L'OlimpiA scatena la sua furia,
ex canarino si trasfigura in troll di montagna

Non possiamo ancora parlarvi della partita che si disputerà a breve per il campionato scolastico, ma per fortuna c'è sempre qualche evento che tiene impegnati i nerd del Quidditch. Stavolta si tratta di un evento molto poco sportivo, e se ve lo dico io, potete crederci. I Muldoon ci hanno assalito non appena è terminata la lezione di Difesa, giovedì, e, dopo averci trascinato fino al campo da Quidditch, ci sono quasi svenuti addosso. Sono tuttora chiusi nel baule della redazione, ma più che altro perchè si sono incastrati. Qualcuno dovrebbe fargli notare di che stazza si sono fatti o Estendere ancora di più l'interno del baule.
Insomma, una lezione di Volo per il primo anno si è trasformata in una specie di scontro (non solo) verbale, che aveva tutta l'aria di un regolamento di conti in casa Kestrels. Da qui lo svenimento e successiva segregazione spontenea dei gemelli. Comunque, per dare una parvenza di attinenza al Quidditch più sportivo e pulito, il racconto di quel che è successo sarà… una cronaca dagli spalti.

Olimpia's Wrath: Skye Speedman (C), Andreij Becket.
Kenmare' s Badger: Nigel Jarvis (C), Alexandra Wolf.

Arbitra (malamente) la signorina Krystal James.
A dirla proprio tutta, le squadre sono messe abbastanza a casaccio, perchè essendo arrivato a gara di insulti già iniziata, non mi è stato ben chiaro chi era dalla parte di chi. Si sono perse le buone abitudini, quando durante una rissa si trovava sempre qualcuno che faceva il tifo, invece di provare a dividere i duellanti. Sia come sia, lo scontro ha avuto inizio col fischio della scopa di Nigel Jarvis che ha compiuto una lunga derapata sul campo alla presunta velocità di duecento chilometri orari e poi, come c'era da aspettarsi, si è avvitato più volte su se stesso in una Sloth Grip Roll che vi sconsiglio di provare a stomaco pieno; che sia pieno di cibo o di alcool, che la professoressa Speedman si è affrettata a rimarcare quando lo scontro ha cominciato a scaldarsi. "Puzza di Troll in decomposizione" è stato l'inizio del duello verbale, o almeno così mi sembra di aver capito dal disegno che ci hanno fatto i Muldoon, quando ancora si rifiutavano di parlare per lo shock. L'ex Tassorosso e attuale Battitore dei Kenmare ha dato una sterzata alla scopa e ha reagito alla minaccia di essere sbattuto fuori dal campo, a quanto pare supponendo ad alta voce che se la Speedman usa la bacchetta come giocava a Quidditch, non riteneva di aver problemi a difendersi. Colpo basso per l'ex Cacciatrice dei Kestrels. L'arbitro James ha fischiato il primo fallo e Becket ha tentato la via della ricomposizione amichevole. E' stato a questo punto che in campo sono entrate Alexandra Wolf (ma i dipendenti di Hogwarts non lavorano mai? Le tasse di mio padre, di preciso, dove vanno?) e Alice Darcy, che probabilmente ha trovato il pedinamento degli ex studenti quidditchari più interessante della lezione di Difesa. Forse la lezione era un po' smorta per lei, che di recente ha infilato la testa in un calderone di cioccolato fuso sulla scia di questa moda alla Convercoloris? Sia come sia, la riserva Darcy è arrivata in tempo per fungere da accompagnatrice di Jarvis, mentre la Speedman dava del senza cervello all'arbitro, in rispetto della migliore delle tradizioni. Lo scontro è ripreso dopo l'interruzione del cambio giocatori, con Jarvis che ha preso la Pluffa al balzo e con un rimpallo ha fatto sapere alla Speedman che dovrebbe preoccuparsi, in tema di puzza, di quella che emana la sua bocca. Ho cercato di spiegare ai Muldoon che non intendeva puzza di alcool, ma è come parlare col muro di Diagon Alley. A questo punto l'arbitro James ha fischiato il secondo fallo, minacciando di far rapporto al capitano Rick Traveler o addirittura al presidente dei Kenmare. Lo scontro è entrato nel clou con il ritiro negli spogliatoi della Darcy e una mossa finale che dalla distanza degli spalti potrei non aver visto bene. L'Olimpia's Wrath si è gettata su una ginocchiata fallosa, incassata dal Capitano dei Kenmare's Badger e rispedita al mittente sotto forma di bolide da allenamento. Nel mezzo del tafferuglio è stato infranto sia lo Scutum evocato dalla Wolf che il naso del Capitano degli Olimpia's Wrath, con conseguente soccorso di un Becket dall'eloquenza irripetibile in questa sede – in effetti se l'avesse usata nei suoi editoriali ne avrei letto qualcuno in più.

Robert McReady