Ragazzi e ragazze di Hogwarts! Questo articolo è speciale non tanto per il fatto che ci sono anche io a scriverlo, ma perché c'è Giselle che lo sta scrivendo insieme a me. Come Caporedattore, mi sento in dovere di dire che se non ci fosse la mia Vice, molto probabilmente entro un paio di giorni dalla mia 'ascesa' al ruolo, la redazione si sarebbe incendiata spontaneamente e con subitanea violenza e sarebbe infine implosa in una grande esplosione. Lasciando da parte le iperboli, comunque, e tornando al succo del nostro articolo, quest'oggi parleremo di… Quanto le festività influenzano la nostra percezione del mondo? Il Natale fa diventare veramente più buoni o è soltanto una superstizione dettata da un effimera sensazione di benessere che ispira la prossima pausa vacanziera? Il Natale veramente induce complessi di sensi di colpa o sono piuttosto le convenzioni sociali legate al rispetto di tale festività che ci impongono una certa sensibilità maggiore nei confronti degli altri? Ma la vera domanda è… sono meglio i muffin alla zucca o quelli al cioccolato?
Entro un paio di giorni? Che aspettative floride che avevi, Boss! Scherzi a parte, secondo me ovviamente quelli al cioccolato e zucca, giusto per complicarsi un po' la vita! Tornando invece al succo della nostra riflessione, si può dire che son interrogativi piuttosto comuni, dal momento che ultimamente sempre più maghi e streghe cercano di distaccarsi dalla massa, per distinguersi. Come il Vice Preside Powell, non trovate? Con la sua trovata della ghirlanda incantata ci dà nuovamente la possibilità di mettere alla prova le nostre capacità, in modo che anche in questo clima di festa e regali, che ci distrae ogni giorno di più, riusciamo pur sempre a dimostrare quanto valiamo. E' quanto è successo, per esempio, con i vari rametti di vischio che sono comparsi in vari punti del soffitto di tutti i corridoi della scuola, praticamente. L'ex prefetto Thingread sarebbe ancora bloccato nel corridoio del primo piano, penso, se non fosse per il pronto intervento del Caposcuola McNails. Quindi dicci, Leroi, temi tu la mor sei mai rimasto bloccato anche tu sotto questi adorabili parassiti? Perchè, sì, il Vischio è un parassita.
Grazie, Gis, la tua fiducia nei miei confronti è davvero encomiabile. A parte gli scherzi, il cambiamento del Vice Preside è davvero qualcosa di inaspettato, anche se non penso che sia legato alla prossimità del Natale, visto che la vicenda dei cappelli è iniziata molto prima. Davvero strano per lui che non aveva alcun problema a mettere Z ai propri alunni – me lo ricorderò finché campo – inventarsi una serie di sfide potenzialmente pericolose per il successo negli studi di molti studenti, facilmente inclini alle distrazioni. Che poi… mettere alla prova le nostre capacità… Io avrei preferito evitare lo stress aggiuntivo, anche nella remota possibilità che possa essere utile, di dover fissare il soffitto, cercando di individuare la presenza di parassiti (grazie, Gis, non la sapevo, questa cosa!), con il rischio di andare a sbattere contro un'armatura o peggio - tipo Calypso - o dovermi portare appresso sempre qualcuno che mi camminasse un paio di passi indietro perché all'occorrenza mi venisse in soccorso nel caso in cui fossi rimasto bloccato. È traumatico, se lo lasci dire, Vice Preside, con tutto il grandissimo rispetto che nutro nei suoi confronti! Certo che McNails e Thingread è un'accoppiata che non mi sarei mai aspettato… Non sono aggiornato su questo fronte: come ha fatto McNails a liberare Thingread? Con il metodo tradizionale o si è inventato qualcosa? L'idea che abbia usato il metodo tradizionale un po' mi turba…
Naaa, traumatico un bubotubero, dai! Io personalmente le trovo delle trovate molto stimolanti! Poi, ovvio, ognuno ha un proprio punto di vista… e in questo caso basta stare alla larga dalle genialate del Vice Preside, tutto qui! Comunque torniamo a McNails, perchè sì, ha usato il metodo tradizionale, non ne hai sentito parlare? Erano pochi i presenti ma già il giorno successivo alcuni studenti dicevano di aver visto delle foto della scenetta! Spiego brevemente per chiunque fosse ancora all'oscuro: Luys, con il suo solito andamento cioncioloso si è ritrovato i piedi bloccati improvvisamente, accorgendosi solo tardi del vischio sopra la sua testa; era in compagnia di Heert e Joe Condor, i quali hanno fatto a mosca magica per decidere chi dei due dovesse sacrificarsi per sbloccare l'ex battitore… ed è toccato al Caposcuola. E' stata una cosa rapida, comunque, dal momento che gli ha dato un bacio fugace sul dorso della mano destra. Tu non hai visto nessuno di "bloccato"?
