Sa! sa! Prova! Ok, la prendiappunti c'è. La pergamena c'è. I libri ci sono. Noi ci siamo. Possiamo cominciare. So che i miei incipit potranno sembrarvi monotoni, ma io sono un cronista come si deve e ho delle regole da rispettare. Quindi: è il vostro Joe Condor che vi scrive, cari lettori. O meglio, è il vostro Joe Condor che parla con la sua prendiappunti che di conseguenza vi scrive, carissimi lettori! I più fedeli di voi ricorderanno che vi ho già parlato della primavera e di tutto ciò che porta con sé. E ora che la primavera comincia a cedere il posto all'estate, non posso evitare di narrarvi la cronaca di quel che accade al castello in uno dei periodi più pieni di tensione dell'anno. Niente balli, niente gioco delle coppie, niente che sia ricollegabile a quella quotidiana attività amorosa che a voi piace tanto. No. Oggi vi parlerò nientepopòdimenoche… degli esami! Sì, avete capito bene. E per farlo ho bisogno di un aiuto. Per questo sono qui con il nostro rispettabile Caposcuola, il signor Sebastian Waleystock. Sì, signorine, lo so che lo conoscete e che non ha bisogno di presentazioni. Ora… avrei lasciato ben volentieri la prima parola a lui. Gli spetta di diritto, sia per fama che per anzianità. No! non volevo dire che sei vecchio! Comunque… lui sta finendo di scarabocchiare qualcosa sui lupi mannari e noi qui non possiamo mica perder tempo, quindi comincio io. Nonostante l'imminente arrivo degli esami, nonostante quella data cerchiata sul calendario che guarda tutti noi sempre più da vicino con occhietti vitrei e minacciosi, i pomeriggi qui nella torre di Grifondoro scorrono ameni e tranquill…

"OMMIODDDIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOH! MORIREEEEEMO TUUUUUUUUTTI!!!! CI BOCCERANNO!!! PERDEREMO LA NOSTRA DIGNITA' E SAREMO COSTRETTI AD ALLEVARE VERMICOLI CIRCENSI COME LA GRAVEYARD!!!! BBBUUUUUUUAAAAAAAAAAAAAAAAAAWWWWWWWWWWWHHHHHHHHHHAAAAAAAAAA!!!" 
E ALLOOOOOORAAAAA!!!!! PER FAVORE! MANTENIAMO LA CALMA! QUI STIAMO CERCANDO DI SCRIVERE!

GIURO CHE IL PROSSIMO CHE URLA LO METTO IN PUNIZIONE GIU’ A PENZOLONI DALLA GUFERIA. STO CERCANDO DI STUDIARE, PORCO BOO – ah, Joe? Mica mi avevi detto che stavi cominciando a scrivere. Sì, effettivamente spetterebbe a me la prima parola, infatti devo ancora capire chi ti abbia detto di cominciare per primo, ma va bene, come non detto. Come ha anticipato il caro Joe Condor, cronista da quattro soldi: gli esami sono alle porte, e l’aria d’addio è più percepibile che mai. Insomma, ogni anno c’è chi esulta e chi se ne va e non è certo la cosa migliore al mondo, dopotutto. Questa volta tocca a me, poi toccherà anche a voi, state tranquilli. Ognuno di voi, sì. Vi toccherà e vi toccherà ancora e non sarete più voi quelli che esulteranno per la fine della scuola, ma lo faranno gli altri. Studiosi dei G.U.F.O. : avete ancora due anni. Godeteveli, non sprecateli perché, fidatevi, alle volte si pensa che il tempo sia eterno, ma vedete me… mi sono ridotto a fare il conto alla rovescia per impedire a me stesso di dimenticarmi di fare qualcosa prima della fine. Morirò di stress, probabilmente, ma almeno avrò portato a termine ogni cosa. Dovreste farlo anche voi, certo, anche se, lo ammetto, sto andando fuori traccia, dato che non è questa la domanda. Come procedono le preparazioni per i G.U.F.O. ed i M.A.G.O.? Una meeee- bene, meglio di quanto pensassi.

