By Anne Burton | novembre 22, 2010 - 9:41 am - Posted in Novembre 2066

Benvenuti, zuccherini miei, ad una nuova esaltante rubrica de "La Voce" alla quale potrete rivolgervi senza fallo per risolvere i vostri piccoli e grandi problemi di tutti i giorni e dove troverete di mese in mese un’amica pronta a consigliarvi per il meglio!

nome immagineEcco, vi sarebbe piaciuto che iniziassi la rubrica con qualcosa del genere, vero, poveri illusi? Bè, non sarà cosi, quindi mettetevi l’anima in pace. Da quest’oggi potrete effettivamente rivolgervi alla sottoscritta sottoponendomi qualunque domanda riteniate opportuno farmi, in un certo ambito ovviamente, ma se vi aspettate una risposta tutto miele e suggerimenti, lasciate perdere a prescindere e passate a leggere qualche bel giornaletto per decerebrati. L’Eco, per esempio. Dicono sia una piacevole compagnia, magari quando andate in bagno e non avete di meglio da fare. Anche se leggere i componenti dell’etichetta del bagnoschiuma può essere più affascinante, spesso e volentieri. Lasciate comunque che vi spieghi in poche righe come mi è venuta l’ispirazione per questo piccolo angolo che vi accompagnerà per il resto dell’anno. L’altro giorno passeggiavo tranquillamente per i corridoi  durante una delle molte ore di dolce far nulla che ho a disposizione, al contrario vostro, quando ascoltando superficialmente i discorsi attorno a me mi sono gradualmente resa conto di una cosa: siete un branco di patetici piagnucolosi. E’ una lamentela costante, santo Salazar! Tizia che si piange addosso perchè i ragazzi non se la filano, Caio che si dispera perchè non riesce a star dritto sulla scopa, Sempronio che si considera un mostro perchè la sua faccia è un unico, enorme, ricettacolo di brufoli. Voglio dire, come se fossero questi i problemi della vita. Però poi mi son detta "Dal, probabilmente per gente cosi effettivamente questi SONO i problemi della vita. Li considerano tali." Quindi, dopo aver realizzato appieno quanto possano essere vuoti il vostro cervello e la vostra esistenza, ho ritenuto caritatevole da parte mia darvi una mano, per quanto sia possibile, tenendo sempre a mente che i miracoli capitano di rado. E poi mi annoiavo, diciamocelo. Per tanto, baldi giovani e leggiadre donzelle, ora sta a voi. Se pensate di poter reggere un po’ di sano sarcasmo e qualche piccolo insulto gratuito dalla sottoscritta in cambio di un consiglio sincero ed un rimedio sicuramente più efficace di quanto possiate ottenere da altre fonti, scrivetemi pure. Sarò felice di prodigarmi per voi. Dopotutto, per convicersi, alla maggior parte di voi basterà guardarmi e paragonare voi stessi a me. Direi che la differenza è abbastanza evidente. Concludo questa nostra piccola presentazione, innecessaria in realtà dato che sapete tutti perfettamente chi sono, con una piccola chicca fornitami gentilmente da una mia concasata del quarto anno, tale…Jenny, mi pare. O qualcosa di simile. Non sono granchè con i nomi. La suddetta signorina, qualche tempo fa durante uno sfortunato incontro nei bagni del terzo piano, ha avuto l’ardire di chiedermi timidamente consiglio sul proprio abbigliamento che, a detta sua, forse la faceva sembrare leggermente in sovrappeso, Ipotizzando anche che questa potesse essere la causa del suo scarso successo con il sesso forte. Bè, Jenny, ti dirò….è il fatto di essere grassa a farti sembrare grassa. Non i vestiti. Smetti di ingozzarti come un Troll ad ogni sacrosanto pasto e vedrai che tra un annetto, forse, qualche essere semi senziente di sesso maschile potrebbe accorgersi che esisti. Tutto qui. I rimedi più semplici e diretti sono sempre i migliori gente, ricordatelo. Detto ciò, per questa volta, prendo congedo. Scrivete numerosi, mi raccomando.

See you, Losers.

 

Dalila Medicine

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By Vincent Stars | novembre 20, 2010 - 8:21 pm - Posted in Novembre 2066

Bare di Nonna Bya

Per questo numero scriverò io, Vincent, la ricetta del mese. Prima di iniziare però ringrazio ancora Alcyone per aver passato un giorno con i vecchi e nuovi redattori della Voce degli Studenti: la porta della Redazione è sempre aperta se mai vorrai tornare a farci visita! Dopo il saluto è doveroso presentare la ricetta del mese in attesa che ci sia Rosalie a dirigere questa piccola parte della Voce. Si, sono mesi che cerco di convincerla ad entrare a far parte della nostra famiglia, ma non ne vuole sapere. Un uomo dovrà pur sapere come cucina la sua donna, no? Voglio dire: dopo quest’ultimo anno ad Hogwarts ed ormai troppo grande per andare a scassare i boccini a casa di mamma, devo pur sapere come mangerò da qui al resto dei miei giorni! Nonostante tutto, credo sia fortunata ad avere un ragazzo che sa almeno preparare dei dolci che sicuramente si gusta volentieri, visto le guanciotte piene. Uno dei tanti è quello che vi propongo qui sotto. L’ho preparato di recente pensando alla nostra docente di Difesa Contro le Arti Oscure, l’amata Graveyard, in occasione del suo compleanno, ma i dolci non hanno mai visto la luce del sole visto che, appena portati in Dormitorio, hanno incontrato due mostri ed il loro stomaco senza fondo. La cosa mi rammarica parecchio: non è da tutti sentire la propria ragazza che, dopo una lezione di Difesa, ti chiede di andare a trovare la nuova Graveyard, tutta tea e pasticcini. Sono sicuro che i miei dolcetti le avrebbero fatto piacere ed è per questo che non posso non inserire la ricetta, sperando che un giorno la nostra professoressa possa offrircene un pò o, almeno, li accetti come regalo da uno di noi, poveri studenti.

Bare di Nonna Bya

Ingredienti per bare:

  • 660 g di farina
  • 30 g di cacao amaro in polvere
  • 330 g di burro
  • 200 g di zucchero
  • 1 cucchiaino d’essenza di vaniglia
  • 2 uova

 

Ingredienti per decorazione:

  • 250 g di zucchero a velo
  • 30 g di cacao amaro in polvere
  • 1 albume
  • succo di limone q.b.
  • caramelle a forma di vermi, ragni, topi

Preparazione:

Setacciare la farina con il cacao, aggiungere il burro a pezzettini e sbriciolare il tutto con le dita. Unire lo zucchero, le uova e la vaniglia e lavorare velocemente l’impasto fino ad ottenere una palla molto simile ad una Pluffa. Mettere a riposare in calderone con Pozione rifrigerante per mezz’ora dopo averla avvolta in una pellicola. Stendere la pasta non troppo sottile, ritagliarla a forma bara dopo averle disegnate su un cartoncino e ritagliate. Vanno bene con una misura tra i dieci e sei centimetri d’altezza. Cuocere la forma a 180° per circa 14 minuti. Mettere il tutto a raffreddare su una gratella. Nel frattempo preparare la ghiaccia che servirà anche per montare i pezzi delle bare tra di loro: mettere all’interno di un piccolo paiolo lo zucchero a velo setacciato con il cacao, l’albume e 1 cucchiaio circa di succo di limone e montare con il mescolatore automatico di pozioni fino ad amalgamare il tutto per bene. Versare il tutto in una sac à poche con beccuccio sottile e incollare i vari pezzi delle bare tra di loro. Contornare il coperchio e disegnare nel mezzo una croce. A piacere riempire le bare con caramelle a forma di vermi e topi e servite tenendo ben presente di farlo lontano dal Dormitorio Maschile del Settimo Anno.

 Vincent Stars

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By Anne Burton | - 3:43 pm - Posted in Novembre 2066

(prima parte)

Ogni anno i giornali della scuola dedicano un articolo agli studenti del settimo anno. Si tratta, generalmente, di interviste anche malinconiche il cui scopo è, presumibilmente, quello di chiudere in bellezza un capitolo come quello di sette anni passati tra calderoni, punizioni in guferia e partite di Quidditch. Una cosa trita e ritrita che tutti si aspettano, insomma. E’ stato anche questo aspetto a farmi credere che sia più carino non tanto chiedere al settimo anno di parlare di Hogwarts, quanto piuttosto chiedere alla scuola di parlare del settimo anno. Che trascorrano la maggior parte del tempo nelle torri, accanto alle cucine o nell’umido dei sotterranei, bisogna ammettere che i settimini di quest’anno sono proprio una forza! Osservando il loro quotidiano ho notato come riescono a farsi in quattro per il Quidditch o i giornalini scolastici, si prestano volentieri ad essere assistenti occasionali (o fissi se si parla di Vincent Stars) o frequentano almeno uno dei gruppi extrascolastici. Praticamente, per come la vedo io, o questa scuola piace loro talmente tanto da non sentire la fatica oppure hanno qualche giratempo di nuova generazione che fa recuperare anche le energie spese. Come qualcuno di voi sa, frequento il terzo anno perciò ho avuto modo di conoscere ben poco degli studenti che stanno per lasciare la scuola, tranne per quelli che sono in redazione o in Sala Comune e Bianca che è tanto carina. Per questo motivo mi sono dato da fare scegliendo studenti del quinto e sesto anno, ho cercato di rintracciare qualcuno degli ex settimini (e ringrazio i gufi della scuola perchè io non ne ho uno mio) e, non ci crederete, ma sono riuscito anche ad avvicinare anche qualcuno tra assistenti e docenti. Sono stati tutti molto gentili, tranne Antony Dalis, ma forse lui ha saputo che gli ruberò la fidanzata, ecco.  Questo "viaggio" all’interno del settimo anno inizia così dall’alto delle torri, laddove vivono i lagnosi ed i tronfi, come spesso si apostrofano per i corridoi gli studenti di Grifondoro e Corvonero.

