Ne succedono tante di cose strane ad Hogwarts. Alcune non le vogliamo noi, succedono e basta, magari perché più di una decina di docenti, maghi esperti e navigati, assieme a Gargoyle, armature ed incantesimi protettivi antichi e non, a quanto pare non sono abbastanza per tenere fuori dalla Scuola pericoli ed imprevisti.
È il caso della Quintessenza a cui nessuno aveva chiesto di venire a rompere i boccini, per dirne una. E pensare che le Sale Comuni non avevano neanche bisogno di una ristrutturazione… Ma è anche il caso degli scatti di rabbia, del mostro dei quadri, dei Maghi Oscuri infiltrati, dei leccapiedi del Ministro tiranno… e di tanti altri avvenimenti più piccoli e innocui come il risveglio di Gaston il Poltergheist o l'apparizione misteriosa del Dissennatore sul lago. Insomma, di sicuro possiamo dire di non annoiarci, no?
Ma all'inizio dicevo che succedono tante cose e che, se alcune sono causate da fattori esterni, le altre siamo proprio noi a provocarle… noi o i professori stessi. Un po' come la pelle verde a San Patrizio o i membri del club di pozioni che qualche giorno fa se ne sono andati in giro sfoggiando il loro aspetto elementale (legato al proprio elemento) o ancora quei ragazzini che alla minima sorpresa si… smolecolavano tutti, o quegli altri trasformati in fantasmi (sempre a causa del club di pozioni) o ai quartini che sono improvvisamente cresciuti (credo sia sempre colpa della stessa persona..!), o ancora le uova di Pasqua finte che donavano delle bellissime orecchie da coniglio…
Insomma, non ci annoiamo e, come se non bastasse, c'è sempre qualcosa di nuovo ed imprevisto. Ma come potrebbe essere diversamente? Voglio dire, se queste cose non accadono alla Scuola di Magia e Stregoneria più grinzafica del mondo, dove altro potrebbero mai capitare? Certo, dopo tanti anni di vita al castello non sono esattamente stupito da tutto quello che accade, ma mi piace prendere in considerazione ogni minima cosa, che sia positiva o negativa. Apprezzare le piccole cose ogni giorno, qualche saggio diceva così.
Ma io non sono saggio, anzi sono piuttosto avventato, per questo la scorsa domenica dopo aver finito con gli allenamenti della squadra Corvonero, invece di chiudermi in Biblioteca a studiare come ogni mio concasato potrebbe avermi consigliato, ho preso una Thunder X della scuola e mi sono messo a fare a gara di velocità con un bolide, fuori dal campo di Quidditch. Assicuro al professor Heartman che non siamo stati né io né il mio bolide a rompere la finestra del suo ufficio! Quella era già rotta quando sono passato da quelle parti! E ne sono sicuro perché mi sono diretto da quella parte proprio sentendo un gran fracasso provenire dalle parti della Torre di Astronomia. Qualcuno deve aver tirato dei tiri vispi Weasley, o almeno ci somigliavano molto a giudicare dal rumore che hanno fatto. Ma non sono stati tanto quelli ad attirare la mia attenzione una volta arrivato sul posto, quanto delle singolari scritte colorate. Sono quasi morto a causa del bolide, per leggerle e ricordarmele tutte, quindi mi aspetto che apprezziate il mio sforzo, comunque credo che le scritte siano ancora lì fuori. Ce n'è una in particolare che mi ha fatto pensare.

"MIA LA RABBIA, TUA LA VITA, NOSTRO L'ORRORE"

Contestualizzata con tutte le altre scritte, mi è sembrato chiaro a cosa si riferisca. Torniamo quindi a parlare di Rabbia. Gli attacchi di rabbia improvvisa continuano da mesi, ormai è chiaro a tutti e so anche che alcuni studenti si stanno impegnando tanto per capire di cosa si tratta e da cosa ha avuto origine, ricollegando gli ultimi accadimenti con l'incidente di Colton al ballo dell'Agrifoglio. Però, a dispetto di questa consapevolezza, ancora nessuno ha fatto nulla o ha detto nulla per risolvere il problema. Ma andiamo avanti…

"PRESIDE SILENCI-ENTOSK, SIAMO STUFI DELL'IGNORANZA"

E pure questa credo sia abbastanza chiara. Per quanto ammiri e rispetti la nostra Preside, mi perplime un po' la mancanza di informazioni che ci è stata data riguardo questa questione. So che qualcosa era stato scoperto dopo la gara del fango, ma poi? I docenti sanno qualcosa che stanno tenendo segreta?

"CHI LI SALVA I PRIMINI DAI TRAUMI CRANICI ALLO SCHIANTESIMO DEL SETTIMO?"

E anche qui, la frase parla da sola. Chissà, forse è perché sperano di ammortizzare l'effetto schiantesimo sotto rabbia, che alcuni primini che ho incontrato per i corridoi mi hanno abbracciato con uno slancio affettivo incredibile, neanche ci conoscessimo da una vita o avessi regalato loro un calderone di zellini. Boh…

"DON'T GROW UP, IT'S A TRAP."

Beh, questa è un'altra frase che mi ha colpito molto. Vorrei decontestualizzarla un attimo e chiedere a voi lettori: voi siete contenti di star crescendo, siete di quei tipi che non vedono l'ora di uscire da Hogwarts ed iniziare la vostra carriera professionale? Oppure siete tra coloro che vorrebbero che il tempo rallentasse un pochino? Lo trovo uno spunto interessante per uno scambio di opinioni, se qualcuno è interessato scriva un gufo alla redazione parlandoci un po' della propria idea!

"LA GENERAZIONE RIBELLE DICE NO.
MOVIMENTO SCOLASTICO FRIGHT 'N TERROR STOP.

MSFTS."

È così che infine termina il messaggio di questi anonimi studenti probabilmente molto giovani, come un avvertimento che la cosa non finirà qui. Forse vogliono assicurarci che si opporranno alla disinformazione e all'ansia che questa situazione può generare. Interessante, davvero. Se è così, aspetto con curiosità la prossima mossa.

Allen Hollowdale. Un Corvonero nella concorrenza. Mosca bianca, non solo per aver scelto la Voce di cui è vice o perché la deve sempre pensare diversamente dagli altri, ma anche più semplicemente perché è albino e quindi è proprio tecnicamente bianco. Ha l'hobby di fissare la gente in maniera insistente e inquietante, oltre che quello di stare sempre sui libri. Infatti si impegna al suo massimo per esser categorizzato secchione di prim'ordine e rune-nerd e porta sempre con sé qualche quaderno pieno di scritte e scarabocchi che solo lui sa interpretare. Pungente e creativo, lo potrete trovare in posti poco frequentati e improbabili, circondato da incantesimi ed esperimenti, sempre intento a leggere e imparare, tanto che molti si chiedono se non viva in un mondo tutto suo. Qualcuno giura di aver scorto una luce di pura malvagità nei suoi occhi, quando si appresta a battere i bolidi contro i poveri cercatori avversari.