By vocestudenti | settembre 19, 2011 - 6:05 pm - Posted in Settembre 2067

…ma che bel castello, chi si salva non si sa!

Ed eccoci qui, un inizio ex abrupto perchè trovo ci stia molto bene. Ah già, mi andava di sfoggiare questo nuovo termine, semplicemente perchè l'altro giorno ero in biblioteca e ho alzato un po' troppo la voce, diciamo. Giuro che è tutto collegato eh; la Hawthorne mi ha dato per punizione un libro da leggere e recensire, e non sapete quante belle paroline si imparano! Oltre a questa simpatica filastrocca di stampo babbano che mi sono ritrovato a canticchiare per i corridoi, e che mi ha fatto venire l'idea di scrivere questo articolo. Prima di tutto, però, non vi ho fatto sapere i fatti miei così perchè mi andava di tenervi aggiornati sui miei progressi, ma per mettervi in guardia; la bibliotecaria è sempre più vecchia e stanca, e sta prendendo questa cara abitudine di mettere "in punizione" gli studenti che alzano troppo la voce nella sua biblioteca. Soprattutto da quando la sua aiutante è stata rapita da Alfred dopo il matrimonio. Dove la tieni, a proposito? E, comunque, se qualcuno provasse a scappare dalla terribile punizione, probabilmente andrebbe a spifferare il tutto al primo docente che le capita sotto tiro; sinceramente, preferisco leggermi un bel libro piuttosto che far perdere punti alla mia casata, per una volta che non siamo ancora del tutto fuori dai giochi. O dover venir ridicolizzato davanti al mondo, in certi casi. Tornando alla simpatica canzoncina che mi ha fatto venire l'ispirazione, provate a leggerne attentamente le parole. Non vi sembra che rispecchino profondamente la nostra realtà? Qui al castello, stranieri a parte, ogni anno il cappello parlante si trova a dover smistare un sacco di primini allegri e volenterosi che non vedono l'ora di iniziare. Iniziare a fare cosa, poi? Se qualcuno ha la risposta, me lo venga a dire, per favore. A farsi mettere in punizione, assoggettare dai bulli, passare le ore più belle della giornata a studiare i primi rudimenti… insomma, il mestiere del primino non è per nulla facile, ne sono certo. Piccoli, non preoccupatevi… sto scherzando! Cioè, nessuno passa davvero le ore migliori della giornata a studiare, davvero. Ad ogni modo, il cappello sa e assegna ognuno alla sua casata con criterio e giudizio e ha sempre ragione. Il punto è che, qui dentro, ormai è alla fine un'unica gabbia di matti. Di lagne che si autoglorificano, vantandosi della propria lealtà. Se non è una scuola unita questa! Ma, per tornare in tema, probabilmente qualcuno di voi ha notato qualcosa di strano in questi ultimi giorni. Dico ultimamente semplicemente perchè -pur essendo le stranezze all'ordine del giorno- in questi giorni si è raggiunto un alto tasso di stranezze. E non parlo di snasi imbizzarriti o Tassorosso massicci di dubbia credibilità, no. Cioè, quello è un altro paio di api frizzole.

Sapete, visto che qualcuno potrebbe pensare che io dica le cose così a caso, vi racconterò cosa mi è successo, sicuramente solo uno dei tanti episodi che ognuno vede e magari non si fa più molto caso a certe cose. Hanno ragione a dire che siamo una generazione parecchio strana. L'altro giorno comunque me ne stavo tranquillo nei sotterranei, in sala comune a mangiucchiare qualcosa in santa pace mentre cercavo di trovare l'utilità al ciondolo che ci ha consegnato la Perringhton. CI vogliono riempire di regalini tanto carini, contando anche il ciondolo a forma di Troll regalatoci gentilmente da Powell. Cioè, no, a forma di T, ma la t sta per Troll quindi è la stessa cosa! Quello della Perringhton ha una mezzaluna, ma non è importante; non ho ancora trovato l'utilità, quindi non divaghiamo. Me ne stavo dunque in santa pace fino a quando qualcosa non ha deciso di turbarla. E che gramo; urla disumane e rumori davvero poco incoraggianti, ve lo dico io. Sembrava di avere un leggerissimo Troll di montagna al piano di sopra. Incuriosito -devo ammettere che un po' di paura ce l'avevo,eh- ho deciso di andare ad indagare, e l'ho fatto tutto solo perchè non mi andava di mettere in pericolo altri compagni. Vabbè, poi non ho trovato nessuno che mi accompagnasse. Dicevo, stavo indagando ed ero molto vicino a scoprire la verità… se non fosse per il fatto che, al pianerottolo del piano terra, stavo per venir travolto da qualcosa di forma indefinita. Credevo di sognare, e vi assicuro che vi sarebbe piaciuto essere al mio posto perchè ciò che ho visto… cioè, una cioccorana gigante! Gigante, vi dico! Bolide, intendo proprio gigante, nel vero senso della parola. Ho capito che era una cioccorana semplicemente per il fatto che avesse ancora la carta attaccata su ciò che rimaneva della testa, con parti mancanti a causa di morsi sparsi del suo feroce cavaliere affamato. Si, perchè non è finita qui. La cioccorana, oltre ad essere gigante, era anche cavalcata da uno studente piuttosto grande. Magari è stata engorgiata appositamente, si potrebbe proporre come nuovo sport scolastico. Per quanto riguarda lo studente, comunque, so che molti di voi saranno curiosi. Mi dispiace deludervi, però, nel dire che non l'ho visto molto bene, in quel secondo di tempo. Prima di tutto perchè stava urlando e si teneva sul suo nobile destriero per intervento di chissà quale Felix e boccini vari. Secondo perchè.. oh andiamo, non credo ci sia bisogno di specificare. Mi sono visto questa cioccorana gigante arrivarmi addosso; chiunque si sarebbe concentrato su quella. E chi se ne importa di chi la guidava, almeno in quel momento; poi però la curiosità è stata parecchia, lo ammetto. Quindi il torero per caso rimane ignoto, almeno a me. Se qualcuno poi l'ha visto in giro, fatemelo sapere che voglio chiedergli di rifarlo o di spiegarmi come si fa. Ah già, una cosa è certa; era un ragazzo, bello grosso anche. Una ragazza non sarebbe certo in grado di cavalcare una cioccorana… è una cosa troppo grinzafica e potrebbero spezzarsi un'unghia o qualcosa del genere; non sia mai. So solo che stava andando verso il ponte sospeso, da quanto ho potuto vedere. Tuttavia, essendo quest'ultimo ancora tutto intero, non credo che ci sia mai arrivato. L'avranno fermato prima, probabilmente, anche perchè non ho sentito di studenti mortalmente feriti o cose simili; al limite un giretto dalla Drybottle e passa tutto. Una meta parecchio gettonata, ora che ci penso, e non solo dalla nostra Caporedattrice. Speriamo che quest'anno vada meglio e non si ripetano certe scene. Come zuffe e duelli -si possono definire tali?-  dove il massimo degli incanti possibili era un Furnunculus o un Densaugeo, tanto per capirci. O accampamenti ai piedi della bacheca, perchè qualcuno si era preoccupato di mettere qualche strana fattura incollante e attiramarmocchi.

Al termine, ci terrei a dire che le mie conclusioni non sono infondate ma che davvero è un castello pieno di matti, e "chi si salva non si sa". Capito, bambini? Siete finiti in una gabbia di matti, già, ribadisco il concetto. Ora potete scegliere se continuare su questa via oppure no ma, soprattutto, come farlo. Per esempio, cavalcare una cioccorana è una cosa carina sino a quando non cadi, ma quelli sono fatti tuoi. E anche offrire parti della cioccorana agli altri è una cosa veramente carina. Tenere la vostra cioccorana troppo tempo davanti alle bacheche, invece, non è per nulla carino. Si potrebbe squagliare. E questo non è affatto un bene; chi vuole intendere intenda. Detto ciò, non vi annoio oltre… auguro a tutti quanti un buon anno scolastico, pieno di cioccorane. Se l'anno continua come è iniziato, ne vedremo delle belle. Il testo della canzone ha proprio ragione, in fondo, no?

