Come ve la passate, miei giovani amici? Avete già ultimato il baule per rientrare a casa e passare le feste con i vostri cari? O magari avete deciso di restare qui al castello a godervi la pace e l'atmosfera di secoli e secoli di storia che trasudano da ogni parete che avete attorno? Mi auguro che in ogni caso abbiate pensato ad un amico da tenervi accanto: un buon libro è sempre la compagnia ideale, soprattutto in questo periodo dell'anno, non credete anche voi? Ecco, quindi, da bravi, rimediate subito se non avete già provveduto, magari seguendo proprio i consigli di cultura de La Voce. Lo so, quando parlo di libri tendo a non essere sintetico come dovrei, perdonatemi, ma non ho certo scordato che la vincitrice della griglia stregata del mese di Novembre è stata l'ex Corvonero Alexsandra Wolf, studiosa come sempre a quanto mi è stato riferito. Mi fa immensamente piacere che il gioco offerto da questo giornale faccia piacere non solo agli studenti e non solo agli inglesi… però vorrei far presente al giovane mago turco -mi dicono si chiami Ismail Fehr- che vi sono delle scadenze da rispettare nell'inviare la risposta giusta. Capisco che lui stia fraternizzando con la lingua, ma una settimana dopo l'uscita del numero successivo mi sembra decisamente tanto tempo. Non demorda comunque, mio giovane amico, magari la prossima sarà la volta buona anche per lei. Quanto a voi, carissimi, non posso che augurarvi delle feste scoppiettanti come un Incendiario ben invecchiato. All'anno prossimo e fate i bravi.

Buone feste, giovani menti.

Dott Inexis

 

La griglia stregata

Nella griglia qui sotto, ad ogni numero corrisponde una definizione; dovrete completare ogni parola aiutandovi con questa e, alla fine, unendo le lettere che avrete scritto nel primo spazio di ogni parola si formerà una frase. Questa frase sarà una domanda a cui dovrete provare a rispondere, perciò accendete i cervelli e… buon divertimento!

 1. uee  2. cra  3. fr  4. rum  5. mpera
 6. eth  7. ol  8. ri  9. sill 10. ephi
11. ngan 12. bscur 13. v 14. ig 15. ac
16. str 17. uc 18. spor 19. ibu 20. verte
21. ip 22. ema 23. dwa 24. rch 25. irate
26. yst 27. so
  1. Il nome dell'ex docente Fleetwood
  2. Lo è l'Ironbelly
  3. Il Lewis dall'udito sopraffino
  4. Ha la pelle resistente a moltissimi incantesimi
  5. Nel mazzo di Vinnica è il quarto tarocco
  6. Simile ad un Dissennatore
  7. Possono raggiungere i tre metri e mezzo di altezza
  8. Il numero 5 potenzia l'elementale dell'…
  9. Lo si casta per mimetizzarsi
  10. Marshall, compianto ex docente di Aritmanzia
  11. Elisir che fa dire le bugie
  12. Nota casa editrice nella 18a di Diagon Alley
  13. Mezzo di trasporto degli ospiti nordici
  1. Il nome dell'attuale Prefetto di Corvonero
  2. Si dà sotto il vischio
  3. La insegna la Perringhton
  4. Ironspell, marito di Loreen Wallace
  5. Urg, capo della ribellione dei Goblin nel VIII secolo
  6. I piedi della "Madama" di Hogsmeade
  7. Fa ruotare su se stessi
  8. Gruppo musicale famoso per il trucco
  9. Lo è il Torneo in corso
  10. Il Narrowmore che scrisse "L'ennesima fatalità"
  11. Quello di Sangue è una setta oscura
  12. La useresti per tornare indietro nel passato
  13. La VanHalen, cheerleader Serpeverde
  14. Su quella di Staffa si trova l'Accademia Fingal
 

Feste in arrivo

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Atmosfera
Auguri
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Canzoni
Dono
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Festa
Gioia
Luci
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Pace
Regali
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Sorpresa
Stelle
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Indovina il mago

 

 

 

TEST: Quale addobbo natalizio sei?

