Trascorrere l’ ora di pranzo in biblioteca è, probabilmente, quanto di più tranquillo si possa trovare fra le mura di Hogwarts – salvo in tempo d’ esami, dove in ogni reparto c’è almeno un episodio di isteria collettiva, ma va bene così. Tralasciando il piccolo inconveniente relativo al saltare il pranzo vero e proprio e al non poter mangiare più niente fino all’ ora di cena, personalmente ritengo che non ci sia un altro posto in tutta la scuola nel quale chiunque sarebbe felice di passare l’ ora di pranzo. Per questo, ho scelto di intervistare quattro primine, una per ogni casa, proprio lì, sperando che anche ad Ashley, Corny, Isabel e Keyla il posto piacesse quanto piace a me. Siamo state un po’ a chiacchierare, parlando del più e del meno e mettendo a nudo le nostre anime (ossia, loro hanno messo a nudo le loro anime, io nel mentre scrivevo). Il risultato si spera che piaccia e sia d’ aiuto non solo ad altri primini spaventati, ma anche agli studenti più grandi, in memoria dei “bei tempi andati”.

 C’era una volta – antefatti e premesse

      1. All’ inizio di una conversazione è bene presentarsi come si deve ai propri interlocutori: qual è il tuo nome completo? Dove sei nato? Da che tipo di famiglia? C’è qualcos’altro di rilevante che bisogna che gli altri sappiano sul tuo conto?

Corny, Corvonero: Il mio nome completo è Corny Giusy Hale, sono nata il 27 giugno di 11 anni fa in Italia, precisamente in Toscana, ho una gemella e una sorella maggiore di nome Eleyon; i miei genitori sono Babbani e ci hanno spedito dai nonni ad abitare, dal momento che odiano la magia e ci considerano fenomeni da baraccone.
Ashely, Grifondoro: Mi chiamo Ashely Lilibeth Smith, sono nata a Londra, mio padre è un benestante mago impegnato al Ministero, mia madre… Beh lavorava in un nightclub, non so altro.
Keyla, Serpeverde: Nome completo: Keyla Nikky Sylys. Nata: a Lipsia, in Germania, ma adesso vivo a Forks, in America, con il mio padrino, Kellan, e sua moglie, Raquel. Mia madre era Rosalie Reed, è morta due o tre anni fa, non ricordo. Mio padre, Thomas Sylys, ha mollato la mia famiglia quando avevo quattro anni. Ho anche un fratello piu grande, Alex, di diciannove anni. Erano entrambi maghi, quindi io sono una purosangue. Ah, ho una zia Veela, sorella di mia madre.
Isabel, Tassorosso: Il mio nome completo è Isabella Mary Sophie Mystery, sono nata ad Edimburgo da una famiglia di media borghesia.

      2. Che sia attesa o del tutto inaspettata, la lettera di ammissione ad Hogwarts è uno di quegli avvenimenti che solitamente lasciano senza parole: una volta recuperate le capacità verbali, tuttavia, ricordi quale è stata la prima cosa che hai detto a proposito?

Corny, Corvonero: La lettera me l’ aspettavo perché la nonna c’aveva parlato molto spesso di questa scuola. La prima cosa che ho detto è stata: “Allora è ufficiale, sono una strega?!
Ashely, Grifondoro: La prima frase? È stata: “Ma perché l’inchiostro è di questo colore? Non si accorgono che stona sulla carta?
Keyla, Serpeverde: Beh, ovviamente sapevo che sarei venuta ad Hogwarts, anche se era in dubbio la mia ammissione ad un’altra scuola… Ma questo non importa. Naturalmente ero felice di aver ricevuto la lettera, ma non ho fatto, né detto, niente di particolare. Non era una cosa che poteva scatenare la mia euforia.
Isabel, Tassorosso: La prima cosa che ho detto è stato qualcosa come "wow", comunque sì, me l’ aspettavo la lettera, dal momento che sono cresciuta in una famiglia purosangue.

