definirla la carta degli studenti più piccoli. Sarà che, soprattutto se si incontra qualche Serpeverde poco simpatico, è quasi un’abitudine vederli a testa in giù, ma documentandomi al meglio ho scoperto che il reale significato attribuito dai Tarocchi a questa carta è quello di “sacrificio necessario”, una sorta di prezzo da pagare praticamente o, solo, il male minore da scegliere. È proprio per questo che penso che una carta del genere si possa trovare sul destino di una streghetta (in senso buono eh) come Ginny Williams il cui sacrificio è certamente quello di essersi riavvicinata al Prefetto Corvonero, Michael Cerfield, per chi ancora non lo sapesse. E che si tratti di un sacrificio necessario lo dimostra il fatto che la ragazza si è sicuramente immolata alla causa per evitare che altre potessero addormentarsi stando a sentire il sestino.

LA TORRE : Se ci si sofferma a guardare la carta in questione si può arrivare a dedurre che o Alice Darcy ha combinato qualche altro guaio in Sala Comune o si tratta della Torre di Astronomia dove Veii ha dato fuoco a qualche modellino di pianeti. Nessuno o quasi arriverebbe a collegare una Torre apparentemente in fiamme alla Torre Nord, dimora dei Corvonero. In realtà questa carta non è altro che un ammonimento alla presunzione e l'arroganza oltre che, ovviamente, un invito a ridimensionarsi. Continuando con certi atteggiamenti del genere, infatti, si rischia, questo l'ammonimento intrinseco, di incorrere in delusioni cocenti e forti punizioni, cosa che a ben pensarci potrebbe far fischiare le orecchie del Capitano della squadra di Quidditch bronzo-blu, Andreij Becket. La Torre invita a costruire partendo dalle proprie ceneri, in fondo, e credo che il duecento settanta a quaranta rimbombi ancora nella Sala Comune Corvonero.

IL MAGO : Prima carta in assoluto dei Tarocchi, il Mago viene apostrofato in svariati modi anche se il suo significato resta pressochè lo stesso in ogni caso: capacità, forza di volontà e bravura. Sono queste le basi su cui costruire ogni avvisaglia che questa carta può portare se presente nel sentiero di un mago o una strega. Non si tratta, come erroneamente si può essere portati a pensare, solo di un segnale di successo finalmente ottenuto, ma è anche un valido simbolo di caparbietà e pazienza nell'agire fino a quando non si arriva a questo traguardo. E' per questo che, dopo le recenti infermerie prestazioni di Vincent Stars in campo quidditchistico, ritengo che la carta del Mago sia sicuramente lungo il suo sentiero anche perchè l'alternativa sarebbe quella di considerarlo uno sconsiderato pazzo con istinto suicida. E non mi pare il caso… forse.
 

IL SOLE : Una carta che tutti vorremmo, almeno simbolicamente, nel destino di Hogwarts considerando che tra pioggia e neve si fa desiderare abbastanza. In verità, però, questa carta dei Tarocchi simboleggia un senso di generosità che non ha rivali, oltre che un istinto di protezione che tende a preservare il prossimo dalle proprie disgrazie. Per quanto ho potuto osservare degli studenti di Hogwarts, ora che sono all'ultimo anno, posso affermare con certezza che non esiste persona più indicata di Juliet Lucky per una carta del genere. Qualsiasi cosa le succeda, infatti, la Tassorosso porta sempre con sè un senso di appagamento che non ho riscontrato in molti altri e che è la radice di una carta come quella del Sole. Appagamento per la propria situazione che non dipende tanto dagli eventi, ma da ciò che si ha a prescindere. Ecco, se non trovate questa carta lungo il vostro cammino tutti in fila davanti alla sala comune Tassorosso!

A questo punto credo sia meglio che infili l'articolo tra quelli già corretti, sperando di non aver fatto troppi errori e che nessuno si accorga che la rubrica non è scritta da chi se ne occupa di solito. Voi non preoccupatevi, Ailie tornerà a farvi compagnia dal prossimo numero. In questo lasso di tempo ricordatevi però che la mia non vuole essere una lettura dei Tarocchi standard e seria quindi non bersagliate la docente di Divinazione con domande assurde o col mio nome. Buone vacanze a tutti e mi raccomando… Tenete la carta del Diavolo lontana dal vostro percorso.

