Novembre è alle porte e con ciò anche l'esordio del campionato scolastico di Quidditch che vedrà, come ogni anno, le quattro casate a confronto sportivamente parlando, con un'unica nobile aspirazione: la vittoria della Coppa di Quidditch.
Le squadre sono altresì motivate, come ogni anno d'altra parte, e benché andare a curiosare gli allenamenti altrui se non autorizzata non faccia parte del mio modus operandi, pedinare i correnti capitani mi è permesso, no?
Sapere anticipatamente cosa aspettarsi durante le prime partite del campionato è il sogno di ogni tifoso, per non arrivare impreparato sugli spalti ovviamente, per cui il nostro dovere di giornalisti è anche quello di preannunciare quello che si vedrà in campo fra meno di un mese, orientativamente. Ma non andrò a chiedere la formazione al completo di ogni squadra, no, questo no, il fattore sorpresa gradirei mantenerlo in codesto caso altrimenti non si avrebbe l'entusiasmo dei nuovi ingressi in squadra ed in campo, non credete anche voi? Potrei anche divulgare la formazione Grifondoro ma non lo farò per quanto già detto.

Mi sono documentata a dovere in questi anni in cui provenivo dalla sovrana e beata disinformazione per il Quidditch e di questo profana ed adesso posso affermare quanto segue…
Inizio dicendo che quest'anno avremo a che fare con delle squadre giovani, considerando i componenti ovviamente. Per quanto non siano note le quattro formazioni non serve essere dotati di Vista o del terzo occhio per fare qualche veloce calcolo!

I Tassorosso dovranno fare a meno del validissimo ex capitano Rowena Abyss, della Heyannir e della sua chiamiamola dote di ricoprire ogni ruolo in campo, del signorino Connelly sparito dal castello e della signorina Sheridan che ha fatto la stessa fine di quest'ultimo. Qualora i più esperienti confermassero anche quest'anno, si tratterebbe solo della Williams (capitano) e del Capo Gordon; è vero, altre promesse potranno dare una spinta alla squadra, una sorta di marcia in più, ma sarà realmente sufficiente? Lo vedremo, non amo mettere paletti al Fato.
I Serpeverde, a mio modesto parere, sono quelli messi meglio in quanto ad ipotetica formazione, poiché rispetto all'anno precedente non hanno perso nessuno, Vandenberg escluso. Ergo, semmai dovessero confermare tutti, sarebbero più avvantaggiati di una squadra Tassorosso, ad esempio, che si è dovuta metter su non dico tutta ma quasi; per di più possono -qualora confermassero, ovviamente – vantare di presenze come la Landrad (capitano), la Bennett, la Lamb (fra i veterani) e di molte altre promesse che l'anno scorso anno permesso a codesta squadra di vincere la Coppa di Quidditch.
I Corvonero, al pari dei Serpeverde, hanno perso solo Trott anche se… che perdita! Ricordate l'ultima sua azione nell'ultima partita dello scorso anno? A dir poco strepitosa, sensazionale. Commenti a parte, anche se hanno dovuto salutare il loro capo-reparto, a conti fatti, non stanno messi così male con presenze come la Whiteheart S., la Davies, la Meng e la Hongrie certo, anche per loro conferma inclusa, si intende.
I Grifondoro non si può dire che siano messi bene come le due suddette fortunate squadre, visto che già durante il corso dell'anno scorso hanno perso dei componenti fondamentali (mi riferisco a Bradenbilius Rothenberg ed a Luys Thingread) ma sicuramente non male ai livelli dei Tassorosso. Hanno perso il capitano Seth Lucky e la signorina Lowenn, ma possono contare su una formazione perlopiù d'esperienza con elementi come la Silverstongue (capitano) ed il signorino Vedder. Gli altri li considererei di esperienza intermedia, benché non possano essere catalogati propriamente come novellini, ecco.
Per quanto i pronostici, senza conoscere le quattro formazioni nella loro interezza, siano poco affidabili, ad occhio e Gebo direi che si possa pensare che i Tassorosso siano avvantaggiati nella difesa, con Gordon alla mazza e la Williams agli anelli. I Serpeverde sono messi bene un po' ovunque, devo dire, perché in difesa hanno la Bennett, all'attacco il trenosenzasosta Lila Lamb e la Lanfrad per la cattura del boccino dorato che, come ben tutti sapete, determina la vittoria. I Corvonero sono maggiormente equamente distribuiti, in quanto a punti di forza, rispetto ai Serpeverde, potendo contare su un veterano in ogni reparto. I Grifondoro non possono che affidarsi alla fantasia ed alla grinta del loro capitano, nonché capo reparto, ed all'esperienza di Vedder… le due punte (posteriore ed anteriore) di attacco e difesa brillano.
In sintesi, a questo punto, direi che si può avere già un'idea a primo impatto su quello che accadrà fra qualche settimana ma, come già detto prima, non amo mettere paletti al Fato… quindi chi vivrà vedrà.
Come preannunziato nelle primissime battute di codesto articolo, sono andata un po' in giro a chiedere ai capitani qualche informazione/curiosità sulle attuali squadre e sui loro ruoli di capitani.

