By Anne Burton | aprile 29, 2011 - 5:34 pm - Posted in Aprile 2067

Note esplosive

Anche i Tassi meno attenti fra voi avranno notato come ultimamente mandare all'aria qualsiasi cosa sia diventato un passatempo amato quasi quanto il Quidditch e ho scritto quasi proprio perchè la psicosi che si raggiunge a praticare o seguire uno sport del genere non verrà eguagliata mai da nulla. Tranne forse dalla capacità cranica degli studenti, sempre più simile a quella di Billywig poco dotati. Ad ogni modo, tra Sala Grande ridotta in poltiglie, pedane esplose sotto ripetuti incantesimi di scoppio e calderoni che saltano in aria ogni volta è chiaro come l'incapacità della Cooper in Aritmanzia che Hogwarts sta diventando la fucina di futuri sicari o comunque maghi dediti ad uno scoppio e via. Con le note di demerito, poi, succede la stessa identica cosa, ovviamente, e non nel senso che mi esplodono in mano (vi piacerebbe!). In realtà sono i contenuti ad essere sempre più votati alla violenza e l'arroganza quindi mi chiedo: da quando il castello è popolato da tanti aspiranti Serpeverde? Si, perchè il tempo, oltre che a scaccolarsi, viene passato a sostenere che siamo quelli da evitare e poi… un Grifondoro fa esplodere la Sala Grande. Una Corvonero esordisce con un Bombarda Maxima durante un duello ed un Tassorosso fa esplodere intenzionalmente il calderone del vicino. Questa è Hogwarts, signori. E, datemi retta, molti tra voi non sono per niente credibili nelle crociate contro il male verde e argento se poi cercano inutilmente di comportarvi nello stesso modo. 

 

1. La classe del primo anno, dopo ripetuti richiami da parte della sottoscritta, continua a simulare un inesistente terremoto battendo i piedi sul pavimento. Davanti ad una richiesta di spiegazioni, la studentessa di Tassorosso Melanie Sheridan giustifica l'azione collettiva asserendo che si tratta di un omaggio rivolto verso Gregor Darsel dopo il suo exploit in Sala Grande. Sarà meglio che gli studenti imparino da subito chi e cosa emulare.

Zayve Mystes

Io vi avverto, il prossimo che prova anche solo a farmi la morale su come mi relaziono con i primini sarà meglio che faccia testamento prima di aprir bocca. Avete idea di che soggetti privi di un qualsiasi abbozzo di cervello stanno arrivando ad Hogwarts ogni anno? OMAGGIARE GREGOR DARSEL? Porco G… ma come bolide si può anche solo pensare che un tentativo di omicidio sia da considerarsi degno di emulazione? E soprattutto, piuttosto che sbattere i piedi per terra in modo ritmato non potevano usare gli stessi per prenderlo a calci sui denti? Quanto alla Mystes, mi sento di doverle rivolgere un appello: professoressa, dall'alto della sua competenza la prego di far qualcosa oltre a schiantare qualche primino a lezione. Sul serio, guardi che il soggetto in questione sta esagerando sempre più da quando pensa di essere un assistente. I primini invece esagerano sempre, ma a loro posso pensarci anche io, amo rendermi utile. 

 

2. Al termine della lezione del terzo anno Gabriel Cobain, appartenente alla casata di Grifondoro, si attarda in aula dopo che il resto dei suoi coetanei ha già lasciato la stessa. Incuriosito dai movimenti del ragazzino mi avvicino per controllare che non stia provando a trafugare uno dei banchi che sfrutto per la lezione, accorgendomi in realtà che sta solo cercando di dare degna cerimonia funebre ad uno dei Celestini usati a lezione. Nel dubbio che la sua non sia una reale propensione verso un'attività così nobile ma solo il tentativo di compiacermi, mi vedo costretto a scrivere questa nota di demerito. Non tutti hanno la sensibilità del signor Owen.

Mortimer Gray

Non so bene da quando l'opportunismo viene confuso con la sensibilità, ma a parte questa digressione sulla relazione non più segreta che lega il Prefetto al becchino braccio… allo scheletro destro della Graveyard, ho giusto qualche appunto da fare sulla questione. Penso che perderò ore di sonno a chiedermi se esiste veramente qualcuno che ha pensato di portarsi via una di quelle lapidi, esclusa la Mayfair, sia chiaro. In secondo luogo… Cobain. Un funerale per un Billywig? Ci sono tre ipotesi possibili e ci ho pensato bene prima di esporle: a) è un Grifondoro b) è un Grifondoro e c) è Grifondoro. Sembrano tre possibilità identiche, vero? Se vi sembra così significa che voi non fate parte della casata di Godric, tranquilli. In  quel caso avreste già trovato il modo di lagnarvi per ogni alternativa. E, Cobain, nessuno ti ha mai detto che cercare di soffiare il posto di lavoro ad un professore non è un buon modo per acquisire dei punti? Esclusi quelli di sutura.

 

3. Durante l'ennesimo scambio di pseudo frecciatine tra femmine, quindi dotate di alcun acume, Vinnica Heyannir  continua a cercare di convincere la coetanea Mary Cooker del fatto che grazie alla sua Vista sa benissimo che lo spirito di una mosca morta sul pavimento ha appena posseduto la Serpeverde. Come se questo non bastasse la Tassorosso vorrebbe che l'altra quintina inizi a sbattere contro il vetro della finestra per dimostrare alla classe che ha ragione. Le frasi della Cooker non sono riportabili e ripetibili, ma essendo un discorso tra due  femmine, non hanno sicuramente alcuna importanza, del resto il cervello che possiedono è paragonabile a quello della mosca in questione.

Rosmilda Welkentosk

Sul serio quelle due hanno un cervello come quello di una mosca? Pensavo fosse anche più piccolo, in effetti. Però che la Heyannir possieda la Vista è stato ampiamente provato eh! Così come il fatto che la Cooker si illuda di essere fastidiosa come una mosca, del resto. In fondo, poi,  il gesto magnanimo di Vinnica nel ritirarsi dalle finali del Torneo di Duello nasconde in realtà l'aver capito visto che avrebbe perso, no? Ed allo stesso modo non ci si poteva certo aspettare che Mary stesse ferma a farsi paragonare ad una mosca con relativa richiesta di schiantarsi sulla finestra. Le mosche hanno meno di dieci zampe, per lei sarebbe stato come ricadere nell'incubo che ha già vissuto quando si è ritrovata senza dita, suvvia. E Tomphson avrebbe potuto mangiarla senza accorgersene. Ma soprattutto, siamo sicuri che quella fosse una mosca e non Bail che ci provava col pavimento?

 

4. Dopo aver incrociato per i corridoi Ginny Williams, studentessa del sesto anno della Casata di Serpeverde, la stessa cerca ripetutamente di "toccarmi". Alla richiesta di spiegazioni la ragazza asserisce di aver bisogno di raffreddarsi le mani dopo aver evocato delle sferette infuocate. Oltre a non vedere alcuna ironia di sorte nel trapassarla vorrei ricordarle anche di riprendere in mano il libro di Difesa Contro le Arti Oscure del secondo anno. 

Immanuel Rhys Elysia Rousier 

Suvvia professoressa, un po' di comprensione! Probabilmente quello di Ginny era solo un tentativo didattico per vedere se il gelo di cui si parla riferendosi ai fantasmi sia qualcosa di fisico. Niente di personale, praticamente. O forse oltre che voler palpare il lato b di qualche studente ha deciso di prov… no, spero di non sia questa la ragione. A discolpa di Ginny, però, bisogna dire che andare sempre a spasso con quelle sferette di fuoco può crearle sul serio delle ustioni, maaaa… io ho la soluzione per entrambe, ecco. Ginny, la prossima volta casta un Glacius sulla Flannery e poi prendila a schiaffi così risolvi il problema. Mentre lei, professoressa, per evitare nuovi assalti improvvisi da parte di qualche studente può farsi scortare dal suo assistente, no? Gli do una mano volentieri, se serve.

 

Manca ormai poco alla fine dell'anno scolastico e so bene come il solo pensiero di non potervi più trovare in questa rubrica vi angoscia al punto che qualcuno tra voi sta cercando di capire come bolide riesca, la sottoscritta, a rimediare tutte queste note anche dopo tempo. Non sprecate il vostro tempo in qualcosa di simile, seguite il mio consiglio. E non perchè non ci sia la possibilità che riusciate a trovare qualche pezzo di pergamena con una nota piazzato sotto un tavolo traballante visto che questo potrebbe essere anche alla vostra portata, in fondo. Il problema maggiore resta però un altro: come pretendete di scrivere e portare avanti una rubrica del genere se la maggior parte del materiale lo fornite voi stessi? 

Anne Burton

By Anne Burton | - 2:44 pm - Posted in Aprile 2067

Milo Welsh è il mio eroe, ma tranquilli, non sto occupando lo spazio del giornale dedicato ai cosiddetti personaggi per ribadire questo concetto. Questo mese il caso (o i Muldoon visto che sono stati loro a proporre il giochino per decidere) ha voluto che mi dovessi occupare io della scelta del personaggio da sottoporre alla vostra attenzione e… ero in crisi, lo ammetto, perchè non sapevo proprio cosa s'intendesse con questo termine. Per fortuna, però, mentre ero intento a mangiare l'ennesimo starsino alla ricerca di ispirazione, sulla soglia della redazione ha fatto la sua comparsa Milo, la mia salvezza. E' stato lui a dirmi che, secondo un suo ragionamento che non sto qui a riportarvi, un personaggio è qualcuno di importante, una specie di eroe, ecco. E con questo mi ha confuso ancora di più perchè, non so voi, ma descrivere un concetto come quello di "eroe" è anche più difficile di quello di personaggio. Visto però che non voglio correre il rischio che il Boss (Anne Burton ndP) mi faccia fuori dalla redazione del giornale, non ho potuto dire a Milo che non riesco ad estrapolare un unico concetto che descriva appieno un eroe… insomma! che giornalista sarei agli occhi di tutti? Allora ho deciso (perchè sono furbo io, malgrado quel che si pensa) di aspettare qualche membro de La Voce per girare loro la stessa domanda: cos'è un eroe? Si, perché se si tratta di un personaggio, in qualche modo, posso dare degli spunti per i prossimi numeri, no? E poi, diciamoci la verità, secondo voi tra gli studenti di Hogwarts c'è qualche eroe? 

