Quando la mattina del 10 dicembre Cedrick Bramwen , sestino Serpeverde nonché ex collega scribacchino, è stato espulso  da scuola per uno scherzo giocato a un gruppo di studenti (Catherine Smith, Montomorency Medicine, Hebe Babbit, Morgan Rothschild, Dorian Lanhgan e Lily Morris) che si trovavano nei pressi della Sala Trofei la sera prima, la mia prima reazione è stata di disgusto, proprio come se avessi divorato sotto Imperio un intero pacchetto di Tuttigusti+1 al vomito, caccole, cavolo stracotto e cerume. Quindi a un passo dal donare anche il mio, di vomito, alla famosa casa dolciaria: avete notato che il gusto vomito non è mai uguale? Se resistete dallo sputare la caramella (con i vostri residui bavosi annessi) in faccia a qualcuno che vi sta veramente sui boccini, appena un manciata di attimi in più, assicuro , vi accorgerete che ha una nota acida diversa, un retrogusto di stufato digerito, quella sfumatura che ricorda la consistenza del sangue di Salamandra in conserva. Una roba totalmente diversa dal gusto vomito che i vostri amici del Gramo vi hanno nascosto nel porridge perché, ehi, avevate perso la scommessa e avevano tutto il diritto di sganasciarsi. Dunque, dicevo… tanta rabbia e voglia di mandare a fan…fluffole gli autori di questo tiro mancino. Com’è che  un semplice e innocuo scherzo possa costare l’espulsione a un ragazzo? Espulsione che consegue l’impossibilità di concludere gli studi magici in Gran Bretagna e la preclusione dalle Accademie.  A questo punto Loreen Wallace e Maol O'Neill avrebbero potuto espellere su due piedi anche il defecatore (anonimo) che ha imbrattato il dormitorio tassorosso del secondo anno, con le sue… no, non esiste mago capace di una cosa del genere: la Capanna del Guardiaccia invece è circondata da sacchi di sterco di drago. L’aggravante del furto alla scuola c’è anche in questo caso. Quindi, prima di tirare giù santi e bolidi , ho deciso di adempire al mio compito di scribacchina e scavare più a fondo in questa vicenda. Così ho raccolto queste testimonianze.

 Lily Morris, V anno

Prima di tutto devi sapere, anzi TUTTI devono sapere che quel Bramwen è un grandissimo testa di bolide e sono ben contenta di non avercelo più tra i piedi. Avrei preferito ricambiargli il favore con un bel calcio nei boccini raggrinziti che si ritrova ma Image and video hosting by TinyPicnon mi hanno dato il tempo… comunque, vuoi sapere cos’è successo, eh? Te la faccio semplice: ero appena stata pseudo-cacciata dalla Drybottle dopo essere andata a farmi dare una pozione per un odiosissimo raffreddore… non so che problemi avesse l’altra sera.. .bah. Sì beh ad ogni modo non è importante. Ti dicevo, stavo per imboccare le scale quando quello lì se ne stava sulla soglia della porta della Sala Trofei a fare tutto il misterioso, a dire che Humphrey è l’unico che può salvare il mondo magico, che lui aveva le prove blabla… insomma, da come parlava sembrava che in realtà stesse lì a spacciare polvere di drago o chessò io, boh, giana! E che ha fatto quando siamo tutti andati a cercare di capire di che parlasse? Ci ha immobilizzati, il vigliacco!! E poi ha osato anche toccarmi per farmi sdraiare a terra e posare una foglia di una qualche pianta sulla fronte… agrimonia, dicono. Fatto sta che facendomi addormentare so solo che sono finita in un incubo! All’inizio credevo fosse un bel sogno, sai, c’erano i Two Deviations a scuola a presentare il loro nuovo album! Vabè erano solo i loro cartonati animati, okay, però non erano proprio loro: Neil ad esempio aveva lasciato anche lui la band e sai chi ne aveva preso il posto? Non indovinerai mai! Sebastian Waleystock! Assurdo, vero? Ma la cosa più assurda di tutte è che lui era lì a presentarci l’album e… ha finito per lodare in tutte le salse il Ministro! Roba da non crederci… e sai come si chiamava l’album?! Made in the O.M… Omega Marquise! Posso solo dirti che ora mi va ancora meno a genio di prima. Politica e i 2D, ma ti pare?!? Manco sotto Crucio.”

