Coppa conquistata al termine di una bella partita contro Tassorosso
Ed dopo un anno eccoci finalmente giunti all’ultima delle partite di questo bellissimo Campionato di Quidditch. Prima di parlare della partita, prima di andare al commento tecnico del gioco mostrato dai singoli e dalle due squadre di cui scriverò per questo numero della Voce degli Studenti, ci tengo a fare una dichiarazione: vi assicuro che il mio socio, NIGEL JARVIS, NON È GAY.
Ora, entriamo nel vivo del match che ha visto contrapposte le formazioni di Corvonero e Tassorosso. Ho seguito personalmente il match dalla tribuna giornalisti, in qualità di cronista (colgo l’occasione per ringraziare Ambrosia Adams per il supporto al commento del match). È stata una bella partita, e su questo molti di voi saranno d’accordo, al termine della quale è stata assegnata la Coppa del Quidditch alla squadra di Corvonero.
Analizzando più da vicino gli highlights. Da subito è stata battaglia tra i quattro Battitori in campo. Gli scontri hanno visto impegnati Nigel Jarvis (capitano di Tassorosso) e la mascotte il Battitore neofita Francis Roines. Ovviamente non c’è stata partita. Tecnicamente e tatticamente, Jarvis era nettamente superiore a Roines. A dimostrazione di ciò, i colpi diritti da parte del Tassorosso a Roines, che credo abbia avuto dei grossi problemi nel post partita. Unica nota di valore al Corvonero è stato un Bolide deviato in maniera provvidenziale, un Bolide colpito perfettamente da Jarvis e diretto contro il numero sette Corvonero, Krystal James. Dall’altra parte c’erano due giganti a darsi battaglia, Hargreaves e Connelly. Qui abbiamo assistito a scene diametralmente opposte rispetto allo scontro Jarvis-Roines. È stato il Corvonero ad imporre il suo gioco, Connelly in alcuni casi è stato a guardare e, ahimè, una volta è quasi riuscito a decapitare Hargreaves, fallendo miseramente.
Molto bene i Cacciatori, invece, che in questa partita hanno dimostrato tutti, più o meno, la loro stoffa ed il loro talento. Perenne stelle del Campo è stata la rivelazione del torneo Miss Tiffany " Lingua-Lunga " Trott. Ancora una volta la Corvonero ha dato lezioni di Quidditch, ormai è voce di corridoio sia lei ad allenare la squadra e non la O’Neil. Una O’Neil nuovamente in versione raccattapluffe. Difende, insieme al portiere, gli anelli dei Corvonero. Infatti si è visto il disastro che hanno combinato quelle due (O’Neil e Wolf) su un tiro di piede della Glorbander che, per quanto il gesto tecnico possa aver lasciato a bocca aperta le due Corvonero, era veramente semplice da neutralizzare. Se la O’Neil ha deciso di mettersi a fare il playmaker questi sono affari che non mi riguardano. Buon gioco mostrato dalla Austen, dalla quale in seguito al match disputato da Corvonero contro Serpeverde, ci si aspettava grandi cose. Direi di eclissare, invece, sulla Sendfort, che non credo conosca la differenza tra un Cacciatore ed un Terrorista. Il Fallo è la sua tattica di gioco, bella me..ringa! Al contrario, ribadisco il mio giudizio positivo sulla Glorbander, che ha trovato in questa occasione il goal. Parliamo della Olsen: per la prima volta non ho lasciato lo Stadio morto dal ridere dopo una sua partita. Del resto, prima o poi ci dovevamo aspettare una prestazione non proprio schifosa, da parte della Tassorosso con la faccia da maialino. Giudizio positivo per Elenoire, Tiffany e Elinor. Deluso dal gioco della O’Neil.
Il bello però arriva adesso. La mattina prima della partita ho avuto modo di scambiare due parole con il mio amico e collega Nigel Jarvis, al quale non ho potuto fare a meno di dire " avete ottime possibilità di giocarvela, ma la vedo dura, Ninì. " bè, non che non abbia avuto ragione, visto il match, ma devo dire che la scelta di far giocare la piccola Rosenberg, nonostante la sua età, darle fiducia per il suo talento, è stato un gesto, seppur di troppa audacia, di estremo coraggio. Mi sento quindi in dovere di fare i miei complimenti ai Tassorosso e, non solo, farli anche alla piccola Juliet, che si presenta a tutti noi come una delle migliori promesse del Quidditch scolastico di Hogwarts.
Poco impegnativo il match per entrambe le Cercatrici, alla fine come si poteva già ben immaginare, è stata la James a spuntarla e, senza nemmeno troppa difficoltà, ha stretto la mano attorno al Boccino d’Oro mettendo fine al match.
La fine del match è stata abbastanza deplorevole dal mio punto di vista, ed eviterò perciò ogni qualsiasi commento in proposito. Voto ZERO, ad ogni modo, al rispetto mostrato in Campo da parte di tutti i giocatori o quasi, nei confronti di una squadra e di una casata come quella di Grifondoro. Ma questi sono fatti vostri…
Da qui è tutto.