Jeremy Claythorne

By Lawrence | - 2:22 pm - Posted in Settembre 2067

coppa

Eccomi, sono tornato da voi, studenti di Hogwarts. Questa estate vi avevo avvisato, vi avevo fatto notare i rischi ed i pericoli che si possono celare dietro ad una sfida quale il Torneo TreMaghi, sospeso innumerevoli volte nel corso dei secoli a causa degli incidenti che si sono verificati. Vi ho invitato a meditare, a riflettere sull'utilità d'inserire il proprio nome all'interno del Calice di Fuoco. Il gioco vale la candela? Ve lo siete chiesto? Ad ogni modo ormai il danno per alcuni è stato compiuto e non resta altro che attendere. Attendere Halloween e vedere chi sarà chiamato a rappresentare Hogwarts di fronte a tutto il Mondo Magico. Un onore immenso, un onere ancora maggiore senza alcun dubbio. Ed è così che ho deciso di informarmi e di scrivere questo articolo, nella speranza che la Caporedattrice della Voce decida di pubblicarlo e dare la parola anche ad un mediocre giornalista esterno alla cerchia degli scribacchini. Pertanto mi scuso sin dall'inizio se non sarò preciso, se i vocaboli non saranno idonei, se trovate qualche piccolo errore grammaticale o delle sviste: non sono abituato a scrivere, non ne sono capace. Il mio obiettivo è solo quello d'informare la popolazione studentesca su chi si è candidato a rappresentarli.
Per questo motivo mi sento in dovere di cominciare con un annuncio: Haven Collins l'abbiamo capito. Ti sei iscritta. Brava. Complimenti. Tanta stima. Ma ti assicuro che l'abbiamo capito, anche le pietre ormai lo sanno e, no, non c'è bisogno che metti un cartello pubblicitario appeso alla Torre d'Astronomia così che si veda anche nella Foresta Proibita. Ai centauri non interessa, sul serio. E, per dirla tutta, non interessa più nemmeno a noi. Hai inserito il nome nel Calice di Fuoco, abbiamo compreso. Messaggio recepito. Puoi anche tornare ad eclissarti senza troppi problemi in attesa di scoprire se verrai scelta o meno. Sempre che i tedeschi non ti facciano un agguato e ti mettano fuori combattimento prima del grande evento, pare ovvio. Sicura di aver fatto la scelta giusta? O è un tentativo per metterti in mostra? Tanto gelo e niente dissennatori? Ad ogni modo ognuno è libero di agire come meglio crede, tant'è che la compagna di dormitorio Luthien Melwasul è stata molto più discreta e ha tenuto più segreta la sua candidatura. Almeno fino a quando non ho deciso di metterlo nero su bianco su questa pagina, pare ovvio. La Grifondoro è stata vista al Ministero mentre inseriva il proprio nominativo nel Calice di Fuoco e la voce è cominciata a circolare, insieme ai soliti pettegolezzi di chi non ha nulla da dire. Voglia di rifarsi? Desiderio di dimostrare quanto vale? Semplice amore della patria? Non è dato saperlo, le teorie sono molte e delle più svariate. I più maligni ritengono sia solo per dimostrare che è Grifondoro dopo tanti anni rimasta in ombra. E così la speranza di molti è che nell'ombra ci rimanga, prima di capitolare durante una delle prove che formeranno il Tremaghi. Allo stesso modo, alquanto discrete, si sono mostrare le due Tassorosso del VI anno Rowena Abyss e Katrine Warren. La loro sfortuna è stata più che altro dettata dalla condivisione dell'informazione con un'esuberante Vinnica Heyannir che non ha tardato a rendere tutto il castello partecipe della bella novella avviando un'imponente campagna elettorale. Se la ragazza divinatrice ha preferito non avvicinarsi al magico Calice (che abbia visto qualcosa di pericoloso nel futuro?) le due amiche han deciso diversamente. E così sono due Grifondoro e due Tassorosso le candidate del sesto anno per Hogwarts. Pare essere, ad ogni modo, certa la non iscrizione di tutti gli altri ragazzi minorenni che, forse, non hanno ricevuto il permesso dai genitori e sono stati così obbligati a giocare un ruolo secondario negli equilibri di Hogwarts. Unica nota dolente, comunque, la mancata iscrizione di Harriet Mayfair che, secondo alcuni, avrebbe potuto stupire ed essere usata come arma segreta dalla squadra di Hogwarts. Ah, scusate. Mancava Stephen Bail all'elenco. Ma la sua credibilità non ha mai raggiunto livelli apprezzabili e, quindi, preferisco non dilungarmi oltre.
Passando invece al VII anno, ossia ai candidati più preparati magicamente all'evento, la situazione è più caotica e difficile da comprendere. La possibilità di iscriversi senza il permesso dei genitori ha difatti dato loro la possibilità di nascondere meglio la propria adesione al TreMaghi così da infondere il dubbio ad eventuali avversari interessati a scoprire informazioni. Le uniche candidature certe, difatti, sono quelle della Grifondoro Alice Darcy e della Serpeverde Layla Took amiche intime sin dal I anno ad Hogwarts. Non è chiaro se si sono iscritte insieme nella speranza di formare una coppia all'interno della futura squadra o se tutto dipende da scelte separate. La settimina verde-argento, ad ogni modo, sarebbe stata udita dire la mia iscrizione è dovuta solo alla speranza di morire. Una motivazione debole e alquanto sciocca, insomma. Il Calice terrà conto delle parole o vedrà nell'animo della ragazza qualcosa per sceglierla? Solo ad Halloween potremo scoprirlo! La Darcy invece s'è mantenuta nel più discreto silenzio circa le motivazioni che l'hanno spinta ad apporre il proprio nome sulla fatidica pergamena. Desiderio di riscatto? Desiderio di dimostrare il proprio valore? Motivazioni che di certo potrebbero sostenere una figlia di Godric ai giorni nostri, senza alcuna ombra di dubbio. E, a questo punto, devo inoltrarmi nella selva dei forse, ma, si dice, si pensa, pare probabile. Se da un lato è ormai confermata la mancata iscrizione di studenti del calibro di Devon Laury, Ami Tess, Ginny Williams, Christine Berry e Michael Cerfield (quest'ultimo per la difficoltà di muoversi agilmente in seguito all'incidente dell'anno scorso), dubbi rimangono su numerosi altri studenti. Perchè le voci sono contrastanti, le azioni lasciano perplessi, indizi contradittori vengono lasciati come ami a cui abboccare. Teruki Sakurazaki, dopo aver alzato la mano a lezione con Powell per dichiarare la sua iscrizione al TreMaghi, non ha più fatto parola a riguardo. E molti presenti sostengono che si stesse unicamente grattando la testa e che, quindi, non ha inserito il proprio nome nel Calice. Allo stesso modo non chiara è la posizione di Sebastian Waleystock. Il Caposcuola Grifondoro ha sempre ostentato sicurezza e, conoscendolo, pare strano che non si sia iscritto al Torneo. Quale modo migliore per mettersi in mostra e far colpo su un'altra ragazzina sprovveduta degli anni bassi? Al contempo, però, il suo silenzio lascia perplessi. Come mai non sta sponsorizzando la sua iscrizione come fa la Collins? Per timore di non venire scelto ad Halloween? O qualcos'altro bolle nel calderone? Il Grifondoro continua infatti a negare la sua partecipazione. Stesso discorso vale per la coppia di Serpeverde Anne Burton e Lawrence Owen. Sebbene alcuni sostengono che i due abbiano inserito il nominativo nel Calice di Fuoco, le notizie non sono certe. Da un lato tutti si aspettano una loro partecipazione, qualcuno si augura pure di vedere entrambi i loro nomi estratti dal Calice magari, mentre altri confidano in una loro esclusione. Ad ogni modo entrambi evitano di rispondere alla domanda rimanendo sul vago. Non negano ma, al contempo, non confermano. Se il Calice  estrarrà il mio nome significa che mi sono iscritto, è la classica risposta dei due, nel frattempo penso solo alla Redazione della Voce da dirigere e agli studi per l'ultimo anno, nella speranza di ottenere voti sufficientemente buoni per essere ammesso all'Accademia Magica. E allora perchè tentare di mobilitare i Serpeverde contro gli ospiti di Durmstrang e Beauxbatons? Semplice desiderio di patriottismo? Volontà di non vedere i Sotterranei invasi da ficcanaso per il principio che ficcanasare è scorretto? Per sostenere in questo modo Layla, loro concasata e candidata certa al TreMaghi? Le domande sono molte, le risposte corrette sono al contrario poche. Tra partecipanti certi e insicuri non ci resta altro che attendere. Nella speranza che qualche sorpresa ci venga in aiuto ad Halloween e, chissà. Forse i quattro scelti dal Calice di Fuoco saranno veramente i migliori a rappresentare Hogwarts.

