La Norvall sbaglia e Grifondoro perde

 

pergamena

Eravate tutti presenti. Domandarmi “che ne scrivo a fare?” è qualcosa di legittimo, ma tant’è…
Quest’anno niente scazzottata post partita. Il che, per me, è un gran peccato. Vedere Krystal rendere alla Norvall quel che le spettava sarebbe stato un indubbio piacere. Perché quest’anno col cavolo che la coglieva di sorpresa! Devo ammettere, però, che sarebbe stato assurdo se la Norvall se la fosse presa con la sua avversaria, visto che ha mancato il Boccino unicamente a causa sua. Andarsi a nascondere dietro una torre ogni qualvolta un Bolide le si dirige contro è diventata la sua tattica preferita, pare. Questa volta, però, è risultata meno efficace di altre. Qualcuno dovrebbe dirglielo che così facendo la sua visuale sul campo e quindi sulla ricerca del Boccino risulta di molto ridotta. È comunque probabile che se ne sia accorta da sola. Ho sentito dire in giro che ha visto il Boccino già da prima di eseguire la virata che le ha fatto perdere molto terreno sulla sua avversaria di reparto. Io non posso crederci. Non è da lei fare un errore simile, credo più probabile che semplicemente non l’abbia notato, anche se l’ha visto tutta la scuola. La Tess, seduta accanto a me con tutto il resto della squadra di Serpeverde, puntando un dito verso la tribuna dei commentatori non faceva che dire: «E lì! Perché si è girata?». Io di andare a chiederglielo non ci penso neppure per un attimo. Non che abbia paura della Norvall, eh, ma me lo evito volentieri. Ovviamente a causa di questa mossa complessa, la strada persa su Krystal è esorbitante e la Corvonero raggiunge per prima il Boccino, nonostante anche lei debba vedersela con un Bolide che evita da gran campionessa quale è. Non me ne frega niente se pensate che sia di parte. Tanto nessuno le può dire che non è brava. C’è stato qualche attimo in cui ho pensato che le fosse sfuggito, il che tecnicamente è anche vero, visto che non l’ha preso con la mano tesa ma l’ha intrappolato nella manica della divisa. Ma son dettagli.
Questo a mio avviso è stato il fatto più rilevante di tutti ma, in fondo, solo tecnicamente parlando. Infatti Grifondoro avrebbe perso comunque la Coppa del Quidditch, anche se la Norvall fosse riuscita a compiere l’ennesimo colpo gobbo della stagione. Al terzo goal di filato dei Corvonero, matematicamente parlando, infatti, la coppa era loro. Dovevano mantenere quel vantaggio. Non hanno fatto solo quello. Un tiro dopo l’altro hanno anche incrementato il distacco.
La O’Neil sembrava ce l’avesse con gli anelli, tanto era energica. Non che di solito non lo sia, ma questa volta più che mai. Dopo il recupero della palla ad inizio gara da parte della Austen, infila la prima Pluffa con precisione, rapidità e potenza. Un terzetto che non lascia molto spazio alle possibilità di opporcisi di Gordon. Seguono altri tre goal che non spiccano in particolar modo, ma che fanno sicuramente punteggio, sino a quando Roines non ci aggiunge il carico da nove in un’azione piuttosto confusa che pare una beffa per Grifondoro. Buono il suo recupero di palla nella rimessa del portiere verso la Folks. Peccato che lei non si dia per vinta e cerchi di riprendergliela. Non ce la fa, ma ostacola il lancio del Caposcuola che la sorte vuole finisca ugualmente a segno. È a questo punto che i Cacciatori Grifondoro hanno un moto d’orgoglio e mettono in scena una serie di giocate ben fatte che li fa arrivare agli anelli un paio di volte. Molto bella soprattutto la scartata in discesa di Darsel sulla O’Neil, che lo porta ad un bel passaggio a Stars che lancia verso gli anelli. Sono diverse le azioni come queste da parte del trio Darsel, Stars e Folks, peccato che tutte si infrangano contro le mani di Parker. In una sola occasione riesce loro il goal ed è esattamente quando Stars decide di voler rendere pan per focaccia a Roines. Recupera un passaggio di Parker verso la Austen e segna. Il tutto intervallato da altre realizzazioni dei bronzo e blu, che fanno arrivare ad un parziale di 120 a 10 quando il Professor Kingsbadger fischia la fine dell’incontro.
A tutto questo partecipano i reparti Battitori delle due squadre. Poca difesa, per lo più si muovono in attacco. Hargreaves prende di mira la Norvall, mentre Typhoon non dà pace a Krystal. Dalis viene anticipato in ogni suo intervento, mentre Becket, nonostante sia un esordiente, dà del filo da torcere agli avversari. Particolarmente interessante la derapata che gli permette di soffiare un primo Bolide a Typhoon, anche se ne viene fuori un colpo poco preciso a causa dell’azione di disturbo del Grifondoro. Gli va comunque dato il merito di essere stato l’unico ad aver tentato di disturbare il gioco con la Pluffa. Viste anche le sue successive mire sulla schiena di Darsel.

Corvonero

Justin Parker. Voto: 8
I suoi compagni di squadra l’hanno soprannominato qualcosa tipo “il muro”. Be’, effettivamente se lo merita.
Azione in: la parata del lancio di Stars, dove mette in atto un movimento fulmineo e preciso nell’acchiappar la Pluffa.
Azione out: il passaggio subito dopo la parata di cui si parla qui sopra verso la Austen, che viene intercettata da Stars, con conseguente goal.