"Sono intelligenti, sono tenaci, sono pronti e attivi, ottimi studenti, alcuni anche giocatori di Quidditch e hanno quella giusta misura di curiosità e furbizia che li aiuterà nella vita. Sono Corvonero, e con questo dovrei aver detto tutto, no?". La descrizione fatta da Krystal James è sicuramente di parte visto che anche lei è stata una Corvonero, ma ciò che emerge dai pareri espressi dagli studenti è più o meno il ritratto di un gruppo di settimini Corvonero abbastanza vario. C’è chi è dedito allo studio come Simon Darkem o anche quello strano soggetto di Clovis O’Gilead, confermando così una delle presunte caratteristiche bronzo-blu che si tramandano da secoli e secoli, ma c’è anche  chi, invece, predilige altri aspetti citati dalla cercatrice professionista. Le risposte più esaurienti, però, le ho avute da Juliet Lucky, tanto carina quanto gentile nell’esporre il suo pensiero in modo mirato. Tra una cioccorana ed una richiesta di abbraccio terapeutico alla Burton (che non so cosa), la sestina mi ha rilasciato una serie di dichiarazioni: "Idee, mie, riguardo quelli del settimo a Corvonero? Hanno una cosa in comune: le corna. Ma si sa che è una cosa di tutti i Corvonero. La Darcy può confermare. Sai che la loro sala comune ha porte più alte della norma proprio per questo?" . I Muldoon mi hanno assicurato che le porte sono più alte perchè i Corvonero hanno l’abitudine di gonfiarsi di boria, ma a me i conti non tornano ugualmente anche perchè le mie coetanee hanno tutte un’altezza nella media. Il discorso della Lucky si è poi spostato su soggetti ben determinati:  "Presente Becket, il capitano della squadra? Ecco lui deve avere qualche problema tipo manie di persecuzione! Non gli si può rivolgere la parola che crede che tu sia una sua ammiratrice e, bolide, è un incubo, giuro. Senza contare che se gli chiedi un favore pretenderà qualcosa in cambio; segnatelo Philli: ‘Andreij ha bisogno di una terapia rilassante con la Saggia… no cioè, volevo dire con la Wisemind, correggi!! Lei è un’altra dolce e perfetta da far paura, dico davvero. Secondo me, se ha intenzione di avere un futuro le toccherà trovare una campana di vetro e rifugirarsi lì dentro, permessi di uscita concessi solo per vedersi con Darsel, a patto che non lo renda noioso" . Se poi i settimini in questione volessero sapere cosa si prevede per il loro futuro, la simpatica Tassorosso ha pensato anche a questo "Andreij secondo me può riuscire in qualunque cosa voglia, certo solo dopo la terapia. Ailie già ce la vedo a dirigere una biblioteca dalla sua campana di vetro. Clovis, puah, l’unica parola che mi viene in mente è niente. Ma non perché sia un niente eh, voglio dire, alla fine tutto quello che dico è in senso più che buono…credo. Oh ma il più forte è Darkem. Lui verrà assunto da qualche associazione strampalata per indurre la gente al suicidio! Ricordi la storia del platano e della Olsen? Avrà tanti galeoni, così tanti che potrà pagare tutti noi che lo abbiamo visto a scuola come il Corvonero fallito, e riuscirà a tenere nascosta la sua vita scolastica alquanto deprimente.  Mica c’è bisogno, poi, di dire che la Wolf la vedo perfetta per fare compagnia ad Ailie, vero? E’ un tipo … che non ispira parole. Però direi che la redazione dovrebbe fare una colletta per regalarle una bella felpa, così potrà restituire quella che ha rubato! "  . Non ci sono solo pareri negativi, però, se si parla dei settimini della torre ovest e l’entusiasmo di Leigh Melville quando l’ho bloccato per i corridoi ne è sicuramente la prova. "Aspetta, ma questa è un’intervista per la Voce Degli Studenti?" ha esordito in questo modo, facendomi capire che anche i Corvonero leggono e stimano il nostro giornale. "Per tutte le mutande che Alice Darcy non porta, sono famoooso. Comunque, torniamo seri, su. Cosa penso dei miei compagni del settimo anno? In fondo sono tutti simpatici dai! Quello che posso giudicare meglio, credo sia Andreij. Essendo il capitano della squadra di Quidditch sono stato più a contatto con lui. A volte con noi sembra essere molto scontroso, ma in realtà è simpatico. Secondo me ha un futuro come giocare di Quidditch. Insomma, è bravo. Poi sinceramente oltre lui non saprei, sai sono convinto che i Corvonero più grandi pensino che sono un troll. Ah, c’è la Wolf. Non ci ho parlato spesso, a parte negli allenamenti. All’apparenza sembra antipatica, però conoscendola meglio cambi idea.nome immagineDa una torre all’altra e non per assicurarmi che la Darcy porti o meno le mutande, ho cercato di sapere qualcosa di più su quello che è conosciuto come il  trio Grifondoro così come sui loro coetanei rosso-oro. Non ho potuto raccogliere testimonianze da parte di ex settimini per le ragioni che ho esposto prima, in compenso, però, Christine Berry mi ha concesso un po’ del suo tempo per raccontarmi qualcosa sui suoi concasati. "Dunque dunque, prima di tutto c’è quella Sasha che, in tutta sincerità, non conosco poi molto; è sempre sulle sue, sempre con i soliti e boh, quando guarda gli altri sembra che voglia mostrare al mondo intero quanto sia superiore. Ma, ripeto, non la conosco quindi potrebbe essere un’impressione. Poi c’è Leaf, oh Merlino Leaf…finalmente è riuscita a conquistare Heath cosicché ora tutti e tre i componenti del famoso trio grifondoro sono accoppiati. E’ sempre molto carina e con gli occhi a cuoricino quando sta con Heath, almeno per quello che vedo io eh. Gregor è il nostro gran bel capitano, il tutto fare, bravo ovunque, sia a scuola che nello sport. Penso ci si possa sempre fidare di lui, anche se si dice che abbia la testa altrove in questo periodo. Penso anche che debba essere considerato il grifondoro per eccellenza, il grifondoro modello, anche se a te magari questo non interessa." Non le ho voluto dire che mi interessa poco anche sapere che ci sono tante coppiette, si è mostrata così a modo e papà dice sempre che non bisogna interrompere nessuno quando sta parlando, soprattutto se si riferisce ad una persona che apprezzi come Vincent Stars. "C’è anche Vincent! Oh quanto sono carini lui e Rosieeeee! Ormai sono marito e moglie, è scontato, noi grife del sesto anno stiamo preparando tutto per l’evento, ma non lo dire a nessuno eh! " temo sia troppo tardi, adesso. "E poi mi chiedo e mi richiedo come faccia ad essere così bravo in pozioni…Non so, io non credo nelle doti particolari per una materia, avrà qualche segretuccio nella manica, anche se non lo scoprirò mai. Comunque sia gli starsini sono a dir poco eccezionali, avrà successo in futuro, non so se li hai provati, ma in caso contrario sbrigati! Infine c’è Heath. Lui…" . Ma se è scortese interrompere i discorsi, non dovrebbe esserlo anche andarsene via senza finirli? Per mia sfortuna, poi, subito dopo Christine ho intervistato un su
o coetaneo, Devon Laury, giungendo alla conclusione che o ha avuto qualche ragazza Grifondoro che non è morta ai suoi piedi oppure non sopporta proprio i discendenti di Godric. "Phil…amore dello zio…cosa ti aspetti che risponda un Serpeverde a cui poni una domanda del genere?" mi ha risposto in questo modo, anche con un po’ di strafottenza a dire il vero. "Ma dopotutto ci dev’essere un motivo se sei finito tra i Tassorosso, no? Sono Grifondoro…non basta a rendere l’idea? devo trovare altre parole? " Insomma, alla fine mi sono stancato così, armato di ribrezzo coraggio, sono andato a chiedere direttamente alla professoressa Graveyard, dopotutto chi meglio di una docente può conoscere gli studenti? Il risultato è stato dover badare ai vermicoli per due giorni, ma qualche considerazione sono riuscito a strapparla lo stesso. "Speri soltanto che la comunità magica non debba essere messa in mano agli studenti dell’ultimo anno. Tranne qualche raro caso, per la maggior parte si tratta di maghi e streghe cresciuti sotto una campana di vetro che impedisce loro di vedere la realtà per quella che è". Quando ho provato a chiedere chi fossero le eccezioni, però, mi è stata indicata la porta così non ho insistito. Va bene la dedizione per il giornale, ma altri giorni di punizione proprio no! E poi ho scoperto che l’assistente di Aritmanzia, Frederick McLies, sa essere anche logorroico, anche se di rado."Io.. Sono arrivato da poco non conosco bene quei ragazzi come altri miei colleghi." mi ha detto, infatti. "Però se devo dire l’impressione che ho avuto in questi primi mesi.. Vediamo.. E’ stata piuttosto positiva, direi.Ho già avuto modo d’essere piacevolmente sorpreso da alcuni di loro, non saprei scegliere il più portato perché siamo solo all’inizio, ma se dovessi fare un nome.. Leaf Straffordshire, non solo ha sempre avuto ottimi risultati nella mia materia, ma ha dimostrato anche di possedere una grande personalità e di essere sempre disposta a dare una mano al prossimo senza trascurare gli impegni presi." E se lo dice lui ci sarà da credergli. Si conclude così la panoramica sui settimini di Grifondoro e Corvonero aspettando il prossimo numero per vedere cosa ribolle nel calderone di Tassorosso e Serpeverde. La conclusione preferisco lasciarla alla mia musa ispiratrice, sempre la Lucky, che racchiude anche il mio pensiero, in fondo "A qualcuno mancheranno questi ragazzi perché avranno sicuramente fatto tante opere buone. Bolide in sette anni avranno combinato qualcosa!"

