I GIORNATA
Bats – Falcons 2
Arrows – Pride 1
Kestrels – Tornados 1
Harpies – United 1
Wanderers – Magpies 1
Cannoni – Vespe  1
Catapults – Banges 2

II GIORNATA
Arrows – Bats 1
Falcons – Kestrels 2
Pride – Harpies 2
Tornados – Wanderers 2
United – Cannoni 2
Magpies – Catapults 1
Vespe – Banges 1

III GIORNATA
United – Bats 2
Magpies – Tornados 1
Vespe – Pride 2
Banges – Falcons 2
Catapults – Arrows 1
Cannoni – Kestrels 2
Wanderers – Harpies 2

IV GIORNATA
Catapults – Bats 2
Cannoni – Banges 1
Wanderers – Vespe 2
Harpies – Magpies 2
Kestrels – United 1
Arrows – Tornados 2
Falcons – Pride 2

V GIORNATA
Pride – Bats
Tornados – Falcons
United – Arrows
Magpies – Kestrels
Vespe – Harpies
Banges – Wanderers
Catapults – Cannoni

VII GIORNATA
Harpies – Bats
Kestrels – Wanderers
Arrows – Cannoni
Falcons – Catapults
Pride – Banges
Tornados – Vespe
United – Magpies

TERZA GIORNATA

240-250
250-200
50-400
10-190
200-80
50-240
20-170

 

QUARTA GIORNATA

620-1320
190-50
0-150
10-150
270-110
140-300
90-210

STATISTICHE

Con un solo pronostico realmente azzeccato, Wanderers contro Vespe è l'incontro che ha riservato maggiore sorpresa tra gli scommettitori visto che ben otto pronostici su nove davano per vincente la squadra di capitan Homley piuttosto che la compagine di Dragos Marea. Allo stesso modo, ma con esito differente, la vittoria dei Cannoni a spese dei Banges e quella dei Kestrels a scapito dei Puddlemere United rappresentano i risultati apparentemente più scontati, visto che tutti i divinatori in erba ne hanno indovinato il segno finale senza alcuna sbavatura di sorta. Curiosità per curiosità, infine, il solo scommettitore ad aver indovinato il segno "2" dell'incontro delle Mannaie, per la cronaca, è stato Ismail Fehr. Immagino che Robert non gli sia più molto amico, in questo momento…

 