"Visto" è una parola grossa. Gis, in questo periodo sono talmente bloccato dai compiti, peggio del vischio di Powell, altroché! Quindi, no, visto qualcuno di bloccato no, sentito parlare sì. La mia nebulosa percezione del mondo un po' si acuisce e mi rallegra l'esistenza sentendo i tuoi racconti, però. Tra un po' avrei cominciato a pensare che perfino le pareti della scuola erano fatte di pergamena! Comunque, meno male che il magnifico duo Luys/Heert ha risolto in questo modo brillante la situazione, per un attimo mi sono preoccupato. Tu, piuttosto, che sei così informata, hai qualche altro bell'aneddoto da raccontarci?
Oh Morgana! Dai che siamo solo a metà anno, Boss! Ad ogni modo no, solo voci e non essendo mia abitudine prendere dei semplici pettegolezzi come verità preferisco tacere. Se vuoi, però, potremmo approfittare del momento per dare ai nostri fidi lettori il nostro regalo di Natale, che dici?
Concordo con te, Gis! Concedo a te l'onore di commentare la prima delle nostre esclusive e selezionatissime mete per le vacanze invernali, che abbiamo opportunamente raccolto in un hit parade che va dalla nostra meno preferita alla nostra personale scelta per quest'anno, quella che se ne avessimo la possibilità raggiungeremmo subito e per rimanerci per sempre!
Non si tratta solamente di località nelle quali NOI vorremo andare o che ci hanno colpito particolarmente durante una precedente vacanza, ma abbiamo confrontato i vari sondaggi che sono stati fatti dalle più popolari riviste del nostro mondo, in modo da potervi dare una lista delle mete realmente più gettonate per queste vacanze. Al quinti posto troviamo una "piccola" cittadina, circondata da taaaanta sabbia. Nonostante il mio preambolo no, non si tratta di un'oasi sperduta nel deserto del Sahara bensì di Las Vegas, la perdizione fatta città! Se amate lo sballo, il gioco d'azzardo, il vivere di notte e il rischio di ritrovarvi sposati con un'emerita sconosciuta… be', non potete proprio perderla!
… Inoltre è coloratissima, piena di luci, leggermente esotica e suggestiva! Almeno rimarrete comunque nell'emisfero boreale e non avrete un terribile sbalzo di temperatura come alcuni vostri coetanei che vorrebbero proprio andare a fare un salto nella terra dei canguri, quest'anno. Al quarto posto, un'altra città davvero suggestiva! Tokyo! Benché i giapponesi non festeggino il Natale come noi occidentali, la visita al tempio per Capodanno è una tradizione anche là. Quindi, se vi va di immergervi nell'atmosfera orientale ammantata di neve, lanterne fiammeggianti, eleganti kimono – Britney sono sicuro che adorerebbe vederli – attività frenetica, luci stroboscopiche e divertimento per tutti i gusti e tutte le salse (senza contare la bontà della cucina tipica, i monumenti storici da visitare, come ad esempio il palazzo imperiale) allora Tokyo, Giappone, è la meta che fa per voi! L'atmosfera natalizia sono sicuro non mancherà. Prevedono neve anche da loro, quest'anno… Lo sapevi che a Sapporo – che è l'isola più a nord del Giappone – c'è il festival della neve? Sculture di ghiaccio a perdita d'occhio! Che abbiano copiato l'idea dei Muldoon? Ma passiamo oltre!
