Corvonero: Suicidio Sociale. Impiccagione di massa in Sala Comune?

Salve a tutti, gente! Oggi daremo a tutti voi la possibilità di penetrare i misteri più segreti di questo mirabile match di Quidditch, giocato tra le formazioni di Corvonero e Serpeverde. Mille domande vi staranno frullando nella testa, tipo: "Ma quell’oggetto babbano… la gamestazion, o quella roba lì, non dovrebbe non funzionare a Hogwarts?", o anche: “Sconfitti da un branco di pecore incapaci, Darkem prossimo capitano?“. Bene, me lo sono chiesto anch’io.
Ad ogni modo, bando alle ciance: passiamo alla cronaca della partita.

Un match storto fin da subito per il Capitano Corvonero, Relena “Mi-Infilo-Con-La-Testa-Sotto-Il-Terreno” (mi permetto di dissentire da questa definizione, nd Nigel) O’Neil, la quale ha distrutto il setto nasale del Capitano degli avversari, Ambrosia “Sono-Veramente-Incredula” Adams, tentando un fin troppo audace Tackle Transilvano. La Pluffa era lì nel mezzo dopo la contesa, alla mercé di giocatori del calibro di Tiffany Trott e di Elinor Austen, ma anche di Syd Mayson e di (si salvi chi può!) Summer Peterson. A livello di Cacciatori, Corvonero ha fatto la partita, pur stando in campo tre contro due. Sì, perché praticamente la O’Neil non ha nemmeno visto la Pluffa da lontano, segnando un record che nemmeno la Peterson era riuscita a raggiungere: non toccare mai la Pluffa durante il match. Tanto di cappello, invece, alla Trott e alla Austen. L’attacco Corvonero non cola a picco per la magistrale prestazione di queste due giovani e talentuose (ce ne siamo accorti ora) Cacciatrici. Trott a tutto campo, signore e signori. Vola su ogni Pluffa, si dà un bel da fare con i passaggi, con i blocchi e con gli anticipi, arriva persino a segnare un goal a coronamento di questa limpidissima performance. Ottima anche l’esecuzione del rigore contro la McGregor. Nulla da dire, insomma, su quella che è di certo la migliore dei Corvonero in campo, ed anche dell’intero match. Stesso discorso vale per la Austen, che pur non mettendo in pratica una tattica così spietata come la Trott, gioca bene e lo fa con intelligenza. L’acume di queste due giocatrici non può essere messo in discussione. Raccoglie sempre i suggerimenti della sua compagna (quella che ha giocato, al contrario di Relena O’Neil) e sfonda la difesa Serpeverde. Due goal per lei, di cui uno su rigore. Ora passiamo alla O’Neil… beh, considerando che è come se non fosse mai scesa in campo, l’unica nota di merito è aver spaccato la faccia della Adams. Non saprei cosa scrivere, visto e considerato che non ho nulla da commentare. Assente.
Dopo aver fin troppo discusso dei Corvonero, direi di passare alla parte più divertente, se vogliamo, o comunque comica. Summer Peterson: un nome, un enigma. Si ostina a voler giocare e la Adams si ostina a farla scendere in campo. Va bene che c’è di peggio (anche se non ne sarei poi così sicuro), però quelle rare volte in cui si è trovata coinvolta nel gioco non ha praticamente fatto nulla. Spettatrice impotente, per volontà propria, in occasione del primo goal della Austen; un solo suggerimento in avanti, tenta di uccidersi e di portare con sé la Austen nelle ultime battute di match. Bah.
Passiamo oltre: Syd Mayson, altro piccolo punto interrogativo di questo grande mondo chiamato “Gioco del Quidditch”. Mentre la Peterson è un enigma per tutti noi, credo che per Syd l’enigma sia il Quidditch. Ancora non è entrato nei meccanismi di gioco; magari ci prova anche, ma quasi mai ci riesce. Solo qualche passaggio per lui, null’altro. Però, c’è da dire una cosa: forse a tecnica sarà zero, a gioco lascia molto a desiderare, ma ha un gran cuore. Rendiamocene conto: è stato determinante per la vittoria della sua squadra. Rimedia all’inettitudine di Lexis e Medicine e sul finire del match salva il collo di Elisabeth Dark da un Bolide di quel criminale incallito di Dirk Hargreaves. Condanno le sua abilità di Cacciatore, ma premio il suo spirito. Oserei definirlo una mazza da Battitore umana.
Non ci resta che parlare del Capitano Adams. Partita non male per lei: vola bene, impegna costantemente i Cacciatori avversari, segna due goal di cui uno su rigore. Diciamo pure che lei è l’unica che si salva, per quanto riguarda i Serpeverde. Brava in più di un’occasione, supera la O’Neil, in giornata no. Bello il tiro con cui mette a tacere la Wolf a metà partita, ottimo il suo rigore. Serpeverde alla sua prima vittoria con la Adams in testa (a me non importa niente, magari a voi fa piacere saperlo!). Per quanto riguarda i Portieri delle due squadre, forse la McGregor è un po’ meglio della Wolf, ma ho detto forse. Subiscono entrambe molto, quando vengono chiamate in causa non si dimostrano all’altezza della situazione. Unica nota positiva per la McGregor, la giusta intuizione sul Bolide che si è poi andato a sfracellare contro uno dei pali di sostegno degli anelli. Altro mistero, ma va bene lo stesso.
Bene, qui mi permetto di dissentire ancora una volta sulla questione Portieri. La McGregor è stata semplicemente un disastro completo. La Wolf almeno era incolpevole sul rigore e sul secondo goal è stata colta di sorpresa, ma il Portiere Serpeverde ha veramente dato i numeri! Ricapitolando: un innocuo tiro centrale viene clamorosamente fatto passare senza accennare un minimo alla parata, sul rigore Marlene rimane ferma, come se sperasse che le arrivi addosso come nella partita contro i docenti sul rigore di Spellman (il quale sono fermamente convinto che sia stato una casualità), rischia di sbagliare un passaggio di dieci metri ed evita un Bolide marcio che s’è sfracellato contro il palo (dubito che le avrebbe fatto molto male).
Detto questo, possiamo continuare.

