L’editoriale
di Alfred Lewis
Signori, potete godere della vista di una cucina da campeggio babbano. Eh, c'erano i turni per cucinare e quel giorno toccava a me. Non voglio commenti su cosa è stato messo a tavola. E non chiedetemi perché tenevamo un estintore in cucina. A parte questo, credo sia inutile commentare le foto che i nostri impaginatori si ostinano a mettere nell'editoriale. La redazione si è coalizzata per tenermi nascosto il posto dove Sinclair ha depositato gli almeno cinque rullini consumati quest'estate. Certo, se li hanno nascosti nei bagni fuori uso che Right e Hanks usano per infilare i primini di testa nel cesso è difficile che io mi disturbi a cercarli. In caso vi faccia piacere saperlo, credo che la scuola abbia già chiamato la Protezione Animali Magici. Per Right e Hanks, s'intende. I primini sono ancora in garanzia, se in un paio di giorni in Infermeria non si riprendono li possiamo sempre rispedire al mittente.
Per questioni di spazio e per evitare la censura magica in agguato, mi trattengo dal replicare alle solite, ripetitive insinuazioni. Magari pensare al dormitorio Serpeverde del sesto anno vi accende particolari fantasie, sappiate che non me ne può fregare uno zellino falso e bucato. Potrei consigliare di farvi curare, ma sarebbe troppo magnanimo da parte mia.
Un Caporedattore degno di questo nome dovrebbe prendere una posizione precisa, invece di continuare a lanciare generici inviti a mettersi all'opera per la salvaguardia dell'integrità del mondo magico. No, davvero. Questa è una cosa seria. Tutta la scuola sa cosa ha raccontato quel ritratto in Sala Grande e per questo vi rimando anche all'articolo di Harvarest. Vediamo un po', cosa ci si aspetta che dica un Serpeverde? “Wow, il tizio lì aveva ragione, cosa sono tutti questi schifosi mezzosangue in giro per la scuola”? Sì, probabilmente molti Serpeverde lo dicono o quantomeno lo pensano. Ma sorpresa sorpresa: il tizio lì era probabilmente un mezzosangue e nella stessa casata di Serpeverde ci sono tuttora dei mezzosangue. Sapete, non credo che abbiano tutta questa voglia di farsi sparire da soli dalla faccia della terra. Non posso parlare a nome di tutti, ma posso parlare a nome mio; posso parlare a nome di questo schifoso mezzosangue che scrive per voi ogni mese. E vi scrive per puntare il dito sul marcio, dentro e fuori di qui. Io il marcio non lo trovo nel sangue e non mi interessa chi sono i vostri genitori. Se c'è qualcosa che va storto io lo scrivo, che piaccia o meno, che si voglia sentire o meno. Presto sarò fuori di qui. E se era così facile sopraffare un ragazzino con le orecchie a sventola e appenderlo a testa in giù sulle scale, non sarà tanto facile soppraffare un giornalista che scrive quello che deve essere scritto. Senza scrupolo alcuno.
Ah, quasi dimenticavo. Ho molte altre foto del campeggio babbano, sicuramente sarete felici di vederle.
Indice degli articoli
Cronaca Estera
La Nimbus prende il volo
di M. Pratt
Trasfigurazioni Estreme – parte terza
di A. Lewis
Da Hogsmeade
Il Gobstones Tournament
di R. McReady
A spasso nel tempo
di E. Moore
Ad Hogwarts
Il passato occulto
di M. Harvarest
L'anno nero di Hogwarts
di H. McMuss
Come un campo di battaglia
di A. Lewis & S. Sputinc
"Mamma, ancora cinque minuti"
di S. & J. Muldoon
Corvonero sconfitti dai Senza-Testa!
di N. Jarvis & M. Typhoon
Dietro il Quidditch: tecniche anti-sfiga
di K. Folks
Il Personaggio: Sir Atreus Tankleberg
di A. Sinclair
Dillo a Meredith!Cultura
L'angolo dei giochiLa ricetta
Il Quidditch in condotta
Storie di magia
Racconto ritrovato
di E. Moore
Due chiacchiere con…
Il Ministro della Magia
di S. Sputinc
La Redazione
Caporedattore: Alfred Lewis.
Articolisti: J. Davidson, K. Folks, M. Harvarest, N. Jarvis, A. Lewis, M. Lexis, E. Moore, H. McMuss, R. McReady, C. Midlee, I. Milford, S. & J. Muldoon, M. Owen, M. Pratt, A. Rowumber, A. Sinclair, S. Sputinc, M. Typhoon, S. Waston, A. Webber.
Impaginazione: Glory Landers, Adrian Barker.
Fotografia: Lucas Barrett, Sheila Lyall.