Ma io ho tentato di avvertirti che "stavamo" iniziando! Ti ho dato quei due colpetti sulla spall… cioè… non proprio dei colpetti. Diciamo che mi sono preoccupato di smuovere un po' d'aria intorno alla tua spalla per… oh ma insomma! Eri così occupato! Mi sembrava brutto disturbarti! Lo studio prima di tutto! GIUSTO! Non siete d'accordo con me, meravigliosi lettori? LO STUDIO PRIMA DI TUTTO! Perché, come ha ribadito qui il nostro Magando, il tempo stringe e di conseguenza anche noi dobbiamo stringere le chiap… I TEMPI! Perdonate il gioco di parole, ma ci stava tutto.
Insomma, la parola chiave di questo mese è "studio". E anche se lo è per tutti, dal primo all'ultimo anno, sicuramente per quelli di noi che devono affrontare G.U.F.O. e M.A.G.O. diventa un vero e proprio mantra!
Ora… io non ho la più pallida idea di come ci si possa sentire in bilico sul precipizio dei M.A.G.O. Voglio dire… siete tutti lì, passerotti che sono usciti dal guscio in questa scuola, che hanno spiegato le alucce per la prima volta due anni fa e che ora vengono quasi spintonati fuori dal nido… Insomma… deve essere terribile! E mentre una lacrimuccia scende sulle nostre guance al pensiero che l'anno prossimo non sarete più qui a spadroneggiare farci compagnia, noi… gufandi?…Vabbè, noi del quinto anno ci armiamo di santa pazienza e ci rassegnamo a quel destino che, come ha detto il mio collega e Caposcuola, ci riserva solo altri due anni per fare tutto quello che dobbiamo fare. Che poi, scusa eh, ma cos'è che dobbiamo fare? Cos'è che tu devi fare prima della fine? Che poi, che brutta parola "fine". Non usiamola! Via! Bandita la parola "fine". Per voi questo è un nuovo iniz…

" E' LA FIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIIINEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEEE!!!!!!!!!!!!!! ADDIO, MONDO CRUDELE!"

Condor, sta zitto. Taci, ti prego. Mi stai cadendo nel patetico e adesso può soltanto venirmi voglia di comunicare ad Anne che preferisco scrivermelo da solo, l’articolo. Anzi, probabilmente ora me lo scrivo veramente da solo. Rinchiuditi nel tuo sfigatissimo angolino da nerd e lasciami in pace. E comunque quelli che hanno spiegato le ali sono dei gufi, non dei passerotti. Ed anche tu sei un piccolo gufetto che sta cercando di aprire le ali per spiegarle in volo, peccato che le tue ali siano state tagliate, ahimè. Il mio buon cuore non può far altro che indirizzarvi verso una pista perfetta da seguire per la preparazione agli esami, naturalmente sottolineando cosa ci sarà da superare ogni qualvolta si presenta una nuova fase.

Prima fase: ansia perenne. Credetemi, non riuscirete a muovervi, né a pensare ad altro.
Seconda fase: devo assolutamente studiare. In questo caso non ci riuscirete perché la fase uno sarà ancora in corso.
Terza fase: ripasso in compagnia. Ottimo per ottenere delle conclusioni imperfette in grado di abbattere le conoscenze che avevate ancora prima che la Prima Fase prendesse piede nel vostro cervellino.
Avete voglia di studiare tutti insieme? Scordatevelo. Non ci riuscirete mai perché sarete troppo impegnati a parlare dei fatti vostri o dei germi che vi siete scambiati con le vostre labbra a contatto con la bocca di un estraneo.

Non vorrei sembrare scortese, ma mi permetto di dissentire. Le mie ali stanno benissimo e sono pronte a spiegarsi. Chiuso il dibattito sul mio salto dal nido, direi che qui si mette in risalto una differenza notevole fra i vari approcci agli esami. Forse i Magandi sono già lanciati verso il loro futuro individuale (o forse l'età impedisce loro di portare avanti un gruppo di studio senza finire a parlare di scambi di germi e… ma davvero? Con gli estranei? Non vi vergognate?) ma noi aspiranti passerotti “ gufetti” siamo molto più collaborativi. Ad esempio, l'altro giorno io, Luys e Heert ci siamo messi a ripassare insieme incantesimi. Ma lo sai che Luys sa engorgiare e domare praticamente qualsiasi oggetto? E Heert ha una capacità di gestire le situazioni 'critiche' davvero notevole. E poi, ancora, la settimana scorsa ci siamo incontrati tutti in biblioteca. Bhe… non proprio tutti. Qualcuno, evidentemente, si è già approcciato alla mentalità da M.A.G.O. Però, onestamente, l'ansia non l'ho vista. Sì, cioè, no, insomma. Sì, l'ho vista. Azrael non ha più dei capelli, ma un cespuglio frullobulbi, Elle ride più del solito, Rebby è quasi psichedelica e Thompson ha smesso di mangiare. Seriamente. Thompson ha smesso di mangiare!!!! Però, tutto sommato, non ci stiamo facendo prendere dal panico. Solo da un po' di confusione totale, smarrimento, senso di inutilità, sguardo vitreo, dilemmi esistenziali. Chi siamo? Dove stiamo andando? Perché stai accarezzando la cioccorana e scartando la tua puffola pigmea?

