Elenoire Glorbander


Relena O'Neil


Nicole Silverstongue


Krystal James

I GIORNATA
Bats – Magpies
United – Vespe
Tornados – Banges
Pride – Catapults
Falcons – Cannoni
Arrows – Wanderers
Kestrels – Harpies

II GIORNATA
Bats – Cannoni
Catapults – Wanderers
Banges – Harpies
Vespe – Kestrels
Magpies – Arrows
United – Falcons
Tornados – Pride

III GIORNATA
Catapults – Bats
Cannoni – Banges
Wanderers – Vespe
Harpies – Magpies
Kestrels – United
Arrows – Tornados
Falcons – Pride

IV GIORNATA
Wanderers – Bats
Harpies – Cannoni
Kestrels – Catapults
Arrows – Banges
Falcons – Vespe
Pride – Magpies
Tornados – United

V GIORNATA
Bats – Tornados
Pride – United
Falcons – Magpies
Arrows – Vespe
Kestrels – Banges
Harpies – Catapults
Wanderers – Cannoni

VI GIORNATA
Bats – Kestrels
Harpies – Arrows
Wanderers – Falcons
Cannoni – Pride
Catapults – Tornados
Banges – United
Vespe – Magpies

VII GIORNATA
Bats – Falcons
Arrows – Pride
Kestrels – Tornados
Harpies – United
Wanderers – Magpies
Cannoni – Vespe
Catapults – Banges

VIII GIORNATA
Pride – Bats
Tornados – Falcons
United – Arrows
Magpies – Kestrels
Vespe – Harpies
Banges – Wanderers
Catapults – Cannoni

IX GIORNATA
Arrows – Bats
Falcons – Kestrels
Pride – Harpies
Tornados – Wanderers
United – Cannoni
Magpies – Catapults
Vespe – Banges

X GIORNATA
Harpies – Bats
Kestrels – Wanderers
Arrows – Cannoni
Falcons – Catapults
Pride – Banges
Tornados – Vespe
United – Magpies

XI GIORNATA
Vespe – Bats
Banges – Magpies
Catapults – United
Cannoni – Tornados
Wanderers – Pride
Harpies – Falcons
Kestrels – Arrows

XII GIORNATA
United – Bats
Magpies – Tornados
Vespe – Pride
Banges – Falcons
Catapults – Arrows
Cannoni – Kestrels
Wanderers – Harpies

XIII GIORNATA
Bats – Banges
Vespe – Catapults
Magpies – Cannoni
United – Wanderers
Tornados – Harpies
Pride – Kestrels
Falcons – Arrows

Dirk Hargreaves


Seth Lucky


Andreij Becket


Sami Medicine

 