 

Philip Noreal

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By Anne Burton | - 9:52 am - Posted in Novembre 2066

 

Non sempre fortuna e sfortuna sono fattori casuali…piuttosto, potrebbe essere colpa degli astri! Un nervosismo cronico vi tartassa, annebbiandovi ogni pensiero? Leggendo l’Ailierubrica, potrete capire perchè ciò succede. Siete tanto fortunati, ma non riuscite a contenere la vostra voglia di fare, di conoscere e conquistare, finendo poi per fare solo tanto, tanto casotto? Con l’Ailierubrica troverete la soluzione più adatta a voi! Un minuto del vostro tempo ed insieme impareremo a conoscere gli astri ed i segni zodiacali che vi sono correlati, con grinta ed audacia, sormontando ogni difficoltà che pianeti un poco birichini possono sottoporci. Sorrisi, perseveranza ed un pizzico di consigli, sono la ricetta giusta per una buona vita scolastica! Buona lettura a tutti!

 

Leone:

AMORE: Venere in quadratura non vi aiuta affatto, mh? Siete diffidenti verso il mondo e soprattutto verso il vostro compagno, tanto che arriverete a dubitare persino della sua fedeltà. Tuttavia, il momentaneo abbandono di Venere della sua posizione, vi permetterà di ricominciare a fare sogni tranquilli e soprattutto a dormire, ecco, questa è una cosa molto importante. Che so, magari al posto del vostro ragazzo con un’altra, comincerete a sognare un albero di Starsini o un cespuglio di Cioccorane! Sarebbe carino, no? Però dovete stare molto attenti a ciò che fate, mi raccomando. Anche perchè, come già detto, Venere non tarderà a rimettersi in quadratura e quindi a farvi rivivere la tensione della diffidenza. Perciò prendetevi sempre molto tempo per riflettere e non agite d’impulso, siete a serio rischio di rottura! Per i single, invece, la situazione potrebbe essere diversa: potreste essere vittime di una qualche cottarella o di un ritorno di fiamma! Sempre detto io, comunque, che le minestre riscaldate non sono tanto buone…

SALUTE: Il conflitto che deriva da Venere non è nocivo solo per i vostri rapporti di coppia, ma anche per voi stessi! Infatti vi troverete molto a disagio con il vostro corpo, quindi tenderete ad abbandonarvi un po’ alla pigrizia ed al disfacimento. Male, molto male! Non sapete che la miglior cura a queste cose è reagire? Beh, se non ci pensate voi a reagire ci penseranno Marte e Mercurio, che subentreranno ben presto ad “addolcire” il nocivo influsso di Venere. Quindi, in sostanza, questo è un ottimo mese per dedicarsi ai vostri hobby o agli sport, un mese in cui potrete tornare a ruggire come dei Leoni! So che l’esempio migliore era come Grifondoro, ma magari non tutti i leoni sono Grifondoro, e così…Ah, e portate con voi sempre qualcosa di rosso: è il vostro colore portafortuna!

Colore Portafortuna: Rosso

 

Vergine:

AMORE: Questo Venere dispettoso fa un po’ arrabbiare tutti, non è vero? Ma, per vostra fortuna, non ne siete tanto “dipendenti” come i Leoncini. Piuttosto, cercate di ritrovare quella stabilità che vi appartiene, soprattutto in ambito sentimentale. Siete sempre state persone concrete ed affidabili, perchè rovinare tutto comportandovi in modo così pazzerello, correndo dietro a bei muscoli o gonnelle corte? Insomma, in questo mese potreste ritrovare la stabilità sentimentale alla quale tanto ambite, sarebbe un peccato non sfruttare quest’occasione astrale…soprattutto perchè, ed è bene che lo sappiate, la maggior parte dei sogni che andate inseguendo sono del tutto utopici e vani, per quanto sicuramente belli ed appaganti. Ma d’altronde questo è il momento di sentimenti più pacati, più ragionati e, se vogliamo, anche più maturi. Mi raccomando!

SALUTE: Fortunatamente la situazione sembra tornare vivibile, per voi. Rispetto ai mesi precedenti, che sono stati del tutto turbolenti, ora è il momento di tirare un meritato sospiro di sollievo. I pianeti che vi donavano influssi negativi, si muovono infatti del tutto in fretta, regalandovi così serenità e relax sia a livello fisico che mentale. Il problema che potreste riscontrare, però, è un altro: la pigrizia. Non avendo ostacoli fisici di nessun tipo, tenderete a cullarvi nel vostro benessere. Così non va, però! Anche perchè sapete bene che l’unico a rimetterci davvero è il vostro fisico, uhm? Particolari profumi dolciastri ed un abbigliamento tendente al verde dovrebbero aiutarvi a combattere la vostra, sebben meritata, nullafacenza, stimolandovi quindi a fare un qualcosa per voi e per il vostro corpo.

Colore Portafortuna: Verde

 

Bilancia:

AMORE: Beh, c’è da dire che con Marte e Mercurio in opposizione, la vostre vita sentimentale si prospetta del tutto imprevedibile, eh? Piacevole, per voi che amate i rapporti un pochetto “pepati”, anche perchè sarete coinvolti in situazioni del tutto birichine e piene di stimoli, probabilmente non ordinarie questo è vero…ma in fin dei conti è proprio l’insolito che a voi piace parecchio, giusto? Molte tentazioni, infatti, si affacceranno anche sulla quotidianità di chi, tra voi, si illude di poter avere una vita di coppia tranquilla e serena, per una volta. Al contrario, invece, chi vive rapporti soffocanti e tradizionali sarà costretto ad affrontare una miriade di discussioni…ed ecco qui il consiglio che vi do: certe volte ingoiare il rospo è meglio che sputarlo e poi pentirsene, non so se mi spiego. Il buon senso deve essere utilizzato da chi ce l’ha e voi di sicuro ne avete. Cercate di scendere a compromessi con la vostra dolce metà, piuttosto che litigarci e sovrastarla. Come è spiacevole per voi, lo è anche per il/la vostro/a partner.

SALUTE: Il nervosismo è cattivo consigliere da sempre, di tutto e di tutti. E voi, miei cari, questo mese lo avvertite di più che in altri, andando ad incidere sulla vostra quotidianità in modo del tutto negativo. Ricordatevi, però, che questo nervosismo è soltanto frutto di un vostro perenne senso di insoddisfazione e di null’altro per cui la migliore cura è senza dubbio “scaricarlo”. Cercate quindi di ingegnarvi e di trovare delle soluzioni a portata di mano, dato che la creatività di certo non vi manca. Adattatevi alle vostre esigenze ed ascoltate il vostro corpo, e vedrete che tutto andrà sicuramente bene! Incontratevi di più con i vostri amici nel Castello, dedicatevi a sport ed Hobby, al divertimento puro e non ci sarà nulla da temere…altrimenti sarete come dei bolidi vaganti, che mal si adattano ad ogni situazione! Rischierete di diventare spiacevoli! Comunque, per rasserenarvi, è consigliabile portare con voi un qualcosa di azzurro: si sa, è da sempre il colore della serenità!

Colore Portafortuna: Azzurro

 

Scorpione:

AMORE: Con tre pianeti veloci come questi, il mese si prospetta per voi del tutto grandioso. Non dimenticate comunque di viziare il/la vostro/a amato/a con dei piccoli regali, anche perchè, si sa, ogni partner a volte ha bisogno di segni tangibili del vostro affetto. Se siete invece single, sebbene questo sia un mese del tutto benefico per voi, cercate di non peccare di troppa sicurezza o rischierete di lasciarvi sfuggire dalle mani una conquista per voi molto importante, una persona alla quale tenete davvero tanto, e tutto per aver dato ascolto ad una pulsante superbia. Dovreste dedicarvi invece a seguire il vostro cuore, piuttosto che il vostro “corpo”, dato che gli amori più belli che questo mese vi regalerà, saranno quelli nati sotto una reciproca e tenera complicità. Per una volta agite in favore del romanticismo, piuttosto che del magnetismo!

SALUTE: Tutto alla grande, se non fosse che siete un poco tesi, ma non preoccupatevi, c’è rimedio anche per questo: Giove ed Urano in Pesci – oltre che ad una protezione alla zona debole del sottopancia – vi donano l’effettiva capacità di rimediare ai vostri problemi e sentirvi come nuovi, basta soltanto assecondare quella vocina in testa che vi dice di rendervi utili, in qualche modo. Il vostro fisico ne ha bisogno, voi stessi ne avete bisogno dato che la soddisfazione che ne deriverà sarà la miglior cura alla vostra pungente tensione. Dovreste inoltre bere tanta acqua e cercare di dedicarvi allo stimolo dell’olfatto con essenze rilassanti e travolgenti, che andranno a favorire la parte positiva di voi, piuttosto che quella negativa. Ovviamente certe essenze dovranno anche essere accostate al vostro colore portafortuna del mese, che le stelle mi dicono essere il bianco. Beh, anche se non è proprio un colore, è uno dei miei preferiti! Non male, vero?