     3. La prova del Cappello Parlante per antonomasia è la tappa obbligata da cui nessuno può fare a meno di passare, in questa scuola: a te cosa ha detto? C’è stata una frase in particolare che ti ha colpito e che vale la pena riportare? Un’ incertezza fra la tua casa e le altre? La decisione finale che ancora non capisci o che non condividi?

Corny, Corvonero: Il Cappello Parlante ha avuto un po’ di incertezza, ma non molta, tra Grifondoro e Corvonero; infine, mi ha detto che sono saggia, intelligente, molto pratica e ordinata! Io ero convinta che sarei stata smistata in Corvonero, ma avrei preferito essere con mia sorella Lary.
Ashely, Grifondoro: Mi ha detto che avevo un’anima creativa, del coraggio e molta fantasia. E poi, e questo lo ricordo bene, ha detto “Dovrai imparare ad affrontare la realtà”. Era indeciso tra Tassorosso e Grifondoro, ma quest’ultima è stata la scelta più giusta: io adoro quei colori!
Keyla, Serpeverde: Ovviamente, sono stata smistata a Serpeverde. Anche quello era scontato. Il Cappello Parlante ha davvero messo poco tempo per decidere. Ha detto che sono una ragazza molto intelligente, e naturalmente ha ragione!
Isabel, Tassorosso: Il Cappello era indeciso se mettermi in Grifondoro o in Tassorosso, ha detto che come i Tassorosso sono generosa e metto sempre impegno nelle cose che faccio, e come Grifondoro ho coraggio, ma alla fine ha scelto per i Tassi come si può notare.

 Vita da primino

      1. Ricordi cos’hai mangiato a cena, la sera del primo settembre?

Corny, Corvonero: Niente, se devo essere sincera! Ero troppo eccitata, mi s’era chiuso lo stomaco e poi… Beh, mi ero mangiata otto Cioccorane sul treno!
Ashely, Grifondoro: Solo cibi gialli e rossi, per restare in tema!
Keyla, Serpeverde: Mmmm… Sinceramente non credo di aver mangiato… c’è stata una ragazzina, di Corvonero mi pare, che mi ha rifilato dei Dorayaki, o roba del genere, e mi sono sentita male.
Isabel, Tassorosso: A dir la verità no, ero emozionata e troppo impegnata a guardarmi attorno.

      2. Come si chiama il primo compagno con cui hai parlato? È poi diventato anche il tuo primo inseparabile amico, s’è trasformato in un semplice conoscente o hai scoperto di avere un nemico giurato?

Corny, Corvonero: La prima persona con cui ho parlato è stata la mia amica Miley Smith, che però conoscevo già da prima; c’è qualcuno che mi sta antipatico, comunque, un po’ più grande che m’ ha pure schiantato, quasi, però qui preferisco non fare nomi – ndr: io, invece, prego i Prefetti che facciano chiarezza su questa cosa. E ricordo che provare a schiantare i compagni è vietato.
Ashely, Grifondoro: Beh, ho parlato soprattutto con Lizzie Brooks, ma lei la conoscevo già… della casata… Mmm era una femmina o un maschio con i capelli lunghi? Bah, non ricordo, comunque non è diventato mio amico, non faceva altro che parlare di infermieri e medicine, io con quelli strani non stringo amicizie!
Keyla, Serpeverde: Ohhh!! Arleen, la Eagle, è molto simpatica! Anche Aquamarine è gentile, ma sinceramente non mi sento di dire che siamo proprio "amiche". Invece, credo di poter dire che proprio non sopporto Jane Keny, una Grifa…
Isabel, Tassorosso: Con Alice Darcy che adesso è la mia migliore amica, però mi ricordo anche di Mary, un pomeriggio in biblioteca.

