By Anne Burton | settembre 20, 2012 - 4:17 pm - Posted in Settembre 2068

Non so quanti tra voi potranno dire la stessa cosa ma… io c'ero. Ai Mondiali di Quidditch che si sono tenuti in Russia, ovviamente, a cosa pensate che potessi riferirmi visto il titolo? Come molti fra voi – ho intravisto le Serpeverde Alice Leary e Katniss Grey, ad esempio – anche io mi sono accampato nello spiazzo lasciato a disposizione dell'organizzazione del Mondiale. E come molti tra voi ho potuto ammirare – si, ammirare – la Capitana della squadra Tassorosso, Rowena Abyss, aggirarsi per le tende all'imbrunire con la compagnia di una bottiglia di idromele e la voglia di vivere appieno l'evento con lo spirito di fratellanza che si dovrebbe avere in questi casi, un po' come i duecentosessantatre parenti di Ismail Fehr che sono accorsi in Russia, in pratica. E forse ne ho anche scordato qualcuno. Il Mondiale è ormai stato archiviato da più di un mese, lo so, e di certo non farò uno scoop rivelandovi che Big Mom Ireland – come è stata affettuosamente rinominata la squadra dell'Irlanda del Nord – ha vinto la competizione in una finale lampo che ha avuto qualche strascico di malumore e di… singolarità, diciamo così. Proviamo però per un momento a riavvolgere il filamento di ricordi e catapultiamoci al primo giorno dei Mondiali, quando sulla carta ogni squadra aveva ancora la possibilità di afferrare il boccino tra le dita. Quattro gironi abbastanza equilibrati hanno caratterizzato la prima fase del mondiale con risultati più o meno sorprendenti e azioni al limite del batticuore da interrogazione di Difesa, per farvi capire meglio come sono andate alcune partite. Che poi, se nessuno avrebbe mai scommesso uno zellino su squadre come il Messico o l'India un motivo ci sarà e non è certo dovuto al clima russo, Robert McReady (rimettiti presto, amico) potrebbe confermare visto che mi ha detto più volte che rispetto al clima delle montagne scozzesi lì in Russia si stava più che bene… e se lo dice lui io ci credo, ci mancherebbe devo andare a leggergli l'articolo davanti al quadro prima della stampa. Dicevo… se da un lato restano le cosiddette squadre puffskein – morbidose e poco problematiche – di certo la fase a gironi è andata di lusso per le formazioni del Regno Unito. Inghilterra, Galles ed Irlanda del Nord, infatti, si sono distinte all'interno del proprio girone avanzando alla fase successiva con tutte le migliori speranze del mondo anche perchè la nostra Lega di Quidditch è di certo la più ambita dell'intero mondo magico, diciamoci la verità. Alle squadre del Regno Unito si sono poi aggiunte l'Estonia – Taanpaa, Oper e Valmiera vi dicono niente? – gli Stati Uniti, il Giappone, l'Australia e la ben nota Svezia cui il mercato britannico ha appena "scippato" Agnarsson, giusto per gradire ed aggiungerlo al battitore dei Montrose, InnersonSorpassata la fase a gironi, le nazioni che si sono viste contrapposte nei quarti e nelle semifinali del Mondiale, hanno dato vita a partite che non sono durate – in media – più di un'ora e mezzo, con bolidi assassini andati a segno (ne sa qualcosa la Coast che ha visto il retrotreno della propria saggina colpito in pieno da un bolide ad effetto di Innerson) o interventi al limite dell'immaginabile, come la doppia respinta su due bolidi differenti da parte di Kreater in Giappone – Svezia, quarto di finale in cui gli svedesi hanno iniziato a credere davvero in una possibile vittoria del Mondiale. Eliminata l'Inghilterra dalla scena mondiale – non letteralmente, inutile che i gallesi esultino – il quartetto che si è affacciato alle semifinali ha quindi evitato lo scontro tra le due nazioni superstiti del Regno Unito – Irlanda del Nord e Galles – ma allo stesso tempo ha condannato la squadra di capitan Bount a dover cedere il passo agli svedesi dopo uno strenuo confronto a distanza tra Innerson e Rush passato in secondo piano solo per la pioggia di gol che ha caratterizzato l'incontro (680-390 ndP). Più agevole, almeno sulla carta, la semifinale che ha visto l'Irlanda del Nord opposta all'Australia, sebbene la realtà dei fatti ha dimostrato tutto il contrario visto che non solo – a guardar le pagelle del giorno dopo – gli australiani si sono distinti alla grande, ma, se si escludono i 150 punti da boccino, il gioco di pluffa è stato abbastanza equilibrato. Svezia – Irlanda del Nord è stata quindi la finale designata per i Mondiali di Russia del 2068. Una finale lampo, come ho già detto, peculiare più per l'assenza di gioco di bolidi – Innerson e Roe avevano speso tanto nelle partite precedenti o non volevano scoprirsi troppo in vista del campionato di Lega Britannica? – che per picchi di estro o giocate proverbiali. Se il gioco di pluffa, anche se sterile anch'esso, ha premiato maggiormente gli svedesi, però, ad Athlone sono bastati dodici minuti di gioco per avere la meglio sul boccino. Se poi aggiungo che, invece, è stato un duello estenuante per la conquista del boccino a dare il terzo posto in classifica alla nazionale australiana direi che il resoconto dei Mondiali di Russia è praticamente concluso. Poi, certo, magari ci sarebbe da spendere due paroline su una coppia di ragazzi dai capelli rossi che ha dato il via ad una invasione di campo mimata dal tentativo di invitare a cena Athlone – o fare in modo che lo stesso cercatore diventasse loro parente, non ho capito bene – ma per parlare dettagliatamente di questa invasione di campo seguita da un tripudio di verde – e di presenze note ad Hogwarts con i nomi di Syd Mayson, Phoebe White e Krystal James, tanto per farne qualcuno – dovrei essere stato coinvolto nella stessa. Ed io, lo giuro sull'affetto che provo per l'ex assistente di Incantesimi, non potrei mai invadere il campo di Quidditch in una finale mondiale urlando KESTRELS SPACCANO invece l'ho fatto, vi pare?

Philip mondiale Noreal

By vocestudenti | - 2:34 pm - Posted in Settembre 2068

Raphael è nel baule, ma questa è comunque tutta opera sua, tanto che è stato premiato con ben due ore di permanenza nel Santo Baule, il che per un novellino è decisamente un grande vanto. Per questo motivo è stato poi impossibilitato a commentare la sua opera d'arte, che l'ha spremuto fino all'ultimo granello di energia ma… come direbbe Frederic zuccherino Stevens – a proposito, dove bolide si è cacciato?! – le opere d'arte hanno un loro particolare fascino e commentarle le rovinerebbe, specie se l'autore inizia a commentarsi da solo, finendo nell'autoglorificazione, o peggio nella corvotronfiaggine. Che sì, è una malattia altamente dannosa e contagiosa, quindi probabilmente il signorino nominato poco fa è semplicemente in quarantena preventiva per via della sua provenienza. Io, in barba ai canoni dell'arte e tante altre belle cose, un commentino lo voglio fare. Perché questa tavola è in fondo profondamente poetica e problematica: un primino – come tutti lo siamo stati – che si ritrova trapiantato in un mondo assolutamente sconosciuto, a doversi confrontare con la Casata alla quale è stato assegnato, e di cui dovrà tenere alto il nome. Il dormitorio dovrebbe essere in una torre; e okay. Si era anche scritto tutto su una pergamena; e va bene. L'essere beccati con una certa classe e l'acume nel non accorgersene; e ci sta. Il fatto che qualcosa che non aveva considerato sia impossibile. Pure. Spero di non dovervi spiegare in altro modo che uno più uno fa due, ma secondo voi ha tenuto alto l'onore della sua futura Casata? Ad ogni modo benvenuti, primini, e soprattutto non preoccupatevi o scoraggiatevi perché se non avrete la geniale idea di andarvene in giro da soli di notte in un castello a voi del tutto ignoto non vi accadrà nulla di male. A meno che non siate destinati a vivere nella torre Ovest, e a quel punto avete tutta la nostra comprensione.

 

 

By Stephen Medicine | settembre 19, 2012 - 4:53 pm - Posted in Settembre 2068

Quando l'odio ti si ritorce contro

Nella sera tra il 16 ed il 17 Agosto ad Hogsmeade si sono avuti alcuni tafferugli. La serata in questione è stata pressochè normale sin verso le nove e mezza, per quanto possa esserlo il mondo magico. Maghi e Streghe si godevano il fresco di una passeggiata al chiaro di luna e luci di lanterna, osservando magari le vetrine illuminate di negozi ormai chiusi, decidendo se fosse meglio comprare quel calderone autorimestante oppure spendere i galeoni per far riparare il camino che continua a spedire a Colchester nel Vermont, invece che nell'Essex a casa di non mi ricordo quale parente. E' un discorso che ho sentito veramente. Non mi invento nulla. Era tutto tranquillo, sino a quando non sono iniziati degli schiamazzi che hanno spinto dei passanti pettegoli ad accalcarsi per dare una sbirciatina.
Succo della situazione: un classico letterario anglosassone, due famiglie in disputa e due loro figli che si innamorano. Sempre come la letteratura ci insegna, però, non è andata bene, almeno per il momento.
A quanto pare, Josephine Rich, diciannovenne, nata e cresciuta ad Hogsmeade e studentessa della poco lontana Hogwarts tra le fila dei Serpeverde, si è presa una gran scuffia per Herius Norvall, ventiduenne, nato e cresciuto ad Hogmeade ed anche lui studente della poco lontana Hogwarts, ma tra le fila dei Corvonero. La ragione del cattivo sangue che scorre tra le famiglie dei due giovani a quanto pare è genealogica. Norvall e Rice si contendono da decenni la discendenza da tale Herius – di cui il nostro giovane innamorato porta il nome – Rich, che è anche il cognome di Josephine. Il mago in questione è stato tipo un famosissimo Medium del diciasettesimo secolo. Non c'era spirito che non riuscisse a contattare dal regno dell'aldilà ed aveva un folto numero di ammiratori e seguaci che speravano di apprendere le sue tecniche. Ho fatto una ricerca in Biblioteca ed effettivamente ci sono un paio di libri sulla sua vita ed è nominato in diversi altri testi che parlano di spiritismo. Comunque sia, è probabile che entrambe le famiglie siano sue discendenti. I Rich dicono di esserne i diretti discendenti per linea maschile. I Norvall, invece, affermano che nel 1802 ci sia stato un discendente di Herius Rich che non ha avuto figli maschi e l'unica figlia femmina si sia sposata con un Norvall. A detta loro sono quindi i diretti discendenti per linea femminile. Ora, io non lo so chi abbia ragione, ma credo che sia una gran fesseria per la quale mettersi a litigare. Loro, però, lo fanno da tanto tempo ed il Ministero non ha mai saputo decidere chi avesse ragione per mancanza di documentazione, come sempre succede in queste questioni.
Fatto sta che i due giovani figli di queste due famiglie si sono decisi ad una fuga insieme, vedendo il loro amore ostacolato. Una cosa tremendamente romantica in effetti. Non si sa bene dove volessero andare, ma non ci sono mai arrivati. Josephine non ha fatto in tempo ad uscire dalla porta sul retro di casa che sua madre, Natalie Rich, si è accorta della sua sparizione. Il padre, Yorick Rich, sapendo della tresca tra sua figlia ed il figlio del suo vicino, Messalus Norvall, è subito corso fuori casa per accusarlo di avergliela sottratta e di tenerla in casa sua. Ci è andato di mezzo anche il nostro Seth Lucky, come possibile nuova fiamma di un'umorale Josephine. Ovviamente sono state parole dette da Mr Norvall solo per far innervosire Mr Rich. Bè, c'è riuscito. Sono partiti degli incantesimi che hanno trovato in entrambi i casi delle protezioni magiche contro cui sono rimbalzati. Uno di questi ha quindi colpito Melanie Sheridan, ma senza molti danni, niente paura. Mentre l'altro è volato oltre la folla ed ha raggiunto proprio la giovane Josephine che cercava di darsela a gambe alle spalle della gente che assisteva al litigio con il suo Herius. A quanto pare l'incantesimo in questione è stato castato dal padre della ragazza per tramutare Mr Norval in un rospo. Inutili sono state le ricerche della ragazza sino a questo momento. Mr Rich ha tappezzato Hogsmeade di volantini con una foto di Josephine che recitano:

