C’è qualcuno tra voi che si sarebbe mai sognato di partecipare a una gara di trasfigurazione un sabato coincidente a un weekend ad Hogsmeade? La scusa migliore per far perdere del tempo prezioso a degli studenti, nonché a me medesimo. Ho perso un po' di tempo del mio compleanno per poter poi scrivere quest'articolo che proprio adesso state leggendo. Sabato 21 gennaio, infatti, il nostro assistente Alfred Lewis si è offerto per far gareggiare nella prima gara la sezione Excangeo che comprende il IV e V anno. Con indosso la divisa del Fingal – per chi non lo sapesse si tratta di un'accademia di Trasfigurazione, ma per maggiori informazioni potreste chiedere allo stesso Lewis in quanto le mie conoscenze al riguardo sono relative – l'assistente ha subito cominciato a parlare di un lavoro in coppia, con un annesso "ammesso che ci arriviate" suscitando il panico in quasi tutti i ragazzi lì presenti. Certo, non è stato il massimo detto in questo modo poco conveniente, ma almeno così si è potuto animare un po' di animi troppo spenti dall'ansia. E tra studenti che non sapevano si dovesse fare in coppia, qualcuno tremendamente in ansia tanto da sbattere i denti per il nervoso – non una gran bella classe, in pratica, meglio i settimini – la gara è cominciata. Il nostro assistente ha cominciato subito subito con un indovinello, delineandone la prima parte della prova: "Ci sono due animali visibili e altri due componenti invisibili. Sapete che uno dei due componenti invisibili è un animale, mentre il quarto componente non è identificato. I due animali visibili hanno chiaramente subìto delle trasfigurazioni di un certo rilievo. Uno ha la conformazione di un leone, ma ha una proboscide al posto del muso, si nutre di piante e fiori e si crogiola alla luce del sole. Ha inoltre un paio di ali grigie e prive di piume sulla schiena, dall`apertura di circa un metro. L`altro animale visibile ha invece la conformazione di un marsupiale, è dotato anch`esso di proboscide e si mostra soltanto di notte. invece mostra al tatto una consistenza pelosa, non emana alcun suono ma un vago odore di erba. Quindi, cosa potrebbe essere successo e cosa potrebbero essere l`animale invisibile e il quarto componente?".
Sì, non ho una prendiappunti, mi sono semplicemente fatto dare da Giselle lo stesso indovinello, in modo tale da informare voi lettori di quello cui sono andati incontro i ragazzi, più alla luce dei comuni avvenimenti. Tutti si sono gettati a cercare d'indovinare cosa fossero effettivamente questi animali, ma effettivamente nessuno è stato in grado di colpire l'entusiasmo di Lewis, risolvendo, quindi, l'indovinello. Certo, il seguito poi è stato un po' ingiusto, dato che Amber Meng e Giselle Lanfrad si sono ritrovate insieme, mentre Arielle Midnight ed Elle McDronick si sono praticamente ritrovate sole con se stesse. Anzi, no, mi correggo: non completamente sole, dato che per ogni porta c'era una foca agonizzante da affrontare e un pesce, da una coda strana, tranquillo nell'acquario. La McDronick si è subito scaldata cominciando a urlare per chiedere aiuto verso la povera creatura in agonia, e credimi Elle, se ci fosse stata la Graveyard, ti avrebbe immediatamente sgridata dicendoti di non lasciarti ingannare da simili apparenze, ma piuttosto analizzare tutti i dettagli prima di agire. Qualcosa che all'inizio i nostri ragazzi si sono dimenticati: il pesce.
Non vi starò a raccontare del più e del meno dicendo come i nostri eroi sono riusciti a uscirne, ma piuttosto oserei dire che Lewis ha voluto inserire all'interno della gara, una terza prova – non siamo al TreMaghi, non è vero? – che consisteva nell'uscire dal posto in cui erano finiti, trasfigurando una di quelle cose ritrovate. Geniale, oserei dire, e mi complimento molto con Alfred per la trovata avuta. Ed è stato fortunato, perché le ragazze pur essendo partite male, sono riuscite ad uscirne sane e salve. Merlino, non penso ci fossero pericoli mortali, in verità!
No, piuma … cancella quello che ho detto. Cancella. CANCELLAAAARGH.
Quanto le odio queste piume magiche che fanno di testa loro.
Va beh, non aggiungo altro, se non lasciandovi con le parole che mi ha detto Elle McDronick appena dopo la gara. Aveva ancora il fiatone, ed era rossa in viso, poveretta. Magari era ancora agitata per ciò che aveva passato!
Beh, è stata divertente a parte l'ansia iniziale – cosa da non tralasciare – e quello stupidissimo indovinello che mi ha fatto diventare pazza – io odio gli indovinelli -, però mi dispiace un po' che quelle fochetta abbia dovuto rischiare di morire soffocata per farci superare la prova! Cioè, se non fossimo riusciti a capire come salvarla sarebbe stato tremendo! Però alla fine è stato proprio divertente, sì sì.
Salutiamo la foca.

Sebastian Waleystock