La Broomula1 è la sorella sfigata del Quidditch, come ci ha ricordato Lily nel numero scorso, e assicuro che tutto l’inesprimibile amore che posso provare per i cuscini giganti non basta per obliviare le ere geologiche un pomeriggio  passate sulla Civetta dello Sport a leggermi gli articoli di Leopold Clubaboso e Ivan Arioso , zeppi di giochi di parole degni di Streghetta2000 e capaci di rendere uno sport adrenalinico una noia gramosa. Fatto sta che i miei adorati compagni di redazione mi hanno scassato i bolidi  flamorato affinchè scrivessi il resoconto di questa stagione di B1 quindi se non piacerà neanche ai Frullobulbi di vostra nonna incolpate Phil: è lui che ha il compito di scrivere le cose noiose, non io.                                                                                                                                                                                                                                                         Image and video hosting by TinyPic

Dopo il bromercato estivo la stagione di B1 e GT2 si apre con nuovi top-rider e vari cambiamenti drastici di regolamento. La domenica i piloti di B1 partono secondo le prove del sabato e non più della classifica generale. Diversi i provvedimenti anti-babbani: sabato allenamento per sole due ore, ordine gran tremi sorteggiati due settimane prima e per la GT2 sono un nox anche le date delle gare. C’è da sospettare che l’ufficio reclami della Res.Co sia stato sommerso da schiere di obliviatori che si sono scassati bolidi e controbolidi di fare presenza fissa ai gt. Solo due piloti (+ una riserva ) per la GT2, ragion della scomparsa della Lowenn e Oscar Trott dalla lista di riders di GT2. Altra postilla: i piloti di B1 infortunati sono sostituiti da altri della GT2 che non compaiono in classifica ma aggiungono punti alla Cos. Co d’appartenenza.Image and video hosting by TinyPic

Dopo un inizio col Bombarda Maxima per MoonTrimmer e FireboltDoom, a cui appartengono rispettivamente le pilote Athena Mazonakis e Andrè Morel, prima in classifica, subentra la SilverArrow, Cas.co partita in una sfigatella ottava posizione ( diciamo pure che era l’ultima, bah…). Tutto merito del nuovo acquisto della Silver, l’albanese Arben Hexha passato sotto muffliato fino al secondo incontro di GT , e che appena al terzo si trova a strappare il secondo posto alla Morel con un parimerito di 21 punti. Anche Amber Meng, Corvonero neodiplomata, promette bene: dopo appena quattro prove riesce a far guadagnare alla TinderBlast il primo posto in classifica, mentre Scopalinda Race (con la vincita della Wandsworth del gran tremio di Ungheria) risale faticosamente al quinto posto. L’ascesa della Meng continua imperterrita a scapito di Hexha, tanto da far pensare a una futura vittoria della GT2 (ma… shh! Non è ancora sicuro!). E’ superata solo da Olimpia Capomastro, che in appena due gare riesce ad aggiudicarsi il primo posto per la Nimbus Team.

Image and video hosting by TinyPicCampionato bollente e pieno di sorprese anche per la B1 che parte con la Barmoral prima in classifica e NimbusTeam a farla da padrona con FireboltDoom, mentre Scopalinda è sola soletta all’ultimo posto, consolata solo dai lievi miglioramenti delle gare a seguire, ma nonostante alcune brillanti prove di Virginia Williams e della Wandsworth di riserva (Danya) non è ancora riuscita a superare il quarto posto. Dal canto suo la OakshaftSpeed si mantiene sempre al secondo-terzo posto, sotto la onnipresente prima NimbusTeam. I riders  ottengono risultati altalenanti e non sempre ottimi. Peggio per la Rising Comet, rasenta sempre il fondo classifica nonostante alcune prove per  nulla male di Ingrid Zabriskie Jr. e Dragomir Pogrebinyak. Le regine indiscusse di questo campionato sono Meredith Stevens e Christine Berry, il niphlora all’occhiello del NimbusTeam e la principessa celtica di FireboltDoom. Se la Stevens ha un posto abbastanza fisso ai vertici della classifica insieme alla Barmoral, la principessa celtica sgomita e stringe i denti fino a arrivare quarta in classifica piloti, sotto il collega James. E. Airborn.  30 punti la separano dalla vetta (e 63 mancano alla FireboltDoom) ma è un risultato niente male per essere impegnata anche con gli studi all’Accademia Fingal: di sicuro Scopalinda si starà diffidando i bolidi per aver perso un pilota del genere. 

Se non volete perdere i vostri galeoni come oro di lepricani con il Fantaquid… ops, ho sbagliato lato della scopa, e non avete battuto una calderonata bella forte da poppanti vi consiglierei di puntare su NimbusTeam. O su FireboltDoom se siete dei maghi coraggiosi.

Ringrazio la mia bella cavaliera dall'armatura dorata per il sostegno morale, anche se ha rotto i boccini come al solito quando la mia prendiappunti si è impossessata della faccia di Ivan Arioso: eppure le pluffe e la faccia da Curupira gli stavano così bene.

Aggiornamenti all'ultimo sputo di Billwig: il campionato è finito! Proprio mentre i miei colleghi in redazione decidevano di fare un'uscita accorpata maggio+giugno. Voi comunque potete leggere l'articolo fino a "…. la faccia da Curupira gli stavano così bene", andare a scommettere qualche galeone sui probabili vincitori, e ricordarvi infine di leggere queste righe sotto lo sguardo ammiccante della Berry. E sbattere la testa contro al muro e fare un OHHHHH di sorpresa! Non ringraziatemi: è il nostro lavoro di scribacchini. La stagione di B1 si è conclusa con… sorpresa! Meredith prima in classifica, seguita dalla Barmoral, Airborn e Berry. NimbusTeam re indiscusso, già dall'inizio del campionato. Che bolide. Come sono prevedibili. NimbusTeam che ha vinto anche la GT2: Wandsworth, Capomastro e Meng. Io speravo anche un po' in Hexha, ma quella testa di trollobolide si è limitato ad un inutile boom iniziale.

Vaniglia Price. 17 anni a Ottobre, sestina Grifondoro esuberante e dalla parlantina fin troppo spedita. Padre e madre irlandesi, ma abita nella periferia di Londra per evitare che la nonna babbana, fermamente cattolica, tenti (di nuovo) di esorcizzare lei e il fratellino. La sua sfrenata passione per i dolciumi l’ha spinta ha creare la propria industria gelatiera, che manda avanti con orgoglio dal secondo anno. Convinta di attirare clienti grazie ai suoi gusti improponibili , in realtà sono pochi i coraggiosi che li hanno assaggiati. I draghi sono la sua ossessione e sogna di aver un allevamento tutto suo: essere iscritta al WWFFB e giurare di averne visto uno a Hogwarts non fa che incrementare la cosa. Membro del Club di Teatro, quando non è occupata a togliere sotto il naso i libri a Ivy e a rompere i boccini al mondo intero la si può vedere a zonzo con quello che sembra un metamorfogattus, per la frequenza con la quale il suo mantello cambia colore.