Las Bow

By Anne Burton | - 2:16 pm - Posted in Settembre 2067

Anche io voglio fare uno stage! Ci ho pensato a lungo e -anche se le vacanze sono sacrosante proprio perchè non si fa niente- sono arrivato a questa conclusione, nonostante quello che può capitare a fare un faccia a faccia con la pratica vera e propria. Anche quest'anno, come è ormai consuetudine, ci sono stati diversi studenti che si sono cimentati in un primo approccio con il mondo del lavoro, avvicinandosi a ciò che magari sarà la loro strada una volta finita la scuola. Ora, partendo dal presupposto che non credo minimamente a ciò che mi ha detto Vinnica (Heyannir ndP) sul suo aver frequentato uno stage ad Azkaban -mi stava prendendo per i fondelli, giusto?- ho cercato di raccogliere qualche informazione in giro per capire come si sono orientate le scelte degli studenti di Hogwarts e quale è stata la loro estate. Per calarmi maggiormente nella parte, poi, ho anche gironzolato qui e lì in incognito… cioè mi facevo vedere come sono eh, perchè papà dice che non ci deve vergognare di chi si è, ma non ho mica detto che dovevo scrivere un articolo, ecco. Il risultato è che, tra una visitina a Steve MacMillan da Fortebraccio, un saluto a Vincent a Mielandia -ma lui ci lavora proprio lì, altro che stage- una sosta ai Tre Manici di Scopa, una parola scambiata con il signor Austin ed i suoi gelati… i pantaloni non mi si agganciano più come una volta. Poi dicono che la vita dello scribacchino è tutta muffin e cioccolato, magari! Mentre gironzolavo per i fatti miei alla ricerca di un dizionario di francese materiale prettamente scolastico, però, mi sono imbattuto nella sorella minore della cugina dell'amica di Leo, una Corvonero che -vi raccomando- se inizia a parlare è la fine, anche se ammetto che tra tutte le cose che mi ha detto in cinque minuti di conversazione ho appreso che ad Hogwarts gli studenti si spaccano (e non parlo delle lezioni di smaterializzazione della smemorata signor… signorin… zitell… della Churchill) tra la musica, l'amore per le pozioni e l'amore e basta. Nel primo caso rientra sicuramente Teruki Sakurazaki a quanto mi hanno detto, sebbene in giro si vociferi che sia stato visto uscire di corsa dalla bottega in cui seguiva lo stage, inseguito a rotta di collo da una famiglia di viola, violoncello e violino animati che volevano usarlo come archetto per il suo delicato profilo orientale. Ma potrebbero avermi detto una bugia, forse, indagherò. Il professor Warren invece può continuare a dormire tranquillo tra due  tavolette di liquirizia -Sean e Jericho mi hanno detto che è per questo che ha la pelle scura-  perchè l'amore per la materia che insegna è così radicato che Michael manchi alla B1 Cerfield, Daniel Watson e persino il nuovo scribacchino de La Voce Sebastian Waleystck hanno deciso di passare l'estate tra calderoni e vapori colorati. L'ex Prefetto Corvonero, così, ha trascorso gli ultimi mesi a rispondere ai comandi di Ailis Cromwell e Mirty Himbeerin tagliuzzando e pesando ingredienti oltre che sudando sette camicie ogni volta che qualcuno gli chiedeva dei vermicoli, non sia mai che fosse la Graveyard sotto Polisucco venuta a controllare il suo operato anche ora che non è più a scuola. Dal canto loro il mezzo gigante Serpeverde ed il Caposcuola Grifondoro, invece, hanno optato per una comune bottega o -non sia mai che accomuni il negozio della Davis ad una bottega- il Red Carpet -ricordate l'articolo apparso su La Voce in merito, vero?-  Non so e non voglio sapere cosa sia successo a Sebastian alle prese con pozioni e cremine di ogni sorta, ma immagino che Alice Darcy sia finita nello stesso posto per consigliarlo al meglio. Watson, invece, sembra che se la sia visto con una decrepita donna che manda avanti il suo negozio da quando McKalleart era ancora giovane e con un cuore funzionante, prima della rivolta dei Goblin ad occhio e croce. Un'estate sicuramente esaltante quella del settimino verde-argento anche se mai quanto quella del Boss -sempre Anne Burton, come la chiamo io- intenta a capire come animare quadri o altri oggetti aritmantici. Ma del resto si sa, la settimina minaccia sempre di appendere qualcuno al muro, spero solo non abbia deciso di far pratica coi quadri perchè nel baule non c'è più posto, mi ci sono affezionato, ormai. Musica, pozioni e, come detto, manca la terza componente: l'amore. Come quello che, ne sono certo, ha spinto Lawrence Owen ad accettare la proposta del Wizarding Post per uno stage estivo che l'ha portato anche a fare un viaggio non mi ricordo dove, anche se -che carino- ha mandato una cartolina in redazione. Non sapevo però che in questi viaggi si passasse tanto tempo attorniati da belle ragazze… ops, forse non dovevo scriverlo. Juliet Lucky, dal canto suo, ha deciso invece di replicare per il secondo anno il suo stage in radio. Ho passato ore ad ascoltare quello che aveva da dire… e ridire… e dire ancora una volta. Ah, resta sempre la mia musa ispiratrice insieme alla Wisem… ma stavamo dicendo dell'amore per ciò che si fa, già. Dove mai si potrebbe arrivare, infatti, se ciò che si compie non reca anche un po' di piacere? Imparare a preparare al meglio una pozione che a lezione non è mai venuta bene perchè qualche buontempone ha buttato nel tuo calderone delle lumache cornute a tradimento – ho fatto una battuta, wow – vedere un oggetto che prende vita sotto la propria volontà o avere a che fare con strumenti di cui si imparano tutti i segreti, non credete che valga la pena di qualche sacrificio estivo? Beh, io sì e non vedo l'ora di poter seguire anche io uno stage. In cosa ancora non lo so, ma credo che sceglierò in base a quello che più mi piace, all'amore per una determinata materia, magari. Voi non vi preoccupate, ma se vi hanno detto che quella che correva per Diagon Alley abbracciata ad un'urna cantando like a flobberworm era Harriet Mayfair non credeteci. Ho detto amore, non perdizione.

Philip Noreal

By Lawrence | - 10:50 am - Posted in Settembre 2067

Nuovo anno, si cambia registro! Perchè noi della Voce siamo innovativi, guardiamo al futuro! (Avete notato che bello il nuovo formato del giornalino, no? Merito del nostro nuovo acquisto, Gwendolin Hywel, che si è data proprio da fare durante le vacanze e in questo primo mese qui ad Hogwarts aiutata dal resto della redazione!) Come dicevo, per questo mese ho deciso di trasfigurare un po' anche questa rubrica. Come il fido Leo ha esposto nel suo articolo, il castello è ammattito e ha confuso l'autunno con la primavera. Un bel problema per le numerose coppiette che si sono lasciate, per quelle che si sono formate e poi rotte subito dopo, per tutti quelli che hanno vissuto un amore non corrisposto e non han potuto far altro che piangere lacrime amare in un angolino, al buio, consolati dal quadro di turno. Perchè, come è risaputo da tutti, l'amore porta molta poesia. Porta grandi elevazioni dell'animo umano, porta… tante pergamene buttate nei cestini, lasciate sui tavoli, dimenticate in giro. E io le ho trovate e ve le propongo. Buona lettura, come sempre!

Ciao!
So che non abbiamo tutta questa confidenza ma… ecco, ti spiego perchè ti sto scrivendo. Praticamente, ieri sera pensavo che ora che c'è la culona Welkentosk a insegnare storia, sarà moooolto più difficile. E, sai, io sono un pochino zoppicante in quella materia, sono riuscita ad avere una O per pura fortuna e perchè il nonno era laaargo di voti. Il voto giusto per poterla continuare insomma, e mi hanno detto che la materia è fondamentale per ciò che devo fare dopo, quindi la devo continuare per forza. Quindi cercavo qualcuno che mi desse ripetizioni e.. toh, ti ho visto! Pensa un po' checccombinazione, no?
Eppoi tu sei bravo in quella materia, credo, sei corvo! ho sentito dire. Cioè, pensaci, io ho bisogno di migliorarmi in Storia, tu sei molto bravo, è l'occasione di conoscerci meglio insomma, ci si può provare, no?

Fammi sapere okey?
Lowenn.

Come tecnica di approccio è abbastanza antiquata, Marg. Ma è comunque un buon inizio, non bisogna negarlo. Importante è trovare delle similitudini con l'anima gemella, su questo siamo tutti d'accordo. E tu ce l'hai fatta egregiamente! Tu sei zoppicante in Storia della Magia mentre Cerfield è zoppicante, punto e stop. Questo potrebbe essere un ottimo punto di partenza per una conoscenza reciproca più intima, anche Ginny ne è certa ed è molto contenta. Contentissima. Ne avete già parlato, non è vero? Magari si unisce anche lei alle ripetizioni, sai, grazie alla Welkentosk anche lei è abbastanza zoppicante nella materia.

M. come "Ma quanto sei Tassosensual?"
Mi. come "MI piaci quanto una Cioccorana a colazione"
Mic. come "MI Chiamassi Veela, piangerei la tua bellezza!"
Mich. come "MI CHiedo come tu possa essere ancora confettosamente single"
Micha. come "MICH, Avrai per sempre il mio cuore e la mia bacchetta!"
Michae. come "MICH, A Eternità è destinato il nostro amore"
Michael. come "Il ragazzo più bello di Hogwarts!".

Non temere, dolce Zuccotto dal cuor di Mollelingua, saprai presto chi sono e saremo due cuori e un calderone!
A presto ♫
La Streghetta del banco accanto <3

Ginny, relax! Take it easy! Questa poesia non è dedicata al tuo Corvonero, bensì ad un Tassorosso. Ed ora potrei iniziare l'analisi testuale, che ne dite? Si può notare benissimo l'alto amore che ispira questi versi delicati, soavi e leggiadri. Unico è l'utilizzo di disegnini nella parte finale del componimento, con delle note musicali e quello che potrebbe venir scambiato per un tenero cuoricino. Presumo che il tutto sia stato scritto durante una lezione di Miss Zucchero, solo lei può creare l'atmosfera giusta e dare l'ispirazione. Purtroppo la firma è anonima, ma Michael Tassosensual, confettosamente single e delizioso quanto una Cioccorana a colazione, magari conosce la sua spasimante. Se volete scoprire chi è vi rimandiamo all'Eco della Gallina, loro trattano meglio di questi argomenti. A noi non interessano, al contrario. Beh, streghetta del banco accanto, oltre che consigliarti di lavarti per bene gli occhi la mattina quando ti svegli, non posso far altro che augurarti… tante care cose.

Cara Julia
Non riesco più a tenere a freno i miei sentimenti per Law, è così bello, è così forte, ha addirittura smesso di fare il battitore per cercare di essere meno fico, non lo trovi straordinario? Non ha bisogno neanche di farsi notare, tutti lo amano! Ma non come me! Io lo amo moltissimo, farei qualsiasi cosa per lui!
Sono stufa di aspettarlo, è chiaro che lui nella sua sensibilità non vuole approfittarsene, ma io non ne posso più! Dovrei saltargli addosso in Sala Comune, o intrufolarmi nel suo dormitorio… chissà se fa il bagno nel Lago Nero?
Oooooh, sono disperata! Sapessi cosa ho fatto con la sua foto!

Cara Julia, noi dobbiamo parlare quanto prima. All'ingresso della Sala Comune sarà perfetto, ci vediamo presto. Anche perchè non ci tengo a venir aggredito quando meno me lo aspetto da non si sa chi. Almeno in Dormitorio vorrei stare tranquillo, non so se mi spiego. Ad ogni modo vedrò di soddisfare tutte le tue richieste, anonima ammiratrice (no, okay, tutte le tue richieste no. Alcune). Allora, nel mio dormitorio ti consiglio vivamente di non intrufolarti. Sai, Levingstone ha dei problemi di sonnambulismo, a volte, e potrebbe essere pericoloso per la tua incolumità. Devon invece potrebbe scambiarti per il fantasma di sua nonna e non sarebbe carino illuderlo che è tornata dall'oltretomba solo per dargli la buona notte. Pertanto mi auguro tu abbia il buon senso di non illuderlo inutilmente. Ergo, non entrare nel dormitorio, graaaaazie! Inoltre non è mia abitudine fare il bagno nel Lago Nero, spiacente. Per quello abbiamo importato appositamente quelli di Durmstrang, non vorrei togliergli il lavoro. E… che hai fatto con la mia foto? No, okay. Preferisco non saperlo.

