Brenda ha perfettamente ragione, è il blu il nuovo verde di questo anno scolastico. Il mio problema è che creare una bevanda alla moda di colore blu è piuttosto problematico… magari con i mirtilli potrebbe funzionare, ma non saprei dove trovarli in questa stagione.
Ecco perché vi propongo questa variante alla solita zuppa di piselli. Si tratta di un aperitivo saporito, analcolico e profumato che ho visto preparare ai Tre Manici di Scopa durante la mia ultima scappatella in quel luogo.
Lo hanno chiamato "l’aperitivo di Salazar", presumo per via del colore, ma vi assicuro che non è un veleno, lo possono bere tutti (io sono ancora viva, no?) ed è anche buono. Provare per credere.


…ovvero una zuppa di piselli da sorseggiare in compagnia

AperitivoIngredienti

Per la zuppa:

  • 1 kg di piselli freschi
  • 15 foglie di menta
  • 20 cl di panna
  • Sale
  • Pepe

Per il brodo:

  • 1 carota
  • 1 cipolla
  • 1 costa di sedano
  • Sale
  • Gallina

Procedimento

Per prima cosa è necessario cucinare il brodo di pollo. Prendete la gallina, preferibilmente già morta, spiumata. Togliete la pelle in modo che rimanga di un bel rosa e cercate di eliminare lo strato di grasso sottostante, aiutandovi con un coltello affilato.
Riempite il vostro calderone di acqua, salate e metteteci dentro tutte le verdure (prima è il caso di pulirle) e la gallina. Accendete un bel fuoco sotto il calderone e portate ad ebollizione. Appena l’acqua inizia a bollire, abbassate la fiamma e lasciate che il brodo sobbolla per circa due ore. Ogni tanto è necessario togliere la schiuma che si forma sulla superficie.
Terminata la cottura, bisogna filtrare il brodo, aiutandosi con un colino, per eliminare i grumi e i pezzi di grasso. Togliete il pollo e le verdure e mettete il vostro calderone in un luogo freddo (con la temperatura che fa adesso a scuola, io consiglio sempre di metterlo fuori dal davanzale di una delle finestre del vostro dormitorio).
Dopo almeno quattro ore, potete prendere il vostro calderone e iniziare a far diventare la vostra zuppa del colore dei Serpeverde. Diluite il brodo con mezzo litro di acqua, mettete dentro tutti i piselli, portate di nuovo ad ebollizione e salate. Lasciate cuocere per cinque minuti e poi spegnete il fuoco.
Sgocciolate i piselli, utilizzando uno scolapasta e versando il brodo all’interno di un altro calderone. Raffreddate i piselli con un giro dell’incanto Frigo. Una volta raffreddati, mescolate assieme i piselli (cercando di romperli e ridurli in poltiglia) dieci foglie di menta, la panna e metà del brodo usato per cucinare e messo da parte. Usate questo liquido di cottura finché la consistenza della zuppa non raggiunge il livello desiderato. Raffreddate quindi il tutto con tre giri di Frigo e conservate il calderone in un luogo freddo.
Prima di servire, versate la crema verde in quattro bicchieri, regolando di sale e pepe e decorando con le rimanenti foglioline di menta.

Variante

Questa velluta può essere servita anche d’inverno (al Paiolo Magico la trovate tutto l’anno), se servita calda. In questo caso mescolate i piselli senza le foglie di menta per aggiungere, invece, qualche pezzettino di pancetta affumicata poco prima di servire.

Alcyone Webber