Colore Portafortuna: Bianco

Ailie Wisemind

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By Anne Burton | novembre 18, 2010 - 12:04 pm - Posted in Novembre 2066

Noiate all’orizzonte

Come ogni anno è arrivato il periodo in cui si assiste ad un elevato numero di scontri accidentali lungo i corridoi. Nella maggior parte dei casi dipende da sguardi che si perdono all’esterno alla ricerca dei primi fiocchi di neve, ma quest’anno si è aggiunta un’ulteriore motivazione: la noia. Sarà la mancanza delle opere caritatevoli di Miss Sorriso White o delle luci colorate da Stupeficium made in Dark, ma il risultato non cambia: viviamo in una scuola di zombie buonisti attenti a non pestarsi i piedi a vicenda. E la redazione non è di certo da meno, purtroppo. L’altro giorno ho visto la fragile ed il caramelloso (Ailie Wisemind e Vincent Stars per chi li chiama per nome e cognome) sprecare un quarto d’ora a ripetersi gentilmente "No, prego, prima tu" per decidere, non tanto l’ordine con cui andare al bagno, ma  chi dovesse sistemare per primo la bozza del proprio aricolo sulla pila di quelle da correggere. Ecco quindi che, nella mia immensa e riconosciuta bontà, sono dovuta andare alla ricerca di altre note che movimentino il quotidiano di Hogwarts dal torpore in cui sembra essere piombato, come se il castello sia finito sotto qualche sortilegio del dormire perpetuo (maledizione a lunga durata che, per chi non lo sapesse, affligge Cerfield ormai da un paio d’anni). Se ho dovuto frugare ancora tra la polvere buiopesto dei vostri sacchi, quindi, è solo per provare che c’è ancora del fermento sotto la superficie e non certo per puro piacere personale ma anche no. A mostrarvi per quello che siete, del resto, ci riuscite benissimo senza che vi dia una mano.

1. Prima dell’inizio della lezione del primo anno la signorina H. Burton si presenta in aula portandosi dietro il proprio baule. A seguito di una richiesta di  spiegazioni in merito mi sento rispondere che, dovendo affrontare un viaggio nel tempo, la Corvonero ha bisogno di portare con sè le sue cose. Dopo aver tentato inutilmente di spiegare il senso metaforico della frase incriminata, mi vedo costretto a richiamare all’ordine la studentessa in questione.

Ailbeart McKalleart

Chiariamo un concetto chiaro e semplice: quella marmocchia porta il mio stesso cognome, ma non ha niente a che fare con la sottoscritta, se non per la capacità di far perdere le staffe al vecchio docente di Storia della Magia. Secondariamente, io mi chiedo: c’era la possibilità concreta di liberarsi dalla presenza di un primino, perchè ostinarsi a spiegar loro le cose invece di assecondare questa voglia di libertà e di levarsi dai bolidi? Sul fatto in sè meglio stendere un velo pietoso, anche perchè i soli viaggi che si possono fare durante una lezione di Storia della Magia, come la maggior parte di voi sa bene, sono quelli nel mondo dei sogni.

2.  Durante la lezione sui Geni tenuta dalla signorina B. McTroy, l’alunno R. VanHalen si illude di sfoderare una brillante ironia affermando che all’interno del cofanetto oggetto della lezione sia racchiusa la sottoscritta. Lasciarlo in mutande si è reso necessario per sottolineare alla classe la differenza tra involucro e contenuto, trasposizione che non regge se riferita alle capacità intellettive di molti allievi di questa scuola.

Anassibya Graveyard

Che VanHalen non spicchi per capacità di conservazione non è di certo una novità, così come le doti di tutto il secondo anno in fondo. Se si potesse far domanda per uno scambio con il settimo anno sarebbe quasi vantaggioso allontanare loro e tenere..ok, era una battuta. Se non altro dopo aver scovato questa nota capisco perchè Bianca abbia passato giorni a rompere i bolidi a tutti con frasi come "Vuoi esprimere un desiderio?" o "Non sei per niente geniale" . Visto che sono magnanima, però, ho un consiglio da dare a tutti i marmocchi che seguono le lezioni della Graveyard: continuate così, che il lavoro almeno non mi manca.

3. Durante la lezione del terzo anno sulla Pozione Bellosguardo l’alunna K. Spencer della casata di Grifondoro si ostina a ribattere che non ha nessuna intenzione di preparare qualcosa che non le serve visto che lei è già, cito, "bella ed interessante senza bisogno di una pozione che lo sottolinei". Capisco che rispetto a quando avevo l’età della signorina i tempi siano cambiati, ma fare il giro della classe chiedendo il parere di ogni studente maschio mi sembra comunque eccessivo. E la pozione, comunque, alla fine l’ha preparata lo stesso.

Wulfrich Warren

In questi casi c’è solo una cosa da fare: un aiutino a cadere nel calderone, anche se certamente non ci si può aspettare che quest’illuminazione arrivi da un bipede maschile, sia chiaro, e non mi riferisco al docente. Certo, a tredici anni immagino che la Spencer abbia la fisionomia di un catalizzatore ed il fascino di un libro di storia, ma forse in questo caso è stata solo vittima dello stesso morbo che ha colpito la Graveyard o ha creduto ai complimenti che Seth Lucky ed i suoi simili vanno distribuendo al mondo. Non sapendo quale delle due ipotesi sia la peggiore concedetemi un ringraziamento a Salazar per non essere finita nella stessa casata della Spencer.

4. Sorpreso nel corridoio insieme ad un coetaneo, lo studente del quinto anno O. McTroy giustifica l’incantesimo Calacappello castato sul compagno come una burla per condurre l’amico ad una festa di compleanno a sorpresa organizzata in suo onore. Dal borbottare al di sotto del cappello apprendo però che il compleanno del secondo studente non arriverà prima di Maggio perciò, a meno che le abitudini inglesi non siano cambiate durante la mia permanenza in Spagna, ritengo si tratti di una mentira..una bugia in pratica.

Ophelia Barmoral

Devo ancora decidere se Oxter ci sia o ci faccia sulla Barmoral non ho dubbi . Una festa di compleanno a sorpresa, ma si può avere un’idea più da Troll sottosviluppato? Ora, a parte la pessima figura rimediata come Prefetto, cosa che i docenti dovranno pur notare, non sarebbe stato più semplice dire che questo fantomatico signor X, cui vanno i miei complimenti per essersi fatto fregare da un Tasso, aveva la faccia coperta di brufoli e si vergognava da morire? O al limite inventare che stava semplicemente cercando di capire come si sente la Charmichael? Possibile che debba insegnarvi proprio tutto!

5. Dopo aver vietato l’uso della parola alla classe del VI anno per un leale utilizzo degli Incantesimi non verbali applicati alla Trasfigurazione, la signorina J. Lucky appartenente alla casata di Tassorosso, non solo continua a scrivere messaggi eloquenti da mostrare alla classe, ma incanta anche una pergamena trasformandola in un cigno volante. Per quanto possa comprendere questa sua disobbedienza sociale, non trovo scusanti valide per disinteressarsi e non portare a termine l’esercizio assegnato.

Crassus Spellman

Mi rendo sempre più conto di come a volte i docenti prendano bolidi per pluffe scambiando l’intento di non cadere succube di una classe di zombie con il desiderio di andare contro alla volontà del docente. Il professore sarebbe dovuto giungere alla mia stessa conclusione: il cigno della socia di Juliet era prettamente allusivo. Dove si possono trovare i cigni, infatti ? In uno stagno. E come si può definire la gran parte dei coetanei con cui mi ritrovo a condividere le lezioni di Trasfigurazione? Stagnanti, appunto. Mi sembra quindi lampante che, per un sillogismo, i miei compagni di corso sono..dei cigni.

Credo che per questo mese la rubrica possa concludersi qui anche se in realtà ho un’altra cosa da aggiungere che credo possa stupire i più deboli di cuore. Grazie. E ve lo dico dal più profondo del cuoricino affettuoso che non ho. Grazie per ciò su cui vi impegnate ogni giorno con neanche tanta fatica, perchè avere a che fare con note del genere, persino l’andare a ricercarle, non ha mai avuto un effetto terapeutico sul mio umore come negli ultimi mesi. Per quelli tra voi che si dimostrano meno attenti, però,  devo specificare meglio cosa intendo: tutto il concetto precedente può essere riassunto tranquillamente con un "continuate così, mi raccomando" , frase amata anche dalla Graveyard quando nota che qualcuno si sta scavando la fossa con le sue mani.

Anne Burton 

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By Anne Burton | novembre 17, 2010 - 7:13 pm - Posted in Novembre 2066

Quando saper trasfigurare diventa uno stile di vita

 

Per la maggior parte degli studenti attualmente ad Hogwarts Alfred Lewis non ha certo bisogno di presentazioni di rito. Assistente di Trasfigurazione del professor Spellman, l’ex Serpeverde è sicuramente ricordato da tutti per le sue orecchie le scommesse più disparate che hanno movimentato la vita al castello durante gli anni scorsi, oltre che per essere stato IL caporedattore de "La Voce degli Studenti" ed ideatore di T in condotta. Ho preso in mano la rubrica sulle note scolastiche lo scorso anno e sono Caporedattrice de "La Voce" da poco tempo, ma visto che ho ereditato entrambe le cose ho pensato fosse naturale che un’intervista del genere fosse portata avanti dalla sottoscritta nonostante io ed Alfred Lewis non abbiamo mai avuto modo di far parte della redazione contemporaneamente. L’assistente di Trasfigurazione è sotto gli occhi di tutti ogni giorno e a tutte le lezioni che porta avanti, ma chi è in realtà Alfred Lewis e cosa pensa   di Hogwarts e della comunità magica ora che non veste più la divisa da studente? Per cercare di capirne di più gli ho fatto pervenire, quindi,  un invito per scambiare due chiacchiere in redazione, missiva che i Muldoon hanno pensato bene di mandare letteralmente a fuoco nel tentativo di un effetto scenico pirotecnico, ma questo è un dettaglio. Ho incontrato Alfred Lewis un sabato pomeriggio, seduta alla scrivania che un tempo era occupata dal ragazzone che mi accingo ad intervistare tra il panico la curiosità e la stima l’impazienza del caso..

Anne:  Alfred Lewis: sette anni ad Hogwarts, M.A.G.O superati, articoli pubblicati su alcune testate giornalistiche..è stata la mancanza della cucina degli elfi a farti decidere di tornare da queste parti?