Isabel Milford

La presenza di parte della compagine quidditchistica, dello stesso capitano e si dice anche del gramo che la Joly ha lanciato su Hogwarts, ha tamponato in parte una gara che, a gusto personale, non mi ha entusiasmato per niente. Sarà che io, abituato alle corse di  Mayson e Cerfield, ho passato gran parte del tempo ad aspettare un guizzo da parte loro che non è mai arrivato, ma se la lotta e le scintille migliori sono arrivate da quelle che dovevano essere le riserve dei diversi team, non c'è da stare poi così allegri.  Pronti e via, Mayson, tanto per non smentirsi, parte davanti a tutti sospinto anche da un leggero vento che accompagna la neve presente, ma non in modo persistente. E se il terzo gt della stagione è stato caratterizzato dalla disattenzione della maggior parte dei piloti, la prima a pagarne le conseguenze è la rosso-oro Ginny McScheind vittima al quarto giro di un fuori pista degno di nota. Arrivata all'anello numero ventuno con troppa foga, infatti, la Grifondoro non solo esce fuori dalla scia calorifera ma, nel suo vagare, perde talmente tanto tempo che non riuscirà a scollarsi dall'ultimo posto per tutto il proseguire della gara. Passano invece altri due giri prima che Mayson dia il via alla sua parabola discendente, al contrario della Top Driver Tassorosso, Meredith Stevens, che con un sorpasso degno di questo nome (all'anello numero tre del sesto giro), si lascia alle spalle il settimino Serpeverde, reo anche di un contatto poco sportivo ai danni della sestina. Come detto, la vera anima della gara si ha però nelle retrovie dove un'agguerrita Sylvia WhiteHeart, decisa a rinsaldare il suo posto in squadra, fa un sol boccone di Amaranta Owl costringendo la Grifondoro ad una gara più nervosa del previsto. Se le due non se la passano bene, di certo Vinnica Heyannir e, ancora di più, Oxter McTroy devono ringraziare Tosca se il loro gt non termina prima del tempo. Tra il tredicesimo ed il quattordicesimo giro il prefetto Tassorosso, infatti, ha un pessimo (per fargli un complimento) controllo in frenata determinando in questo modo sia l'impatto della propria staffa sinistra con l'interno dell'anello numero undici (con conseguente caduta sfiorata per una piuma di Augurey) sia la stasi momentanea della concasata e compagna di team. La Heyannir viene in questo modo sorpassata da Thomas McScheind che, nella manovra, brucia la divisa della quartina dal gomito al polso. Gli ultimi giri, prima dell'atto finale della gara, rilevano il sorpasso della Top Driver Grifondoro Christine Berry ai danni di un sempre più vacuo e violento Mayson con una mossa che, astuta nell'idea di sorpasso dal basso, rischia di procurare dei seri danni alla sestina nel momento in cui il Top Driver Serpeverde si abbassa di quota colpendola ad altezza della nuca. Gli ultimi due giri, come spesso accade in gare condizionate da clima ed errori altrui, danno vita a due fenomeni non del tutto contrastanti tra di loro. Da una parte, infatti, l'errore di Harriet Mayfair al diciassettesimo anello del ventesimo giro dà una scossa alla quartina che neanche le lezioni della Graveyard riescono a determinare, mentre dall'altra Throttle decide di ascoltare parzialmente quanto gli viene suggerito da uno striscione sugli spalti ("L`ACCELERATORE USALO CON LA ABYSS" testuali parole) esibendosi in contorsioni e rincorse degne del suo nome. Il ventunesimo ed ultimo giro inizia così con la Stevens in fuga, ma tallonata da una Berry veramente in saggina. Alle loro spalle uno spento Mayson ed un altrettanto inguardabile Cerfield fanno da tappo all'arrembante Oscar Trott che, proprio tra gli anelli cinque e sei delizia gli spettatori con una sloth grip roll (una manovra a testa in giù per chi non la conoscesse) che gli permette di sorpassare il Top Driver della sua casata per lanciarsi poi all'inseguimento del settimino verde e argento. Nelle retrovie, invece, mentre Amaranta si fa sempre più vicina ad un Oxter McTroy indeciso se sfatare o meno il mito del suo forever six,  Harriet si difende egregiamente dagli attacchi di Vinnica Heyannir, almeno sino a quando la Serpeverde non si distacca nettamente dalla Tassorosso, provata dal freddo gelido sul braccio, ma comunque mai doma. L'ultimo tratto di gara, infine, vede la corsa contro il tempo di diversi piloti ciascuno intento a cercare il sorpasso giusto per avanzare in classifica. Così, mentre Christine prova a raggiungere la Stevens (rea di uno sbandamento al penultimo anello), Oscar cerca di agguantare Mayson e Harriet di lasciare dietro di sè la saggina di Cerfield, l'unico scontro che si conclude letteralmente tra le scintille è quello tra i piloti delle posizioni più arretrate. Thomas McScheind, Sylvia WhiteHeart e Amaranta Owl danno infatti vita a un testa a testa che si conclude solo quando l'incantesimo Tracciante stabilisce che il Serpeverde ha avuto la meglio rispettivamente sulla Corvonero e sulla Grifondoro. Gli ultimi posti sono invece occupati da Oxter Mctroy e Ginny McScheind, entrambi penalizzati dalla propria disattenzione. A conclusione della terza gara, quindi, e con le vacanze alle porte, io e Inchiostro vi aspettiamo a bordo pista per il prossimo gt, sperando che l'abbuffata natalizia non metta definitivamente KO le aspirazioni e le motivazioni dei nostri beniamini.