Spaccano. Sin quando i Muldoon son stati a scuola hanno sempre tenuto a sottolinearlo – lasciando tra l'altro una buona eredità in giro – ma attualmente il verdetto provvisorio del Campionato di Lega Britannico-Irlandese non lascia scampo a molti equivoci in merito: i Kestrels molto hogwartsiani sono in testa alla classifica a punteggio pieno ed in totale andamento solitario dopo che i Magpies di Mitea hanno arrestato la corsa delle Harpies. E per ora anche le belle speranze di Elisabeth Dark e compagne.
L'incontro-scontro tra la formazione di Kenmare e i Puddlemere United ha visto brillare ancora una volta l'astro di Krystal James, autrice di un avvistamento precoce del boccino e di un'altrettanto rapida cattura dello stesso a spese del povero Orwell, su cui la stampa ha espresso più volte delle perplessità ad inizio stagione. Già dalla vigilia dell'incontro, infatti, nell'aria si respirava la possibilità di un definitivo sorpasso di Elenoire Glorbander, Joe Greywood e Nigel Jarvis sulla principale (almeno per ora) rivale sulla carta, quella Elisabeth Dark che si è dovuta arrendere praticamente subito ad uno dei famosi guizzi di Iordan Mitea, portando la squadra di Kenmare a conquistare un solitario primo posto a due lunghezze dalle stesse Gazze in probabile ripresa, come sperano i tifosi bianconeri, e dai Cannoni dei miei amici Tommy O'Flynn e Hilary Darcy. Uscita indenne dallo scontro con i decisamente meno quotati Banges, la formazione di Chudley ha dato lustro ancora una volta alla sua punta di diamante, quella Angelina Coast che – nonostante le tre elusioni su quattro bolidi indirizzati verso la diretta concorrente – ha abilmente scartato di lato la McDeckold avvantaggiandosi sulla cattura della sferetta alata quando ancora non erano passati neppure trentacinque minuti dall'inizio della gara.
E se già un simile lasso di tempo potrebbe sembrarvi irrisorio per una partita di Quidditch, immaginate cosa può esser passato per la testa dei sostenitori dei Wanderers che non solo non hanno fatto in tempo a scaldare la voce come vuole la più classica delle tradizioni scozzesi, ma hanno anche dovuto assistere alla beffa di chiudere l'incontro con le Vespe con uno zero grande quanto uno Strawberry nel proprio rollino di marcia. Insomma, una giornata sportiva decisamente da cancellare per le Mannaie che scivolano ulteriormente in fondo alla classifica a soli due punti dallo United che le ha perse tutte.
Dalla rapidità con cui le Vespe hanno archiviato la pratica Mannaie, però, si passa invece all'interminabile sfida che ha messo di fronte i Pipistrelli desiderosi di riscatto e le Catapulte con il duo durmstranghiano di nostra conoscenza. E' proprio la coppia Fehr-Peev ad aver avuto la peggio, in questo caso, non solo per il sonoro distacco di punti ottenuto a fine gara, quanto anche per l'infortunio occorso al turco che dovrà saltare sicuramente il prossimo incontro in programma. Se Caerphilly piange, Ballycastle non ride più di tanto, però, visto che la vittoria schiacciante ottenuta da Sebastian Waleystock e compagnia non preserva la formazione irlandese dall'infortunio del proprio cercatore, stop che piomba come un bolide sulla nuca, soprattutto in questo momento e a poca distanza dalla sfida contro i Pride e, soprattutto, quei Magpies con cui, almeno nell'opposizione di tifoserie scolastiche, c'è sempre un conto aperto. O forse sono io ad esser stato traumatizzato da vecchi scontri in redazione… ma, dicevo della partita, esatto. Sono servite quasi otto ore di gioco e di pluffe mandate a segno, prima che Hamalainen stringesse il boccino tra le dita. Quasi otto ore in cui il reparto cacciatori dei Bats ha fatto letteralmente faville anche per merito di uno Jensen in forma strepitosa; sono settantadue, infatti, le volte in cui il cacciatore della squadra irlandese ha trafitto gli anelli di Ikegami, complice anche la vitalità espressiva di Sarnobat ed il buonissimo gioco di difesa macinato da una Liece in forma divina – suoi i bolidi che hanno procurato gli infortuni ad Ismail e Keresoknek – ed un Gaarder davvero ispirato. Di contro, come detto, l'infortunio al setto nasale di Martin Grujensson, vittima di un bolide velenoso da parte di Southgate, ma ugualmente in partita sino all'ultimo, tanto che dopo aver mancato per un soffio la cattura della sferetta alata, deve arrendersi a Hamalainen solo dopo l'ennesima spallata cui si assiste di continuo nelle fasi finali di una partita. Diciamo che con la cattura della sferetta alata se non altro le Catapulte hanno salvato in parte la faccia di un incontro che le ha viste soccombere su tutti i reparti o quasi; per il resto non posso che far gli auguri di pronta guarigione a tutti gli infortunati sperando di rivederli in campo già dalle prossime gare.
Nel quadro generale della quarta giornata, tuttavia, desta abbastanza sorpresa la vittoria dei Pride contro i Falcons, fermati sul punteggio di 90 a 210 ed ora raggiunti in classifica dalla stessa compagine di Portree. Il merito della vittoria, credo di poterlo affermare con sicurezza, va senza dubbio alla cercatrice dei Pride, quella Lindsay Peacock che ha evitato ogni bolide che le è stato indirizzato dai battitori avversari, gettandosi sul boccino con quanta più rabbia agonistica potesse esser in grado di dimostrare e lasciando ad un altrettanto bravo Jeremy Clover solo le briciole di una cattura pesante almeno dal punto di vista di morale e classifica. Sono ora quattro i punti per la squadra di capitan Tristan Williams, esattamente quanti ne ha messi in saccoccia l'odierno avversario di reparto Valmiera che continua a non deludere quanto a rapporto tra bolidi giocati e messi a segno. Una certezza in mezzo al campo ed in sostegno ad un Agnarsson che sta prendendo sempre più confidenza con il nostro campionato, a differenza di capitan E'Tombo che appare invece sempre più sull'onda del declino. A completare la quarta giornata resta quindi lo scontro tra le Frecce di Appleby ed i Tornados della Bragagni. Se le prestazioni di Hargreaves ormai destano stupore solo nei suoi ex sostenitori che continuano a maledire il giorno in cui la dirigenza ha deciso di privarsi di lui, le prestazioni di Heather Cox hanno ormai convinto anche gli scettici più irremovibili o solo nostalgici di quel Wallace relegato in panchina dal giovane astro nascente. E di certo non ha bisogno di ulteriori presentazioni il fiuto per il gol di Relena O'Neil capace di riproporsi sia come marcatrice che fonte di continui assist per i compagni di reparto.
Insomma, come è facile comprendere non è semplice neppure per gli "scommettitori" che hanno accettato la mia proposta capir bene che esito può avere una partita piuttosto che un'altra. Tuttavia, i risultati della prima Schedina inserita nello scorso numero de La Voce hanno decisamente dato i loro frutti visto che sia Gregor Darsel che Robert McReady e Ismail Fehr son balzati subito in testa alla classifica generale con cinque risultati utili su sette pronostici da fare. Fatale per Robert e Gregor la sconfitta dei Wanderers e quella dei Falcons su cui – a quanto pare – rimettevano piena fiducia. Bats ed Arrows sono stati invece fatali al turco che completa il terzetto di testa. Un gradino sotto l'inedito trio in testa si è sistemato invece un altro terzetto un po'… particolare, diciamo così. Sono Catherine Smith – che ci tiene a precisare che Ian non ha suggerito troppo – e Tommy O'Fynn, infatti, a racimolare quattro importanti punticini che – insieme a Sorority Trulock – li fanno piazzar meglio di Ian O'John e Hilary Darcy – ora a quota tre punti – così come di Hortense Lanfrad ferma in fondo a quota due. E' proprio quest'ultima che, seguendo la scia dell'anno scorso, ha tenuto a mandarmi due righe anche questa volta. "Ciao Phillyweed!" non ripeterò per l'ennesima volta come mi chiamo "Lo so che sono tutti 1, ma come direbbe Betty Chisholm: la mia Dea Interiore mi ha indicato tale via (… qualunque cosa questo significhi)". La serie di "1" ha permesso ad Hortense di guadagnare due punti in classifica, tuttavia. Ho ricevuto anche altre righe, a dire il vero, ma è solo per rispetto ai tre miseri punticini di Ian, infatti, che non riporterò quello che mi hai scritto in quella pergamena, amico. Ma sappi che sono fiero di te, ecco. E che sarò un felice testimone in prima fila… no, magari questo non avrei dovuto scriverlo.
Come potete notare dalla classifica generale, ultima cosa che devo farvi notare, il sistema che utilizzo anche quest'anno, prevede la somma dei pronostici azzeccati per ogni giornata più due punti bonus attribuiti ai vincitori della schedina mensile, niente di più semplice. Vista l'esiguo scarto di punti dopo la prima schedina del concorso, però, sono sicuro che già dalla prossima ci sarà da divertirsi anche più di ora. Voi continuate a scrivermi e… buona divinazione!