Alfred: Ehi, gli elfi di qui mi hanno sempre apprezzato perchè ingurgitavo qualsiasi cosa preparassero. Comunque… la verità? Io non sono fatto per insegnare, e lo sappiamo tutti e due. E non sono fatto per farmi apprezzare dai ragazzini o dai miei quasi coetanei. Mi hanno chiesto di insegnare Trasfigurazione, e questo per il momento mi sta bene. Mi hanno offerto uno stipendio e figurati se non è ancora meglio. E poi qui lavora anche Elinor. Per questo sono stato disposto ad insegnare. Per ora.

Anne: Trasfigurazione non sembra essere, di fatto, una delle materie più amate. Pensi dipenda più dai metodi di insegnamento o dalla scarsa conoscenza delle potenzialità di questa materia?

Alfred: Ah be’, non credo mi licenzieranno per questo. Tutt’e due. La Trasfigurazione è una materia in continuo movimento e certi programmi del Ministero non vanno più tanto bene. Anche se Spellman si sta aggiornando o così pare. In più è difficile ed è per questo che pochi si applicano. Basta che si vadano a lagnare in giro di quanto è difficile e credono di passarla liscia, credono che i maghi più grandi li giustificheranno perchè non ci riescono. Certo, bisogna esserci portati, bisogna avere gli schemi sempre in mente e bisogna anche avere stomaco, da certi livelli in poi. Ma ne vale la pena. La Trasfigurazione può fare quasi qualsiasi cosa.

Anne: Vediamo se riesco a farti sbilanciare. Se dovessi fare una classifica tra i docenti che hai avuto modo di conoscere sia come studente che da assistente, chi occuperebbe i primi tre posti e quali gli ultimi tre?

Alfred: Non ho molto tempo di trattare con i miei nuovi "colleghi". Spellman mi ha accettato come assistente in un modo che non mi aspettavo. Infatti mi sono guardato le spalle per tutto lo scorso anno, alla ricerca della trappola. Credo che consista nel fatto che devo avere a che fare con voi. Bella fregatura, eh? E anche Lysithea la professoressa Carmicheal mi ha sempre trattato bene e continua a farlo. Qualcuno dice che è perchè non mi vede. Be’, credo che mi veda meglio di molti altri. Strano ma vero, anche la Graveyard mi ha fatto un complimento. O almeno credo. Sai, non è facile distinguere. Gli ultimi tre posti… peggio di com’era McBryant è difficile, sai? Ce l’aveva con me, ovviamente. Non te lo saprei dire neanche se volessi, chi metterei agli ultimi posti.

Anne:  Sicuro non fosse uno dei giorni in cui lo spirito della Helfman si è impossessato della Graveyard? Ad ogni modo, ho avuto modo di partecipare in parte vincendo al Gymnasium tenuto lo scorso anno. E’ stata una buona idea, strano ma vero, come mai non si è deciso di ripeterla anche quest’anno?

Alfred: Certo che è stata una buona idea. Si vede che senza di me non si fidavano di nessun altro per tenere il Gymnasium. E io non potevo ripetere, almeno quest’anno. E’ il mio secondo all’Accademia Fingal. E con l’assistentato qui, i miei esami lì e gli esperimenti a Trasfigurazione Oggi, già immaginavo che non ce l’avrei fatta a rifarlo. Mi era giunta voce anche del Torneo Fingal e non potevo prendermi un altro impegno. Anche perchè quello che conta l’ho già preso e il matrimonio sarà soltanto l’inizio.

Anne: Matrimonio? Hai detto matrimonio? Bene, hai preso il morbo Medicine anche tu, di questo passo Stars si sposerà in primavera e Gordon… Ah sì, l’intervista, gusto. Sei stato giornalista, ideatore di T in condotta e Caporedattore de "La Voce". Ti manca non poter rinchiudere qualcuno nel baule o scrivere un editoriale dei tuoi? 

Alfred: Eh? Ma se mi pulsavano le tempie ogni maledetta volta che scrivevo un editoriale e c’era qualcuno che proprio in quel momento rompeva così tanto i bolidi da doverlo rinchiudere nel baule seduta stant…. Be’, okay. Sì, ogni tanto mi manca. Forse. Potrei sempre rifarlo. Sarebbe legittima difesa. E comunque le chiavi del baule le ho ancora io, sai? E non intendo restituirle.

Anne: Basterebbe farmene una copia per sedare Welsh quando inizia a cantare, anche se temo che il suo narcisismo sia troppo grande anche per il baule… Ho avuto modo di schifarmi ammirare qualche esemplare di ibrido che ti porti dietro.. e non mi riferisco a Parker. Come ti vengono certe idee? E pensi che parte del tuo futuro sia orientata in questa direzione?

Alfred: Faccio esperimenti sugli Ibridi dal quinto anno, mettendomi sempre obiettivi che supero per andare più in là. Non mescolo animali a caso, voglio arrivare a qualcosa. Quindi sicuramente sì, una parte del mio futuro sarà questa. Ho riflettuto molto anche sulla Trasfigurazione da Duello, col Gymnasium e gli arbitraggi di quest’anno vedrò un po’ che vento tira da quelle parti.

Anne: Per finire non posso esimermi da una domanda obbligatoria se si parla di te: da quando non sei più a scuola a mettermi la scopa di traverso ho messo da parte un po’ di galeoni, quale scommessa lanceresti in questo momento per cercare di convincermi a sperperare il mio gruzzolo?

Alfred: Ti sfido ad indovinare qual è il pegaso su cui punto sempre alle gare di cavalli alati del Volippodromo di York. Sul serio, dai, indovina. Ma se vogliamo restare più dalle vostre parti… non scommetterò mai sul Quidditch, quindi vedi di non guardarmi così. Scommetto che entro Natale almeno tre studenti ingoieranno un pezzetto di piovra gigante. Senza coercizioni, certo, sono incidenti che capitano. Ci stai?

Anne: Considerando che gli unici similcavalli che vedo volare lo fanno su una scopa rincorrendo pluffe e boccini o evitando bolidi e che la sola scommessa sul Quidditch che farei riguarda i miei striscioni, qualche zellino per la piovra me lo gioco di sicuro. In fondo basta che gli incidenti non capitino a me.

L’intervista all’assistente di Trasfigurazione termina qui. E’ stato un pomeriggio tutto sommato interessante in cui sono venuta a conoscenza di diverse cose che riguardano sia Alfred che la scuola in cui ci troviamo. Se dovessi rivelare tutto verrei meno all’effetto sorpresa che fa di una notizia uno scoop, ma dopo aver saputo del matrimonio tra la Austen e Lewis quando mi riprenderò dallo shock credo che manderò una pergamena alla futura sposa a nome della redazione. Ci vuole sempre qualcuno che ti dia sostegno in questi momenti quindi Elinor, ti siamo tutti vicini.

Anne Burton

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By Anne Burton | - 11:53 am - Posted in Novembre 2066

un virus individuato nel territorio francese preoccupa ora anche l’Inghilterra 

Circa sei mesi fa, per opera della P.C.F.M (Pharmaceuticals Communauté Française Magic) è stata individuata un’influenza magica molto pericolosa, dalle origini del tutto sconosciute. Alcune fonti sostengono che la malattia ha avuto il focolaio iniziale nelle coste occidentali della Francia stessa, altre che il malanno sia “approdato” per colpa di raffreddori stagionali di Maghinò, altri che sia una sorta di maledizione scagliata da un qualche membro del del Sigillo. In realtà, nessuna delle fonti sopracitate può definirsi certa. L’unica cosa che è effettivamente sicura è l’effetto della malattia stessa, chiamata Epidémie Des Nu, ossia Epidemia del Nudo dato il tragico effetto del virus. Questo singolare morbo, infatti, colpisce per lo più adolescenti compresi fra i tredici ed i sedici anni, rendendoli incapaci di utilizzare i propri poteri magici per un tempo apparentemente indeterminato. Françoise DuBlanc, giovane mago frequentante la scuola di Magia e Stregoneria di Beauxbatons, è stato effettivamente il primo a riscontrare i sintomi dell’Epidémie Des Nu, alla sola età di quattordici anni. Inutile precisare che l’epidemia si sia comunque trasmessa successivamente anche a diversi suoi compagni di scuola. ;La propagazione della malattia sembra istantanea per chiunque entri in contatto fisico con un soggetto infetto, tanto che, in sole due settimane, gli infetti a Beauxbatons sono aumentati da uno a cinquantadue. “ Non si capisce bene di che genere di malattia si tratti… “ A parlare è Jacque DeLaMotte, responsabile del dipartimento Malattie della P.C.F.M

…non solo non riusciamo a trovare una base da cui il virus possa essersi sviluppato, ma non siamo nemmeno in grado di definirne la costituzione per poterlo combattere. Nonostante la complessità e l’efficacia assoluta dei nostri macchinari magici, il virus resta ancora un mistero per noi, anche dopo sei mesi dalla sua nascita. La cosa singolare di questo virus, comunque – nonché unica informazione certa che siam riusciti a rilevare dalla sua struttura – è che si tratta di un virus parassita. Ossia, l’annullamento magico avviene poco per volta, non è dunque immediato, quindi ciò significa che è il virus stesso a nutrirsi della magia appartenente al ‘corpo ospitante’. Il problema dell’Epidémie Des Nu, non è tanto riuscire ad uccidere il virus vero e proprio…ma è il riuscire a recuperare la magia da quest’ultimo fagocitata. Sembra infatti che, una volta che il virus abbia assorbito tutto il potenziale magico dell’individuo che ne è infetto, muoia da solo, con se trascinandosi tutta la magia precedentemente ‘mangiata’. Non è infatti un caso l’aumento improponibile di Maghinò sui suoli Francesi, in questi ultimi sei mesi. E tutti di età giovanissima. “

