Indubbiamente abbiamo parecchi Kneazle da pelare, al momento. Qui a scuola le stranezze si susseguono, c'è chi pensa che ponendo i dubbi in bacheca migliorerà la situazione – mi spiace, Hollowdale, le costruzioni mentali di O'Flynn sono solo nella sua testa – c'è chi insegue i professori, chi si comporta come niente fosse e porta avanti campagne per quel WWFFB su cui adesso qualcuno inizia a farsi domande. Se mi diceste che non si può badare all'esterno quando dentro le mura di Hogwarts non si sa quel che accade, vi risponderei, anzi vi rispondo che un'occhiata là fuori dovreste darla comunque, in particolare all'istituzione magica che ha alle spalle altrettanta storia e importanza: il Ministero della Magia.
La frenesia si è concentrata molto tra secondo e terzo livello, tra Auror, Hit Wizard, Obliviatori, uso improprio della magia, ma la notizia che più ha fatto scalpore quando è emersa nella giornata di ieri riguarda principalmente il quinto livello, quello che compete le leggi internazionali sulla magia. O meglio, riguarda una dipendente in particolare di questo livello. Ebbene, Rocio Halloran (38 anni, nella foto), figura di spicco nel suo ufficio, è stata arrestata per falsa testimonianza e collaborazione con il Sigillo di Fuoco. Già, gli Sciacalli e i loro compari hanno oscurato persino la parte oscura della nostra comunità magica, ma a quanto pare c'erano ancora volti nascosti del Sigillo e uno di questi era all'interno del Ministero e non era certo tra i nuovi assunti. Voci riguardo l'arresto correvano già da mesi, perché naturalmente non è passata inosservata la convocazione della Halloran nell'ufficio del capo Auror, Morgan Shepard, e inoltre il suo mancato rientro a lavoro ha destato molte domande. Ebbene, l'arresto è avvenuto a dicembre, a quanto pare, e si è associato ad una novità che mina ulteriormente la credibilità del corpo Auror: uno di loro, Henry Saville, 43 anni, è stato fermato per ostacolo alle indagini e per sospetta complicità con la Halloran. Il colpo non è stato da poco. Attualmente l'Auror Saville è sospeso dal servizio, tenuto chissà dove, mentre nei mesi trascorsi le dichiarazioni degli Auror sono state sempre evasive. Abbiamo del lavoro da fare, appena il Ministero saprà qualcosa lo comunicherà e così via.
Non metto in dubbio, ragionandoci, che il Ministero abbia scelto di non divulgare la notizia per non generare ansia tra i maghi già abbastanza provati dagli eventi di quest'anno, ma ahimè, la notizia prima o poi sarebbe saltata fuori e infatti eccola qui. Sono certa che molti maghi non faranno di tutta l'Agrimonia un fascio, però io per prima non posso dimenticare il mio primo articolo di quest'anno, quello del Veggente – Eliphas Fibster – che proprio in un ascensore del Ministero ha parlato di traditori, così come tanti altri Veggenti, fino al più quotato, Alistair O'Reilly (75 anni, nella foto). Si sospetta che lo stesso O'Reilly abbia rischiato la vita in un incendio da Ardemonio scoppiato a casa sua a Kildare, in Irlanda, a metà novembre. Sigillo di Fuoco, Ardemonio, il collegamento viene spontaneo, forse anche troppo. Ma cos'è successo davvero sarà difficile capirlo man mano che il tempo passa. Sta di fatto che, pur non credendo ai Veggenti, arresto c'è stato e dunque ci sono delle prove di mezzo.