IL GENIO DEL G.T.

Oscar Trott : in una gara spenta è uno dei pochi a trottolare

IL TROLL DEL G.T.

Syd Mayson : forse il troppo bianco attorno l'ha destabilizzato. Inguardabile.

Philip Noreal

"Rosso-Oro a cannone!"

"C'era la neve, ma la valanga è stata di goal!"

"Non c'è spazio per i perdenti!"

Grande clima d'attesa per quest'avvio di stagione a Hogwarts. C'è ancora da cancellare l'amaro in bocca vista la chiusura dello scorso campionato, di conseguenza la responsabilità di chi deve aprire le danze è anche più grande. Tante le premesse che fanno presagire quella che sarà certamente una bella competizione. Ma oggi parliamo d'altro, oggi parliamo di Grifondoro contro Corvonero. Due casate che negli anni hanno intessuto una trama di avvincente rivalità (che in molte situazioni ha visto i blu-bronzo prevalere), uno scontro che ci ha regalato sempre grandi emozioni, ottime prestazioni da entrambe le parti e una carica agonistica invidiabile.

Le formazioni

Grifondoro: C. Berry (gp), V. Stars (c), H. Gordon (c), G. Darsel (C/c), L. Thingread (b) S. Lucky (b), R. Goldflower (s).

Corvonero: S. Whiteheart (gp), A. Wolf (c), N. Davies (c), O. Trott (c), A. Becket (C/b), L. Melville (b), R. MacMillan (s).

