Ad Hogwarts c'è pure Lachian, ad Hogwarts c'è pure Lachian e Lachian sbav, Lachian sbav , Lachian sbaaaaaav… vi ho sentito, sapete? Lo so che state canticchiando anche voi l'hit del momento. Si, anche quando vi nascondete nei bagni del terzo piano credendo che nessuno possa sentirvi. E anche se non vi chiamate Andrew Blue. E se state per chiedermi cosa possa aver a che fare questo con la seconda parte delle dritte che vi ho promesso… beh, è semplice. Io penso che anche i giornali dovrebbero avere un loro inno o slogan cantato o come lo si vuol chiamare. Tranne l'Eco, ovviamente, per loro mi ha detto Vega che basta urlare ceralacca dalla guferia e il resto lo fa il vento. Magari proverò a vedere che succede. Ora però veniamo a noi o, meglio, ai consigli che devo darvi per diventare degli scribacchini che i giornali magici vorranno sicuramente tra le loro fila, anche se inizio a credere che quest'argomento mi sia stato assegnato in modo che se i Direttori del Wizarding Post, di Trasfigurazione Oggi o del Cavillo vogliono prendersela con qualcuno… scusa Leo, credo di aver dato per sbaglio il tuo indirizzo di casa, ma giuro che non è stato qualcosa di intenzionale, ecco. Quindi, dopo aver preso in esame la gita in Corvoraglia ehm… Cornovaglia che alcuni hanno avuto la possibilità di fare quest'estate, non ci resta che spostarci – Wiamer non prendermi alla lettera – sino a Ottery St. Catchpol, nel Devonshire, per perderci un po' tra le stranezze del Cavillo e poi nell'amata Diagon Alley risalendo sino al piano del palazzo dei giornali che è occupato dalla redazione di Trasfigurazione Oggi. Anche se devo ancora capire perchè Vega mi ha detto che Sean (o era Jericho?) l'ha trasportata in giro sul suo guscio, uhm… 

Cavillo:  Se vi sentite almeno un filino più eccentrici di Albert Vandenberg – non ci vuole tanto, lo so – o superate addirittura la singolarità dei secondini maledetti – coloro che non devono essere rinchiusi in un'aula, per intenderci – ambire ad un posto nella redazione del Cavillo potrebbe essere davvero la vostra via, quella divinizzata nei fondi del succo di zucca almeno prima che AleCaleb Harris non se lo sia bevuto, certo. La redazione del giornale si trova ancora in quella che un tempo era la casa del suo fondatore, Xenophilius Lovegood, padre dell'attuale caramp… Direttrice del Cavillo ed amica di Harry Potter, Luna. Il primo punto che dovete tener presente se volete dedicarvi ad un giornale come questo, quindi, è avere un amore incondizionato per l'idea di casa, ambiente raccolto, fotografie appese anche in bagno – è probabile – che ti osservano costantemente ed i Muldoon che ti chiamano nonna, giusto per darvi un quadro completo. Se poi siete anche degli scribacchini dallo stomaco forte… beh, male non vi fa, a quanto sono riuscito a farmi dire da Sylvia Whiteheart e Jane Wrigth. Pare infatti che il liquido lilla offerto ai visitatori ed i grossi biscotti scuri a forma di testa d`aquila non fossero, come dire, niente a confronto di ciò che Alcyone Webber prepara da Madama Piediburro, capita l'antifona? Bene. I punti fondamentali che ho potuto dedurre dal racconto dei gemelli sono perciò questi:

1) Se non riuscite ad avere una mentalità aperta – spesso nel vero senso della parola – non prendete proprio in considerazione l'idea di far domanda per il Cavillo. E non parlo solo del significato del termine Cavillo ossia qualcosa capace di far saltare in aria un`intera teoria, come ha tenuto a precisare la stessa Direttrice, ma anche per quello che riguarda l'abbigliamento, ancora una volta. Ricordate quando vi ho detto di bruciare i vestiti larghi e le maglie sgargianti? Ecco… dimenticatelo! O regalatele a chi vuole scrivere per il Cavillo, in pratica. Se un carapace di tartaruga va bene come cappello, insomma, potete anche arraffare qualche osso di pollo a pranzo ed usarlo come fermacapelli il giorno in cui vi presenterete per il colloquio. Almeno usate una lozione MOLTO profumata per i capelli, in questo caso. Del resto, al Cavillo, non badiamo a simili restrizioni come quelle degli abiti. L`importante è averceli addosso. E se lo dicono loro… Gwen! Sono sicuro che lì ti sentiresti a tuo agio e non solo perchè volevi usare un incantesimo d'adesione perenne alla pressa come mi hanno fatto sapere… 

2) Un aspetto molto importante nel caso del Cavillo è l'amore per gli opposti, tenetelo bene a mente mi raccomando, perchè tutto quello che può sembrare in un certo modo tra quelle pareti viene rovesciato, semplicemente. Succede così che Harriet Mayfair – è distratta è distratta posso fregarla stavolta – venga apostrofata come il mio piccolo girasole (testuali parole riportate da una fonte che stranamente vuole restare anonima) che si è fatto tanti amichetti – what ? – ad Hogwarts. O che le osservazioni della Whiteheart vengano prese per qualcosa di sensato e con un certo spessore, avete capito bene. In un simile contesto di opposti, poi, capita anche che quello che appare come un corno di Erumpent, è tenuto isolato come un corno di Erumpent e viene portato a spasso dai gemelli sino alla camera oscura del giornale come un corno di Erumpent e fatto cadere dagli stessi come un corno di Erumpent… non si rivela essere invece un corno di Erumpent? Bene, spero di avervi confusi abbastanza da potervi spiegare come al Cavillo i corni di Erumpent non esplodono. E non mi interessa se vi hanno detto che è successo solo per un incantesimo di protezione posto sullo stesso. Per me vale la regola degli opposti, punto.

