Mese di Novembre

Come ho promesso lo scorso mese: ho intenzione di esaminare uno per uno i diversi Campioni Tremaghi.
Seguendo Ismail in quel negozio di dolci che non mi ricordo come si chiama, ho avuto modo di scartare una Cioccorana. Ho trovato la figurina sul fondo molto simpatica e ho pensato di proporvi i Campioni in quello stile. Prendetelo come un precorrere i tempi, visto che ogni Campione Tremaghi sopravissuto alla competizione magica delle passate edizioni si è poi rivelato un mago di indubbie capacità e grandi poteri, tali da fargli trovare un posto nella storia. Tranquilli, comunque, lo farò nel solito modo soggettivo e parziale. Cominciando dal più bravo, bello e simpatico sino ad arrivare al più incapace, laido e irritante.

Dragos Marea, attuale studente del settimo anno di Durmstrang e Battitore della squadra di Quidditch della Camerata dei Drachen von Durmstrang. Dire che sia bravissimo è poco, bellissimo anche, ma modesto soprattutto. Se ne va sempre in giro con una lontra di nome Vidra e si imbolida non poco se qualcuno gliela tocca. Ha due grandi amici: Todor Ionescu e Ismail Fehr. E' con loro che si allena da quando frequentava il primo anno. Ultimamente al gruppetto si è unito anche Benedikt Bitterlich, ma è successo da prima che venissero nominati Campioni. Qualcuno dice che già sapessero chi sarebbe stato scelto dal Calice di Fuoco, ipotizzando che tra loro ci sia un veggente. Passa la maggior parte del suo tempo sul veliero della sua scuola. Non lo si vede spesso socializzare con studenti delle scuole avversarie, ma è stato alla festa di Halloween in compagnia di Vanille LeChat, Campionessa di Beauxbatons, e qualcuno giura facciano coppia. Dragos ama nuotare e scrivere.

Todor Ionescu, attuale studente del settimo anno di Durmstrang e Cercatore della squadra di Quidditch nei ranghi della Camerata dei Drachen von Durmstrang. E' grosso quanto un armadio. Una similitudine che a Todor calza a pennello considerando anche che ha il merito d'essere il fondamento del suo Trio. Non fosse per lui Dragos e Ismail non sarebbero mai diventati amici e non avrebbero potuto fare le grandi cose che han fatto insieme. Se ne va in giro con degli otri caricati sulla schiena, che uniti alla sua mole lo fanno sempre arrivare in ritardo al refettorio nei giorni in cui gli Elfi e i Nani cucinano qualcosa di vagamente buono e commestibile che sparisce dalle tavole nel giro di pochi minuti. E' piuttosto timido con le ragazze, ma a quanto pare Hogwarts è riuscito dove anni di ragazze di Durmstrang hanno fallito. Todor ama meditare, la chimica e mostrare una faccia contrariata.

Ismail Fehr, attuale studente del settimo anno di Durmstrang e Battitore della squadra di Quidditch nei ranghi della Camerata dei Drachen von Durmstrang. Sembra cretino, ma non lo è. Quando c'è da esser serio ben poche cose possono distrarlo dai suoi intenti. E' un mago da temere e anche tanto. Per il resto, però, è capace di tantissime stramberie. Spesso è irritante, visto che non la smette mai di parlare, ma è talmente ottimista da essere un compagno prezioso nei momenti meno allegri o più complicati. Ha sempre il sorriso sulle labbra e, a differenza della maggior parte degli altri compagni di Durmstrang, ama rapportarsi con il prossimo. Ad Hogwarts ha trovato una persona in particolare con cui rapportarsi a lungo e piacevolmente e dice che il sorriso nella foto che gli ho appena scattato per l'articolo è tutto per lei. Indossa sempre due portafortuna: un braccialetto grinzafighissimo fatto di nastri intrecciati avvolto intorno al braccio sinistro e un anello al medio dello stesso braccio. Ama saltare sulla schiena delle persone, arrampicarsi e bruciacchiarmi i vestiti.

Benedikt Bitterlich, attuale studente del settimo anno di Durmstrang della Camerata degli Adler von Wind. Ha un cervello fuori dalla norma, in senso positivo. Riflessivo e attento, è sempre tre mosse avanti al suo avversario, come negli scacchi magici in cui è un campione. Le sue partite con Todor sono lunghe e complicate. E' un orgoglioso e meritevole rappresentante della sua etnia di tedeschi che vivono in Danimarca e un appassionato di Veleni, oltre che il cocco di Zakoten. Proviene da una famiglia filantropica a livelli internazionali e nomina spesso sua nonna. In seguito a un evento poco simpatico che lo vide protagonista involontario al primo anno il suo approccio al mondo e alla magia è cambiato radicalmente, odia i soprusi ed è un duellante con i controfiocchi. Ama Veleni, gli scacchi magici e la famiglia.