In campo ci sono due squadre, quattordici uomini pronti a dare un senso alla nostra serata passata allo stadio (ndr specialmente se consideriamo la temperatura polare!). Fa piacere anche rivedere tra i supporter le vecchie glorie degli ultimi anni del Quidditch scolastico. Per tutti, tifosi ma soprattutto giocatori, è un po' come il primo giorno di scuola e non mi meraviglierei se alcuni di loro avessero passato la notte in bianco, prima di scendere in campo. Molti i nomi nuovi ed i volti ignoti, molti altri, al contrario, erano i veterani di questa partita, di queste formazioni. Personalmente ritengo che sul piano tecnico, già da pronostico, c'era una chiara favorita. Entrambe sono squadre competitive, ma gli obiettivi di quest'anno saranno certamente diversi: in questo match per una la vittoria era d'obbligo, per l'altra già non perdere sarebbe stato un buon risultato.
Grifondoro fa il suo ingresso in campo guidata da Gregor Darsel, alla sua seconda (ndr e speriamo più fortunata!) esperienza di Capitano. Alla testa dei Corvonero c'è Andreij Becket, già Battitore titolare e da quest'anno anche Capitano. Che Cosetta lo perdoni per la scelta del suo gregario, ricaduta su Leigh Melville, dal momento che è chiaramente lui l'anello debole di questa formazione – ma non è il solo, se può confortarlo. A lanciare la prima Pluffa, sotto la neve che inizia a cadere, il benemerito, ma mai quanto imbarazzante, professor Cvitanovicz.
Grifondoro si lancia all'attacco con un trio di Cacciatori che fa tremare lo stadio e gli anelli difesi dalla povera Whitheart (ndr tesoro, non ti preoccupare, sei un incapace, su questo non si discute, ma sono anche loro ad essere dei mostri e se consideriamo che hanno anche una sfortuna sfacciata, viene da sé che hai sfigurato) la quale verrà impallinata per ben quattordici volte. Si capisce da subito l'andazzo quando sulla contesa Trott viene bruciato da Stars che lancia per il suo Capitano, subito in goal dopo pochi secondi.
Corvonero ha difficoltà a ripartire e non sa a chi affidarsi, tenendo conto che il reparto Cacciatori è stato preso per mano da Oscar. Opinione collettiva che probabilmente la Wolf farebbe meglio a tornarsene tra gli anelli, mentre la Davies alla sua prima esperienza non poteva di certo uscirne bene, specie se consideriamo che è stata il bersaglio preferito dei bolidi giocati da Grifondoro.
Nulla da dire per i Cacciatori in rosso-oro: ottimi passaggi, bella intesa e tiri quasi sempre imprendibili. Giocano alla grande, sperando solo che non migliorino ulteriormente. Si concedono qualche distrazione che porta Corvonero agli anelli dove comunque la Berry para decisamente di più rispetto alla Whiteheart.
Sotto il punto di vista del gioco dei Battitori, un buon impatto sul match da parte di Becket, che secondo le mie fonti non avrebbe dovuto lasciare scampo agli avversari e che invece nelle prima battute ha concesso anche troppo, facendosi ostacolare non male da Lucky, alla sua seconda presenza da titolare. Prova a bersagliare la Goldflower, la quale con tecnica e astuzia è riuscita ad evitarlo.
Da segnalare il piccolo Luys Thingread, apprezzato dalla critica, il quale è forse il miglior esordiente mai lanciato da una squadra di Quidditch di Hogwarts, almeno guardando indietro di qualche anno. Fa letteralmente vedere gli Kneazle verdi al suo diretto avversario, il tragicomico Melville, ma che si rovina la prestazione con una maldestra contesa in cui rimanarranno feriti lui, Melville stesso e Seth. Un'azione assai rocambolesca che, con un bolide già colpito da Becket verso le Cercatrici, si conclude con un altro bolide che, al termine di un gioco-di-flipper, punta dritto verso le due ragazze.
Uno scatto veloce da parte di entrambe, una contesa fatta con i denti, risolta anche in parte dai bolidi che volavano minacciosi verso di loro. La MacMillian salta l'ostacolo creato dalla scopa del professore di volo (ndr, si cambi il cognome, per favore) intanto caduto in una sorta di coma etilico, ma per questo vi rimandiamo all'autorità sanitaria; la Goldflower può affondare, perciò, quando i bolidi si avventano su di loro. Rebby è la prima a venire colpita e a perdere il controllo, urta violentemente Rosalie prima di essere disarcionata. Stessa sorte che tocca alla Grifondoro, la quale andrà a schiantarsi pochi secondi dopo, ma che nel frattempo, con un gesto tecnico favoloso, è riuscita a strappare sul Boccino.
La partita è finita, il campo ha parlato: Grifondoro vs Corvonero 280 a 40.  

Pagelle

Grifondoro

C. Berry: voto 6,5. Non che ci si aspettasse di meno da lei. Per quasi la metà delle volte in cui Corvonero si è presentata davanti agli anelli, già miracolosamente, è riuscita ad evitare le segnature. Deve ancora lavorare sul punto di vista dell'agilità e sarà ai livelli dei migliori portieri del castello.

G. Darsel: voto 8+ (the best). Gran bel giocatore, gran bella prestazione. Vola su tutte le pluffe con una tenacia e una determinazione che difficilmente verrà eguagliata quest'anno. Segna tanto e quando lo fa non lascia scampo al portiere avversario.