Almeno un po'. Almeno un po' credo sia mancato a tutti, il Campionato di Quidditch. Anche a chi dice che non gliene importa nulla, ma poi allunga comunque l'orecchio quando, seduto al proprio tavolo in Sala Grande, sente qualche discorso in merito. Anche a chi si sente maggiormente proiettato sullo studio o sui fatti di cronaca che rattristano le giornate di tutti, ultimamente. Perché, vedete, il Quidditch è nato con questo spirito: distrarre. Donare un momento di distacco dalla realtà garantendo una dimensione sempre nuova ed imprevedibile, non importa che si stia volando su una scopa, si soffra sugli spalti o si legga il resoconto di una partita sul giornale.
E quindi eccoci di nuovo qui, pronti per altre tredici giornate di Campionato da vivere con le speranze ed i desideri che caratterizzano sempre l'avvio di una nuova stagione. I Magpies confermeranno quanto di buono fatto lo scorso Campionato? Gli acquisti e le cessioni dell'ultimo mercato estivo saranno davvero quelli più azzeccati? Come si inseriranno i nuovi innesti appena usciti da Hogwarts? Sono tutte domande che attendono una risposta e non hanno fretta per averla, in fondo. Ed è proprio in una luce "patriottica" che ho deciso di far quello che ci si aspetta sempre a boccini ancora fermi – ossia analizzare le diverse squadre in corsa per il Campionato di Lega – ma con un'ottica diversa ed incentrata maggiormente su chi è arrivato ad una grande squadra dopo anni di militanza in una realtà come quella scolastica. E' a loro, in fondo, che il castello dovrebbe fare l'in bocca al Gramo più grande perché un giorno, chissà, potrebbe capitare anche a molti di noi.
APPLEBY ARROWS: Bianca McTroy e Joey Olsen sembrano aver trovato la propria stabilità ad Appleby, ormai. In un reparto cacciatori che la stessa Civetta dello Sport assesta su un Oltre Ogni Previsione, infatti, le due ragazze a questo punto dovrebbero mostrare un affiatamento ed una conoscenza reciproca tali da garantire a Erika Johnson e compagnia una stabilità corroborata da decisioni dirigenziali che non hanno modificato – a ben vedere – neppure il resto della formazione titolare, limitandosi a due soli nuovi ricambi, per ora tra i panchinari.
BALLYCASTLE BATS: per una ex studentessa di Hogwarts che lascia Ballycastle – parlo di Juliet Lucky – un nuovo innesto direttamente dalla discendenza di Cosetta occupa un prestigioso posto di riserva tra le file dei Pipistrelli. Sami Medicine realizza in questo modo almeno il sogno del cugino Stephen, se non proprio il suo visto il tifo sempre manifestato per i Puddlemere United. Difficile, per il rampollo Medicine surclassare battitori del calibro di Dag Gaarder o Elizabeth Liece, ma se alla divina provvidenza, come la chiamano i Babbani, non c'è mai fine, è altrettanto fuori discussione che gli irlandesi dovrebbero pregustare un Campionato migliore dell'ultimo non che ci voglia tanto anche a fronte di innesti come Streitmorge a difendere gli anelli e Szetela strappato ai Magpies.
BANCHORY BANGES: promossa sin da subito tra i titolari, Sylvia Whiteheart si ritrova come compagna di squadra una migrante Rowena Abyss che, tuttavia, non è ancora riuscita a far suo un posto da titolare, in quel di Banchory. Se la Tassorosso sgomita comunque per dimostrare di valere molto di più di quello che lo scorso Campionato di Lega ha dimostrato – una stagione decisamente da dimenticare – penso che un'avventura come questa possa essere un ottimo trampolino di lancio per l'ex portiere della squadra Corvonero, non solo dal punto di vista sportivo. I recenti fatti di cronaca che hanno coinvolto la Whiteheart hanno bisogno di un qualche riscatto e se il Quidditch – che sa giocare così bene – può venirle in aiuto, ha decisamente svolto il suo compito. Certo, per Denters e compagnia è un azzardo avere una neo magata come titolare, ma l'apporto dell'ex concasato Oscar Trott – probabilmente la sola vera promessa del reparto cacciatori – sono sicuro che sarà utile sia a Sylvia che a Rowena. Per quanto mi riguarda, del resto, vedere Oscar giocare è sempre un piacere.
