Uno per tutti e tutti per uno
Signori, che prova!
E' appena finita e abbiamo ancora l'adrenalina a mille! Non osiamo immaginare i Campioni, che hanno dovuto districarsi tra tutte quelle situazioni orribili! Noi, come sempre, non perderemo tempo a fare la cronaca di quello che è successo, perchè consisterebbe ripetere tutto quello che ognuno di noi ha potuto seguire in diretta poche ore fa… e a noi piace concentrarci su… ALTRO! Penso che ormai conoscano i nostri articoli sul Tremaghi o il fatto che li scriviamo in condizioni estreme; la prima cosa che ci hanno detto i nostri appena sono usciti -fortunatamente interi- da lì è stata "Tu, tu. a scrivere", perciò sfrutteremo l'adrenalina di cui parla Gis per commentarvi tutto. Innanzitutto il cilindro, quel simpatico oggettino che "una delegazione a caso" non è riuscita ad avere perchè ha fallito la prima prova. Ve lo ricordate? Abbiamo scoperto che, per aprirlo, lo si doveva esporre ai raggi lunari. Rara cosa da trovare, considerando quanto è piovuto o nevicato nei mesi appena trascorsi. Una volta aperto, al suo interno si trovava una pergamena, con uno stemma, che si doveva ricondurre alla Casata di un nobile francese e un messaggio, scritto in una lingua incomprensibile, che doveva essere opportunamente "tradotto" tramite il Cifrario di Vigenère. Così facendo si andava a scoprire un secondo messaggio, che opportunamente cifrato, dava la frase seguente: " Marchiati di nero agognerete una pluffa per poter fuggire", collegabile al classico gioco di Fuga da Azkaban. Okay, no, semplice mi hanno detto. Primo che non ho idea di cosa sia questo cifrario perchè i libri sull'argomento sembrano aver fatto improvvisamente puff. Secondo… credo che comunque i francesi non avrebbero saputo risolvere l'indovinello; cioè, cilindro o non cilindro poco cambia. Terzo, Hogwarts ha dimostrato il proprio valore così come Durmstrang, che oggettivamente è la delegazione senz'altro più unita, poco ci si può dire. Però, ecco, il gioco in questione lo conoscono tutti! I campioni quindi si sono trovati marchiati in una cella e per uscirne dovevano colpire con la pluffa una delle porte avversarie. Altra soluzione, non totalmente corretta, era colpire lo stemma della propria scuola, come hanno fatto Hogwarts e Beauxbatons, ma loro è già tanto se hanno azzeccato.
Per quanto riguarda Hogwarts, certo non possiamo biasimare nulla ai Fantastici Quattro perchè, insomma, provando a mettersi nei loro panni, non deve essere stato affatto piacevole svegliarsi, mezzi storditi e marchiati, in una cella di cui non si sa la locazione. Probabilmente i crucchi, che sono stati gli unici ad azzeccare la soluzione corretta, hanno avuto una bella percentuale di cu… fortuna che ha permesso loro di saltare lo step di quel… boh, come lo definiamo? Un mutaforma alquanto ostico. Fatto sta che, come volevasi dimostrare, i nostri non hanno avuto alcun problema a liberarsene. C'erano dubbi? Assolutamente no. E non solo hanno saltato il Sakuranto, ma uno di loro si è evitato un bel molliccio rinforzato, che ha causato non pochi problemi ad Aurelie, sottoforma di drago sputafuoco, e un po' meno a Lawrence con i suoi demoni. Credo anzi che sia rimasto più impressionato il pubblico. Nessun problema a Hogwarts, insomma, esattamente come per il terzo step: c'era qualcuno che credeva che un talpone, probabile nipote di Dupret (per via di quella sfera che aveva al centro della fronte), riuscisse a mettere i Nostri Campioni fuori uso?! Forse uno come Filargon! Piuttosto, parlando di Talpone, si può dire che il nostro caro Nathaneal ha avuto i suoi cinque secondi di gloria (grazie, Merlino, grazie) quando l'animale ha dimostrato chiaro interesse nei suoi confronti… prima di suicidarsi. Che tristezza, vero?! Un po' triste, sì. Cioè, che si sia suicidato subito dopo avergli dichiarato amore profondo -ha ammiccato, ve lo giuro!