Vanille LeChat, attuale studentessa del sesto anno di Beauxbatons e Cacciatrice della Casa dei Vifs de la Normandie. Dolce e meravigliosa con qualche gran fortunello, si mostra però generalmente ostile, bellicosa e con la puzza sotto il naso al resto del mondo. Capace di spaccare la faccia ad individui ben più grossi di lei, sembra non aver paura quasi di niente. Non manda a dire quel che pensa e scrive delle gran belle poesie. E' complicata ed emblematica come tutte le donne affascinanti. Una, nessuna e centomila. Se ne va poi in giro con un delicato profumo di vaniglia addosso che fa uscire fuori di testa dalla voglia di… accompagnarla al primo ballo disponibile, mettiamola così. Se ne va in giro in compagnia di Yvonne LeClerc ed Aurelie Dumont. Solo la seconda di queste è però tra gli altri Campioni Tremaghi, facendo presagire una buona intesa tra le due. Ama il Kung-Fu, il Quidditch e l'acqua.

Rowena Abyss, attuale studentessa del sesto anno di Hogwarts, Prefetto e Battitrice della casa di Tassorosso. Non è molto frequente vedere una ragazza alle prese con i Bolidi, ci vuole non solo una forza fisica e una verve sopra la norma, ma anche una determinazione non da poco. Al Torneo ci sarà da divertirsi se tutto questo è indice della sua indole e di come affronterà la competizione magica. La sua casata si è stretta compatta intorno a lei, facendone una dei Campioni più amati tra gli studenti di Hogwarts, ma gode di una buona considerazione anche tra gli avversari. Ha infatti tifato per Durmstrang durante la prima partita della Triquidditch Cup e ha stretto amicizia con Todor tra le nostre fila. Non si hanno però notizie di una sua particolare abilità nei duelli o nelle competizioni magiche. Ama il Quidditch.

Andrea Icaraux, attuale studentessa del settimo anno di Beauxbatons della Casa dei Vifs de la Normandie. Dà l'idea d'essere socievole, capace e determinata, ma lasciando un nonsoché di enigmatico e sfuggente, come se sotto la superficie ci sia molto altro ancora. E' sprezzante del pericolo e appassionata del mondo animale. Porta sempre con sè la miniatura vivente di un Petardo Cinese, che come tutti sanno è uno dei draghi più aggressivi, ma anche uno dei pochi disposto a dividere il suo territorio con altri. Insomma socievole ma non troppo, forse è per questo che Andrea predilige quel genere di drago. Lei pare comportarsi allo stesso modo: sembra ben disposta a far due chiacchiere, ma non la si vede molto spesso in gruppo come sono solite fare il resto delle sue compagne. Ama le storie sul Lago Nero e i vecchi Tornei Tremaghi.

Aurelie Dumont, attuale studentessa del settimo anno di Beauxbatons della Casa degli Anges des Pyrénées. Non dà molta confidenza agli studenti delle altre scuole, anche se, osservandola da lontano, si può notare come sia sempre bendisposta verso le altre francesi, Nathaneal compreso. E' sempre circondata da qualcuna delle sue compagne, Nathaneal compreso, e riuscire a trovarla da sola è quasi un'impresa. Non sembra però credere poi tanto in se stessa. Dopo la sua nomina dava l'idea d'essere quella più incredula d'essere stata scelta per rappresentare la sua scuola. Ama abbuffarsi di dolci, anche se non sembra, e il succo di zucca.

Sebastian Waleystock, attuale studente del settimo anno di Hogwarts, Caposcuola e cacciatore della Casa di Grifondoro. Tra i Campioni di Hogwarts è sicuramente il più impegnato, tra le altre cose, infatti, scrive per il giornale della scuola e partecipa alle lezioni di Pozioni di anni che non sono il suo. Ha una fama da rubacuori impenitente e traditore incallito. Le ragazze con cui è stato non sono tutte note, ma chi cerca di farne l'elenco sembra sempre dimenticarsene qualcuna. Ora si è dato una calmata e sembra aver trovato la ragazza giusta per lui. A sentire in giro la sua media scolastica è quasi perfetta ed anche lui sembra essere un perfettino rompipluffe. E' anche uno sportivo, ma lì, per lo meno, non brilla. Non per quel che ha mostrato durante la Triquidditch Cup. Magari non reagisce bene quand'è sotto pressione. Lo scopriremo presto! Ama le ragazze, Pozioni e gli scherzi ben fatti. 