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Le mie ricerche non sono partite proprio nel migliore dei modi, lo confesso, anzi diciamo che dopo aver scambiato letteralmente quattro parole con Devon Laury ho anche pensato di lasciar perdere. Quel ragazzo ha l'ottimismo e le buone speranze di un dissennatore, credetemi. Ho fatto giusto in tempo a formulare le mie belle domandine che mi ha sbattuto in faccia la sua risposta stringata: "Non esistono gli eroi, Phil… tanto meno tra gli studenti di Hogwarts. Fattene una ragione..." . Quindi chiunque pensi che il sestino Serpeverde possa essere un eroe sappia già in partenza che lui non ci crede, ma forse non esiste nessuno che lo vede in questo modo, ragazze a parte. Sarei rimasto a chiacchierare ancora un po' ma anche no con il vignettista del giornale, ma la mia attenzione si è catapultata su Margareth Lowenn che è molto più carina e disponibile a discorrere, come quasi tutti i Grifondoro, ecco. "Un eroe? Secondo molti è una figura coraggiosa, senza macchia e senza paura, un tizio che deve necessariamente salvare il mondo da un' altrimenti tragica fine. Ma non sono d'accordo, se non per il fatto che l'eroe debba fare grandi cose. Il punto è mettersi d'accordo sulla definizione di "grandi cose"; aiutare qualcuno, ovviamente, ma anche porsi degli obiettivi e raggiungerli non è cosa da poco. Poi ognuno la pensa come vuole, ovvio." Quando poi le ho chiesto chi ritenesse un eroe tra gli studenti di Hogwarts ho notato una certa titubanza, ma forse è solo una mia impressione. "E' una domanda a trabocchetto o cosa? Ti rispondo sinceramente solo se mi dici che è una cosa anonima! Uhm, sinceramente non ho un idolo ben preciso, sicuramente non è Becket… Ah! Cancella l'ultima parte Phil. Dicevo, non ti darò risposte ovvie come capitani di Quidditch, Caporedattrici, assistenti, club vari o cose di questo genere. Al momento la mia eroina è Vinnica; ti sembrerà strano, ma ho una ragione ben precisa per dirti questo. Insomma, ha salvato la Pasqua, ti sembra roba da poco?" Non so cosa possa aver fatto Vin per salvare la Pasqua, a parte evitare che tutto il cibo finisse al tavolo Grifondoro, ma mi fido di Margareth anche perchè… ehm… non è rimasta propriamente anonima, pardon. Per restare in ambito rosso-oro è stata poi la volta di Gregor Darsel, quello che ultimamente va in giro a chiedere scusa a mezza redazione dicendo che non è colpa sua se la Sala Grande è diventata terreno fertile per la Graveyard (un cimitero, per chi non capisce il mio umorismo). "Bah, non so, sai Phil? Perché mi guardi sempre male? (perché preferisco Vincent ndP) Ehm, sì, dicevo che per me un eroe è un tizio – e può essere anche una femmina eh – che riesce a fare delle cose che normalmente ci è impossibile fare. E queste capacità particolari le volgono al bene del Mondo Magico e dell'umanità intera! Anche se non ho capito quella cosa del "Ti metti un paio di occhiali e sei una persona normale". "Te li togli e sei un gran figo dai superpoteri e nessuno ti riconosce!" Occhiali? Ehi, ma c'era quel Serpeverde, Nicholas Trevor, che indossava gli occhiali solo il mercoledi ora che ci penso… era un supereroe anche lui? La conferma che in realtà il Capitano rosso-oro avesse appena bevuto qualche strana pozione l'ho avuta però nel sentire chi è un eroe per lui: "Sicuramente la nostra CARISSSSSIMA CAPOREDATTRICE! Ma proprio lei, chi meglio di Annana Clarissa Burton? Riesce a sopportarmi rasentando lo schiantesimo soltanto una volta all'anno. Credo che sia un superportere. Giusto? Cioè tutti possono ruttare fuoco con la bocca! Chiedi a McCormick!" La Burton un eroe? Ok anche io che non sono proprio una cima capisco che si tratta di una presa in giro bella e buona oppure non ho capito niente di cosa sia un eroe, ma di una cosa sono certo: Boss, io sono solo un cronista fedele che riporta le dichiarazioni altrui quindi è tutta colpa di Darsel come quella di Lawrence Owen che, bolide, quanto aveva da dire. "Allora, Tassetto, l'eroe è tutto ciò che non sei tu, posso dire. Un eroe sa usare la bacchetta, sa tirarsi fuori d'impiccio, sa quando è il momento d'intervenire e sa quando è il caso di levarsi dai boccini. Quindi non è un Grifondoro, mi pare chiaro. I Grifondoro non capiscono quando è meglio salvarsi le penne per tentare più tardi, quando la situazione è più favorevole. L'eroe dovrebbe anche saper volare, volendo. Possibilmente non a causa di uno schiantesimo ma può benissimo essere un punto di partenza per capire come funziona. L'eroe è anche supernaturale, è cosciente delle sue potenzialità e, per Salazar, è in grado di mangiare qualsiasi cosa, un po' come Darsel. Ma Darsel non è un eroe, ci tengo a precisarlo, tappetto. Se scrivi che è un supereroe ti spedisco nel baule. E non m'interessa se solo la Burton può decidere di mandarti nel baule. Se poi sa polverizzare i suoi nemici con lo sguardo, beh, lasciatelo dire, ha raggiunto la perfezione" Dopo la dichiarazione del Prefetto, se non altro, ho capito una grande realtà: tutti possiamo essere degli eroi. Quindi tutti siamo dei personaggi, interessante. E'  più stupefacente, invece, come anche per il Serpeverde l'eroe sia una ragazza: "La Caposcuola Alexsandra Wolf. Dal fondoschiena a balenottera che le sta venendo si capisce che mangia di tutto… Attendo che impari a volare!" E se lo dice uno che ha stipulato una teoria lunga come i capelli di Sharpenbite c'è da credergli, penso, per quanto devo ricordargli che io non sono un Grifondoro e sono in grado di sfidare Tomphson a tavola se solo volessi, ma sono mooolto impegnato e quindi non ho tempo. Il concetto di Dorothy Milford, invece, è stato tenero e patriottico, diciamo così. Per la Grifondoro, infatti, un eroe è "Una persona che ispira fiducia, dal cuore grande, coraggiosissimo e che sarebbe in grado di sacrificarsi per salvare una strega in difficoltà. Un grande, insomma" quindi non c'è da stupirsi se il suo eroe è… "Darsel! Perché è bello, sia davanti che dietro – ma questo non lo scrivere – grande e grosso ma buono, è il capitano della Squadra di Quidditch per cui tifo, ed è stato pure IL capitano vincente al TriQuidditch. E sono sicura che farebbe di tutto per salvare le persone che gli sono vicine se ci fossero dei pericoli" immagino che voglia tanto male a chi era con lui in Sala Grande, allora. O ha un modo originale di mostrare affetto, uhm.

In realtà l'articolo doveva concludersi qui, con tutte le informazioni che ho raccolto, ma durante il pomeriggio, mentre rileggevo la bozza, sono arrivati i Muldoon sventolando i loro due articoli sotto il mio naso (insieme a delle pergamene con incantesimo collante che mi hanno attaccato sulla schiena, dettagli) quindi ho deciso di chiedere anche il loro parere illuminante: "Un eroe è qualcuno che non si tira indietro in nessuna occasione! Tipo quando Sean infila le mani nella cacca di drago per riprendere la spilla da Prefetto che è accidentalmente caduta a Sebastian – che però non la raccoglie quando Sean gliela restituisce – o quando Jericho si mette in testa un calderone di bava di vermicoli per evitare a nonno Wulfrich la fatica di ripulirlo. La bava si attacca ai capelli ed il gioco è fatto. Insomma, gli eroi aiutano sempre tutti tuttissimi, anche i Corvonero – puah! – e non chiedono niente in cambio, eccetto il permesso di tenere un cinghiale alato in dormitorio." Quindi, ricapitolando, un eroe deve mangiare tanto, aiutare tutti, Corvonero compresi, essere isterico come la Burton, partecipare al bene della comunità magica, mettere le mani nella pupù di drago ed avere un cinghiale alato come animale da compagnia. Non so voi, ma non sono più certo di voler essere l'eroe di qualcuno, ecco. I gemelli, però, hanno le idee molto chiare su chi sia il loro eroe tra gli studenti: "Mio fratello, no?", ecco la risposta che mi hanno dato in coro. Non sono riuscito a ribattere, confesso. In conclusione, però, ho scoperto un'altra cosa che ignoravo: sapete come si chiama l'eroe femmina? Eroina. E questo mi spiega tante cose.

Philip Noreal

By Anne Burton | aprile 28, 2011 - 12:14 pm - Posted in Aprile 2067

Ariete

Amore: Con Venere che entra prepotentemente nel vostro segno, siete l’emblema della voglia di innamorarsi! Teneri e dolciosi come piccoli puffskein, tendete ad… uhm, appoliparvi, se è il termine esatto da usare, ad una qualsiasi forma di sesso opposto, nella speranza di trovare il vostro unico, vero, autentico amore! Dovreste non dare fiducia a tutti, però, perché alla fine dei conti non sempre questa profusione di cuoricini rosa viene apprezzata. Ed io ne so qualcosa, purtroppo! MA, non demordete giovani cuori innamorati, avrete sempre me dalla vostra, perché la forza dell’amore è insuperabile! Anche se effettivamente non è che posso fare il cupido della situazione, ma voi… beh, siete abbastanza audaci da cavarvela da soli, dico bene?

Salute: Stelle e cielo sono sicuramente carichissimi, come lo siete voi! Alla fine dei conti questa esplosione d’amore, impulsiva ed irrefrenabile, ha anche le sue conseguenze. Tipo un qualche fastidio ai reni, ma non è niente di grave, quindi non preoccupatevi. Insomma, vi basta leggere uno dei romanzi di Anguse Sharonni, l’autrice di “Via con l’Asticello”, per poter scaricare i vostri “liquidi in eccesso” in un mare di lacrime amorose! Una storia davvero toccante, che personalmente ho tanto apprezzato! Ah, poveri Roxenna e Bretth… Ah, mi sono dimenticata del colore… è assolutamente il rosa! Rosa tenerezza, rosa carezza, rosa unicorni rosa.

Toro

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Amore: C’è una cosa fondamentale che dovete capire, miei piccoli e mie piccole torelle/i… Non è che se voi vedete tutto buio, allora significa che lo sia! Cioè, massacrarvi l’anima con timidezze di ogni tipo, paranoie stratosferiche e mancate dichiarazioni non vi aiuterà affatto: piuttosto, è meglio che vi sforziate di tirare fuori la grinta cuoriciosa che possedete in fondo a voi. Se c’è una persona che vi piace, non ci pensate troppo! Andate alla carica come voi sapete fare!

Salute: Grazie Sole, grazie davvero per entrare nel segno durante il ventesimo giorno del mese! Questo vi riconferirà un po’ di forze dato che, mosci come dei mollicci, vi siete abbandonati al “dolce far niente, consumante piangersi addosso”. Non per nulla, dico sul serio, anche io mi abbatto molto spesso, ma non è davvero da voi non prendere la situazione “con le corna”, suvvia! La vostra “depressione”, anche se non è proprio così ecco, di certo vi ha resi un po’… debolucci fisicamente? Dovreste chiedere a quel rotolino sfacciottino di Cal Thompson di cedervi qualcuna delle sue tanto chiacchierate cioccorane. Sono certa che sarà generoso! Colore del mese? Ma ovviamente il giallo, almeno vi ridarà un po’ di felicità! Si spera…

 

Gemelli

Amore: Beh, gemellini cari, la vostra voglia di libertà sicuramente non andrà a risolversi con un tradimento nei confronti del vostro partner. Non vorrei essere la Corva del Malaugurio, ma mettere su un bel… come posso dire, palco? Si, palco di corna al vostro amato, od alla vostra amata, di certo non vi aiuterà. Soprattutto perché, grazie all’influsso beffardo della luna, diciamo che rischiate non solo di gettarvi fra le braccia di qualcun altro – e di rimanerci fregati, pure – ma di gettarvi persino fra le braccia della prima persona incontrata. Cioè, davvero… pensate che tragedia sarebbe se quella persona fosse Syd Mayson… boh, che so, qualcuno che vi sta molto antipatico…!

Salute: Venere e Nettuno rendono difficile anche la somatizzazione della vostra confusione, non è vero? E’ per questo che vi sentite disorientati, con un mal di gambe tremendo e con disturbi intestinali… continui? Non che voglia dire che il vostro stomaco non sia di ferro, per carità… ma beh, dovreste innanzitutto concentrarvi nello scaricare le vostre energie con gli amici. Fate qualcosa che vi piace tanto, tentando di non appesantire la mente, così anche il vostro corpo ne risentirà di meno e… beh, riuscirete a vagliare un’opzione migliore al tradimento, sì? Il vostro colore del mese è il bianco, colore della purezza e della… fedeltà? Dalla redazione mi dicono di no, ma secondo me è così!

 

Cancro

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Amore: Forse il vostro, piccoli Cancri – che non vuole essere un termine offensivo, eh, anche io sono del Cancro! – è il primo caso di “separazione sentimentale positiva” che riesco a considerare tale, ecco. E’ sempre brutto quando un rapporto finisce – se finisce, ripeto, non voglio fare la Corva della situazione! – ma grazie all’influsso dei Pesci, che entrano nella vostra luna, potrete finalmente godere liberamente della libertà riacquistata, non pensando troppo al passato. Ritroverete la voglia di innamorarvi, ed allora tutto sarà più positivo! Perciò… non negatevi mai la possibilità di un nuovo incontro non fate come facevo io, tipo ma piuttosto concentratevi sulla bellezza della spensieratezza!

Salute: Tutti questi ritrovati stimoli sono si, fonte di gioia e spensieratezza, ma potrebbero anche essere causa di forte stress ed incontrollata emotività! Quindi, se avete pesanti mal di testa e qualche brufoletto più grosso di altri, non dovete allarmarvi troppo: lo sanno tutti, nel castello, che come cura al mal di testa c’è il buonissimo profumo che usa Leaf, e che per i brufoli c’è la cura degli Starsini! – ho provato entrambe le cose, e su di me hanno funzionato! – Per la pesantezza che accumulerete soprattutto sulle caviglie, basterà un bel bagno caldo ai Sali defatiganti, e vedrete che anche quello passerà. Piuttosto, potreste cercare di immergevi nella vasca più spesso, questo mese: il contatto col nostro elemento naturale vi aiuterà parecchio a rilassarvi! Quindi, quale altro colore se non il blu?

