LE FINALI!

Ecco le finali interne alle quattro Casate di Hogwarts. Studenti e Studentesse si sfidano a colpi d'incantesimi per raggiungere gloria ed onore e poter rappresentare i proprio compagni davanti a tutto il castello e aggiudicarsi la vittoria finale, la vera vittoria. Quattro duelli secchi, chi vince passa, chi perde torna sugli spalti insieme a tutti gli altri. Solite regole, solite aspettative. Nient'altro, quel che conta è lo spettacolo!

Finale di Serpeverde. Tutta la casata è presente in Sala Grande, insieme a vari rappresentati delle altre tre. Ci sono vari striscioni a favore di una o dell'altra duellante. Ammetto che tifavo Anne. Insomma, mi ha eliminato. Almeno posso dire di aver perso (di pelo) contro la migliore, ecco. Che, tra le varie cose, nell'assistere al duello ho fatto pure una trollata. Mi son seduto accanto a Darsel. Va bene, immagino che non v'interessa minimamente e che state leggendo per sapere cos'è successo. Ma ci tengo a farvi partecipi del trauma che ho dovuto subire. Powell, Serpeverde doc, nostro ex Capocasa, arbitra l'incontro. I cinque passi vengono effettuati nel silenzio generale, gli sguardi che passano da una duellante all'altra, ansiosi di vedere gli incanti partire. Al quinto passo Bianca, semplicemente, sparisce alla vista grazie ad un perfetto Disilludo portandosi, palesemente, in vantaggio sull'avversaria. Ma, a quanto pare, la Cacciatrice è stata poco furba e non s'è spostata dalla sua posizione iniziale o, almeno, non abbastanza. La nostra Caporedattrice, infatti, decide di ripartire da dove era finito il duello contro di me: un Bombarda. La deflagrazione spacca completamente la pedana nei pressi della McTroy facendola capitombolare a terra. Nessuno in un primo momento se ne rende conto ma, quando, non si notano nuovi incanti partire dall'area della Serpeverde e Powell proclama Anne Campionessa di Serpeverde i boati si elevano dalla Sala Grande. E qui si rivela la mia trollaggine. Gregor cerca di afferrarmi e sollevarmi ma, grazie a Salazar, mi sposto appena in tempo e così il Troll afferra Thingread. Boccini suoi che è stato lento a scansarsi. Vari fuochi d'artificio (scommetto ad opera della Lucky) partono in tutta la Sala Grande mentre la sestina può scendere dalla tribuna da vincitrice. E che fa? Denuda Darsel con un Vestis! E nel frattempo ha pure il coraggio di voltarsi verso di me e dirmi geniale. E mi auguro si riferisse al duello e non alla visuale che ha donato a mezzo castello e passa, ecco. La McTroy invece non sono riuscito a beccarla. Lei disillusa, io concentrato sulla Burton, m'è scappato di mente, già.

E finalmente il neurone viene spartito a metà! Una parte a Gregor e una a Vincent. Una bella sfida! Avrà la meglio la parte destra del neurone o quella di sinistra? E come han fatto i due a spartirsi il neurone? Domande che aleggiano in Sala Grande mentre Powell elenca le regole e invita a rispettarle. Tensione palpabile, grandi aspettative per questa finale che vede sfidarsi gli unici due studenti che possono vantare un ruolo di assistentato ad Hogwarts nonostante la giovane età. Al quinto passo i due partono coi rispettivi incanti. Il mezzo neurone di Gregor, a quanto pare, era ancora sintonizzato sul precedente duello contro la Berry (duellato da Vincent) e così il Troll rosso-oro opta per un Dominusterra. La pedana comincia a vibrare ma, questa volta, dagli spalti non si percepisce alcuna scossa grazie all'intervento dell'altro mezzo neurone. Infatti, la parte destra (o sinistra?) conoscendo per ovvi motivi le intenzioni dell'altra metà opta per un semplice ma efficacie Muto. La pedana sotto i piedi di Darsel comincia a diventare molliccia facendo sprofondare il Capitano di Quidditch e diminuendo la portata del suo incanto. Nonostante tutto Stars non può sperare di salvarsi e così crolla in ginocchio pure lui, in cerca dell'equilibrio necessario per concentrarsi e continuare il match. Un notevole borbottio (subito messo a tacere da delle chiare minacce di Powell) si eleva in Sala Grande, la tensione palpabile, gli sguardi fissi sui duellanti. Ed è così che entrambi optano giustamente per lo stesso incanto. Ed entrambi utilizzano il non verbale. Così, mentre il silenzio continua a tenere in agitazione tutti senza permettere a nessuno di comprendere cosa sta succedendo, ecco che si palesano gli effetti dei due Adultero, per chi segue Aritmanzia. La terra comincia a muoversi. Una parte va ad elevarsi di fronte a Darsel, in sua difesa, altra, invece, comincia a bloccare il polso destro del ragazzo per impedirgli i movimenti. Situazione leggermente confusa a causa dei non verbali e della terra in movimento che non permette di comprendere esattamente quale sia sotto il controllo di chi. Nessuno osa fiatare, almeno fino a quando Powell non dichiare Stars Campione di Grifondoro. E' la seconda volta per il dolciaio che, anche quest'anno, può sperare di concorrere alla vittoria finale. Applausi generali tra il pubblico per entrambi i duellanti. Almeno ora sappiamo che per tutto Maggio il neurone sarà completamente in dotazione a Vincent. E' una buona notizia, non trovate?

