Eccomi qui, circondata da troppe persone con dei propositi nella vita. Fanno troppo chiasso e chissà da che ora sono qui, pronti per l'inaugurazione di Gryndilocks, il quale motto è "Da Megera a Veela in un colpo di bacchetta". Ho sentito voci di persone che hanno passato la notte davanti al negozio, pur di farsi sorteggiare tra i fortunati. A me, personalmente, non poteva andare peggio, questo mese, e di certo passare il sabato mattina ad Hogsmeade, bloccata in una fila di persone che sbraitano come degli avvincini affetti dalla Rabbia, non è una bella cosa.
 Ivy Hevenge la pagherà per molte cose, potete starne certi!
Insomma: sabato 28 novembre, intorno alle dieci circa, ora più, ora meno, il grande negozio di rasatura e barberia magica ha aperto i suoi battenti! Il programma giornaliero, in vista dell'apertura straordinaria del locale, prevedeva la scelta da parte di Madame Fifì Trancheveu (la proprietaria del locale, ndO) di sei coraggiosi maghi (o megere) pronti a farsi acconciare a piacimento della donna per dimostrare a tutti quanti le straordinarie capacità della proprietaria e dei mezzi a sua disposizione. Fortunatamente non ero tra i prescelti! Non ho visto le facce più felici, quando sono usciti dal negozio, devo essere sincera!
Fifì Trancheveu è un'eccentrica donna di origini francesi, piuttosto abile nelle pettinature – eppure troppo, troppo colorata – modella della sua stessa linea di acconciature per tutte coloro che vorrebbero trasformarsi da Megere a Veele. Non ha perso poi troppo tempo, tra il gesticolare a vanvera sul percorso a lei predestinato una volta mostratasi al pubblico e mandando letteralmente fuori di testa qualche strega nelle mie vicinanze, e scegliere qualche "Pastiscino" – così li chiamava lei, assicuro – da acconciare e sistemare per le feste.
Madame Trancheveu? Oh, indossava un lungo vestito tra il blu e l'azzurro pieno zeppo di farfalle. Sembrava una paladina del WWFFB, forse è per questo che Phoebe White presiedeva all'inaugurazione del locale. Chi, se non la più grande rompi bocc rappresentante di Utopia e amante, senza sosta, dei nostri amici animali del WWFFB?
Sicuramente anche Ilary Wilson, che ho potuto riconoscere grazie ai manifesti di Utopia che tappezzano Diagon Alley con la sua faccia, era presente per la medesima ragione.
Non tutti sono stati felici di essere stati scelti, davvero. Hortense Lanfrad aveva un muso lungo fino a terra, mentre faceva il suo ingresso nella bottega. Certo,dopo essere stata umiliata pubblicamente per delle "rovinose doppie punte", anche io sarei entrata con quella faccia orrenda lì dentro! Che poi la Lanfrad non abbia una bella faccia di per sé, questi sono dettagli.
La mia attenzione, ad un certo punto, è stata attirata dalle urla esagerate e di protesta di Sebastian Waleystock, neanche gli stessero ammazzando un parente a lui più prossimo. Fortunatamente qualcuno l'ha spinto dentro e l'ha tolto dalla mia vista, altrimenti avrei davvero potuto macchiarmi le mani del sangue altrui. Più pacata, invece, la presenza di Katniss Grey – o forse devo ringraziare il fatto che fossi lontana dalla Serpeverde in questione – nell'esatto momento in cui è stata scelta tra quei sei (s)fortunati, a differenza di Aurora Halliwell (Corvonero, piccoletta e bassa, ndO) che fangirleggiava come un'ossessa, segno che magari lei appartiene a quella fascia di streghe che sogna questo avvenimento da tutta una vita. Anche se una poppante che vita potrebbe avere? Non credo sia nel vostro interesse saperlo, altrimenti per il prossimo anno aprirò una rubrica al riguardo.
Non sono tutti, i prescelti. Perché forse non vi ho detto la cosa più importante: Madame Trancheveu è magnanima e, per quell'occasione, aveva deciso di scegliere ben otto partecipanti, invece di sei! Ovviamente il pubblico è impazzito, le streghe hanno cominciato a piangere e sbraitare peggio di prima, credendo di avere ancora delle speranze! Ho potuto notare Ophelia Purcell, Caposcuola Corvonero e magata l'anno scolastico scorso e Amber Wolf, entrambe che parlottavano tra di loro ed estremamente con la puzza sotto il naso verso chiunque, a giudicare dall'espressione che avevano quando si guardavano attorno.
Naturalmente non sono entrata nel negozio, una volta che quelle streghe (+1) sono sparite dalla mia vista. Risaputo è, però, che Fifì Trancheveu si avvalga dell'aiuto di Elfi Domestici (liberi) adottati e presi in cura dalla stessa strega e di fatine che l'aiutano praticamente sempre! I prodotti e le pozioni sono i più naturali possibili, segno che c'è un grande rispetto verso la natura e verso il prossimo.
Ma, quella che ora mi resta da porvi, la vera domanda è: spendereste mai i vostri galeoni al Gryndilocks, durante il vostro weekend a Hogsmeade? Io probabilmente sì, ma non ditelo a nessuno!

Oceane Henderson. Meglio conosciuta per aver distrutto le orecchie alla maggior parte del castello a furia di urlare e per essere (stata) ossessionata con Morgana dal suo primo anno. Da un annetto a questa parte sembra si sia calmata e placata, beccandosi una bocciatura in pieno stile e tanta rabbia annessa. Sta per compiere 18 anni, ma sfortunatamente non è mai cresciuta dal metro e un tappo che si ritrova e da quei capelli che la sommergono quasi interamente, dato che non si dà un contegno e non decide mai di tagliarseli. Barboneggia in giro – per il castello o meno – non è una creatura per niente rispettabile e di certo non è un esempio da seguire per i più piccoli. I Serpeverde non sono di certo fieri di lei: è troppo maleducata, perde troppi punti e dice troppe parolacce. Per di più non porta rispetto a nessuno e sembra vivere per il suo unico codice morale, sempre che ne abbia uno. Ci si chiede come mai sia rientrata ne La Voce, dato che mostra un'ignoranza degna di nota. Che sia tutta una facciata e non ami, invece, l'incredibile arte della scrittura?