La vostra casata è il punto di riferimento più forte che potrete avere, se la saprete abbracciare. Siate uniti non solo all’interno delle vostre sale comuni, ma con tutti gli studenti delle altre casate, perché l’unione – nei periodi bui – è l’unica luce che può squarciare le tenebre che avvolgono questa notte di dolore."
"La Voce nasce perché sappiate intorno a chi stringervi, chi ha bisogno di sostegno per andare avanti. Siamo forti solo se uniti, deboli se divisi". Sono le parole di due Wallace, quelle che vi ho riportato. Non a caso, Gary Wallace era il fratello di Ulysses Wallace, nonno della nostra Preside. Gary Wallace, però, era anche uno dei cinque fondatori della Voce. E ve lo ricordate perchè è nata la Voce, in quale periodo storico? No, non sto approfittando per rifilarvi una ripetizione di Storia della Magia, nonostante farebbe bene ad un sacco di gente. Era il 1980, periodo in cui maghi e streghe cadevano ogni giorno, c'erano sparizioni, maghi oscuri battevano le strade, preparando la via a Voi-Sapete-Chi, almeno questo lo saprete, e se non lo sapete, il nome che cercate è Voldemort. La Voce nacque per informare, perchè all'interno della scuola non sfuggisse quel che accadeva là fuori. E se Merida ha ragione quando dice che molte cose non ci vengono spiegate, io dico anche che molti di noi sono i primi a non provare a capire. E quando dico provare a capire, non intendo appendersi a un Auror, un Hit o un cavaliere per scucire informazioni o pensar bene di fare due passi nella Foresta Proibita – a volte dovremmo soffermarci di più sul significato delle parole – a vedere perchè i centauri non girano più al limitare. No, intendo non farsi sfuggire quello che accade, che sia sotto il nostro naso o sotto il naso di quelli che, MAGO in tasca, stanno affrontando una serie di eventi tremendi. La Voce servirà a sapere cosa accade, a provare almeno a capire. Ben venga che ci venga spiegato qualcosa, ma noi intanto vogliamo almeno impegnarci in prima persona? La conoscenza è potere e anche se qualcuno sostiene che il potere è potere… Be', noi il potere ancora non lo abbiamo, non abbastanza. Perciò almeno iniziamo a formarci un po' di conoscenza.
Vega Rushton. Serpeverde proiettata sui MAGO, membro del Club del Libro, spirito sempre più polemico, è fermamente intenzionata a cercare di raddrizzare i suoi coetanei finché avrà respiro, prendendosi di fatto un Caposcuolato che non ha avuto sulla carta. Ha lontane origini dalla Repubblica Dominicana dove tuttora vive la bisnonna, ma la famiglia Rushton sta a Canterbury. Si dice che sappia fabbricare bambole voodoo e che abbia un piccolo demone Stalker di nome Baron. Le piace la Storia della Magia – è fierissima della Welkeltosk – ma l'anno scorso ha scoperto una strana passione per l'osservazione del cielo stellato, meglio se attraverso i vetri delle serre. Si è fatta tatuare la costellazione della Lira, incrociata con una P, all'interno del polso sinistro. In seguito agli eventi di settembre è girata voce che il padre volesse ritirarla da scuola, ma lei non ha voluto saperne.