Sì, per le vacanze di quest'anno ho effettuato delle ricerche a tempo debito, quindi sapevo di questa tradizione. E secondo me sì, potrebbe essere che i nostri cari e vecchi ( è un modo di dire ragazzi, dai!) compagni avessero riciclato l'idea, conoscendoli. E ora la zona calda, si entra nel podio! Al terzo e al secondo posto si piazzano due località europee, rispettivamente Parigi e le Alpi (indifferente se versante austriaco o italiano). Parigi, be', è forse la capitale romantica per eccellenza, quindi ottima per eventuali viaggetti di coppia per gli studenti più grandi. La visione della Tour Eiffel di sera toglie il respiro, quasi, dal momento che sembra ricoperta da tanti piccoli cristalli che scintillano, colpiti dalle luci della città. Per non parlare del sontuoso albero che troverete nella sede centrale delle Gallerie La Fayette. Un viaggio nettamente diverso da coloro che, invece, prediligono neve su neve su neve, ai quali si consiglia vivamente una calorosa settimana bianca sulle Alpi austro-italiche. Entrambe offrono piste da sci meravigliose, ampie e ben battute. Per i più esigenti, nelle Dolomiti, c'è la possibilità di fare in un giorno, sciando, 20 km, percorrendo uno speciale percorso chiamato Sellaronda: si tratta di una sorta di anello costituito da tante piste che collegano alcune delle più rinomate località della zona. Prego, quindi, Boss. A lei l'onore di decretare il primo posto!
Davvero, Gis, davvero me lo concedi? Oh, beh, se proprio insisti… Al primo posto, signore e signore… tenetevi… siete seduti? Siete carichi? Ebbene, vi proponiamo una località leg-gen… aspettate… daria! E si tratta di… NEW YORK! Esatto, signore e signori, la metropoli più attiva e scintillante d'America! Da quelle parti i giganteschi alberi di natale scintillano come la città e la città è illuminata a festa come un albero di natale. Non si capisce in effetti se la città sia una specie di gigantesco addobbo natalizio, in questo periodo. Potete fare qualunque cosa, a New York! Ma io vi consiglio di farvi un bel giretto per Broadway e assistere a qualcuno dei meravigliosi spettacoli natalizi che vi si terranno! Se riuscite a scoprire l'entrata giusta, potrete gustarvi anche le performance delle compagnie teatrali magiche più rinomate e acclamate d'America! Senza contare poi che potrete trovare veramente di tutto, oltre ai soliti gadget, voglio dire: può darsi che la congregazione delle streghe di Salem sia presente in città per il loro mercatino di Natale, non dovete perdervelo! Anche perché saranno molto probabilmente in vendita gli ultimi ritrovati magici frutto di anni di sperimentazioni nel territorio d'oltreoceano!
Ecco qua, i nostri suggerimenti per le vacanze ve li abbiamo dati, quindi, sperando che possiate passare felici momenti con le persone che più amate – che siano fidanzati, amici o parenti – nei posti che più amate o nei posti che più amerete (ci auguriamo che sia uno di questi che vi abbiamo proposto), non ci resta altro da fare che augurarvi un Buon Natale! Non è così, Gis?
Assolutamente! Rilassatevi, non mangiate troppo e se andate in una delle mete che vi abbiamo segnalato fatecelo sapere! Buon Natale a tutti!

Leroi Gordon & Giselle Lanfrad