Il Ministero della Magia Inglese, a questo proposito, ha preferito troncare ogni gemellaggio fra la Scuola di Hogwarts e quella di Beauxbatons – al di fuori dei tornei di Quidditch annuali, nei quali si hanno protezioni adeguate – proprio per evitare contagi fra gli studenti. Ma ciò non sembra essere sufficiente a fermare il dilagare del virus sebbene esso, sui suoli dell’Inghilterra, abbia avuto ben poche vittime e tutte tra i venti ed i trenta anni. Si è così arrivati alla conclusione che il virus abbia una sorta di “gene trasformista intelligente” il quale gli permette di adattarsi alla fascia d’età più significativa per la comunità magica nella quale si insinua. Il primo caso di infezione dell’Epidémies Des Nu in Inghilterra si è avuto circa due settimane fa con Josiaen Frost, strega ventitreenne dipendente dello stesso Ministero della Magia residente a Londra. Josiaen è stata sollevata immediatamente dalla posizione occupata all’interno del Ministero e ricoverata presso il S. Mungo. “ Questo virus mi ha cambiato la vita. E’ terribile, sul serio. “ Ammette la Frost “ …prima ero abituata a fare tutto con la magia. A muovermi nei luoghi, a fare le faccende domestiche, ad analizzare i documenti…insomma, tutto. Ora mi ritrovo di nuovo a dovermi spostare di luogo in luogo con sciocchi mezzi babbani, a fare le cose come loro le fanno, senza l’ausilio della mia magia. Mi sento…nuda, vuota, spoglia della mia personalità. Sono smarrita. “ Immediatamente dopo il contagio della Signorina Frost, il Ministero Inglese ha deciso di mobilitare i propri studiosi, affiancandoli a quelli francesi, nella  ricerca di un vaccino efficace contro questo morbo. Per ora, comunque, non si è avuto il benché minimo successo.

Ailie Wisemind

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By Alfred_Lewis | - 11:42 am - Posted in Novembre 2066

Vita da assistente

di Ophelia Barmoral

nome immagineEssere assistente a Hogwarts è un po’ come essere fattorino in un ostello: senza nessuna allusione al tipo di lavoro, intendo dire che si è estranei a buona parte della didattica del castello. Soprattutto se, come me, ci si sdoppia fra un lavoro minore come questo ed un altro esterno. Nonostante ciò, non posso dire di trovarmi male. Docenti, personale e studenti sono sempre disponibili e per quanto riguarda questo non ho mai avuto nessun tipo di problema. E poi i fanciulli inglesi sono così teneri! Me l’ero quasi dimenticato, non avendo più messo piede in Inghilterra per vent’anni. E’ vero, ci sono anche coloro che mi prendono poco sul serio; forse perché mi vedono come una supplente o qualcosa del genere, oppure perché il mio accento farebbe sghignazzare anche la docente di Difesa chiunque! Ma non me la prendo, imparerò a parlare inglese meglio dell’inglese più inglese che esiste!
E poi ho un ufficio tutto mio. Gli amici spagnoli sostengono che alla scuola di magia iberica l’alloggio per poco non viene dato nemmeno ai docenti. Non so se è vero, da piccola ho frequentato Hogwarts e dunque non ho mai avuto modo di verificarlo. Comunque sia, ciò costituisce un punto a favore di questo castello.
Per quanto riguarda la routine… beh, senza scendere troppo nei particolari, mi sveglio, mi lavo e mangio come tutti quanti. Alcuni giorni ho lezione, altri no. In quest’ultimo caso, a meno che non sono in servizio al Ministero, vago per il castello e scopro sempre un sacco di inciuci interessanti oppure mi fermo a chiacchierare con il professor Dillingham sulle ultime diavolerie babbane. L’unica cosa certa è che non mi annoio mai! Anche a lezione, sebbene alcuni argomenti possano sembrare un po’ pesanti, gli studenti riescono a renderli sempre piacevoli. Una volta la signorina Abyss mi ha definito l’elettricità come "quella cosa che fa funzionare altre cose"! Non è divertentissimo? Comprensibile comunque da una strega di origini non-babbane. Oppure il signorino Tomphson (che ultimamente vedo sempre vicino alla signorina Cooker. Sono davvero carini insieme!), che ha tentato di far partire un telefono a gettoni con una moneta da due euro! E poi c’è il signorino Wallace, che ascolta le spiegazioni sempre con aria sognante… Che la Babbanologia abbia poteri ipnotici?

Controeditoriale

di Sean & Jericho Muldoon

Un controeditoriale! Cos’è, vi chiederete voi? E’ una specie di decreto didattico che viene reso pubblico per avvertire che un altro decreto didattico non ha più valore, e di solito succede quando Lachian prende la Scala Traballante per andare ad appendere… Uh no, quello è un controedittoriale. Uhm, be’, non lo sappiamo neanche noi cos’è un controeditoriale, ma in redazione se lo litigavano tutti e così abbiamo pensato che fosse una cosa grinzafichissima e ce lo siamo preso noi. E lo è! E’ uno spazio dove possiamo dire la nostra opinione, la nostra opinione! Di solito se chiediamo a qualcuno se vuol sapere la nostra opinione riguardo a qualcosa, in Sala Grande, in una delle Sale Comuni, giù alle Serre, nei bagni dei Prefetti… questo qualcuno si ricorda un impegno urgentissimo per cui non può stare a sentirci. Pensiamo che ci sia un’epidemia di incantesimi Respingi-Babbani, anche se al castello di Babbani non ce ne sono. Di sicuro comunque non scappano perchè non vogliono sentire quel che abbiamo da dire.
Per esempio, il nostro nonno adottivo, il professor Warren, sta sempre a sentire quello che diciamo, anche se a volte chiede poi cose strane, del tipo "Quanta pelle di salamandra ha detto di aver messo nella sua Pozione Antifurto?". Secondo noi il nonno inizia a sentirsi un po’ solo. Per questo ogni tanto gli portiamo un catalogo di anelli fabbricati dai Goblin, per fargliene scegliere qualcuno da regalare alla fidanzata – puah! – che gli troveremo. Lo sappiamo, è atroce, ma pare che con i grandi funzioni così. I grandi, eh, che volete che importi a noi, abbiamo solo quindici anni! Lui però non ha ancora scelto un anello, o meglio, lo ha fatto, però ci ha chiesto se pensavamo si potesse barattare con un Cavolo Carnivoro Cinese. Dovremo pensarci noi a trovargli una fidanzata, anche se è tanto atroce. Così avremmo anche una nonna! Il nostro primo pensiero infatti è andato alla professoressa Graveyard, che chiaramente ci tiene all’aspetto visto che si colora i capelli come fanno le ragazze – puah! – anche se lei li tinge di bianco, mentre altre fanno di tutto per coprirlo il bianco, come Christine Berry, che ieri ha usato per sbaglio la nostra Finta Tintura di Ribes Rossi Abbrustolenti e…
L’opinione, non vi abbiamo ancora detto la nostra opinione! Noi pensiamo che sia ingiusto che la gente vada a farsi un giro nel Lago Nero senza di noi. Perchè il VI anno è andato a prendere il the alle alghe dai Maridi e noi del V no?  Rosalie Goldflower ci ha detto che era una punizione, ma perchè non siamo stati puniti anche noi? Ci puniscono continuamente per cose che non abbiamo fatto, come camminare sul soffitto dell’aula di Rune, provare tutti i chiavistelli delle gabbie di animali nell’aula di Trasfigurazione, incantare le piante della serra numero quattro perchè cantino Jingle Bells, aprire i circuiti aflettici dell’aula di Babbanologia per vedere dov’è la bacchetta col Lumos che li accende… Ecco, potevano farcelo fare un giro nel Lago Nero! Anne Burton ha detto che ci penserà lei, se riusciamo a non parlarle nelle orecchie per cinque minuti di fila. Secondo voi, come è fatta una fila di cinque minuti? Ha a che fare col cucito? Se chiedessimo alla professoressa Helfman di cucirci una fila di cinque minuti da mettere sulle orecchie di Anne Burton?

KESTRELS SPACCANO!

 
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By Anne Burton | novembre 1, 2010 - 9:42 pm - Posted in Ottobre 2066

