Cenefontole a me!

 

Da poco, a pranzo, mi sono soffermata a pensare – e sì, non ho sborsato uno zellino – e ciò è avvenuto guardando semplicemente Elle che parlava con Eoghan e Hortense. La prefetto, da buona grifondoro, stava offrendo al primo di aiutarlo nella sua dieta salutare dalla quale sono bandite le patatine, mangiandole lei al posto suo. Per quanto riguarda la seconda, la stava solo proteggendo come ha promesso a Giselle di fare già il primo settembre. Se qualcuno sta già pensando che riprenderò le mie battaglie con la dieta perennemente rimandata – sempre se qualcuno se le ricorda – beh si sbaglia di grosso, l'argomento di riflessione non è il cibo. Nè vi chiederò chi rimane qui a scuola per le vacanze, per semplice amor di patria, sebbene io sia abbastanza curiosa. Perché, da quando ho messo piede qui dentro, ho sempre sentito dire, in questo periodo, che "a Natale siamo tutti più buoni". Perciò è lecito che iniziamo a chiederci se veramente sia così, o se sia solo una barzelletta che ci vogliono rifilare da sempre. Il clima natalizio mette allegria, su questo c'è poco da dire o fare, è così e basta. Specialmente quando ci si sveglia la domenica mattina, magari con una bella cioccolata calda in mano, e la prima cosa che si vede scendendo in Sala Comune o in Sala Grande sono… persone su di giri, indaffaratissime e tutte addobbate. E' seriamente una visione vedere gli Elfi domestici fare le giravolte e canticchiare, appendendo striscioni sbrillucicanti e palline ovunque. Specialmente quando queste palline sono così simpatiche da cambiare ogni venti secondi: cambiano colore, cambiano forma, suonano, hanno addirittura qualche scritta al loro interno. Vinnica mi ha detto che in futuro i messaggi verranno spediti così, e non verranno più sfruttati i poveri gufi,
 per la felicità del W.W.F.F.B.. Per esempio ora ne abbiamo appeso una qui in redazione, che non fa che cambiare colore e far formare la scritta "Kestrels spaccano". Ciò mi ricorda che forse dovrei continuare a scrivere e non perdermi a divagare. A Natale siamo tutti più buoni, quindi, o è solo una leggenda metropolitana? Il mio pensiero in merito è… nè si nè no, questa volta. Giusto perché ci si è ricamato sopra abbastanza. Chiamatemi ottimista, chiamatemi esagerata, utopica o come volete, ma a me il Natale tutto lucine e allegria piace eccome.
Lo Spirito natalizio, quello con la S maiuscola che piace alla mia Jaijai, necessita anche di un'atmosfera di sottofondo per l'amore che c'è nell'aria. Non ho bevuto strane pozioni della pace o cose così, tranquilli, dico solamente che per quanto mi riguarda è tutta un'illusione. Non è vero che a Natale siamo tutti più buoni, no, semplicemente forse lo esterniamo di più e in altri momenti non ci si fa caso. Perché, e forse vi sembrerà strano… secondo me nemmeno ci sarebbe da farlo questo discorso, in fondo siamo tutti buoni, sempre. La metà di voi ora starà
ridendo per la bolidata da me detta, ma ne sono convinta: siamo tutti buoni, semplicemente ognuno lo è a modo suo, e non tutti lo esternano alla stessa maniera. Vero è che potreste iniziare a tirar fuori nomi di persone non proprio angeliche, ma anche per questo ho una risposta: è una corazza, un'illusione. Vogliono far vedere da fuori di essere forti, invincibili e quant'altro e, come ha detto la mia collega nel suo editoriale, sembra quasi che tutti noi sentiamo sempre il bisogno di combattere, di avere qualcuno da contrastare a tutti i costi. Come si spiega, se no, il fatto che questi fantomatici "cattivi" si vergognino di far sapere in giro che hanno fatto qualcosa di buono, quando questo capita? Non sono cattivi come li si dipinge e, visto che c'è questa leggenda del Natale messa in giro da chissà chi – forse proprio da uno di loro – ne approfittano per confondere le acque. Sono furbi, estremamente furbi, ma li abbiamo beccati. Datemi retta, è certamente così! Perciò, in fondo, se in questo periodo tutti sono portati a fare opere buone in misura maggiore… ci sarà un motivo. E non può essere una coincidenza il fatto che il periodo natalizio sia tutto amore, lucine, canti e addobbi. Che siano proprio queste cose, apparentemente così futili e inutili, ad incentivare in effetti il vero Spirito natalizio? Riflettiamoci tutti insieme… intanto io me ne torno ai canti in redazione, che mi tentano da diversi minuti con due occhi a forma di palline brillanti e sorrisi da un orecchio all'altro. Tu scendi daaalle scale, o caaaro Laaachiaaaan. Aehm, ultima cosa; tanti tanti auguri a tutti, studenti e docenti, elfi e quadri, che possiate passare un felice Natale ovunque siate. Sì, dai, anche quelli dell'Eco, che in fondo voglio bene pure a loro.