Josephine Rich è sparita da casa sua ad Hogsmeade nella sera tra il 16 ed il 17 Agosto.
Non è certo, ma potrebbe avere l'aspetto di un rospo. Chiunque ne vedesse uno ad Hogsmeade o nei suoi pressi è pregato di catturarlo e provare a detrasfigurarlo, se conosce la Trasfigurazione umana, oppure portarlo da qualcuno che ne sia capace nella speranza che sia la ragazza.
Nel caso la avvistiate avvisate suo padre, Yorick Rich.

Il giovane Herius, invece, è stato trascinato a forza dentro casa da suo padre e da allora è praticamente tenuto segregato a casa sua dai suoi genitori, che non gli permettono di parlare con nessuno e che allontanano i giornalisti inveendo contro di loro e minacciando cause legali per disturbo della loro quiete. Alcune persone vicine alla famiglia si sono però lasciate andare ad alcune indiscrezioni e, a quanto pare, Herius è così prostrato da rifiutare il cibo e non riuscire a dormire che per poche ore al giorno. Una storia triste che speriamo abbia un lieto fine e non il solito dramma. Anche noi, quindi, invitiamo chiunque abbia trovato o troverà una rana ad Hogsmeade o nei suoi pressi a controllare non si tratti della bella e sfortunata Josephine.

Mius Sonn

By vocestudenti | - 3:12 pm - Posted in Settembre 2068

In diretta dallo spazio sottostante il Tavolo delle Autorità! Speriamo apprezzerete il nostro coraggio nel scegliere questo avamposto, perchè, nonostante tanta gente cambi a questo tavolo ogni tanto, quelli che vengono hanno comunque un paio di piedi! Tranne quel periodo in cui c'era Lysander il centauro a Divinazione, ma a quel tempo neanche noi osavamo appostarci sotto le sue zampe.
Duuuunque!
Questo è il nostro ultimo anno qui, a meno che, in modo del tutto inaspettato e senza il nostro coinvolgimento, qualcosa faccia sprofondare il castello sui Sotterranei e la colpa ricada, ingiustamente, su di noi. Quando abbiamo esposto questa teoria a Dupret, lui ha detto che fooorse, se accadesse una cosa del genere, più che trattenerci a scuola un altro anno, ci abbuonerebbero gli esami M.A.G.O. e ci farebbero uscire un mese prima. E se lo dice Dupret che ha la Vista, anche se poco Odorato visti i profumi che usa, allora sarà vero!

Quando papà ci ha accompagnato al binario 9 e tre quarti, a settembre, ha detto che ora che siamo al settimo anno dovremmo Essere Responsabili. L'ha detto proprio così, con le iniziali maiuscole. E visto che noi vogliamo tanto bene a papà – e a mamma, e a Darragh e a Aislinn, e allo zio Finn e alla zia Meaghan, e allo zio Adelberan e alla zia Fiona, a nonna Caitlin e nonno Declan, a nonno Murchadh e nonna Ainnir, ai nostri cugini, al clubbert della zia Meaghan… – abbiamo deciso che li renderemo fieri di noi. Perciò, come prima cosa, siamo andati a pescare il regolamento della scuola nell'ufficio di Lachian. L'abbiamo avvisato che ci saremmo andati. Cioè, l'abbiamo avvisato dopo esserci andati, ma quel che conta è che l'abbiamo avvisato, perchè Siamo Responsabili! Il nostro intento era riportare le regole di Hogwarts qui sulla Voce, soprattutto per aiutare i nuovi arrivati ad Essere Responsabili fin dal primo giorno. Ma, come dire, la pergamena su cui erano scritte si è un po' sbavata e non avevamo tempo di andare di nuovo da Lachian. Abbiamo dovuto ricostruire un po' a memoria quel che c'era scritto, ma vi assicuriamo che ce l'abbiamo davvero messa tutta!

Regolamento della Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts

  • Entro le otto di sera tutti gli studenti devono trovarsi all'interno del castello. Alle otto tutti gli studenti dal primo al quarto anno devono essere nella loro sala comune, mentre quelli dal quinto al settimo hanno il coprifuoco alle nove  una volta tornati nelle sale comuni alle otto o alle nove, arrivate le otto e cinque o le nove e cinque, gli studenti possono tornare nei corridoi a camminare al buio e a continuare a pensare che la parola coprifuoco sia stata inventata a mo' di battuta durante il periodo dei roghi medievali.
  • E' vietato andare nella Foresta Proibita, a meno che non sia per un esperimento sulla vita sociale dei ragni giganti, per accertarsi che il capanno del Guardiacaccia non diventi una fabbrica di cioccalderoni quando scende la notte, o per controllare dove sono state sepolte le ossa del drago che faceva la guardia a Hogwarts prima che l'ex vicepreside Strawberry decidesse di volere uno spuntino prima della partenza.
  • La biblioteca apre alle otto di mattina e chiude alle otto di sera. Negli altri orari ci si può andare comunque per consumare un rapido spuntino a base di pollo, maionese, ananas, senape piccante, formaggio, fonduta di cioccolato, couscous, inchiostro colorato, ceralacca e una spruzzata di pozione per sviluppare le fotografie.
  • Per utilizzare ed accedere al libri del Reparto Proibito bisogna avere il permesso del professor Warren, che è andato in pensione ma ha lasciato ai gemelli Muldoon un timbro che ha la forma della sua firma.
  • Gli allievi possono portare un gufo o un gatto o un topo o un rospo o un Puffskein. Per introdurre altri tipi di creature è necessario passare il check-in da uno dei gemelli Muldoon, Sean per Grifondoro, Jericho per Tassorosso e Septimius per Serpeverde. I Corvonero non possono portare altri animali perchè il loro Ego occupa già troppo spazio.
  • È vietato entrare o forzare la serratura delle serre a meno che non sia per andare a portare al loro posto le tentacule velenose rimaste per una giornata intera sotto la scrivania di Powell.
  • È vietato duellare nei corridoi o in altri luoghi del castello, salvo durante i giorni in cui c'è la luna a due quarti e mezzo, i mercoledì pari, i venerdì prima del weekend a Hogsmeade e i giorni di non compleanno di Margareth Lowenn.
  • Un fine settimana al mese è possibile andare al villaggio di Hogsmeade se si conosce il passaggio segreto dietro la Strega Sussurrante Sconcerie Sconvenienti o se si è imparentati con il signor McHoney o con Vincent – abbiamo finito gli starsini – Stars.
  • È obbligatorio indossare le uniformi durante le lezioni e i pasti. Il resto del tempo è possibile indossare il giallo e il verde, e portare almeno tre scritte Kestrels Spaccano in punti visibili della propria persona e/o un girasole tra i capelli per ricordare il sorriso di Harriet Mayfair.
  • È vietato dare la parola d'ordine della propria Casa o indicarne la posizione ai membri delle altre Case ma si può fare un disegno animato della parola d'ordine e consegnarlo nell'anfratto sotto la pera che ride nel quadro vicino alle Cucine.
  • I maschi non possono accedere ai dormitori femminili a meno che le femmine non si siano impadronite indebitamente di rospi, barattoli di marmellata e chiavi del Santo Baule.
  • È vietato cercare di entrare negli uffici dei professori o degli altri membri dello staff a meno che non sia in atto un Protocollo di Sicurezza MSK da applicarsi assolutamente in tutti i luoghi e non luoghi di Hogwarts.
  • Gli studenti del primo anno non possono entrare nelle squadre di Quidditch delle proprie Case ma sono sempre ben accetti nella tifoseria Grifondoro o Tassorosso, specialmente se hanno fratelli gemelli.
  • Qualsiasi trasgressione alle precedenti regole o distruzione dei beni della scuola porterà alla vendita di magliette "I love ibridi a forma di cavallo" nel bel mezzo del gruppo di centauri della Foresta Proibita.

Inoltre, poichè quest'anno siamo Custodi del Baule e Guardie Armate della redazione – in aggiunta al fatto che Siamo Responsabili – abbiamo approntato una serie di Protocolli di Sicurezza che stiamo già mettendo in atto, per la protezione della redazione della Voce, la difesa personale del suo direttore e Vice, Margareth e Harriet, e per il decoro generale del castello. Vi facciamo alcuni esempi:

Protocollo AEA: Assistente Eccessivamente Ammiccante. Alcuni nuovi assistenti sono fatti in modo che non capiremmo sicuramente se e quando ammiccano, ma altri sembrano stare sempre lì lì per ammiccare e questo infrange il Protocollo AEA, specialmente se la regola viene infranta in presenza di Margareth Lowenn e Harriet Mayfair. Un ammiccare può essere pericoloso. Lo sapete che ad ogni battito d'ali di farfalla, da qualche parte, avviene un cataclisma? Un ammiccare è la stessa cosa e non vogliamo cataclismi, qui.

