Maggio & Giugno 2065

L’editoriale

di Alfred Lewis

Al&Eli

Non credo di aver collezionato tanti sconvolgimenti emotivi e non come ho fatto in quest'ultimo mese di scuola. Bisonti perlacei che ti scortano gentilmente fino al portone del castello a colpi di muso, ninfe che ti inseguono e cercano di imboccarti al Ballo dei Magandi, gabbie stracolme di ragni e pipistrelli durante le lezioni pratiche di Difesa, rituali di Aritmanzia che ti fanno spuntare un paio di grosse… respingenti in zona petto, Auror che irrompono nel dormitorio per seguire una fila di zellini… Mi mancava solo il salto libero dalle scale del quinto piano, ma la sorte mi ha risparmiato almeno questo. Be', mi ha risparmiato anche cadute dalla scopa e fulmini in testa, ma questo di certo non è servito a riavvicinarmi al Quidditch. Continuo a preferire l'Hockey: ti puoi fare male il doppio, ma quantomeno sei con i piedi per terra, o meglio, sul ghiaccio. A proposito di ghiaccio, non è stata commovente quella nota lacrimevole del pivello dal basso di quella carta da parati che chiamano giornale? No, sono serio, davvero. Diciamo che fuori di qui del nostro biasimo non se ne fanno niente e diciamo anche che continuano ad essere solo parole, diciamo che Graham Corner non era mio fratello e diciamo allo stesso tempo che spero sia figlio o nipote di qualcuno sufficientemente importante da poter smuovere le cose. Perchè si sa che certe situazioni migliorano solo quando qualcuno che conta si alza in piedi e monta su un casino. Insomma, se non ci si muove per giustizia, lo si fa almeno per vendetta. Non è necessariamente un male come non è completamente un bene. È però un punto di partenza, e tanto basta. Non aggiungerò altro su questo argomento, perchè se ne parla già altrove nel giornale; tuttavia, riflettevo su un fatto curioso, e ne stavo già discutendo con Stars proprio la scorsa settimana. L'arrampicata sugli specchi diventerà uno sport nazionale, eh? Infatti, da che pulpito ci tocca sentire che la nostra redazione non riesce a stringere un rapporto col lettore, da un "giornale" che intervista gente che dice chiaramente che avrebbe preferito parlare con me, come Powell, da un gruppetto di sbandati che cerca di imitarci aggiungendo frivolame inutile su frivolame inutile? Stars sembrava piuttosto scandalizzato, lo sapete com'è tradizionalista. Io non so più dove andare a ridacchiare e ringrazio Merlino di uscire dal castello tra pochi giorni. Tutto sommato, il frivolame sta anche là fuori, ma c'è più spazio ed è più facile evitarlo. Anche se non sai giocare a Quidditch.
Suppongo di dover usare il resto di questo spazio per fare una sorta di bilancio di questi sette anni. Non sono stati tutti rose e fiori, facciamo che sono stati un misto di cardi e fiori, per rendere l'idea. Questa scuola mi ha dato una ragazza con cui sono pronto a dividere la vita, direi che solo questo salva tutta la parte nera; ho avuto una redazione che mi ha consapevolmente votato come direttore e, cosa ancora più incredibile, dopo mi ha dato anche retta; dai, diciamolo, ho avuto un'istruzione abbastanza decente e no, l'Erbologia non mi sarebbe piaciuta nemmeno se al mio primo anno ci fosse stato Keaton; c'è poi il piccolo dettaglio di quei quasi 400 galeoni guadagnati legalmente, ma lo riporto così, giusto per onore del bilancio, non sia mai che io dica queste cose solo per spiattellarle davanti al naso di chi ne ha vinti solo 100. E sì, ho trovato anche qualche amico e non ne ho perso nessuno, perchè il mondo non finisce in queste quattro mura e anche chi ne esce anzitempo si può ritrovare là fuori. E… Okay, va bene, lo dico. Ringrazio, sì ringrazio quella che è stata la mia redazione per quattro anni, due da direttore, perchè è davvero raro che a qualche non Serpeverde venga voglia di dare una possibilità ad un Serpeverde, di stare addirittura agli ordini di un Serpeverde. Certo, di tanto in tanto mi costringevano ad ingerire troppa Bevanda della Pace, ma in fondo qualche giorno di riposo in Infermeria non fa mai male a nessuno. E poi a volte mi hanno fatto anche ridere. No, non quando facevano cadere la marmellata nella magipressa e risvegliavano il mio allevamento di Farfarafaggi; e neanche quando usavano per sbaglio la mia bacchetta per rimestare una pozione di prova; a ben pensarci, neanche quella volta che hanno portato in redazione una Salamandra di Fuoco ed è finita sotto la mia sedia. Però, ecco, c'è stata una sera che sono crollato dal sonno sul tavolo di redazione. Mi hanno appeso un cartello dietro la schiena, quello un po' ridere faceva. Cosa c'era scritto? Recchiolo dormiens numquam titillandus.

 

Foto di redazione


Indice degli articoli

Speciale

di V. Stars

Cronaca Estera

Le parole non salvano la vita
A. Lewis

  Scienza e magia
di C. O'Gilead

Rimbabbani!
di C. Cheek

Da Hogsmeade

Sicuri di essere al sicuro?
di C. O'Gilead

La casa degli elfi domestici
di C. Midlee

Rimboccatevi le maniche!
di S. & J. Muldoon

 A Hogwarts

Mal di scuola
di C. Midlee

Catturato il ladro di zellini
di B. Applewhite

 Giudici e Smaterializzazioni
di S. Darkem

La Voce degli Studenti
di A. Lewis & S. Sputinc

Rosa & verde-argento
di S. Darkem

Raggiunto il traguardo. E ora?
di J. Davidson

Il Personaggio

Nereus Dalloway
di A. Lewis

 

 

 

Quidditch & co.

Serpeverde vs Tassorosso
di M. Parker & E. Reynolds

Corvonero vs Grifondoro
di S. Medicine

HtS: Addio, Campioni!
di V. Stars

Quidditch, next!
di V. Stars

Campionati scolastici esteri
di S. Medicine

Duellanti, a noi!
di S. & J. Muldoon

 Due chiacchiere con:

Queency Fleetwood
di A. Lewis

Etan Keaton
di V. Stars

Rubriche

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La Redazione

Caporedattore: Alfred Lewis.
Articolisti: B. Applewhite, C. Cheek, S. Darkem, J. Davidson, M. Harvarest, A. Lewis, M. McGregor, R. McReady, S. Medicine, C. Midlee, I. Milford, S. & J. Muldoon, C. O’Gilead, M. Parker, L. Perry, E. Reynolds, A. Rowumber, S. Sputinc, V. Stars, M. Typhoon, S. Waston, A. Webber, E. Wonders.
Impaginazione: Glory Landers, Adrian Barker.
Fotografia: Lucas Barrett, Zoe Traves.
Vignette: Brenda Applewhite.