Pellicce e anatemi

mercatoSolitamente associazioni importanti del mondo magico, appartenenti anche a uffici e consorzi ministeriali, detengono campagne atte alla protezione di animali in via di estinzione o alla tutela di quelli che, come i draghi, oltre ad essere alquanto “boicottatori” del segreto dell’esistenza del mondo magico viste le loro estreme dimensioni, sono abbastanza pericolose e mortali. Ma nonostante ciò, molte creature – le più pericolose incluse – sono preda di attacchi da parte di bande di briganti che sembrano smerciare le loro pelli al fine di guadagnare ingenti quantità di Galeoni per la loro preziosa rarità. Ovviamente non solo le loro pelli sono oggetto di mercanzia sottobanco: vogliamo parlare delle corde di cuore di drago? Oggetto ricercatissimo dai costruttori di bacchette, come sottolinea la Glorbander, vista la loro funzione di anima nel legno; non scordiamoci delle ali di fata, preziosissime per pozioni inerenti alla plasmazione della bellezza umana, o di doti come la grazia e la galanteria. Tutti oggetti di natura “biologica” che, purtroppo, a causa delle loro particolari ed efficaci peculiarità, sono ricercate con mezzi più che barbarici a fini ovviamente poco benevoli e tutt’altro che congrui alle leggi di mercato stabilite dai Ministeri in cooperazione. Non sono rare le voci e le presunte prove dell’esistenza di sette oscure quali la Loggia dell’Unicorno Nero, nate al fine di praticare pozioni, veleni e antidoti non noti a molti; alcuni sostengono che la magia nera sia il mezzo tramite il quale sono estirpate a creature magiche parti importanti del loro corpo che, se vengono meno, portano la morte della stessa creatura. Non è passato molto tempo da quando il notiziario su Radio Strega Network ha parlato di quella strage di unicorni in Groenlandia: un’intera mandria di unicorni bianchi privati di corna, code, occhi, e dissanguati sino al disidratamento. E guarda caso, proprio in quello stesso periodo, una popolazione di un minuscolo villaggio equatoriale è stata totalmente sterminata e derubata delle sue mandrie di Fiammagranchio, facilmente addomesticabile solo da quel genere di popoli. E non poche sono state le vittime trovate in abitazioni Babbane e magiche.
Alcuni sostengono che l’Ordine del Sigillo di Fuoco stia collaborando, stranamente, con la Loggia, mentre altri che la folle Setta dei Suicidi sia diventata una sorta di “marionetta” fra le mani dei pozionisti devoti all’Unicorno Nero che, a quanto pare, si stanno dilettando nello sperimentare le loro alchimie maledette sui mentecatti membri dei Suicidi. Un nuovo problema in clima di terrore che ora, a distanza di quasi sessant’anni, ci troviamo a rivivere nel timore di morte incombente e di pericoli incontrollabili. Intere squadre di Auror sono impegnate costantemente a pattugliare Hogwarts, così come ogni struttura nota nel mondo magico. Obliviatori viaggiano ovunque, anche fra Babbani, al fine di scoprire quante più informazioni possibili su Sette Oscure e movimenti ad essi annesse.
Pellicce intere di Camuflone, ben note per le loro facoltà illusorie, e artigli di Acromantula sono divenute quasi armi letali in un commercio fin troppo losco. Code di salamandra e denti di Berretti Rossi sono spacciati negli anfratti più oscuri di città importanti come Londra stessa, Glasgow, Parigi, Dublino, Monaco e non poche sette vampiriche sembrano aver accettato con felicità forniture ingenti di sangue di Cavallo Alato e Unicorno. Estratti vegetali di Asticello sono diventati sieri di resistenza e rifocillatori, così come piume e ceneri di Fenice. Animalisti, Magizoologi e Protettori di Aree Verdi atte alla custodia di creature magiche temono il peggio, mentre una lista di continui ed ulteriori delitti, animali e non, si aggiungono ad un archivio di non piccole dimensioni.
Cosa fare in periodi come questo, in cui la morte può bussare alla porta da un momento all’altro? Ove nemmeno fortezze sono luoghi sicuri, e dove la paura è la sovrana di ogni emozione? A Hogwarts viviamo in una falsa spensieratezza, alla luce di fatti come omicidi di docenti, attacchi dell’Ordine del Sigillo, licenziamenti di personale non troppo affidabile, e squadre di Auror che chiudono ogni passaggio segreto… Ma per quanto ancora questa falsa felicità potrà farci da scudo?

Mark Harvarest