Protocollo EPC: Eccessiva Presenza di Corvonero. Un eccessiva presenza di Corvonero nuoce alla salute – anche a quella dei Corvonero, se ci siamo anche noi – in caso l'eccessiva presenza di Corvonero si trasformi in un'esclusiva presenza di Corvonero si seguono le procedure standard di sicurezza. Uno, ci si accerta di non essere nella Torre di Corvonero. Due, si urla qualcosa per distrarli ("Aquifoca in vista!" di solito funziona). Tre, si corre a chiamare il professor Reginald Weetmore e si richiede un'urgente evocazione di un centinaio di trinciapolli.

Protocollo IPM: Inceppamento Pressa con Marmellata. Questo protocollo di sicurezza prevede la seguente procedura. Uno, stappare fuori dalla pressa uno dei nuovi arrivati, o Philip Noreal. Due, rimuovere la marmellata. Se si tratta di marmellata di uno strano colore marrone, mettersi dei guanti in pelle di drago. Tre, assicurarsi in nome della sicurezza di redazione che chiunque abbia inceppato la magipressa non rimanga a penzolare sulle scale per colpa di mano ignota.

Protocollo MSK: Mancanza Striscioni dei Kestrels. Pensato per garantire il decoro del castello, questo protocollo di sicurezza si assicura che in giro per Hogwarts ci siano sufficienti simboli che non facciano mai mai mai dimenticare a tutti coloro che girano qui che…

KESTRELS SPACCANO!

Piesse enorme: sapevate che Robert McReady, il nostro Rob McReady, è stato ricoverato al San Mungo dopo essere stato investito da un'auto volante? Se non lo sapevate, SAPEVATELO! Noi l'abbiamo saputo ora che s'è svegliato dopo tre giorni – speriamo abbia avuto tempo per un sogno premonitore sulla prossima vittoria dei Kestrels – e il nostro fratellone Darragh ci ha detto che gli porterà i numeri della Civetta che si è perso. Mandategli anche voi un regalino, mi raccomando, verde e giallo. E se è roba commestibile, ricordate di farla passare prima da noi, Assaggiatori Ufficiali degli Ex Membri della Voce!
 

Sean & Jericho Muldoon

By Jake McHoney | settembre 18, 2012 - 6:04 pm - Posted in Settembre 2068

Anno nuovo, primini nuovi! Insomma, tutti siamo stati piccini in questa scuola. Chi non ricorda i primi giorni, quando giravamo per il castello alla ricerca della classe dove assistere alla lezione o semplicemente per la curiosità di conoscere anche gli angoli più nascosti e segreti? E chi non pensa a quando i più grandi rubavano le tue penne colorate ci davano dritte e consigli per affrontare meglio le ore scolastiche? Ho intervistato un po’ di primini per sapere come si trovano durante questo primo mese di scuola. Insomma, è sempre traumatico allontanarsi dalla propria famiglia e dal proprio ambiente. Dunque ho fermato per i corridoi quattro bei bambini: Mia Saffron, Eryn Murray, Kenshin Daigotsu e Michael Gibson! E questo è quello che mi hanno detto. La prima cosa che mi è venuta da chiedere, ovviamente, è come si trovano ad Hogwarts essendo questo il loro primo anno. "Ciao! Devo dire che i primi giorni non è stato facile – mi sono persa diverse volte – la scuola era così grande e certo io non solo il tipo che chiede informazioni. Per quanto riguarda la magia… bè cosa dire… io e la mia bacchetta abbiamo ancora bisogno di esercitarci. In realtà, però, ci sarebbe qualcuno che ho già avuto modo di conoscere tra gli studenti più grandi. Più che altro è lei che ha conosciuto me. Si chiama Roxanney McPoint. Io stavo tranquillamente disegnando studiando in Biblioteca, quando lei è saltata sulla scrivania cominciando a parlare senza mai fermarsi! Ero così… agitata che non sono riuscita a capire una parola di quello che mi ha detto, tranne che mi ha individuata subito come una primina. Non dico di averne paura, ma alcuni studenti mettono… soggezione. Io li vedo da lontano, come ad esempio il prefetto dei Serpeverde… Rupert… ehm… Garros? Ma più che altro, abbasso lo sguardo e tiro dritto verso la mia destinazione." Così mi ha risposto Mia, mentre Ken – dopo avermi spiegato che il suo nome, in giapponese, significa spada – mi ha confidato che , “qui mi trovo bene, credo… la gente qui è molto socievole ed i professori mi sembrano bravi”. Per quanto riguarda i suoi concasati, invece, il Corvonero è giunto alla conclusione che “si, sono molto simili a me, cioè studiano tanto. Tra i più grandi ho scambiato qualche parola solo con qualcuno della mia casata. Le altre no, sei la prima”. Insomma, i primini che ho intervistato sembrano essere tutti contenti di trovarsi ad Hogwarts. E poi Mia è una bambina molto dolce e carina, si, mi è piaciuta. Spero di intervistarla altre volte ma intanto invito il signor Prefetto Serpeverde a tenersi lontano da lei, dato che ha paura di lui. Ken, invece mi è parso un po' freddo, ma sicuramente si scioglierà col caldo ambiente di Hogwarts. Sono sicura, infatti, che con il tempo riuscirà a fare amicizia con altre persone, in fondo non sembra cattivo. A questo punto, però, ho preferito indirizzare le mie domande su altro ed in special modo l’approccio con la parte didattica dello stare al castello. Cosa mi racconti delle lezioni? Sono simpatici i professori? Qual è stata la lezione più interessante fino ad ora? Queste sono state le domande poste, in linea di massima. “Per ora le lezioni mi piacciono molto ma, sinceramente, me le aspettavo meno pesanti. I professori sì, sono simpatici, ma adoro particolarmente quelli che non danno né compiti, né punizioni e danno molti punti. Nessuno Per ora la lezione più interessante, a parer mio, è stata Erbologia. Temevo inizialmente di sporcarmi, devo essere sincera, ma poi ho scoperto che, il fango è anche bello. Io ad Hogwarts spero di farmi una cultura generale sul mondo magico oltre ad apprendere nozioni magiche sia di base che leggermente più complicate. Comunque, la mia materia preferita non è ancora ben definita, se devo essere sincera, ma… l' assistente di Pozioni rende quella materia… molto più studiabile” parole di Eryn, primina Tassorosso che ha trovato nella sua casata una seconda famiglia, come darle torto, in effetti “bè, Tassorosso è a dir poco… wow! Già speravo di capitare in questa casata avendo entrambi i genitori tassi, ma la riconferma del sangue Murray a Tassorosso è stata … wow, ripeto” ha continuato infatti poco dopo ed insomma, a Tassorosso ci vorrebbero più bambine come lei! Crede che Erbologia sia forte, le piace Pozioni perché l'assistente è bravo e… oh, le caramelle alla menta sono le sue preferite. Nient'altro da dire, buon anno scolastico Eryn. Un caso a parte è stato invece Michael, sarà la parentela con un altro Gibson che frequenta Hogwarts. “Ciao Starry. Ehm… devo proprio farla questa intervista? Ok… dopotutto mi aiuterà a dominare il mondo. Il mio nome è Michael Gibson e sono il fratello minore – purtroppo – di Cedric puzzola Gibson” questo è stato il suo esordio cui son seguite le risposte alle altre domande che ho posto più o meno a tutti. “Mmm… per ora non ho conosciuto molti studenti più grandi, solo te, Rosalie Wright, Arielle Midnight e Kathleen Williams ah… Isabella e Nicole Campbell… e qualche altro del club dei bibliotecari nel quale sono stato inserito contro la mia volontà”. Certo la parlantina non gli manca e… niente da dire, Mike puzza. E' un bambino molto allegro e vivace, adora i dolci… è un normalissimo primino spensierato. E adorabile. Però puzza, ovviamente. E dice di essere il primino più simpatico di Hogwarts. Vedremo, per il momento si è meritato di certo il primo posto!

