No, ragazzi. Il titolo dell'articolo non rimanda assolutamente alla crescente quantità di bigliettini d'amore che circolano per Hogwarts. E nemmeno ai vezzeggiativi sempre più sdolcinati che Gregor Darsel si becca dall'amata Ailie Wisemind senza protestare in alcun modo. No, è mia intenzione dedicare questa pagina all'idea rivoluzionaria di Vinnica Terzocchio Heyannir che si è egregiamente lanciata nel campo della moda con un'innovativa marca di vestiario. Magliette, pantaloni, cappelli, mutande e calzini sono disponibili per tutte le taglie, tutte le età e in tutte le gamme di colori esistenti! L'idea, avrete visto in bacheca, è nata con lo scopo di omaggiare Rowena Abyss, la battitrice principale dei Tassorosso, grazie al logo caratterizzato da una grande I con accanto un cuore schizzato da un paio di mazze. Magliette che, bisogna dirlo, non sono andate troppo a ruba se non in casa Tassorosso… Un fallimento secondo molti. Ma, ancora una volta, la quintina dei canarini ha visto bene. È bastato precisare che eran disponibili loghi di ogni tipo e… la mania è scoppiata ad Hogwarts! Ammetto che mi sono divertito nel vedere così tanti alunni in giro con la stessa maglietta o gli stessi jeans, eccezion fatta per la scritta finale! Ed è proprio su queste che mi voglio soffermare per analizzare un po', come farebbe il Professor Sanders, la psicologia di voi cari lettori. Sì, proprio la tua. Ebbene, la prima novità apparsa in giro per il castello, da quel che ho potuto notare, è perfettamente mostrata da questo paio di mutande che il mio compagno di dormitorio Devon Laury ha ordinato giusto un paio di giorni prima di mollarsi con Alexsandra Wolf. Quindi, state attenti: ordinare mutande porta una sfortuna del Gramo. Può essere che le prepara Mortimer, non vi so dire con precisione. Spero solo che Vinnica sia stata gentile e abbia fatto uno sconto a Dev. Cioè, non vorrei che oltre a cornuto sia in giro mazziato, ecco. Sta di fatto che quest'opera della cara Tassorosso è finita nel fuoco solo dopo pochi giorni, un vero peccato. Ma è proprio in quei due giorni che la mania è dilagata per Hogwarts. Con le belle giornate poi è stato il delirio. Inutile accusare i secondini e i terzini privi di idee che hanno sfoggiato la maglietta I Love schiantare che avevo ordinato per me e per Anne Burton. Quando mi è stata consegnata era ormai così inflazionata che mi son vergognato di presentare un tale regalo alla Caporedattrice: e se poi pensava che la stessi prendendo giro e la paragonavo ad un moccioso? Mia Puffola Pigmea, lo sai che non è affatto così! Sta però di fatto che una gran quantità di pischellini in grado a malapena di evocare una fiammella ha avuto il coraggio di mostrarsi in giro vestito in questo modo. Ora, è vero che noi grandi non abbiamo propriamente il diritto di prendervi in giro ma… fin quando vi mettete in ridicolo da soli in questo modo non potete pretendere altrimenti! È un po' come quando Rupert Garros lascia certe pergamene intelligenti in bacheca: o gli ridi in faccia o gli ridi in faccia. E caro lettore degli anni bassi che te la stai ridendo per questo insulto al Serpeverde: tranquillo, tu che lo consideri e gli rispondi sei anche peggio, quindi non hai molto di cui rallegrarti. Ma, dato che l'ho tirato in ballo mi soffermerei proprio sul secondino in questione. Un giorno è infatti comparso in Sala Grande, durante la colazione, con una vistosa maglietta verde e la scritta I Love cacciare primini. Garros, sei proprio Troll. Eri primino tu fino a due giorni fa. E, ora che ci penso, non sei tu quello che è stato messo K.O. proprio da una primina? Complimenti, hai proprio coraggio. Sicuro di non dover finire a Grifondoro tu? In fondo lì il coraggio non manca. Basta pensare alle magliette inquietanti di Sebastian Waleystock e Leigh Melville. Non le avete notate? Beh, era una reciproca dichiarazione d'amore. Credo che il mio collega Grifondoro abbia perso molte delle sue spasimanti. E già non è che fossero poi così tante. Sta di fatto che i due han fatto coppia fissa per tutto il giorno sorridendo sornioni a