Una casa da incubo

La casa di Amylton TownLa casa di Amylton Town

La famiglia Lutz, Babbana, si era trasferita a Long Island, New York, presso la piccola comunità di Amylton Town, in una casa che pochi anni prima era stata scena di un omicidio plurimo ad opera di Ronald Smith, componente di una setta oscura imprecisata, ora chiuso ad Azkaban. Il giovane Ronald, dell'età di ventitré anni, durante la cena immobilizzò i genitori, i fratelli e le sorelle per poi portarli rispettivamente nelle camere da letto. Successivamente, alle 3 e 15 del mattino, si introdusse nella camera di ognuno e li uccise con un anatema mortale. Trascinato in tribunale davanti al Wizengamot e processato, si difese affermando che erano state alcune "voci" a ordinargli di commettere i delitti. Naturalmente l'alta assemblea ricollegò l'avvenimento ad una serie di uccisioni analoghe, che così avrebbe messo alla prova Ronald Smith.
Fu proprio "grazie" a questo orribile fatto che la famiglia Lutz, composta da marito, moglie e tre figli, acquistò la casa ad una cifra tre volte inferiore al reale valore, ma ne pagò le sinistre conseguenze.
Le successive due notti i Lutz furono svegliati, alle 3 e 15 in punto, da strani rumori. Ma il vero orrore ebbe inizio la terza notte. Il signor Lutz, prima di coricarsi, controllò che porte e finestre fossero sprangate. Alle 3 e 15 venne di nuovo svegliato, come le notti precedenti, ma questa volta si alzò per scendere a dare un'occhiata. Fece una scoperta agghiacciante. La porta d'ingresso, in legno massiccio, era stata divelta ed era sostenuta da un solo cardine. In preda alla paura, si rese conto che la porta era stata forzata dall'interno. Il perno d'acciaio era stato piegato e la mascherina in metallo forzata verso l'esterno. Da quella notte la casa sembrò possedere una propria e maligna vita. Le finestre si aprivano e chiudevano da sole e una ringhiera delle scale venne divelta.
Nelle due settimane successive accaddero eventi ancora più inquietanti di quelli descritti precedentemente. Uno di questi eventi si verificò mentre i coniugi Lutz si trovavano in soggiorno, alzando casualmente lo sguardo videro due occhi infuocati alla finestra. Entrambi i coniugi si precipitarono fuori, ma non trovarono nulla.
Inoltre, durante i misteriosi fenomeni, una scultura in marmo raffigurante un leone prendeva vita e cominciava a girare per casa, almeno secondo le testimonianze dei Lutz. Ormai terrorizzati, i coniugi decisero di abbandonare la casa dopo appena ventotto giorni che l'avevano acquistata.
Una casa da sogno, che per loro si era tramutata in una casa da incubo.
Mentre raccattavano in fretta le loro cose, accompagnati da rumori spaventosi, i Lutz videro un umore verdastro trasudare dalle pareti e dal soffitto mentre da tutte le serrature colava una strana sostanza nera e vischiosa. Poco tempo dopo che i Lutz lasciarono la casa, la Squadra di Disinfestazione si recò ad Amylton Town per verificare la veridicità delle testimonianza.
Successivamente si occuparono dello strano caso per i Babbani, semplice routine per i maghi, alcuni spiritisti, compresa Cassiopea Haynes, membro della Lega per la Difesa contro le Arti Oscure. Analizzando gli eventi si può dedurre che lo spettro, o gli spettri, della famiglia Smith non gradirono la presenza di "estranei" nella loro casa.
«Un caso davvero affascinante» dichiara Cassiopea Haynes. «A quanto pare Smith non si è limitato ad uccidere i suoi familiari, li ha anche maledetti, bloccandoli contro la loro volontà all'interno delle mura della casa. È Magia Nera allo stato puro».
Una conferma che si trattasse degli spiriti degli Smith ci è data dal fatto che la maggior parte degli oscuri eventi si verificarono proprio alle 3 e 15: ora in cui tutti i membri della famiglia furono uccisi da Ronald.
Attualmente la casa ad Amylton Town è proprietà dei coniugi Cromarty. I quali affermano che, secondo loro, la casa non è più infestata. La Squadra di Disinfestazione ha quindi portato a termine un incarico particolarmente inquietante con successo.

Vincent Stars