Il premio "Capitan Leone" va sicuramente alla signorina Silverstongue con il suo continuo ribadire quanto lotterà con le unghie e con i denti per la sua squadra ed il titolo, battendosi come solo una guerriera farebbe, ma anche per l'eccitazione e la febbrile voglia di mettersi in gioco che ho denotato dall'inizio alla fine dell'intervista. Contrariamente ad altri. Inoltre si è premurata di precisare quale sia il ruolo di un capitano: non solo una nomina ed una fascia ma un onere da convidere con l'intera squadra al fine della vittoria della stessa.
"Chiaramente spero di portare in campo dei giocatori competitivi… tutti mi hanno dato modo di aspettarmi grandi cose, lo spirito c'è, vedremo poi quali saranno i risultati. Possiamo batterci per il titolo e state pur certi che lo faremo" Nicole dixit, a testimonianza di quanto siano affidabili le mie suddette parole. Attenzione popolo sportivo di Hogwarts, qui abbiamo una leonessa!
Il premio "Capitan Esperiente" va invece alla signorina Lanfrad per la sensazione che effondeva nel rispondere alle domande della sottoscritta e per le parole che ha speso sugli altri capitani e sulle squadre "rivali". Tutte espressioni e modi di porsi degni di chi ha dalla propria una certa esperienza, esperienza che sente – come dire – pesante anche sulle spalle.
"Sinceramente l'unica cosa che aspetto con furore è la partita contro Tassorosso, giusto per vedere se Leroi continua a migliorare a vista d'occhio" Queste alcune delle parole della signorina Lanfrad e, guardando il calendario del campionato scolastico, il suo desiderio sarà avverato a Dicembre… chissà, magari varrà anche come un bel regalo di Natale!
Il premio "Capitan Speranza" va, infine, alla signorina Williams per l'aura di speranza, di ottimismo e di positività che la circondava, in grado di influenzare perfino me. Per questo sono sicurissima che riuscirà ad incutere questa tranquillità e positività anche alla sua squadra!
Ha riconosciuto ed ammesso le impervie in cui quest'ultima si trova, con onestà e modestia, senza per questo smettere di essere fiduciosa che qualcosa potrà anche cambiare con il tempo; né ha ritenuto necessario sminuire il lavoro e l'impegno altrui pur affermando il suo fiducioso punto di vista.
"La squadra quest'anno è formata da molte persone giovani ma non per questo sono da sottovalutare, confido nelle capacità di ognuno e sono certa che potranno crescere e migliorarsi nel corso degli allenamenti e delle partite. [...] per il resto sarà il tempo a svelarci le altre cose" e qui abbiamo la signorina Williams che, come vedete è immensamente speranzosa e fiduciosa della sua squadra. Questo, a mio modesto parere, è uno dei migliori modi per iniziare un capitanato, la fiducia nei componenti della propria squadra.
E fin qui i capitani sono tre… sul quarto, in seguito al suo comportamento alquanto scortese con la sottoscritta, non è mia intenzione parlarne. O almeno, se vuole farlo qualcun altro, prego, io non lo farò di certo. Parlar bene o male di qualcuno non è importante, l'importante è che se ne parli… è per questo che io non lo farò, per non renderlo importante e per non imbruttire il mio articolo con il suo nome. E poi non sia mai che un nome così importante vada a finire su della carta igienica, nono, quindi faccio la persona altruista – quale sono ovviamente – e non ne parlo. Mi dispiaccio solo per i Corvonero, perché la Sorte è stata proprio sfavorevole per loro in codesta assegnazione del capitano.

Dalla scribacchina Ivy Hevenge al momento è tutto… che le mie informazioni vi siano state almeno un po' utili, cari lettori! Non ci resta che attendere con ansia l'inizio del campionato scolastico per fornirvi informazioni maggiormente affidabili e soprattutto dettagliate.

Ivy Hevenge. Quartina grifondoro, 14 anni. Figlia di un cavaliere di Mornay e di una babbana, vive nella medesima isola magica ed ha tutte le intenzioni di seguire le orme del padre anche se una regola legata al sesso glielo impedisca; per questo tutto quello che fa ha come finalità quella di essere il cavaliere perfetto, perfetto a tal punto da poter abbattere una regola antidiluviana e sessista. Ed è anche convinta di riuscirci! Poveretta…Si batte affinché le femmine siano al pari dei maschi, sia come opportunità che come considerazione, cosa che trapela anche nei suoi articoli; occupa perennemente la prima fila in aula e mira ad eccellere in tutte le materie. La sua "carriera" da scribacchina è iniziata con un'invettiva nei confronti dei partecipanti al Torneo indetto dai Cavalieri di Mornay. Fa parte del Club del Libro dal primo anno.