Bah. Voi mi sembrate davvero tutti dei pazzi, se devo essere sincero. Pazzi con le mani nei capelli e la chioma esplosa verso l’alto. Per esempio proprio l’altro giorno mi sembra di aver sentito quella vocetta stridula di Megan Rude cantare “ONLY THE OOOOWLSSS” (nota canzone degli Avadas Brothers) tutta enfatica ed estasiata. Sapesse cantarla, almeno. Per quanto mi riguarda i M.A.G.O. sono cosa seria, talmente seria che pagherebbero galeoni su galeoni la povera Alice Darcy per avere delle profezie positive sulla loro riuscita. Tutte E, signori! Tutte E! E, nel caso queste profezie dovessero rivelarsi false, la Darcy dovrebbe farsi trovare in costume da bagno all’entrata della Sala Grande. Ah, sì, magari con castato addosso anche un TestaBolla o dopo aver mangiato un’Algabranchia perché non penso che gliela farebbero passare liscia. Poveretta.
Potete rivolgervi pur sempre a quella pervertita di Vinnica, dopotutto. Lei riuscite a corromperla in cambio di una palpatina – mh – in quel caso potrei farci un pensierino anche io. E’ questo quello che si vive durante gli esami: i maschi sembrano incinti e le ragazze sembrano avere il nervosismo distruttivo di quando il ragazzo le tradisce. Joe, ti do un consiglio: non fidanzarti mai in periodo d’esami perché potreste mollarvi il giorno dopo e non prima di esservi picchiati selvaggiamente.

Suppongo che dal vostro punto di vista possiamo sembrare leggermente oltre la soglia critica dell'apprensione ma, in fin dei conti… Cioè… voi ci siete già passati! Per noi è il primo scalino ufficiale da superare. Non che questo lo renda più importante o ansiogeno dei vostri esami. Anzi, in effetti i miei occhi di lince qualche scompenso emotivo l'hanno notato anche fra le fila di voi futuri 'adulti'. Ma dico, l'avete vista ultimamente la Williams? Sembra che le sue palline “di fuoco” girino un po' più del solito, anche se io non ho avuto il coraggio di avvicinarmi per chiedere di rilasciare qualche dichiarazione sulla sua tattica preparatoria pre esame. Comunque lei non è di certo un'eccezione alla regola, il che mi sembra più che normale. La realtà è, cari lettori, che è decisamente sconsigliabile avvicinare un qualsiasi studente che si sta preparando ad affrontare una commissione esaminatrice. Anche i più rinomati cultori della calma interiore potrebbero decidere di usarvi per far pratica di schiantesimi su un bersaglio mobile. Quindi, in definitiva, il consiglio migliore che posso darvi (oltre al 'non fidanzatevi in periodo di esami' del signor Waleystock, che io comunque estenderei ad un ben più universale 'non fidanzatevi e basta, che sia dicembre o giugno, vi distrae dallo studio e vi manda in pudding il cervello') è di evitare rischi inutili. Riducete al minimo i contatti sociali, non osate avvicinarvi alle anime in pena che vagano senza meta abbracciate ai loro libri, diffidate di chi, con sguardo vitreo, attacca bottone persino con le armature per recitare questa formula magica o quel susseguirsi d'eventi che diede il via alla Seconda Guerra dei Maghi, iniziata nell'anno millenovecent… Sì, insomma, avete capito cosa intendo. E mentre lottate per la vostra sopravvivenza, magari, potreste anche cogliere l'occasione per studiacchiare un po'. Lo so che l'anno è ormai agli sgoccioli e le vostre menti sono proiettate verso giornate di ozio e pomeriggi ad ingozzarvi da Fortebraccio, ma ricordatevi che prima o poi toccherà anche a voi.

La risposta esatta è millenovecentonovantacinque, Joe. Non vorrai mica presentarti ai G.U.F.O. senza sapere quand’è cominciata la Seconda Guerra dei Maghi? Spero che tu non punti ad una T in Storia della Magia. Sul serio. C’è solo un consiglio che posso darvi dopo sette anni di permanenza in questo castello: sopravvivete. Certo, i libri sono importanti, lo studio è importante, il futuro è importante, ma ciò che è più importante in tutto questo è la vostra incolumità e la vostra stessa vita. Non rovinatevela. Sapete, c’è chi lo capisce troppo tardi, quando comprende che la sua storia al castello è finita e sa che avrebbe potuto fare molte altre cose e comportarsi come una persona migliore. Spero che non vi accada questo, davvero. Lo spero con tutto il cuore. Adesso siate forti: affrontate i vostri esami, affrontate le vostre difficoltà e ridete loro in faccia.
Ce la farete, suvvia, e se qualcuno ha da compiacere i genitori, beh… fregatevene! Vi dico soltanto che dovete far felici voi stessi prima di far felice qualcun altro. E non avrete risentimenti, ve lo giuro.
Ed adesso pensateci attentamente: è mai stato bocciato qualcuno ad Hogwarts?
Buona estate ragazzi.
 

Joe Condor & Sebastian Waleystock