CAERPHILLY CATAPULTS : Vassil Peev ed Ismail Fehr non si possono certo definire degli ex studenti di Hogwarts, ma un po' tutti credo che abbiamo iniziato a considerarli tali, non solo per la Tre Maghi cui il turco ha partecipato. Trascorrere un intero anno scolastico con qualcuno immagino porti a considerarlo se non proprio come uno di casa, almeno come qualcuno che continui a seguire, se trovi il suo nome in un articolo di giornale, ad esempio. O se una fresca magata di Hogwarts finisce nella sua stessa squadra ed un po' ti senti di affidargliene le sorti. Non che Niamh Davies abbia bisogno di qualcuno, per destreggiarsi nel mondo del Quidditch – assolutamente – lo dimostra il fatto che, in una formazione non proprio al top, ha guadagnato comunque subito un posto da titolare. Squadra sgangherata almeno sulla carta, ma ho sempre pensato che vedersi collocare all'ultimo posto da parte de La Civetta, possa essere invece un valido motivo di rivalsa. Ed in questo dovrebbe confidare anche la cacciatrice ex bronzo-blu. Del resto ha tutte le qualità tecniche e sportive necessarie per emergere e lasciare il segno.
CANNONI DI CHUDLEY: privi di qualsiasi innesto proveniente dalla storia più recente di Hogwarts, mi ritrovo a spendere due parole per la compagine di Chudley solo perché se non lo faccio la Capa mi uccide questo in fondo potrebbe essere davvero l'anno giusto, per Capitan Coast ed il resto della squadra. Un mercato parco ma mirato, una squadra collaudata ed un reparto Battitori impreziosito dall'arrivo di Josh Oakley si spera – infatti – che possano sopperire ad un trio di Cacciatori che – sempre a pluffe ferme – non pare avere il mordente necessario per imprimere il segno. Staremo a vedere.
FALMOUTH FALCONS: Che ci sarebbe voluta una rivoluzione, a Falmouth, l'avrebbe previsto anche un finto possessore della Vista. Che queste profonde modifiche siano arrivate è in parte vero. Via Donaghey e – soprattutto – Maris Valmiera, gli arrivi di Kallstrom e Vrauwdeunt hanno fatto da contorno all'inserimento della nostrana Nicole Silverstongue tra i titolari del reparto Cacciatori. Veloce e determinata, l'ex Capitano Grifondoro dovrebbe aver modo di inserirsi al meglio all'interno di un reparto che si è già dimostrato abbastanza dinamico, nonostante lo scorso Campionato non si sia concluso proprio nel migliore dei modi. A far compagnia all'ex rosso-dorata, poi, il semprevivo Jeremy Clover dimostra senza dubbio di aver acquisito una padronanza non solo del reparto, ma anche del ruolo ricoperto, dando filo da torcere ormai a chiunque si pari tra lui ed il boccino. Staremo a vedere a cosa porterà la piccola rivoluzione di Falmouth, come è stata definita su alcune testate giornalistiche,
HOLYHEAD HARPIES: Elisabeth Dark. Per chi è molto legato alle notizie sportive che riguardano gli ex studenti di Hogwarts, sinora Harpies è significato questo, al di là della presenza esclusiva di sole giocatrici femminili, all'interno della rosa a disposizione. Se la velenosa cercatrice (ex) verde-argento si è tolta diverse soddisfazioni negli ultimi anni (in primis quella di suonarle all'odiata pari ruolo James) a Holyhead hanno ben deciso di fare di Amber Meng la sua diretta discendente. O comunque colei che sarà chiamata a sostituire la Dark se dovesse essere necessario. Personalmente, credo che non ci sarebbe stata squadra migliore per accogliere il temperamento dell'ex Corvonero che ha in qualche modo sempre tenuto a sottolineare come l'essere femmina – passandomi il termine – sia esclusivamente una marcia in più, più che un difetto per qualcosa. E di acchiappar boccini, dopotutto, hanno dimostrato di esser ben capaci entrambe, le cercatrici delle Arpie.