Come ogni anno c’è chi semplicemente scavalca arrivando a quello successivo, ma c’è anche chi se ne va da scuola lasciando spazio agli altri. E, come ogni anno, anche questo primo giorno di settembre, un’ondata di primini ha invaso la nostra scuola. Tutti quanti conoscono l’entusiasmo e l’euforia che si prova non appena si mette piede ad Hogwarts. Tante nuove esperienze ed altrettante amicizie anche se non bisogna dimenticare che ci si trova comunque in una scuola. Nel trascorrere di un mese, però, i novellini hanno avuto la possibilità di fare la conoscenza con lo studio della magia ed entrare così in contatto anche con i loro concasati. E noi degli anni superiori (mehehe siamo più grandi) abbiamo avuto modo di incontrare gli studenti del primo anno, ma sicuramente l’opinione più importante da sentire a riguardo è quella dei nuovi Prefetti e Caposcuola che, anche se hanno assunto da poco le loro cariche, sono comunque diversi anni che vivono tra le mura di Hogwarts quindi chi meglio di loro può darci un parere sulle nuove leve? Io e il mio taccuino con una fedelissima biro babbana che mi sono portato dietro da Londra, ci siamo quindi appostati all’uscita delle varie classi nella disperata ricerca di un Prefetto o Caposcuola. Devo dire che la mia ricerca ha riscosso un discreto successo visto che sono riuscito a rintracciarli quasi tutti anche perché quando terminano le lezioni non è facile scorgere una spilla in mezzo alla mischia. Ma bando alle ciance, inizio a riportarvi le risposte dei nostri cari “capi”. Per esempio la Prefetta Grifondoro, Elle McDronick è stata dolcissima:  “Oh, i primini quest'anno sono veramente adorabili! Già, sono tutti simpatici, gentili, desiderosi di imparare e coccolosissimi. Per quel poco che li conosco fino ad adesso li trovo tutti eccezionali. C'è Erin Seywright che è pucciosissima… cioè, ma l'hai vista? E' proprio adorabilmente puffolosa. E poi c'è anche Hortense, la sorella di Giselle, che è veramente iper simpaticissima, ma a Grifondoro abbiamo altri primini che sono veramente forti! Secondo me queste nuove leve porteranno un sacco di punti a Grifondoro e sicuramente rendono la Sala Comune più divertente”. Elle mi ha persino offerto una cioccorana! E posso anche aggiungere che il suo collega Heert McNails non è stato da meno visto che pare essere più che entusiasta dei nuovi primini tanto da affermare: “Giudizio? Intendi dire come quelli che danno i professori? Io gli darei una bella O, come Oltre ogni previsione, non potevo aspettarmi di meglio. E poi sono tutti carinissimi i nuovi primini. Ma quanto sono piccini? Mi viene voglia di tirar loro le guanciotte!”. Di certo queste risposte sono in netto contrasto con  quelle che ho ricevuto dal Prefetto Serpeverde Rupert Garros e dalla sua controparte Corvonero, Sami Medicine. Diciamo che il primo, in realtà, più che prodigarsi in una risposta ha fatto un continuo elogio – molto inusuale –  nei confronti de La Voce oltre che un invito a girare lontano da lui; il secondo invece mi ha spiazzato del tutto, non sapevo se scrivere o non scrivere, anche se la mano andava da sola sul foglio, e le sue parole in sostanza non si differenziavano molto da quelle di Garros; il Medicine è stato solamente più loquace. Quella degli spillati Tassorosso è stata, invece, praticamente una voce unanime: Azrael Mistral, Oxter McTroy e Katrine Warren sono entusiasti dei nuovi primi e hanno molta fiducia in loro, senza contare che li ritengono già ben inseriti ed in sintonia con i il resto dei concasati. Devo dire che oltre ad avere fiducia nei piccoli, il nostro caro Caposcuola Oxter McTroy  ha manifestato in particolare la sua fiducia verso i colleghi: “Se per nuove leve intendi gli spillati che mi affiancano quest'anno, dall'alto della mia luuunga esperienza nel campo, posso certamente dirti che trovo tutti molto in gamba per il ruolo che ricoprono. Wiamer sono certo che farà un buon lavoro, stesso discorso vale per Katrine, dopo il viaggio in India credo abbia imparato a gestire tutta la pazienza che la spilla comporta. Per quanto riguarda… A-Azrael trovo che… lei sia… la spillata di punta; ha polso, carattere ed una dolcezza sconfinata che di certo l'aiuterà a controllare la pressione. S-se… invece ti riferivi ai nuovi arrivati ed ai piccolini degli anni più bassi beh, certamente i primini avranno modo di farsi conoscere e farsi stimare col tempo, com'è ovvio che sia… mentre voi un po' più grandi vedete di portare tanti punti alla nostra casata, dobbiamo vincere la coppa almeno quest'anno. No dai, a parte gli scherzi, penso che tutti voi, dal secondo anno al quarto o anche quinto, sappiate che noi degli anni più alti crediamo molto in voi e siamo certi che ve la caverete egregiamente anche quest'anno. Forza Tasso! ”. Secondo la mia modesta opinione, le sue sono state parole a dir poco incoraggianti, vero? Invece i due Caposcuola Serpeverde Anthony Kingstone e Harriet Mayfair sembra proprio che si siano messi d’accordo sulla risposta da darmi visto che entrambi mi hanno riferito di aver provveduto a indirizzare i neo arrivati verso una linea di comportamento adeguata a quella che secondo loro dovrebbe caratterizzare i membri della casata di Salazar. La Caposcuola Grifondoro Luthien Melwasul, dal canto suo, non ha nascosto la sua fiducia non solo nei primini, ma anche negli altri degli anni bassi ed in particolare riguardo il la squadra di Quidditch visto che molti di loro hanno tentato di entrarci. La Prefetta Corvonero Niamh Davies ha poi dato anche lei una risposta positiva anche se non se la sentiva di dire molto di più ritenendo che un mese non sia un lasso di tempo sufficiente a farsi un’opinione su tutti i nuovi arrivati. Posso aggiungere che anche l’impressione della Caposcuola Corvonero Jackie MacGregor non è stata affatto negativa: “Beh… Per quanto riguarda Corvonero, almeno, posso dire di essere molto soddisfatta delle nuove reclute, sì sì! Basta vedere quanti di loro son già diventati articolisti a tutti gli effetti dell'Eco. E cioè, noi non prendiamo mica il primo ragazzino random che sa mettere due parole in croce, eh! Ho particolari speranze per la Whiteheart junior, seh… poi la Cavendish e la piccola MacFarland mi sembrano promettenti. Per le altre casate, non saprei che dire… i classici primini! C'è chi ti rispetta e ti da retta, ci sono i petulanti grifolagna che butteresti volentieri nel Lago Nero tanto sono asfissianti… e quelli a cui non frega un bubotubero della spilla che porti e ti trattano come fossi anche tu un novellino. E che gramo! Ovviamente tutto questo non accade a Corvonero… come ho già detto, sono molto soddisfatta dell'annata bronzoblu quest'anno. Ah, e poi ci sarebbe una postilla su Serpeverde… ho sentito dell'arrivo di una certa miss Yule. Dico solo che i Prefetti e Caposcuola Serpeverde dovrebbero darle una controllata, quella ragazzina è peggio di un uragano, quando ci si mette”. Beh, insomma, a conclusione del tutto possiamo dire che le impressioni degli spillati sono in fondo abbastanza positive, no? Ora sta a voi primini non deludere le loro aspettative. In bocca al gramo!

Starry White & Jake McHoney

By vocestudenti | settembre 15, 2012 - 8:30 pm - Posted in Settembre 2068

Ciao. Sì, ciao. O direttamente Avada Kedavra.
Avrebbe poco senso (ri)cominciare una rubrica del genere con toni formali – basterebbe abbassare l'occhio sui messaggi e s'abbasserebbe anche il livello di cultura della pagina, per dire – soffermandomi a spiegarne il senso e ringraziare cento volte colui che me l'ha lasciata in eredità; d'altronde la maggior parte di voi dovrebbe aver ormai imparato a conoscere la mia piuma o il suo potenziale, e chi non conosce lei sicuramente ha già avuto il piacere di incontrare me, magari lungo un corridoio della scuola, magari di notte, magari fra schizzi di pollo e salsa tartara, magari dal pavimento della guferia mentre stava adoperandosi a staccar – con gioia, s'intende – escrementi secchi di gufo. Esempi casuali, naturalmente si fa per dire. Ma in effetti l'altro giorno ho incontrato Lachian sulle scale e, nel poetico infrangersi della sua bava contro le labbra, credo di avervi intravisto un sorriso. E' durato un attimo, precisiamo, poi ha blaterato qualcosa su una certa "Kole" che ha violato un certo "coprifuoco" e ha ripreso la sua normale attività di affogatore di Puffskein; però non lo biasimerei, se fosse vero. Voglio dire, più Troll si dimostrano gli studenti di Hogwarts, più punizioni vengono loro assegnate, più il castello si pulisce da solo togliendo mole di lavoro ai suoi inservienti. Easy. Che poi non so cosa frulli nelle teste di queste nuove generazioni; tant'è che l'altro giorno – no, un altro giorno ancora, intendo – un primino in evidente stato di panico mi ha chiesto se a Serpeverde vengono smistati i casi umani. Gli ho chiesto di ripetere. Gentilmente. "A Corvonero vanno quelli intelligenti…" – no, basta con questa leggenda da sotterraneo, per cortesia – "a Grifondoro vanno i coraggiosi… e a Serpeverde i Casi Umani!"
Ora. Ci tenevo a tranquillizzare pubblicamente i nuovi acquisti della mia Casata: non so chi abbia messo in giro questa voce ma no, non è a Serpeverde che vengono smistati i soggetti strani; è proprio Hogwarts che brulica di persone preoccupanti. E se non volete credere alla mia piuma, lascio che siano altre a dimostrarvi ciò che ormai è, almeno per la sottoscritta, ovvio.

Devo dirvi la verità, ho raccolto questo biglietto in preda alla nostalgia dopo aver scambiato quell'iniziale per la M. di Mortimer Gray (ex assistente di DCAO, becchino per indole e professione nda). L'uso di toni allegri è lo stesso, suvvia. Soltanto in seguito ho decifrato la seconda parte del nome, e una domanda è allora sorta spontanea nel mio cuore: perché? Perché, M. Smith? Cosa ti spinge a lanciare maledizioni così terribili? Hai forse intrapreso una crociata nei confronti dei produttori di pergamene? O vuoi dimostrarci che l'umorismo inglese non è mai morto? Anche se io ricordavo che fosse divertente vedere un tizio che scivola su una buccia di banana, mentre la caduta per colpa di un foglio di carta mi è del tutto nuova; in quel caso Joe Condor rischierebbe la morte ogni volta che la natura compie il suo corso: ogni tanto lo si vede trascinare pezzi di carta igienica sotto le scarpe… ma non è questo il punto! Il punto è che l'augurio di M. Smith è un po' inutile se la persona a cui era rivolto il messaggio è davvero "immune al dolore". Misterioso figuro, hai mai pensato di presentarti alle prossime selezioni per il Quidditch? Se sei indenne anche ai colpi di Bolide saresti l'elemento che ogni Capitano ucciderebbe pur di avere – non preoccuparti, Albert, ho intere classi di giocatori "immuni al dolore" da presentarti. Ma sono certa che anche i più fragilini faranno tesoro delle profezie di M. Smith: attenzione alle pergamene cattive, loro ci osservano e sono ovunque. Anche su… questo giornale! ARRETRATE LENTAMENTE, STO PER ATTACCARVI! Sarò il vostro Molliccio peggiore.

Ho occhi ovunque, già, ma se qualcuno volesse ringraziare personalmente la mia fonte per averci regalato uno spaccato della bacheca Tassorosso, dovrebbe rivolgersi a Se… Jer… insomma, Sean o e Jericho! … eh? No, non vi stavo chiamando, stavo solo – Morgana, un Vermicolo le sta deponendo un uovo nell'occhio! – de… ? dettando alla mia pium- PROTOCOLLO DI SICUREZZA NUMERO FA BEMOLLE! Ma è solo una ciglia, ferm… !

Vi maledico.