Passiamo ora ai giocatori scesi in campo con la mazza di legno in spalla. Nessuno si aspettava un bel match: del resto, l’unico vero Battitore in campo è stato il Vicecapitano Corvonero Hargreaves. Devo però ammettere che Roines mi ha davvero stupito: molto meglio come Battitore che come Cacciatore. Induce Lexis al suicidio quando lo batte su ogni fronte, spaccandogli anche la faccia con un colpo molto ben piazzato (e pensate, non c’era nemmeno la luna piena! Aùùùù!). Davvero una bella prestazione, a parte il primo Bolide lanciato in orbita, ma può capitare a tutti (ma anche no…). Lexis invece… (AHAHAHAH! BELLISSIMA QUESTA! Ma te le suggerisce la Trott? Nd Ninì) beh, Lexis è davvero un personaggio. Ennesimo punto interrogativo di questo firmamento di punti interrogativi che è la squadra di Serpeverde. Altro assente in campo, ma questa ormai è diventata una delle sue peculiarità tecniche.
Più interessante è stato invece lo scontro tra Dirk Hargeraves e Stephen Medicine. Interessante nel senso che il Prefetto arrapato di Serpeverde è riuscito a dar fastidio al gioco assassino del Vicecapitano Corvonero, cercando persino di ucciderlo con una mazzata nelle costole. Pessima resta la prestazione di Medicine (meno di trenta secondi con la Chloe, e si erano appena tolti i vestiti… nd Ninì), non brillante come le precedenti quella di Hargreaves. Ad ogni modo il Corvonero è riuscito a colpire sempre e comunque, peccando solo di precisione su uno dei primi Bolidi e facendo poi cadere in una trappola tattica la Cercatrice avversaria. Colpa di Syd Mayson (poi ricoverato con un trauma cranico) (non era coma? Nd Ninì) se Dirk non è riuscito ad uccidere la Dark con un Bolide dritto in bocca, che avrebbe messo fine al match con la seguente cattura del Boccino da parte di Krystal James. Purtroppo, niente è andato come ho appena detto.
Ed ora, cari lettori ed intenditori, passiamo al Boccino d’Oro. Una partita piuttosto tranquilla per entrambe le Cercatrici: sembrava quasi che i Bolidi evitassero quei due bei sederini di proposito. La James come al solito vola senza mai essere disturbata, la Dark con un minimo di impegno in più e con la paura di essere maciullata da questo stramaledetto Bolide del Vice Corvonero prima di poter tentare di prendere il Boccino. Arrivate alla contesa finale, dopo una serie di interessanti manovre di volo, la gara tra le due è diventata decisamente più emozionante. Dopo un rocambolesco inseguimento ed un serratissimo duello, le due Cercatrici si sono letteralmente schiantate contro una delle torri del campo da Quidditch. Il Boccino si era andato ad infilare proprio lì sotto. Sparite oltre il telone, per quanto ne sappiamo potrebbero anche essersi giocate il Boccino a “Sasso – Carta – Forbice”. Non farò il nome di chi ha recuperato le due ragazze da sotto la copertura della torre; ad ogni modo, quando la Corvonero e la Serpeverde sono venute fuori dal di sotto della torre, ricoperte di polvere, un pugno era alzato verso il cielo. La manica smossa dal vento era di colore verde-argento. Boccino a Serpeverde, sotto gli occhi increduli di tutti; Corvonero spedita in Sala Comune con il risultato di 170 a 30.