V.Stars: voto 7,5. Da oggi a quando ha iniziato a giocare ha fatto passi da gigante. Fa pesare la sua presenza in campo ed è il più lesto di tutti sui contrasti, non sempre pulito ma comunque corretto. Si fa trovare pronto al momento della conclusione.

H. Gordon: voto 7. E' lui l'ultimo anello a chiudere il compressore a cannone dei Grifondoro. Come per i suoi compagni di ruolo dimostra di avere tutte le qualità tecniche per fare bene, speriamo solo mantenga la forma e la continuità, dato non sempre a suo favore.

L. Thingread: voto 7. Esplosivo. Sicuramente è un talento che ci farà vedere grandi cose di qui a quando si sarà diplomato. E' una fortuna per Grifondoro averlo tra le loro fila, dal momento che si era già parlato di crisi a causa delle assenze degli ex. Se il suo obiettivo era quello di non sfigurare, ha fatto molto di più. Deve solo migliorare la frenata.

S. Lucky: voto 5,5. Aveva giocato solo una volta da titolare e ora che finalmente viene definitivamente richiamato dalla panca avrebbe dovuto fare di meglio. Si incaponisce contro Becket e inizialmente riesce anche ad ostacolarlo, ma dalla metà del match in poi non è sicuramente lui il migliore tra i Grifondoro.

R. Goldflower: voto 7,5. Vola di esperienza e non ha paura del contatto duro, né dei bolidi. E' una Cercatrice abbastanza completa che dall'anno scorso ha fatto un bel balzo di qualità. Se prima Arthea Norvall era il suo fantasma, adesso è sicuramente il modello da imitare.

Corvonero

S. Whiteheart: voto 3. Chiunque le stia insegnando a giocare a Quidditch è pregato di smetterla, perchè lo sta facendo male. Quasi del tutto impotente nei riguardi degli attacchi rapaci del trio Cacciatori in rosso-oro. Mettiamola così: non ci ha potuto fare niente.

A. Wolf: voto 4. Non ci siamo, non ci siamo proprio. Non ci ha mai abituato a prestazioni esageratamente brillanti, ma questa volta ha fatto proprio male in quasi tutte le occasioni. Qualche buon lancio, ma per il resto ha volato nell'ombra.

O. Trott: voto 5. L'anno scorso pareva avesse iniziato con la marcia giusta. Contro Grifondoro questa volta non c'è spazio per il suo genio, dal momento che i suoi diretti avversari sono più veloci e tecnicamente più esperti. Un paio di buone giocate non bastano a fargli guadagnare la pagnotta.

N. Davies: voto 4. E ci sono andato leggero giusto perchè è stata molto compromessa dal gioco dei bolidi di Thingread. Qualcuno spera in suo miglioramento, molti altri le danno già della "pippa". Vedremo chi avrà ragione.

A. Becket: voto 6. Sicuramente il migliore dei suoi. Anche se inizialmente ci è parso un po' insicuro e poco determinato a fare bene, si è ripreso non appena il match ha iniziato a scaldarsi. E' riuscito ad evitare i contrasti con Lucky egregiamente e ad indirizzare un paio di bolidi buoni nel mucchio. Sul finale commette un mero errore di calcolo che complica un po' le cose per i Corvonero, compromettendo la posizione della sua Cercatrice alla contesa.

L. Melville: voto 3 (the worst). Non è mai entrato in partita. Non riesce a star dietro al suo diretto avversario Thingread e gli lascia tutto lo spazio per andare a colpire sul bolide. Ad un certo punto, tra gli spalti occupati dai tifosi rosso-oro, si vociferava riguardo al fatto che Leigh, in realtà, era un Grifondoro infiltrato e che si stesse giocando in otto contro sei. In verità gli è mancata la qualità. Sul finale riesce a prendere un bolide in un mischione tremendo, per poi andarsi a schiantare.

R. MacMillan: voto 5. C'è da dire che almeno ci ha provato. E' un peccato che negli attimi cruciali della contesa per il Boccino, sia stata fulminata da un bolide che la prende in pieno. Ad ogni modo, abbastanza anonima e sotto pressione anche per colpa del fatto che lei sarebbe dovuta essere il "dopoKrystal".

Robert McReady