da Zonko

Halloween è alle porte mentre vi scrivo. Probabilmente sarà già passato quando leggerete, ma quel che ho visto da Zonko durante il finesettimana al villaggio merita un articolo che faccia sapere anche a chi non è potuto andarci cosa si è perso.
I costumi erano… WOW. Non ci sono termini nella lingua inglese che rendano l’idea o, se ci sono, io non li conosco. Quindi cercate di farvi andar bene l’esclamazione. Durante la festa della scuola alcuni compagni ci mostreranno quasi sicuramente quel che hanno comprato, perché ho visto parecchi di noi decidere cosa indosseranno proprio nel negozio degli scherzi magici.
Le maschere con tutti i tipi di mutilazioni, orrori, putrescenze ed escrescenze possibili ed immaginabili sono sempre un certezza. Ne ho provate parecchie io stesso prima che Alicia si stufasse e mi trascinasse via. Per chi fosse interessato a sapere come funzionino le maschere il giorno dopo sono tornato al negozio ed ho chiesto a Zonko in persona. Mi ha detto che la parte esterna è fatta con delle trasfigurazioni di pezzi di legno piatti e lisci, niente di complesso ha detto lui, basta un po’ di immaginazione per creare una maschera di Halloween. Sull’interno invece è castato un incantesimo d’adesione che entra in funzione quando si avvicina la faccia alla maschera. Questa si piega e si modella sul volto del mago o della strega che la mette così da formare quasi una seconda pelle. Il proprietario mi ha anche detto che una volta, quando suo nonno era molto giovane ed iniziava a fare i primi passi in questo genere di mercato magico, ha venduto per errore una delle sue maschere ad un Babbano. Prima che quelli del Ministero della Magia riuscissero a recuperare la maschera e cancellare la memoria del Babbano, questo ci aveva già scritto sopra una storia da cui poi hanno fatto una roba che si chiama film. Una specie di quadro che recita una storia, non ho capito bene, boh! La nostra chiaccherata è stata parecchio lunga in effetti, ma non riuscivo a smettere di far domande. Ogni parola del signor Zonko mi faceva nascere altre curiosità e… mi ha dovuto chiedere di tornare in un altro momento perché con gli studenti di Hogwarts in paese e Halloween alle porte aveva molti clienti da servire.
Alle sole maschere si devono aggiungere una valanga di abiti di ogni genere, tra quesi anche quelli da femmine più coccolosi e delicati, come i vestiti da animali o quelli da Elfi Domestici, che sempre Zonko mi ha detto li vende sempre bene. Io comunque preferisco sempre gli abiti stracciati e macchiati di sangue finto. O almeno… credo sia finto.
Le robe più forti, però, rimane ciò che si trovava nel reparto degli scherzi magici. Dei sassetti tutti neri sbattutti per terra permettono di creare una zona di buio scurissimo per diversi minuti. Delle pasticche, che in teoria si dovrebbero mangiare di propria spontanea volontà, ma che posso anche essere somministrate ad altri di nascosto, permetto di far regurgitare sangue. Una roma schifosissima, ma anche di un spassosso che non avete idea. Anche se… bè, quelli che erano con me quando il commesso del negozio ha fatto una dimostrazione lo sanno sì quanto fosse spassoso.
Lo so che questi sono solo pochi esempi e che in pratica non vi ho detto niente della crande variabilità di proposte a cui ci si trova davanti per decidere cosa indossare per Halloween, ma mentre scrivevo mi rendevo conto che era come il WOW per i costumi. E’ difficile mette a parole quanto entusiasmante, affascinante, terrorizzante e quanti più ‘ante riuscite ad immaginare mettete sia quel negozio in questo periodo. Comunque sia vedrete la sera di Halloween. Una bella fetta di negozio starà addosso ai nostri compagni.

Payatt Bromley

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By Vincent Stars | - 8:48 pm - Posted in Ottobre 2066


L’intervista ai Capitani!

E’ ora di tornare in campo a far compagnia a Sir. Edgar Cloggs, che ci aspetta ogni anno sugli spalti del Campo da Quidditch di Hogwarts.
Non si può parlare ancora di scontri visto che siamo ancora ad Ottobre e sono ancora da definire per bene ruoli e meccanismi. Tra chi pensa che Grifondoro voglia far tornare la Norvall ad Hogwarts sotto Polisucco, chi è certo dell’acquisto pagato fior di galeoni dai Falcons di Dirk, chi rimpiange il sedere della Glorbander e la mazza di Jarvis tra i Tassorosso e chi ancora festeggia per un mancato campionato tra i Serpeverde (sono sicuro che avrebbero vinto la Coppa, ma mettiamo il caso che prima dello scontro Serpe-Grifo la Dark si sarebbe rotta entrambe le mani, casualmente?), i quattro capitani stanno già sondando il terreno. Una sola conferma tra di loro, Darsel come capitano dei Grifondoro, contro tre nuove leve: l’esperta Joey Olsen, il veterano Andreij Becket e la novizia Ami Tess. Diversi i grattacapi che avranno da sbrogliare i quattro, ma affronteremo il tutto nel prossimo articolo dove si parlerà del calendario e delle rose che i capitani metteranno in piedi. Ora quindi spazio a loro quattro con un’intervista e qualche curiosità!

Pluffe recuperate 1
Pluffe perse 2
Gol 7
Assist 4
Gol/Tiri fatti 7/8
Bolidi evitati/evitabili 1/1

V: Benvenuti a tutti. Ovviamente siete qui per un’intervista suò Quidditch prima di tutto che per la Voce *guarda Andreij* Presentatevi ai lettori specificando anche il vostro ruolo in squadra.

Am: Ami Tess, Cercatrice. E Capitano.
J: Joey Olsen, Cacciatrice di Tassorosso!
A: Andreij Becket *replica sicuro, alzando gli occhi al cielo un istante. Respira.* Battitore della squadra Corvonero.
G: Ma..Vince! Che sens..ehm..ok, va bene. Saaalve! Gregor Darsel, Capitano del team di Grifondoro. Cacciatore.

 V: Gregor, anche se io ti conosco, non è detto che anche gli altri…anche se dopo l’annuncio della MiloDiffusion *Ridacchia sotto i baffi*. Ehm..siete già impegnati nelle selezioni per i ruoli lasciati scoperti dai vostri ex compagni come la James, Medicine, Jarvis e Typhoon. Cosa vi aspettate per il prossimo campionato, pensando ai probabili nuovi innesti?
Am
: La Squadra di Serpeverde, tolti i giocatori che ormai non sono più a scuola, è quasi del tutto perfetta. C’è cooperazione, c’è l’interesse di dare il meglio. Sono certa che faremo del nostro meglio per questo campionato, nuovi giocatori più i vecchi rimasti.
J
: Oh Helga Vincent, per favore non me lo ricordare * scuote la testa * L’idea di prendere il posto di Nigel é massacrante, mi tormenta! Ho una terribile paura di non essere alla sua altezza e non mi puoi dare torto! Però allo stesso tempo sono molto fiduciosa! Insomma se i membri che già facevano parte della squadra l’anno scorso e anche negli anni precedenti si ripresenteranno ai provini e verranno riconfermati sono sicura che non sarà poi così difficile far integrare i nuovi! Io credo che la cosa più importante per una squadra sia lo spirito d’unione, e quindi credo fermamente che facendoli amalgamere bene avremo buone possibilità di vincere! Io credo nei miei compagni, e ho tutta l’intenzione di dimostrare a Nigel ed Elenoire che sono degna del titolo che mi è stato assegnato.
A
: Ovviamente. Non si sta mai con le mani in mano, pensando alla gloria che è stata o che sarà. Mi sarebbe piaciuto fare un’ultima partita con loro. E più che il ruolo, è la presenza e l’energia che può mancare. Nel bene o nel male erano tutti e quattro degli ottimi giocatori, simpatie a parte *occhiata verso gli altri capitani. Smorfia verso di me* Mi aspetto impegno. Gioco intelligente. Forza d’animo" *si sofferma un secondo.* Anzi, li esigerò, nuovi o vecchi che siano i giocatori. E più che aspettarmi, dalle altre squadre, mi auguro ci sia intelligenza e tenacia. Sarebbe bello godere di buon gioco in questo ultimo mio anno ad Hogwarts.
G
: Di certo non troverò qualcuno con la stessa esperienza e la stessa struttura fisica di un Typhoon o un Dalis, ma Seth Lucky è da un pò che è nella squadra e Matt e Antony l’hanno seguito da vicino e istruito bene, come sai…Scommetto che potrebbe ingranare la marcia, dopo un inizio titubante più che giustificabile.

V: Per Gregor.Approfondiamo quest’aspetto. Quest’anno i vecchi battitori lasciano il posto ai nuovi in quasi tutte la squadre. Pensi che attualmente ci sia un vero sostituto ch epossa far rimpiangere il nome di Dirk o Nigel e soprattutto sostituire Matthew ed Antony?
G
: Eh, appunto, come ti dicevo, Seth potrebbe rivelarsi più pericoloso di quanto si pensi..Per il secondo battitore titolare, non so..non svelo nulla per il momento, ma ho un nome. Voglio vedere cosa esce fuori da una scommessa fatta circa un anno fa.
V: Per Andreij. Il vostro principale problema è trovare un valido sostituto alla James, miss tre su tre. Pensi che anche senza una valida alternativa possiate assicurarvi il boccino con il gioco di battitori?
A
: Se il nostro principale problema è trovare un sostituto di Krystal, sarà il tempo a dirlo *mi squadra da testa a piedi* Seguendo però il tuo ragionamento, trovare battitori in gamba in grado di sostituire Jarvis, Medicine e Typhoon sarà estremamente difficile per le altre squadre (Concetto giustissimo anche se credo sia più un autoincoraggiamento a far buone partite ora che lui è l’unico "esperto" del settore rimasto, ndV) Di certo non ci affideremo alla bellezza delle nostre divise da Quidditch, Vincent. Siamo consci che c’è del lavoro da fare *volta il capo verso gli altri capitani* Ma non vorrei sbilanciarmi troppo. Il campionato non è nemmeno cominciato.

Bolidi evitati/evitabili 0/0
 Nella scorsa stagione non ha ricoperto il ruolo di Cercatrice