Corvonero – Tassorosso 180 – 10
Corvonero: Al. Wolf; D. Hargreaves, F. Roines; R. O’Neil (C), T. Trott, E. Austen; K. James;
Tassorosso: E. Ermenia; N. Jarvis (C), R. Connelly; E. Glorbander, J. Olsen, F. Sendfort; J. Rosenberg;
Marcatori: T. Trott (2), E. Austen (Rig.) [S]; E. Glorbander [G];
Boccino: James [G];
Pagelle
Corvonero:
Wolf: Voto - 5: Niente di particolare, chiamata una volta in causa e pasticcia insieme al sua Capitano. Appena mediocre, non ha comunque avuto la possibilità di dimostrare il suo valore… anche se il resto del Castello si chiede se ne abbia. Puntointerrogativo.
Roines: Voto – 4,5: Anche per lui una prestazione appena mediocre, visto la pioggia di Bolide che si è fatto tirare addosso da Jarvis. Impotente di fronte al mastodonte Tassorosso. Incredibilmente, il mondo si domanda ancora come, è riuscito ad intervenire sul finale di partita su un Bolide dello stesso Jarvis. Salvadanaio (a furia di mettere, prima o poi qualcosa dentro la trovi!).
Hargreaves: Voto – 7: Nulla di eccezionale a dire il vero. Pur imponendo il suo gioco su Connelly, non riesce a fare la partita, il vice-capitano Corvonero. Alla Rosenberg tremavano le gambe prima di entrare in Campo, ma la sua fifa non era giustificata. Inconcludente.
Trott: Voto – 7,5: Brava anche questa volta la Corvetta. Se la cava proprio non male in sella alla sua scopa. Bel gioco mostrato in ogni occasione che l’ha vista protagonista. Il suo obiettivo, ormai, non è più fare la buona partita ma andare a goal e lo ho fatto, anche questa volta. Continua rivelazione.
O’Neil: Voto – 5: Datemi torno, ma io non so cosa questa ragazza abbia deciso di fare. Gioca in difesa, devia nei propri anelli un tiro della Glorbander, fare il playmaker è l’unica nota positiva per il Capitano di Corvonero, ma lo sanno tutti che le partite non si vincono in difesa. Spenta.
Austen: Voto – 7: Fa coppia fissa con la Trott e questa pare essere la chiave vincente per i giocatori in blu-bronzo. Tiene a galla l’attacco, svolge il compito della O’Neil, e se posso, lo fa anche meglio. Brillante.
James: Voto . 6,5: Decisa la ragazza, contro la Rosenberg non può permettersi di sbagliare, ed infatti non commette errori questa volta. Determinata.
Tassorosso:
Ermenia: Voto – 5: Troppo giovane, troppo inesperta per essere schierata contro la coppia d’attacco Austen – Trott. Non può nulla, o quasi, contro le continue incursioni delle due Corvonero. Sa volare e si muove bene intorno agli anelli, ma ne ha di strada da fare. pH 7.
Connelly: Voto – 6: Anche per il gigante Tassorosso, Hargreaves sembra essere uno scoglio insormontabile. Il braccio è buono, ha forza dentro quelle mani e la sua Mazza potrebbe essere molto più letale di come ci ha mostrato. Ha potuto, però, imporre il suo fisico sul Corvonero con il quale si è trovato a battagliare, evitando così un’eccessiva libertà al vice capitano blu-bronzo. Muro di mattoni.
Jarvis: Voto – 8 (Migliore in campo): Superlativo. Non ha un braccio questo ragazzo, ha un cannone pronto ad esplodere. Fa di Roines il suo bersaglio preferito. Avrebbe, però, potuto cercare di andare con più decisione sulla James. Tattico e Battitore dal sangue freddo, Jarvis, è uno di quelli che potrebbe sfondare nel Quidditch internazionale. Peccato che non sia riuscito a colpire il numero sette avversario, la partita sarebbe decisamente potuta cambiare. Galattico.
Glorbander: Voto – 6,5: Davvero non male la francese. Stupisce tutti con un gran gesto tecnico e va in goal proprio con questo sua colpo di piedi sulla Pluffa. L’attacco è affidato a lei, nessuno le dà supporto, forse è questo ciò che manca alla Tassorosso, qualcuno che la aiuti a far manovra. Giocare uno contro tutti non è bello. Sola.
Olsen: Voto – 5,5: È forse lei la vera rivelazione della partita?! Potrebbe anche darsi. Questa volta ha cercato almeno di esser d’aiuto alla sua compagna, nonché vice capitano, Elenoire. Eccezione che conferma la regola, oppure è finalmente uscita dal tunnel? Enigma.
Sendfort: Voto – 3 (Peggiore in campo): Tu stai fuori, non ho altro da aggiungere. Terrore dei Campi.
Rosenberg: Voto – 6: Non ha preso il Boccino, ma contro quel titano di Krystal James, per la piccola Tassorosso c’era ben poco da fare. È sicuramente una giocatrice da monitorare con attenzione, come già detto, una delle migliori promesse del nostro Quidditch. Parola chiave: talento.
Mattew Typhoon