Dicevamo. Non sono carini? Mi riferisco naturalmente ai Tassorosso. Mi trovo a Hogwarts da ben sette anni e non ricordo un settembre privo di fanatismi. A quanto pare anche stavolta è "l'anno in cui le cose cambieranno", come lo sarà il prossimo, quello successivo e quello dopo ancora. Ma analizziamo con cura l'ultima frase: 1) bisogna volersi bene; vabè, non a caso proviene da un concasato di Wiamer-ti-bacio-sulla-guancia, e che non si dica più in giro che gli è stata assegnata la spilla per volontà divina! A quanto pare un vero Hufflepuff si riconosce anche dal… tasso di glucosio presente nel suo sangue; 2) usare l'ottimismo Tassorosso; mi sembra giusto, noi siamo i Casi Umani e loro gli Ottimisti (azzarderei che la loro controparte sarebbero i Grifondoro-Fatalisti), anche se io l'avrei detto in un altro modo illusi. E, fermi tutti, il mondo sta per cadere! Mi fanno notare che la Casa di Tassorosso, in data odierna 15 settembre 2068, occupa la terza posizione in classifica. Su quattro. Dai, seriamente, stanno recuperando prestigio; non a caso il loro reparto spille quest'anno annovera nientepopodimeno che… Wiamer FilÁrgon e la fidanzata di Joe Greywood. Non so se mi spiego.

Penso che potrei commuovermi seduta stant… no, Jericho, non è colpa di un uovo di Vermicolo! Era ora che qualcuno dicesse le cose come stanno; ovvero che l'Eco va in stampa solo grazie alle mazzette sciocchezze sessiste braccine di un bambino. Sami, vergognati! Scommetto che alla prima partita di Quidditch sarai fra il pubblico a illudere studenti del primo che tenere i tuoi striscioni è un ottimo allenamento per le caviglie; e poi, visto che ci sarai, prometterai anche ai Tassorosso che questo è il loro anno. Medicine, please.

L'ultimo messaggio che vi mostrerò non è un vero e proprio messaggio. E' un collage. Purtroppo non ci è dato sapere di chi è l'estro artistico che ha permesso la creazione di questa… questa… vabè, giudicate voi. A occhio e croce, direi che appartiene a qualcuno che si diverte decisamente con poco.

Io… non ho parole. Anzi, sì: datemi i miei M.A.G.O. così che possa andare via di qui. Ora.

 

Harriet Mayfair

By Anne Burton | settembre 13, 2012 - 11:44 pm - Posted in Settembre 2068

Ho sempre sentito dire che una delle sfide più grandi per un giornalista è quella di cavar fuori un buon articolo da un avvenimento cui non ha preso parte. Secondo me questa frase la conosce anche Margareth – oh Margareth – ed è per questo che ha deciso di mettermi alla prova facendomi scrivere qualcosa che riguardi le gite estive alle redazioni dei tre giornali magici che hanno invitato gli scribacchini de La Voce e quelli… – ora che il Boss non c'è più – forse posso azzardarmi a scrivere anche Eco senza che quella "c" sia tramutata in "g" con tanto di croce rossa sulla mia bozza. Se poi mi vedete andare in giro per i corridoi trasfigurato da qualche creatura magica… capirete che la politica qua dentro non è cambiata poi tanto, almeno su alcune cose. In realtà il fatto che sia io a scrivere questo articolo potrebbe derivare anche da un piccolissimo particolare, una cosa da poco conto: Margareth non ricorda che io – in quelle redazioni lì – non ci ho mai messo piede. Sì lo so, dovrei fare il bravo ometto giudizioso che prende piuma e pergamena e fa notare la cosa… ma voi avete idea della concorrenza di scribacchini che c'è quest'anno? Se non scrivo questo articolo è probabile che le redazioni dei veri giornali non le veda neanche l'anno prossimo… capitemi. Per farmi perdonare mi rinchiuderò da solo nel sacro baule, promesso. Ma senza che Tequila controlli che lo faccia davvero, per favore. Prima di leggere il resoconto di quello che è successo, però, devo fare un'ultima premessa… che poi è un consiglio che mi sento di dare a tutti voi, in generale: fate sempre attenzione quando vi raccontano di qualcosa che non avete visto con i vostri occhi! Sarà che ho come l'impressione che mi abbiano riportato notizie un poco… strambe, ecco. Ad esempio, quando mai la madre di Harriet potrebbe accostare sua figlia ad un girasole, del resto? Ma veniamo a noi. Se pensate di essere dei futuri giornalisti in erba e volete sapere qualcosa di più sul Wizarding Post, sul Cavillo o su Trasfigurazione Oggi questo è il primo di due articoli che fa al caso vostro. Basandomi su quello che mi è stato detto sulle diverse redazioni – quindi non è colpa mia – ho stilato dei vademecum per il giornalista perfetto per ognuno dei giornali suddetti iniziando dal Wizarding Post, che è stata la prima redazione ad esser stata visitata. 

Wizarding Post:  Se siete dei nostalgici di Hogwarts – preferibilmente Serpeverde – andare a lavorare in Cornovaglia potrebbe essere una buona soluzione per voi visto che la redazione centrale del giornale si trova nei sotterranei del castello di Lweyn, pareti basse e torce per illuminare lo stanzone della redazione oltre ad un ampio giardino da cui provengono i gufi armati delle notizie più disparate. La prima cosa che dovete sapere in questo caso, però – oltre alla certezza di ritrovarvi di nuovo davanti a Lawrence Owen – è che al Wizarding Post il modo di vestire è quasi più importante di frugare nei cassetti alla ricerca di una piuma di scorta per concludere un articolo importante. O ritrovarsi in tasca una boccetta di inchiostro senza rendersi conto del perché ci sia finita, come è successo a Vega. E' stata proprio la scribacchina de La Voce a farmi il resoconto della visita al quotidiano diretto da Lady Maeve Lweyn e da ciò che mi ha detto ho capito che:

1) Se una delle vostre prospettive è far parte del Wizarding, iniziate a bruciare i pantaloni larghi larghi – come quelli che fanno vedere il cu…ore, ad esempio – o le magliette scollate con le immagini delle vostre band preferite perché di certo non è il modo più adatto per far colpo su chi dirige il giornale. Sean e Jericho, per dire,  hanno rischiato grosso non perché stavano facendo il loro lavoro – qualcuno mi spiega il protocollo 44 bis così evito di ritrovarmi pieno di inchiostro ogni volta? –  di guardie del corpo degli scribacchini ed addetti alla sicurezza in borghese, no. Probabilmente il fatto che indossassero pantaloni corti e colorati sormontati da una maglietta sportiva non li ha aiutati, da quanto ho capito. O forse è l'essere andati in giro a frugare nei cass… sapete che Lawrence, secondo quanto Sebastian Waleystock si è affrettato a fargli notare, sembra un pinguino che cerca di ingraziarsi la direttrice? Ecco, lui di certo ha capito subito l'antifona. E mi dicono anche che l'ex Caposcuola Grifondoro dovrebbe tacere, a tal proposito. Tailleur e un certo portamento per le ragazze – dunque – e pantaloni lunghi, camicia stirata e forse anche una giacca in tinta, per noi maschietti. Quanti di voi hanno già scartato l'ipotesi di proporsi al Wizarding?

2) Vega – ma soprattutto un vivace scambio di battute che mi ha riportato per spiegarmi cosa sia successo – mi ha assicurato che al Wizarding sembrano essere molto pignoli per quel che riguarda le notizie che giungono in redazione e la loro attendibilità e veridicità (a quanto pare il Profeta batte il Wizarding per trentasei denunce per diffamazione a zero, se qualcuno è interessato alle statistiche). La Serpeverde mi ha anche detto che gran parte degli sguardi degli scribacchini presenti si è rivolta verso Sylvia Whiteheart e Emrys Hansen a questo proposito e non perché il proprietario dell'Eco – scrive tutto lui, no? – ha iniziato a chiedere qualche piuma in giro come souvenir della gita, quanto perché  "il compito del giornalista è riportare la verità. Abbiamo un compito nella società non irrilevante. Sciupare la credibilità della parola come fa il Profeta delle fandonie è sacrilego!" Capita l'antifona delle parole di Lady Maeve, si? In pratica se scrivete per l'Eco già avete scarse possibilità, se poi vi occupate anche di gossip quella parola che qui in redazione non si può pronunciare… magari provate a chiedere direttamente alla sezione rosa del Profeta, ecco.  E, assolutamente, non azzardatevi a chiedere alcuna piuma o pergamena se non volete che ex e nuova Caporedattrice de La Voce vi rispondano  qualcosa come "con una piuma si dovrebbe SCRIVERE, non so se mi spiego". Ed hanno usato quasi le stesse parole, le due, il che è anche più terrificante, concordo. 

3) Nel racconto che Vega mi ha fatto sulla visita al giornale ci sono diversi momenti in cui non ricorda cosa è successo. Ho saputo da Robert McReady – distratto anche lui, mi dicono – che Vega in realtà ha passato il tempo a discorrere – leggasi insinuare punzecchiando – di tutti i cavilli legali e di alcuni retroscena che a quanto pare conosceva benissimo solo lei. Ciò non toglie che entrambi abbiano ricordato l'ANGOLO DEL PROFETA. Detta in questo modo sembra anche una cosa carina e volendo filosofica, già. Peccato che l'angolo del profeta – piantonato dai Muldoon per deformazione professionale – in realtà non sia altro che una sorta di prigione (con tanto di grate) in cui finisce chi commette un errore giornalistico, dal mancato controllo delle fonti ad informazioni diffamatorie o poco attendibili. Se volete far parte della redazione del Wizarding, quindi, abituatevi a sopportare almeno una settimana di lavoro in isolamento offrendo burrobirra e caffè a tutti i colleghi, una trentina di giornalisti. E così ci siamo giocati anche i Grifondoro che stanno leggendo questo articolo perché non credo che riuscirebbero a passare una settimana senza poter parlare con nessuno, senza offesa Leo. Gli scherzetti che si patiscono durante la settimana di reclusione, invece, devono essere opera di qualche ex Serpeverde, secondo me, visto quello che si sconta come punizione. Certo è che se il Wizarding dovesse offrire questo incarico a Lawrence sono sicuro che l'angolo del profeta diventerebbe l'angolo del pro-fetta. Assicurato. 

Spero che le poche e semplici dritte che sono riuscito a darvi su come si sta all'interno della redazione del Wizarding Post, possano esservi di aiuto sia nel caso scriviate per uno dei giorn… ok, per il giornale della scuola o per quell'altra roba lì, sia nel caso in cui il giornalismo vi solletichi i polpastrelli. Prima di gettarmi nella visita cartacea delle redazioni che mancano, però, colgo l'occasione per far tanti complimenti a Robert – assunto alla Civetta dello Sport – e Lawrence per i loro impieghi giornalistici. Vi leggerò con tanto tanto piacere.