                                                                                                                                                                                                                                                            Morgan Rothschild, I anno

“Qualche giorno addietro, in Sala comune, ho sentito Cedrick parlare di Humprey, di questa riunione in Sala Trofei. Essendo di mio una persona abbastanza curiosa, anche perchè è bene informarsi sempre il più possibile su ciò che ci circonda e sul clima politico attuale, ho voluto spingermi nel luogo sopra citato.
Bramwen parlava di far capire a tutti come Humprey fosse la cosa migliore che potesse capitarci, di avere un modo per dimostrarcelo. Io ero perplesso, anche perchè certe cose non si possono dimostrare, nè tanto meno può farlo un ragazzo che, suppongo, non abbia poi così a che fare con il nostro Primo Ministro. Ha preso in considerazione me e un altro ragazzino, come prime cavie… Poi dai lì è diventato tutto abbastanza strano. Ci ha immobilizzato tutti con un incantesimo, per poi stenderci sul pavimento e farci addormentare con una foglia di Agrimoria sul capo. Naturalmente, chiunque sa che cosa comporta questo. E quindi ci siamo svegliati in un sogno, dove il castello era sotto assedio, O'Neill il preside e combattevamo per la purezza del Sangue. Mi sono trovato insieme a Medicine, ma non chiedetemi in base a quale criterio, perchè non lo so. E poi c'era un tipo che diceva di essere il nostro Caposcuola Serpeverde. Devon Laury. Che, detto tra noi, ancora non so chi sia… quindi se me lo spiegasse qualcuno ne sarei felice. Poi il sogno si è interrotto, e io ci ho capito ancora di meno.
So solo che è stato assurdo, perchè mi ritrovavo a far cose che sapevo di non voler fare, o comunque di trovarmi in una situazione quanto meno bizzarra, non incline ai miei pensieri e ideali, se così vogliamo dire. Però qualcosa mi impediva di oppormi.”

Gli altri non si sono degnati di darmi una risposta: troppo pisciasotto, forse? Io direi di sì. Non mi sarei neanche sognata di dover placcare Catherine e rintontirla di domande su domande per un ottenere uno stringato: “Vaniglia, te l'ho ripetuto per la millesima volta: mi ha piazzato quella schifezza in fronte dopo averci immobilizzato, punto e fine!" E allora ho dovuto farle una tiritera sull’importanza dell’onestà giornalistica e su come siamo noi a fornire agli studenti gli elementi per farsi almeno uno stralcio d’opinione che non riguardi  “La posta del cuore di Aurora” o altre porche bolidate (Titì, ti voglio bene, so che non è colpa tua) e che non poteva menarmi per il Gramo: Morgan e Lily hanno fatto un sogno legato a un magato '68 (sicuramente sotto influenza del leggendario quadro in Sala Trofei che raffigura parte della classe ’50 , battibecchi inclusi) e al nuovo Ministro Humphrey, deve essere stato così per tutti, altrimenti che gramo di  logica ci sarebbe dietro a questo scherzo?  Dalla risposta con la quale mi ha liquidato ho capito di non essere stata convincente come lo sarebbe stata Ivy. E che avrei dovuto dare di meglio in rompiboccinosità.

  L’eloquente testimonianza di Catherine Smith, VI anno    

"Sogni? Se gli altri intervistati hanno raccontato dei loro sogni dati dai crampi della fame non è un mio problema. Io non ho sognato proprio un grinzafico secco… e anche se fosse, i miei sogni sono proprietà privata! Su su, che se non blocco in tempo Charlie quell'articolo avrà più pagine dell'intero giornale!"                                                         

A questo punto dell’indagine è chiaro che entrambi i sogni siano stati indotti in funzione dell’intento di Cedrick: mostrare che il nuovo Ministro “sistemerà le cose”. Come? Con un censimento che ridurrà la popolazione magica a un centinaio di individui perché tutti gli altri, anche con un solo sputo di babbanosità nel sangue, non sono degni di essere cittadini o di donare un sangue "infetto"? Recidendo la saggina alla ricerca accademica? O in un vicinissimo futuro tramite spudorata propaganda per indottrinare, sin da giovanissimi, i futuri elettori a votarlo? Una vera e propria persecuzione contro i non Purosangue? Una battaglia che però ha tutti i toni della battaglia di Hogwarts del giugno 1998, quando lottavano CONTRO questi principi. Magari Cedrick è stupido, dormiva durante le lezione di Storia della Magia sulla seconda guerra magica (chi non l'ha mai fatto?) e non sa quali conseguenze ha portato il fanatismo per il sangue puro. Rimedio? Una lunghissima sessione di approfondimento sulle due guerre magiche del ventesimo secolo con la Welkentosk (o la Thirlwall) : una tortura, ma utile , anche perché la scuola ha il dovere di (provare a) educare anche la più fastidiosa testa di Crup. Invece Cedrick è stato espulso in un Fulmen, manco avesse una spruzzolosi contagiosissima. Forse Cedrick, manifestando così palesemente le sue convinzioni sulla purezza di sangue, era una presenza scomoda, quindi sorge spontanea una domanda: 

ONeill, hai espulso un sedicenne tronfio di sé per nascondere i progetti che Humprey ci riserva?

Vaniglia Price. 18 anni a Ottobre, settimina Grifondoro esuberante e dalla parlantina fin troppo spedita. Padre e madre irlandesi, ma abita nella periferia di Londra per evitare che la nonna babbana, fermamente cattolica, tenti (di nuovo) di esorcizzare lei e il fratellino. La sua sfrenata passione per i dolciumi l’ha spinta ha creare la propria industria gelatiera, che manda avanti con orgoglio dal secondo anno. Convinta di attirare clienti grazie ai suoi gusti improponibili , in realtà sono pochi i coraggiosi che li hanno assaggiati. I draghi sono la sua ossessione e sogna di aver un allevamento tutto suo; essere iscritta al WWFFB e giurare di averne visto uno a Hogwarts non fa che incrementare la cosa. Membro del Club di Teatro, quando non è occupata a togliere sotto il naso i libri a Ivy e a rompere i boccini al mondo intero la si può vedere a zonzo con quello che sembra un metamorfogattus, per la frequenza con la quale il suo mantello cambia colore.