Caro Bennie, prova ad aprire il tuo cuore e vedrai che in fondo ad ogni battito, un sussurro ti suggerirà: Layla, Layla, Layla.
Benedikt. Benedetto. Tu mi hai proprio bene-detto. Ben detto.
Un etto, di amore per me, mi basterebbe eh!
Non è vero, che sei serio.
Forse ridi nel tuo cuore, molto molto in fondo al cuore.
Bitterlich. Bitter. Amaro è ciò che penso, e se lo penso mi fa senso. Senso buono, eh. Senso buono tipo "mi piace che non ridi mai" perchè quando uno ride vuol dire che il cervello non ce l`ha troppo messo bene, nè troppo funzionante. Chris ride sempre, tipo. Ma di questo… non ti preoccupare, che poi ci penso io a farmi mollare.
Magari mi piace più quello schifo che mangi tu, in danicosa, con i tuoi amici danimarchesi(?), più del porridge di Bristol.
(Se non l`hai capito, Chris è il porridge.)

Layla, Layla, Layla. Non ho parole per commentare, davvero. Rovinerei soltanto la… purezza e la… profondità di queste soavi parole, nient'altro. Quindi passo oltre, circa.

Alice, Alice Alice.
Perchè mi tremano le ginocchia al solo pensiero della sua bella pancia? Così… così… morbida. E il suo accento? "Kozì, szonoro. Kozì, ttelikato." Mi sento una salamandra quando sono nella stessa stanza con lui, e i miei occhi non riescono a non sprofondare nei suoi. Dimmi, Alice, dimmelo tu se questo è AMMMOREH?
Aiutami, voglio fuggire con lui in Danimarca. Porterò con me solo cose leggere, tanto lì fa caldo, no?
Tua (poco) di Bennie (tanto)
Layla Bitterlich.

Sì, Layla è stata abbastanza prolifica nelle sue lettere d'amore struggente per Benedikt Bitterlich. Fin troppo prolifica, probabilmente. Il problema è che Alice mi ha passato tuttii i gufi lasciava le bozze in giro per la Sala Comune. Devi ringraziarmi per averli ritirati prima che tutti potessero leggerli! Ti ho fatto un grande favore, ricordatelo!

ALICE.
Non pensi che i colori dei nostri occhi stiano così grinzafigamente bene insieme… quelli miei e di Bennie, eh. Perchè ho i draghi nello stomaco, Alice, PERCHE'? vedo i colori brillare sotto i suoi stivaloni grezzi e virili, e alla fine dell'arcobaleno, lo so, i lepricani festanti cantano e gridano di certo : Bennie e Layla seduti sotto il platano, sorridono e si amano. kiss kiss boom.
Layla.

Ecco, ripeto: Layla, devi solo ringraziarmi di aver fatto sparire tutte le pergamene e aver impedito a tutti i Serpeverde di leggere queste cose così… zuccherose!

Oh mia dolcissima Chloe,
Chloe dagli occhi blu come il fondo del lago nero & con le labbra scarlatte come il porridge.
Chloe Chloe Chloe hloe loe oe e e e. che nome meraviglioso, Chloe.
Qui ci sono io, che non faccio che pensare a te, oh Chloe, Chloe Chloe dei miei desideri.
ho mollato Laylaschifo per te, solo per te. così niente e nessuno ostacolerà il nostro amore, tipo.
Mi manchi come ad Harold manca Evelyne in 'el corazon de raimunda', mai visto? Potremmo guardarlo insieme, qualche volta, se ti va. Così ti presenterei a mia nonna. Ci tiene tanto, a queste cose, lei.
Con tanto tanto tanto [...] ammoreh, Christopher.

Christopher, hristopher, ristopher [...] her, er, r r r. Non devi importunare le ragazze francesi! Soprattutto Chloe! Sono nostre ospiti, insomma! E non è gentile da parte tua insultarmi nei tuoi gufi e dire cattiverie infondate sul mio conto! Le ho lette, eh. Ma ovviamente ho censurato per la pubblica decenza, ci sono anche bambini di unidici anni che leggono questo giornalino e non era il caso di far leggere certe oscenità! Poi vanno tutti da Anne e le chiedono cosa significa fare scimmietta. E poi son boccini tuoi se la Burton li spedisce tutti da te o in infermeria. Anche se magari è in luna buona perchè Sebastian l'ha guardata e le ha parlato ha venduto tante copie della Voce e quindi glielo spiega anche. Ma dubito fortemente. Quindi, caro Levingstone, ti consiglio di tornare da Layla e fare… due cuori e un calderone con lei!

E' proprio incredibile il destino, certe volte… Credi di essere lì, in una semplice sala grande, ad una semplice cerimonia di inizio anno, a bere del semplice succo di zucca, e poi… Alzo lo sguardo dal bicchiere, incontro i tuoi splendidi occhi, così sinceri, così profondi, così tutto, e tutto cambia… Il cuore comincia a palpitarmi forte dentro il petto, le gambe tremano anche solo guardandoti, ed i miei battiti accelerano incredibilmente anche solo sentendo la tua voce, o notando un piccolo pezzo di un tuo capo di abbigliamento, o anche solo la parola divinazione che tanto odio solo perché mi fa pensare a te. Sì, credo che tu possa essere l'uomo della mia vita, ed io la donna della tua vita… Mi impegnerò per esserlo, lo prometto, farò di tutto perché tu possa capire quanto sia grande l'amore, sì, l'amore che provo per te! Ed anche se tu non mi ami o amerai abbastanza, non è un problema, perché ti assicuro e garantisco che il mio è in grado di bastare ad entrambi! Questi cioccolatini provengono dalle migliori cioccolaterie francesi… Sono andata a prenderli di persona solo per te, oh mio dolce ciccinobbbelloalcioccolatoallatte <3

Tua per sempre, Rosmy.

Anche le persone migliori a volte crollano, purtroppo. E, ne siamo certi, non è solo l'amore della Welkentosk a bastare per entrambi… lei da sola basta per quattro o cinque!

Lawrence Owen

By vocestudenti | settembre 15, 2011 - 10:51 pm - Posted in Settembre 2067

Harry Potter ritorna e minaccia la sopravvivenza dei tassi!

In direttissima dal secondo tavolino a destra della botola dell'aula di Divinazione! In realtà solo Sean segue Divinazione, ma con tutti questi fumi quasi nessuno nota che al tavolo siamo in due, anche se il professor Dupret ha fatto una faccia strana quando abbiamo risposto all'appello. Forse perchè abbiamo risposto da sotto il tavolino. Non è che ci stavamo nascondendo da Gwendolyn Hywel che ha passato una settimana a inseguirci con occhi febbricitanti. Cioè, a inseguire Jericho ma il fatto è che la mamma si è scordata di mettere nel bagaglio le divise Grifondoro e quindi per qualche settimana abbiamo usato tutti e due quelle Tassorosso. Abbiamo tentato di dire a Gwen che eravamo entrambi Sean, ma chissà perchè non ci ha creduto.

Cooooomunque. Siamo stati molto giù di morale in estate – dal due luglio al tre luglio a mezzogiorno, circa – ma poi ci siamo ripromessi di andare a salutare tutti i docenti che avevano lasciato Hogwarts e di accogliere come si deve i nuovi che sarebbero arrivati. Il professor Rootword è stato contentissimo di vederci, anche se ci ha chiesto tre volte se anche noi vedevamo verde la sua mucca e noi ci siamo affrettati a negare. Perchè sì, la mucca era verde, ma a noi sembrava blu. Ecco, non siamo molto sicuri di cosa c'era nei biscotti che abbiamo portato in regalo al professore. Però i nuovi li abbiamo accolti bene! Ogni sera andiamo a spolverare il parrucchino di Thingread Senior - è un parrucchino, no? Si vede! Ma non si preoccupi, aiutavamo volentieri anche McBry a togliere la polvere dal suo, sappiamo come si fa! E ci siamo anche offerti di lavare i mantelli del professor Dupret e della professoressa Hinchinghook, anche se poi quando glieli abbiamo restituiti ci siamo accorti che li avevamo scambiati per sbaglio con… due pellicce dei crucchi. Uhm, con i due crucchi ancora dentro le pellicce, ecco. Ci eravamo distratti, può capitare. Però in effetti la prima professoressa che siamo andati a salutare è stata la Speedman – chiniamo la testa – perchè lassù dall'alto dell'amministrazione dei Kestrels hanno sentito le nostre invocazioni e ci hanno mandato uno di loro!

Ginny WilliamsORA! Stiamo divagando. Sapevate il parapiglia che è successo intorno al Calice di Fuoco quando è stato al nostro Ministero? Se non lo sapevate, SAPEVATELO! No, non c'entra Harry Potter, anche se una vecchia signora ci ha detto così quando siamo arrivati. Ha detto che c'era una ragazza che si chiamava Harry Potter. Cioè no, che diceva di chiamarsi Harry Potter. Per sapere tutto tuttissimo di questa storia siamo andati a chiedere al ragazzo di guardia al Calice che è una nostra vecchia conoscenza tassorossa della Voce, Adrian Barker. E lui ci ha detto che Harry Potter era Ginny Wiliams. Cioè, che la Williams aveva detto di essere Harry Potter. Anzi, l'aveva scritto. Cos'era successo, insomma? Un piccolo scherzo al vaso da notte (la traduzione in williamsmese del Calice): invece di scriverci Ginny Williams, nel biglietto che ha gettato nel Calice lei ha scritto Harry Potter e ci ha aggiunto una cosa molto sconveniente: "Esatto, vecchio calice sono di nuovo io, vincerò, e magari ci scappa un altro tasso morto". COOOOOSAAA? Certo che il Calice è vecchio, ma il tasso morto! Che crudeltà! Non bastano i crucchi che vengono qui con le pellicce strappate agli Yeti? E non bastano i francesi che vengono qui con una delegazione di senza pelliccia ma quasi tutte femmine? Cioè, avete visto come camminano? Nel senso… camminano in francese, ecco. Non che siamo stati lì a guardarle, ma uhm… Tornando a noi! Cosa sono questi inviti a uccidere i tassi per farci le pellicce! Perchè parlavamo di pellicce di tasso, no?
Insomma! Il nome + invito a spellare i tassi è stato messo tra le fiamme del Calice e… puff! E' stato sparato verso la fronte del mittente. Non sappiamo se Ginny Williams si sia fatta vedere in giro dopo, ma per chi volesse abbiamo una foto dove si vede bene la scritta che le è apparsa in fronte dopo lo scherzo e cioè "Chiamatemi Harry Potter" in un viola acceso. Le foto sono in vendita e il ricavato andrà alla salvaguardia dei tassi dai cercatori di pelliccia. O alla protesta contro l'abbattimento degli alberi di tasso. Boh, dobbiamo ancora decidere. Compratele le foto, salverete comunque un tasso, di qualsiasi cosa si parla.
Forse vi state chiedendo se anche noi abbiamo messo il nome nel Calice, perchè sì, noi abbiamo l'età per metterlo. O forse anche voi volevate essere lì al Ministero quando siamo arrivati con nostra sorella Aislinn aggrappata con una mano alla caviglia di ciascuno di noi. Non era molto felice che noi volessimo mettere il nome nel Calice. Poi abbiamo visto un gruppetto di ministeriali che veniva a salvarci, salvo scoprire che era un'unità speciale di Consulenza Flagelli. Forse è stata una nostra impressione, ma sembrava volessero fermarci anche loro. Però non abbiamo capito dov'era il Flagello. Il Calice non funzionava bene? Si era offeso per il biglietto di Ginny? Non voleva sparare più fiamme blu ma, forse, rosa? Insomma, c'è stato un piccolo parapiglia intorno al Calice e qualcuno ha gridato "Chiamate il Ministro!", tenendoci per i capelli. Cioè, tenendo Jericho per i capelli. Sean era andato a mettere i nomi nel Calice per tutti e due.

