In direttissima dalle poltrone dinanzi al camino della Presidenza! Siamo venuti a trovare la preside Wallace per chiederle di scriverci un Vita da Preside e ci siamo trattenuti un attimo perché era interessatissima ai nostri Protocolli di Sicurezza – le abbiamo regalato il Nuovissimo Dizionario dei Protocolli, che è la versione aggiornata del Nuovo Dizionario dei Protocolli, che a sua volta è la versione aggiornata del Dizionario dei Protocolli. Il Nuovissimo Dizionario dei Protocolli sarà quindi consultabile in presidenza finché non ne faremo qualche copia. Nel mentre vi anticipiamo che la regola base del Nuovissimo Dizionario dei Protocolli, che comprende Protocolli di Sicurezza validi anche LA' FUORI, è molto semplice: Non Fatevi Prendere Dal Panico! Perché, vedete, avere paura va bene, ma farsi prendere dal panico no. La paura ci mantiene vivi e non per niente siamo noi ad avere la paura e non è il contrario – questo ce l'ha spiegato Ismail Fehr quando gli abbiamo scritto per augurargli buona guarigione! – mentre la frase stessa "farsi prendere dal panico" sottintende chiaramente che è il panico ad avere noi. Ecco, la preside Wallace ha appena detto che se il panico avesse noi si farebbe prendere dalla paura, Rob McReady ha ragione quando dice che le battute scozzesi sono troppo divertenti!
Forse vi aspettavate un articolo di saluto dato che ormai siamo a tutti gli effetti settimini uscenti – MERLINO, PERCHE' CI FAI QUESTO?! – anche se c'è ancora la possibilità che ci boccino a tutti i M.A.G.O. Fin dal secondo anno papAlfred Lewis ci diceva che non ci avrebbero mai bocciati perché non vedevano l'ora di liberarsi di noi – specialmente la professoressa Carmichael non vedeva l'ora, ci manca tanto, professoressa! – ma tanto è uguale, perché noi vogliamo tanto bene a Hogwarts e chi ci abita, perciò vi verremo seeeempre a trovare! Magari fateci sapere quando state ripetendo Erbologia, come facevano Vega e Phil nella serra numero 5 qualche sera fa, così, giusto per non doverci coprire gli occhi con le foglie di Nephilia.
Maaaa dicevamo! Non è un articolo di saluto, no, quanto un altro piccolo eredemento. L'eredemento è un'eredità data per testamento, senza però che i testamentari si siano ancora uniti alle schiere di fantasmi di Hogwarts. Grinzafichissimo, vero? Ecco, dopo aver eseguito l'eredemento per i nostri compagni della Voce, ci è capitato di aiutare qualcuno a fare qualcosa… di assolutamente legale, garantiamo e sottoscriviamo, preside Wallace, legga pure quello che stiamo scrivendo, faccia come se fosse a casa sua! Cioè sì, siamo in Presidenza, è a casa sua, ma faccia come se lo fosse. Ecco, dopo aver aiutato questo qualcuno a fare qualcosa – e salutiamo Hilary Darcy e Tommy O'Flynn anche se garantiamo che non c'entrano assolutamente nulla con il discorso che stiamo facendo, proprio proprio nulla – ci siamo fatti questa domanda: perché non estendere la nostra eredità a tutta Hogwarts? Cioè, Sean l'ha domandato a Jericho e Jericho l'ha domandato a Sean, insomma, ce lo siamo chiesto a vicenda. E quindi eccoci qui, a spiegarvi cosa vi abbiamo lasciato, popolo di Hogwarts! No, in realtà non vi diremo niente. Sarete voi a scoprirlo, perché in questi sette anni noi abbiamo rivoltato la scuola come il calzino di un elfo domestico e ora tocca a voi. Non vi lasciamo soltanto un'eredità materiale, uno spioscopio, una copia delle fiabe di Beda il Bardo, un marchingegno del grande orologio o i peli dei baffi di tutti i professori e professoresse passate finora. Nossignore, noi vi lasciamo anche l'eredità ideale dei Muldoon, che dovrete raccogliere e portare avanti almeno finché non potrà essere passata ad un altro o un'altra Muldoon in futuro. Di che eredità si tratta? Semplice, voi dovete continuare a vivere Hogwarts! Dovete dondolarvi dalle scale mentre