Ailie Wisemind

By Anne Burton | - 11:52 am - Posted in Aprile 2067

di Rosalie Goldflower

RosalieSaranno mesi che Vincent cerca di convincermi ad entrare nella Voce. Con la scusa del posto lasciato libero da Alcyone, che ormai ha finito gli studi, ha tentato più volte di propinarmi la rubrica di cucina. Una volta ha anche scritto qualcosa come: "un uomo deve pur sapere come cucina la sua donna", ma non è che basta scrivere un articolo per dimostrare la propria bravura ai fornelli, no? Fatto sta che stavolta mi ha letteralmente incastrata e così ora mi trovo fianco a fianco con la Tess che deve scrivere, come me, questo Controeditoriale. Concordo, è assurdo. Ed è assurdo anche il fatto che io stia concordando con lei ma vi assicuro – vi assicuriamo – che davvero parleremo d'altro. Metteremo da parte il campionato scolastico ed i pensieri sulla nostra prossima partita da avversarie e vi, uhm, delizieremo? con questo controeditoriale. Non è che il quidditch debba sempre essere all'ordine del giorno, no? Comunque. Teoricamente dovrei scrivervi cosa significa stare accanto a qualcuno che fa parte della Voce. Non è che nuocia gravemente alla salute mentale o ostacoli la vita sociale e di coppia o blablabla ma… Sì. Voglio dire, Vincent segue 8 corsi su 11, è Assistente di Pozioni e in più Vice-Caporedattore. Questo implica che per gran parte della giornata è rinchiuso in qualche aula a seguire e/o tenere lezioni, scrivere e/o leggere articoli per il giornale o (peggio) a battibeccare con la Graveyard. Ne consegue che riusciamo a vederci solo durante gli allenamenti, in cui Gregor comunque non ci dà un attimo di tregua (cioè, voi non avete idea, davvero! E non parlo solo della sua puz… Ok, non mi conviene parlarne) o subito dopo la mia ronda ed anche in quel caso o è impegnato a leggere per la millesima volta l'ennesimo libro di Pozioni o a scribacchiare bozze di articoli o, semplicemente, è in pieno stato comatoso a causa dell'ora tarda e della giornata impegnativa, sempre sepolto da fogli di pergamena. Oh, Vince, non fraintendermi, io apprezzo taaanto, tantissimo quello che fai. Voglio dire, a riuscirci ad arrivare viva alla fine di una tua giornata random! E pensare che teneva anche a diventare Caposcuola… Per fortuna, dico io, che Heath lo sgrava di questi compiti! Comunque, beh, non dev'essere facile: sapete, trovare argomenti interessanti, esporli e scriverli in modo chiaro, magari anche simpatico, rispettare le consegne… per non parlare del confronto con la Caporedattrice. Mica perché sia complicato andare d'accordo con Anne, eh… io mi ci trovo anche bene. Ma non è che li ho mai visti particolarmente affiatati. Diciamo che sono di "diversi orizzonti", ecco. Insomma, è già capitato un bel po' di volte che Vincent mi chiedesse pareri su alcune bozze che Anne aveva bocciato. Non è che mi piace stare a sindacare su chi ha ragione o ha torto dei due quindi non mi sto a dilungare ma… non credete che il punto di forza della Voce sia anche il fatto che ai vertici (si può dire?) stiano studenti così diversi, e che l'intera Redazione sia composta da studenti di ogni Casata mica come quelli dell'Eco… che poi, sì, ecco, io sto qui tanto a lagnarmi del fatto che Vincent mi faccia diventare matta con tutti i suoi impegni e che, davvero, io mi stanco soltanto a vedergli fare tutto ciò che fa ma… insomma, tra un paio di mesi avrà i M.A.G.O., e lo so già da adesso che finirà per mancarmi tutto quanto. Sapete, gli esperimenti per i suoi nuovi dolcetti, il faccino insoddisfatto di quando continua a cancellare e riscrivere pezzi che per me vanno già benissimo, i deliri di quando arrivano Gregor o Heathcliff che lo disturbano mentre è immerso nelle correzioni delle bozze… e tutte queste cose da scribacchino, insomma. Ma fooorse sto andando un po' troppo sul sentimentale quindi chiudo qui facendo notare che io ed Ami siamo in ottimi rapporti, nonostante tutto. Ok, diciamo buoni. Facciamo passabili. Insomma, abbiamo mantenuto la promessa, ed è tutto dire.

di Ami Tess

AmiQui Ami Tess e Rosalie Goldflower a rapporto. Si, è strano leggere i nostri due nomi vicini senza che si parli magari di un omicidio sul prevenire eventuali partite di Quidditch e aggiudicarsi la vittoria prima del tempo blabla, ma no, parleremo di tutt'altro. Assurdo, si. Come si vive accanto ad un redattore della Voce? Bella domanda. Bella perchè io mi ritrovo a vivere con ben DUE scribacchini di tale giornale, il più figo della scuola tra parentesi, ed una è nientepocodimeno cheeee… Anne Burton, la Caporedattrice. Prima dovevo sopportare solo lei, e vi assicuro che non era poco comunque. Essendo la direttrice ha molte più attenzioni da dover dare alla redazione, di conseguenza il periodo che andava / va dall'uscita di un mese e quella che dovrà esserci il mese dopo, lei sparisce totalmente / sclera quotidianamente dietro a fogli, pergamene, articoli che inizia a scrivere ma lascia in sospeso, decide di cambiare, blaaablaaa. Niente di cui lamentarmi, se non fosse che ormai con tutte le pergamene lasciate in sospeso nel dormitorio i mici si sono costruiti una vera e propria capanna, e, non per dire nulla, ma lì dentro mi pare proprio che si stiano riproducendo. Giuro, all'inizio dell'anno erano molti di meno, no Anne? Poi cioè, non è tanto scrivere i propri articoli, è quando deve rimettere mano ad alcuni già scritti / cambiare alcune cose / decidere cosa far apparire o cosa meno in tale numero che si supera il limite. Anne Burton è una delle mie migliori amiche, ma durante il periodo "Voce degli Studenti: revisione prima dell'uscita" è meglio lasciarla sola nel suo angolino di Sala Comune (quella coi gatti). Neanche Ginny si azzarda a disturbarla, perchè anche se è della Meowilliams che stiamo parlando, potrebbe finire schiantata da qualche parte: meglio non provare, insomma. Quanto a Lawrence invece, l'aver iniziato a scrivere per la Voce gli ha proprio tolto ogni istante della sua esistenza. Bolide, non sono una ragazza gelosa ed appiccicosa, mi fa piacere che passi il tempo come gli gira a scrivere, fare il Prefetto, punire gente, salvare il mondo… insomma davvero, no problem. Ma per il Quidditch non ci sono scuse: no davvero, oggi ho gli occhi stanchi, non posso colpire un bolide, no bolide, mi fa male la mano oggi ho scritto troppo, non potrò davvero colpire il bolide… ecco, sono solo alcune delle scuse random che ogni tanto mi piazza con i sorrisetti, ma devo dire che alla fine si presenta sempre agli allenamenti. Ma si, le scuse ci sono, ma finisce lì. Ogni tanto poi magari ci sta il "ci vediamo dopo pranzo, ok?" e io finisco con l'addormentarmi su un divano in attesa dei suoi arrivi, che avvengono anche dopo ore, ma insomma vabbè. Poi certo, il periodo "Voce degli Studenti: revisione dei miei articoli prima dell'uscita" arriva anche per lui, e lì, come con Anne, non c'è sentimento che regga. "No Law, per me può andare come vuoi basare l'articolo – il più delle volte manco mi dice più nulla ormai – non cambiarlo!" e lui, nel pieno della sua nevrosi, inizia a sbraitare cose tipo "No, a me non va bene, non mi sembra di aver chiesto un tuo parere! Insomma bolide, quel giornale dipende prevalentemente dai miei articoli! Dai miei articoli si muove tutto il resto, devono essere perfetti!" Certo, Law. Infondo ok, va bene anche qui, in effetti è vero, il più delle volte (sempre) non chiede mai un mio parere, ma io mi sento carina a preoccuparmi per lui. Insomma, che fidanzata sarei altrimenti? Ma davvero, a parte questo è davvero meraviglioso. Non serve che ci crediate, l'importante è che sia io a conoscerlo quanto basta. Poi Anne è di certo la migliore Caporedattrice che un giornale potesse desiderare: questo spiega anche perchè la Voce sia il giornale migliore della scuola, ecco, e perché io lei e la Meowilliams formiamo il triumvirato migliore del mondo intero. Ok giuro che ora ho finito del tutto.

By vocestudenti | aprile 27, 2011 - 12:05 am - Posted in Aprile 2067

In trasferta da una zona disillusa sotto gli spalti del campo da Quidditch, ovvero l'ufficio di riferimento che abbiamo scelto per fare il punto sul sondaggio che vi proponiamo oggi. Dopo la chiacchierata con Sander, appesi a quella grinzafichissima pianta di Nephilia, abbiamo scoperto che le riunioni del WWFFB erano sospese per le vacanze di Pasqua – sì, noi ne facciamo parte, ma chissà perchè sbagliamo sempre giorno e ora della riunione, alla prossima dovremo pedinare Jackie McGregor, è davvero strano che le riunioni si interrompano per un intero mese, no? Insomma, niente riunioni del WWFFB a due settimane da Pasqua, niente giro del baule in redazione, nessuno che si è fatto spezzettare e centrifugare al torneo di duello, abbiamo ben pensato di andare a fare altre chiacchierate per la Voce. E così ci siamo appostati al campo di Quidditch, per un sondaggio sullo sport più amato del castello, ma invece di andare a parlare con i titolari, che in genere ci dicono che hanno tanto da fare e ci chiedono il favore di stare lontano dalla scatola dei Bolidi, abbiamo bloccato qualche riserva, per dare voce anche alle oche, cioè, per dare eco anche alle oche, cioè, per dare oche anche… Boh, i motti di quel-giornale-là ci confondono un poco.
Cooomunque! Ormai mancano solo due partite alla fine del campionato scolastico, una partita per ciascuna Casa, e una situazione in classifica che può restare così, ribaltarsi, singhiozzare, farsì a purè e tante altre cose. In onore di un vecchio articolo dell'ex caporedattore Lewis – baciamo le mani – abbiamo deciso di mescolare domande classiche e meno classiche. "Chi la spunterà nelle ultime due partite?" e "Chi credi vincerà la Coppa del Quidditch quest'anno?" e "Chi pensi sarà colpito dal maggior numero di Bolidi?" e "Quale membro della tua squadra ha messo su più chili ultimamente? (c'era anche "Chiederesti in prestito la scatola dei Bolidi senza dire che è per noi?" ma in genere qui scappavano tutti, urlando ognuno il nome del suo capitano, seguito da quello della preside Wallace, del ministro Nightingale, e di Merlino).
D'accordo, d'accordo, ora promettiamo solennemente di non avere buone int… di andare per ordine.

Per Grifondoro, abbiamo le parole – un po' umide, dato che lei non ha fatto altro che commuoversi – di Luthien Melwasul e Sebastian Waleystock. Entrambi puntano sulla vittoria rosso-oro contro Serpeverde e anche per la Coppa del Quidditch. Per Corvo-Tasso, invece, lei punta su Corvo – COOOSAA?! – e lui su Tasso – poi ci venite a chiedere perchè non vogliamo saperne delle femmine? "Corvonero ha dimostrato d'avere una bella squadra, penso che ci si possa aspettare un'ultima partita col botto. Le Serpi avranno a che fare con sette di noi spaventosamente determinati, chiunque dovesse giocare sono sicura che darebbe il meglio per regalare l'emozione della coppa al trio in uscita" ha detto Luthien e, dall'altra parte, Sebastian: "Nella prossima partita credo proprio Tassorosso, avremmo anche fatto fuori il reparto cacciatori nella nostra scorsa partita, ma dopotutto alla fin fine non è male." Comunque chiediamo scusa per il malinteso: Sebastian ha parlato di toccare ferro quando ha detto che Grifo avrebbe vinto la Coppa e noi non abbiamo capito che era un modo di dire e quindi ora le scope della scuola sono tutte di metallo. È stato un incidente, lo giuriamo sulle chiavi della dispensa segreta di Nonno Wulfrich! Alla domanda su chi secondo loro sarà più colpito dai Bolidi, Sebastian ha risposto ridacchiando che toccherà a Joey Olsen, che si è rifatta la dentiera un sacco di volte quest'anno. Ma forse questo dovevamo lasciarglielo anonimo, ecco. Luthien continuava imperterrita a far complimenti ai Corvonero, dicendo che si ritroverà bersagliato dai Bolidi chiunque si trovi sulla traiettoria di Andreij Becket. Si è ripresa nominando anche Luys Thingread e ha concluso augurandosi uno sfracellamento Bolide vs Ami Tess, aggiungendo: "Ma giusto per la vittoria, eh, non ho nulla contro di lei, è molto brava ma, be', come dicevo, ci sono Greg, Vince ed Heath che… facciamo che l'ultima parte non la scrivete?". Ops, non dovevamo scrivere neanche questo. La domanda sul peso, invece, ha messo tutti d'accordo. Gregor Darsel, hai ancora qualche mese per smetterla di abbuffarti e smetterla di mangiare dai piatti degli altri!

Per Corvonero, abbiamo giusto qualche sillaba tirata fuori da Amber Meng e Aqua Lunham, che hanno ripetutamente tentato di infilarsi nello sgabuzzino delle scope e bloccare la porta con tutto ciò che trovavano all'interno, compreso Lachian che stava spazzando dentro. Le loro risposte sono state poco sincronizzate: ovviamente parteggianno per Corvonero contro Tassorosso, ma se Aqua spera che Serpeverde perda, Amber ha dato invece vittoria ai verde-argento: "Nella Serpeverde-Grifondoro credo che avrà la meglio Serpeverde… Tra parentesi, spero di veder giocare Giselle…", ovvero Giselle Lanfrad, la sua amica di fegato. No, di pancreas. Be', com'è che si dice tra femmine, insomma! Le due Corvonero non sono d'accordo neanche sulla Coppa delle Case! "Se continuiamo di questo passo, Grifondoro… i punti parlano chiaro, c'è poco da dire. Che me lo chiedete a fare? Solo per rompere, eh?!" dice Aqua, mentre Amber replica con un secco "Serpeverde". C'è da dire, riguardo le previsioni sulla Coppa, che tra gli otto intervistati sono venute fuori tre Case, ovvero tutte tranne Corvonero. AHAHAH! Sì, ecco, andiamo avanti. Non abbiamo avuto risposte precise alle ultime due domande. Amber ha paura che i Bolidi saranno molto attratti dalle nuove reclute, mentre Aqua non deve aver capito bene la domanda perchè ha risposto: "VOI, SE NON VI LEVATE DAI BOCCINI" e poi ha tentato di corromperci con una Tuttigusti+1. Ma noi non siamo nella sua squadra, non vale! Nessuno dei due pennuti ha voluto rispondere alla domanda sul peso. Cosa c'è di male? Noi ci teniamo sempre aggiornati su quanto pesiamo, ieri per esempio Jericho pesava 700 grammi più di Sean, ma è bastato un cioccolatino lassativo di Mortimer Gray per rimettere apposto le cose! E visto che non siamo avari, ne abbiamo distribuiti a tutti gli intervistati del sondaggio.