  1. Arriva la prima nevicata dell'anno scolastico. Come reagisci?

     

    1. Si avvicina Natale. E' normale che nevichi. Ma dove vivi?
    2. Si può parlare di vera e propria neve solo se raggiungerà un'altezza tale da superare quella di Juliet Lucky. Non che ci voglia tanto…
    3. Ero lì! Quando il primo fiocco di neve ha toccato terra io c'ero. L'ho persino aiutato soffiandoci su.
    4. La neve contribuisce solo ad aumentare scivoloni ed acciacchi. Dove sarebbe il bello?
       
  2. Non è Natale senza il tradizionale Ballo in Sala Grande. Come pensi di vestirti?

     

    1. Mia mamma/ mio papà mi ha fatto avere il vestito che ha indossato lei/lui per uno dei suoi balli studenteschi, non è stupendo?
    2. Un classico abito per cerimonie del genere, cosa dovrei indossare altrimenti? Non penserai che ci vada con la divisa scolastica!
    3. Grinzafichissimo! Ho trovato un abito che non può scovare proprio nessuno. Spiccherò come Luys Thingread in mezzo alle cheerleader.
    4. Questa domanda presuppone che io vada al ballo. Cosa che ovviamente non accadrà.
       
  3. Si avvicina la grande cena di famiglia con tutti i parenti pronti ad assalirti di regali e domande sulla scuola ed i tuoi interessi. Tu:

     

    1. Non vedo l'ora di ascoltare di nuovo le storie di quando mamma e papà avevano la mia età, per non parlare di tutti gli aneddoti che ha da raccontare il nonno. Li ho sentiti così tante volte che li so a memoria, ma è sempre bello.
    2. La cena con i parenti, certo. Ognuno al suo solito posto, domande di circostanza e l'arrosto della nonna. Che bella cosa.
    3. Mi piace! Mi piace tanto! Potrò raccontare delle ultime trovate che ho avuto al castello e delle mirabolanti lezioni del professor Gray. Wow, sono un asso nel venirne a capo illeso. E vuoi mettere i consigli sul vestire che potrò dare alla zia Mildred ora che non è più cicciona?
    4. La cena di famiglia presuppone che ci sia una famiglia con il forte ed irrefrenabile desiderio di passare del tempo insieme aspettando non si sa cosa. E non è il caso della mia famiglia. Per fortuna.
       
  4. Se dovessi scegliere un regalo per qualcuno su cosa punteresti?

     

    1. Un vecchio album di foto di famiglia. E' sempre bello non perdere il ricordo di chi si è e di chi si ha attorno.
    2. Un classico paio di guanti con sciarpa abbinata e vado sul sicuro. Qualsiasi altra cosa potrebbe non piacere, no?
    3. Una sola idea, sicuro? Perchè ne ho già pensate dieci solo nel leggere la domanda. Potrei regalare un cappello spara fuochi d'artificio o una pozione che fa venire la voce di Babbo Magico o un orologio che rintocca ogni ora con le canzoncine di Natale o… 
    4. L'idea di un regalo implica il prendere in considerazione la possibilità che ci siano delle festività da considerare. E poi con i tempi che corrono comprare delle cose futili solo perchè si deve regalar qualcosa è rendersi schiavi del sistema.
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Andros l’Invincibile (Antica Grecia): divenne famoso perché fu l’unico capace di creare un Patronus della forma di un Gigante.

 

 

Test: risultati

Maggioranza di risposte A – Ghirlanda colorata: Sei talmente legato alle tradizioni che ciò che ti rappresenta al meglio è sicuramente una bella ghirlanda rossa e verde,  di quelle che si tramandano di generazione in generazione finendo sempre affisse alla porta di casa. Certo, non si può dire che ti si possa passar davanti senza notarti -stai pur sempre sulla porta ad accogliere chiunque- ma quanto a ventata di innovazione sei pari alle lezioni di Warren: fedele nei secoli ed impossibilitato a cambiare ciò che può filar via liscio come un Woski Wax in pieno corridoio. Sarà per questo che le tue feste si susseguono all'insegna della tradizione: famiglia, regali, neve ed il capo d'abbigliamento che è passato per tutte le generazioni che si possano ricordare. Ma vedi il lato posiivo: per come sei fatto/a qualsiasi regalo che esca dai binari della tradizione avrà la capacità di sorprenderti come se fosse merce rara. Persino se dovesse essere un cappellino stra usato made in Vincent Stars.