Chissà se al Ministero russo e a quello francese ci sono stati incidenti intorno al Calice. Era quello che volevamo chiedere alle delegazioni appena sono arrivate, per questo ci eravamo messi in prima fila fuori dal portone d'ingresso. Poi però la professoressa Mystes ha detto che coprivamo gli altri e ci ha fatti spostare più dietro. Allora per farci vedere abbiamo evocato dei Trampoli Traballanti, che stando a due metri e mezzo da terra non impedivano la vista a nessuno. Ma la professoressa ha detto che potevamo far male a qualcuno e li ha confiscati facendoci andare ancora più dietro. Allora ci siamo messi a discutere sulla possibilità di usare una Cerbottana Corroborante per poter attirare l'attenzione delle delegazioni, ma la professoressa Barmoral ci ha sentiti e fatti spostare più dietro. Alla fine eravamo nella Sala d'Ingresso ad aspettare le delegazioni, ma visto che non si vedeva niente, siamo usciti di soppiatto e siamo andati a dare la biada ai cavalli giganti di Beauxbatons. Appena scopriremo cosa mangia la nave di Durmstrang, faremo una visita di cortesia anche a loro. 

KESTRELS SPACCANO!

Sean & Jericho Muldoon

By Anne Burton | settembre 13, 2011 - 12:03 pm - Posted in Settembre 2067

Lo confesso: ho un po' di nostalgia per i docenti che, nel corso degli anni che ho passato al castello, han fatto le valigie o sono stati allontanati per motivi prevalentemente disciplinari. Si possono forse dimenticare i modi di VonMitternacht per farci apprendere la sua materia? O le sfuriate della Fleetwood mentre tutti temevamo che il porro esplodesse da un momento all'altro? E come scordare le punizioni esemplari di Rootword -basta chiedere a Seth Lucky- talmente originali da fare invidia al vermicolsitteraggio inventato dalla signora delle tombe. La Rousier, Marshall -che riposi in pace- Peddle e persino Spellman e Kingsbadger hanno fornito così tanto materiale a questa rubrica che non posso fare a meno di dire loro… grazie. Mai come quest'anno, però, il ricambio di docenti mi lascia spiazzata; che tipi saranno? che genere di punizioni e note disciplinari possono inventarsi? Saranno più o meno fantasiosi, crudeli o geniali rispetto a chi non insegna più ad Hogwarts? È per questo motivo -e solo per questo motivo- che le mie ricerche si sono concentrate prevalentemente su di loro nello scovare le prime note dell'anno. Anche perchè, diciamoci la verità, una come la Wisemind può forse azzardare qualche punizione diversa da tre piroette in mezzo al campo di Quidditch? Ecco, appunto. Meglio capir subito di che pasta son fatti i nuovi docenti, allora. Tranne Dupret: lui può esser fatto solo di seta o cashmere. Rosa. Capite perchè rimpiango la Rousier, vero?

1. Durante la prima lezione di Volo che ho tenuto agli studenti di questa scuola A. Smith, appartenente al primo anno di Tassorosso, ha continuato a volare puntando inspiegabilmente  il Platano Picchiatore. Interrogata sul perchè di un tale comportamento mi sono sentita rispondere che stava solo emulando un'ex concasata che ha sentito nominare dagli studenti più grandi e che si è resa responsabile di qualcosa del genere. Mi auguro che non sia un'abitudine di Hogwarts, ma nel dubbio segnalo la cosa con questa nota.

SkyeOlympia Speedman

Non so bene se iniziare con il rassicurare la nuova docente di Volo sul fatto che lo schiantarsi contro il Platano non è corso extra previsto dal regolamento didattico del castello o se commiserare la marmocchia di turno per il modello che ha scelto di imitare, perchè abbiamo capito tutti a chi si riferiva la primina, vero? Joey sorriso smagliante Olsen, esattamente lei, famosa per il suo gesto autolesionista almeno quanto Bail per il suo cercare di sistemarsi con qualsiasi bipede femminile gli passi a tiro. Ma visto che Joey mi ha espressamente richiesto un abbonamento a La Voce per tutto l'anno scolastico… tranquilla! Mi prendo io la briga di spiegare alla Speedman che è stato solo un rapido colpo di testa per un uom… un ragaz… un rapido colpo di testa, punto.

2. Oh lalà parbleau! Mi hanno detto che devo usare questo registro per le note, oui? Mais che colore triste questa carta oh sacrebleu! Ad ogni modò, lo studente S.Medicine -che nomi strani questi inglesi- ha bisogno di una nota di demeritò che lo incoraggi a comprendere come la Divinazione non sia affatto CURIOSA o banale o semplicè. La Divinazione è sacra e, comme vous le dites, per-fet-ta. Per questo lo studente dovrà scrivere per millè volte che la Divinazione non è curiosà. Ogni frase con un colore diverso, mais oui, come l'arcobalan!

Alphonse Dupret

Egalitè, fraternitè… Dupret! Ci mancava il docente francese, non trovate? In una Babele di crucchi e mangiaranocchie che hanno colonizzato il castello, sapere che c'è un docente che può fare da stilista interprete tra noi e loro è così appagante che sto quasi per commuovermi… quasi. No, dico, per quanto leggere S.Medicine mi riporti alla memoria l'ex Serpeverde e immaginarlo a scrivere con inchiostro di diversi colori sia un quadretto divertente quanto vedere la Melwasul con una spilla da Prefetto, non posso che assecondare la punizione del docente di Divinazione, in questo caso. Leggendo la cartastraccia i fondi del tè avrà sicuramente capito come il giornalista dell'Eco ha proprio bisogno di scrivere, scrivere e scrivere per sperare di imparare come si fa.

3. Mio malgrado mi vedo costretto a scrivere una nota di demerito per Keysee… mi scuso, per la signorina K.Spencer, appartenente al V anno Grifondoro. Non mi sembra didatticamente corretto che -durante la lezione introduttiva sui parassiti- continui a paragonare ogni caratteristica degli stessi a Sylvia WhiteHeart  accompagnando, inoltre,  il tutto con ironici "ce l'ha… ce l'ha… le manca".

Zevran Thingread

Secondo me deve esserci stato un malinteso colossale alla base di questa nota di demerito, ma proprio un abbaglio dovuto al rimboccinimento di tutta la componente femminile del quinto anno. E spero di non dover specificare da cosa sia stato determinato. Ad ogni modo, Keysee non ha certo scoperto l'ultima tutti gusti +1: che la WhiteHeart sia un parassita lo si sa almeno da… sempre. Perchè credete che scrivesse molti articoli in coppia con qualcuno se non per succhiargli via la capacità di scrivere? Certo, ha avuto poca fortuna in ogni caso, ma vista la materia prima a disposizione non si poteva ottenere molto altro. Vorrei anche rassicurare il bel professore: tranquillo, Keysee non stava elencando le proprietà dei parassiti, ma solo i ragazzi con cui ci ha provato.

4. Durante la lezione di Trasfigurazione del settimo anno sul Geminio, L.Owen e D.Laury sono stati sorpresi da me medesima a fare apprezzamenti poco carini sul mio fondoschiena, paragonandolo a quello di diverse studentesse del sesto anno. Alla mia richiesta di spiegazioni i due hanno asserito che stavano solo cercando di capire se fosse possibile geminare anche parti del corpo. Ritengo che i due studenti debbano tenere di più la testa sui libri piuttosto che… puntata altrove.

Margot Hinchinghook

Vi avverto: se in futuro dovrò riportare delle note della docente di Trasfigurazione la indicherò con un nomignolo come fondoschiena d'oro visto che il cognome che porta è peggiore anche di quello dell'ex docente di Volo (professore, mi manca, torni!). Ad ogni modo chiedo infinitamente scusa alla docente per neur e one -come li ho ribattezzati io- e il loro approccio alla lezione, ma in fondo qualche scusante ce l'hanno anche loro e non è solo quella di essere dei poveri bipedi maschili. Fino all'anno scorso Trasfigurazione era insegn… gestita dal professor Spellman che di certo non aveva parti che potessero considerarsi geminabili, si fidi. Di duplicabile, con lui, c'erano solo i punti per Corvonero.

5. La classe sbarazzina del sesto anno è davvero dotata di inventiva. Durante la spiegazione su come animare gli oggetti, infatti, la signorina A.Burton -quella che mi dice buongiorno otto volte- continua a puntare il catalizzatore contro il compagno di corso M.Cerfield -quello con la P sulla divisa e l'aria contrariata- invitandolo ad animarsi. Per quanto io possa amare l'ironia della signorina Burton, non è ancora stato stabilito che il Corvonero sia un oggetto nè che l'incantesimo possa essere applicato agli esseri um… ma quella che levita là fuori è la mia mucca?

