Anche le cioccorane insegnano qualcosa

 

Nel clima festaiolo che tutti ci apprestiamo a trascorrere ho pensato che probabilmente molti di voi fanno la collezione delle figurine delle cioccorane, ma pochi si fermano a chiedersi come mai alcuni personaggi siano lì e cosa abbiano fatto per meritarsi il posto che occupano. Bene, proprio per questo  quest’oggi ci occupiamo di un famoso mago rappresentato nella sesta figurina delle cioccorane.

Nato nel XVII secolo, Glanmore Peakes,  è un mago diventato famoso per aver ucciso il Serpente Marino di Cromer, villaggio che, per chi non lo sapesse, è costituito  per la maggior parte da Babbani e si trova nella contea di Norfolk. Al tempo di Peakes, infatti gli abitanti del villaggio, compresi i pochi maghi presenti, avevano terrore di avvicinarsi alle acque abitate da questo serpente, sia perché molte storie e leggende aleggiavano attorno a questa creatura, sia perchè il timore di restarne uccisi era molto elevato. Oggi noi sappiamo che i Serpenti Marini sono praticamente innocui, tranne contro i Babbani aggressivi, ma a quel tempo non si sapeva. Inoltre i maghi erano già entrati in clandestinità a quel tempo e non gli andava certo di svelarsi ai babbani che abitavano da quelle parti. Se poi si aggiunge che, come già detto, anche loro avevano paura del serpente si può capire come tutti si tenessero bene alla larga. Glanmore Peakes, allora poco più che un baldo ventenne fresco di studi che ambiva ad una carriera di pozionista, si ritrovò a passare per la contea di Norfolk e, poichè probabilmente aveva bisogno di alcune parti del serpente come ingredienti per le sue pozioni, decise di prendere due piccioni con una fava. In piena notte, per non essere visto dagli abitanti del luogo, uccise il Serpente e ne portò il corpo sulla terraferma, per fare in modo che tutti lo vedessero una volta svegli, e farsi attribuire quindi il merito della sua impresa, riportando la pace nel villaggio. Durante la sua vita, inoltre, il mago in questione studiò le varie proprietà della pelle di Serpente Marino, degli occhi e dei denti, deciso a giungere alla scoperta del secolo attraverso i suoi studi sull'argomento. Dedicò gran parte della sua lunga vita a questi studi, dando un valido contributo anche ad alcune importanti pozioni, come la Pozione AguzzaIngegno o quella CuraFerite. Proprio la sua dedizione lo condusse però ad una tragica scomparsa nel 1771, a causa di un esperimento mal riuscito su un’Acromantula anche se alcune fonti sostengono che fosse impazzito già da alcuni anni. I più informati sanno che, tra i riconoscimenti ottenuti da Peakes anche Hogwarts ha voluto omaggiarlo dedicandogli informalmente un corridoio, al sesto piano, lo stesso che presenta un suo ritratto e che porta dritto, dritto all’ala est del castello. Per anni si è creduto, e alcuni lo pensano ancora, che il ritratto in questione celi inrealtà un passaggio segreto che conduce alla grande scalinata all'ingresso del castello. La parola d’ordine necessaria dicono sia..beh, la lascio indovinare a voi, se no che gusto c’è?

Margareth Lowenn