KENMARE KESTRELS: Qualcuno, l'altra mattina a colazione, ha proposto di cambiare il nome della squadra di Kenmare in Homemade Hogwarts. E, senza offesa alcuna per i sostenitori della squadra obiettivamente più completa del Campionato, non credo si vada molto lontani dalla realtà, nell'assegnare un nomignolo del genere. Ben tre componenti dei Kestels – quattro se si considerano anche le riserve – arrivano infatti dalla fucina del castello e di questi ognuno può dirsi leader del proprio reparto. La punta di diamante della Squadra irlandese resta sicuramente Krystal James fiera ed arcigna cercatrice dallo scatto fulmineo ed uno stile di gioco che – con il tempo – si è fatto decisamente più scaltro e spesso al limite del politically correct. Tuttavia, non devono considerarsi di certo meno importanti le sportellate con cui Nigel Jarvis spazza i bolidi indirizzandoli chirurgicamente verso gli avversari – persino il suo animo burrascoso pare essersi preso una pausa – o i perfetti assist con cui Elenoire Glorbander rifornisce i propri compagni di reparto, sempre che non sia lei stessa a trafiggere gli anelli. A completare il quadro, sebbene spostato tra le riserve per far posto al mostro Valmiera, Joe Greywood ha preso come sempre professionalmente e correttamente questa scelta tecnica. Dinamismo e gioco rapido hanno contraddistinto il fare di Midel e compagnia in tutti questi anni e – stando a molti – il tempo di raccogliere i frutti dovrebbe esser proprio questo.
MONTROSE MAGPIES: Al Mercato dei Troll, di un altro giocatore Lloyd si sbarazzò… estate 2070, i tifosi delle Gazze non sembrano aver preso particolarmente bene le cessioni di Innerson, Szetela e Gelika Teporsky o, più semplicemente, per quanto possano aver considerato tutte le attenuanti del caso, non devono aver ritenuta equilibrata la controparte degli arrivi a Montrose. In tutto questo, uno tra Sarnobat e McInler ha nel frattempo fatto fuori Sebastian Waleystock dalla formazione titolare, riportandolo alla panchina già sperimentata in passato. Poco male, certo, si tratta pur sempre della panchina più illustre del Campionato di Lega e della squadra che ha vinto anche l'ultimo titolo, ma sempre di riserva si tratta. E per chi ha assaporato le gioie della prima squadra potrebbe non essere un incentivo a vivere la situazione al meglio. A fargli compagnia negli spogliatoi, però, il cacciatore ex Grifondoro, avrà da quest'anno una sua vecchia conoscenza e "rivale", anche se solo durante la Tre Maghi vinta da Durmstrang. Il posto lasciato libero da Innerson è infatti stato assegnato a quel Dragos Marea fino all'anno scorso pedina delle Vespe e determinato a dimostrare di non esser da meno rispetto all'ex capitano dei Magpies. Confermare il primo posto in classifica appare arduo, certo, ma non è la prima volta che quelli di Montrose riservano qualche sorpresa.
PORTREE PRIDE: Si attesta un gradino sotto i Kestrels – ed a pari merito con i Tornados – la presenza hogwartsiana dei Pride con le conferme di Andreij Becket ed Hayley Roines e l'inserimento tra gli anelli della rediviva Juliet Lucky. E' proprio l'ex Tassorosso, infatti, quella che possiede probabilmente la maggior voglia di riscatto, dopo la dipartita dai Bats. Con un figlio ed un premuroso marito – professor McLies, può tornare almeno per noi del settimo anno? – che l'aspettano a casa, infatti, il funambolico (e mia prima musa in assoluto) portiere lascia ad intendere che gli anelli di Portree sono abbastanza al sicuro, perlomeno più di quanto appaia il reparto Cacciatori in cui la Roinse non ha mai davvero brillato, nonostante l'impegno. Diverso sembra essere il discorso per la difesa, laddove il vuoto lasciato dalla Abyss è stato riempito da un Cantwell che non sembra aver digerito bene la cessione da parte dei Cannoni e che in coppia con Andreij picchio duro Becket ne promette delle belle.