Nathaneal Winkler, attuale studente del settimo anno di Beauxbatons e Cacciatore della Casa dei Vifs de la Normandie. Quanto può essere pericoloso un tipo con la bacchetta di legno di rosa e di cui generalmente non si tiene conto visto che si parla della delegazione di Beauxbatons come "le francesi"? Nessuno lo sottovaluterà, ma le aspettative non sono poi molto interessanti. Tanto più se si considera che è uscito dalla pesa delle bacchette con la scritta "Loser" sul mantello della divisa. E' un buon giocatore di quidditch ed a quel che si mormora, da che si trova in Gran Bretagna, ha già spezzato qualche cuore e reso felice qualche ragazza. Ama la Flannery.

Anne Burton, attuale studentessa del settimo anno di Hogwarts della casa di Serpeverde. Caporedattore del giornalino scolastico che state leggendo. Campionessa dell'ultima edizione del Torneo di Duello Magico indetto dalla sua scuola. Seconda classificata al Torneo Fingal dello scorso anno nella categoria Juniores. E' una nana malefica e codarda. Ficcanaso professionista, che per questa ragione si è beccata un braccio rotto e una maledizione che qui da voi si vede poco ad opera di Raou Blaga durante il soggiorno nella scuola di Durmstrang. Ironica e pungente, dimostra di avere un po' di cervello almeno a parole. Non sono note relazioni sentimentali di qualche rilevanza, se non il tira e molla con un altro sfigato della sua stessa Casa che a quanto pare le ha procurato più corna di un Bicorno. Ama intrappolare animali innocenti per paura di non farcela a vincere lealmente in uno scontro alla pari, probabilmente.

Lawrence Owen, attuale studente del settimo anno di Hogwarts della Casa di Serpeverde. Ha militato per qualche anno nella squadra di quidditch di quelli dei sotterranei come Battitore, ma ha mollato in un fuggi fuggi generale della vecchia formazione titolare. C'è chi dice che l'ha fatto per paura di non riuscire a vincere e chi, invece, ipotizza volesse concentrarsi sullo studio e il Tremaghi. Exprefetto  e vicedirettore de La Voce degli Studenti, ha partecipato al Torneo di Duello e al Torneo Fingal senza però raggiungere alcun piazzamento degno di nota. Pare si divida un nomignolo strano con uno dei suoi compagni: Neur, lui, One, quell'altro. E' un buon studente e piace alle ragazze, ma è anche un indelicato sottuttoio quando sa veramente pochissimo. Il Calice di Fuoco l'ha scelto e avrà sicuramente dei pregi. Aspettiamo e speriamo di poterli scoprire presto. Ama fare il gradasso.

Con questa storia dell'analisi dei Campioni della Triquidditch non mi resta poi molto spazio per commentare il mese passato, quindi mi limito a poche frasi che dovrò far stare entro un certo numero di caratteri. Prendetevela con la Burton e riempitela di gufi per farmi dare due pagine di giornale.
Per fortuna non ho avuto un mese poi molto attento alla vita al castello. Abbiamo festeggiato tanto sul veliero. Sapete, Vassil Peev è diventato un ometto grande. Ha compiuto diciasette anni e noi ne abbiamo approfittato per festeggiare. Ismail ha ballato… credo. Poi… non ricordo tutto esattamente, anzi non mi ricordo quasi niente, ma non importa. So di essermi divertito. A distanza di pochi giorni c'è stato anche il mio compleanno e poi quello di Sasha e… insomma non siamo stati esattamente lucidissimi in quei giorni.
Quando non stavamo festeggiando, comunque, ci stavamo allenando. Tutti avete avuto modo di leggere il messaggio con cui il nostro vicepreside ci ha richiamati all'ordine. Ho dovuto fare più Veleni in queste ultime settimane che in tutta la mia vita. Odio Rosencratz!
Ultimo evento degno di nota: la Pesa delle Bacchette. L'esaminatore ha buon gusto. Era chiaro che fosse pazzo della nostra delegazione, soprattutto di Ismail, per fortuna. I giudici, invece, non si sono sbottonati neppure un poco, ma scommetto che stravedono per noi. Non è possibile sia diversamente visto che siamo quelli più carismatici e simpatici. Pur essendo una formalità io mi sono divertito, alla fine dei conti.
Vi saluto con un salve, che altrimenti sforo.

Dragos Marea