«Per gentile concessione dell’Accademia di Magia e Stregoneria di Hogwarts e dietro proposta del Ministero della Magia una delegazione dell’Associazione per la Salvaguardia dei Beni Magici Culturali risiederà al Castello [..] al fine di restaurare e studiare la tomba di Albus Percival Wulfric Brian Dumbledore, situata nel parco in prossimità del lago nero.»
Cosi iniziava la Circolare che, all’inizio del mese scorso, è stata letta in ogni classe, interrompendo per qualche istante la monotona routine mattutina. E mentre ‘qualcuno’ ne approfittava per duplicare i miei appunti di Trasfigurazione, io ho subito colto la palla al balzo per ottenere abbastanza materiale per approfondire la vicenda, esponendovela nell’articolo che state leggendo. Gente strana quella dell’Associazione, molto riservata e, a detta di alcuni Studenti che hanno avuto l’opportunità di incontrare alcuni Membri, piuttosto sfuggente e scortese.
In effetti quanti di voi hanno mai visto una sola persona facente parte di questa organizzazione durante i pasti o in giro per il castello? Ve lo dico io: nessuno. Da quando hanno montato quella bizzarra tenda bombata attorno alla tomba sono come spariti, segnalando la loro presenza solo con lampi di luce nel corso della notte e rumori piuttosto sinistri. Le voci attorno a tutto questo sono circolate per un mese intero al Castello, tant’è che si è persino arrivati a congeture come quella che afferma la presenza di un Negromante all’interno della delegazione al fine riportare in vita l’ex-Preside di Hogwarts, noto anche come il più grande Mago dell’era moderna. Beh, in un periodo del genere farebbe decisamente comodo ma nè McFlurry nè Nightingale mi sembrano cosi inclini a simili pratiche..anche perche da quel che ho letto in Biblioteca sarebbe completamente inutile animare un mucchio d’ossa in decomposizione. Sta di fatto che nessuno sembra averci pensato, almeno tra i primi anni, e intorno alla tenda si è creato un alone di paura e mistero, che di certo gli Insegnanti non si sono premurati di smentire. Fortunatamente, tramite il Professor McKalleart sono riuscito ad avere un colloquio con il Direttore dei lavori, Percival Blanshaire, un tipo piuttosto distinto, diverso da come me lo immaginavo.Certo, con il lavoro che fà..vi immaginate che spettacolo passare la vita a catalogare nuovi reperti vecchi di millenni? Personalmente lo troverei fantastico, nonostante Shepard continui a dirmi che è insens..no, cancella l’ultima. Cancella ho detto..oh, insomma..s’è di nuovo scaricato l’incantesimo,Percival Blanshaire, Direttore dell’Associazione per la Salvaguardia dei Beni Magici Culturalimannaggia. Non comprate mai le prendiappunti in saldo, sono una fregatura immane. Stavo dicendo, ho avuto il piacere di rivolgere alcune domande al Signor Blanshaire, che ha riso di gusto nell’apprendere le convizioni degli Studenti riguardo il loro lavoro.«Ragazzo, credevo che in questa scuola si insegnassero cose più approfondite di un Lumos..non si può risvegliare qualcuno dal sonno della morte, è una legge che si conosce dai tempi degli antichi egizi..»Che bolide di figura!!E’ una delle cinque leggi di Gamp, che conosco a memoria..cos’è che non si fà per la Voce?«…stiamo soltanto restaurando il sacello, studiandoci un pò sopra..non abbiamo nessuna intenzione di aprirlo, anzi..stiamo facendo tutto il possibile per rendere quest’operazione impossibile a chiunque, in futuro. L’incantesimo di difesa originale è stato danneggiato in passato, non si è ben capito per quale motivo..»ed ecco la vera chicca. «..tant’è che sul marmo è stata rinvenuta una piccola crepa, al di sotto della sporcizia, quasi invisibile se non per una piccola sezione venata d’oro..è maledetta, o meglio, è stata causata da una maledizione, più o meno cinquant’anni o sessant’anni fa, non lo sappiamo per certo.» E pensate che per scoprire tutto questo hanno dovuto studiare per quasi due mesi, osservando le diverse reazioni di alcuni controincantesimi durante un ciclo lunare completo, un metodo di studio mai utilizzato prima e di recente invenzione. Tutto si basa sul fatto che la luna, crescendo, porta con sè anche alcune tracce passate, legate a lei tramite alcuni sortilegi aritmantici e runici..chissà se riesco ad approfondirlo su ‘Cronache d’Egitto’, nel prossimo numero. Fortunatamente avremmo tutti questa possibilità durante la prossima metà dell’anno scolastico con delle visite alla tomba restaurata durante il corso di Storia della Magia, come mi ha confidato McKalleart a colazione. Lo adoro quel Docente, anche se forse è un pò ri..no, vabbè. Ora, miei cari e affezzionati lettori, vi lascio..credo di aver trovato il modo di far fermare questa dannata piuma, cosi non devo riscrivere tutto
«Evanesco.»