V: A Joey. I due elementi migliori della vostra squadra, sulla carta, sono andati via: Jarvis e Glorbander. Hai una certa responsibilità visto che dovresti ripetere le gesta della francese che assicurava sempre la pluffa tra gli anelli. Ti senti all’altezza? Che Jarvis, come Dirk, sia unico è cosa certa: pensi che Joe e Rowena possono, se confermati, tenere alto il suo nome o avete già speso preghiere verso Tosca?
J: Come ho già detto io credo fermamente nei miei compagni. Voi non avete avuto che una sola possibilità di osservare Rowena giocare, ma vi posso assicurare che lei spacca! E Joe, che in tutto questo tempo è stato l’ombra di Nigel, in senso buono ovviamente, cioé voglio direr, nel senso che ha cercato di apprendere da lui tutto quello che poteva ha raggiunto livelli inaspettati! E vi assicuro che si è dato talmente da fare che vi sorprenderà tutti. Lui ci crede esattamente quanto me e sono sicura che riuscirà a trascinare anche Rowena ad un livello superiore! Formano una coppia di battitori meravigliosa! Lei è veloce, precisa. Lui é forte e tatticamente astuto. Vi mostreranno un buon gioco, ve lo prometto! Per quanto riguarda me.. beh, io sono terrorizzata. No, non mi sento alla sua altezza, e probabilmente non mi sentirò mai alla sua altezza. Però ti sbagli, sai? Io non devo ripetere le sue gesta. Il mio carattere e il mio modo di fare sono diversi da quelli di Elenoire, quindi quello che io ho in mente di fare é andare oltre quello che abbiamo già fatto insieme. Io non avrò a disposizione gli elementi che lei aveva, né tanto meno mi sento brava come lei, che ha praticamente sempre avuto il titolo di migliore in campo. Però ho l’impressione che tutti tendano a dimenticare che in campo non c’era solo Elenoire. C’ero anche io. Ed é merito di tutto il reparto se Elenoire riusciva sempre a inserire la pluffa tra gli anelli, non solo suo.Ad ogni modo credo, e spero fermamente, di riuscire a fare qualcosa di buono giocando di squadra con i miei compagni di reparto e sfruttando al meglio quello che ho potuto imparare da lei. E da Nigel. E da Rygar, e da tutti gli altri.
V: Per Ami. Medicine e Dark hanno detto Ciao ad Hogwarts, accompagnati dalla Peterson. Siete, paradossalmente, una squadra giovane in più reparti sotto al punto dell’esperienza, nonostante la prestazione del prossimo anno grazie a Miss Dark. Pensi che con nuovi innesti si potrebbe migliorare ancora il gioco o, ora che i veterani sono via, il solo sputare veleno della Burton che raccatta pluffe sia sufficiente?
Am: Vorrei sottolineare che non è stato solamente grazie alla Dark che le nostre prestazioni in campo siano state notevolmente migliori. Non nego che Elisabeth fosse uno dei migliori Cercatori della scuola, ma ti assicuro che quest’anno non sarà da meno. Ci sarà più unità e la motivazione di vincere la Coppa del Quidditch che lo scorso anno ci è stata privata.
V: Be’, devo correggerti. Avete vinto contro Corvonero per 150 ad 80, senza neanche un goal del vostro reparto Cacciatori, ma grazie alla Dark ed a un Medicine col dente avvelenato contro la James. Contro Tassorosso non c’era la Glorbander… Rivedrei un pò l’ultima affermazione. Ma tutti, si sa, hanno a cuore a propria squadra..
Am: Non serve che tu stia qui a correggermi. So bene come sono andate le cose. Parlo per me, ricoprivo un ruolo non propriamente mio.. ma all’ultima partita siamo riuscite a tenere testa alla Olsen, che anche se non era la Glorbander non penso sia da meno, in campo. Ma tanto non capiresti.

A questo punto un normale ragazzo si sarebbe limitato a chiamare la Heyannir per predicare futuro nefasto al Capitano di Serpeverde come fu per la Glorbander, quando le tirammo praticamente un bolide contro tre partite prima dell’effettivo sconto. Ma sono un bravo giornalista, quindi non scomoderò Vinnica, ma se mai leggerà questa parte del giornale…

Pluffe recuperate 1
Pluffe perse 2
Gol 5
Assist 2
Gol/Tiri Fatti 5/5
Bolidi evitati/evitabili 1/3

 V: Punto di forza e punto debole dell’avversario?
Am
: Mah, ritengo che il maggior punto di forza di Grifondoro sia Darsel. Ottimo Capitano, non l’ho mai negato. Il punto debole penso la Goldflower. Niente da ridire contro di lei, ma si vede che non gioca per vincere, ma sembra che lo faccia solo per passare il tempo. Per quanto riguarda Corvonero ho sempre ammirato Parker. Ottimo punto di forza, è davvero impossibile fargli un goal! Punto debole? Il Trott. Non saprei spiegare perchè ma… è cosi.E invece per Tassorosso la Olsen è il punto di forza, ed infatti è lei il Capitano. L’ho sempre vista molto motivata nel giocare. Il punto debole boh, penso sia aver perso la Glorbander. Non penso quest’anno giocheranno cosi bene come gli anni passati, senza offesa. *rivolta a Joey*
J
: Voi grifondoro avete un reparto cacciatori spaventosamente forte mentre purtroppo credo che coi battitori beh.. non so come sarete messi, ma di certo l’assenza di Dalis e Typhoon la sentirete, immagino! Trovo che i serpeverde abbiano invece una squadra più equiparata, un pò come la mia..Il loro punto di forza sta nell’equilibrio tra i giocatori, credo. Su corvonero non ho nessuna intenzione di esprimermi. Fidati Vincent, é meglio che io stia zitta.
A
: Sono tutte formazioni solide.
G
: Corvonero? Di certo non il trio di cacciatori, se non fosse che Trott, accidenti! Lui si che è una scheggia! Corvonero punterà sicuramente su Justin e su Becket. Serpeverde? Eh..la Cooper e la Tess sembrano essere interessanti, ma non saprei proprio dire chi sia il punto forte e il punto debole di questa squadra. Non le abbiamo affrontate l’anno scorso e non ho elementi sufficienti per giudicare, mi spiace. Per Tassorosso, sono curioso di vedere cosa combinerà il trio cacciatori di quest’anno! E, da quel che ho visto, Greywood non sembra in grado di svolgere il ruolo lasciato vuoto da Nigel, ma quella Abyss…chissà.

 

V: Per Ami. Cosa pensi delle tue rivali Cercatrici? Per ora dovrebbero essere confermate la Stevens e la GoldFlower con una Hoongrie in dubbio. Abbiamo già sentito qualcosa su Rosalie *la guardo malissimo*
Am: Che penso? No, al momento non penso. Aspetto di giocare in campo contro ognuna di loro prima di esprimermi al meglio. Non mi sono mai scontrata direttamente con loro faccia a faccia, non vedo l’ora.
V: Per Joey. Giocando nel reparto Cacciatori i primi da tenere a bada soo gli avversari del tuo stesso ruolo. Chi ritieni più temibili e perchè?
J: Voi tre, chiaramente. *Sorrido come un ebete all’affermazione!* Perché siete così dannatamente bravi, affiatati e, diciamo " esperti ". Tatticamente siete molto bravi e siete ben allenati. Ma spero di riuscire a creare lo stesso una crepa per battervi!
V: Per Gregor. Grifo è in una situazione un pò complicata. Ha perso due battitori in un botto e l’anno prossimo perderà tutti e tre i Cacciatori titolari per la gioia della nostra carissima professoressa di Difesa ( Darsel – Gordon – Stars ndV ). La tua linea per le selezioni sarà per il rinnovamento dei reparti, escludendo quindi i settimini, per il rpossimo anno oppure lascerai che il prossimo capitano di Grifondoro vada in pelligrinaggio a Godric’s Hollow quando riceverà la lettera con la nomina?
G: Sicuramente penso anche alla stagione in cui saremo fuori Hogwarts. Mancheranno sicuramente molti punti di riferimento, ma quest’anno punterò a preparare Sebastian e le nuove leve in modo tale da poter essere abbastanza pronti per quel momento. Hogwarts è piena di talenti, bisogna soltanto individuare quelli con più voglia di fare, di divertirsi e di apprendere!

Bolidi a segno/giocati 2/4
Bolidi a segno/ contro Cercatori 1/1
Bolidi evitati/evitabili 0/0

V: Per Andreij. Oscar è la pulce in attacco nel reparto cacciatori. Perderete sicuramente potenziale però nella difesa visto che "The Wall", Justin Parker ( bucato tranquillamente dal nostro reparto però ndV ) si ritira dalle scene Quidditchare. Cosa pensi a riguardo? Viene a mancare un pò di fiducia e sicurezza nel vostro reparto difensivo visto che Justin ci ha messo parecchie volte più di una pezza?
A: Il ritiro di Justin può anche essere solo una voce che ci siamo divertiti a mettere in giro, giusto per tranquillizzarvi. *Sorride* Justin non ha messo mai pezze. Justin ha dimostrato di saper fare il suo lavoro quando occorreva. Cosa non banale e non di poco conto. Altri a differenza sua hanno dimostrato di non saper nemmeno il motivo della loro convocazione *butta aria fuori dal naso* Ci sono stati allenamenti, c’è stato sacrificio. Non abbiamo mai avuto fuoriclasse straordinari in questa scuola. Ma studenti preparati in maniera adeguata per le partite che dovevano affrontare.

 V: A tutti voi un grazie per l’intervista e per concludere la domanda di rito, con variante. Chi vincerà il campionato e chi arriverà ultima? Fatelo nel nome del buon Lewis che sicuramente chi ci avrebbe scommesso qualche galeone!
Am
: Auguro la vittoria alla Squadra più meritevole, ma tanto sarà nostra, dei Serpeverde. Ultima? Mah, non saprei.. i Corvonero? *sorriso imbecille*
J: Vinceremo noi. Perché io lo devo ad Elenoire e Nigel e perché credo tantissimo nei miei compagni. E ultimi saranno i Corvonero, o se pure non saranno ultimi, saranno quelli il cui portiere avrà subito più goal. Te lo prometto Vincent! ( Qui sento pronunciare qualcosa tra i denti da parte della Olsen che suona molto simile ad un "Voglio che Simon pianga lacrime amare", ndV)
G
: Odio queste domande perchè ci sono sempre stravolgimenti di sorta..Però, con tutti gli scongiuri di questo mondo, credo che abbiamo delle ottime basi che mancano agli altri, escludendo i battitori ovviamente, inoltre la nostra squadra è molto affiatata! Quindi creeedo che abbiamo qualche possibilità in più di agguantare il primo posto nella Coppa.(Vince si gratta, mondo n.d.V.) Ultima? Non so, Serpeverde ha perso troppe figure di spicco. E no, non parlo della Peterson. Bisogna vedere gli innesti della squadra, ovviamente. Anche qui..è tutto da vedere!

 Siamo un pò tutti ansiosi per vedere chi alla fine dell’anno avrà ragione. Ognuno ha le sue aspettative e di certo a Serpeverde manca ancora quella figura in più che è la Bur…*segno evidentissimo di cancellatura*

Vincent Stars

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