Gli auguri della Voce

Leggi i nostri auguri comunitari a pagina 2

Vacanze

Come state ragazzi e ragazze di Hogwarts? Siete pronti per il Natale che sta per arrivare con aria baldanzosa e allegra? – i consigli di Leroi a pagina 3

Miss & Mister Fattura
di Britney Quills a pagina 6

Bentrovati alla cronaca della 43555602esima Gara dei Ghiaccioli! Per l'occasione ci siamo triplicati, invitando ad assistere anche Dorothy – stavolta Luys c'è davvero? – Milford. Lei si occuperà del commento artistico, mentre noi in questa colonna racconteremo a tutti quelli che avevano troppo freddo per uscire nel parco domenica mattina che cosa hanno combinato le cinque squadre di quest'anno. E cominciamo dalla squadra dei piccoli!
I Piccoli Pinguini hanno avuto una sfortunata defezione. Gwendolyn, dove ti eri cacciata domenica mattina? Bruciavi il legno del Santo Baule per far vincere le Catapulte, vero? Be', ha funzionato! In soccorso dei Pinguini, però, è arrivata una Vega Rushton appositamente prelevata dal suo albero di lettura. E' stata lei l'addetta alla scultura più grande, un grosso albero ghiaccioso luminescente, mentre i piccolini del primo anno si affaccendavano intorno a pinguini e pacchi regalo. Mia Saffron, Mike Cavendish e Emma Mulberry sono riusciti a terminare la loro composizione ghiacciosa e, anche se non arrivati in classifica, ci teniamo a dire che i loro pinguini erano così belli che ce ne siamo portati uno in dormitorio.  Continua a pagina 4

Esplosione a Sant Cluny
di Vega Rushton a pagina 7

Mornay & co.
Ivy Hevenge & i Cavalieri nel vischioa pagina 5

  Robert corrisponde da Mornay a pagina 11

Rubriche

L'anti-Natale
Scopriamo il Natale di Mer… ida a pagina 8

Serpe- Corvo
190 – a – 110

Cronaca e pagelle di Leo Wright a pagina 19

Cronache dagli spalti: Ingoialo quello striscione!

A pagina 18 trovi tutte le tipologie di tifoso individuate da Philip Noreal

 

 

FantaQuidditch

Philip esamina le Fantapartite a pagina 17

Lega Britannica

Schedine e commenti dalla piuma di P. Noreal a pagina 16

La Redazione

Caporedattore: Margareth Lowenn. 
Vice Caporedattore: Harriet Mayfair.
Articolisti:  R. Bertrand, J. Claythorne, E. Donegal, A. Fair, L. Gordon, I. Hevenge, G. Hywel, G. Lanfrad, M. Lowenn, H. Mayfair, M. McReady, D. Milford, S. & J. Muldoon, P. Noreal, B. Quills, V. Rushton, S. Sonn, T. Turner, S. White, L. Wright. 
Inviati Speciali: Robert McReady.
Fotografia: Harriet Mayfair. 
Vignette: Rebby MacMillan, Raphael Bertrand. 
Impaginazione: Gwendolyn Hywel.