Jericho Rootword

Non state avendo un'allucinazione data dai fumi di qualche intruglio, tranquilli. Questa è proprio una nota che mi riguarda e ovviamente se l'ho riesumata non è per commentarla e farvi ridere su ciò che mi riguarda, anche perchè non vi conviene, non credete? Si tratta in realtà del mio personale saluto a un docente che se n'è andato senza dirmelo, lasciando Ginny senza la prospettiva di un bar e liberando Cerfield da un peso… no, dico, vi sembra giusto privarmi di una gioia così grande come vedere Sebastian e Michael costantemente sul chi va là? Questa no, proprio non gliela posso perdonare, professore. E, per la cronaca, non sono stati i due ex Prefetti a far levitare la mucca fuori dalla finestra, le pare che una come me possa fare la spia?

E anche questa prima ondata di note disciplinari volge al termine e scrivendo queste righe mi sono resa conto di cosa si prova ad arrivare alla fine di un ciclo. L'anno prossimo -se questa rubrica esisterà ancora- se ne occuperà qualcun altro, così come è stato per Alfred quando mi ha rivelato dove e come trovare il modo per ottenere le note. L'anno prossimo non sarò più qui a punzecchiarvi acidamente con le mie osservazioni in merito e vi assicuro che tutto questo mi mancherà sempre di più. Come posso fare a meno di tutte le risate che mi fate fare, ci avete mai pensato? Una tragedia da cui potrò riprendermi solo osservando le francesi. Loro sì, mi fanno ridere.

Anne Burton

By Anne Burton | - 9:32 am - Posted in Settembre 2067

Primo Settembre. Una fiumana di teste si infila in Sala Grande tra gli "oooh" bisbigliati dai primini prima dello smistamento ed il bonario -per chi ci crede- mandarsi a fanpluffa di chi ha varcato quella soglia per un numero di volte pari ai capelli di Sharpenbite, sempre che qualcuno si azzardi a sfiorarli e sopravvivere dopo questo gesto. Il rumore dei passi lungo il pavimento diventa quasi ritmico, come una marcetta cadenzata che accompagna l'incedere, sporgendosi a lato, sopra o persino al di sotto chi ci precede, per essere i primi a vedere le novità didattiche, meglio note come la danza dei docenti o ddd. L'ormai nota fuga d'amore di vermicoli e frappè dei Capocasa di Serpeverde e Grifondoro ha messo in atto la temibile maledizione della coppia regnante, tanto che a farne le spese è stato il nuovo docente di Difesa -e Capocasa Serpeverde- Nathan Powell, non proprio un volto nuovo tra quelli seduti al tavolo dei docenti, ma avendo assunto tutti i poteri della Vegliarda immagino si possa iniziare a chiamarlo nonno considerando anche la fuga prematura di McKalleart. Si, perchè se non l'avete ancora notato, i coniugi Powell hanno deciso di unirsi anche didatticamente. Capocasa lui, dunque, e Direttrice di casata anche l'ormai consolidata docente di Astronomia dopo la liberazione il pensionamento di Spellman. Sarà per questo motivo che qualche buontempone ha tenuto a lasciare un messaggio per i bronzo-blu proprio durante la cerimonia di apertura: dove sono i tuoi punti..adesso? questa la domanda, messa letteralmente in evidenza dal tavolo Serpeverde, riferendosi senza ombra di dubbio alla parzialità, presunta o meno, dell'ex docente di Trasfigurazione. La convinzione più ribadita durante il viaggio sull'Hogwarts Express -oltre alle scommesse sul numero di ragazze che Laury riuscirà ad aggiungere al suo elenco- è stata comunque la stessa: qualsiasi cosa accada ad Hogwarts la tradizione regnerà sempre a braccetto con il fare conservatore  vecchio di millenni. Circa. So che i Muldoon hanno provato a mettere in giro la voce -da loro chiamata controschizoscempiaggine- che ciò che si è visto la sera dell'arrivo al castello sia stato in realtà la prova generale degli scherzi di Halloween del settimo anno, compreso lo slancio d'amore (o coraggio in alcuni casi), ma vi posso assicurare che non è così. Hogwarts ha finalmente deciso di svestirsi del suo vecchiume, di lasciarsi alle spalle i centenari come la Maybarries, McKalleart, Spellman o la Graveyard per dar posto… a dei bambini. Si, avete capito bene, l'età media si è ridotta -insieme all'integrità e la severità d'impatto- talmente tanto che adesso anche la temibilissima esperta di Tarantallegre Ailie Wisemind ed il priminologo Gregor Darsel devono essere chiamati assistenti, come se non bastassero già Stars e Lewis a costituire un paradosso. Per non essere da meno, quindi, e sempre con un fiorito discorso di benvenuto vomitevole amorevole della Preside Wallace rivolto anche agli invasori che si aggirano per scuola, ecco schierati l'erede di Cvitanovicz, il padre ingombrante, il boarosa e l'ex KK, per la gioia dei Muldoon, presumo . Ma non preoccupatevi se sul momento avete pensato di trovarvi all'interno di un'illusione o ancora nei vostri comodi letti con le lezioni lontane come Tassorosso dal vincere qualcosa, ci penso io ad spiegarvi un po' il tutto. Ora, infatti, vi illustro cosa è successo e di chi è la colpa di ciò. Tutto ha inizio quando Rootword, disperato per la dipartita della sua Bya Mya (finalmente si può ridere di questo nomignolo senza ritrovarsi vermicoli in posti impronunciabili), ha ideato un frappè dei suoi che ha stecchito del tutto la Rousier sebbene tecnicamente i fantasmi non possano bere. O forse l'ex docente di Rune è schiattata -again- quando si è ritrovata davanti Dupret, il nuovo docente di Divinazione. Se non altro si spera che il professore abbia deciso i colori da indossare dopo aver letto i fondi di succo di zucca lasciati dal pony prima e dall'evanescente Maybarries poi. Sarebbe già un'ottima scusante per il suo modo di fare. Ma torniamo a noi, cioè a loro, quella razza oscura dei docenti. Rootword, dunque, sembrerebbe lui il colpevole di tutto visto che in seguito alla sua trovata l'urlo di morte della Rousier ha quasi stecchito McKalleart il quale, dopo l'ennesimo ricovero preventivo -sicuri che non gli piaccia più la cucina del San Mungo che quella di Hogwarts?- ha portato con sè anche Spellman seguito a ruota da uno stormo di pennuti piangenti: i famosi corvici piangenti..o erano salici? Ad ogni modo, se avete sempre creduto che l'ex docente di Volo -che almeno offriva da bere- avesse il nome più impronunciabile del mondo, ricredetevi. Ecco a voi la Hinchinghook, nuova docente di Trasfigurazione che ha già dato sfoggio della sua arte magica trasfigurando tutte le lettere del suo cognome mescolandole tra di loro, se non è ostrogota classe questa, possiamo forse sperare in meglio? Si, possiamo… possiamo eccome. Basta vedere la Barmoral che salta di cattedra in cattedra peggio della Fleetwood ai suoi tempi, ma se non altro il porro ambulante aveva dalla sua il nomignolo di Rospa quindi.. la nuova docente di Babbanologia -Salazar abbia in gloria quell'uomo ombra di Dillingham- può chiamarsi… girina? Di salto in salto la cattedra di Erbologia passa così a Thingread, affascinante padre del nuovo Prefetto rosso-oro. Si dice che ci siano già studentesse pronte a chiedere di poter seguire la materia dopo averla lasciata da anni, in effetti. Fanciulle dei miei muffin, potete sempre chiedere a Luys, magari potreste fare a turno e seguire Erbologia sotto Polisucco al suo posto. Se poi tutto questo non dovesse bastarvi, ci sono le promozioni illustri degli assistenti, come sempre. Un colpo del sederone della Welkentosk ed il sentiero si è fatto largo anche per il due corpi, un solo cervello di McLies e Rhys così finalmente anche la parte femminile di Hogwarts ha una scusa per distrarsi a lezione che non sia dar fuoco a qualche copia della cartastraccia o inventare poesie dal gusto orrido. A completare il quadro la nuova docente di Volo il cui cognome non è proprio un buon biglietto di presentazione neanche in questo caso, direi. Se all'anagrafe ti chiami Speedman c'è solo da sperare che sia un buonaugurio per far mangiare polvere buiopesto ai bidepi maschili, in fondo. Soprattutto se anche il nome non ti aiuta.
In definitiva, perciò, spero abbiate capito che Hogwarts non è cambiata poi tanto in realtà. Se prima c'erano un'arpia, uno zoppo, una vegliarda, un frappèman ed un ubriaco, ora abbiamo scongiurato sicuramente la possibilità che il Sigillo cerchi di entrare di nuovo al castello per nuocere a qualche docente: visti i nomi in ballo aspetteranno direttamente che si facciano fuori tra di loro. Ed è proprio per questo che ho un appello da fare: Edgar, per favore, lascia comunque aperto il portone d'ingresso, che non si sa mai. Se poi le chiavi sono state affidate a  Warren… professoressaaaa Mystes? Non è che mi fa fare un giro sul suo ammasso di ferraglia?