Per Tassorosso, abbiamo le stramberie di Steve MacMillan e un Basilius Wallace un po' sulla difensiva, forse per via della testa di Thestral di cui dicevamo nell'intervista a Sander. Ma noi lo facciamo solo con chi ci è simpatico, giuriamo! Loro vanno un po' più d'accordo delle due Corvo – ovviamente, sono maschi e i maschi non stanno a guardare il colore delle divise e la pettinatura del portiere – e quindi puntano entrambi su Grifondoro per la Coppa, anche se Basilius lascia uno spazietto anche per i Tassorosso. Steve ci ha fornito poi una teoria sulla vittoria di Grifondoro contro Serpeverde. "Tra Serpeverde e Grifondoro… Grifondoro! Hanno dei cacciatori che fanno pauraaaaa! Soprattutto Vincent, e anche Gregor. Lui mangia gli avversari. È un cannibile! Per quanto riguarda Tasso e Corvo… Vincerà Tassorosso,siamo più forti! E poi noi abbiamo Vinnica a fare il tifo per noi. Non non c'entra questo. Fate finta che non l'abbia detto."  Il fatto è che Luthien si stava ancora commovendo, così noi le abbiamo dato il fazzoletto di Basilius. Tanto era usato il fazzoletto, non ci perdevamo nien… Cioè, l'abbiamo fatto per educazione. E mentre le davamo il fazzoletto, ci siamo distratti e abbiamo scritto anche quello che Steve voleva far finta di non aver detto. Alla domanda su chi secondo loro sarà più colpito dai Bolidi, Steve ha indicato ancora una volta Joey Olsen e noi abbiamo ipotizzato un complotto in cui è coinvolta mezza scuola e il suo dentista. La Olsen torna anche nella risposta di Basilius su chi ha messo su peso nella squadra: "La tett Olsen di sicuro: quel pataccone d'anello peserà una tonnellata. Ah, ma chissà se ce l'ha ancora su dopo che… uhm…". Steve ha invece replicato: "Joe, il vice! Non che sia grassoccio, ma ho notato qualche chiletto in più su quei fianchi. Non che guardi i fianchi a Joe! Solo, l'occhio mi è scivolato lì. Senza intenzione!". Non vogliamo pensare al perchè l'occhio di Steve cada sui fianchi di Joe Greywood. Ma pensate che lo lavi, dopo averlo ripreso? L'occhio, intendiamo. O ci sputa giusto sopra e via?

Per Serpeverde, abbiamo un miscuglio strano tra le risate di Anthony Kingstone e la faccia seria di Albert Vandenberg. I due volevano sicuramente farci dispetto, perchè hanno subito ipotizzato la vittoria di Corvonero su Tassorosso. "Per me Corvonero-Tassorosso la vincono i corvi, perché hanno una squadra forte e anche la cercatrice non è male, eh! Cioè, nel senso… Avete capito, no? In senso sportivo!" ha detto Albert. In senso sportivo, perchè, c'è un altro senso? Anthony Kingston invece, pur rispondendo Corvonero, ha paura che Katrine Warren gli lanci contro un tosaerba. Ma allora parteggia per Tassorosso e sei salvo, è semplice! Sono invece stati d'accordo su Serpeverde come vincente nella Coppa delle Case, ma qualche timore da parte Grifondoro c'è, come dice Anthony: "Secondo me NOI abbiamo molte possibilità di vincere, i giocatori non ci mancano, anche se i Grifondoro faranno di tutto per vincere quella partita. Confido molto nel nostro capitano e soprattutto nel nostro vice, perchè la Williams ha quella carica in più che potrebbe far vincere il campionato alla nostra squadra." Completamente opposte le risposte in merito ai soggetti più bersagliati dai Bolidi: "La Goldflower, assolutamente. Secondo me è un ottimo bersaglio. Penso che potrebbe essere presa di mira da qualche battitore bravo, ma ovviamente non sto spifferando tattiche, eh! È solo un'opinione." dice Albert, mentre Anthony: "Ahaha questa è una bella domanda… Diciamo più che altro che spero venga colpito Veii, sapete quel ragazzo non mi è mai piaciuto e un po' di bolidi gli potrebbero far rimettere a posto il cervelletto, anche se questo porterebbe alla sua sostituzione in partita. Vabbè, abbiamo un ottimo Albert Vandenberg che poi in questo periodo vedo in forma, chissà se sarà proprio lui fare la differenza?". Infine, anche loro, come i Tassorosso, hanno indicato due persone diverse come più gonfie del solito, ovvero Ginny Williams per Albert ("E cancellatela la roba della Williams, che non voglio che mi incendi i vestiti perché dico in giro che è ingrassata"… OOOPS!) e Ami Tess per Anthony: "La Tess ehmm diciamo che qualche chiletto lo ha messo, sì sicuramente quando leggerà l'articolo mi ucciderà, ma sicuramente capirà che dovrà mangiare un tantino di meno. Può darsi che sta vivendo un momento difficile? Ahhhh be' se vuole fare del bene alla squadra, da oggi in poi niente più cioccolato!"  Secondo un'intrusione dell'ultimo minuto, da parte di Devon Laury e Lawrence Owen, sarebbe invece Kairi Cooper quella della squadra Serpeverde ad aver messo un po' di ciccia. Anche se la loro risposta ("Kairi Cooper. Greywood non la tiene in allenamento") non ci è per niente chiara, ma la riportiamo perchè siamo bravi giornalisti. Ma poi, quello ingrassato non era Greywood? Ingrassano insieme? Ma è grinzafichissimo, anche noi due ingrassiamo insieme!

E il sondaggio finisce qui, ma abbiamo un rimprovero da fare, sissignore. Tutti a dirci di non scrivere questo e quello e non mettere il nome, non hanno fatto altro che confonderci e poi dicono che lo facciamo apposta! Nascondersi dietro Penelope Bennet e fare la voce della Graveyard è una cosa fatta apposta e infatti non siamo stati noi! Ci saranno un sacco di gemelli al castello e sicuramente tanti gemelli singoli.

KESTRELS SPACCANO!

Sean & Jericho Muldoon

By Lawrence | aprile 26, 2011 - 2:26 pm - Posted in Aprile 2067

LE FINALI!

Ecco le finali interne alle quattro Casate di Hogwarts. Studenti e Studentesse si sfidano a colpi d'incantesimi per raggiungere gloria ed onore e poter rappresentare i proprio compagni davanti a tutto il castello e aggiudicarsi la vittoria finale, la vera vittoria. Quattro duelli secchi, chi vince passa, chi perde torna sugli spalti insieme a tutti gli altri. Solite regole, solite aspettative. Nient'altro, quel che conta è lo spettacolo!

Finale di Serpeverde. Tutta la casata è presente in Sala Grande, insieme a vari rappresentati delle altre tre. Ci sono vari striscioni a favore di una o dell'altra duellante. Ammetto che tifavo Anne. Insomma, mi ha eliminato. Almeno posso dire di aver perso (di pelo) contro la migliore, ecco. Che, tra le varie cose, nell'assistere al duello ho fatto pure una trollata. Mi son seduto accanto a Darsel. Va bene, immagino che non v'interessa minimamente e che state leggendo per sapere cos'è successo. Ma ci tengo a farvi partecipi del trauma che ho dovuto subire. Powell, Serpeverde doc, nostro ex Capocasa, arbitra l'incontro. I cinque passi vengono effettuati nel silenzio generale, gli sguardi che passano da una duellante all'altra, ansiosi di vedere gli incanti partire. Al quinto passo Bianca, semplicemente, sparisce alla vista grazie ad un perfetto Disilludo portandosi, palesemente, in vantaggio sull'avversaria. Ma, a quanto pare, la Cacciatrice è stata poco furba e non s'è spostata dalla sua posizione iniziale o, almeno, non abbastanza. La nostra Caporedattrice, infatti, decide di ripartire da dove era finito il duello contro di me: un Bombarda. La deflagrazione spacca completamente la pedana nei pressi della McTroy facendola capitombolare a terra. Nessuno in un primo momento se ne rende conto ma, quando, non si notano nuovi incanti partire dall'area della Serpeverde e Powell proclama Anne Campionessa di Serpeverde i boati si elevano dalla Sala Grande. E qui si rivela la mia trollaggine. Gregor cerca di afferrarmi e sollevarmi ma, grazie a Salazar, mi sposto appena in tempo e così il Troll afferra Thingread. Boccini suoi che è stato lento a scansarsi. Vari fuochi d'artificio (scommetto ad opera della Lucky) partono in tutta la Sala Grande mentre la sestina può scendere dalla tribuna da vincitrice. E che fa? Denuda Darsel con un Vestis! E nel frattempo ha pure il coraggio di voltarsi verso di me e dirmi geniale. E mi auguro si riferisse al duello e non alla visuale che ha donato a mezzo castello e passa, ecco. La McTroy invece non sono riuscito a beccarla. Lei disillusa, io concentrato sulla Burton, m'è scappato di mente, già.

E finalmente il neurone viene spartito a metà! Una parte a Gregor e una a Vincent. Una bella sfida! Avrà la meglio la parte destra del neurone o quella di sinistra? E come han fatto i due a spartirsi il neurone? Domande che aleggiano in Sala Grande mentre Powell elenca le regole e invita a rispettarle. Tensione palpabile, grandi aspettative per questa finale che vede sfidarsi gli unici due studenti che possono vantare un ruolo di assistentato ad Hogwarts nonostante la giovane età. Al quinto passo i due partono coi rispettivi incanti. Il mezzo neurone di Gregor, a quanto pare, era ancora sintonizzato sul precedente duello contro la Berry (duellato da Vincent) e così il Troll rosso-oro opta per un Dominusterra. La pedana comincia a vibrare ma, questa volta, dagli spalti non si percepisce alcuna scossa grazie all'intervento dell'altro mezzo neurone. Infatti, la parte destra (o sinistra?) conoscendo per ovvi motivi le intenzioni dell'altra metà opta per un semplice ma efficacie Muto. La pedana sotto i piedi di Darsel comincia a diventare molliccia facendo sprofondare il Capitano di Quidditch e diminuendo la portata del suo incanto. Nonostante tutto Stars non può sperare di salvarsi e così crolla in ginocchio pure lui, in cerca dell'equilibrio necessario per concentrarsi e continuare il match. Un notevole borbottio (subito messo a tacere da delle chiare minacce di Powell) si eleva in Sala Grande, la tensione palpabile, gli sguardi fissi sui duellanti. Ed è così che entrambi optano giustamente per lo stesso incanto. Ed entrambi utilizzano il non verbale. Così, mentre il silenzio continua a tenere in agitazione tutti senza permettere a nessuno di comprendere cosa sta succedendo, ecco che si palesano gli effetti dei due Adultero, per chi segue Aritmanzia. La terra comincia a muoversi. Una parte va ad elevarsi di fronte a Darsel, in sua difesa, altra, invece, comincia a bloccare il polso destro del ragazzo per impedirgli i movimenti. Situazione leggermente confusa a causa dei non verbali e della terra in movimento che non permette di comprendere esattamente quale sia sotto il controllo di chi. Nessuno osa fiatare, almeno fino a quando Powell non dichiare Stars Campione di Grifondoro. E' la seconda volta per il dolciaio che, anche quest'anno, può sperare di concorrere alla vittoria finale. Applausi generali tra il pubblico per entrambi i duellanti. Almeno ora sappiamo che per tutto Maggio il neurone sarà completamente in dotazione a Vincent. E' una buona notizia, non trovate?

Finale di Tassorosso. Juliet è ben consapevole di essere in svantaggio sull'avversaria dotata della Vista e così, saggiamente, si presenta in Sala Grande con una maglietta con un grande occhio disegnato al centro. Lei ha il terzo occhio, bolide. Ma cerco di rimediare con la maglia! Queste le testuali parole della sestina che s'appresta a sfidare colei che è riuscita a mette K.O. anche la Olsen (grazie all'amuleto, ma dettagli). Casata dei canarini presente al gran completo per assistere alla sfida tra le due finaliste. Powell arbitra dalla sua solita postazione, divertito dalle due sfidanti. La brava ragazza e la veggente. Una sfida da non sottovalutare e da non perdere. Juliet, da brava Tassorosso, tenta di zittire l'avversaria con un Silencio che però viene smorzato da un lieve Protego dell'avversaria. La Heyannir si ritrova quasi senza voce ma, considerando i decibel che normalmente riesce a raggiungere questo non è un problema. Continuerà il duello con un tono di voce umano, per la gioia dei presenti. Juliet pare così essere in vantaggio sull'avversaria, il suo terzo occhio stampato sulla maglia sembra aver la meglio. Powell è già pronto a dare la vittoria alla sestina ma ecco il colpo di scena che nessuno si aspettava! Vinnica opta per un Exardesco. Veloce stoccata e un boato risuona in Sala Grande, con la solita primina Tassorosso che si leva ad urlare lei è il male! e il divertimento generale del resto del pubblico. La pedana frana sotto i piedi della Lucky che riesce a malapena a castare il proprio Digiti Iuncti. Incanto che finisce contro le barriere protettive laterali. Vittoria alla Heyannir, insomma. Ma, colpo di scena, Vinnica decide di ritirarsi. Dopo cinque secondi di primato decide di ritirarsi dalla competizione lasciando Tassorosso senza un rappresentante. Dibattito tra i giudici e Powell che, alla fine, concede la vittoria alla Lucky che diventa così la Campionessa di Tassorosso. Delusione tra il pubblico per il ritiro della quintina che ha saputo stupire grazie ai poteri della sua Vista. Anche se, per lo meno, verrà sostituita da Juliet che, diciamolo, è altrettanto imprevedibile e insidiosa. Sarà contenta la Burton a dover sfidare la sua socia.