chiunque li fermasse e mettendo ben in mostra le due magliette bianche. E… se ve lo state chiedendo, sì. Le mazze nel cuore c'erano. Ma, come han spiegato i due ragazzi ad una Harriet Mayfair alquanto spaesata e in imbarazzo (stava anche indossando una maglietta con scritto I Love sorridere che le ho regalato), le due mazze non sono altro che l'ambizione di poter battere l'anno prossimo nelle loro squadre di Quidditch. Problema risolto, tranquilli. In ogni caso i due non sono stati gli unici a dichiarare il loro amore grazie alla trovata di Vinnica. Anche Elle McDronick, diventata ufficialmente la cozza di Hogwarts, ha speso tutta la sua paghetta per una dedica a Margareth Lowenn, diventata a sua volta lo scoglio della scuola. Se non sapete dove attaccarvi rivolgetevi tranquillamente al Dormitorio Femminile del V Anno. Non vi sarà chiusa la porta in faccia! Se invece vi interessate delle grandi coppie di Hogwarts come non citare i scontati I Love orsottopotto e I Love orsottopotta? Non spreco nemmeno righe per scrivere a chi appartengono! Allo stesso modo anche Vincent Stars, compagno di neurone del Troll, s'è dato da fare e ha sfoggiato un ammirevole I Love your snitches. Modo carino per definire il seno della sua amata… paragonarlo a dei boccini… Questo sì che è amore! Perchè tanto sappiamo che il suo ruolo di cercatrice è tutta una copertura. Rosalie Goldflower invece è stata molto più tenera e s'è slanciata in un I Love mangiare Starsini. Maglietta che è andata a ruba, soprattutto per Cal Tomphson che, per far risparmiare inchiostro a Vinnica s'è attestato su un I Love mangiare. Il tutto e tutti credo fosse sottinteso. Chi invece ha preferito evitare malintesi e ha deciso di non sottintendere nulla sono state Rebby MacMillan e Sylvia WhiteHeart. Le due Corvonero, fedeli ai colori della propria casata, hanno ordinato dei cappellini azzurri da usare in queste belle giornate con la scritta nera I Love volare, disegnare, studiare, mangiare, dormire, prendere il sole e spettegolare. La casata non mente mai, questa è la conferma. Già che c'erano potevano aggiungere anche che amano perdere il loro tempo a trovare frasi infinite, ecco. E se ve lo state chiedendo… Sì, Vinnica è riuscita a creare delle scritte in movimento: le parole comparivano a intermittenza cambiano di volta in volta. È stata una delle ultime trovate della Tassorosso! Tassorosso che, leggete bene, è riuscita a conquistare anche il cuore di Anassibya Graveyard. Ebbene sì, anche la nostra docente di Difesa è stata colpita dalla I Love mania e ha ordinato questa maglietta qui a lato con la scritta I Love flobberworm. Come se non fosse risaputa la sua passione per i vermicoli! Dovevate vedere quella maglietta com'era stata perfettamente ripiegata e riposta in cima al suo baule in vista della partenza di fine anno! Questo logo, tra l'altro, lo consiglio anche ad Albert Vandenberg. Tra simili ci s'intende, lo ripeto sempre. Insomma, sono stati pochissimi quelli che han resistito alla mania. Io sono stato uno degli acquirenti maggiori, non mi vergogno a scriverlo. Anche perchè la Heyannir mi ha fatto dei prezzi favorevoli! Allora, tra le varie ho comprato I Love Puffola Pigmea che però non posso indossare o rischio di venir preso di mira da qualche schiantesimo random di una sestina altrettanto random. Successivamente ho aggiunto alla mia collezione I Love V anno femminile e I Love I Love mania. Spero non siate così Troll da non capire l'ultima maglietta, ecco. Non è un errore di battitura. Tutte le altre avrete modo di vedermele indossare, ecco. Ci tengo però a precisare che sono riuscito a farne comprare una alla Burton! I Love Glacius! E sono anche riuscito a fargliela indossare insieme a me! Eravamo proprio carini, davvero. Chiedetelo a Lilith Havenport! Non appena ha fatto il complimento ha compreso il senso del logo. E così non mi rimane altro da aggiungere in questa rassegna dei gadget sfornati a gran velocità dalla Heyannir. Solo una cosa, un messaggio ad Alice Leary: l'ho vista la tua maglietta con I Love Law. Non sono cieco, ancora.

Lawrence Owen