VIII GIORNATA
Bats – Tornados
Pride – United
Falcons – Magpies
Arrows – Vespe
Kestrels – Banges
Harpies – Catapults
Wanderers – Cannoni

IX GIORNATA
Bats – Cannoni
Catapults – Wanderers
Banges – Harpies
Vespe – Kestrels
Magpies – Arrows
United – Falcons
Tornados – Pride

X GIORNATA
Bats – Banges
Vespe –  Catapults
Magpies – Cannoni
United – Wanderers
Tornados – Harpies
Pride – Kestrels
Falcons – Arrows

XI GIORNATA
Wanderers – Bats
Harpies – Cannoni
Kestrels – Catapults
Arrows – Banges
Falcons – Vespe
Pride – Magpies
Tornados – United

XII GIORNATA
Bats -Kestrels
Harpies – Arrows
Wanderers – Falcons
Cannoni – Pride
Catapults – Tornados
Banges – United
Vespe – Magpies

XIII GIORNATA
Vespe – Bats
Banges – Magpies
Catapults – United
Cannoni – Tornados
Wanderers – Pride
Harpies – Falcons
Kestrels – Arrows

Classifica Giornata

1
R. McReady
5 pt.
1
G.Darsel
5 pt.
1
I. Fehr
5 pt.
4
C. Smith
4 pt.
4
T. O'Flynn
4 pt.
4
S. Trulock
4 pt.
7
H. Darcy
3 pt.
7
I. O'John
3 pt.
9
H. Lanfrad
2 pt.

 

Classifica Generale

1
R. McReady
7 pt.
1
G. Darsel
7 pt.
1
I. Fehr
7 pt.
4
C. Smith
4 pt.
4
T. O'Flynn
4 pt.
4
S. Trulock
4 pt.
7
H. Darcy
3 pt.
7
I. O'John
3 pt.
9
H. Lanfrad
2 pt.

 

PRONOSTICI SESTA GIORNATA

Bats – Magpies
United – Vespe
Tornados – Banges
Pride – Catapults
Falcons – Cannoni
Arrows – Wanderers
Kestrels – Harpies

 

CURIOSITA'

Tra coloro che hanno fatto registrare lo stesso numero di pronostici indovinati, Robert e Gregor hanno mancato gli stessi risultati, ossia Wanderers e Pride. Imitando l'attuale "duello" Grifondoro-Serpeverde, però, anche Catherine e Tommy hanno sbagliato le stesse partite. Decisamente più eterogenei Ismail ed Hilary  con i loro risultati utili così come  Ian e Sorority che di risultati giusti ne hanno accumulati tre. La povera Hortense, invece, non si è potuta accoppiare con nessuno, sob.

Philip Noreal. Tassorosso fino al midollo e nativo di Hartlepool (Durham), per sua somma gioia ha superato lo scoglio dei G.U.F.O. potendo finalmente iniziare… ad aver paura per i M.A.G.O. Responsabile, perlomeno sulla carta, della sezione sportiva del giornale, si diletta saltuariamente anche con altre tipologie di articoli, sebbene la sua ultima passione pare riguardare le serre, anche se quando non c'è lezione. Il protocollo i barra ndiscreto lasciato in eredità dai Muldoon dice che abbia già preparato l'invito per il Ballo del Ceppo e per quelli a venire, tutti con il nome di Vega scritto a chiare lettere. Sebbene continui a chiedere consigli al quadro degli ex studenti nella Sala Trofei, abbassa velocemente lo sguardo ogni volta che incrocia Hortense Lanfrad. Non ha mai dichiarato sul serio la sua squadra di Quidditch preferita, ma ha in antipatia Gobbiglie e Pavoni. Adepto del sacro baule, per questo motivo ha imparato a scrivere bene anche al buio.