Ultimo duello per determinare il quarto Campione che rappresenterà Corvonero davanti all'intero Castello. Capitano e Vice di Quidditch si sfidano a colpi d'incantesimi per strappare la gloria e accedere alla fase finale, la più importante. La Wolf è categorica nella sua dichiarazione. Un duello a base di Bombarda, ecco che cosa sarà. E non potete quindi lamentarvi se ho seguito il duello non in prima fila… Non avrei gradito che qualche scheggia mi colpisse in pieno! Powell ad arbitrare, accompagnato dalle ormai onnipresenti Rousier e Graveyard. Per me quelle due a forza di seguire duelli insieme sono diventate amiche per la pelle. Se solo la Rousier fosse corporea, sono certo, andrebbero a bersi un tè insieme ogni pomeriggio. Ma, bando alle ciance, passiamo al duello. Duello breve ma intenso. Un solo assalto. Duello veloce ma, comunque, di alto livello. Lo spettacolo non è di certo mancato. Al quinto passo entrambi i duellanti si voltano e castano i rispettivi incanti. Becket opta per un semplice Expelliarmus, la Wolf per un più scenico Bombarda Maxima, come promesso. I due raggi di luce rossa s'incontrano a metà strada e volano a gran velocità verso i rispettivi bersagli. Un boato accompagna l'impatto del Maxima contro la pedana. Polvere e detriti si sollevano in aria, nascondendo alla vista il Capitano di Corvonero. Nel frattempo, però, la Caposcuola è stata colpita e ha visto il proprio catalizzatore magico volare a terra, fuori dal ring. Becket invece se l'è vista molto peggio. Ferite ovunque, sangue sparso attorno a lui, botta alla testa. Per la prima volta dall'inizio dei duelli la Drybottle è dovuta intervenire velocemente per trarre in salvo il ragazzo e portarlo di fretta in Infermeria. Infatti non ha nemmeno sentito l'esito dello scontro, credo. Powell confabula coi giudici e… Becket è Campione di Corvonero! Infatti la bacchetta è caduta a terra prima del corpo del Capitano e così s'è aggiudicato una vittoria. Sofferta, ma se l'è portata in torre. E la Wolf? Niente, è scesa raggiante dalla pedana, mi ha detto esplosivo! e si è allontanata tutta felice. Bah, e poi siamo noi Serpeverde quelli cattivi?! E' proprio vero… A forza di stare coi zoppi… Wolf, una di noi?

Lawrence Owen

By vocestudenti | aprile 25, 2011 - 9:03 pm - Posted in Aprile 2067

Eccoci signore e signori, devo ammettere che scrivere questo articolo è stato abbastanza complesso a causa di quell'euforico nanetto che ha scontato un periodo di reclusione forzata all'interno del baule. Immagino il signorino Frederic voglia scrivere qualcosa su questo, giusto? Sì signora Julie signorina, in primo luogo volevo informare che la signora Burton puzz… ehm… no, allora che la signora caporedattrice Burton non è più una puzzona ma si è evoluta tipo animaletto strano e che ora è… è… mi vergogno a dirlo (su Freddy, che prima ti muovi prima ci sbrighiamo ndJ). Sì signorina Julie signora, allora ecco… beh, la signorina Burton è la migliore caporedattrice puzzona che esista al mondo, ecco. Ottimo Freddy, come traumatizzare un povero secondino che fa un'intervista ad un assistente che, di suo, è già abbastanza traumatizzante (per chi non lo sapesse, al signor Gray non ha gradito che per fare la sua intervista fosse stato mandato Freddy e si è sfogato sulla Burton che a sua volta si è sfogata sul nanetto ndJ). Motivo per cui scriviamo insieme questo articolo? Andiamo, ma avete mai visto i suoi occhioni? Caramelle non ne avevo, grattini non se ne parla (poiché si dimena anche come un criceto quando li riceve) quindi ho dovuto tamponare in altri modi. Sìììì grattini grattini, no ehm… volevo dire che non è il caso di parlare di grattini, la stupenda caporedattrice puzzona mi ha sgridato anche su questo, sì sì… è invece interessante introdurre quella specie di cosa che, la signora puzzona Burton ha costretto il signorino Frederic a fare. Già, comincio a comprendere il forte potere mentale della Burton, la quale sempre sia lodata, ad ogni modo abbiamo alcune novità recenti. Vuoi introdurle tu Freddy?
Sìììì le introduco io, le introduco io, le introduco io signora giornalista Davidson: Allora, in un tempo lontano lontano, quando tutto era… era… composto di zuccherini dolcio… Freddy, avevamo detto di restare in tema senza divulgare su zuccheri e cioccolati vari, ricordi? Ma… questo fa parte della storia perchè, perchè… quello che stiamo per dire è talmente zuccheroso da far sbavare il signorino Frederic. Questo forse non è totalmente falso, è il modo elfico in cui parli che impressiona i lettori, Freddy. Ad ogni modo, molti saranno venuti a conoscenza (e chiaramente parlo delle persone non recluse nel castello), in questi giorni, dell'apertura di un nuovo locale a Diagon Alley per incitare il turismo estivo che è alle porte. Davverooo? ma… ma… aspetta, aspetta, io da bravo signorino quale sono mi sono informato sul locale, non ho letto alcun zuccherino purtroppo, tuttavia ho notato che ci sono alcune cose belle, bellissime che potrebbero interessare anche persone come me e la signorina Davidson, giusto? Però ho saputo che in questo locale gli animaletti non possono entrare, quindi neanche se il signorino Frederic desse alla signora caporedattrice dei biglietti facendo finta di essere gentile, dopo la reclusione forzata nel baule puzzone che ha subito, potrebbe portarla con sé. Magari facendo finta di non saperlo, giusto signorina Davidson signora? Più ti guardo più mi chiedo perchè parli come un elfo, tesoro bellissimo, ma vedendo quegli occhioni tutto viene dimenticato. Non so, possibile, ad ogni modo non si parla di un vero e proprio locale, più che altro si parla di innovazioni teatrali, ma su questo argomento arriveremo al momento giusto.

E' un particolare punto di ristoro dove i clienti, una volta seduti al loro tavolo, vivono delle situazioni storiche e letterarie, talvolta anche inesistenti, che possono scegliere e che cambiano da persona a persona. Ad esempio un amante della preistoria potrebbe chiedere di mangiare nel locale, immerso in quel contesto storico specifico, e si troverebbe immerso in una foresta popolata di tirannosauri vari e trogloditi muniti di mazze (e non parlo da quelle per il Quidditch, fissati!) che si dimenano emettendo strani versi. Quindi se il signorino Frederic dovesse andare a mangiare in questa specie di locale vedrebbe uno zucchero, zuccheroso che si avvicinerebbe con la mossa del pulcino con tanti cioccolatini che vengono dati quando il signorino Frederic chiede di mangiare tanta cioccolata? E magari, un coniglietto saltellante con un bell'orologio appeso al collo che, venendo vicino al signorino Frederic direbbe: ''è tardi, è tardi, è tardi è tardi'' fuggendo nella casa custodita da tre porcellini che vuole essere buttata giù da una ranocchia di zucchero. Freddy, tu devi smetterla di drogarti, guarda che lo zucchero bianco che inspiri ti fa male, francamente sto cominciando addirittura a dubitare sia zucchero (e che dovrebbe essere signora signorina Davidson, ho provato ad inalare cioccolata cioccolatosa, ma purtroppo il signorino Frederic non ci riesce ndF), tornando a noi, questo genere di locale sembra il solo che potrebbe contrastare in maniera effettiva i "Tre Manici di Scopa" prima delle problematiche scaturite nel corso di questi mesi ad Hogsmeade. L'inaugurazione sembra essere programmata esattamente per il giorno di Pasqua, quindi amici miei, godetevi l'inaugurazione perchè poi ritornerete in questa galera chiamata castello. Signorina, signora… signorina, signora… signor… Freddy, non c'è bisogno che scrivi questo venti miliardi di volte (per la cronaca signori, nella correzione dell'articolo ne ho tolto almeno sei volte), dai spara, che c'è? Signorina signora, posso introdurre la sorpresa che abbiamo?
Già, Freddy hai proprio ragione, dopo un'introduzione siamo riusciti a scambiare alcuni gufi con il creatore di questa locanda, la conversazione è stata molto interessante, purtroppo noterete alcune domande in versione elfica… sìììì bello bello, sai che ha detto è diventato mio amichetto? Ha detto che un bellissimo bimbo come me può venire quando vuole e la prima volta mangerà tanti zuccherini senza pagare uno zellino. Vediamo cosa ha detto in maniera generica, Freddy:

J & F: Salve signor McMonsert, prima di tutto mi congratulo con la sua stupenda idea. Volevo chiederle se potesse spiegarci meglio questa innovazione.

Andrew McMonsert: E' un punto di ristoro, la gente può venire a mangiare a bere qualcosa, è indifferente questo. La peculiarità di questo centro è che, una volta occupato un tavolo, uno sgabello, una sedia, l'ambiente circostante varia fino a cambiare del tutto. Varia da persona a persona e non è mai necessariamente uguale, anche per piccoli dettagli. Incentra il cambiamento su delle situazioni storiche, letterali o teatrali preferite. Questo chiaramente vale anche per i bambini che, però, possono avere una concezione distorta di quello che è per loro un determinato periodo storico.

J & F: Già mi piace, già mi piace, zuccherni immaginari, arrivo e vi mangio tutti. Buono Freddy, anche se ammetto ha posto un buon interrogativo. Lei ha parlato di uno standard storico/letterale/artistico ma, scusi la domanda, com'è possibile che seduto al tavolo un individuo possa teletrasportarsi metaforicamente parlando chilometri o anni di distanza?

A. MM.: Oh, questa è una bella domanda, davvero. Premettendo che alla base di tutto c'è un incanto illusorio mentale castato sui singoli clienti, lo scopo è di rendere lo spettacolo che si sceglie piacevole, oltre che reale. Ad esempio, io amo il periodo romano quindi entrando nel locale, durante le varie prove effettuate, ho visto tutte le altre persone sedute ai vari tavoli, quelle reali, come centurioni o signore dell'epoca. Oltre a questo ho visto dei personaggi che, invece, fanno parte solo della mia illusione come Nerone che entrando nel locale compie vari atti (a me bruciò il locale una volta, dannato me e il periodo romano). I vari camerieri, tutti maghi professionisti singolarmente scelti dopo vari controlli, gestiscono le varie illusioni attraverso sfere di vetro. All'ingresso del locale c'è una piccola anticamera dove un nostro cameriere vi chiederà quale illusione preferite e solo dopo averla predisposta potrete entrare nel vero e proprio locale.

J & F: Ma… signore locandiere signore, signore locandiere signore ma… se è un'illusione allora il mio pancino si riempie per finta? Freddy, per Merlino mi stai davvero sorprendendo. Pensavo quello zucchero che ti inspiri ti avesse bruciato il cervello, ma questo è davvero curioso. Essendo un'illusione, al termine dello spettacolo, uno esce solo contento o anche sazio?

A. MM.: Questo potrà scoprirlo venendo a mangiare nel mio locale, signorina. Il giorno dell'inaugurazione sarà tutto gratis, mentre per gli ultimi giorni di aprile ci sarà uno sconto per tutti i clienti che vengono per la prima volta nel mio locale.

E allora non ci sarà altro modo che brevettare questa innovazione, non trovi Frederic? … ehi Frederic, non trovi? Non ho idea di dove sia finito, probabilmente penso sia già scappato a prepararsi (o forse ad ispirare un pò di zucchero), fugge peggio di un topolino quel bellissimo bimbo. Beh, per ora è tutto gente

 

Julie Davidson  & Frederic Stevens

By vocestudenti | - 8:31 pm - Posted in Aprile 2067

Ultimamente è stato reso noto il nome di un cannibale gigante, un cannibale che… che… emana uno strano odorino di zucchero puzzoloso (anche se io lo ammetto, dello zucchero non si butta via niente, è come quell'animaletto che si mangia tutto, ora non ricordo ma, mi pare, sia proprio la signora Burton caporedattrice, non saprei). Molti avranno già capito di chi parlo perchè, essendo un signore cannibale, avrà provato a mangiare le sue vittime, no? Gregor cannibale signore Darsel, non sapete chi è? No? Davvero? Fortunatamente signori ha provveduto il vostro giornalista più bello bellissimo ad ottenere una dimostrazione pratica dell'uomo-creatura.