Maggioranza di risposte B – Pallina di vetro: Il tuo secondo nome è anonimo/a, poche storie. Come una di quelle palline di vetro colorato che si appendono all'albero di Natale per dare un po' di omogeneità. Tutte uguali, tutte con la stessa forma ed al massimo qualche sfumatura di colore che non può essere colta da uno sguardo sommario. Sei l'animo spento di queste feste, quello/a che non riesce a divertirsi come vorrebbe e dovrebbe perchè vede il lato pratico di ogni cosa che accomuna queste feste. Come l'ex Caposcuola Tassorosso Alberic Harvey per te le feste sono come una tabella da compilare rigorosamente per ogni voce in elenco, dall'acquisto dei dolci tipici fino a dove posizionare gli addobbi, ma sempre senza slancio, un po' come le lezioni teoriche di Difesa Contro le Arti Oscure: ci sei, sei utile, ma ai fini pratici non hai mordente ne l'utilità di tutti gli altri. Se vuoi un consiglio prima che sia troppo tardi -sempre che non lo sia già- fai una cosa: osa. Urla "Tanti Auguri" in mezzo alla strada, solo così verrai considerato. O messo sotto dalla folla impazzita per gli acquisti dell'ultimo minuto, dettagli.

Maggioranza di risposte C – Stella-puntale: So chi sei. Sei quello/a che ha sempre la mano per aria perchè deve dire qualcosa, ha avuto l'idea più luminosa di un Lumos Maxima o semplicemente deve render partecipi gli altri di qualcosa che lo/a riguarda. Il genio della lampada, sei tu. Quello/a che lancia nuove mode anche inavvertitamente, sei tu. Quello/a più istrionico/a, appariscente anche più di Dupret, sei sempre tu. Più di una Melissa pelata McNaamat, più di una Christine Berry in costante punizione e persino più dell'ottimismo scavezzacollo dei primini, sempre tu. Se anche non ci fosse alcuna ricorrenza da festeggiare poco importerebbe, per te che sei l'anima di ogni festività. Non per niente la decorazione che ti rappresenta meglio, del resto, è proprio quella punta che si mette in cima all'albero di Natale, la decorazione più alta che ci sia, ma allo stesso tempo quella che… non sei proprio un/una buon/buona amico/a se ti si fanno girare i boccini, questo appare più che chiaro. O pungente, come preferisci.

Maggioranza di risposte D – Decorazione Evanesco: Quello che tutti chiamano Natale per te è il venticinque dicembre, da festeggiare solo perchè quest'anno cade di domenica, probabilmente. Non fai parte dei tradizionalisti e neppure dell'anima noiosa delle feste visto che per te le feste non esistono proprio. Regali, addobbi e canzoncine ti coinvolgono come una lezione della Welkentosk sulla storia inglese potrebbe ammaliare uno studente di Durmstrang o come lo spirito del Natale la Graveyard in pratica. Qualcuno dovrebbe spiegarti che gli addobbi in Sala Grande non sono stati appesi per coprire le crepe sui muri così come il grande albero di Natale nell'angolo non è una stravaganza di Joe Greywood per non sentirsi l'unico fusto  -leggasi ciocco di legno- in circolazione. Il solo consiglio che ti si può dare, in effetti, è quello di passare un po' di tempo con qualche membro del WWFFB e stai certo che le loro mille attività ti faranno ricredere sull'atmosfera del Natale.  O ti faranno compiere qualche omicidio e potrai coronare il tuo sogno: ad Azkaban non ci sono alberi di Natale.