I ragazzi più "In" di Hogwarts danno consigli (?)

Credetemi: ho provato, per la gioia di Phoebe White, a chiedere al McAnis di tenere un corso su come diventare più “fighi”, ma la Wallace non me l’avrebbe mai permesso, purtroppo. Ed io voglio una E in DCLAO per il quinto anno consecutivo. Peccato, sarebbe stato figo imparare ad essere figo. Soprattutto per alcuni poveri sfigati come Lexis Parker e Ramaki, costretti a darsi alle copertine Playwizard. Come dicono i Babbani, chi si accontenta gode. Ma tralasciamo e andiamo oltre. Non potendo prendere parte a un simile Club, ho deciso di avventurarmi nelle insidie dei sotterranei per chiedere qualche parere al McAnis in persona, ma per sfortuna della McGregor, purtroppo non l’ho trovato. Non me ne voglia la Trott (?), mi sono imbattuto nel sestino McLain, vecchia fiamma dell’equina Willis e presunto spasimante della Olsen. Mi sono permesso di porgli un paio di domande sulle sue strategie di conquista, e guardate cosa ne è venuto fuori.

“Venis, hai visto Arthea per caso? se un primino ti chiedesse come conquistare una tipa più grande, cosa gli consiglieresti?” .
“Dunque… Beh, per quanto ne so fai prima a buttarti dalla torre di Astronomia prima di conquistare una ragazza più grande…”

In tal caso bisognerebbe pagare il biglietto a Reed e fare la fila, vista la grande moda, diffusasi nell’ultimo periodo, dei ragazzi che provano ad abbordare ragazze più grandi (vedi Typhoon & Folks). Da ricordarsi che ogni riferimento a cose, persone, Battitori e Gnocche è puramente casuale.

“Ma nel caso tu abbia una rotella mancante, cosa che tutta Hogwarts sono sicuro confermerà, potresti provare a scoprire cosa le interessa e farle qualche regalo”.

Auguri a quel povero malcapitato che finirà nelle mani della O’Neil. Bene. Ma cosa ci direbbe secondo voi qualcuno che ha più esperienza di un sestino così popolare come McLain, e che ha ormai alle spalle quasi un’intera vita da Donnaiolo?

“Ow! Signorino Trollarest! Per essere più apprezzati non serve molto: basta essere della Casa di PassoGrosso! OW!”

Il che è tutto dire. Credo che dal prossimo anno arriveranno un sacco di mazzette al vecchio cappello di Godric, affinché la Casata dei Tassorosso sia un tantino più gettonata del solito. Certo, magari dovremmo chiedere un parere al Summers ringiovanito, ma è sconsigliabile per evitare catastrofi. Altro WizardBoy alquanto popolare nel castello pare sia Dalis, tra l’altro mio compagno di dormitorio, che si è passato a raffica quasi tutte le donzelle della scuola fino alla McMuss: questa, a causa delle scarse prodezze del quintino, se la prende con me giusto per un paio di bucce di banana, dell’acqua, dello sterco di Drago e qualche stupido fuoco pirotecnico in Sala Comune. D’altronde, deve pur sfogarsi in qualche modo! Le consiglio di fare come la cara Venus Chloe: meglio cambiare, no?! Secondo Dalis bisogna nascere figo: ergo, il suo talento nel conquistare il gentil sesso sarebbe un’arte più innata della Magia Oscura in un Membro del Sigillo. Hargreaves e Connelly? Nel loro caso, il talento sta nelle mazze: del resto, bisogna saperle maneggiare con stile! Il VonBaar, in quanto cugino della Norvall, è anche lui dotato di una certa abilità che sfrutta per corteggiare i Fantasmi le studentesse di Hogwarts; peccato sia single. Non mi spiego come mai, pur avendo come cugina una così bella ragazza. Bah, gli strani misteri di Hogwarts! Cosa ci volete fare?

Volendo ora stilare questo benedetto Decalogo del “figo perfetto” possiamo riportare le seguenti regole:

- Non prendete esempio da: Jarvis, Connelly, McAnis, B. vonMitternacht, Summers, McLain e Dalis.
- Nel caso non voleste evitare quanto su riportato, iniziate a pagare il ticket a Reed per gettarvi dalla torre di Astronomia.

Mark Harvarest