Sono abbastanza sicura che nessuno aspetti la fine della scuola per programmare le proprie vacanze, soprattutto se in realtà si tratta solo di confermare ai propri genitori che sì, anche quest'anno verrò con voi a trovare la bisnonna a Santo Domingo, ma possiamo evitare di starci tutta l'estate, grazie, sì anche invitare Phil qualche amico ogni tanto non sarebbe una cattiva idea. Cioè, suppongo che non tutti avranno una bisnonna a Santo Domingo e non posso invitarvi tutti dalla mia, sareste costretti a dormire sull'impiantito di canne o all'esterno sotto il cartello, puramente folkloristico, "fattucchiera voodoo", ed è abbastanza scortese. In ogni caso, se riuscite a svicolare educatamente dalle visite parentali estive, ci sono alcuni posti dove mi piacerebbe andare. No, non ho sbagliato a scrivere la frase, ci sono posti in cui a me piacerebbe andare, ma se riuscite a svicolare e ci andate anche voi, siete liberi di farlo.
Di solito si parla di posti da favola, riguardo i più bei luoghi di vacanza mai visitati, ma io vi parlo di posti da leggenda, o leggendari che dir si voglia. Naturalmente sono leggendari solo per i babbani, perchè noi sappiamo bene che la Terrortour organizza viaggi al Lago Invisibile di Avalon, famoso per le tasse di transito come anche per il Coro delle Nove Sorelle, un gruppo musicale femminile le cui nenie sono famose quantomeno in tutto il Regno Unito. Se andate ad Avalon, un suggerimento: cercate di non addormentarvi. Non succede niente di male, ma certe voci dicono che girano un bel po' di spiriti sull'isola e ogni tanto prendono in prestito qualcuno mentre dorme per poter sentire nuovamente la terra sotto i piedi. Non temete, gli spiriti non possono lasciare Avalon, perciò in casi estremi basterà andarsene e tutto tornerà come prima. Ovviamente, fatevi un po' di conti. Se avete una personalità poco interessante, prendete in considerazione la possibilità di tenervi lo spirito dentro.
Voglio sperare che non sia il caso di mettersi qui a disquisire sull'importanza storica di Avalon, sulla diatriba tra Merlino e Morgana che vede coinvolta l'isola e la successione al trono di Artù, gli scontri tra la Lega di Morgana e l'Ordine di Merlino – almeno ve lo ricordate cos'è l'Ordine di Merlino, vero? Forse vi dirà di più il nome di Mornay, dato che quest'anno in particolare se n'è molto parlato e se ne parla ancora. Cosa collega Merlino a Mornay? Be', l'opinione di James O'Lyon, che è "solo" lo storico più famoso della storia della magia moderna. Secondo O'Lyon, ci sono fondate possibilità che il fondatore dell'ordine di Mornay, ovvero Ethelweard Bédoiedant, fosse in realtà sir Bedrybant (versione gallese) o sir Bédoiercome (versione francese), uno dei cavalieri della tavola rotonda, la cerchia di Artù e quindi sotto l'ala di Merlino. Ho capito, state per smettere di leggere e urlare che è un complotto per farvi ripetere Storia della Magia, la smetto qui, tanto più che devo ritrovare una ricetta di pan pepato ricerca di Erbologia e non posso dilungarmi.
Mornay sarebbe un bellissimo posto da visitare, se fosse visitabile. Già normalmente le visite guidate si ottengono solo dopo permessi, contropermessi e controlli, potete ben immaginare che al momento è difficile ottenere un via libera, dopo quanto successo appena due mesi fa, evento che dovreste ricordare poichè è comparso sia sulle testate giornalistiche che qui sulla Voce. Se non lo ricordate, evitate di fare gli indiscreti e inseguire Ivy e Rothenberg, o anche Merida, per i corridoi. Vi basti sapere che probabilmente solo i vincitori del torneo dei cavalieri potranno approdare per qualche giorno a Mornay, come previsto dal premio, mentre tutti gli altri dovranno aspettare che si calmino un po' le acque. A meno che non siate cavalieri o parenti di, naturalmente.
E parlando di eventi devastanti, mi viene in mente un altro posto da leggenda che sarebbe interessante da vedere almeno una volta nella vita. Certo, c'è chi dice che in effetti si può vedere una volta sola, data l'alta percentuale di sparizioni, ma si sa che molti tendono ad essere catastrofici senza motivo, anche più di Philip. Perciò, vi invito ad andare a dare un'occhiata ai cosiddetti Triangoli Maledetti, porzioni in realtà quasi quadrangolari di mare in cui si assiste ad una serie di eventi atmosferici che tolgono il fiato, dovuti per lo più agli esperimenti degli aritmanti e mai riportati alle loro condizioni perchè attirano un sacco di turisti. Uno dei più famosi è il Triangolo delle Bermuda, ma ce n'è un altro in Alaska, il Triangolo di Malaspina, omonimo del vicino ghiacciaio Malaspina – dal nome di Rudolph Malaspina, aritmanta del XVIII secolo. O ancora c'è il Triangolo di Thera, nel mar Egeo, il Triangolo del Capricorno, lungo le coste del Madagascar, o il Triangolo De La Cruz al largo del Messico. I triangoli sono ovunque, figure che non ho mai apprezzato particolarmente, ma per osservare un fenomeno aritmatmosferico potrei fare un'eccezione.
Se però allontanarvi da casa vi è proprio impossibile, potete sempre ripiegare su un'attrazione che la Terrortour mette a disposizione sul retro del negozio al numero 59 di Diagon Alley. Si tratta della Bocca della Verità, un piccolo totem in cui vengono ricreate illusioni che permettono brevi viaggi immaginari, anche se pare molto vividi, e il tutto a soli 2 galeoni e qualcosa. In fondo basta sapersi accontentare, e poi potreste scoprire che guardare da soli un enorme vortice mentre si ascoltano le Nove Sorelle sul lago di Avalon è meno emotivamente interessante rispetto a stare in due sotto un piccolo Sylvent. Saluti dalla bisnonna e buone vacanze.

Vega Rushton. Un affarino Serpeverde di 16 anni che sa costruire bambole voodoo, ma non lo fa perché è estremamente maleducato strappare capelli altrui. Attenti a voi. Ha lontane origini dalla Repubblica Dominicana, nei Caraibi, ma la sua famiglia vive a Canterbury. Le piace la Storia della magia e la sua insegnante preferita è Rosmilda Welkeltosk, il che la dice lunga. Da qualche tempo gira sempre con una forchetta in tasca che funge da tortura psicologica per Philip. Fa parte del Club del Libro e ritiene che tutti gli altri iscritti leggano troppo lentamente. Lei sa tutto. Vi sta osservando anche in questo momento, anche se voi non saprete mai come.