Paul Richard DeLaParker ricoverato al San Mungo

Era dal 2048, ai tempi di Marcus Fowl -noto serial Killer di maghi ministeriali- che il nostro Ministero della Magia non subiva un aggressione premeditata messa in atto da singoli ai danni di un proprio dipendente.
L'aggressore in questione si chiama Etan Ferguson, 59 anni ed ex abitante di Chipping Clodbury, nella contea del Glouchestershire. Il signor Ferguson è un volto noto al dipartimento Auror e proprio in questo motivo sono probabilmente da ricercare le ragioni del suo atto. Quattro anni fa Ferguson fu incriminato e condannato ad un soggiorno ad Azkaban per una serie di aggressioni ai danni di Nonmaghi. Come dimostrato in sede giudiziaria, l'uomo era solito maledire le sue vittime sino a menomarle fisicamente , obliviandole poi in maniera poco accorta tanto da danneggiare irrimediabilmente la loro memoria e creando in questo modo enormi problemi alla comunità magica.
Il mago che a suo tempo ha curato l'accusa ai suoi danni è stato Paul DeLaParker, il ministeriale aggredito la mattina del 23 Gennaio scorso mentre si dirigeva a lavoro. Le dinamiche dei fatti non sono state ancora chiarite perfettamente. E' sicuro però che l'uomo è uscito di casa alle otto del mattino per dirigersi a lavoro, ma non ci è mai arrivato. DeLaParker ha fatto la sua comparsa solo un'ora e mezzo più tardi -verso le nove e mezza- in un vicolo della Londra babbana, attirando l'attenzione su di sé a causa di urla di dolore lancinanti. I soccorsi babbani chiamati sul luogo sono stati confusi ed obliviati quando il Ministero ha avuto notizia della situazione ed ha preso in consegna il signor DeLaParker per portarlo al San Mungo, dove l'uomo è ancora ricoverato in prognosi riservata. Tra i lamenti l'uomo è stato in grado di pronunciare il nome di Ferguson, rilasciato da Azkaban solo poche settimane fa. A quanto pare il mago ha cambiato modus operandi nella scelta delle sue vittime. Ha deciso di aggredire maghi e si sospetta che voglia colpire tutte le persone che hanno contribuito alla sua incarcerazione. Il giudice del processo, Amaltea Meyer, è già stata messa sotto protezione, nonostante le sue lamentele su come sia perfettamente capace di mettere KO qualsiasi Ferguson di questo mondo.
La moglie del ministeriale, Marie DeLaParker, ha rilasciato qualche dichiarazione a La Gazzeta del Profeta poco dopo aver saputo quel che era successo a suo marito."E' una tragedia immensa! Spero tanto che non resti invalido come i babbani che quel Ferguson ha aggredito quattro anni fa. Sarebbe meglio se l'avesse ucciso in quel caso!". Parole dure che han sollevato non poco sdegno in molte persone con parenti o amici ricoverati nel Reparto Janus Thickey per lesioni permanenti da incantesimo. Mr DeLaParker è padre di una studentessa del terzo anno di Corvonero, Katherine DeLaParker, a cui la redazione de La Voce degli Studenti offre tutto il suo sostegno qualora avesse bisogno di qualcosa o qualcuno.

Vega Rushton