PUDDLEMERE UNITED: Da quando ho fatto il mio outing da tifoso, le prospettive per lo United sono drasticamente cadute verso il basso, tanto che la stessa Civetta dello Sport – grazie, Robert pensa ai tuoi Wanderers – ci piazza nel fondo dell'ipotetica classifica stilata in base al mercato estivo. Certo, il decimo posto ottenuto a conclusione dello scorso Campionato non è un buon biglietto da visita per presentarsi, ma a quanto pare quest'anno dovrebbe andare anche peggio, per la gioia dei sostenitori della squadra più vecchia delle Lega Britannico-Irlandese di Quidditch. Unico inserimento hogwartsiano è stato infatti quello dell'ultima miss boccino sfornata dal castello, ovvero quella Giselle Lanfrad che ha vinto l'ultimo coppa scolastica con la squadra verde-argento che dirigeva, da brava capitana. Per il momento, come la coetanea Meng, tuttavia, la Lanfrad dovrà attendere che Orwell decida di farsi da parte, cosa che peraltro pare sia richiesta anche dalla parte di tifoseria più proiettata verso una completa rifondazione della squadra. Insomma, soffriremo anche quest'anno, ragazzi, facciamocene una ragione.
TUTSHILL TORNADOS: si ferma a tre anche il conteggio dei giocatori made in Hogwarts concessi ai Tornados, per la gioia del professor Thofteen che, da quel che ho saputo, è uno dei tifosi più sfegatati della compagine di Tutshill e di Galinda Pizzarro in primis. Se Rygar Connelly ha dimostrato giornata dopo giornata di non essere poi quella meteora che tutti compreso il sottoscritto si aspettavano, infatti, la coppia formata dal marito della Glorbander e da Dirk Hargreaves appare ormai come iper collaudata. Il peso maggiore di questa realtà, ovviamente, va all'ex Corvonero le cui quotazioni de La Civetta per il FantaQuidditch rendono finalmente giustizia alle prestazioni mostrate in campo da Hargreaves. Arcigno, eclettico e difficile da scavalcare, sono solo alcuni degli "aggettivi" che gli avversari dedicano all'ex bronzo-blu, ma potrebbero andar bene anche per la ex concasata – ed altrettanto tosta – Relena O'Neil. Sarà anche di poche parole – vedendola al castello inizialmente mi è anche venuto il sospetto che avesse qualche problema alle corde vocali – ma di certo spietata se c'è da trafiggere gli anelli avversari, la O'Neil con la sua presenza ha reso perfetto un trio Cacciatori che quest'anno si è arricchito anche dell'arrivo di Yoshihiro Fujisawa, dopo la cessione della trentacinquenne Bragagni alle Vespe. Magari prima o poi riuscirò a trovare anche il coraggio di chiedere un autografo alla O'Neil, tanto gli Auror non possono mangiare in servizio…giusto?
WIGTOWN WANDERERS: se c'è stato chi ha pensato che a lasciare Wigtown sarebbe stato il giovane Seth Lucky non ha evidentemente fatto i conti con il simil colpo di scena che ha visto Josh Oakley sull'altare sacrificale – i Cannoni ringraziano – a fronte di un valzer di mercato che ha permesso al Presidente delle Mannaie di portare a Wigtown Warwick Donaghey, battitore australiano finora in forza ai Falcons. Difficile dire chi abbia vinto, in questa girandola di acquisti e cessioni, ma l'umore dei sostenitori delle Mannaie non pare essere dei migliori se si considera che dopo la partenza della Liece, Oakley era probabilmente il pezzo da novanta di Stegemann – nominato Capitano – e compagnia. La fiducia data a Lucky, quindi, dovrà di certo essere ripagata con prestazioni come quelle che Seth ha fatto vedere sporadicamente, da quando è nel Campionato di Lega. Ma, come si dice in questi casi, se necessità fa virtù, di certo il fratello minore di Juliet ha tutte le motivazioni giuste per dare il meglio di sè.
VESPE DI WINBOURNE: a Winbourne hanno decisamente deciso di smuovere il mercato, dopo la più che deludente prestazione dell'anno scorso, ma – a bolidi rinchiusi – gli acquisti arrivati alla corte dei Pungiglioni, come vengono chiamati i sostenitori della squadra, non lasciano comunque sperare in un Campionato con il botto, vuoi perché quattro titolari su sette sono nuovi e devono pur essere rodati, vuoi perché anche l'età degli stessi non è poi così in fiore, passandomi la terminologia. Innerson è un mago con i bolidi, Taanpaa ha mostrato diverse volte il suo valore – ed io piango – e la Bragagni è stata la capitana dei Tornados sino all'altro ieri, ma questo non fa comunque delle Vespe una squadra competitiva. Liberi di essere smentiti, ma per il momento la visita al Pudding and Pye – dove abitualmente vengono invitati i sostenitori dell'altra squadra il giorno prima della partita – mi sa che dovrà limitarsi comunque ai Pungiglioni assetati.