A sinistra c'è una foto scattata a rischio e pericolo della mia vita, voi non potete capire… lui poteva mangiarmi e sputacchiare i miei ossicini… brrr non voglio pensarci. Il tutto è iniziato dopo che un signore anonimo ha dichiarato in bacheca che chiunque porterà viva o morta questa creatura al suo cospetto sarà ricompensato. Anche se il signorino Frederic non è riuscito a capire bene chi abbia assegnato questa ricerca, è riuscito comunque a mutare la sua ricompensa in grattini e zuccherini, sìììì sono tanto fortunato, ma soprattutto bravo. Il problema sorge nel catturare il signore cannibale Gregor, un animaletto raro in via d'estinzione che si muove nelle notti di luna piena. Nei giorni di sole pieno sembra mutare in una figura millenaria il "puzzonis puzzones puzzante". Voi direte, vi sto prendendo in giro, ammettetelo! NO SIGNORI, non è così io ho avuto modo di vederlo, ho avuto la fortuna d'incontrarlo e, signori amici lettori, ho avuto modo di sentire gli strani versi che emette. Prima di tutto, amici signori lettori, volevo dichiarare che le sue parole sono strane, i suoi gesti sono ambigui e le sue parole incomprensibili, sì signori amici lettori: è una figura millenaria metà uomo metà scimmia che si muove battendo i pugni sul petto e gridando ''QUESTA E' HOGWAAAARTSSS'', dando poi calci in giro. Senza divulgarci troppo ma restando nella motivazione di questo articolo, vorrei notificare che non tutte le persone leggono la bacheca pubblica, non tutti gli studenti signori o i professori signori sanno di questa immonda bestiolina che gira per il castello, provando a mangiare gli ignari studenti che incrociano la sua strada. Il signore Anonimo ha dichiarato che, vado a citare:

Chiunque renderà la vita impossibile
a questo soggetto riceverà dei benefici.

Basta che lasciate delle prove del vostro
operato… sul grassone, magari.

Molti studenti hanno dato il via ad una recentissima moda, forse sarebbe un bene chiedere alla signorona Preside signora di poter intraprendere un corso di cacciatori di taglie viste le grandi richieste e visto il gran numero di persone predisposte nella caccia di questa strana creatura. Anche il signorino Frederic si è interessato alla causa, specie quando il signore anonimo gentile ha promesso 0.0006 zuccherini e qualche grattino sparso qua e là… waaaaah non potevo farmi sfuggire una cosa del genere, mi sono armato di occhialoni del nonnino per passare inosservato, pipa di zucchero filato per incoraggiare la ricerca e scorta di zuccherini per tenermi ben sveglio. Ho trovato anche, recentemente, un libro di caccia per gli animali che dispensa consigli, per grandi cacciatori di taglie, che andrò ad elencare e commentare per voi amici lettori:

1- Mostriamo rispetto verso l’animale che cacciamo e lasciamogli dignità anche nella morte.
Questa è molto strana come cosa, dice praticamente di rispettarlo come animale, oh miseriaccia, quindi immagino che dovrò fare un bel bagnetto al signore cannibale Gregor prima di tormentarlo con le varie canzoncine zuccherose… mmm… forse qui dice solo di cantare la canzoncina zuccherosa più triste in modo da abbatterlo prima, ci dovrò pensare bene su questo consiglio, passiamo avanti.

2- Usiamo lame affiliate per garantire una morte veloce.
COSAAAA? Le canzoncine zuccherose non funzionano? Ma, questa è una brutta ingiustizia puzzolosa e discriminante. Quindi questo consiglio sta dicendo che il signorino Frederic è fuori dal gioco perchè deve usare le lame affilate? Dovrò chiedere alla mammina se manderà a Frederic uno di quelle cose per legarsi i capelli allora, sperando che funzioni.

3- Cerchiamo sempre di avere la certezza assoluta del punto dove colpiremo. Ricordiamoci che anche se usiamo un equipaggiamento appropriato, il ferimento dipende sempre dal cacciatore e non dall’attrezzatura.
Qui è molto semplice, penso un calcio negli zuccherini possa funzionare.

4- Impariamo a conoscere la natura, gli animali che cacciamo, la loro anatomia, le abitudini e l’ambiente in cui vivono.
Ecco, qui ho apposto una serie di informazioni utili per catturare la nostra vittima. L'anatomia è stata mostrata in precedenza quindi passiamo alle abitudini e all'ambiente in cui vive… mmm… le abitudini, che abitudini può avere il signore cannibale Gregor? Vediamo… io penso che, vedendolo come ingoia tutto quel cibo in Sala Grande, debba mangiare almeno nove volte al giorno quindi necessita di cibo, tanto cibo, tanto cibo anche umano. Per le condizioni di vita io ho saputo da tanti amichetti signorini che… che… oddio che paura, beh vive su un materasso fatto di tante ossicina, le sue vittime, immerso nello zucchero zuccheroso andato a male (questo spiegherebbe poi la puzzona del signore cannibale Gregor).

5- In mancanza di lame affilate, usiamo un equipaggiamento adeguato.
Io sono armato di zuccherini, credete amici lettori signori, possa andare bene? Io penso di sì, sono sempre utili zuccherini, specie se mangiati tanti tanti che ti fanno vedere le cose inesistenti e ti fanno avere i superpoteri.

6- Consumiamo ciò che cacciamo o quantomeno diamolo a chi ne ha bisogno. 
AL SIGNORE O ALLA SIGNORA ANONIMA SIIIIIIIIIl… beh, lui stesso ha richiesto prove per dare tanti zuccherini a Frederic, no? Mi sembra così scontato.

7- La caccia non è un pretesto per divertirsi. Scegliamo con cura i nostri compagni di caccia. Molti di quelli che si professano cacciatori in realtà non sono sufficientemente motivati.
Bene, ne farò tesoro, giurin giuretto. Qui ho bisogno di persone che vogliono tanti zuccherini e grattini quanto il signorino Frederic anche se, temo dovrò poi condividerli, ma su questo vedrò come avere tutti i grattini e gli zuccherini per me… sìììì… ottimo.

8- Impariamo ad amare la caccia più del gesto finale che compiamo. Se ci siamo comportati in modo corretto e non abbiamo preso nulla, avremo una buona scusa per tornare a caccia e provare ancora una volta… una seconda… una terza.
Dopo quest'ultimo consiglio, amici lettori di Frederic, siamo tutti pronti per cacciare la bestiolina cannibale Gregor e ricordate, se fa tanti versetti non avvicinatevi, è solo un modo per mangiarvi signori lettori, quindi fate molta attenzione: anche se sembra non esserlo, è una furba creatura il Cannibale signore Gregor.

Il mio consiglio più spassionato? Lasciate in pace la creatura, certificare la sua esistenza qualora riusciate a vederlo con tante fotine da apporre in bacheca (qui presente metterò un'ulteriore foto del mostro assassino che mangia le persone Gregor cannibale), limitatevi a questo amici miei.

Non fa parte dei vari consigli dati dal libricino per diventare cacciatore, non lo dico nemmeno perchè da quando uscirà questo articolo seguirò il signore Gregor cannibale Darsel perchè mi sono stati promessi 0.00006 grattini e alcuni zuccherini (che potranno tra l'altro essere anche assegnati dal signore Gregor Darsel cannibale signore e quindi annullare del tutto la proposta) ma perchè questa creatura è la più pericolosa che esista, è riuscito a bloccare il signorino Frederic con una mano sola signori amici lettori. Detto questo, l'attenzione è d'obbligo amici lettori signori, io stesso eviterò di farmi mangiare dal signore cannibale puzzone, promesso.

 

Frederic Stevens
 

By Lawrence | aprile 23, 2011 - 4:21 pm - Posted in Aprile 2067

Li vediamo ogni giorno, fermi dietro una cattedra prima dell'inizio di una lezione o seduti al tavolo che è riservato loro in Sala Grande, eppure non ci siamo mai soffermati ad analizzare l'operato dei docenti di Hogwarts paragonandolo a quello degli assistenti che loro stessi hanno scelto e proposto. Pensateci solo per un momento: meglio i vertiginosi tacchi della Helfman o il fare civettuolo della Perringhton? Perchè è inutile negare, al di là di ciò che insegnano (o dovrebbero trasmetterci), ogni adulto che si muove per il castello viene analizzato anche per tutto il resto. E' per questo motivo che, a conclusione della serie di articoli che ha preso in considerazione le diverse casate (qualcuno mi ricordi di liberare McReady e Wright dal baule), mi sono lasciata convincere da Lawrence per usare lo stesso metro di paragone ed applicarlo ai signori docenti ed assistenti. Prendere in considerazione tutti, però, avrebbe previsto un articolo più lungo dei decreti di McBryant (ve li ricordate, sì?) quindi abbiamo pescato nel mucchio o, meglio, ha scelto Lawrence. Sapete quindi a chi rivolgervi.

Docenti

Docente vecchio…

Ogni volta che devo scrivere un articolo per La Voce mi ritrovo almeno una volta in una situazione alquanto imbarazzante, devo dire. Prendere le difese di Spellman o, comunque, presentarvelo in una luce anche solo un minimo positiva… Impossibile! In questo caso parteggio totalmente per Alfred, mi pare ovvio. La speranza di ogni settimana è quella di entrare in classe e non trovare i due furetti del professore. E ve l'ho mai detto che in realtà sono il figlio e la moglie di Spellman sotto mentite spoglie? Per la precisione quello più grasso è la moglie, quello magro è l'ex -lode a Salazar- assistente. Beh, ora è di dominio pubblico. Ormai è più esaltante seguire una lezione di Storia della Magia che non Trasfigurazione. Capisco che la cattedra sia tenuta dal Capocasa dei Corvonero (e qui si capisce da dove viene la barbosità dell'Eco), ma sta di fatto che non è più una materia pratica, ma prettamente teorica. No, così non va assolutamente. Si consiglia un cambio di registro, assolutamente. Alfred, noi t'invochiamo. Quando hai intenzione di compiere l'assassinio? Te l'ho già detto che sono disposto a convincere Anne a farti da alibi!

 

Assistenti

…fa assistenti Ibridi

Allora Law, ti ripeto le regole dell' articolo: io prendo le parti degli assistenti mentre tu devi trovare qualche punto a favore dei doc… come non detto. Con Spellman come controparte Alfred Lewis vince senza che mi sforzi per trovare nuove battute per le sue propaggini auricolari. Questo non significa però che devi mostrarti così lecchino! Raggiungi i livelli di Sebastian, lo sai? E' comunque chiaro come i finti capelli biondi della Heyannir che Alfred prevale su tutto, quest'uomo crea ibridi animali, rendiamocene conto, e come se questo non bastasse trova il tempo per arbitrare il Fingal ed ora il Torneo. E non perchè ha fatto qualche scommessa clandestina, questo può pensarlo solo Becket, ma solo perchè fare una pessima figura dietro l'altra con il suo giornaletto gli ricorda i tempi in cui Lewis lasciava Roines a raccogliere le pulci. Sai però che anche Lewis ha una gravissima colpa oltre ad essersi mezzo "imparentato" con i pennuti? Ha invitato la Graveyard al suo matrimonio! Secondo me è solo per questo che Powell l'ha voluta come testimone di nozze: ha erroneamente pensato che portasse bene. Ma per quello basto io, no?

 

Zucchero e cannella…

Miss Zucchero. Alta carica ministeriale e docente di Hogwarts, perfetta, precisa, diretta, dolce, sensibile e col vestito giusto per ogni occasione. Forse fin troppo, mi trovate d'accordo, ma è innegabile che le capacità non le mancano affatto. E nemmeno i tacchi su cui svetta durante le sue spiegazioni, aggiungerei. E le gambe da mettere in mostra sui tacchi. E… Ok, la smetto. Sta di fatto che è riuscita a stregare Powell col suo fascino e la sua innocenza, senza cosiderare le fila di studenti che vorrebbero essere attualmente al posto del mio ex Capocasa. Unica e inimitabile, grazie a Salazar, ma al contempo una presenza costante per tutti quegli studenti in cerca di una persona disposta ad ascoltare i problemi adolescenziali di tutti i giorni. Passando davanti al suo ufficio c'è la fila di studenti in attesa di venir accolti per ricevere un consiglio e, perchè no, le api frizzole comprate dal marito. Ai tempi mi aveva consigliato di vestirmi d'azzurro per far risaltare il colore dei miei occhi, non è tenera come cosa? Ma non sono un Corvonero, le feci notare. In ogni caso quando parla lei tutti l'ascoltano. Sperando che rimanga al castello a lungo e che una gravidanza non la distragga dai suoi figli acquisiti. Noi, certo!

 

…vanno nei dolci, non nel naso

Law stai un po' in silenzio che mi devo concentrare oltre a farmi abbassare il tasso di zuccheri nel sangue. No, dico, hai notato come gli assistenti siano spesso la copia del docente in questione? Prendi la Perringhton ad esempio. D'accordo, non ha i tacchi di colei che non sarà mai la signora Powell, ma possiede comunque un vantaggio: distrae i bipedi maschili e mi fa fare una bella figura a lezione anche quando non ascolto granchè. Direi che mi sono sforzata abbastanza, non credi? E non scrivere tanto che poi  faccio fatica a pareggiare la lunghezza.  Sai che la Helfman e la Perringhton si conoscono da tanto tempo? Immagino che questo significhi che frequentavano lo stesso fornitore di pozioni sniffano lo zucchero, dai retta a me o il medesimo centro estetico… perchè tu non crederai che hanno sul serio l'età che dichiarano, vero? No, un momento, tu sei un maschio. Quindi tu lo credi per forza ed io sto sprecando inchiostro nel cercare di farti capire una verità assoluta: come fanno girare i pianeti quelle due non ci riesce neanche Darsel, credimi. Ed io so che vuol dire. Se non altro la Perringhton ci ha portato a fare una gita fuori porta. Stavamo per morire per la presenza della Flannery, ma a parte questo tutto bene.

