Oh, che bello, direte voi. Siamo rientrati a scuola, finalmente. Si ritrovano i compagni, si ritrovano fidanzatini e fidanzatine, si ritrovano compiti e professori, si ritrovano regole su regole e… no, suvvia. Non c'è bisogno di piangere. Che se vi smocciolate addosso potreste macchiare la vostra bella divisa andando ad intaccare quello splendido color sorcio morto che dicono vada un c… tanto di moda, quest'anno. Si, sono sarcastica, ovviamente. Ma già che siamo qui e che sinceramente non muoio dalla voglia di scrivere nulla perché ho sonno ma devo, che la scadenza incombe e poi mi scassano i boccini, un tema vale l'altro. Quindi parliamo di moda, ecco. E partiamo proprio da questa cosa orrenda che ci obbligano ad indossare a lezione! Ora, io vorrei dire, ma sinceramente a quanti di voi PIACE l'abbigliamento omologante e squallido che il corpo docente, nella sua depressione generale, ci impone? Queste gonne a pieghe che, Godric benedetto, non sono più IN da almeno un secolo. E il gilet da mettere sopra la camicia, nemmeno mio nonno lo usa più, siamo seri. Per non parlare di queste stupide cravatte… passi per i maschietti, ma un bel foulard per le fanciulle, no? Insomma, svecchiamo un po' la cosa. Non so voi ma a me personalmente si torcono le budella a dovermi mettere addosso la stessa roba tutte le mattine, ormai è diventata una cosa esasperante. Vogliamo mettere la libertà di scegliere il colore, di abbinarci questo o quell'accessorio, di decidere quanta pelle mostrare al mondo? Mi sono presa la briga di chiedere un parere ad un paio di persone, già che c'ero, giusto per dimostrare che è qualcosa che tutto questo piattume cromatico che ci ammorba non turba solo la sottoscritta, ma che è un'opinione condivisa anche da altri. Rebby MacMillan, Corvonero del sesto anno, ad esempio mi scrive:

"IL GRIGIO E' UN MALEDETTO COLORE ORRIBILE. È TRISTE E FA UN SACCO SCHIFO. Io penso che dovremmo girare per il castello sempre con le bacchette sguainate, così da lanciare Vestis a caso su chi si veste male. Tipo la polizia della moda. Ho anche il motto perfetto: PERCHE' COLORATO E' BELLO!. Allora, no. Già che uno è triste tipo me adesso e poi si vede circondato da gente vestita di grigio. O di nero. O coi colori di casata… che sono belli, eh, però… basta. Vediamo sempre quelli. perché nessuno prende spunto da me e comincia a vestirsi con tutti i colori dell'arcobaleno? Me lo chiedo da quando ho messo piede qui dentro sei anni fa. Dai ragazzi, non è difficile. Fatelo per me, aiutatemi a portare un po' di allegria in questo mortorio monocromatico, si dice così, no? Uniti riusciamo, divisi cadiamo. Dicono. Questo è."

E, giusto per rispondere a chi ha da ridire sulla mia STUPENDA collezione di braccialetti, la sopracitata Rebby conclude con un Post Scriptum a tema. "P.S. Gli accessori vanno bene solo se fanno chiasso, come i tuoi braccialetti bellissimi!!". Tsk. Almeno qualcuno apprezza. Ma lei non è la sola a vederla come me. Anche Victoria Jines, Serpeverde del quarto anno, si è presa la briga di rispondermi con due righe, ed afferma:

"Io non capisco proprio, cara Tequila Turner, come fanno certe signorine a vestirsi con queste divise grigio topo. Che, poi, i topi fanno pure schifo. Pensa un po' com'è il grigio topo! Io direi di andare dalla Preside con quella che ti ha regalato la bellissima maglietta rosa fluo e disegnare nuove divise. Come si chiama? Vinnilica? Quindi, per i Grifondoro farei una divisa così: scarpe rosso fuoco, calze gialle, gonna rossa con fiocchettini gialli. Magari lasciamo la camicia così com'è per tutti. Se vuoi, io ho due paia di calze gialle bellissime! Tassorosso e Corvonero sono così tristi, che gli va bene anche il grigio topo. I primi sono dei topi, perché brutti. I secondi sono topi da biblioteca… quindi brutti! Andiamo ai Serpeverde. Va beh, si sa che questi sono quelli che si vestono meglio. Ma l'hai mai vista Amber Wolf? Anche con il grigio topo è bellissima. Però secondo me starebbe meglio con un bel verde fosforescente, tipo quello che ho io. Sì, in effetti potrei pensare di far comprare a tutte le studentesse Serpeverde delle calze verdi fosforescenti. Per non parlare dei fiocchi! Se mi pagano qualche zellino, li creo per tutti. Basta che non mi dicono di farli neri o grigi. Solo colori vivaci! E non disturbi, cara Tequila Turner. Quando si parla di moda, io sono sempre pronta a dare consigli a chi non sa vestirsi. Mentre si sa che io sono una persona cool. Meno grigio. Più fosforescente. See u later."

Vabbè, tolti gli apprezzamenti personali sulle varie Casate che io non necessariamente condivido, per il resto non posso che quotarla, cioè. Basta! Tra un obbligo e l'altro, lasciateci almeno decidere se portare la camicia dentro o fuori dai pantaloni. Lasciateci liberi di avere una nostra identità anche in questo campo, come dovrebbe essere. Dopotutto siamo studenti, non soldati ed il concetto di divisa dovrebbe essere stato superato da molto tempo. La moda è un diritto inappellabile ed ognuno deve avere la facoltà di decidere la propria, scuola o non scuola. Ecchebolide.

Tequila Turner