Finale di Tassorosso. Juliet è ben consapevole di essere in svantaggio sull'avversaria dotata della Vista e così, saggiamente, si presenta in Sala Grande con una maglietta con un grande occhio disegnato al centro. Lei ha il terzo occhio, bolide. Ma cerco di rimediare con la maglia! Queste le testuali parole della sestina che s'appresta a sfidare colei che è riuscita a mette K.O. anche la Olsen (grazie all'amuleto, ma dettagli). Casata dei canarini presente al gran completo per assistere alla sfida tra le due finaliste. Powell arbitra dalla sua solita postazione, divertito dalle due sfidanti. La brava ragazza e la veggente. Una sfida da non sottovalutare e da non perdere. Juliet, da brava Tassorosso, tenta di zittire l'avversaria con un Silencio che però viene smorzato da un lieve Protego dell'avversaria. La Heyannir si ritrova quasi senza voce ma, considerando i decibel che normalmente riesce a raggiungere questo non è un problema. Continuerà il duello con un tono di voce umano, per la gioia dei presenti. Juliet pare così essere in vantaggio sull'avversaria, il suo terzo occhio stampato sulla maglia sembra aver la meglio. Powell è già pronto a dare la vittoria alla sestina ma ecco il colpo di scena che nessuno si aspettava! Vinnica opta per un Exardesco. Veloce stoccata e un boato risuona in Sala Grande, con la solita primina Tassorosso che si leva ad urlare lei è il male! e il divertimento generale del resto del pubblico. La pedana frana sotto i piedi della Lucky che riesce a malapena a castare il proprio Digiti Iuncti. Incanto che finisce contro le barriere protettive laterali. Vittoria alla Heyannir, insomma. Ma, colpo di scena, Vinnica decide di ritirarsi. Dopo cinque secondi di primato decide di ritirarsi dalla competizione lasciando Tassorosso senza un rappresentante. Dibattito tra i giudici e Powell che, alla fine, concede la vittoria alla Lucky che diventa così la Campionessa di Tassorosso. Delusione tra il pubblico per il ritiro della quintina che ha saputo stupire grazie ai poteri della sua Vista. Anche se, per lo meno, verrà sostituita da Juliet che, diciamolo, è altrettanto imprevedibile e insidiosa. Sarà contenta la Burton a dover sfidare la sua socia.

Ultimo duello per determinare il quarto Campione che rappresenterà Corvonero davanti all'intero Castello. Capitano e Vice di Quidditch si sfidano a colpi d'incantesimi per strappare la gloria e accedere alla fase finale, la più importante. La Wolf è categorica nella sua dichiarazione. Un duello a base di Bombarda, ecco che cosa sarà. E non potete quindi lamentarvi se ho seguito il duello non in prima fila… Non avrei gradito che qualche scheggia mi colpisse in pieno! Powell ad arbitrare, accompagnato dalle ormai onnipresenti Rousier e Graveyard. Per me quelle due a forza di seguire duelli insieme sono diventate amiche per la pelle. Se solo la Rousier fosse corporea, sono certo, andrebbero a bersi un tè insieme ogni pomeriggio. Ma, bando alle ciance, passiamo al duello. Duello breve ma intenso. Un solo assalto. Duello veloce ma, comunque, di alto livello. Lo spettacolo non è di certo mancato. Al quinto passo entrambi i duellanti si voltano e castano i rispettivi incanti. Becket opta per un semplice Expelliarmus, la Wolf per un più scenico Bombarda Maxima, come promesso. I due raggi di luce rossa s'incontrano a metà strada e volano a gran velocità verso i rispettivi bersagli. Un boato accompagna l'impatto del Maxima contro la pedana. Polvere e detriti si sollevano in aria, nascondendo alla vista il Capitano di Corvonero. Nel frattempo, però, la Caposcuola è stata colpita e ha visto il proprio catalizzatore magico volare a terra, fuori dal ring. Becket invece se l'è vista molto peggio. Ferite ovunque, sangue sparso attorno a lui, botta alla testa. Per la prima volta dall'inizio dei duelli la Drybottle è dovuta intervenire velocemente per trarre in salvo il ragazzo e portarlo di fretta in Infermeria. Infatti non ha nemmeno sentito l'esito dello scontro, credo. Powell confabula coi giudici e… Becket è Campione di Corvonero! Infatti la bacchetta è caduta a terra prima del corpo del Capitano e così s'è aggiudicato una vittoria. Sofferta, ma se l'è portata in torre. E la Wolf? Niente, è scesa raggiante dalla pedana, mi ha detto esplosivo! e si è allontanata tutta felice. Bah, e poi siamo noi Serpeverde quelli cattivi?! E' proprio vero… A forza di stare coi zoppi… Wolf, una di noi?

Lawrence Owen