Let it Be

By Vincent Stars | settembre 11, 2011 - 7:41 pm - Posted in Settembre 2067

Sono stato chiamato a sostituire Stars negli articoli di Quidditch generale visto che Robert preferisce far notare a tutti quanto siano scadenti le squadre del nostro campionato scolastico piuttosto che dedicarsi ad uno stampo un po' più internazionale. Quest'anno la Voce ha deciso di intraprendere la dura via della strada verso la Coppa del Mondo di Quidditch del 2068 che ancora è orfana di un luogo dove essere ospitata. Siamo però agli sgoccioli della scelta della terra che sarà il luogo di maggiore attrazione il prossimo anno. Cinque le candidate che ancora reggono e sono alla pari con i voti della Commissione Intenazionale dei Giochi Magici Sportivi. Russia, Madagascar, Fiji, Canada ed Arabia Saudita.
Inizialmente s'è pensato che, visto i recenti disagi recati dal Sigillo, la Russia fosse la candidata ideale per ospitare un evento così importante come la Coppa del Mondo del Quidditch. Il Ministero Russo è alquanto fiducioso su una nuova e più importante organizzazione, rinnovata sin dalle sue fondamenta, per elargire le migliori difese contro un qualsiasi attacco da parte di bande di terroristi. La Commissione, seppur consapevole della veridicità della manovra e della sicurezza nell'estrema nazione dell'Est Europeo, ha deciso di considerare comunque altre importanti e suggestive location per la Coppa del Mondo. In Russia, sicuramente, a fare da sfondo ad una competizione così importante ci sarebbero le alte montagne ed il mare della città di Magadan all'estremo Nord-Est della nazione: l'ingresso allo stadio verrà assicurato, se mai si giocherà qui, oltrepassando il grande Monumento del Rimorso, una maschera in pietra di quindici metri di altezza che fu eretta per ricordare i caduti nel periodo di dittatura di Grindelwald, noto Mago Oscuro sconfitto da Albus Silente. Un grandissimo significato per i russi, quindi,  che cercano di riscattare la propria immagine agli occhi di tutti i Paesi del mondo dopo il recente periodo oscuro.
Differente l'immagine, come possiamo ipotizzare, dell'isola africana di Madagascar, dove a far cornice all'evento ci saranno tantissimi lemuri, animali esotici curiosi dai grandi occhi. Nell'ambito Quidditcharo, il Madagascar non ha una grandissima nazionale (a differenza di quella Russa che è comunque conosciuta), ma il panorama che offre è decisamente suggestivo. Il luogo scelto per costruire il grande stadio per la Coppa del Mondo di Quidditch è il Lago Alaotra: la costruzione infatti dovrebbe ritrovarsi all'interno dell'acqua del grande lago nella provincia di Toamasina. Le precauzioni anti-Babbano nel Madagascar sono la priorità per gli organizzatori dell'evento visto il grande turismo dell'isola: per questo s'è deciso di piazzare lo stadio all'interno del Lago Alaotra e lasciare che i maghi vengano ospitati nella vicina Ambatondrazaka come se fossero degli addetti alla raccolta del riso (visto la grandissima quantità di risaie della regione). Sarà data anche disponibilità ai maghi di potersi comunque accampare in uno dei tanti campeggi o villaggi turistici che sono situati sul grande altopiano che ospita il bacino dell'Alaotra.
Vedendosi sfumare sotto il naso l'idea di ospitare lo stadio all'interno di una distesa d'acqua, le Fiji sono subito corse al riparo architettando qualcosa di particolarmente suggestivo e sicuramente di grande attrattiva per coloro che ritengono di essere dei grandi temerari. Lo stadio della finale della Coppa del Mondo sarà ospitato nella bocca di un vulcano, il più alto dell'arcipelago, ed avrà la forma di una grossa conchiglia completamente costruita da calcare traforato dando l'idea di un'immensa costruzione che respira. Il campo in sè, non sarà quindi ricoperto d'erba, ma presenterà una distesa d'acqua delimitata da grandi barriere coralline: è come se, vedendo dall'alto la bocca del vulcano, ci si aspettasse di vedere un piccolo atollo. La Commissione è molto colpita dall'allestimento della struttura e dalle precauzioni prese dal Ministero autoctono per la difesa anti-Babbano: essendo una parte dell'arcipelago disabitata, basta convincere i Babbani a non visitare quell'isola che ospita un cattivissimo vulcano pronto ad eruttare da un momento all'altro proprio in quei giorni. I maghi che vorranno assistere alla Coppa del Mondo saranno ospitati all'interno delle foreste che circondano la struttura.
Il Canada invece spera di conquistare la Commissione anche grazie alla sua posizione geografica. La competizione Mondiale non è ospitata in quella zona del mondo da un bel po' di tempo e soprattutto cerca di regolamentare al meglio la sicurezza dei maghi e quella dei Babbani ospitando, eventualmente, la competizione nelle sue regioni più settentrionali. Infatti, il confine con la Groenlandia sembra essere quello più adatto per ospitare una manifestazione del genere lontano dagli occhi dei Babbani e sicuri di poter ospitare al meglio tutti i maghi che vogliono assistere all'evento. A collaborare con il Ministero Canadese una tribù di maghi eschimese che ha già presentato un progetto alquanto ambizioso per lo stadio e le dimore degli spettatori. Infatti il tutto dovrebbe essere ospitato all'interno di quello che, all'esterno, dovrebbe ricordare un piccolo igloo. Grazie ad incantesimi ben mirati ad allargare lo spazio interno (un po' come quelli che usiamo per le nostre tende da campeggio) il Ministero Canadese dovrebbe riuscire a creare una struttura molto simile ad una nave da crociera babbana divisa da più piani come il nostro Ministero della Magia con lo stadio nella cavea più profonda che presenterà, per ovvie ragioni, una lastra di ghiaccio apparentamente sottile al posto dell'erba come fondo del campo dal quale, molto probabilmente, potremmo vedere far capolino qualche pinguino o foca o orso polare!
Sicuramente in pole position insieme alla Russia ed al Canada troviamo l'Arabia Saudita che, grazie al suo Ministero di sceicchi ed una nazionale di medio livello, sembra essersi assicurata una buona fetta di voti da parte della Commissione. Lo stadio, con una struttura a duna rovesciata, sarà ospitata nel grande deserto arabo, protetto da tempeste di sabbia perenni che assicurano sicuramente la protezioni dai Babbani. All'interno di questa tempesta saranno disposte anche un centinaio di oasi per assicurare un soggiorno piacevole  ai maghi che vogliono assistere alla finale. Tutto sembra assicurare la vittoria a mani basse da parte degli arabi che però hanno imposto come unico mezzo di trasporto magico l'uso dei tappeti volanti: l'Inghilterra, insieme alla maggior parte degli stati europei, si rifiuta di accettare questa piccola clausola nonostante, si dice, le grandi offerte d'oro che gli sceicchi arabi hanno promesso ai nostri politici per persuaderli e cambiare il loro voto in merito. Per quanto mi riguarda se la finale della Coppa del Mondo di Quidditch sarà tra ghiacciai o deserti, isole o vulcani poco importa: spero solamente che una delle nostre nazionali arrivi in finale perchè questo significa vacanza assicurata, eh! grande prestigio per noi!

Leonard Wright

By Alcy | settembre 8, 2011 - 2:28 pm - Posted in Settembre 2067

È così bello, cari studenti di Hogwarts, ritrovarmi ancora una volta qui con voi dopo le vacanze appena trascorse. Come prima cosa lasciate però che dia il benvenuto ai visitatori che ci faranno compagnia durante quest'anno scolastico appena iniziato. Chissà se anche loro amano i libri come me e qual è il loro genere preferito. Magari vorranno cimentarsi anche loro coi piccoli inghippi che trovate ogni mese proprio al termine delle poche righe che mi permetto di lasciarvi, chi può dirlo. Ricordate la sfida che ho lanciato nell'ultimo numero? Bene, abbiamo il nostro vincitore: Braden Bilius Rothenberg – con la cavalleria che deriva dal suo cognome – ha partecipato e ottenuto un'intera giornata in redazione, ma potete leggere il suo resoconto qualche pagina più in là perciò io mi limiterò a complimentarmi con lui per essere stato protagonista di questo concorso. Protagonista, ebbene sì. E tu che stai leggendo queste righe? Tu non hai mai voluto essere il protagonista di un libro che hai letto? O vedere il tuo nome all'interno di un articolo de La Voce? O magari… essere il protagonista di un'intervista. Pensaci, amico lettore, perchè da questo mese il primo gufo che arriverà in redazione con la soluzione esatta della griglia stregata avrà proprio questa possibilità, quella di rispondere alle domande di uno degli scribacchini del giornale diventando il protagonista assoluto per farsi conoscere meglio e poter dire finalmente la sua. Mi raccomando, giovani menti, le occasioni vanno sfruttate al volo, quando si presentano.

Dott Inexis

 

La griglia stregata

Nella griglia qui sotto, ad ogni numero corrisponde una definizione; dovrete completare ogni parola aiutandovi con questa e, alla fine, unendo le lettere che avrete scritto nel primo spazio di ogni parola si formerà una frase. Questa frase sarà una domanda a cui dovrete provare a rispondere, perciò accendete i cervelli e… buon divertimento!

 1. em  2. li  3. ic  4. cha  5. a
 6. nfu  7. m  8. ssa  9. aCr 10. les
11. cis 12. erpen 13. ntras 14. po 15. si
16. ti 17. ranta 18. s 19. l 20. r
21. nce 22. aul 23. er 24. lis 25. vi
26. mav 27. trim 28. tro 29. ga 30. th
  1. Quelli di fuoco sono il cibo preferito delle Fenici.
  2. La dolce assistente di Cura.
  3. I Babbani lo chiamano Dodo.
  4. La Zisser della delegazione di Durmstrang.
  5. La Wilson cheerleader Grifondoro.
  6. Warren sembra essere sempre sotto questo incanto.
  7. Non supera i 30 cm e lo trovi spesso nei giardini.
  8. Quello della Banshee è l'ultimo romanzo della Wickham.
  9. Marcus, ex docente di Hogwarts
  10. Si trova in aula di Astronomia
  11. Il Calice di Fuoco deve prenderne una importante
  12. Incantesimo per evocare un serpente
  13. Pozione che fa dimenticare i problemi
  14. In Aritmanzia il numero d'oro esprime quello perfetto
  15. È a capo di Hogwarts
  1. Il giardino di Hogwarts ne ha tanti
  2. Incantesimo che fa ballare
  3. La paziente fondatrice di Tassorosso
  4. Tra il Diavolo e l'Erbologia
  5. Demone che crea disagio
  6. Il nome dell'assistente di Pozioni
  7. Cave Inimicum è la formula dell'Incanto…
  8. Possono esserlo alcune maledizioni
  9. Può essere anche Aritmantico
  10. Lo si aspetta per il Ballo dell'Agrifoglio
  11. Ad Hogwarts fatica ad arrivare
  12. Unisce finchè Graveyard morte non li separa
  13. Lo si evoca contro i Dissennatori
  14. Famose le guerre contro di loro
  15. ll nome dell'ex e nuovo docente di Difesa
 

Hogbeauxbrang

immagine del Crucicoso

Amicizia
Attrito
Bravura
Cappello
Cerimonia
Coppa
Durmstrang
Gemellaggio
Hogwarts
Ospitalità
Quidditch
Scuole
Tremaghi

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Immagine dell'indovina il mago

 

Indovina il Mago

 

 

 

TEST: Che scuola di Magia è più adatta a te?