Dovremmo essere contenti, certo, che almeno un angolo del Ministero si sia ripulito. Purtroppo, però, adesso la domanda sorge spontanea: e se ce ne fossero altri? La popolarità del Ministero sta calando, e non è il Cavillo a sostenerlo, ma le recenti statistiche dell'Enchanted Express, oltre che il passaparola all'esterno. Secondo un'inchiesta del Wizarding, sono tanti i casi le cui piste sono ormai sotto Glacius. Per esempio, perché le indagini alla casa d'aste Freevoul si sono bloccate? Com'è che non è emerso nulla dai colloqui con membri riconosciuti del Giglio Nero? Perché sì, gli Auror sono andati da loro, nello specifico i giornali riportano di una visita a casa di Marcus Right, a Keswick, Scozia, nel mese di novembre. Non si sa se ci sia stato un colloquio con Joshua Miller, caposetta del Galles, che aveva già pubblicamente smentito l'accusa di coinvolgimento da parte dei Lamorak. Fatto curioso, poi, Iseult Bloodworth è stata vista raggiungere l'ufficio Auror a fine gennaio, e anche qui si ignora il contenuto del colloquio. A quell'epoca la Bloodworth aveva appena ammesso la sua appartenenza al Giglio Nero nonché la sua nuova carica di caposetta della Scozia, per ottenere la quale ha soffiato la poltrona al già nominato Marcus Right. Gli Auror, si suppone, si sono trovati nel mezzo di questi intrecci di potere? E' evidente che gli eventi sono così tanti che non sorprende che le indagini vadano a rilento, spesso senza tirar fuori un'Acromantula dal buco. E a quest'ora i patiti delle cospirazioni avranno già deciso quello che per alcuni resta un dubbio: non è possibile che al Ministero qualcuno stia depistando le indagini di proposito? Di chi fidarsi? Io non mi associo alle teorie semplicistiche che ormai bollano il Ministero nella sua interezza. Non sarebbe plausibile, no? Ma purtroppo di mela marcia ne basta una al posto giusto.
Non c'è dubbio, però, che da qualche parte gli Auror si stiano muovendo. Sono recenti le notizie di pattugliamenti a tappeto in Galles, con la collaborazione di altre forze dell'ordine come gli Hit Wizard e, pur senza conferme, la Lega per la Difesa contro le Arti Oscure. Probabilmente è stato anche questo a quietare i maghi gallesi, ancora furibondi per la giustizia mancata sul colpevole del rapimento Lamorak. Ricordate Lydia Lamorak, la ragazza rapita e mantenuta in stato sospeso per venti giorni in una cassa sott'acqua? Secondo fonti non ufficiali sta migliorando e a quanto pare anche per il suo ritrovamento si deve ringraziare, oltre al gruppo di civili che l'ha trovata con l'appoggio successivo degli Auror, l'apporto della Vista di O'Reilly, che si è guadagnato il rispetto del Ministero. Peccato, però, che il Veggente sia stato costretto a una nuova visita al San Mungo per un attacco che gli ha tolto lucidità e parola. Era proprio al Ministero quand'è successo, pochi giorni fa, per fortuna soccorso in tempo dagli Auror Hegla McDunst e Hasar Mallory, e dalla presenza fortuita della guaritrice dei Lamorak, Dylis Rhydderch. Insomma, tanti, troppi rivolgimenti al Ministero e sembra non fossero troppo confortanti le ultime parole che O'Reilly ha pronunciato e che probabilmente il Ministero terrà per sé.

Vega Rushton. Serpeverde proiettata sui MAGO, membro del Club del Libro, spirito sempre più polemico, è fermamente intenzionata a cercare di raddrizzare i suoi coetanei finché avrà respiro, prendendosi di fatto un Caposcuolato che non ha avuto sulla carta. Ha lontane origini dalla Repubblica Dominicana dove tuttora vive la bisnonna, ma la famiglia Rushton sta a Canterbury. Si dice che sappia fabbricare bambole voodoo e che abbia un piccolo demone Stalker di nome Baron. Le piace la Storia della Magia – è fierissima della Welkeltosk – ma l'anno scorso ha scoperto una strana passione per l'osservazione del cielo stellato, meglio se attraverso i vetri delle serre. Si è fatta tatuare la costellazione della Lira, incrociata con una P, all'interno del polso sinistro. In seguito agli eventi di settembre è girata voce che il padre volesse ritirarla da scuola, ma lei non ha voluto saperne.