     3. Hai già una materia e un professore preferito…

Corny, Corvonero: Mi piacciono molto Erbologia e Trasfigurazione, ma ritengo che si debba portare rispetto a tutti i professori.
Ashely, Grifondoro: La materia? Astronomia è bellissima solo perché puoi vedere le stelle e capire finalmente come sono fatte. E poi Reed… col cognome dice tutto, no? Una lettera “e” in meno ed è “rosso”, il mio colore preferito.
Keyla, Serpeverde: Come insegnante mi piace molto Bernard Voncoso, sinceramente, ma peccato per la materia… Anche Reed è ok – ndr: siamo spiacenti di informare la popolazione studentesca che VonCoso s’è congedato, alla fine dello scorso anno.
Isabel, Tassorosso: Stranamente mi piace Erbologia, come materia intendo, anche Incantesimi mi piace moltissimo. Come professore Reed è troppo simpatico…

      4. …oppure, al contrario, c’è qualcosa e/o qualcuno di cui non sei particolarmente convinto?

Corny, Corvonero: Ho un po’ di difficoltà in Pozioni, è una materia molto difficile, però non posso dire che proprio la odio.
Ashely, Grifondoro: Mah, nulla in particolare, credo.
Keyla, Serpeverde: M’ avvalgo della facoltà di non rispondere.
Isabel, Tassorosso: Trasfigurazione, sono totalmente incapace nella materia di Powell, e Storia della magia non è proprio il mio forte…

      5. Generalmente ci si augura che fra i compagni della stessa casata ci sia un buon rapporto, in quanto dovranno studiare e vivere insieme sette lunghi anni: tu come ti trovi in Sala Comune? Hai già fatto pigiama party in dormitorio? Giocato a Gobbiglie nei corridoi? Pensi, insomma, che la tua Casa sia una specie di estensione della tua famiglia d’ origine?

Corny, Corvonero: Sì, considero i miei compagni di casa come una seconda famiglia, fortunatamente con loro sto molto bene! Per quanto riguarda i pigiama party, penso proprio che presto ne organizzeremo uno!
Ashely, Grifondoro: Beh, in effetti nella casata qualcuna di simpatica c’è… una ragazzina… Come si chiama? Comunque, le piace disegnare come a me… se tutti fossero come lei… allora sì che la Casata sarebbe un’estensione della famiglia… Purtroppo gli altri Grifondoro sono tutti fissati con gli infermieri… Che ipocondriaci, eppure dicono che noi siamo la casata dei coraggiosi… Bah!- ndr: questo discorso non l’ ho capito tanto bene, onestamente, ma la piccola Ashley era così convinta che l’ ho trascritto fedelmente.
Keyla, Serpeverde: Posso dire che le persone della mia casata, per la maggior parte, sono veri Serpeverde, ma ci sono anche soggetti che non dovrebbero neanche stare ad Hogwarts, a mio parere. In ogni caso abbiamo già organizzato un pigiama-party e una megafesta in Sala Comune.
Isabel, Tassorosso: Oh sì, adoro i Tassorosso, sono tutte persone incredibili! Pigiama party? No, quello ancora no, ma grazie per l’idea…

      6. Il cantuccio tutto tuo ad Hogwarts: che sia l’ angolo fra il tuo letto e il comodino nel tuo dormitorio, o il ripostiglio del custode, qual è il posto di Hogwarts che preferisci e in cui vai a rifugiarti per sentirti davvero a casa?

Corny, Corvonero: Mi sento a casa quando vado in Guferia. Oppure quando siedo sotto il salice che c’è in giardino, lo conosci?
Ashely, Grifondoro: Non c’è dubbio: la Guferia, lì dove ci sono le finestre, vado sempre in quel cantuccio quando ho un po’ di tempo e guardo fuori… è rilassante.
Keyla, Serpeverde: Ohh, io adoro il giardino! Soprattutto quando piove, visto che non c’è nessuno. Di solito sto sulla riva del lago, a fissare la sua superficie liscia infranta dalle goccioline di pioggia.
Isabel, Tassorosso: Mi piace molto restarmene nel cortiletto interno che c’è tra l’aula di Incantesimi e quella di Trasfigurazione, ma anche su una delle panchine di pietra vicino alle serre di Erbologia.

      7. Gli studenti più grandi li conosci? Cosa pensi di loro? Hai un modello fra questi o c’è qualcuno a cui non vorresti, per tutto l’ oro del mondo, assomigliare? Ne sei intimidito o hai già un rapporto splendido con qualcuno?