AL VIA IL FANTAQUIDDITCH

Sono dodici – ben quattro in più rispetto all'ultima volta – le FantaSquadre regolarmente iscritte al concorso indetto dalla Gringott in collaborazione con La Civetta dello Sport. Dodici e decisamente agguerrite, per quanto se ne possa sapere sino a questo momento, visto che vige ancora il più stretto riserbo sulle formazioni decise dagli allenatori provetti che si sono proposti per il solito bel gruzzoletto di Galeoni messo in palio. E anche se la maggior parte di loro afferma che è il diletto a muoverli, certo. Neanche uno come me arriverebbe a credere qualcosa del genere. Scopiazzando da La Civetta, quindi, prima di presentarvi le FantaSquadre di quest'anno, andiamo a vedere quelle che sono le quotazioni iniziali delle vecchie conoscenze di Hogwarts di cui vi ho parlato nello specifico nella colonna centrale di questa pagina.

BORSINO DI (ex) HOGWARTS

1
K. James
91 fG.
2
J. Clover
90 fG.
3
E. Dark
89 fG.
4
D. Hargreaves
46 fG.
4
N. Jarvis
46 fG.
6
A. Becket
37 fG.
7
S. Lucky
36 fG.
8
J. Lucky
31 fG.
9
R. O'Neil
29 fG.
10
E. Glorbander
27 fG.
10
J. Olsen
27 fG.
12
S. Whiteheart
26 fG.
13
B. McTroy
21 fG.
13
H. Roines
21 fG.
15
O. Trott
20 fG.
16
N. Silverstongue
19 fG.
17
N. Davies
16 fG.

In cima alle quotazioni del concorso – e sottolineando che il valore dei Cercatori è nettamente più alto di qualsiasi altro ruolo – si trova quindi Krystal James seguita a breve distanza dai colleghi di reparto Clover e Dark, distanti al massimo due FantaGaleoni.
Per il reparto Cacciatori, invece, a farla da padrona è ovviamente la O'Neil, autrice di un Campionato modello e proiettata in quello che sta per iniziare con la solita furia agonistica che la caratterizza. Si distinguono anche la francese Glorbander – a sole due lunghezze – e l'altra Tassorosso in forza agli Arrows, Joey Olsen. Se Dirk Hargreaves spopola letteralmente tra i Battitori in accoppiata con Nigel Jarvis, la risalita delle quotazioni di Andreij Becket fa ben sperare anche per i nuovi arrivi sbarcati da Hogwarts tra cui la palma di più quotata va a Sylvia Whiteheart, sebbene ancora lontana dal "valore" quantificato per la più esperta Juliet Lucky. Fanalino di coda, come ci si poteva aspettare, per le due giovanissime Cacciatrici Silverstongue e Davies che avranno comunque tutto il tempo a disposizione per dimostrare che quei numeri lì non solo non sono identificativi, ma sono destinati a crescere.