cambiano, infilare la testa in tutti i calderoni dell'aula di pozioni, pulire tutte le coppe della Sala Trofei, spolverare i volumi del Reparto Proibito, lucidare gli anelli del campo di Quidditch, osservare le stelle dalla Torre di Astronomia e andare a dar da mangiare ai Thestrals nella Foresta Proibita e alla piovra gigante in fondo al Lago Nero! Dovete girare per le aule, i corridoi, i porticati, i bagni e le cucine! Dovete scoprire qualcosa di nuovo ogni settembre e andare a casa a giugno sapendo che non sapete ancora tutto. Neanche noi sappiamo tutto perché Hogwarts ha tanti segreti – stiamo sbirciando la pergamena della preside Wallace, lo confessiamo. E allora coraggio! Questa è l'eredità che vi lasciamo, ma vi diamo anche una mano. Vedete questo piccolo ritaglio allegato all'articolo? Abbiamo chiesto ad Eoghan di fotografare un particolare, per vedere se era sulla buona strada per prendere il posto di Harriet – che sarà con noi LA' FUORI – dietro l'obiettivo della macchina fotografica. E questo particolare che ha fotografato è il pezzo di una mappa, che sarà visibile per intero sotto questo articolo soltanto a settembre. Perché a settembre noi non saremo più a Hogwarts, e quindi avrete tante mappe diverse che vi porteranno a vedere posti e scoprire cose che vi abbiamo lasciato. Se riuscirete a trovare qualcosa, starà soltanto a voi!
E anche se non è un articolo di saluto, noi vi salutiamo.
Salutiamo i professori e tutto il personale della scuola. Salutiamo le quattro squadre di Quidditch, ma soprattutto Grifondoro che non deve lasciarsi abbattere. Nicole, Jericho è fiero di te, e dice di dirti sevuoiandarealballodeimagandiconluitipo. Marge, tu hai lasciato il segno praticamente ovunque! Nel Quidditch scolastico e soprattutto nella Voce, e Sean dice che hailasciatoilsegnosudiluipure. Gli scribacchini della Voce li saluteremo nuovamente con due abbracci per ciascuno, quindi non ci resta che salutare tutto il resto della scuola, a partire dagli irlandesi kestreliani – ciao, Ian, entranellaVoceasettembremuoviti! – fino agli scozzesi grinzafichi o meno, agli inglesi con uno strano senso dell'umorismo, ai gallesi che raccontano tante belle storie, e a tutti quelli che sono britannici solo a metà o che non lo sono affatto, ma sono qui a Hogwarts perché Merlino ha voluto così! Salutiamo il WWFFB e i nostri draghetti adottivi, Sparky e Scamall, il nostro gemello adottivo Mius, i nostri Miss e Mister Insegnante Llewellyn e Weetmore, il nostro nonno adottivo Wulfrich, il vicepreside Powell e lo scomparto segreto/non più tanto segreto dove tiene la Coppa del Quidditch, eeee la preside Wallace, che ci ha permesso di restare qui fino al punto finale e di guardare Hogwarts dalla cima di questa torre.
Questa è la nostra eredità, il nostro eredemento. Noi vi lasciamo Hogwarts con i segni che le abbiamo impresso nel tempo, e siamo sicuri che li troverete e ne traccerete altri. Non vi dimenticate di noi! Adesso dobbiamo girare il castello per salutarlo, ma c'è un'ultima cosa che ci manca da dire ed è…

HOGWARTS SPACCA!

Sean & Jericho Muldoon. 18 anni ad aprile, hanno visto la luce a Kenmare, Irlanda, sotto un cielo bombardato di fuochi d'artificio, spettacolo in seguito al quale lo zio Finn è stato bloccato da una pattuglia di Hit Wizard, poi invitati a vedere i gemelli appena nati. Hanno iniziato a parlare a otto mesi, contemporaneamente, e da allora non hanno mai smesso. Grifondoro Sean, Tassorosso Jericho, ma il colore della divisa è più o meno un dettaglio. Per Hogwarts li si può trovare praticamente ovunque, tanto che gira la leggenda che abbiano reso Tabù alcune parole specifiche, in modo che quando vengono pronunciate loro appaiono. Una di queste parole è Kestrels, la loro squadra, mentre le altre sono su una pergamena nascosta nei cassetti segreti di nonno Wulfrich.