  1.  Qual è il gioco che più ti si addice?
    1. La caccia al Primino! È il gioco dell'anno, come potrei mai perdermelo?
    2. Il Gioco del Silenzio! Per animarci l'un con l'altro!
    3. Il Gioco del Mimo! Per attaccare bottone col primo che passa!
    4. Strega Comanda Color! Un gioco babbanissimo in cui, credo, devi andare a colorare la gente di un determinato colore. Credo!
       
  2. Qual è il tuo mezzo di trasporto preferito?
    1. Il treno! Amo sentirlo strombettare per ore, ore, ore, ore e… ore.
    2. La nave! Immersi nelle acque del mare è possibile immaginare la morte per affogamento.
    3. La carrozza volante! Volare, volare sempre più in alto! E da là regnare!
    4. A piedi. Chi va piano, va sano e va lontano!
       
  3. Qual è il tuo colore preferito? 
    1. Il Verde di Salazar! Mpfh. Il nero associato ad altri colori tipo il verde.
    2. Il Rosso Sangue. Non altre sfumature, quella del sangue è a dir poco perfetta. Torbido al punto giusto.
    3. Il Rosa! È un colore così delicato e piacevole! Riesco sempre ad abbinarlo quando mi vesto!
    4. Il Bianco. Non stanca la vista, ecco. Ed è economico, credo.
       
  4. Il tuo animale preferito, caro studente?
    1. Il mio compagno di dormitorio!
    2. L'ho ucciso.
    3. Una Puffola Pigmea tutta rosa!
    4. Un semplice cane-lupo non mi è mai dispiaciuto, ad essere sinceri.
Soluzioni

Hogbeauxbrang

soluzione crucicoso

 

 

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riordina soluzione immagine

Bertie Bott (1935-oggi): mentre sperimentava la Trasfigurazione di oggetti in dolciumi, introdusse un paio di calzini sporchi per errore, nacquero le Gelatine Tutti Gusti +1

 

 

Test: risultati

Maggioranza di risposte A – Hogwarts: Studente di Hogwarts, studente votato allo studio della Difesa contro le Arti Oscure, delle Pozioni e della Cura delle Creature Magiche. Serpeverde, Grifondoro, Tassorosso o Corvonero non conta, nelle tue vene scorre sangue del Regno Unito e prima di tutto vengono le tue origini e i tuoi doveri verso la tua scuola. Ti trovi a tuo agio immerso nella vita di tutti i giorni tra scale, fantasmi, poltergeist, scherzi, messaggi strambi in bacheca e numerose altre festività. Vivi in attesa del Ballo del ceppo e della Caccia al Primino, non temi di morire in una lezione di Difesa o Trasfigurazione, attendi con ansia di scoprire le nuove prelibatezze degli elfi delle cucine. Forza studente, Hogwarts è la tua casa!

Maggioranza di risposte B – Durmstrang: Studente dell'estremo Nord, sommo difensore delle Arti Oscure, amante del freddo e del gelo. Abbastanza taciturno, riservato e schivo, fortemente temprato dal rigido clima di Durmstrang. Luogo in cui persone provenienti da metà Europa si riuniscono a studiare le Arti Magiche, luogo in cui varie culture entrano in contatto e imparano a conoscersi tra loro. La scuola che, nella sua immobilità glaciale, appare più variopinta e movimentata nella differenze delle lingue. Che sia un chiaro messaggio? Sbarcati ad Hogwarts riuscirà lo studente di Durmstrang ad ambientarsi con i compagni inglesi e francesi? O sarà la lontra ad avere la meglio e a conquistarci tutti riducendoci in cattività? Perchè le Arti Oscure possono molto, dicono!

Maggioranza di risposte C – Beauxbatons: La dolcezza d'Oltre Manica, la bellezza e la delicatezza continentale, la solarità mediterranea. Questo si pensa quando si volge la mente alla scuola francese di Beauxbatons. Lezioni di taglio e cucito, convegni sul galateo, piatti sopraffini e dagli aromi sofisticati. Il paradiso per i ragazzi alla ricerca dell'anima gemella, il luogo in cui è possibile ottenere la pace dei sensi in una bella giornata di sole, altro che la pioggia scozzese! Eppure sembra, a volte, che il sole porti dei danni alle giovani menti studiose. Abbastanza spaesate e con la testa fra le nuvole le nostre ospiti vagano per Hogwarts stranite perchè lontane dalla madre patria. E ricordate: il ketchup non è sangue di vampiro!

Maggioranza di risposte D – Intruso Totale: Che ci fai a scuola? No, che ci fai in una scuola di magia, dimmelo! Sei indicato quanto Mortimer lo è a un battesimo o nel reparto delle nuove nascite! La tua voglia e capacità di studiare magia è nulla, inesistente. Staresti bene altrove, ma non nella nostra scuola di magia ad Hogwarts! I tedeschi rabbrividiscono nel constatare la tua abilità, le francesi storcono il naso e se ne vanno indignate se rivolgi loro la parola infangando il loro onore. Presto, che aspetti? Scavalca i cancelli di Hogwarts e liberaci della tua presenza prima che sia troppo tardi! Non stai bene qui, non è il tuo posto e… sei sicuro che la prossima vittima non sarai tu? Sicuro, sicuro, sicuro?

By Anne Burton | settembre 7, 2011 - 7:37 pm - Posted in Settembre 2067

Un mago passa a miglior vita dopo essere stato colto da un malore nei pressi di Diagon Alley. Se ci si dovesse soffermare sull'incipit dell'articolo riportato su La Gazzetta del Profeta ci vorrebbero si e no un paio di minuti per registrare la notizia e dimenticarla. Del resto, come si dice in questi casi, la morte fa parte della vita ed è la sua naturale conclusione, in qualunque momento arrivi. Gerarld Homley di certo ne avrebbe da ridire, trattandosi della sua vita, ma per chi deve riferire la notizia non è altro che un avvenimento come un altro. Per me no e non per spirito buonista. Ciò che mi ha spinto a cercare di sapere di più sulla vicenda è rappresentato, infatti, da alcuni particolari che – riportati fedelmente dalla testata giornalistica – mi hanno incuriosito abbastanza da fare qualche ricerca, escluso trovare elementi in più sulla vita sociale dell'uomo, le cui generalità sono state rintracciate senza problemi dalle autorità competenti. Figlio di Harold Homley, un tempo esponente di rilievo del Ministero della Magia, il secondogenito di casa Homley ha lasciato l'Inghilterra anni addietro facendo perdere le sue tracce fino a qualche mese fa, quando pare che abbia fatto ritorno a casa a seguito della morte dell'anziano genitore, affetto da tempo da un male incurabile. Il rientro del giovane Gerald, però, non sembra essere stato poi così gradito, tanto che i vicini di casa – i soliti flayer dalla bocca larga – riferiscono di frequenti discussioni tra i due discendenti dell'agiata famiglia scozzese, vivace scambio di opinioni arrivato al culmine con la visita di una donna alta, slanciata e molto vecchia, almeno da quel poco che i vicini sono riusciti a sbirciare ad apprendere senza volerlo. Se tutto questo non implica niente di diverso da beghe familiari per una presunta eredità da spartire, però, vi sono comunque dei particolari che stonano con il quadro generale. Tra gli effetti personali del mago, infatti, sono stati rintracciati tre pezzi di pergamena di scarsa qualità ciascuno con un diverso indirizzo sebbene riportati dalla medesima grafia, come hanno stabilito le autorità competenti. Ed indovinate un po' quale luogo figura su uno di quei pezzi di carta? Hogwarts, esatto. La nostra scuola era oggetto dell'attenzione del signor Homley, sebbene – ho controllato – non vi siano parenti, ne tantomeno figli, che frequentino questa Scuola di Magia e Stregoneria. Cosa mai poteva farsene un uomo che ha vissuto all'estero per così tanto tempo? Doveva forse venire a trovare qualche docente, magari tra i nuovi arrivati? O pensava di trovare quella donna di una certa età che – vi invito a leggere la descrizione fornita dalla Gazzetta del Profeta – a me ricorda qualcuno? Se poi si pensa che sugli altri due pezzi di carta vi erano riportati gli indirizzi di Mielandia e della redazione di Trasfigurazione Oggi, ritengo che la notizia non sia poi così facile da archiviare, così come le cause della morte, ufficialmente archiviata dalle autorità ma probabilmente ancora in corso nell'ombra, si sa come vanno queste cose. Un ultimo particolare – citato di sfuggita dalla Gazzetta – riguarda un piccolo frammento impugnato dal mago e stretto nella destra dal rigor mortis sopravvenuto alla morte: "bricola", però, è tutto ciò che è stato possibile leggere su quel frammento di pergamena spessa e di un certo valore, secondo quanto riporta il giornalista in questione. Personalmente questa storia mi puzza un po' più dell'ex dormitorio del settimo anno Grifondoro, tanto da non voler certo mollare la presa, anzi. Voi non siete curiosi di sapere cosa volesse Gerard Homley da Hogwarts e perchè la sua morte sia stata archiviata così velocemente relegandola ad un malessere non meglio identificato? Qui Ministero ci cova, ve lo dico io.

Anne Burton