Philip Noreal

By vocestudenti | settembre 11, 2012 - 5:22 pm - Posted in Settembre 2068

Eccoci qui, di nuovo, all'inizio di un nuovo anno che sarà, spero, carico di avventure! Come ricorderete, l'anno scorso non abbiamo avuto la griglia l'ultimo mese, e perciò non ho nessuno con cui congratularmi nello specifico. Tuttavia colgo l'occasione per congratularmi con tutti voi che ancora seguite la Voce, e con voi che in futuro risolverete le griglie; perché no, già a partire da quella che trovate qui sotto. Un nuovo anno scolastico è iniziato, e mentre io invecchio sempre più voi crescete e acquisite esperienze per il vostro bagaglio personale. Dall'alto dei miei anni vi posso semplicemente dire di farne tesoro, Hogwarts non dura per sempre e perciò godetevela per quanto possibile, a meno che non vogliate ritrovarvi fra qualche decina d'anni a rimpiangere qualcosa. Anche se non mi sentirete mai rimpiangere la Voce: altro giro altra corsa, metaforicamente parlando per quanto mi riguarda, e i meno smemorati tra voi si ricorderà come vi ho lasciato lo scorso anno. Chissà cosa c'è in serbo per voi… non vi aspetterete che ve lo voglia dire, vero? Sarebbe crudele non lasciare che lo scopriate da soli, temo.

Ora, però, è tempo di riprendere i vecchi ritmi. Al prossimo mese, miei piccoli amici.

Dott Inexis

 

Discorsi da Prendiappunti
Stralci di conversazione nella redazione della Voce

Redazione della Voce, domenica 2 settembre, ore 17.00 
Mius: quello… quello è IL baule?
Sean: Attenzione, ha puntato il dito contro il Baule!
Jericho: PROTOCOLLO DI SICUREZZA NUMERO CINQUANTASEI BARRA EFFE!
Marge: eh, COSA? Ha detto proprio cinquantasei barra esse??? giù… STATE GIU', PRIMA CHE ESPLODA!
Leroi: …e… speriamo… di-arrivare-salvi-alla-fine-dell'anno… scolastico… Ecco! Finito! …Avete detto qualcosa? Che cosa dovrebbe esplodere?
Gwen: nulla, sta tranquillo. Noi siamo sotto il tavolo solo per cercare delle piume…
Mius: cos'èilprotocollodisicurezzanumerocinquantasebarraeffe? Cosadevofare? Nonloindicopiùgiuro! BOOM
Marge: il cinquantasei barra eSSe è – ah Gwen è tua questa piuma? – una caccab… oddio è esplosa davvero. Tutti vivi?
Leroi: BONK …Urgh… aah… Uff… Sto bene! Non mi sono fatto niente! 
Gis: Margfpuoitogliermiilfsederedallapfaccia?! 
Marge: OddioscusaGispensavofossilasedia. Scusate, qualcuno ha visto i baulisti?
Gis: E dire che sono piuttosto spigolosa, eh Marg?!
Marge: …ma Luys dice sempre che sei una persona acuta! 

Redazione della Voce, Lunedì 3 Settembre, ore 18:25
Ocy: PORCO MERLINO SENZA MUTANDE! HO UNO STUDIO TUTTO PER MEEEEE!!!
Jerry: … no, pure lei qui. Io me ne vado nel baule, chi mi ama mi segua!
Raphael: ..non lo so cosa stiano dicendo, Cester. Comunque sei autorizzato a fare cacca in testa a Oceane!
Marge: Se dovete spargere cacca, la torre ovest è da QUELLA parte, grazie.
Ocy: …. se dovete bombardare i Pennuti, proporrei di cominciare a tirargli i capelli uno ad uno, sapete, per simulare le penne di un uccello! Poeticamente parlando, eh! Porco kneazle, oh.
Jakino: Ora mi sento poteeeeente!! Grace sarà la prima vittima!

Redazione della Voce, sabato 15 Settembre, ore 15.06
Leroi: Ragazzi, avete visto la mia piuma? Devo averla persa mentre sono caduto dalla sedia, dite che magari è sotto la …MIA… scrivania? Oh eccola!
Gis: Gordontasso, vedi di non perderla più o ti infiliamo per una settimana nel baule!
Leroi: Chiamatemi Gordontasso. Sarà il titolo della nuova commedia dell'anno!
Vega: Ho mandato un quadro a chiamare Powell, dieci minuti fa. E gli ho fatto dire che uno di voi è entrato nel suo ufficio di notte. Quindi credo che entrerà da quella porta tra tre, due, uno…
Phil: …perché mi.state.fissando.tutti? Non sono stato io a mettere la marmellata di ribes nella pressa per cercare di stampare una copia dell'Eco che fosse più appetitosa!
Britney: non aspettavamo te. Pensavamo fosse quel grinzafigo di Powell. Non trovate che quando è arrabbiato lo sia ancora di più?
 

La griglia stregata

Nella griglia qui sotto, ad ogni numero corrisponde una definizione; dovrete completare ogni parola aiutandovi con questa e, alla fine, unendo le lettere che avrete scritto nel primo spazio di ogni parola si formerà una frase. Questa frase sarà una domanda a cui dovrete provare a rispondere, perciò accendete i cervelli e… buon divertimento!

 1.m  2. im  3. me  4. xt  5. ph
 6. vi  7. u  8. r  9. lewe 10. rkl
11. end 12. tic 13. ro 14. erp 15. pel
16. omo 17. ser 18. tar 19. lus 20. imi
21. mob 22. v 23. tim 24. pera 25. v
  1. Qual è il nome del docente di Volo
  2. Ammazzamaghi dalle uova non commerciabili
  3. Si chiama così la McAnis più piccola
  4. Nome del Caposcuola Tassorosso
  5. Bertrand, il cui rospo fa scalpore
  6. Non è per niente coraggioso
  7. Per capirle serve proprio un… futhark!
  8. Lo si usa per smacchiare tessuti
  9. Nuova assistente di Trasfigurazione
  10. Cibo preferito degli gnomi
  11. Il nome dell'impaginatrice de La Voce
  12. Se ne scrivono tanti
  1. Sei un… di montagna, proprio!
  2. Mangiano a rate in Sala Grande
  3. Fa volar via le bacchette
  4. Parola sconosciuta a Mordey
  5. Lo sono Dissennatori, Giganti e Vampiri
  6. La White, nuovo acquisto de La Voce
  7. Può essere ambientale o personale
  8. Benarrivati ad Hogwarts
  9. Non ha effetto oltre i due metri
  10. Carlini! Con lui carlini ovunque
  11. Inizia sempre di lunedi
  12. La varia un Frigo
  13. Lo è il tempo davanti all'anatema che uccide

 

immagine del Crucioverba

 

CruciOverba

 

ORIZZONTALI VERTICALI
3.Ci si ostina a chiamarlo giornale
5.Docente di Trasfigurazione
7.Ambita per le punizioni
9.Croooa Crooooa
10.Si assegna a fine anno
13.Nome della Llewellyn
15.Iniziali del Vicepreside
17.Carlini.Carlini ovunque
19.Ci attendono a Giugno
21.La docente di Incantesimi…
22….e quello di Rune
23.Casa degli scribacchini
25.Un incubo per gli studenti
26.Ci danno da mangiare
28.Lo è Hogwarts
1.Ci si scrive sopra
2.Lagnarsi è un must
4.Quello delle lezioni è tragico
6.FitzRoy lo è a Corvonero
8.Craaaaa Craaaa
11.Amica di Prefetti e Caposcuola
12.Docente di Divinazione
14.Thurisaz, Hagalaz e Berkana
16.Molti la lucidano spesso
18.Le prossime saranno a Natale
20.Ne servono diverse per diventare maghi
24.Se ne parla a V anno
27.Iniziali della Preside

 

Per ridere un po'

vignetta

Riordina i pensieri: indovina il mago

Immagine dell'indovina il mago

 

Che tipo di strada sei?

  1. Sei stato lontano per molto tempo da uno dei luoghi della tua infanzia. Ora hai la possibilità di tornarci.
    1. Ah sì? Però non ne ho tanta voglia, insomma, è un attaccamento nostalgico decisamente infantile, bisogna sempre lasciarsi il passato alle spalle! Sono un tipo moderno, io.
    2. Oh, guarda! Quello è il vecchio albero dove mio padre aveva attaccato l'altalena! E quello è il ruscello dove andavamo sempre a giocare! Hey, ma quello io lo conosco! Ciao John! Come stai? È da così tanto tempo che non ci vediamo, mi devi raccontare che cosa hai fatto durante tutto questo tempo… hey, ma dove stai andando? Hai da fare, capisco. Beh, ci vediamo presto! …Quanti ricordi… sniff.
    3. Ho intenzione di trasferirmici di nuovo appena avrò guadagnato abbastanza per comprare la vecchia casa.
    4. Come sempre durante le vacanze. Che c'è di strano?
  2. Senti una voce – diciamo interiore, che poi non si dica che vi sto dando dei pazzi affetti da allucinazioni uditive – che ti dice di tornare indietro.
    1. MAI!
    2. Forse, valutando tutti i pro e i contro, le possibilità di riuscita, il fattore di rischio e le mie personali abilità, potrebbe anche avere ragione. Ma ormai sono già a metà percorso, sarebbe altrettanto inutile tornare indietro.
    3. Hai proprio ragione, cara voce interiore, sto già seguendo il tuo consiglio.
    4. Sì, sono d'accordo con il tuo suggerimento, soprattutto adesso che stavo quasi per partire!
  3. Hai preso una decisione difficile, intrapreso una via ardua e perigliosa…
    1. Arriverò in fondo, costi quel che costi!
    2. Ardua e perigliosa? Intendi come una di quelle strade che non sai se tornerai vivo a casa, di quelle che prendevano i grandi eroi e i cavalieri per andare a salvare la loro donzella? Beh, c'è da chiedersi che ci faccia io qui allora! Però c'è un bel paesaggio… Magari vado avanti ancora per un po'…
    3. Se sudo ancora un altro secondo, giro i tacchi e torno indietro!
    4. Intendi le scale dalla Sala Comune all'Aula di Pozioni?
  4. "Oh, finalmente sei tornato! Ma dove diamine sei stato?"
    1. Ho solcato mari e oceani, a bordo di vessilli stranieri! Ho attraversato fiumi, deserti e foreste, affrontato pericoli, belve mostruose e uomini assetati di sangue! Ho sconfitto tutti i nemici che mi impedivano il cammino e sono infine tornato qui da te, oh mia amata! Però ora devo ripartire, un toast al volo e ti saluto.
    2. Ho solcato mari e oceani… ah, scusa, questa parte è già stata detta. Beh, insomma, è stato un viaggio lungo e difficile, ma ora sono qui, e non ti lascerò più!
    3. Non ci crederai mai… ho perso la strada di casa una trentina di volte prima di ritrovare quella giusta!
    4. In bagno.
 