Serpeverde – Corvonero 170 – 30 

Serpeverde: M. McGregor; S. Medicine, M. Lexis; S. Mayson, A. Adams (C), S. Peterson; E. Dark.
Corvonero: A. Wolf; F. Roines, D. Hargreaves; R. O’Neil (C), E. Austen, T. Trott; K. James.
Marcatori: Adams (2); [S] Austen (2), Trott; [C]
Boccino: Dark [S]

 

Pagelle

Corvonero

A. Wolf – 5,5 - Si fa battere dall’attacco Serpeverde e non riesce a tenere sempre la posizione. Incolpevole in certe occasioni, ridicola in certe altre. Due volte infilata dai Cacciatori Serpeverde, dovrebbe proprio fare più attenzione agli anelli. Distratta.

F. Roines – 7- - Morde, e non come pensate voi, da subito al suo esordio da Battitore. Incredibile il modo in cui prima beffa e poi colpisce Lexis. Sfortunato perché poco concentrato sulla Dark e perché il Bolide con cui stava facendo gioco esplode dopo essersi schiantato contro gli anelli. Rapido a colpir di mazza: pilotato da Hargreaves può davvero fare bene. Rivelazione.

D. Hargreaves – 7+ - Nulla di eccezionale la partita del Vice dei Corvonero. È pur vero che non manca mai di colpire i Bolidi e guadagnarsi il pane, ma in questa partita è stato poco determinante al fine della vittoria, che infatti non è arrivata. Cerca di colpire la Dark, ma mai si rende veramente pericoloso con la Cercatrice in verde-argento. Non c’è partita tra lui e Medicine, e alla fine viene beffato da Mayson che gli impedisce di mettere a segno un colpo spietato sulla Dark. Killer-in-pausa-pranzo.

R. O’Neil – 4+ - Praticamente assente in campo. Unica nota positiva è il naso rotto alla Adams, che in più è anche l’unica cosa utile che ha fatto… anzi, togliamoci utile, è l’unica cosa che ha fatto. Assente dal gioco, non tocca la Pluffa nemmeno con la punta delle dita. Forse in crisi, forse no, ma è stata quasi peggio della Peterson. Deludente il suo non-gioco, in ogni caso pessima. Deludente e delusa.

E. Austen – 8-Ottima prestazione quella della Cacciatrice Corvonero. Non sta un attimo ferma, va a segno più d’una volta, riesce anche a rimediare all’inettitudine del Capitano O’Neil. Ha volato su ogni Pluffa, ha dimostrato in più di un’occasione di essere forte e ha messo in risalto la tenacia di cui è dotata. Incontenibile.

T. Trott – 8+ - Magnifica partita quella della piccola lingua lunga di Hogwarts. Ottimi i passaggi, preciso il tiro messo a segno, grandissima intelligenza nel far girare la Pluffa, strabilianti intuizioni. Non solo ha messo in risalto ogni sua qualità tecnica di giocatrice, ha dimostrato anche di avere più di un asso nella manica sfoderando una tattica di gioco formidabile. Nulla o quasi è riuscito a fermarla. Grazie a lei l’attacco è vivo e Corvonero resta a galla. Fa un goal ed è artefice degli altri messi a segno nel ruolo di regista. Stratosferica.