Corny, Corvonero: Gli studenti più grandi li rispetto, so che tutto quello che provo io l’ hanno provato loro prima di me, dunque non sono così diversi come si pensa. Un modello? Ehm, non lo so di preciso! Forse, da grande, vorrei essere Caposcuola.
Ashely, Grifondoro: Non vado d’accordo con nessuno dei più grandi… sono tutti uguali, ti urtano per i corridoi e non ti chiedono nemmeno scusa! Spero di non diventare mai come loro!
Keyla, Serpeverde: Di solito non parlo con quelli più grandi: si credono superiori a noi primini, e spesso ci trattano male. Però ci sono alcune persone più gentili di altre, e con alcune di queste ho fatto una chiacchierata.
Isabel, Tassorosso: Oh beh, Alice è il mio modello quotidiano: è del secondo anno, l’adoro, è unica nel suo genere, è troppo simpatica e vorrei tanto essere come lei, un giorno…

      8. Le attività extrascolastiche sono importantissime per la formazione personale, per fare nuove amicizie e, in qualche caso, servono perfino a fare alzare la media scolastica: conosci gruppi di Hogwarts come quello di cucina o del libro? Pensi di entrare a farne parte?

Corny, Corvonero: Da poco appartengo al Club del Libro e ne vado fiera.
Ashely, Grifondoro: Attività extrascolastiche? Cosa sono? Ahhh sì sì, ho capito tutto… Beh, non ne conosco nessuna; c’è per caso un corso per amanti del disegno? – ndr: si potrebbe proporre alla prima assemblea delle Casate, se a qualcuno dei più grandi interessa prendersene cura.
Keyla, Serpeverde: Vorrei entrare nel Club del Libro, dato che leggo molto, e in quello delle Cheerleader… Sarebbe fantastico!
Isabel, Tassorosso: Non lo so ancora, forse mi piacerebbe entrare in quello di cucina.

      9. C’è qualche problema che ti pare insormontabile? Qualcosa che proprio non ti va giù e che vorresti cambiare?

Corny, Corvonero: Ho delle difficoltà in Pozioni, te l’ ho detto, ma questo problema è solo mio, non è della scuola – ndr: e, magari, anche di chi insegna Pozioni.
Ashely, Grifondoro: Beh mi piacerebbe insegnare agli studenti che quando si guarda una persona non si scoppia a riderle in faccia, ma è una problema che certo non posso risolvere io: non ho certo il tempo di insegnare l’educazione a tutti quanti.
Keyla, Serpeverde: McBryant! Sta facendo di tutto per rendere la scuola un inferno! Dovrebbe lasciare più libertà a noi studenti…
Isabel, Tassorosso: Nulla, Hogwarts è perfetta così!

 Se potessi guardare nella sfera di cristallo…

      1. Il tuo più grande desiderio per i prossimi sette anni.

Corny, Corvonero: Vorrei voti alti e la vittoria della Coppa delle Case. Ovviamente, diventare Prefetto e Caposcuola mi farebbe tanto piacere!
Ashely, Grifondoro: Vorrei poter diventare Prefetto, o avere il massimo dei voti o… Insomma, qualcosa di cui andare fiera…
Keyla, Serpeverde: Naturalmente voglio diventare la più popolare della scuola!
Isabel, Tassorosso: Detta così non saprei…

     2. Sai già che cosa vuoi fare da grande?

Corny, Corvonero: Non lo so ancora bene, chi vivrà vedrà.
Ashely, Grifondoro: Sicuro! Da grande farò l’artista e ridipingerò tutta Hogwarts… Farò le pareti esterne rosse e quelle interne… – ndr: sono stata costretta a tagliare l’ abbondante descrizione, che peraltro considero deliziosa, anche se un filo pacchiana.
Keyla, Serpeverde: Forse potrei tentare una carriera al Ministero della Magia.
Isabel, Tassorosso: Mi piacerebbe diventare Medimago come mio fratello.

 Charlotte Midlee