Soluzioni

CruciOverba

soluzione crucioverba

 

Riordina Pensieri

riordina soluzione immagine

Ignatia Wildsmith (1227-1320): inventrice della Metropolvere

Test: risultati

Maggioranza di risposte A – Strada maestra: siete una di quelle persone che quando partono per la loro strada non le vedi più. Sparite, andate, puff! E se una cosa del genere potrebbe tornarvi utile per non dover più pagare debiti di lunga data contratti con degli strozzini crudeli e spietati che non esiteranno un attimo a tagliarvi la gola, d'altra parte, beh, se casomai voleste rivedere il vecchio paese – cosa che potrebbe capitare, ma solo per caso – nessuno vi riconoscerà più. Nemmeno gli strozzini. Vi lasciate il passato alle spalle, voi, e andate avanti per la vostra strada, come dei veri eroi. O carne da macello, visto che certe strade prese con questo bello spirito combattivo possono portare anche alla morte. Grifondoro come LilithAsteria Havenport devono considerarsi fortunati se una Sfinge non li ha sbranati, zittendo loro e la famosa vocina interiore che in quel momento stava certamente urlando, inascoltata, come una madre isterica: "TORNA INDIETRO!"

Maggioranza di risposte B – Bivio: ogni volta che dovete prendere una strada – che metaforicamente possiamo anche definire una decisione – siete divisi a metà: strada che vi riporta sui vostri passi, o strada che prosegue? E dopo aver valutato vantaggi e svantaggi, scorte di cibo, acqua, vettovaglie varie, la posizione delle nuvole in cielo e direzione del vento – sempre poeticamente parlando – vi trovate a scegliere, inevitabilmente, la via più difficile. Salvo poi pentirvene e pensare con rammarico: "Perché non sono tornato indietro quando ne avevo la possibilità?" Le vostre ponderate riflessioni sembrano servire a poco, visto che alla fine prendete sempre la solita decisione: andare avanti. E tornare appena ne avete la possibilità, ma, per questioni di onore – puah – o di orgoglio – ancora con questi retaggi barbari? – non lo fate se non dopo aver percorso tutta la strada che avete preso. Tutti sperano che Maithy Helfman rientri in questa categoria e che non abbia intrapreso un viaggio troppo lungo… Potrebbe anche tornare. Ma anche no.

Maggioranza di risposte C – Curva a gomito: eccovi qua, quelli che tornano indietro come dei boomerang zannuti ogni merlinissima volta. Sembra quasi che lo facciate apposta, a scegliere delle strade che vi riportano sempre magicamente indietro. E sani e salvi per giunta! Sembra che abbiate un sesto senso per i guai che vi si prospettano e siete lesti, come Rosmilda Welkentosk a colazione nello spazzolare i muffin, a cambiare rotta. Inversione, capitano! La vostra vocina interiore che vi consiglia un ripensamento sembra essere la vostra migliore amica e non vi fate troppi problemi ad interrompere un lavoro che è già stato iniziato se la cosa risulta troppo difficile per voi. Ma non vi biasimo, eh! Capita nella vita, di avere dei momenti di sconforto tali per cui l'unica alternativa è la ritirata. Solo… non è il caso di rivalutare i propri piani di attacco?

Maggioranza di risposte D – Soglia: non ce la fate proprio a superarla. Siete più attaccati alle gonne della mamma di Wiamer Filargon. A meno che non siate Wiamer Filargon. Io lo so, lo so che a casa si sta comodi, c'è il buon cibo, un letto comodo e caldo e quell'aria di familiarità che fa sentire al sicuro. Ma così state esagerando! Sembra quasi che abbiate paura di respirare troppa aria! Fate uno sforzo, ogni tanto, magari un sentiero alla vostra portata riuscite anche a trovarlo. Anche perché, voglio proprio sapere come farete ad evitare per sempre gli strozzini, rintanandovi nella vostra tana. Ricordate? Gli strozzini? Io ve lo dico, eh. Se non partite subito e non vi arruolate nella legione straniera magica, potreste morire molto giovani.

By Raph_Ber | - 3:39 pm - Posted in Settembre 2068

Ehi! Ehi… psss, dico a te. Si, proprio a te che stai leggendo. Lo so, hai sfogliato il giornale direttamente sino a questa pagina perchè volevi leggere la collezione autunno-inverno degli appellativi con cui chiamare Albert Vandenberg. Ma dico anche a te, che ti aspettavi Rebby champagne pronta a rallegrarti la giornata anche se hai calpestato della pupù di drago – ci sono ancora i draghi ad Hogwarts? –  anzi soprattutto se hai calpestato della pupù di drago! E invece no, mi spiace. Chi ti scrive è… è davvero importante chi scrive? Cioè… poni caso che in redazione si sia aperta una gara di sc…immie, ad esempio. Non ho detto scom…bussolamenti, ho detto scimmie. E metti anche che a partecipare siamo stati io e Raphael qualcun altro. Poi arriva a ragionare direttamente per assurdo e poni che io abbia vinto – come ho fatto, buah – ed il mio premio sia… una settimana di sacro baule tutto per me. Ecco, prima di dirmi che sono sfortunato abbastanza da fare invidia a Mortimer Grey – sempre sia interrat…lodato – hai già controllato cosa attende quelli nati sotto il tuo segno zodiacale?

ARIETE – 20 Marzo – 20 Aprile: Non è per niente un mese propizio, dal punto di vista economico, per quelli di questo segno. Al momento la vostra costellazione è influenzata da Orione che, si sa, fa rima con… barbone. Non andate dunque in giro a piangere povertà, perché tanto non riuscireste a farvi smollare uno zellino dai vostri amici nemmeno se vi abbassaste i pantaloni e iniziaste a cantare in mutande “quell'unicorno lì, non è lo stesso piùù”. E nemmeno se vi lucidate la spilla di Prefetto come Rupert Garros quando – nel suo turno per i pasti – controlla che quella "P" risplenda più del cucchiaio da portata, mi è stato detto. Se persino quel corpo senza testa di Oceane Henderson ha capito che non è aria sarà il caso che vi rassegnate un po' tutti, no?

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TORO – 21 Aprile – 21 Maggio:  Marte vi è avverso e vuole mettere zizzania tra voi e il vostro amore. E in realtà vi è anche avverso il vostro migliore amico – o la vostra migliore amica – che tutto vorrebbe dalla vostra metà – se capite cosa intendo – meno che mettere zizzania. Vi consiglio quindi di non fidarvi delle loro parole dolci e rassicuranti, perché vi becchereste solo un cumulo di trollate… oltre che la mononucleosi e un paio di corna. Ma quindi… ma secondo te il miglior amico della Welkentosk è tipo un piccionologo? O il signor McHoney di Mielandia? Perchè se Marte vuole istigare gli amici a separare le coppie consolidate… per Tosca! Non sto dicendo che la professoressa ami gli u…h guarda! Una Cooker che vola fuori da scuola!

GEMELLI – 22 Maggio – 21 Giugno: Siete in due, cavatevela da soli per l'amor di Merlino! In caso chiedete aiuto ai gemelli Harris, loro ne sapranno sicuramente più del sottoscritto. Per il resto stringete i denti e mettetecela tutta: un giorno sarete anche voi come uno qualsiasi dei diplomati a Hogwarts… un fallito. Se poi invece non avete il vostro Sean – o Jericho – della situazione e la natura vi ha fatti gemelli orfani (si può dire così?) come Justin Herres beh, non c'è poi tanto da fare se non pregare direttamente che la stessa natura vi dica anche come comportarvi quando vi trovate – che ne so – in una redazione che non è la vostra e siete circondati da alcune voci… una bella ruota e via dicono sia la soluzione migliore e senza eco

CANCRO – 22 Giugno – 22 Luglio: Questo mese la vostra fata turchina morirà. So che può essere triste, ma sarete talmente impegnati con i preparativi del funerale altrettanto turchino che tutto passerà come d'incanto. Non scordatevi di invitare gli unicorni rosa e di indossare un boa… possibilmente di quelli incantati e che ti strozzano, così la vostra fata avrà un po' di compagnia nell'aldilà e vivrete tutti felici e contenti. Insomma, il vostro non è proprio un mese esaltante – sicuri che queste carte divinatorie siano state approvate da Dupret? – tanto che neppure Vinnica potrebbe farci qualcosa, soprattutto se quest'anno la TriQuidditch si è spostata a Beauxbatons e la sola cosa che conoscete di francese è il b…uongiorno. Che non si vede dal mattino.

LEONE – 23 Luglio – 22 Agosto: Anno accademico nuovo, amori nuovi. Ma per il/la vostro/a ex, cosa credevate? Voi rimarrete inevitabilmente soli. Consolatevi: sarete utilissimi per milioni di persone poiché sarete la cura per un male che affligge il mondo… la solitudine? No, la stitichezza. Ah ecco perchè Harriet questo pomeriggio sembrava meno sorridente del solito – magari se scrivo questo finisco in punizione nel baule per una settimana aggiuntiva – e Sorority Trulock aveva un colorito tendente al giallo limone! Come? Non sai che il limone migliora la sti…ma. Il limone migliora la stima, ovvio! E' per questo che io e Fred lo zuccheraio matto ne abbiamo aggiunto un due o tre… tazze al tè che Starry ha lasciato sulla scrivania. Stima, tanta stima per tutti.

VERGINE – 23 Agosto – 22 Settembre: Imparerete ad essere più gnagnivi e gnognani e questo vi consentirà di vivere la sfera professionale con maggiore gnagna. Per quanto riguarda l'amore, sentitevi fortunati: riceverete un bacio sulla guancia… da un elfo domestico. E tutto sommato vi andrà anche bene, considerando che – per non essere troppo catastrofici – abbiamo evitato di rivelarvi la parte in cui vi dovremmo consigliare di tenervi lontano dai sotterranei i giorni dispari delle settimane pari. O i giorni pari delle settimane dispari, mi confondo sempre. Per i Serpeverde come Catherine Smith che non si stanno di certo domandando dove andare a dormire in quel periodo… tranquilli. Il Platano vi aspetta a rami aperti… letteralmente! 