- facendo probabilmente trapelare un messaggio non troppo piacevole. Suddetta talpa, comunque, aveva altre due sorelle le quali hanno fatto ugualmente una brutta filne, seppur non per via di un amore impossibile. Mi stupisce che l'Eco non ci abbia ancora costruito sopra una trama fantasiosa. Tornando al suicidio in massa di talponi, cosa di cui il WWFFB non è stato affatto contento -tantomeno dopo il topo di Law- ma i campioni invece si, è stato la chiave che ha permesso ai tre campioni che affrontavano con scarsi risultati la bestia di riunirsi al campione solitario che li ha liberati da questo male, parando fondoschiena e bacchetta alla squadra mediante la preparazione e l'utilizzo di una pozione per il Controllo delle Creature. Per esempio Anne è tempestivamente intervenuta a controllare l'animale non lasciandosi sfuggire l'occasione di rinfacciarlo al concasata circa cinque secondi dopo, dato che quest'ultimo si vantava di essere riuscito tutto da solo ad affrontare il suo ostacolo giusto lo step prima; insomma, un po' di sana competizione interna non può che fare bene! E' andata così per tutte le delegazioni; si, anche per quella di Durmstrang, dove Ismail ha sconfitto il Talpone risultando purtroppo non illeso, dato che… ricordate che è uscito con una mano fasciata? Ecco, ha avuto un piccolo incidente con la pozione ma è comunque riuscito ad adempiere ai suoi compiti e portare avanti la sua squadra. No, non abbiamo dimenticato che la sfera era oscurata; però solo la nostra. I giudici, quando siamo andate a chiedere informazioni, ci hanno confidato che avevano una loro sferevisione privata che li ha tenuti aggiornati sulla delegazione di Durmstrang. Ovvio, poi come fanno a salvarli se serve dare le valutazioni e quindi i punti? Abbiamo scoperto, infatti, che molto semplicemente la sfera della delegazione di Durmstrang era oscurata perchè i Campioni, a quanto si dice, sono riusciti a finire prima degli altri la prova. Prima degli altri?! I crucchi?! Ma non scherziamo, dai! Bravi sono bravi, ci mancherebbe, ma per finire con così tanto anticipo devono per forza essere stati aiutati da qualcuno, suvvia! Che, con tutto rispetto, almeno sarebbe potuto andare ad aiutare i francesi, no?! Se non ci fosse stata Vanille, contro il Demone Specchio, loro sarebbero ancora lì a scagliare incantesimi di ogni tipo, contro un mutaforma che glieli rispedisce indietro. Come provare masochisticamente a castare un secondo bombarda dopo aver visto che il primo ti è tornato indietro e ti ha fatto finire a essere parte integrante del muro, e stavolta non parliamo di Sebastian che pare molto affezionato a questo incantesimo. Ma la prova non finiva certo al talpone, l'avete visto tutti. Una pianta brutta e cattiva -che ha fatto una brutta fine in due casi su tre, ci dispiace davvero tantissimo per questo lutto- ha messo in seria difficoltà rapporti solidissimi. Tant'è che, come è successo un po' per tutte le parti della prova, il singolo ha avuto una parte fondamentale per la salvezza degli altri tre. Perchè se tutti voi avete potuto vedere le francesi battibeccare a suoni di Accio capelli da parte di Andrea e verso la bionda (mi chiedo ancora perchè) o i nostri che, invece di perdere tempo a insultarsi su quanto cattivi possano essere come qualcun altro -il che la dice lunga- hanno cercato di fare qualcosa di decente pur quasi ammazzandosi a vicenda… beh, non avete visto il Trio litigare. Neanche noi, no, ma ce l'hanno raccontato. Per cercare di contrastare l'effetto della pianta dell'Odio che, nel caso non fosse chiaro, istigava all'ostilità reciproca, il campione, separato dal gruppo doveva cercare di comunicare con i propri compagni (intenti appunto a dirsi le peggio cose!) parlando unicamente in rima. E qui, altro momento di gloria per il francese più cioccorana della storia del Tremaghi! Effettivamente, sommando tutto, bisogna ammettere che in questa seconda prova è emerso decisamente di più lo spirito da perfetto NON campione di Nathaneal: primeggia in tutte quelle situazioni in cui forza, ingegno e