LE FANTASQUADRE DI QUEST'ANNO

Pavon che vince non si cambia, se non è un buon motto questo, di certo Anne Burton e Robert McReady non sembrano intenzionati a modificare il nome di una squadra che ha portato loro decisamente bene, negli ultimi due concorsi. Con la vittoria dello scorso anno ed il secondo posto di due anni fa, infatti, persino Nicole Silverstongue deve aver deciso di seguire il loro esempio, presentandosi anche lei sempre con i SilverStorms, così come dotati di poca fantasia – o di molta testard…tenacia – anche i Backward Billywigs di Gregor Darsel e gli irrinunciabili Maghi Perbene di Heert Mc Nails e Reginald Weetmore. In realtà, a parte pochi sporadici casi, qualcuno dovrebbe prendersi la briga di far presente a molti FantAllenatori che se esistono squadre come i Montrose Magpies o i Ballycastle Bats non è per diletto, ma le squadre di Quidditch tendono sempre ad avere la doppia iniziale uguale, o quasi. Sarà l'aria di anticonformismo dilagante – chissà – infatti, ma anche quest'anno, come in passato, i nomi scelti per le squadre sono tra i più quidditchisticamente scorretti fantasiosi. Se Gordon Fletcher ha optato per dei Biscotti guerrieri o qualcosa del genere, Kaleb Lytresthin ha deciso direttamente di fare il forestiero in patria andando a chiamare la sua squadra Australian Kings, il che mi lascia un poco stupito. Ok, molto…stupito. Immagino di dover andare a chiedere al primino Tassorosso il perché di una tale scelta, ma per il momento accontentiamoci di questa pluridiscendenza regale, in un certo senso, e passiamo oltre. Evocativo è il nome scelto da MaryNicole Thompson per la sua squadra. La temeraria primina Serpeverde, infatti, ha scelto AvadaSneaks come nome della propria squadra, il che mi fa presupporre che voglia mettere davvero tanta paura ai suoi avversari, diversamente dalla coetanea – e Corvonero – Aurora Halliwell che se la cava invece con un più "tenero" Morguttini. E non abbiamo ancora finito con la fantasia. Fedele alla doppia iniziale, Lila Lamb ha deciso di riprovarci anche quest'anno, chissà che sia la volta buona, lasciando da parte nomi di squadra poco ripetibili per puntare invece su un London Louse che le rende omaggio. E intendo solo la doppia "L" del nome, ci mancherebbe. Abbandonata dai compagni di gioco di questi anni, Hortense Lanfrad non sembra invece voler demordere; via i vecchi colori ed il nome che ha identificato i Serpeverde da qualche anno e si riparte con The Elder Blonde che, nel mio piccolo immaginario, mi sa un po' di rivalsa proprio per questo abbandono subito dai due concasati. A completare la lista delle squadre, mancano Theodore Horan con i suoi Super Kiwis – non commenterò il nome, l'ho promesso a Vega – e, soprattutto, Julian Harlow che ho tenuto per ultimo. Il patriottismo irlandese è qualcosa che mi ha sempre affascinato, ma chiamare la propria FantaSquadra Nothernireland Red, per quanto mi riguarda, è come segnarsi una dei cerchi sulla schiena e pretendere che non vi sia qualcuno che li prenda come bersaglio. E' un po' cercarsela, Julian, dai retta a chi ne ha vista qualcuna più di te. Ma in effetti, dopo aver visto Oceane chiamare la sua squadra Merlin Died mi aspetto di tutto, come potete intuire. Per comprendere al meglio come verrà organizzato lo svolgimento del concorso – più squadre iscritte potrebbero voler dire una diversa suddivisione – i punti fermi e certi restano quelli che si è imparato a conoscere bene, negli anni, sia che la partecipazione al FantaQuidditch sia stata diretta, sia che – come il sottoscritto – l'interesse sia rimasto a livello di semplice curiosità. Sono duecentoventi, i FantaGaleoni a disposizione degli Allenatori per la prima delle FantAste messe a disposizione dall'organizzazione. Duecentoventi FantaGaleoni con cui costruire un'intera squadra di Quidditch senza sforare il tetto massimo, praticamente un gioco al massacro dei neuroni, esatto. Anche quest'anno, però, ogni giornata prevede l'inserimento di quiz con lo scopo di accumulare altri "gettoni" utili per le aste successive, oltre che per cercare di raggiungere lo scopo finale che resta sempre quello dei CENTO GALEONI sonanti, per chi arriva in testa. E non che arrivare secondi o terzi sia una sconfitta, se si pensa che in palio ci sono comunque cinquanta galeoni per il secondo posto e venticinque per il terzo posto, a fronte dei dieci galeoni chiesti ad ogni partecipante per prendere parte. Un ultimo appunto che – dopo l'anno scorso – credo di dover ricordare non solo ai partecipanti, è la modalità di valutazione per gli eventuali parimerito ottenuti. Il primo termine da considerare, in queste situazioni, sarà infatti lo scontro diretto, seguito, in ordine, dalla differenza fra goal fatti e subiti, il maggior numero di goal fatti e, da ultimo, la ricchezza del fantAllenatore (altra ragione utile per rispondere ai quiz) e l'iscrizione al torneo analizzata in ordine cronologico.
Con questo mi pare di avervi aggiornato proprio su tutto quindi ci leggiamo il prossimo mese!

Philip Noreal. Tassorosso fino al midollo e nativo di Hartlepool (Durham), frequenta l'ultimo anno. Responsabile della sezione sportiva e Vice Caporedattore del giornale, ha promesso ai lettori di non far mai mancare loro la verità, soprattutto dopo gli avvenimenti di inizio anno scolastico. Sulla divisa, ad altezza del cuore, del filo animato ricama alternativamente una O ed una L proprio in segno di commemorazione. Continua a chiedere consigli al quadro dei magati '68 in Sala Trofei anche se si vocifera che non siano più le dritte sportive ad interessargli, quanto quelle semplici regole di vita che lo rendano un buon mago ed un bravo ragazzo. Non ha mai dichiarato sul serio la sua squadra di Quidditch preferita sino a quest'anno, al contrario del suo interesse per Vega che non è mai stato in grado di nascondere. Adepto del sacro baule, per questo motivo ha imparato a scrivere bene anche al buio.