BILANCIA – 23 Settembre – 22 OttobreUrano e Nettuno ti hanno preso di mira, hanno bevuto troppo e si sono travestiti da cupido. Ti lanceranno il loro dardo d’amore, ma ti colpiranno sullo stinco e… inevitabilmente questo rimorchierà più di te. A meno che non ti chiami Emera McAnis, quindi, valuta attentamente quanti centimetri di pelle mostrare in giro, perchè poi sarà difficile giustificare con i docenti lo sciame di studenti che… ti vorrà prendere a calci nel suddetto stinco. Oh, l'amore è cieco, lo dicono tutti, inutile che provi ad essere la solita alternativa. Ti riuscirebbe solo se ti chiamassi Azrael Mistral, ma in quel caso – stai tranquilla – capita esclusivamente perchè anche Urano e Nettuno si sono soffermati su altro.

SCORPIONE – 23 Ottobre – 22 Novembre: Siete fortunati, belli, intelligenti e diventerete ricchi una volta cresciuti. E' davvero sorprendente il fatto che questo sia proprio il mio segno, non trovate? Anche se è più sorprendente il fatto che tu abbia scritto queste righe leggendo le carte al contrario, Raphael… ma visto che è anche il mio seg…mento di oroscopo, confermo quanto detto dalla new entry de La Voce. Le scale vi ubbidiranno ogni volta, a lezione farete faville – lo so che Alicia Austen è convinta di far sempre la sua bella figura a prescindere dall'oroscopo – e qualcuno potrebbe anche darvi la soddisfazione di considerarvi davvero davvero delle autorità. Wiamer quante volte devo dirti che quella "P" vuol dire Prefetto e non Pace e amore?

SAGITTARIO – 23 Novembre – 21 Dicembre: ma che brutto segno. Non si capisce se siate animali o persone. Almeno i centauri – a differenza vostra – l'oroscopo se lo sanno leggere da soli semplicemente guardando il cielo… imparate da loro e non stressate me! Noi, Raphael, noi. Anche se a me non dispiace affatto questo compito, per quanto questo mese i pianeti si siano imboccinati tutti contemporaneamente e con ogni segno zodiacale. Certo, almeno in questo modo mi spiego il viso smorto del professor Thingread e lo scontroso modo di fare di Calypso Von Schuster quando incrocia qualcuno per i corridoi… no, ok. Questo non può essere giustificato neanche con Marte ricoperto di glassa. Resta pur sempre il pianeta della bellicoso, lui.

CAPRICORNO – 22 Dicembre -  20 Gennaio: … Spossatezza, zero energie e lentezza cronica. Se non reagite non arriverete al Natale. Per il resto, scoppierete di salute più o meno – per rendere l'idea – come un brufolo nella sua pienezza vitale… puff! E MA CHE SCHIFO! Non si può augurare a qualcuno di non arrivare a Natale! Pensavi mi riferissi al paragone con il brufolo? Sai che studiando i miei invece ho imparato un sacco di co… dicevamo? Ah si. REBBY… REBBINA… STAVA SCHERZANDO OK? NON ARRIVI A NATALE E' UN NUOVO MODO DI DIRE PER… LE FRITTELLE! Ecco. Mangiate tante frittelle che a tanto fino a Natale c'è tempo per farne altre. E, per la cronaca, Raphael… sai che anche Giselle è Capricorno? Condoglianze, compare.

ACQUARIO – 21 Gennaio – 19 FebbraioLa natura indipendente dell’acquario vi porterà ad affrontare la vita e gli ostacoli in solitudine, per poi tornare ogni giorno dal vostro padrone a reclamare croccantini, latte e coccole. Se non siete un gatto, allora imparate l'animagia visto che non ho intenzione di riscrivere il vostro oroscopo. Però se non altro con questo oroscopo avete capito anche come provare a comunicare con Amanda Pritchard, ad esempio. Cioè… avete mai sentito come ride? Ogni volta sembra sia sul punto di rantolare per terra chiedendo qualche grattino. Quanto ad affrontare i problemi in solitudine, però, di certo Noah Seamus rispecchia appieno la natura del suo segno. Da quando ha perso tutti quei punti i concasati vogliono vederlo SOLO da morto.

PESCI – 20 Febbraio – 19 Marzo: Morirete. O forse no. Ma un giorno lo farete, quindi non fatemi perdere tempo a scrivere anche di voi. Ricordate solo di mangiare sano, fare attività fisica e dormire almeno otto ore al giorno, compresi i riposini extra a lezione, sperando che sia proprio durante uno di questi che il triste mietitore raccoglierà la vostra anima. O ciò che resta dopo che i carlini del professor Oven avranno pasteggiato con voi. Se poi, come Joe Condor, anche voi avete qualche leggerissimo problema di vista – non quella Vista – fate attenzione alle porte. E alle finestre lasciate aperte per sbaglio. E agli spigoli dei mobili che attenteranno ai vostri mignolini. E agli armadi. Volendo anche ai Mollicci tenuti dentro gli armadi. BUH! 

Raphael Bertrand & Philip Noreal

By vocestudenti | - 11:17 am - Posted in Settembre 2068

Tempo di tornare sui banchi di Hogwarts, a fare il proprio dovere. O ad impegnarsi per far perdere punti alla propria Casata, a seconda del temperamento e della ristrettezza mentale. Mordey, contiamo su di te anche quest'anno per affossare Corvonero dall'interno, non ci deludere.
Ma torniamo al punto principale, fare il proprio dovere. Ci ho riflettuto un po' quest'estate, chiedendomi più e più volte se potesse esistere qualcosa nel nostro mondo che sia in grado di mettere un po' di sale in zucca a certi soggetti, maschili soprattutto, che credono di avere il mondo in tasca. Attenti alle vostre tasche, perchè conosco il Diffindo e non ho paura di usarlo. Dunque, come raddrizzare i nostri giovinastri e fingere di volerlo fare solo per un'improvvisa e inspiegabile benevolenza? La risposta mi è arrivata proprio in estate, quando mia madre è stata consultata dall'archivista dell'isola di Mornay per un riordino dei loro annali. Io e la mamma – che è una storica della magia, tanto per informarvi – siamo andate sull'isola dietro invito dell'archivista e lì ho avuto modo di fare due passi e di venire a sapere della compagna che i cavalieri stavano mettendo su per i nuovi reclutamenti. 
Sappiamo da tempo, o meglio io lo so perchè mi informo, che è possibile ritirarsi a Mornay per un periodo di ferma volontaria della durata di tre mesi, e poi decidere se restare, tornare a casa o pensarci ancora un po'. Naturalmente vengono accettati solo maschi che abbiano compiuto il 18° anno di età e siano in buona salute, fisica e mentale. Questo esclude individui come Seth Lucky, tanto per capirci. Quest'anno, però, i cavalieri hanno messo su una campagna con i controfiocchi, per invogliare i giovani a farsi avanti almeno per il periodo di prova e sperimentare la vita da cadetto. E quindi, ripeto la domanda, quale idea migliore per provare a raddrizzare i nostri magastri senza speranza se non un bel periodo di sveglia all'alba, allenamenti sfiancanti ed obbedienza assoluta?
Secondo me dovreste pensarci, una volta usciti di qui. Certo, una volta usciti di qui non sarete più un mio o nostro problema, ma io mi preoccupo per il futuro del mondo magico. E il futuro del mondo magico siete… voi. E' un pensiero deprimente.
Comunque, tornando a noi, questa campagna pubblicitaria della ferma volontaria è molto interessante. Sono state pescate le vite dei cavalieri più esemplari degli ultimi trent'anni e ne sono stati ricavati opuscoli da distribuire in giro per l'Inghilterra, la Francia e dovunque un gufo possa arrivare. Al Ministero ne sono arrivati moltissimi negli ultimi giorni e vengono dati in omaggio da qualche giorno anche con la Gazzetta del Profeta, la Civetta dello Sport e il Wizarding Post, per citare i principali. Quindi è probabile che qualcuno di voi abbonati a questi giornali li abbia ricevuti e degnati di poca attenzione. Invece vi consiglio caldamente di leggerli e, anzi, vi riporto qualche esempio. Potreste trovare affascinante la figura del Capitano Owain Brodgar, che affianca spada e bacchetta ed è noto per l'intarsio che gli attraversa il naso, passando da guancia a guancia, come protezione magica perenne: la sua incisione al tempo è stata molto dolorosa, ma secondo l'opuscolo il capitano Brodgar non ha emesso un fiato per tutto il tempo del rituale. O magari la vostra attenzione sarà attirata dal Maggiore Leodegrance Wallace e non solo per il famoso detto secondo cui anche l'occhio vuole la sua parte; Wallace, cugino della nostra Preside, ha passato gli ultimi anni della sua vita a studiare le tecniche di combattimento che si basano solo sul suono. Perchè, vi chiederete voi? Perchè dovreste saperlo che, in un'illusione, è molto più facile ingannare l'occhio che non l'orecchio. Gli allenamenti al buio servono a combattere le illusioni in modo alternativo. E non posso non citare un altro Capitano, Alliaume Vholk Monroe (nella foto), di provenienza francese. Purtroppo, se i su citati calcano ancora questa terra, il Capitano Monroe è scomparso sette anni fa, ma il cavalierato lo ricorda ancora. Lo ricorda per l'atto eroico che ha posto fine alla sua vita all'età di 46 anni, nel freddo gennaio del 2061, quando il villaggio francese di St. Symphorian fu martoriato da un esemplare di Hydra a tre teste, creato dalla maledizione che un mago oscuro aveva gettato sul villaggio. Monroe è ricordato per il suo enorme valore, per la sua abnegazione, la sua lealtà e il modo in cui si prodigava per gli innocenti. Famoso in gioventù per essere attaccabrighe e refrattario agli ordini, col tempo pare si fosse placato, diventando più che affidabile. Un cavaliere sfortunato, però. La sua prima moglie era morta dopo avergli dato due figlie, e la seconda ha seguito la stessa sorte, morendo nel dare alla luce una terza bambina, nel 2059. Lo so, questa non è una storia a lieto fine, ma non tutti i modelli da seguire possono avere una vita lunga e felice. L'importante è che facciano qualcosa di pregnante nella loro vita.
Queste sono solo alcuni dei cavalieri citati negli opuscoli, perciò, anche se solo per farvi una cultura, leggeteli. Anche se le donne non sono ammesse nel cavalierato, ma solo nelle Guaritrici di Saint George, a noi ragazze non fanno comunque male queste letture. In quanto a voi ragazzi, se sapete qualche parola di goblinese, siete disposti ad aumentare di un bel po' di peso per reggere l'armatura e volete provare a dimostrare che sapreste cavarvela, fate un pensiero sulla leva volontaria. Magari è la volta buona che vi levate dai piedi.

Vega Rushton