Parlavamo di famiglie nel controeditoriale. Ecco, più o meno continuamo sullo stesso argomento, anche se a voler essere più precisi qui si parla di qualcuno che ha deciso di portare avanti una feroce opera di convincimento riguardo uno "sfornare tanti mini-maghi", sì, sono le parole esatte che ho letto sulla pubblicità. Avete presente il Progetto Segretissimo di cui parlavano i Muldoon nello scorso numero? E la pubblicità verde-Irlanda che spicca nella nostra prima pagina? Bene, suppongo e spero che non serva un Corvonero – e un'Aguzzaingegno doppia – per farvi fare il collegamento. I Muldoon hanno aperto un asilo nido. Proprio quando sembra che il mondo LA' FUORI possa averli ridimensionati, loro tirano fuori un'idea che spiazza tutti. D'altra parte, è per questo che i gemelli ci mancano, no?
Bene, ecco, avevo quasi paura di mandare il mio piccolo allocco per avere notizie su com'era andata l'inaugurazione. Ci hanno pensato i gemelli a mandarci un resoconto, aggiungendo che noi de La Voce abbiamo uno sconto sulla quota d'iscrizione. Accanto a questa, ehm, bella notizia c'era disegnato un occhiolino con su scritto "ammicc". Be', credo che alcuni di noi vorranno sapere se lo sconto ha una scadenza lunga mentre altri si stanno chiedendo perché i gemelli non hanno deciso di aprire piuttosto una fabbrica di cioccolato. Comunque, ad onor del vero, a dirigere la nuova struttura a Kenmare non sono i gemelli, a cui vogliamo sì, tanto bene, ma credo che solo qualcuno che avesse appena sentito un grido di Augurey si sarebbe mai sognato di dare l'autorizzazione. No, la direzione del Muldoonido è affidata a Mable Muldoon, nonna Mable, come prega chiunque di chiamarla, la matriarca della famiglia. Ho proprio qui la pergamena dei gemelli, nonna Mable ha aggiunto alcune righe di suo pugno, perciò do voce direttamente a lei.

In diretta dal Muldoonido

Seanny, prestami la piuma. Bravo, tesoro di nonna, ora tu e Jericho andate a giocare con quei vecchi bolidi d'allenamento. Uh, è una prendiappunti, magnifico. Salve, redazione de La Voce, i miei nipotini mi hanno parlato tanto di voi. Cosa posso dirvi? Ho cresciuto cinque figli e sedici nipoti, e presto arriverà il mio primo pronipote. Se qualcuno mi avesse proposto di metterli in un asilo avrei rifiutato categoricamente, ma ad una persona come me li lascerei eccome. Il nostro personale è molto qualificato e le misure di sicurezza sono al massimo. Abbiamo due autisti per il Kesbus… No, Jerry caro, non puoi fare un giro sull'autobus… Oooh, un pancione. Meaghan, fai accomodare la signora. Cara, sarà sicuramente una femminuccia, di solito quand'è così mi fremono le sopracciglia. Uhm, dicevamo? Oh sì, be', l'inaugurazione è stata deliziosa, ma naturalmente invitiamo i genitori a venire a visitare l'asilo in tempi quotidiani. Siamo già ufficialmente aperti e non temete per il periodo estivo, effettueremo un orario ridotto ma il Muldoonido non chiuderà. Stiamo considerando l'idea di prendere aiutanti estivi, purché siano responsabili e non diano troppo retta ai miei nipoti, a volte hanno delle idee talmente bizzarre… Sì, Finn, l'albero piumato va in quell'angolo lì, perfetto… Oooh, vi rivelo un'altra cosa. Stiamo perfezionando un incanto anagrafico che possiede solo Hogwarts qui su suolo britannico: quando nasce un bambino in famiglie con sangue magico, il suo nome viene iscritto nel registro nascite. Naturalmente questo non vorrà dire che i genitori saranno costretti a venire da noi ma, come dire, sapendolo prima sapremo a chi offrire i nostri servizi. Posso già pregiarmi di avere tra i nostri bambini i piccoli Medicine, e anche la signora Lewis è parsa entusiasta, i miei nipoti sono così attaccati a suo marito, come un metaforico Incanto di Adesione. Di chi è quel montgomery strappato, Jerry caro? Oh capisco, allora non tanto metaforico dopotutto… Oooh, e spero vivamente di vedere presto il pargolo dei signori McLies, che coppia deliziosa, il pupo sta ancora comodo nella pancia della mamma. E tutti quei piccoli birbantelli che durante l'inaugurazione correvano dietro a Patch, quel grazioso puledrino alato! Oh, a proposito di questo, ringrazio ancora il ranch McReady per averci prestato il loro puledro, Robert è stato tanto caro. E anche Patch, certo. Nonostante lo spettacolo dei tavoli danzanti alcune bambine non hanno voluto saperne di mollare il puledro. Sappiate che il rapporto con gli animali magici sarà molto importante per noi, ma promettiamo ai genitori che non saremo di manica troppo larga con la fauna di cioccolato, ohohoh! Come dici, Seanny? Coccorane del '68? Ma caro, possiamo comprarne di fresche… Bene, devo lasciare la piuma, i miei nipoti dicono di salutarti, signorina Vega Noreal, e un saluto al resto di Hogwarts. Mi raccomando, noi attendiamo i futuri maghi, ma non crescete troppo in fretta, ve lo dice nonna Mable.

Non avete anche voi l'impressione che i gemelli stiano leggermente affrettando i tempi? Sean, Jericho, sentito cosa ha detto nonna Mable? Non cresciamo troppo in fretta, anzi, dovremo prendere un po' tutti il vostro esempio. No, non nel senso di dondolarci dalla torre di Astronomia invece che studiare per l'interrogazione di Incantesimi. Vedrete che di pupi per il vostro Muldoonido ne arriveranno, non serve fare terrorismo psicologico. Quel che conta, poi, è che la struttura dell'asilo sarà ben protetta, come diceva la signora Muldoon, e il Kesbus – vi lascio indovinare da dove viene il nome – farà servizio come il Nottetempo, ma con meno frenate brusche. Dicono che le pareti dell'asilo riproducano con la magia prati di trifogli attraversati da unicorni, che la posta sia portata da lepricani e l'asilo assomiglia un po' ad un villaggio di Babbo Natale versione verde e gialla. Ma, dopotutto, è un asilo. Se i piccoli maghi non sognano un po' lì dentro, dove altro?

Vega Rushton. Serpeverde prossima ai 17 anni, che nei corridoi si nota per lo più per la chioma riccia. Ha lontane origini dalla Repubblica Dominicana, dove la bisnonna la aspetta tutte le estati, ma la famiglia Rushton vive ormai a Canterbury. Si dice che sappia costruire bambole voodoo, ma non lo fa perché è estremamente maleducato strappare capelli altrui. Le piace la Storia della magia – la sua insegnante preferita è Rosmilda Welkeltosk – ma negli ultimi tempi trova anche interessante l'osservazione del cielo stellato, meglio se attraverso i vetri delle serre. Sorride un po' più spesso, perché sostiene di aver trovato il colore che meglio si intona alla sua pelle, vale a dire il giallo. Dice di aver trovato un metodo migliore per trattare Philip che non sia portare sempre con sè una forchetta. Fa parte del Club del Libro, ma ritiene che tutti gli altri iscritti leggano troppo lentamente, ed è forse tra le poche a non sbadigliare quando parla Ivy.