 

Quel mazzolin di fiori…

E' lei o non è lei? Ma cerco che è lei! Nonna Grave… O Nonna Yard, se preferite. Soprannome più azzeccato non fu mai creato ad Hogwarts. E' innegabile che lei sia la nostra nonna acquisita (quindi madre della Helfman che è la mamma?). Si prende cura ogni giorno della nostra istruzione, si applica costantemente per renderci dei maghi più capaci e per aprirci gli occhi di fronte alle difficoltà della vita. Un po' fredda a volte si rivela essere sempre rigorosa e coerente con le proprie scelte. Basta vedere l'assistente che s'è pigliata. E non abbiamo ancora capito dov'è che Powell se l'è pigliata ai tempi. Guida di noi Serpeverde è ben disposta ad ascoltarci quando richiediamo un colloquio, cosa che non avviene mai, ad essere sinceri. E forse per questo è ben disposta ad ascoltarci. La sua sola presenza incute reverenza e un suo sguardo basta e avanza per esprimere dissenso. Se poi ti becca con una sua sputacchiata significa che sei uno studente morto. Dolce e premurosa quando ha a che fare col suo cocco Stars ed anche col compagno di neurone Darsel, appare più fredda nei confronti del povero Mortimer… Professoressa, si lasci andare col suo assistente! La vita è breve! Il Signor Gray è vedovo! Sì, lo scrivo solo perchè so che tanto lei non legge, e allora?

 

…che viene dalla Tomba

Partiamo già male. No, dico, non si possono usare termini come "fredda" o "studente morto" parlando della Graveyard senza offendere il suo assistente. Del resto chi meglio di lui conosce il significato più completo della brevità della vita  o della cenere del tempo? E chi meglio di Mortimer può capire cosa significhi avere a che fare con una donna come la Graveyard restando fedelmente al suo fianco anche quando puzza di frappè? Diciamoci la verità, quest'uomo più che organizzare funerali come secondo lavoro dovrebbe fare il domatore di dissennatori. o l'addestratore di Troll, cosa che tra l'altro ha già tentato di fare a lezione. E non nasconderti, Prefetto, sappiamo bene che ha promesso di lasciarti l'attività visto che sei il solo che lo sta a sentire con cui ama discorrere del suo lavoro alternativo. Fossi in te però ci penserei bene prima di rifiutare; gli affari non ti mancherebbero di certo, soprattutto con docenti come la Graveyard o la Rousier,  puoi occultare cadaveri senza problemi e… puoi smettere di essere geloso di Vincent e Gregor per il rapporto amoroso che hanno con la docente (mai come quello di Rootword, però) visto che l'amerai quanto Mortimer. Law? Ehi Law non ti stai toc… ma che schifo! 

 

 

Con la testa nel calderone…

Docente di Pozioni da innumerevoli anni qui ad Hogwarts ci ha allevati nello studio di questa nobile arte proponendo anche gare per stuzzicare il nostro desiderio di conoscenza. Certo, il fatto di aver eletto un semplice studente come suo assistente pone dei dubbi circa l'effettiva capacità dei pozionisti inglesi e, di conseguenza, anche la sua. Alquanto stordito, per così dire, ci si stupisce quotidianamente che non abbia ancora fatto saltare in aria i nostri amati sotterranei. Non mi pare abbia mai sbagliato nel dirci qualche ingrediente da inserire nel pentolone ma fonti certe dicono che durante i consigli dei Professori… E' un danno e una costante fonte di distrazione. Si dimentica sempre di quel che stanno facendo. Pare che una volta abbia dimenticato tutti i voti nel suo ufficio e si sia quindi affrettato ad andare a prenderli. Salvo ricordarsi poi di una pozione messa sul pentolone, perdere circa un'ora e poi tornare con i voti. Sì, della classe sbagliata. Per non parlare di quando si è messo a parlare degli ingredienti dei frappè di Rootword, convinto fossero pozioni della giovinezza. O le sue teorie sul fegato degli asticelli. Per lo meno ha regalato delle Felix come se fossero pozioni Bellosguardo… Sì, ad avere docenti che non sanno se ci sono o ci fanno ha i suoi vantaggi, in fondo. Secondo voi com'è che Anne ha un voto così alto in pozioni? Se l'è cambiato da sola sul registro, con la scusa di cercare una nota. O corrompendo Stars. Non ci avevate mai pensato, eh?!

 

… e le mani in pasta

Un momento: mi ricordi perchè ho deciso di schierarmi dalla parte degli assistenti? Mi hai costretto, confessa, hai dato una delle pozioni che Warren regala in giro ad una come la Darcy. Ma io non posso prendere le parti di uno che si chiama Vincent Stars, soprattutto se potrebbe sfruttare il suo tempo per preparare dolci piuttosto che controllare che i marmocchi non facciano saltare il loro calderone visto che non mancherebbero a nessuno, diciamoci la verità. Avanti, Anne, basta che ti concentri un po' e dovrai pur trovare qualche lato positivo nell'assistente di Pozioni, differenza di colorito col docente a parte. Che ne so, ha amici migliori di Warr… no. Proviene da una casata decent… no. Ha meno rughe della Graveyard, ecco. Però in compenso ha rimediato con il numero di brufoli. Si, Law, lo so  che devo cercare qualcosa che lo faccia preferire, ma come si fa a sparare a zero sul docente quando ci riesce bene da solo Vincent deve solo sperare di arrivare ad avere le conoscenze di Warren? E soprattutto augurarsi di ricordarsi tutto ciò che impara. Certo il Grifondoro è così buono, ma così buono che per non mandare in confusione il neurone condiviso con il degno compare che si ritrova avrà sicuramente suggerito a Darsel di andare ad implorare un posto da pseudo simil assistente di Incantesimi. Si, inizio a dar credito alla tua teoria, Law.  Ma se mi dà una mano con l'esame di Pozioni posso trovare almeno altri duecentosettanta motivi, eh. E IO NON MI MODIFICO I VOTI, SIA CHIARO!!

 

 

Chi vai coi frappè…

Sì, ok. E già che ci sei perchè non scrivi tu la mia parte? Non posso scrivere nulla, devo seguire i tuoi ordini che, in pratica, mi obbligano a scrivere quel che vuoi tu. Tieniti pure la piuma e dimmi quando hai finito e passiamo al prossimo docente, ecco. Ma in ogni caso mi sento di concordare, a grandi linee. Non che mi vada molto a genio l'idea che Rootword abbia delle bamboline che rappresentano ogni suo studente -non voglio sapere che cosa le usa a fare- ma potrei ritenerla una dimostrazione di affetto da parte sua verso di noi, no? E giusto, Caporedattrice! Ha gli striscioni che inneggiano alla vittoria di Grifondoro nel suo ufficio! E… Anne! Così tu hai rinfacciato qualcosa al Proff! Hai mentito! Ci resta comunque da appurare gli ingredienti del suo magico frappè e capire se hanno qualche collegamento con l'Aritmanzia. Perchè è di numeri che si parla. Volete vedere che le quantità dei vari ingredienti sono la formula di un potente rituale? Già, il rituale che consegnerà a Rootword il cuore di Bya Mya. Perchè se non è feeling quello… Insomma, Anne. E' proprio il Capocasa dei Grifondoro per osare tanto. E non è un complimento.

 

…impara a zoppicare

Prima che tu possa dire o scrivere qualsiasi cosa chiariamo un concetto, Prefetto: docente ed assistente di Aritmanzia non si discutono, chiaro? E non solo perchè insegnano una materia stupenda ed interessante, ma anche perchè sono così completi e competenti che non si può trovare un solo elemento che sminuisca l'uno o l'altro. Si, Law, hai capito bene. Non ho niente da rinfacciare a Rootword, neppure il polmone che mi ha fatto perdere durante una corsa mattutina per intervistarlo, pericolo che non correrei di certo con McLies per ovvi motivi. Meglio una camminata in tutta tranquillità per cui sono sempre disponibile tra l'altro. E poi se Frederick ha dalla sua l'età e le rotelle tutte al suo posto (circa) nessuno può superare i cinghialetti volanti di Rootword. Sono sicura però che McLies non arrederebbe mai il suo ufficio con drappi di dubbio gusto che inneggiano al Quidditch, questo si. Quindi se devo trovare un punto a suo favore direi che è sicuramente questo. Oltre al fatto che… dico, hai mai visto l'assistente di Aritmanzia, Law? Lui non ha di certo un feeling con la Graveyard, intendevo questo eh!

 

 

La storia ha il suo peso…

Il suo vero punto di forza? Semplice. E' quello che ci si aspetterebbe da un docente di Storia della Magia: vecchio, più simile alla Rousier che a noi, soporifero. Questo è quanto. Questo è quello che ci si aspetta da lui, questo è quello che lui giustamente ci fornisce. Insomma, ditemi quel che volete ma le sue ore sono di fondamentale importanza per la settimana ad Hogwarts. Quale momento migliore per mettersi in pari con lo studio e copiare i compiti? Le lezioni di Spellman, ma non è questo il punto. Il punto è che con la Welkentosk puntualmente non riuscivo a copiare i compiti. E non va bene. Non va affatto bene! Ad Hogwarts ci sono delle tradizioni che vanno rispettate, per Salazar. E una delle più antiche dice che durante le lezioni di Storia della Magia bisogna riposarsi e copiare. Punto e stop. Quindi tifo per il docente sempre e comunque. Anche se la Welkentosk come Preside, ripeto, ce la vedrei alla grande. Allora sì che il Mondo Magico assumerebbe un aspetto interessante e le cose filerebbero via lisce. Perchè lei ha capito, come scrivi tu Anne, che c'è chi può e chi non può. E tu sei solo invidiosa che Waleystock vada meglio di te in Storia. E non dire che tu non frequenti Storia, lo so.

 

…e le sue curve

Credo che ormai si sappia qual è il punto di forza dell'assistente di Storia della Magia, no? E non mi sto riferendo al fondoschiena astronomico della Welkentosk, che hai capito! Tutti quelli che hanno avuto modo di ascoltare anche solo mezza frase dell'assistente infatti, avranno sicuramente capito che mi sto riferendo alla sua eterna crociata contro il genere femminile, sia esso del regno animale o vegetale o Corvonero (si, perchè sono una razza a parte). Ora, come posso io difendere un soggetto del genere? I più simpatici, quindi anche tu Law, diranno che io non faccio parte del genere femminile. Prevedibili come le pessime figure di Bail, praticamente. In realtà non ci crederai ma dopo l'intervista che la Welkentosk ha rilasciato al giornale della scuola mi sono dovuta ricredere sul suo conto ed ho scoperto che abbiamo un po' di punti in comune come la considerazione per i cervelli da formica delle oche che pascolano per i corridoi. Certo, l'assistente di Storia ha una concezione distorta del genere maschile, basta vedere come idealizza Devon o Sebastian, ma nessuno che passi troppo tempo con il soporifero McKalleart può preservare tutte le rotelle, ahimè.

 

 

C'è chi è troppo evanescente…

Penosa, Anne. Sei crollata in basso con quell'orrida battuta. E quindi ribatto con un… La Rousier rappresenta l'essenza della materia, cosa che di certo Rhys, nella sua giovane età, non può certo vantare. La Rousier poi è una vera Serpeverde, quasi al livello di Powell e della Graveyard. Perchè loro due sono il top, sia chiaro. E vorrei anche sottolineare che il completo della Rousier, se così si può definire il vestito etereo dei fantasmi, è molto meglio del barbon style dell'assistente. Per me è stato scelto dalla Proff solo perchè prima della sua morte aveva una tresca con lui. Insomma, è un caso palese in cui l'assistente non assomiglia affatto al docente di riferimento. L'hai scritto tu stessa, Anne. E poi lo sappiamo tutti che i docenti dai modi severi son quelli che, alla fin fine, vengono apprezzati maggiormente e insegnano meglio. Oddio, il fatto che mi abbia reso cieco per una settimana non l'ho ancora dimenticato, però è stato a suo modo istruttivo… E poi, certo che Rhys è disposto a fare da tutor. Si vede lontano un miglio che è un barbone senza soldi, in qualche modo dovrà tirare su qualche soldo… Invece la Rousier insegna solo per amore nei nostri confronti! E dimmi tu se è poco!

 

…e chi invece è molto presente

Perdonami Law e scusatemi voi tutti, ma stavolta ho la runa nella manica, come si dice in questi casi. Rhys vince perchè riesce a toccare con mano la materia con tutto il rispetto per la docente di Antiche Rune, sia chiaro. Il fatto poi che sia a sua volta toccabile (Ginny userebbe quasi certamente un altro termine) non fa che avvalorare maggiormente la mia teoria in merito: assistente batte docente. Certo, ci sono i piccoli dettagli facilmente trascurabili, come l'essere schiavo di una ex donna che lo costringe a scrivere pergamene su pergamene, l'essere attorniato da settimini che puzzano di dormitorio Grifondoro, ma tutto questo è compensato da un sano amore per la materia, amore ricambiato nei suoi confronti… per ciò che insegna, mi pare ovvio. E poi, andiamo? Hai presente il modo di fare così dolce della Rousier? Ecco, con Rhys si può parlare senza doversi reggere alla porta per paura di volar via al primo urlo soave della docente. E non è qualcosa da poco. Sai che è così attento agli studenti da concedere loro di fare da tutor ad altri che ne hanno bisogno? La Rousier al massimo prima ti rende un suo simile e poi chiama il Barone Sanguinario per farti da tutor!