Trasfigurazione Oggi:  Diciamoci la verità, per cercare di entrare a far parte della redazione di Trasfigurazione Oggi o amate la materia o vi piace l'idea di muovervi per i diversi piani del palazzo dei giornali con la sola concentrazione (non ci sono ascensori lì, lo sapevate?) oppure avete deciso di tampinare Alfred ci mancano gli strudel saltellanti Lewis che in quella redazione è praticamente il giovane in mezzo ad una serie di… maghi e streghe non proprio neodiplomati, ecco. No, lasciando da parte per un momento il tentativo di ironizzare sulla visita alla redazione del suddetto giornale, noi de La Voce siamo vicini alla famiglia ed ai colleghi di Roland Carlysle per quello che gli è capitato e di cui abbiamo saputo attraverso un articolo dell'ex assistente di Trasfigurazione. Carlysle era un giornalista di Trasfigurazione Oggi – per chi non lo sapesse – e, come mi ha ricordato Vega, gli stessi gitanti hanno avuto modo di incontrarlo proprio il giorno in cui si sono recati in visita alla redazione. Nell'attesa di nuovi, e speriamo risolutivi, sviluppi della vicenda, però, devo comunque sottolineare gli aspetti che ritengo più essenziali per aiutarvi ad essere degli scribacchini perfetti per questo mensile.

1) Non aprite quella porta! Si, avete capito bene. Se siete curiosi come Emrys ho ingoiato l'Eco Hansen o se avete una strana – e malsana – attrazione per le porte… lasciate perdere TO, davvero. Dove TO non è una delle nuove valutazioni di professor Powell che sta per troppo orrendo o testa obliata, ma è l'abbreviazione di Trasfigurazione Oggi, garantisco. Nella redazione del mensile in questione, infatti, ci sono troppe porte che devono necessariamente restare chiuse, date retta al vostro Phil, a meno che non vogliate trovarvi come triplice copia dopo esser passati per una delle magipresse di cui gli elfi sono estremamente gelosi o direttamente pieni di peli e zampe strane che vi fuoriescono dal corpo… ok, sto esagerando, ma Marge – oh Marge – mi ha detto che qualcosa di peloso e plurizampettaro è passato sulle loro teste quindi… uhm. Altra porta da non aprire è quella dell'archivio anche se in questo caso non ci sono creature che aspettano nell'ombra per farvi domande a sorpresa (non siamo ad una lezione della Dalloway anche se ha lo stesso cognome del Direttore di TO), ma più cassetti che adorano spalmarsi sulle gengive, se non si fa attenzione. Ne dovrebbe saper qualcosa la Whiteheart che – stando a quanto mi è stato riportato – ha visto l'archivio molto da vicino. Capite bene che se siete sostenitori di porte aperte everywhere vi verrebbe un po' difficile, no? Pensate cosa potreste fare davanti alla stanza delle sperimentazioni – che non è l'angolo del Profeta – con la porta chiusa ogni volta che c'è un esperimento in corso… ecco. Ci sono così tanti giornali per cui scrivere, in fondo.

2) Un posticino nel giornale, però, potete sperare di trovarlo se siete dei soggetti che amano scherzare. O i costumi di Halloween. O gli ibridi come quelli di Alfred – che nel frattempo è diventato Maestro Trasfiguratore, mi ha detto Robert – perchè non so se siete già stati informati ma… a Trasfigurazione Oggi sono così burloni che la trasfigurazione umano-animale va per la maggiore. Ne sanno qualcosa Sean e Jericho che hanno visitato la redazione come due tartarughe giganti e… Sean, non hai mica qualcosa da raccontarmi sulla tua nuova predilezione per i jeans di Marge? O, ancor meglio, ne sa qualcosa Justin Herres che ha avuto una dimostrazione pratica direttamente dall'intervento di Anne Burton, Lawrence Owen e la stessa Margareth. E dire che io non sapevo neanche che i tre fossero interessati a mettersi in mostra per far colpo sul Direttore di TO… circa. Si, perchè Gwen e Vega mi hanno detto che in realtà Justin sia stato trasfigurato in un simil pavone blu elettrico dopo aver fatto un paragone infelice tra La Voce e il bagno, ma io non ci credo. Andiamo! Chi potrebbe essere così troll da dire qualcosa del genere se circondato da scribacchini de La Voce? Come Harriet? Un Corvonero? Si, ok, lo scrivo… solo un Corvonero potrebbe far qualcosa di simile. Passo. E mi rinchiudo nel baule.

ps: Ehi Boss! Ho saputo che hai avuto un… una… che hai la mano destra poltrona, ecco. Magari ti mando qualche bozza dei prossimi articoli che vorremmo pubblicare… secondo me la mano si riprende all'istante, in questo modo.

Philip Noreal