prontezza d'agire non servono. Si, prima che qualcuno pensi che parliamo del belga ogni tre per due non per evidenziare le sue capacità, ma perchè ce ne siamo innamorate, torniamo all'avventura crucca. La giuria è stata cattiva, s'è voluta tenere tutta per sè la scenetta… del trio che litiga. Esattamente, signori e signore, perchè la pianta ha fatto effetto anche sulla delegazione di Durmstrang, colpendo il magico trio composto da Ismail, Dragos e Todor, pronti a scannarsi per colpa della piantina mentre il nontantorecente acquisto Benedikt cercava di salvare la bacchetta a tutti. E qui, diamo a Durmstrang ciò che è di Durmstrang, c'è da ammettere che Bitterlich è stato seriamente bravo. Pare abbia suggerito ai compagni di fare una torre umana. Ottima idea, per persone massicce come loro; Todor ha sostenuto ottimamente il gruppo, Dragos ha fatto l'elemento cardine di mezzo e il turco infine ha preso la torcia. Si, l'unica pecca è stata che poi abbiano dato fuoco alla piantina prima di pensare ad aprire la porta, che credo abbia levato qualche punto ad una prova che, a dir dei giudici, è stata impeccabile. Bah. Su che basi lo dicano, poi, non si sa; noi non l'abbiamo potuta vedere e quindi non possiamo smentire questa notizia… che sia stato fatto apposta? Comunque, anche i nostri campioni, più precisamente Lawrence, hanno bruciato la pianta, non ce ne siamo scordate. Loro però, hanno bruciato pure la corda, che era quello che dovevano fare! E solo dopo hanno deciso di liberarsi della pianta, perchè non era simpatica per niente. C'è una differenza sostanziale! A proposito del Serpeverde, che pare avercela con qualunque forma di vita (vi ricordate il topo?), alla terza prova ci aspettiamo che salga ulteriormente di livello, abbattendo uno degli altri campioni; ovviamente di un'altra delegazione. Un bel bravo anche a Sebastian, in ogni caso, per aver indirizzato la sua delegazione. E anche… no, se vi aspettate che scriviamo che anche Winkler è stato bravo, state freschi. La mia collega mi fa cenno per dire che è d'accordo, ci mancherebbe pure.
Ecco, esatto, sono d'accordo. Ma torniamo alla prova e cioè all'ultima parte della prigione, perchè in pratica dovevano risalire una prigione e uscirne fuori, tanto perchè Fuga da Azkaban è piaciuto molto agli organizzatori. Sarà stato un loro di infanzia. Comunque, come ultima parte… non potevano mancare i dissennatori. Cioè, anche se ora ad Azkaban di dissennatori non ce ne sono più, tutti sanno che ce ne sono stati. E perciò abbiamo potuto vedere i campioni alle prese con questi brutti cosi. Chi in solitario, chi in gruppo, tutti dovevano evocare il proprio Patronus. Credo che Rowena abbia ringraziato fortemente Powell per il suo mese di torture, mentre i nostri settimini ovviamente sapevano tutti già fare un patronus come si deve, magnifici tanto per cambiare. Sulle altre due delegazioni non c'è poi tanto da dire, considerando che una non l'abbiamo potuta guardare e che l'altra non fa mai nulla di così tanto esaltante da meritare la nostra attenzione tirarci fuori dei complimenti per loro. Certo, sicuramente sono migliorati tanto, ma non potranno mai essere all'altezza di Hogwarts. E se qualcuno obietta che a questa prova i nostri non sono stati così brillanti… beh, probabilmente non siete abbastanza acuti da immaginarvi i veri motivi. In quanto scuola ospite e in quanto squadra più forte, hanno lasciato un leggero vantaggio agli avversari. Non è mai carino ostentare la propria bravura. Ovviamente loro non ci hanno esplicitamente detto questo, ma noi sappiamo che è così perchè… punto. Possiam mica spiegarvi sempre tutto! Ad ogni modo, vi lasciamo a questa riflessione. Se avete visto i punteggi attribuiti ad ogni delegazione, avrete molto di cui riflettere e chiacchierare. Noi, intanto, ci vediamo alla prossima; per ora, dalle due scribacchine addormentata e dalla redazione, è tutto. Alla prossima, lettori e… occhio al Tremaghi!
Giselle Lanfrad & Margareth Lowenn