 

 

Incanta che ti incanta…

Nuova arrivata… Arrivata pure in maniera particolare, se si pensa all'aggeggio babbano che fa tossire ogni volta che viene messo in moto. Capelli ancora più strani, bianchi. Per me vuole fare concorrenza alla Graveyard col suo look. Ma è tutta una causa persa, dovrebbe saperlo. E' impossibile competere con la nostra docente di Difesa. E uffa, non vale così. Se metti già di per sè in cattiva luce Darsel io che ci sto a fare qui? Dovrei essere io a denigrare l'assistente mentre esalto il docente. E tu invece no, mi rubi il lavoro, Anne. Sei sleale, per tutti i Grifondoro! E comunque, ripeto, la Mystes cerca di imitare la nostra somma Capocasa e questo, di per sè, è già un punto a suo favore. Se poi ha deciso di affidare i bimbi a Darsel… Lì va sotto la sufficienza. Ma per lo meno ha avuto il buon senso di non affidargli classi che devono imparare il Bombarda o incanti simili. Non vorrei dover stare attento ogni volta che per caso passo fuori dall'aula di incantesimi, insomma. Hogwarts dovrebbe essere un luogo sicuro, altro che saltare in aria come se nulla fosse. E, sì. La Mystes dovrebbe insegnare al suo assistente gli incantesimi… Poi, forse…

 

…la puzza resta comunque

Non  credi che sia carino aver lasciato alla fine quello pseudo simil GRetino di Darsel? Proprio lui che va a perdere al Torneo accusando gli altri di portar sfortuna? Insomma un assistente di Incantesimi dovrebbe attenersi alla sua materia piuttosto che usare l'Aritmanzia, no? Come dici? Ne devo parlar bene? E che vantaggi ho ad essere la Caporedattrice se non  posso andar contro le regole? Ok. Ok. Anche un non meglio identificato ruolo ricoperto da Gregor ha il suo perchè, come permettere alla Mystes di tenere i capelli bianchi senza dover ricorrere a qualche pozione. Perchè io son sicura che un tempo aveva una chioma nera e folta, poi ha conosciuto quell'essere odioso e bam! Inoltre non dovrei svelarlo ma… sapete il feeling che intercorre tra Gregor ed i primini che si porta sulle spalle? Ecco, fa parte del suo contratto, non illudetevi. Quante più vittime sacrificali porta al cospetto della docente di Incantesimi per lucidare la sua diavoleria babbana (quell'affare che fa tanto rumore) tanto più ha speranza di diventare un vero assistente. E di usare incantesimi consoni alla materia, magari. Che l'Aritmanzia è per altri.

 

 

Vero, non sono più Professori nel vero senso della parola ma… Sono loro a reggere le sorti di noi studenti. Loreen Wallace e Tullius Strawberry! Loro decidono chi assumere e chi licenziare, loro hanno l'ultima parola su alcune decisioni dei nostri Capocasa. Quindi, un appello: licenziate Spellman. E se non concordate, voi che leggete, mi interessa ben poco. Oltre a questo voglio giusto far notare come quei due non s'assomigliano minimamente. E nel loro non assomigliarsi raggruppano tutte le caratteristiche dei docenti sopracitati. La dolcezza della Helfman come può non essere inglobata in Strawberry, letteralmente parlando? Così come l'amore della Graveyard e della Rousier verso la crescita intellettuale di noi studenti è una caratteristica fondamentale della nostra Preside. Per non parlare dell'estro creativo che la caratterizza e la accomuna a Lewis. Mi dispiace di non aver mai seguito una sua lezione, ma ricordo che ne parlavano molto bene, ai tempi. Il deretano della Welkentosk come può non ricordare l'ex docente di Babbanologia? E il caro VicePreside non ha la stessa disponibilità di Rhys o dei due Troll di Grifondoro verso i problemi di noi studenti? Insomma, si nota bene che nelle figure dei due Boss di Hogwarts si mescolano i caratteri di tutti gli altri… C'è da preoccuparsi, vero?

Lawrence Owen & Anne Burton

By Anne Burton | aprile 22, 2011 - 4:05 pm - Posted in Aprile 2067

Meredith a tutto spiano

Classifica Coppa Greenleaf
Meredith Stevens
Tassorosso
57pt.
Oscar Trott
Corvonero
49pt.
Christine Berry
Grifondoro
47pt.
Syd Mayson
Serpeverde
23pt.
Harriet Mayfair
Serpeverde
23pt.
Michael Cerfield
Corvonero
19pt.
Vinnica Heyannir
Tassorosso
15pt.
Sylvia WhiteHeart
Corvonero
9pt.
Oxter McTroy
Tassorosso
6pt.
10°
Margareth Lowenn
Grifondoro
4pt.
11°
Thomas McScheind
Serpeverde
3pt.
12°
Rebby MacMillan
Corvonero
2pt.
12°
Ginny McScheind
Grifondoro
2pt.
14°
Amaranta Owl
Grifondoro
1pt.
14°
Stephen Bail
Serpeverde
1pt.

 

Classifica Coppa Fuyutsuki-O’Connor
Corvonero
79pt.
Tassorosso
78pt.
Grifondoro
51pt.
Serpeverde
50pt.

Aria di novità nel GT Dimitrov che si è svolto verso la metà del mese di Aprile. Malgrado ciò che si può pensare, ad ogni modo, l’innovazione non ha niente a che vedere con i risultati ottenuti in pista o con le posizioni in classifica, quanto più con specifiche tecniche e le sorprese che si sono viste in gara, non senza diverse difficoltà per gli studenti dei diversi team in ballo. Il primo colpo di scena lo si ha già nel pre gara, quando la squadra incaricata come sempre di testare gli anelli in modo da garantire ai partecipanti un tracciato chiaramente visibile sul terreno, in realtà non è scesa in pista, sembra per un virus magico che ha colpito tutti, indistintamente. Certo, dopo l’incidente che ha coinvolto Michael Cerfield (che continua a mancarmi in gara), non mi aspettavo che si decidesse di far gareggiare comunque i piloti delle diverse casate, ma a quanto pare gli organizzatori hanno deciso che non ci fosse alcun rischio stabilendo l’inizio della gara per il solito orario, sotto lo sguardo delle diverse tifoserie radunate nei punti più strategici. Come se questa innovazione non bastasse, però, a partire da questo GT è stato introdotto anche il limitatore di potenza, una decisione passata all’ultimo che ha colto di sorpresa tutti quanti, prima fra tutti la Top Driver Tassorosso e leader della classifica, Meredith Stevens. Per chi di voi, come me, non ha ben chiaro cosa sia un limitatore di potenza, grazie al cronista del giorno, Gregor Darsel, ho scoperto che si tratta di un congegno che è in grado di limitare, appunto, le accelerazioni della scopa soprattutto quando si cerca di spingere un po' troppo, diciamo così. Una bella fregatura, praticamente, anche se suppongo che sia stata una decisione necessaria per motivi si sicurezza, soprattutto in questo caso. E se credete che le sorprese di questa gara siano finite qui siete in errore ancora una volta, già. Per il GT Dimitrov, infatti, la Trimmer ha deciso di modificare le saggine del team Corvonero creando non pochi problemi in fase di accelerazione non tanto al più rodato Oscar Trott, quanto al novello componente della squadra, Justin Herres, ufficialmente titolare a partire da questa gara e proprio al posto dell’ex Top Driver Cerfield. Le considerazioni che si possono fare per questa prova, a saggine ferme, lasciano quindi ad intendere come nel complesso il team Grifondoro, guidato da una tenace ed agguerrita Christine Berry, sia stato quello più compatto, laddove i Top Driver delle altre casate sono stati lasciati spesso soli con il loro estro individuale. Ma, come si dice in questi casi, procediamo con ordine. Lo schieramento di partenza, come ci si poteva aspettare, vede i quattro Top Driver nelle prime posizioni anche se, mentre Meredith ed Oscar se la danno subito a gambe, una pessima partenza di Christine consente ad Harriet funerea Mayfair non solo di sopravvanzare la sestina rosso-oro fregandole la terza posizione, ma anche di illudersi almeno per qualche giro di poter competere con la Top Driver Grifondoro. Ci vuole molto meno, invece, per rimettere al suo posto Oscar Trott una volta che il Corvonero riesce a portarsi al comando della gara approfittando del lungo della Stevens all’anello numero sedici, frenata che ha fregato praticamente tutti i piloti eccetto Throttle e Stephen-sto-cercando-di-imparare-Bail. Dopo un inizio di gara del genere tutti ci aspettavamo una sfida avvincente, lo confesso, e forse lo è anche stata… se solo la visibilità mi avesse permesso di vedere qualcosa di più. Nero, ecco cosa posso dire di ricordare di questo GT, prevalentemente. Dal retro della saggina di Meredith senza dubbio (penso che debba ringraziare Tosca o la Vista di Vinnica per essere riuscita a concludere la gara), ma anche da quella di Justin Herres per le citate modifiche apportate alle scope di Corvonero, per non parlare di Bail che ha cercato di rendere Oxter McTroy un lontano parente di Mayson vista la fumata nera che gli ha gettato addosso. Insomma, se la testa della corsa non ha destato particolari emozioni (se non per le imprecazioni che avrei lanciato al posto di Oscar), il grosso della gara, ancora una volta, lo si è visto nelle immediate retrovie accompagnato dal perfetto show di Vinnica Heyannir. Bolide, quella ragazza riesce a stravolgere tutto ciò che sfiora, non ci sono più dubbi. Sarà per questo che lanciatasi, letteralmente, sull’improvvisato duo Berry-Mayfair è riuscita a scombussolarlo a tal punto da infondere nella Grifondoro uno spirito parzialmente verde-argento, basta vedere come nell’ultimo giro Harriet è stata stretta senza troppe remore tra la sestina e l’interno dell’anello numero sei. Se Vinnica impazza e fa impazzire, però, la sua rivale più classica, Sylvia WhiteHeart, si dispera per la sua assenza o, almeno, questa è la sola ragione che riesco a trovare per la picchiata verso il suolo di cui si è resa protagonista durante il terzo giro dopo essere arrivata più che lunga all’anello numero tredici. Inutile dire che l’uscita dalla scia calorifica ed i danni riportati dalla saggina hanno compromesso la gara della batteriologica bronzo-blu. Un altro duello che ha tenuto impegnati gli sguardi degli spettatori è stato poi quello tra Oxter e Stephen tanto che i due sono arrivati direttamente allo scontro fisico in occasione di un tentativo di sorpasso da parte del Tassorosso. Ad avere la peggio è stato il quintino Serpeverde il cui casco, durante il diciassettesimo giro, striscia inesorabilmente contro gli anelli undici e dodici vista la traiettoria assunta dal verde-argento, mentre Oxter se la cava con un danno alla protezione della spalla destra. La gara prosegue quindi tra le diverse fumate nere dalla saggina di Meredith, sempre più instabile in sella alla sua scopa, e via, via più vicina al solito indemoniato Trott che non sbaglia a pensare di poter recuperare del tutto lo svantaggio accumulato. Ho detto però che il team più compatto mi è sembrato quello Grifondoro, giusto? Il merito di tutto questo, oltre che di una Christine Berry caparbia e concreta, va ricercato anche in Margareth Lowenn e Ginny McScheind, brava la prima a difendere la sua posizione con le unghie e con i denti nonostante si sia accostata da poco alla B1, e finalmente incisiva la seconda, tanto da superare senza troppi problemi anche il fratello, Thomas McScheind. L’ultimo giro, crocevia come sempre di alcuni colpi di scena, si è rivelato in realtà un sunto di tutta la gara con il Top Driver Corvonero che ha lottato davvero sino all’ultimo (Oscar, ti consiglio uno degli amuleti della Burton, dicono funzioni) per agguantare la vittoria, Meredith che probabilmente ha rischiato di perdere la scopa per autocombustione, Christine ed Harriet che hanno offerto lo spettacolo migliore della gara con la Grifondoro che ha raccolto gli applausi di tutto il pubblico per la mossa spettacolare che le ha permesso di allungare sulla Top Driver Serpeverde ed infine Vinnica che per un momento ha pensato di poter raggiungere anche la Lowenn e completare in bellezza una gara graffiante sin dai primi giri. Gli annali della B1 alla fine riporteranno che Meredith Stevens ha vinto ancora, consolidando quello che ormai è un primo posto assodato per la Top Driver Tassorosso. Non posso che farle i miei complimenti e ricordarle che ha davvero tanta incoscienza fegato a correre in certe condizioni, ma da bravo cronista non posso che pensare, per una volta, che l’incantesimo tracciante non esista ed Oscar e Meredith abbiano vinto entrambi. 

 

IL GENIO DEL G.T.

Oscar Trott: molti, al posto suo, non avrebbero avuto la tenacia di crederci nello stesso modo. Complimenti.

IL TROLL DEL G.T.

Thomas McScheind: che la dichiarazione in bacheca l'abbia inibito del tutto? Perchè era una dichiarazione, vero?

 

Philip Noreal