S. Peterson – 4 - Non è un errore, tranquilli. Se gioca con gli avversari meglio metterla tra gli avversari, no? Lexis.

K. James – 6 - Niente Boccino per la giovane Cercatrice del Corvonero. Questa volta, molto probabilmente per fortuna, è stata superata dalla Cercatrice avversaria: Elisabeth Dark. Vola bene, comunque, la sua classe in alta quota non la mette in dubbio nessuno, ma la classe e la tecnica da sole non fanno vincere una partita. Tiene tutti con il fiato sospeso quando si infila con la Dark sotto la copertura della torre. Ma no, nulla di fatto per questa volta. Inconcludente.

 

Serpeverde

M. McGregor3 - È incredibile come nel primo intervento dimostri tutta la sua volontà per far capire che la parata su Spellman sia stata solo un evento fortuito, scaturito dalla sua impossibilità di spostarsi dall’anello centrale. Bersagliata dalle Pluffe Corvonero rischia più volte di parare, chiudendosi a riccio su ogni tiro diretto verso di lei e schivando per miracolo un Bolide marcio che si è sgretolato come fosse polvere. Secondo quanto mi hanno detto fonti interne ai Serpeverde, il suo Capitano l’ha elogiata come una dei migliori Portieri in circolazione, dimostrando così ancora una volta di non aver capito come si gioca a Quidditch. Dida!

S. Medicine - - Che dire, una prestazione così scadente mancava dai canonici 35 secondi del Don Stephen, e si era appena tolto le scarpe. Ostacola a malapena Hargreaves, commettendo un fallo antisportivo da principiante. Se proprio devi imitarmi, almeno fallo bene. Si vuole adoperare nel ruolo di Battitore, ma come tutti abbiamo potuto vedere, proprio non fa per lui. Prefetto dormiente!

M. LexisAhahah!La sua prestazione batte certamente in peggio quella di Dalis, nonostante il Battitore Grifondoro si sia letteralmente suicidato. Decide anche lui di immolarsi per la ‘nobile decaduta’ casata di Serpeverde, col solo risultato di rischiare la decapitazione e che, senza di lui, Serpeverde ha addirittura vinto. Assolutamente perfetto l’intervento che impedisce a Roines di sparare un Bolide al suo cacciatore più importante, la Peterson, sacrificandosi egli stesso per lei. È amore! Un Battitore assetato di gloria e di fama, non c’è che dire. Fondamentale nel suo ruolo di… clown. Robespierre!

A. Adams7 – Meriterebbe un 3 per il solo fatto di esistere e condurre una “squadra” incapace in questo campionato falsato dagli errori arbitrali di quel cornuto di McBryant. Riesce a segnare solo su un rigore procurato dopo uno scontro con la O’Neil, incapace di sistemarla a dovere per tutta la partita, e su un’azione partita quasi per caso, dove la Pluffa capita sulle sue manine callose al limite dell’area. La Wolf non può nulla su un tiro del genere, anche perché è la Wolf. Dimostra ancora una volta di dover ricorrere al dizionario per conoscere il significato della parola ‘Quidditch”, a lei evidentemente sconosciuta. Antitattica.

S. Mayson8 - Merita questo voto solamente per il fatto che il suo sacrificio umano ha salvato la Dark da una sorte ancora peggiore. Il ragazzo ha dimostrato talento, bravura e spirito di sacrificio… secondo la Adams, che di Quidditch non ne capisce un emerito Boccino (di Clover, ovviamente). Se Mayson dovesse diventare l’erede dell’attuale Capitano, Serpeverde sarà condannata a non vincere per i prossimi tre anni, con un elevato sacrificio di giocatori (non che la cosa ci dispiaccia) votati a difendere la loro Cercatrice col proprio corpo, poiché i Battitori ignorano tuttora l’esistenza di una mazza rinforzata con cui respingere i Bolidi. In attesa di un risveglio dal coma di Lexis e Medicine, Serpeverde confida in lui: siamo messi bene. Mazza umana!

E. Dark7 - Per quanto la Adams si ostini a sostenere il contrario, il Plumpton Pass con il quale cattura il Boccino è puramente casuale. Serpeverde ha finalmente trovato colei che può esprimere meglio il piano di gioco Serpeverde: alla mela all’Ippogrifo – ovvero a chi la prende la prende. Prima o poi doveva riuscirci. Roderick 2 la vendetta.

 Nigel Jarvis & Mattew Typhoon