Dirk Hargreaves. Voto: 8.5
Riesce bene in quasi tutte le azioni che intraprende. Ha il merito non da poco di far desistere la Norvall dalla rincorsa al Boccino, sempre prendendo per vere le voci che dicono l’avesse visto.
Azione in: lo smorzamento del Bolide praticamente sulla faccia di Dalis.
Azione out: la quasi cilecca nel deviare un Bolide scagliato da Typhoon contro Krystal

Andreij Becket. Voto: 6
Una piacevole scoperta. Si vede come sia ancora alle prime armi rispetto ad altri Battitori in campo, ma sicuramente promette bene. Staremo a vedere quel che farà l’anno prossimo.
Azione in: la derapata che gli ha permesso di fermare, più o meno, Typhoon.
Azione out: l’eccessiva lentezza nel riprendersi dallo scontro contro il sopracitato.

Relena Lilyan Rei O’Neil. Voto: 9
Era da un po’ che non vedevamo la O’Neil giocare così bene. Mette a segno cinque goal e conduce la sua squadra verso una vittoria schiacciante.
Azione in: il suo primo goal. Spettacolare.
Azione out: come si sia fatta fregare da Darsel dopo il goal rocambolesco di Roines.

Francis Roines. Voto: 7
Continuo a preferirlo nelle vesti di Cacciatore. Conclude molto di più in queste vesti, secondo me.
Azione in: l’intercettazione del passaggio di Gordon alla Folks.
Azione out: l’essersi fatto prendere di sorpresa subito dopo.

Elinor Austen. Voto: 6
Sempre affidabile e rassicurante. Anche quando non è in forma smagliante, c’è di che star certi che non farà errori.
Azione in: la picchiata per cercare di recuperare una Pluffa evidentemente difficile e molto più vicina a Stars che a lei. Infruttuosa, ma un bel vedere.
Azione out: come si sia fatta soffiare un passaggio ordinario, forse sottovalutando l’intraprendenza di quello che sembra il suo avversario diretto in questa partita.

Krystal James. Voto: 10
Che volete? Evita i Bolidi in maniera egregia, trova e acchiappa il Boccino. Ogni volta le vien detto che non ha dimostrato appieno quel che sa fare. Per me non è assolutamente così. Ottimo gioco, vita mia!
Azione in: lo scarto dalla picchiata verso terra dopo la corsa pazza per recuperare il Boccino.
Azione out: ha il merito di essere stata così rapida da battere la ritirata del Boccino, che è riuscito ad evitare la sua mano, ma non a distanziarsi tanto da evitare la sua manica. Quindi se proprio devo cercarle una pecca diciamo che è questo inconveniente, anche se non è imputabile a lei direttamente.

Grifondoro

Heatcliff Gordon. Voto: 3
Mi spiace, Gordon è uno dei meno peggio di quella squadra, ma dodici infilate son dodici infilate, c’è poco da poter essere buoni con lui.
Azione in: ehm… è veloce a recuperare le Pluffe dopo i goal?
Azione out: l’essersi fatto cogliere di sorpresa dall’intervento della sua Cacciatrice nel voler fermare il tiro da distanza ravvicinata di Roines.

Matthew Typhoon. Voto: 8
Ha giocato un’ottima partita, anche quando viene preceduto riesce a far sentire la sua presenza e limitare i danni.
Azione in: il colpo ad effetto a metà partita verso Krystal che frega perfettamente Becket.
Azione out: l’essersi fatto anticipare da un novellino ad inizio partita.

Antony Dalis. Voto: 3
Ha dalla sua la scusante che si sia trovato tra i piedi sin troppo spesso quello che molti considerano il miglior Battitore di Hogwarts. Questo non toglie che sia riuscito a fare ben poco, non gli è riuscito neppure di disturbare il Corvonero.
Azione in: dati non pervenuti.
Azione out: la rincorsa al Bolide appena colpito da Hargreaves, con conseguente lisciata.

Vincent Stars. Voto: 6.5
Il miglior Cacciatore Grifondoro. Si trova davanti un Parker in splendida forma che ferma la maggior parte dei suoi tiri in porta, ma l’impressione che sappia far bene rimane, nonostante un unico suo goal in partita.
Azione in: l’intercettazione del passaggio di Parker alla Austen con il conseguente goal.
Azione out: non ha fatto niente di completamento sbagliato e come con Hargreves mi limito a richiamare uno dei mancati goal a caso.

Gregor Darsel. Voto: 5
Mi fa ribrezzo, ma lo sento affine. Si vede che potrebbe far meglio, ma non riesce a dimostrarlo. Lo so, Darsel. È uno schifo.
Azione in: come scarta la O’Neil, prendendola completamente di sorpresa a metà partita.
Azione out: l’ingenuità con cui si fa prendere dal Bolide di Becket sulla schiena.

Keyra Folks. Voto: 5
Ai tempi prima del ritiro era una delle mie Cacciatrici preferite. Non è più la stessa, anche se la tenacia c’è ancora tutta. I problemi fisici devono aver giocato contro di lei.
Azione in: la volata verso la metà campo con la Pluffa in mano che ha dovuto interrompere a causa della cattura del Boccino.
Azione out: essersi fatta giocare d’anticipo da Roines. Ormai sembra che le rimesse dei Portieri siano un’occasione ghiotta per prendere di sorpresa chi deve recuperare la Pluffa, avrebbe dovuto starci attenta.

Arthea Norvall. Voto: 4
Vola bene, è rapida ed evita i Bolidi esattamente come Krystal. Quell’unica mossa sbagliatissima la penalizza in maniera incredibile e incide sul suo voto finale in maniera superlativa.
Azione in: come sia riuscita ad evitare due Bolidi contemporaneamente.
Azione out: be’, c’è poco da scegliere, come ha evitato il Bolide di Hargreaves che le tagliava la strada per la rincorsa al Boccino.

Stephen Medicine